I laboratori di chimica e fisica delle rocce svolgono ricerche
metodologiche, producono sviluppi tecnologici e
forniscono il supporto analitico e sperimentale alle attività
di monitoraggio ed alle ricerche geofisiche e
vulcanologiche. Le misure e gli esperimenti sono utilizzati
per la formulazione di modelli fisico-matematici e per la
descrizione quantitativa dei processi sismogenetici e dei
processi magmatici. I dati raccolti contribuiscono alla
definizione dello stato di attività dei vulcani, degli scenari
eruttivi ed alla valutazione della pericolosità.
Gli studi geologici, le indagini sull'origine, evoluzione e
dinamica dei magmi e la raccolta dei dati sull'attività
storica dei vulcani sono elementi fondamentali per la
ricostruzione dei comportamenti eruttivi, per la
formulazione degli scenari eruttivi e per la definizione della
pericolosità associata. Obiettivo è curare lo sviluppo di
queste tematiche sui sistemi vulcanici, con particolare
attenzione a quelli italiani.
La comprensione della fisica dei processi eruttivi
presuppone lo sviluppo di modelli dinamici basati su
equazioni fondamentali e la loro verifica sperimentale.
Si affronta la fisica del vulcanismo studiando gli
equilibri liquido-solido-gas nei magmi, i sistemi idrotermali,
la termodinamica dei magmi, le proprietà dei condotti di
risalita nonché la dinamica della dispersione e ricaduta
della cenere vulcanica, delle colate laviche, dei flussi
piroclastici e dei collassi delle colonne vulcaniche.
metodologiche, producono sviluppi tecnologici e
forniscono il supporto analitico e sperimentale alle attività
di monitoraggio ed alle ricerche geofisiche e
vulcanologiche. Le misure e gli esperimenti sono utilizzati
per la formulazione di modelli fisico-matematici e per la
descrizione quantitativa dei processi sismogenetici e dei
processi magmatici. I dati raccolti contribuiscono alla
definizione dello stato di attività dei vulcani, degli scenari
eruttivi ed alla valutazione della pericolosità.
Gli studi geologici, le indagini sull'origine, evoluzione e
dinamica dei magmi e la raccolta dei dati sull'attività
storica dei vulcani sono elementi fondamentali per la
ricostruzione dei comportamenti eruttivi, per la
formulazione degli scenari eruttivi e per la definizione della
pericolosità associata. Obiettivo è curare lo sviluppo di
queste tematiche sui sistemi vulcanici, con particolare
attenzione a quelli italiani.
La comprensione della fisica dei processi eruttivi
presuppone lo sviluppo di modelli dinamici basati su
equazioni fondamentali e la loro verifica sperimentale.
Si affronta la fisica del vulcanismo studiando gli
equilibri liquido-solido-gas nei magmi, i sistemi idrotermali,
la termodinamica dei magmi, le proprietà dei condotti di
risalita nonché la dinamica della dispersione e ricaduta
della cenere vulcanica, delle colate laviche, dei flussi
piroclastici e dei collassi delle colonne vulcaniche.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente