Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Economia, della Scuola di Scienze Sociali dell'Ateneo Genovese, si è costituito con D.R. 118 del 26 Aprile 2012 a seguito dell'approvazione del nuovo Statuto.
Il Dipartimento nasce a seguito della volontà di riunire all'interno di un unico soggetto i ricercatori afferenti all'Area 13 cercando al tempo stesso di non disperdere i proficui rapporti di stretta collaborazione - sia sul piano della didattica sia su quello della ricerca scientifica - esistenti nella ex Facoltà di Economia.
(Si precisa che nella compilazione della scheda SUA-RD si utilizzerà il termine ricercatore/i per indicare il personale del dipartimento che svolge attività di ricerca scientifica indipendentemente dal ruolo, dalla fascia di appartenenza, e dal tipo di contratto in essere con il Dipartimento.)
I settori scientifico-disciplinari presenti all'interno del Dipartimento sono:
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
SECS-P/03 - Scienza delle finanze
SECS-P/04 - Storia del pensiero economico
SECS-P/05 - Econometria
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari
SECS-P/12 - Storia economica
SECS-S/01 - Statistica
SECS-S/06 - Metodi matematici e scienze attuariali e finanziarie
IUS/06 - Diritto della navigazione
MAT/09 - Ricerca operativa
Guardando alla produzione scientifica e ai progetti e contratti di ricerca degli ultimi 3 anni, emergono le seguenti, principali linee di ricerca.
- Economia, management e diritto delle infrastrutture e dei trasporti;
- Metodi quantitativi a supporto delle decisioni logistiche, economiche, finanziarie e aziendali;
- Creazione di impresa, trasferimento tecnologico e innovazione;
- Storia economica e del pensiero economico;
- Comunicazione finanziaria delle imprese e rendicontazione sociale;
- Economia e management del welfare con particolare riferimento alla sanità, al lavoro ed alle imprese sociali;
- Economia e management dei settori regolati: utilities, banche, intermediari finanziari.
Nel pieno rispetto della libertà dei singoli studiosi, l'attività di ricerca del Dipartimento si attua sia con azioni individuali, sia con azioni svolte nell'ambito di gruppi. E' possibile individuare a tale proposito 8 gruppi (vedi sezione B.3) che agiscono con livelli diversi di formalizzazione e strutturazione. Alcuni gruppi perseguono linee di ricerca consolidate nel tempo ed hanno raggiunto significativi riscontri in termini di pubblicazioni, in cui emerge una forte collaborazione tra colleghi, ed in termini di accesso a progetti europei e/o progetti finanziati; altri gruppi sono di più recente individuazione e perseguono temi di ricerca per i quali è ancora da verificare l'effettiva capacità di realizzare una produzione scientifica di eccellenza. Alcuni gruppi sono caratterizzati da una omogeneità dei componenti appartenenti allo stesso settore scientifico disciplinare, altri testimoniano di un significativo livello di interdisciplinarietà.
Su un totale di 65 docenti afferenti al Dipartimento, 22 non si riconoscono in alcun gruppo di ricerca, 10 si riconoscono in 2 gruppi, 4 in 3 gruppi.
Si precisa che nella presente scheda non vengono riportati i gruppi di ricerca da cui sono scaturiti i progetti finanziati con fondi FP7 in quanto desumibili dai rispettivi grant agreement.
Le risorse a disposizione della ricerca scientifica si compongono essenzialmente del patrimonio bibliotecario, in particolare l'accesso on line alle principali riviste che interessano i diversi SSD, oltre ad alcune banche dati anch'esse accessibili in remoto e gestite dalla Biblioteca di Scuola.
La ricerca scientifica del Dipartimento si è avvalsa nel periodo 2011-13 di un numero considerevole di contratti e convenzioni con enti, istituzioni e imprese. Il finanziamento alla ricerca è pervenuto anche da bandi competitivi nazionali e internazionali (PRIN, FIRB Giovani e FP7), pur se in misura ritenuta ancora insufficiente rispetto alle potenzialità (e alla numerosità) del personale di ricerca afferente al Dipartimento.
