Si ha il compito di organizzare, armonizzare a
scala pienamente nazionale e potenziare le attività di
archiviazione e disseminazione dei dati acquisiti dall'INGV
sui vulcani e sull'attività vulcanica.
Gli studi geologici, le indagini sull'origine, evoluzione e
dinamica dei magmi e la raccolta dei dati sull'attività
storica dei vulcani sono elementi fondamentali per la
ricostruzione dei comportamenti eruttivi, per la
formulazione degli scenari eruttivi e per la definizione della
pericolosità associata.Viene curato lo sviluppo di
queste tematiche sui sistemi vulcanici, con particolare
attenzione a quelli italiani.
Fondamentale il coordinamento delle attività di
osservazione dei segnali gravimetrici, magnetici ed
elettromagnetici in aree attive. Le relative tecniche di
osservazione e analisi, di grande rilevanza e largamente
applicate anche in altri ambiti internazionali, vengono
messe in atto in maniera coordinata alla scala nazionale
dell'INGV .
Si coordina le attività di monitoraggio e ricerca
applicata alla definizione dello stato dei sistemi vulcanici attivi,
basandosi su dati raccolti da reti e tecniche multiparametriche
di monitoraggio vulcanologico e da campagne periodiche di
misure dirette eseguite sui vulcani attivi, nonché su dati analitici prodotti dai laboratori chimici e fisici.
Si coordina anche l'analisi dei dati raccolti in occasione di eventi eruttivi.
Vengono curati l'omogeneizzazione e lo sviluppo organico delle
reti GPS, tiltmetriche, EDM e di livellazione esistenti sui
vulcani italiani, armonizzando la qualità del monitoraggio.
Promuove inoltre lo sviluppo e la razionalizzazione del
controllo dei vulcani tramite interferometria satellitare.
scala pienamente nazionale e potenziare le attività di
archiviazione e disseminazione dei dati acquisiti dall'INGV
sui vulcani e sull'attività vulcanica.
Gli studi geologici, le indagini sull'origine, evoluzione e
dinamica dei magmi e la raccolta dei dati sull'attività
storica dei vulcani sono elementi fondamentali per la
ricostruzione dei comportamenti eruttivi, per la
formulazione degli scenari eruttivi e per la definizione della
pericolosità associata.Viene curato lo sviluppo di
queste tematiche sui sistemi vulcanici, con particolare
attenzione a quelli italiani.
Fondamentale il coordinamento delle attività di
osservazione dei segnali gravimetrici, magnetici ed
elettromagnetici in aree attive. Le relative tecniche di
osservazione e analisi, di grande rilevanza e largamente
applicate anche in altri ambiti internazionali, vengono
messe in atto in maniera coordinata alla scala nazionale
dell'INGV .
Si coordina le attività di monitoraggio e ricerca
applicata alla definizione dello stato dei sistemi vulcanici attivi,
basandosi su dati raccolti da reti e tecniche multiparametriche
di monitoraggio vulcanologico e da campagne periodiche di
misure dirette eseguite sui vulcani attivi, nonché su dati analitici prodotti dai laboratori chimici e fisici.
Si coordina anche l'analisi dei dati raccolti in occasione di eventi eruttivi.
Vengono curati l'omogeneizzazione e lo sviluppo organico delle
reti GPS, tiltmetriche, EDM e di livellazione esistenti sui
vulcani italiani, armonizzando la qualità del monitoraggio.
Promuove inoltre lo sviluppo e la razionalizzazione del
controllo dei vulcani tramite interferometria satellitare.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente