Fondazione per le scienze religiose "Giovanni XXIII"
Obiettivi e linee strategiche della Terza Missione
Anno 2012
Gli obiettivi della Terza Missione di FSCIRE sono costanti nel tempo perché ancorati alla mission della Fondazione: mettere al servizio della società contemporanea un insieme di conoscenze e strumenti critici dati dalla storia, e in particolare dalla storia del cristianesimo e delle sue relazioni con le culture, i luoghi e le altre religioni.
Considerata la natura della ricerca svolta da FSCIRE, la Terza Missione corrisponde quasi totalmente con le attività di public engagement, per cui la mission dell'insieme delle attività svolte da FSCIRE è direttamente legata alla capacità di trasmettere al pubblico – anche non specialistico – i risultati della ricerca o i temi che intersecano i tanti studi condotti negli anni.
Di conseguenza, ogni anno FSCIRE declina le linee strategiche del public engagement sulla base dei prodotti della ricerca (volumi, articoli, cantieri di ricerca conclusi) e degli anniversari e celebrazioni di eventi legati alla storia del cristianesimo e alla storia della Fondazione. In questo modo viene massimizzato il rapporto tra attività, disseminazione e comunicazione, il cui livello viene ogni anno potenziato in termini di numero di pubblicazioni, di persone raggiunte, di tipologia di destinatari e di ampiezza dei temi trattati.
Le linee strategiche sono cinque:
1. L'offerta di servizi bibliotecari e archivistici;
2. Il sito web fscire.it;
3. La "Lettura Dossetti";
4. I grandi eventi;
5. Le lezioni della Cattedra UNESCO sul pluralismo religioso e la pace.
La biblioteca, l'emeroteca e gli archivi sono costantemente arricchiti da nuovi acquisti, acquisizioni, donazioni e dal lavoro costante della Piccola Officina di Videostoria che cura tutta la registrazione e archiviazione dei materiali audio e video documentari legati alle ricerche condotte e alle attività realizzate da FSCIRE. In collaborazione con il polo bibliotecario bolognese è stato inoltre avviato un progetto di digitalizzazione del patrimonio librario e archivistico per mettere a disposizione degli utenti i volumi ormai non più protetti da diritti d'autore.
Il sito web è, insieme ai rapporti che ciascun dipendente e ricercatore intesse con l'utenza, i colleghi e le colleghe di centri o dipartimenti nazionali e internazionali, l'interfaccia primaria di FSCIRE con il pubblico, sia esso nazionale o internazionale. Per questo motivo è tenuto costantemente in aggiornamento (pubblicazioni, eventi, attività, convegni e seminari) e ogni anno è oggetto di revisione e ampliamento. La newsletter mensile è lo strumento che FSCIRE utilizza per tenere il pubblico al corrente delle novità segnalate sul sito e delle attività dei singoli studiosi.
La “Lettura Dossetti”, i grandi eventi e le lezioni della Cattedra UNESCO sono modulate di volta in volta in modo diverso sia in termini di contenuti che nelle modalità di realizzazione. I contenuti sono sempre legati all'attualità nazionale e internazionale, con una particolare attenzione alle intersezioni tra religioni, culture e società. A seconda degli obiettivi di ogni singolo evento, la scelta del luogo diviene fondamentale: per questo FSCIRE sceglie di volta in volta la location che meglio si adatta al tipo di messaggio e al genere di iniziativa, prediligendo l'obiettivo del raggiungimento di un numero maggiore di utenti o pubblico alla comodità di utilizzare gli spazi della sede bolognese.
Dal cantiere di ricerca al public engagement
Nel 2012 le attività di ricerca e di disseminazione sono state concentrate sul 50° anniversario dell'apertura del Concilio Vaticano II. Il tema della conciliarità e la storia di questo specifico concilio sono temi fondanti e assi strutturali del lavoro di ricerca svolto da FSCIRE. Per questo motivo, si è fatto tesoro della ricorrenza per proporre all'ampio pubblico i risultati di cinquant'anni di studi attraverso una serie di pubblicazioni e iniziative.