Sul fronte dell'internazionalizzazione si è assistito ad un crescente numero di collaborazioni che ha portato ad un tendenzialmente crescente numero di pubblicazioni coautorate con persone afferenti a strutture non italiane. Al tempo stesso si è anche assistito ad un ampliamento dei SSD interessati da questo processo di internazionalizzazione. In parte ciò è testimoniato dal coinvolgimento di alcuni docenti nella organizzazione di importanti convegni internazionali, come risulta dalle schede.
Il Dipartimento offre un corso di dottorato di ricerca in Economia che vede la partecipazione nel Collegio dei docenti anche di personale proveniente da altri atenei nazionali e internazionali, al fine di garantire una apertura internazionale e rendere più agevole lo scambio di esperienze e di ricercatori, soprattutto i più giovani.
Il Dipartimento di Economia (L. 240) è nato anche per cercare di delineare un cambio di rotta nella qualità della ricerca prodotta dai ricercatori afferenti all'area 13. Tale necessità appare da alcuni semplici elementi: il fatto che l'indicatore RVQR sia inferiore all'indicatore RVTR (cfr. tabella 6.15, dei risultati della VQR diffusi da ANVUR e consultabili sul sito http://www.anvur.org/rapporto/), segno del mancato miglioramento tra la valutazione CIVR e quella VQR; nonchè il fatto che l'area 13 dell'ateneo Genovese rientri nell'ultimo quartile per quanto concerne l'indice R (cfr. tab. 6.6) riferito a tutti i Dipartimenti di area 13 censiti. Occorre a tali dati aggiungere che il personale di ricerca afferente al Dipartimento e contestualmente alle aree 1 e 12 ha complessivamente riportato una valutazione dei prodotti notevolmente più elevata della media del Dipartimento come dimostrato dall'indice IRD1 misurato per le tre aree rappresentate nel Dipartimento (cfr. tab. X.17). Per un esame più approfondito degli esti della VQR si rimanda alla sezione dedicata al riesame.
Preso atto che la VQR per il Dipartimento segnala più criticità che punti di forza si sono definiti in questi ultimi due anni alcuni obiettivi per il miglioramento della qualità della ricerca dipartimentale e opportune politiche per il loro perseguimento. Ciò in accordo con gli indirizzi e le strategie poste in essere dall'Ateneo Genovese.
Gli obiettivi di seguito descritti (e che se integrano con quelli indicati nella sezione B.3 dedicata al riesame) si ritiene possano essere conseguiti nel medio periodo, quindi al termine di almeno un triennio vale a dire nel 2017, ciò anche in considerazione del fatto che le risorse per il reclutamento sono da diversi anni scarse e, misurate in termini di punti organico, nemmeno consentono di rimpiazzare il personale che viene messo a riposo.
Al tempo stesso il Dipartitmento, attraverso la Commissione Ricerca, ha deciso di attuare un monitoraggio annuale di tali obiettivi così da individuare eventuali scostamenti e permettere in tempo utile l'adozione di politiche di riallineamento.
Obiettivo n.1: Consolidare o aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
- Azioni
1.1 Consolidare (per Sub-GEV E ed S) o aumentare (Sub-GEV M) il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali e la pubblicazione di monografie pubblicate presso editori internazionalmente riconosciuti
1.2 Consolidare o aumentare il numero degli interventi a convegni, seminari di studio
- Indicatori per il monitoraggio
A. Numero di articoli di ricerca pubblicati su riviste internazionali
B. Numero di monografie (non didattiche) pubblicate presso editori internazionalmente riconosciuti
C. Numero di interventi a convegno e seminari di studio
Obiettivo n. 2: Consolidare la capacità di attrazione internazionale del dottorato di ricerca e aumentare la capacità di attrazione itnernazionale degli assegni e dei bandi per RTD
- Azioni
2.1 Aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca presso il Dipartimento anche attraverso l'uso dei social network
2.2 Diffondere i bandi per posizioni di ricerca presso le diverse società scientifiche nazionali e internazionali interessate
- Indicatori
A. Numero di fellow stranieri che presentano domanda di partecipazione ai bandi per posizioni di ricerca in relazione ai posti banditi nell'anno
Obiettivo n. 3: Aumentare la partecipazione a bandi competitivi
- Azione
3.1 Promuovere la diffusione dei bandi e la partecipazione a gruppi di ricerca interdisciplinari
- Indicatori
A. Numero di application a bandi competitivi svolti nell'anno
Obiettivo n. 4: Consolidare i rapporti con il territorio
- Azione
4.1 Promuovere la stipula di accordi di collaborazione con enti e istituzioni del territorio finalizzati alla ricerca scientifica
4.2 Consolidare la ricerca basata su commesse provenienti da enti e imprese del territorio
- Indicatori
A. Numero di accordi di collaborazione attivi
B. Somma dei finanziamenti ottenuti nell'anno per attività in conto terzi
Il Dipartimento nasce a seguito della volontà di riunire all'interno di un unico soggetto i ricercatori afferenti all'Area 13 cercando al tempo stesso di non disperdere i proficui rapporti di stretta collaborazione - sia sul piano della didattica sia su quello della ricerca scientifica - esistenti nella ex Facoltà di Economia.
(Si precisa che nella compilazione della scheda SUA-RD si utilizzerà il termine ricercatore/i per indicare il personale del dipartimento che svolge attività di ricerca scientifica indipendentemente dal ruolo, dalla fascia di appartenenza, e dal tipo di contratto in essere con il Dipartimento.)
I settori scientifico-disciplinari presenti all'interno del Dipartimento sono:
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
SECS-P/03 - Scienza delle finanze
SECS-P/04 - Storia del pensiero economico
SECS-P/05 - Econometria
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari
SECS-P/12 - Storia economica
SECS-S/01 - Statistica
SECS-S/06 - Metodi matematici e scienze attuariali e finanziarie
IUS/06 - Diritto della navigazione
MAT/09 - Ricerca operativa
Guardando alla produzione scientifica e ai progetti e contratti di ricerca degli ultimi 3 anni, emergono le seguenti, principali linee di ricerca.
- Economia, management e diritto delle infrastrutture e dei trasporti;
- Metodi quantitativi a supporto delle decisioni logistiche, economiche, finanziarie e aziendali;
- Creazione di impresa, trasferimento tecnologico e innovazione;
- Storia economica e del pensiero economico;
- Comunicazione finanziaria delle imprese e rendicontazione sociale;
- Economia e management del welfare con particolare riferimento alla sanità, al lavoro ed alle imprese sociali;
- Economia e management dei settori regolati: utilities, banche, intermediari finanziari.
Nel pieno rispetto della libertà dei singoli studiosi, l'attività di ricerca del Dipartimento si attua sia con azioni individuali, sia con azioni svolte nell'ambito di gruppi. E' possibile individuare a tale proposito 8 gruppi (vedi sezione B.3) che agiscono con livelli diversi di formalizzazione e strutturazione. Alcuni gruppi perseguono linee di ricerca consolidate nel tempo ed hanno raggiunto significativi riscontri in termini di pubblicazioni, in cui emerge una forte collaborazione tra colleghi, ed in termini di accesso a progetti europei e/o progetti finanziati; altri gruppi sono di più recente individuazione e perseguono temi di ricerca per i quali è ancora da verificare l'effettiva capacità di realizzare una produzione scientifica di eccellenza. Alcuni gruppi sono caratterizzati da una omogeneità dei componenti appartenenti allo stesso settore scientifico disciplinare, altri testimoniano di un significativo livello di interdisciplinarietà.
Su un totale di 65 docenti afferenti al Dipartimento, 22 non si riconoscono in alcun gruppo di ricerca, 10 si riconoscono in 2 gruppi, 4 in 3 gruppi.
Si precisa che nella presente scheda non vengono riportati i gruppi di ricerca da cui sono scaturiti i progetti finanziati con fondi FP7 in quanto desumibili dai rispettivi grant agreement.
Le risorse a disposizione della ricerca scientifica si compongono essenzialmente del patrimonio bibliotecario, in particolare l'accesso on line alle principali riviste che interessano i diversi SSD, oltre ad alcune banche dati anch'esse accessibili in remoto e gestite dalla Biblioteca di Scuola.
La ricerca scientifica del Dipartimento si è avvalsa nel periodo 2011-13 di un numero considerevole di contratti e convenzioni con enti, istituzioni e imprese. Il finanziamento alla ricerca è pervenuto anche da bandi competitivi nazionali e internazionali (PRIN, FIRB Giovani e FP7), pur se in misura ritenuta ancora insufficiente rispetto alle potenzialità (e alla numerosità) del personale di ricerca afferente al Dipartimento.
Sul fronte dell'internazionalizzazione si è assistito ad un crescente numero di collaborazioni che ha portato ad un tendenzialmente crescente numero di pubblicazioni coautorate con persone afferenti a strutture non italiane. Al tempo stesso si è anche assistito ad un ampliamento dei SSD interessati da questo processo di internazionalizzazione. In parte ciò è testimoniato dal coinvolgimento di alcuni docenti nella organizzazione di importanti convegni internazionali, come risulta dalle schede.
Il Dipartimento offre un corso di dottorato di ricerca in Economia che vede la partecipazione nel Collegio dei docenti anche di personale proveniente da altri atenei nazionali e internazionali, al fine di garantire una apertura internazionale e rendere più agevole lo scambio di esperienze e di ricercatori, soprattutto i più giovani.
Il Dipartimento di Economia (L. 240) è nato anche per cercare di delineare un cambio di rotta nella qualità della ricerca prodotta dai ricercatori afferenti all'area 13. Tale necessità appare da alcuni semplici elementi: il fatto che l'indicatore RVQR sia inferiore all'indicatore RVTR (cfr. tabella 6.15, dei risultati della VQR diffusi da ANVUR e consultabili sul sito http://www.anvur.org/rapporto/), segno del mancato miglioramento tra la valutazione CIVR e quella VQR; nonchè il fatto che l'area 13 dell'ateneo Genovese rientri nell'ultimo quartile per quanto concerne l'indice R (cfr. tab. 6.6) riferito a tutti i Dipartimenti di area 13 censiti. Occorre a tali dati aggiungere che il personale di ricerca afferente al Dipartimento e contestualmente alle aree 1 e 12 ha complessivamente riportato una valutazione dei prodotti notevolmente più elevata della media del Dipartimento come dimostrato dall'indice IRD1 misurato per le tre aree rappresentate nel Dipartimento (cfr. tab. X.17). Per un esame più approfondito degli esti della VQR si rimanda alla sezione dedicata al riesame.
Preso atto che la VQR per il Dipartimento segnala più criticità che punti di forza si sono definiti in questi ultimi due anni alcuni obiettivi per il miglioramento della qualità della ricerca dipartimentale e opportune politiche per il loro perseguimento. Ciò in accordo con gli indirizzi e le strategie poste in essere dall'Ateneo Genovese.
Gli obiettivi di seguito descritti (e che se integrano con quelli indicati nella sezione B.3 dedicata al riesame) si ritiene possano essere conseguiti nel medio periodo, quindi al termine di almeno un triennio vale a dire nel 2017, ciò anche in considerazione del fatto che le risorse per il reclutamento sono da diversi anni scarse e, misurate in termini di punti organico, nemmeno consentono di rimpiazzare il personale che viene messo a riposo.
Al tempo stesso il Dipartitmento, attraverso la Commissione Ricerca, ha deciso di attuare un monitoraggio annuale di tali obiettivi così da individuare eventuali scostamenti e permettere in tempo utile l'adozione di politiche di riallineamento.
Obiettivo n.1: Consolidare o aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
- Azioni
1.1 Consolidare (per Sub-GEV E ed S) o aumentare (Sub-GEV M) il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali e la pubblicazione di monografie pubblicate presso editori internazionalmente riconosciuti
1.2 Consolidare o aumentare il numero degli interventi a convegni, seminari di studio
- Indicatori per il monitoraggio
A. Numero di articoli di ricerca pubblicati su riviste internazionali
B. Numero di monografie (non didattiche) pubblicate presso editori internazionalmente riconosciuti
C. Numero di interventi a convegno e seminari di studio
Obiettivo n. 2: Consolidare la capacità di attrazione internazionale del dottorato di ricerca e aumentare la capacità di attrazione itnernazionale degli assegni e dei bandi per RTD
- Azioni
2.1 Aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca presso il Dipartimento anche attraverso l'uso dei social network
2.2 Diffondere i bandi per posizioni di ricerca presso le diverse società scientifiche nazionali e internazionali interessate
- Indicatori
A. Numero di fellow stranieri che presentano domanda di partecipazione ai bandi per posizioni di ricerca in relazione ai posti banditi nell'anno
Obiettivo n. 3: Aumentare la partecipazione a bandi competitivi
- Azione
3.1 Promuovere la diffusione dei bandi e la partecipazione a gruppi di ricerca interdisciplinari
- Indicatori
A. Numero di application a bandi competitivi svolti nell'anno
Obiettivo n. 4: Consolidare i rapporti con il territorio
- Azione
4.1 Promuovere la stipula di accordi di collaborazione con enti e istituzioni del territorio finalizzati alla ricerca scientifica
4.2 Consolidare la ricerca basata su commesse provenienti da enti e imprese del territorio
- Indicatori
A. Numero di accordi di collaborazione attivi
B. Somma dei finanziamenti ottenuti nell'anno per attività in conto terzi
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Economia (DIEC) presenta la seguente struttura organizzativa, in relazione agli organi di indirizzo e di governo, nonché di programmazione, sostegno e valutazione delle attività di ricerca.
Gli organi del Dipartimento, come previsto dall'art. 36 dello Statuto, approvato in seguito all'entrata in vigore della Legge 240/2010, sono il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta. Inoltre, il Dipartimento ha istituito fin dalla sua creazione una Commissione Ricerca.
1) Il Direttore del Dipartimento
Il Direttore è eletto dal Consiglio del Dipartimento nel suo seno tra i professori ordinari e straordinari a tempo pieno. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile immediatamente una sola volta. Il Direttore rappresenta il Dipartimento, presiede il Consiglio e la Giunta, predispone l'ordine del giorno delle relative adunanze e dà esecuzione alle loro deliberazioni. Esercita il coordinamento e la vigilanza su tutte le attività del Dipartimento.
2) Il Consiglio del Dipartimento
Il Consiglio del Dipartimento è composto dai docenti di ruolo e dai ricercatori a tempo determinato, dal segretario amministrativo, dal manager didattico, da rappresentanze del personale tecnico-amministrativo in numero pari al 20% del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento, da rappresentanze degli studenti, in numero pari al 15% dei docenti e da un rappresentante rispettivamente degli assegnisti e dei dottorandi.
Il Consiglio esercita tutte le attribuzioni conferite al Dipartimento, fatte salve le attribuzioni del Direttore e della Giunta.
L'art. 35 dello Statuto definisce le attribuzioni dei Dipartimenti. Alcune di queste sono specificamente riferite all'attività di ricerca. In particolare il Dipartimento:
- è la sede dell'attività scientifica dei docenti, promuove e sostiene l'attività di ricerca dei propri docenti (comma 1);
- è competente con riguardo all'attivazione, alla disattivazione e al coordinamento delle strutture di ricerca di sua pertinenza (comma 7);
- elabora annualmente e sottopone alla valutazione della Scuola cui appartiene, le sue linee programmatiche in materia didattica, scientifica e di spesa, nonché le proposte di reclutamento (comma 8);
- elabora un rapporto annuale di autovalutazione redatto sulla base di criteri individuati dal Nucleo di valutazione ed eventualmente integrati dal Consiglio della Scuola (comma 9);
- è di competenza di ciascun Dipartimento, nei settori scientifico-disciplinari a esso attribuiti e nell'ambito delle risorse a esso assegnate, la proposta di attivazione di procedure di valutazione comparativa e la proposta di chiamata di docenti, come pure la proposta di attivazione di procedure di valutazione comparativa per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato (comma 10);
- può costituire al suo interno sezioni, centri e laboratori di ricerca, secondo necessità. Le sezioni sono mere articolazioni dipartimentali, anche temporanee, in ragione di specifiche esigenze di carattere scientifico (comma 11).