Il Concilio
Il Vaticano II e la sua ricezione sono ancora oggi oggetto di dibattito acceso tra gli studiosi ma anche nell'opinione pubblica. È quindi doveroso che la ricerca prosegua, svolgendo il ruolo che più le è proprio, quello di fornire strumenti. Il volume di Federico Ruozzi Il concilio in diretta. Il Vaticano II e la televisione tra informazione e partecipazione e la vela Einaudi di Giuseppe Ruggieri Ritrovare il concilio hanno contrassegnato la produzione di FSCIRE sul tema. I volumi sono stati presentati in occasione dell'evento organizzato da FSCIRE l'11 ottobre dal titolo "11 ottobre 1962 - 11 ottobre 2012. Quella Pentecoste del concilio".
Una nuova edizione della Storia del concilio Vaticano II (progetto diretto da Giuseppe Alberigo dal 1988 al 2007 che ha dato vita a una serie in cinque volumi pubblicata da il Mulino in collaborazione con Peeters Publishers di Leuven) è stata inaugurata nel settembre 2012 con la pubblicazione, sempre per i tipi Peeters/Il Mulino, dei primi due volumi.
In una diversa occasione è stato presentato il volume "Il Vaticano II a Bologna. La riforma conciliare nella città di Lercaro e Dossetti" (Giampiero Forcesi, il Mulino), ospitata nella sede di FSCIRE a cura dei ricercatori della Fondazione.
Un balzo innanzi. Il Concilio Vaticano II a 50 anni dall'apertura nei filmati delle Teche Rai.
In collaborazione con RaiTeche e la diocesi di Imola, la mostra è un percorso ideato per conoscere il Concilio Vaticano II, 50 anni dopo l'apertura, attraverso le immagini originali dell'epoca tratte dalle Teche RAI. In 8 punti video si possono vedere 25 filmati appositamente montati, accompagnati da 36 pannelli esplicativi, opera dei ricercatori di FSCIRE. Altre 13 tavole, a cura dell'Ufficio diocesano per le iniziative culturali, presentano i risultati del XXII Sinodo Diocesano che la Chiesa imolese ha appena celebrato, mettendosi nuovamente all'ascolto del Concilio, e ne testimoniano l'attualità.
In Christo
Il cantiere della ricerca sul Vaticano II è proseguito con una serie di ricostruzioni analitiche sulla storia dell'ecumenismo, e nel 2012 in particolare con la mostra In Christo che ha costituito un'occasione per proporre al pubblico la storia delle relazioni tra la chiesa cattolica e il patriarcato ortodosso di Mosca e di tutte le Russie.
Dal 21 dicembre 2011 al 19 marzo 2012 tre preziose e antiche icone russe sono ospitate per la devozione all'interno del Battistero di Firenze, sotto il mosaico del Cristo Pantokrator. La maestosa icona della Madre di Dio Odighitria, realizzata alla fine del XIII secolo, l'icona della Ascensione del 1408, legata alla produzione artistica del maggiore pittore di icone della tradizione russa, il santo monaco Andrej Rublev e l'icona della Crocifissione, eseguita da Dionisij nel 1500. Per tutte e tre le opere sacre si tratta del loro primo ritorno in un luogo religioso.
In contemporanea a Mosca, dal 19 dicembre 2011 al 19 marzo 2012, alla Galleria Statale Tretyakov, da dove provengono le icone russe, saranno esposte per la prima volta due grandi opere di Giotto da Bondone e della sua bottega, provenienti dall'Opera del Duomo di Firenze la Madonna col Bambino del 1280-1290 e il Polittico di Santa Reparata.
In Christo / Bо Xrисtе è la titolazione di questa straordinaria ostensione, uno scambio di capolavori, che nel nome della fede e dell'arte raccoglie delle grandi opere, a testimonianza di una affinità tra culture che partono dalla comune eredità bizantina.
Il catalogo iconografico di questo scambio è stato curato da FSCIRE e pubblicato per i tipi della Treccani.
1962-2012: Vatican II fifty years after
25 studiosi internazionali si sono ritrovati a Modena dal 23 al 25 febbraio 2012 per un convegno realizzato in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena e aperto agli studenti dell'Università di Modena e Reggio Emilia e alla cittadinanza, attraverso il quale si è voluto riflettere sulla storia del concilio dieci anni dopo la chiusura dell'opera monumentale firmata da Giuseppe Alberigo con i contributi degli studiosi di FSCIRE (La storia del Vaticano II dopo la Storia).
Ciclo di incontri sul Vaticano II
In collaborazione con la diocesi di Biella il ciclo di incontri a cadenza settimanale ha coinvolto 7 ricercatori di FSCIRE con lezioni aperte al pubblico.