3) La Giunta del Dipartimento
La Giunta del Dipartimento è composta dal Direttore, dal Vicedirettore, da un numero di docenti pari al 15% dei docenti del Dipartimento, da un rappresentante del personale tecnicoamministrativo e dal segretario amministrativo, nonché da uno studente, un dottorando o uno specializzando, ove presente, eletti tra i rappresentanti in Consiglio di Dipartimento. I componenti elettivi della Giunta di Dipartimento sono eletti dal Consiglio di Dipartimento. Il sistema elettorale deve comunque garantire la rappresentanza di tutte le categorie di docenza. La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni.
4) La Commissione ricerca
Il Consiglio di Dipartimento, nella seduta del 20 Marzo 2014, ha approvato la costituzione della Commissione ricerca presieduta da un Referente, indicato dal Direttore. La Commissione, oltre che dal Referente, è composta da quattro docenti eletti.
Il Referente, insieme al Direttore e coadiuvato da un'unità di personale tecnico-amministrativo, avrà la responsabilità della redazione della scheda SUA-RD e vigilerà sull'effettiva attuazione, all'interno del Dipartimento stesso, delle linee guida fornite dall'Osservatorio per la qualità della ricerca, con funzioni di Presidio per la qualità.
Il Referente della Commissione Ricerca dipartimentale dovrà altresì interagire con il Referente nell'Osservatorio relativo alle aree di appartenenza, al fine di garantire il corretto flusso di informazioni da e verso l'Osservatorio per la qualità e, più in generale, l'Ateneo.
Inoltre la Commissione Ricerca supporta gli organi del Dipartimento per le questioni relative alla ricerca scientifica. In particolare:
1) valuta comparativamente e classifica i progetti di ricerca dipartimentali nel caso di bandi che prevedano una selezione interna;
2) valuta periodicamente i prodotti della ricerca del Dipartimento e suggerisce strategie per il miglioramento della qualità della ricerca;
3) valuta comparativamente e classifica le domande di finanziamento a bandi competitivi per assegni di ricerca;
4) raccoglie e analizza i dati relativi alla ricerca dipartimentale al fine di redigere la documentazione informativa su richiesta di enti nazionali (MIUR) o locali (Regione Liguria);
5) promuove il coinvolgimento del Dipartimento nella vita sociale del territorio attraverso l'organizzazione di tutte le attività previste per il “public engagement”.
6) dovrà incentivare e verificare l'inserimento tempestivo dei prodotti scientifici su U-Gov, nonché vigilare sull'esattezza e correttezza dell'inserimento dei dati, al fine di evitare il caricamento di prodotti suscettibili di penalizzazione alla prossima VQR (riferendosi ai metodi di valutazione dell'ultima VQR).
Gli organi del Dipartimento, come previsto dall'art. 36 dello Statuto, approvato in seguito all'entrata in vigore della Legge 240/2010, sono il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta. Inoltre, il Dipartimento ha istituito fin dalla sua creazione una Commissione Ricerca.
1) Il Direttore del Dipartimento
Il Direttore è eletto dal Consiglio del Dipartimento nel suo seno tra i professori ordinari e straordinari a tempo pieno. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile immediatamente una sola volta. Il Direttore rappresenta il Dipartimento, presiede il Consiglio e la Giunta, predispone l'ordine del giorno delle relative adunanze e dà esecuzione alle loro deliberazioni. Esercita il coordinamento e la vigilanza su tutte le attività del Dipartimento.
2) Il Consiglio del Dipartimento
Il Consiglio del Dipartimento è composto dai docenti di ruolo e dai ricercatori a tempo determinato, dal segretario amministrativo, dal manager didattico, da rappresentanze del personale tecnico-amministrativo in numero pari al 20% del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento, da rappresentanze degli studenti, in numero pari al 15% dei docenti e da un rappresentante rispettivamente degli assegnisti e dei dottorandi.
Il Consiglio esercita tutte le attribuzioni conferite al Dipartimento, fatte salve le attribuzioni del Direttore e della Giunta.
L'art. 35 dello Statuto definisce le attribuzioni dei Dipartimenti. Alcune di queste sono specificamente riferite all'attività di ricerca. In particolare il Dipartimento:
- è la sede dell'attività scientifica dei docenti, promuove e sostiene l'attività di ricerca dei propri docenti (comma 1);
- è competente con riguardo all'attivazione, alla disattivazione e al coordinamento delle strutture di ricerca di sua pertinenza (comma 7);
- elabora annualmente e sottopone alla valutazione della Scuola cui appartiene, le sue linee programmatiche in materia didattica, scientifica e di spesa, nonché le proposte di reclutamento (comma 8);
- elabora un rapporto annuale di autovalutazione redatto sulla base di criteri individuati dal Nucleo di valutazione ed eventualmente integrati dal Consiglio della Scuola (comma 9);
- è di competenza di ciascun Dipartimento, nei settori scientifico-disciplinari a esso attribuiti e nell'ambito delle risorse a esso assegnate, la proposta di attivazione di procedure di valutazione comparativa e la proposta di chiamata di docenti, come pure la proposta di attivazione di procedure di valutazione comparativa per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato (comma 10);
- può costituire al suo interno sezioni, centri e laboratori di ricerca, secondo necessità. Le sezioni sono mere articolazioni dipartimentali, anche temporanee, in ragione di specifiche esigenze di carattere scientifico (comma 11).
3) La Giunta del Dipartimento
La Giunta del Dipartimento è composta dal Direttore, dal Vicedirettore, da un numero di docenti pari al 15% dei docenti del Dipartimento, da un rappresentante del personale tecnicoamministrativo e dal segretario amministrativo, nonché da uno studente, un dottorando o uno specializzando, ove presente, eletti tra i rappresentanti in Consiglio di Dipartimento. I componenti elettivi della Giunta di Dipartimento sono eletti dal Consiglio di Dipartimento. Il sistema elettorale deve comunque garantire la rappresentanza di tutte le categorie di docenza. La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni.
4) La Commissione ricerca
Il Consiglio di Dipartimento, nella seduta del 20 Marzo 2014, ha approvato la costituzione della Commissione ricerca presieduta da un Referente, indicato dal Direttore. La Commissione, oltre che dal Referente, è composta da quattro docenti eletti.
Il Referente, insieme al Direttore e coadiuvato da un'unità di personale tecnico-amministrativo, avrà la responsabilità della redazione della scheda SUA-RD e vigilerà sull'effettiva attuazione, all'interno del Dipartimento stesso, delle linee guida fornite dall'Osservatorio per la qualità della ricerca, con funzioni di Presidio per la qualità.
Il Referente della Commissione Ricerca dipartimentale dovrà altresì interagire con il Referente nell'Osservatorio relativo alle aree di appartenenza, al fine di garantire il corretto flusso di informazioni da e verso l'Osservatorio per la qualità e, più in generale, l'Ateneo.
Inoltre la Commissione Ricerca supporta gli organi del Dipartimento per le questioni relative alla ricerca scientifica. In particolare:
1) valuta comparativamente e classifica i progetti di ricerca dipartimentali nel caso di bandi che prevedano una selezione interna;
2) valuta periodicamente i prodotti della ricerca del Dipartimento e suggerisce strategie per il miglioramento della qualità della ricerca;
3) valuta comparativamente e classifica le domande di finanziamento a bandi competitivi per assegni di ricerca;
4) raccoglie e analizza i dati relativi alla ricerca dipartimentale al fine di redigere la documentazione informativa su richiesta di enti nazionali (MIUR) o locali (Regione Liguria);
5) promuove il coinvolgimento del Dipartimento nella vita sociale del territorio attraverso l'organizzazione di tutte le attività previste per il “public engagement”.
6) dovrà incentivare e verificare l'inserimento tempestivo dei prodotti scientifici su U-Gov, nonché vigilare sull'esattezza e correttezza dell'inserimento dei dati, al fine di evitare il caricamento di prodotti suscettibili di penalizzazione alla prossima VQR (riferendosi ai metodi di valutazione dell'ultima VQR).