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Obiettivi e linee strategiche della Terza Missione
Anno 2012
Gli obiettivi della Terza Missione di FSCIRE sono costanti nel tempo perché ancorati alla mission della Fondazione: mettere al servizio della società contemporanea un insieme di conoscenze e strumenti critici dati dalla storia, e in particolare dalla storia del cristianesimo e delle sue relazioni con le culture, i luoghi e le altre religioni.
Considerata la natura della ricerca svolta da FSCIRE, la Terza Missione corrisponde quasi totalmente con le attività di public engagement, per cui la mission dell'insieme delle attività svolte da FSCIRE è direttamente legata alla capacità di trasmettere al pubblico – anche non specialistico – i risultati della ricerca o i temi che intersecano i tanti studi condotti negli anni.
Di conseguenza, ogni anno FSCIRE declina le linee strategiche del public engagement sulla base dei prodotti della ricerca (volumi, articoli, cantieri di ricerca conclusi) e degli anniversari e celebrazioni di eventi legati alla storia del cristianesimo e alla storia della Fondazione. In questo modo viene massimizzato il rapporto tra attività, disseminazione e comunicazione, il cui livello viene ogni anno potenziato in termini di numero di pubblicazioni, di persone raggiunte, di tipologia di destinatari e di ampiezza dei temi trattati.
Le linee strategiche sono cinque:
1. L'offerta di servizi bibliotecari e archivistici;
2. Il sito web fscire.it;
3. La "Lettura Dossetti";
4. I grandi eventi;
5. Le lezioni della Cattedra UNESCO sul pluralismo religioso e la pace.
La biblioteca, l'emeroteca e gli archivi sono costantemente arricchiti da nuovi acquisti, acquisizioni, donazioni e dal lavoro costante della Piccola Officina di Videostoria che cura tutta la registrazione e archiviazione dei materiali audio e video documentari legati alle ricerche condotte e alle attività realizzate da FSCIRE. In collaborazione con il polo bibliotecario bolognese è stato inoltre avviato un progetto di digitalizzazione del patrimonio librario e archivistico per mettere a disposizione degli utenti i volumi ormai non più protetti da diritti d'autore.
Il sito web è, insieme ai rapporti che ciascun dipendente e ricercatore intesse con l'utenza, i colleghi e le colleghe di centri o dipartimenti nazionali e internazionali, l'interfaccia primaria di FSCIRE con il pubblico, sia esso nazionale o internazionale. Per questo motivo è tenuto costantemente in aggiornamento (pubblicazioni, eventi, attività, convegni e seminari) e ogni anno è oggetto di revisione e ampliamento. La newsletter mensile è lo strumento che FSCIRE utilizza per tenere il pubblico al corrente delle novità segnalate sul sito e delle attività dei singoli studiosi.
La “Lettura Dossetti”, i grandi eventi e le lezioni della Cattedra UNESCO sono modulate di volta in volta in modo diverso sia in termini di contenuti che nelle modalità di realizzazione. I contenuti sono sempre legati all'attualità nazionale e internazionale, con una particolare attenzione alle intersezioni tra religioni, culture e società. A seconda degli obiettivi di ogni singolo evento, la scelta del luogo diviene fondamentale: per questo FSCIRE sceglie di volta in volta la location che meglio si adatta al tipo di messaggio e al genere di iniziativa, prediligendo l'obiettivo del raggiungimento di un numero maggiore di utenti o pubblico alla comodità di utilizzare gli spazi della sede bolognese.
Dal cantiere di ricerca al public engagement
Nel 2012 le attività di ricerca e di disseminazione sono state concentrate sul 50° anniversario dell'apertura del Concilio Vaticano II. Il tema della conciliarità e la storia di questo specifico concilio sono temi fondanti e assi strutturali del lavoro di ricerca svolto da FSCIRE. Per questo motivo, si è fatto tesoro della ricorrenza per proporre all'ampio pubblico i risultati di cinquant'anni di studi attraverso una serie di pubblicazioni e iniziative.
Il Concilio
Il Vaticano II e la sua ricezione sono ancora oggi oggetto di dibattito acceso tra gli studiosi ma anche nell'opinione pubblica. È quindi doveroso che la ricerca prosegua, svolgendo il ruolo che più le è proprio, quello di fornire strumenti. Il volume di Federico Ruozzi Il concilio in diretta. Il Vaticano II e la televisione tra informazione e partecipazione e la vela Einaudi di Giuseppe Ruggieri Ritrovare il concilio hanno contrassegnato la produzione di FSCIRE sul tema. I volumi sono stati presentati in occasione dell'evento organizzato da FSCIRE l'11 ottobre dal titolo "11 ottobre 1962 - 11 ottobre 2012. Quella Pentecoste del concilio".
Una nuova edizione della Storia del concilio Vaticano II (progetto diretto da Giuseppe Alberigo dal 1988 al 2007 che ha dato vita a una serie in cinque volumi pubblicata da il Mulino in collaborazione con Peeters Publishers di Leuven) è stata inaugurata nel settembre 2012 con la pubblicazione, sempre per i tipi Peeters/Il Mulino, dei primi due volumi.
In una diversa occasione è stato presentato il volume "Il Vaticano II a Bologna. La riforma conciliare nella città di Lercaro e Dossetti" (Giampiero Forcesi, il Mulino), ospitata nella sede di FSCIRE a cura dei ricercatori della Fondazione.
Un balzo innanzi. Il Concilio Vaticano II a 50 anni dall'apertura nei filmati delle Teche Rai.
In collaborazione con RaiTeche e la diocesi di Imola, la mostra è un percorso ideato per conoscere il Concilio Vaticano II, 50 anni dopo l'apertura, attraverso le immagini originali dell'epoca tratte dalle Teche RAI. In 8 punti video si possono vedere 25 filmati appositamente montati, accompagnati da 36 pannelli esplicativi, opera dei ricercatori di FSCIRE. Altre 13 tavole, a cura dell'Ufficio diocesano per le iniziative culturali, presentano i risultati del XXII Sinodo Diocesano che la Chiesa imolese ha appena celebrato, mettendosi nuovamente all'ascolto del Concilio, e ne testimoniano l'attualità.
In Christo
Il cantiere della ricerca sul Vaticano II è proseguito con una serie di ricostruzioni analitiche sulla storia dell'ecumenismo, e nel 2012 in particolare con la mostra In Christo che ha costituito un'occasione per proporre al pubblico la storia delle relazioni tra la chiesa cattolica e il patriarcato ortodosso di Mosca e di tutte le Russie.
Dal 21 dicembre 2011 al 19 marzo 2012 tre preziose e antiche icone russe sono ospitate per la devozione all'interno del Battistero di Firenze, sotto il mosaico del Cristo Pantokrator. La maestosa icona della Madre di Dio Odighitria, realizzata alla fine del XIII secolo, l'icona della Ascensione del 1408, legata alla produzione artistica del maggiore pittore di icone della tradizione russa, il santo monaco Andrej Rublev e l'icona della Crocifissione, eseguita da Dionisij nel 1500. Per tutte e tre le opere sacre si tratta del loro primo ritorno in un luogo religioso.
In contemporanea a Mosca, dal 19 dicembre 2011 al 19 marzo 2012, alla Galleria Statale Tretyakov, da dove provengono le icone russe, saranno esposte per la prima volta due grandi opere di Giotto da Bondone e della sua bottega, provenienti dall'Opera del Duomo di Firenze la Madonna col Bambino del 1280-1290 e il Polittico di Santa Reparata.
In Christo / Bо Xrисtе è la titolazione di questa straordinaria ostensione, uno scambio di capolavori, che nel nome della fede e dell'arte raccoglie delle grandi opere, a testimonianza di una affinità tra culture che partono dalla comune eredità bizantina.
Il catalogo iconografico di questo scambio è stato curato da FSCIRE e pubblicato per i tipi della Treccani.
1962-2012: Vatican II fifty years after
25 studiosi internazionali si sono ritrovati a Modena dal 23 al 25 febbraio 2012 per un convegno realizzato in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena e aperto agli studenti dell'Università di Modena e Reggio Emilia e alla cittadinanza, attraverso il quale si è voluto riflettere sulla storia del concilio dieci anni dopo la chiusura dell'opera monumentale firmata da Giuseppe Alberigo con i contributi degli studiosi di FSCIRE (La storia del Vaticano II dopo la Storia).
Ciclo di incontri sul Vaticano II
In collaborazione con la diocesi di Biella il ciclo di incontri a cadenza settimanale ha coinvolto 7 ricercatori di FSCIRE con lezioni aperte al pubblico.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Per accedere alle informazioni relative al quadriennio 2011-2014 accedere alla scheda 2014.
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
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Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
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Quadro I.2 - SPIN-OFF
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Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
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