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Ceti dirigenti ed economia in età moderna e contemporanea | ROLLANDI Maria Stella | 5 | |
2. | Infrastrutture, trasporti e logistica | MUSSO Enrico | 17 | Francesco Parola, ricercatore confermato, Università Parthenope |
3. | Health Economics and Quantitative Methods | TESTI Angela | 6 | IVALDI Enrico, TA, Università di Genova; ARINGHIERI Roberto, Università di Torino, Dipartimento di Informatica; OZCAN Yasar, Virginia Commonwealth University, Department of Health Administration, Richmond, USA; SORIANO Patrick, University of Montreal, Department of Management Science, Haute Ecole de Commerce, Canada; CISLAGHI Cesare, Agenzia Nazionale Agenzia Servizi Sanitari Regionali (ARS)Liguria per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS), Roma; GALLO Domenico, Agenzia Servizi Sanitari Regionali (ARS) Liguria; LANDA Paolo, Agenzia Servizi Sanitari Regionali (ARS) Liguria; VALENTE Roberto, Trinity College, Londra, UK. |
4. | Strategie per la competitività in contesti dinamici: networking, innovazione e internazionalizzazione | MIDORO Renato | 10 | Francesco Parola, Università degli Studi di Napoli “Parthenope” R. Dyerson, School of Management, Royal Holloway, University of London G. Harindranath, School of Management, Royal Holloway, University of London |
5. | Indicatori territoriali | RESTA Marina | 6 | Monica Brezzi, OECD Laura Santini, Centro Linguistico di Ateneo (UNIGE) Elga Nicolini, Centro Linguistico di Ateneo (UNIGE) |
6. | Smart City | DAMERI Renata | 9 | Piera Vipiana, Università del Piemonte Orientale |
7. | Financial reporting and management control | QUAGLI Alberto | 9 | |
8. | Start up e spin-off della ricerca. Nuove imprese nei processi di trasferimento tecnologico | FERRANDO Pier Maria | 7 | Lorenzo De Michieli, Technology Transfer Manager, IIT |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | R.I.M.E. Ricerca in medical Education | LOTTI Antonella (Scienze della formazione (DISFOR)) | 5 | Zunino Anna, Lampugnani Paola, Fornoni Laura (IRCSS Gaslini) Torre Giancarlo (CSA, Unige) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Ad oggi non sono presenti nel Dipartimento dei laboratori di ricerca, ma i diversi settori scientifico-disciplinari e/o gruppi di ricerca hanno ciascuno delle macchine, software e database che utilizzano per le loro ricerche e che sono dislocati negli uffici dei singoli docent o negli open space in cui lavorano i dottorandi e gli assegnisti di ricerca.
La costituzione di un laboratorio di ricerca è uno degli argomenti su cui la Commissione Ricerca sta elaborando una proposta da portare alla discussione del Consiglio.
La costituzione di un laboratorio di ricerca è uno degli argomenti su cui la Commissione Ricerca sta elaborando una proposta da portare alla discussione del Consiglio.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | CENTRO DI SERVIZI DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO (CSSBA) | http://www.sba.unige.it | 0 | 0 | 0 |
2. | BIBLIOTECA DELLA SCUOLA DI SCIENZE SOCIALI | http://www.sba.unige.it/bsc/bsc_sss.shtml | 385.896 | 146.200 | 6.360 |
3. | BIBLIOTECA DEL POLO UNIVERSITARIO DI IMPERIA | www.imperia.unige.it/biblioteca | 41.177 | 18.600 | 444 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [23]
-
- Ricercatori [25]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [16]
-
- Dottorandi [8]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ALEMANNI | Barbara | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/11 |
2. | BELTRAMETTI | Luca | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
3. | BOI | Giorgetta Maria | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/06 |
4. | DI ANTONIO | Marco | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/11 |
5. | FERRANDO | Pier Maria | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
6. | GOSIO | Cristina | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/06 |
7. | MIDORO | Renato | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
8. | MUSSO | Enrico | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/06 |
9. | PARINI | Paolo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/09 |
10. | QUAGLI | Alberto | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
11. | ROLLANDI | Maria Stella | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/12 |
12. | SCIOMACHEN | Anna Franca | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/09 |
13. | ZUCCARDI MERLI | Mara | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 13 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 2 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 5 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |