Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
CARATTERIZZAZIONE SCIENTIFICO DISCIPLINARE DEL DIPARTIMENTO ED AREE DI INTERESSE
Al Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica afferiscono i seguenti settori scientifico – disciplinari (SSD)
05/D1 - BIO/09 Fisiologia
05/H1 - BIO/16 Anatomia Umana
06/C1 - MED/18 Chirurgia Generale
06/E2 - MED/19 Chirurgia Plastica
06/D3 - MED/22 Chirurgia Vascolare
06/D5 - MED/25 Psichiatria
06/D6 - MED/26 Neurologia
06/E3 - MED/27 Neurochirurgia
06/F2 - MED/30 Malattie Apparato Visivo
06/F4 - MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa
11/E1 - M-PSI/02 Psicobiologia e Psicologia Fisiologica
Il DIMSC aderisce ai seguenti Centri di Ricerca e Servizio dell'Ateneo:
- Centro Interdipartimentale per la Ricerca sull'integrazione socio-sanitaria (CRISS)
- Centro Interdipartimentale di Management Sanitario di ricerca e servizio (CIMS)
- Centro Interdipartimentale di Ricerca “Incontinenza Urinaria e Pavimento Pelvico”
- Centro di Ricerca e Servizio “Core Facility per la Biologia Molecolare”
- Centro Interdipartimentale di Servizi di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute (CIESS)
- Centro Interdipartimentale di Servizi di Epidemiologia, Biostatistica ed Informatica Medica (EBI)
- Laboratorio Interdipartimentale e Internazionale (MaSBIC)
- Centro di Ricerca e Servizio sull'Obesità (C.I.O.) di cui il DIMSC è anche centro di gestione amministrativo-contabile.
L'attività di ricerca svolta presso il Dipartimento ricomprende attività di ricerca di base e applicata, sia sperimentale che clinica, che vengono svolte anche nell'ambito di collaborazioni, contratti e convenzioni con Enti Pubblici ed Aziende private. I risultati dell'attività di ricerca sono oggetto di pubblicazioni prevalentemente a carattere scientifico/divulgativo la cui qualità viene valutata in base ai riconosciuti parametri bibliometrici.
Gli obiettivi di ricerca dipartimentali riguardano sinteticamente: il mantenimento della qualità della ricerca agli attuali livelli per quanto riguarda i settori scientifici disciplinari che hanno già raggiunto un ottimo standard valutativo nella VQR, la sollecitazione di quei settori scientifici più carenti a migliorare il livello delle pubblicazioni scientifiche secondo i criteri internazionali. A tal fine si incentiverà la ricerca di progetti collaborativi e l'utilizzo di strutture condivise tramite la costituzione di un laboratorio dipartimentale nominato Development and Aging Laboratory. Inoltre, verrà dato un maggior supporto amministrativo al fine della stesura di progetti europei ed i fondi di ricerca verranno distribuiti su base premiale. A tal fine verranno valorizzate al meglio le risorse umane presenti all'interno del DIMSC.
Al Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica afferiscono i seguenti settori scientifico – disciplinari (SSD)
05/D1 - BIO/09 Fisiologia
05/H1 - BIO/16 Anatomia Umana
06/C1 - MED/18 Chirurgia Generale
06/E2 - MED/19 Chirurgia Plastica
06/D3 - MED/22 Chirurgia Vascolare
06/D5 - MED/25 Psichiatria
06/D6 - MED/26 Neurologia
06/E3 - MED/27 Neurochirurgia
06/F2 - MED/30 Malattie Apparato Visivo
06/F4 - MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa
11/E1 - M-PSI/02 Psicobiologia e Psicologia Fisiologica
Il DIMSC aderisce ai seguenti Centri di Ricerca e Servizio dell'Ateneo:
- Centro Interdipartimentale per la Ricerca sull'integrazione socio-sanitaria (CRISS)
- Centro Interdipartimentale di Management Sanitario di ricerca e servizio (CIMS)
- Centro Interdipartimentale di Ricerca “Incontinenza Urinaria e Pavimento Pelvico”
- Centro di Ricerca e Servizio “Core Facility per la Biologia Molecolare”
- Centro Interdipartimentale di Servizi di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute (CIESS)
- Centro Interdipartimentale di Servizi di Epidemiologia, Biostatistica ed Informatica Medica (EBI)
- Laboratorio Interdipartimentale e Internazionale (MaSBIC)
- Centro di Ricerca e Servizio sull'Obesità (C.I.O.) di cui il DIMSC è anche centro di gestione amministrativo-contabile.
L'attività di ricerca svolta presso il Dipartimento ricomprende attività di ricerca di base e applicata, sia sperimentale che clinica, che vengono svolte anche nell'ambito di collaborazioni, contratti e convenzioni con Enti Pubblici ed Aziende private. I risultati dell'attività di ricerca sono oggetto di pubblicazioni prevalentemente a carattere scientifico/divulgativo la cui qualità viene valutata in base ai riconosciuti parametri bibliometrici.
Gli obiettivi di ricerca dipartimentali riguardano sinteticamente: il mantenimento della qualità della ricerca agli attuali livelli per quanto riguarda i settori scientifici disciplinari che hanno già raggiunto un ottimo standard valutativo nella VQR, la sollecitazione di quei settori scientifici più carenti a migliorare il livello delle pubblicazioni scientifiche secondo i criteri internazionali. A tal fine si incentiverà la ricerca di progetti collaborativi e l'utilizzo di strutture condivise tramite la costituzione di un laboratorio dipartimentale nominato Development and Aging Laboratory. Inoltre, verrà dato un maggior supporto amministrativo al fine della stesura di progetti europei ed i fondi di ricerca verranno distribuiti su base premiale. A tal fine verranno valorizzate al meglio le risorse umane presenti all'interno del DIMSC.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento DIMSC è dotato di autonomia scientifica, didattica, organizzativa, regolamentare, gestionale, contrattuale nel rispetto della normativa vigente, dello Statuto di Autonomia dell'Università Politecnica delle Marche dei Regolamenti e degli indirizzi del Consiglio di Amministrazione; è dotato di risorse finanziarie specifiche per lo svolgimento delle proprie funzioni e di personale.
Il DIMSC, ai fini della migliore organizzazione delle proprie attività, è articolato al suo interno in sezioni per specifiche Aree, caratterizzate da aspetti scientifici omogenei e composte da almeno 10 docenti. Ogni afferente può aderire a una sola sezione. Le sezioni non hanno autonomia amministrativa, finanziaria e contabile.
Il Dipartimento è articolato nelle seguenti 3 Sezioni:
1. Neuroscienze Cliniche – Settori Scientifico Disciplinari Afferenti: Med/25 Psichiatria, Med/26 Neurologia, Med/27 Neurochirurgia, Med/30 Malattie apparato visivo, Med/34 Medicina Fisica e Riabilitativa, M-PSI/02 Psicologia e Psicologia Fisiologica. Responsabile di Sezione Prof. Leandro Provinciali.
2. Neuroscienze e Biologia Cellulare - Settori Scientifico Disciplinari Afferenti: Bio/09 Fsiologia, Bio/16 Anatomia Umana. Responsabile di Sezione Prof. Fiorenzo Conti.
3. Scienze Chirurgiche - Settori Scientifico Disciplinari Afferenti: Med/18 Chirurgia Generale, Med/19 Chirurgia Plastica, Med/22 Chirurgia Vascolare. Responsabile di Sezione Prof. Mario Guerrieri.
Ogni sezione ha un Responsabile di Sezione, che cura l'organizzazione generale della Sezione. Il Responsabile di Sezione è eletto, tra i professori di ruolo, dai professori e dai ricercatori dei settori scientifico-disciplinari compresi nella Sezione, resta in carica per un triennio. Il Direttore indice le elezioni dei Responsabili di Sezione e nomina la relativa commissione elettorale. L'elezione avviene a maggioranza assoluta dei votanti.
La ripartizione dei fondi assegnati al Dipartimento per funzionamento e/o attività didattica e che non siano nominalmente assegnati, va in parte a garantire le spese generali di gestione ed in parte assegnati alle Sezioni in base ai criteri di ripartizione utilizzati dalla Facoltà. La quota destinata alle spese generali del Dipartimento verrà stabilita in sede di bilancio preventivo.
La ripartizione alle Sezioni dei fondi del Dipartimento destinati o da destinare alla ricerca scientifica che non siano nominalmente assegnati viene fatta tenendo conto delle esigenze delle singole sezioni e l'assegnazione viene effettuata in seguito all'approvazione del Consiglio di Dipartimento.
Sono organi del Dipartimento:
a) il Direttore;
b) il Consiglio;
c) la Giunta;
Il Direttore
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta e cura l'esecuzione dei rispettivi deliberati. E' responsabile della gestione amministrativa e contabile del Dipartimento stesso, anche riguardo determinati aspetti concernenti l'attività didattico-scientifica.
A tali fini, il Direttore, coadiuvato dalla Giunta, promuove le attività del Dipartimento, vigila sull'osservanza, nell'ambito del Dipartimento, delle leggi, dello statuto e dei regolamenti; intrattiene i rapporti con gli organi accademici, esercita tutte le altre funzioni che gli sono attribuite dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti. In caso di necessità ed urgenza adotta provvedimenti opportuni e li sottopone per la ratifica al Consiglio nella prima adunanza utile.
Tenuto conto dei criteri generali dettati dal Consiglio di Dipartimento, esercita in particolare le seguenti attribuzioni:
- predispone annualmente, sentita la Giunta, di concerto con il responsabile amministrativo, i prospetti economici e finanziari utili per la definizione del bilancio unico di Ateneo previsti dal Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
- mette a disposizione del personale docente i mezzi e le attrezzature per la preparazione dei dottorandi di ricerca e lo svolgimento delle tesi di laurea;
- è consegnatario dei beni mobili e degli eventuali automezzi assegnati per le esigenze del Dipartimento stesso risultanti nei registri inventariali;
- autorizza le missioni dei singoli componenti del Dipartimento e dispone le relative anticipazioni, qualora la missione sia a carico del Dipartimento, in conformità e nei limiti fissati dal regolamento di Ateneo;
- è responsabile, in qualità di datore di lavoro, della gestione della sicurezza negli spazi di competenza;
- esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono demandate dalle norme vigenti, dallo Statuto e dai Regolamenti e dal regolamento di Dipartimento.
Per gli adempimenti di carattere amministrativo-contabile il Direttore è coadiuvato dal Responsabile Amministrativo.
Il Direttore del Dipartimento è eletto dai componenti del Consiglio, ad esclusione della rappresentanza dei docenti a contratto e degli assegnisti, tra i professori di prima fascia a tempo pieno, afferenti al Dipartimento medesimo, resta in carica tre anni accademici.
In caso di indisponibilità di Professori di I fascia, la carica di Direttore del Dipartimento può essere affidata ad un Professore di II fascia, a tempo pieno.
Il Direttore designa tra i professori ordinari o associati a tempo pieno un Vice Direttore, che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. Il Vice Direttore è nominato con decreto del Rettore.
Il Consiglio di Dipartimento (CdD)
Il Consiglio di Dipartimento è organo di programmazione e di gestione del Dipartimento. In particolare il Consiglio:
- detta i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento;
- detta i criteri per l'impiego delle risorse e degli spazi assegnati al Dipartimento;
- approva, su proposta del Direttore, l'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate dall'Amministrazione o acquisite da terzi;
- propone, in conformità ai Regolamenti di Ateneo, il Regolamento di Dipartimento che viene approvato dal Senato Accademico, previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione;
- propone la selezione e la chiamata dei docenti da sottoporre al parere del Senato Accademico e alla delibera del Consiglio di Amministrazione;
- approva il piano dell'offerta formativa del Dipartimento e il manifesto degli studi, previa proposta della Facoltà, ove costituita;
- delibera sulla attribuzione di responsabilità didattiche ai docenti del Dipartimento e sulla copertura di tutti gli insegnamenti attivati con il coordinamento della Facoltà, ove costituta;
- vigila in generale sul buon andamento e sulla qualità delle attività didattiche e di ricerca;
- approva le relazioni triennali sull'attività scientifica ed esprime parere sull'attività didattica dei docenti da sottoporre al coordinamento della Facoltà ove costituita;
- esprime parere sui congedi per ragioni di studio o di ricerca scientifica;
- promuove l'internazionalizzazione dell'offerta formativa e della ricerca;
- cura la gestione dei locali per quanto riguarda le parti non strutturali, dei beni inventariali e dei servizi del Dipartimento in base a criteri di funzionalità ed economicità e nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, fatta salva la possibilità di delega alla Facoltà;
- approva la stipula di convenzioni, contratti ed atti negoziali con enti esterni per lo svolgimento d'attività di ricerca, di didattica e di consulenza, definendone le modalità d'esecuzione.
- può perseguire le proprie finalità promuovendo la costituzione e la gestione di centri per la ricerca interdipartimentale o di centri di servizi interdipartimentali;
- delega alla Giunta argomenti di sua competenza, precisando criteri, durata e limiti della delega.
Fanno parte del Consiglio di Dipartimento:
A - il Direttore;
B - professori e i ricercatori afferenti al Dipartimento;
C - una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo pari ad un terzo del personale stesso, fino ad un massimo di un sesto del personale di cui alle precedenti lettere a) e b);
D - i rappresentanti degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea e Laurea Magistrale, afferenti al Dipartimento, nel numero indicato dal Regolamento Generale di Ateneo;
E - i rappresentanti iscritti ai Corsi di Dottorato di Ricerca e alle Scuole di Specializzazione afferenti al Dipartimento, nel numero indicato dal Regolamento Generale di Ateneo
F) il responsabile amministrativo che svolge funzioni anche di segretario verbalizzante;
G) un rappresentante dei docenti a contratto e un rappresentante degli assegnisti di ricerca, senza diritto di voto e individuati sulla base di quanto previsto dal Regolamento Generale di Ateneo.
La durata dei mandati delle rappresentanze in seno al Consiglio di Dipartimento è pari ad un triennio accademico, eccezion fatta per le rappresentanze degli studenti la cui durata di ogni mandato è biennale. Tutti i mandati delle rappresentanze sono rinnovabili per una sola volta.
Giunta di Dipartimento
La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni ed esercita attività istruttoria su tutte le materie attribuite al Consiglio di Dipartimento.
La Giunta delibera sulle materie ad essa espressamente delegate dal Consiglio di Dipartimento. La delibera con cui viene approvata la delega, assunta a maggioranza dei componenti del Consiglio di Dipartimento, definisce i criteri, la durata e i limiti della delega, il cui contenuto non può comunque eccedere l'ordinaria amministrazione.
La Giunta di Dipartimento è composta dal Direttore, dal responsabile amministrativo anche con funzioni di segretario verbalizzante, da un rappresentante del personale tecnico e amministrativo eletto all'interno della stessa componente in Consiglio di Dipartimento, da due rappresentanti degli studenti eletti all'interno della medesima componente in Consiglio di Dipartimento e da una componente docente, suddivisa in modo paritetico tra i professori ordinari, professori associati e ricercatori, nonché dai responsabili delle sezioni.
La Giunta viene eletta secondo modalità definite nel Regolamento del Dipartimento e nominata con Decreto del Direttore del Dipartimento.
Le modalità di funzionamento della Giunta sono definite nel Regolamento di Dipartimento.
La Giunta dura in carica 3 anni.
La struttura amministrativo-contabile a supporto delle attività di ricerca è composta da:
- un responsabile amministrativo;
- una sezione amministrativa;
- una sezione contabile.
Si occupa della gestione dei progetti di qualsiasi natura, dal nascere alla fase conclusiva, gestendone la parte amministrativa a livello di atti necessari alla stipula di contratti e convenzioni (istituzionali e/o commerciali), alle attivazioni di contratti al personale, alle eventuali gare per acquisizioni di beni e servizi che richiedano procedure di selezione…, per occuparsi poi della gestione contabile delle relative spese (materiali di laboratorio, attrezzature, contratti al personale, Missioni …) ed entrate (emissione fatture, documenti di entrata…) fino alla fase conclusiva della rendicontazione contabile tramite supporto al Docente e/o ove previsto predisposizione del prospetto di rendicontazione.
La segreteria si occupa poi delle attività puramente amministrative del Dipartimento quali ad esempio la gestione delle sedute dei Consigli, della Giunta, l'elaborazione degli atti amministrativi conseguenti, la predisposizione di contratti di varia natura (comodato, accordi quadro, atti relativi alle carriere del personale, spin off, elezioni delle cariche di Dipartimento…).
La segreteria amministrativa del Dipartimento si occupa inoltre della gestione delle Scuole di Specializzazione afferenti al Dipartimento del Dottorato di ricerca, dei centri di ricerca e servizi di cui il DIMSC è struttura di riferimento.
Il personale tecnico scientifico coadiuva l'attività di ricerca di base e clinica dando un sostanziale contributo nell'ottenimento dei dati di laboratorio, nella loro interpretazione e nella stesura dei manoscritti al fine della pubblicazione su riviste scientifiche internazionali. Inoltre, nell'ambito della loro attività supportano l'attività di ricerca di laureandi, studenti di dottorato, assegnisti e specializzandi.
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Il DIMSC, ai fini della migliore organizzazione delle proprie attività, è articolato al suo interno in sezioni per specifiche Aree, caratterizzate da aspetti scientifici omogenei e composte da almeno 10 docenti. Ogni afferente può aderire a una sola sezione. Le sezioni non hanno autonomia amministrativa, finanziaria e contabile.
Il Dipartimento è articolato nelle seguenti 3 Sezioni:
1. Neuroscienze Cliniche – Settori Scientifico Disciplinari Afferenti: Med/25 Psichiatria, Med/26 Neurologia, Med/27 Neurochirurgia, Med/30 Malattie apparato visivo, Med/34 Medicina Fisica e Riabilitativa, M-PSI/02 Psicologia e Psicologia Fisiologica. Responsabile di Sezione Prof. Leandro Provinciali.
2. Neuroscienze e Biologia Cellulare - Settori Scientifico Disciplinari Afferenti: Bio/09 Fsiologia, Bio/16 Anatomia Umana. Responsabile di Sezione Prof. Fiorenzo Conti.
3. Scienze Chirurgiche - Settori Scientifico Disciplinari Afferenti: Med/18 Chirurgia Generale, Med/19 Chirurgia Plastica, Med/22 Chirurgia Vascolare. Responsabile di Sezione Prof. Mario Guerrieri.
Ogni sezione ha un Responsabile di Sezione, che cura l'organizzazione generale della Sezione. Il Responsabile di Sezione è eletto, tra i professori di ruolo, dai professori e dai ricercatori dei settori scientifico-disciplinari compresi nella Sezione, resta in carica per un triennio. Il Direttore indice le elezioni dei Responsabili di Sezione e nomina la relativa commissione elettorale. L'elezione avviene a maggioranza assoluta dei votanti.
La ripartizione dei fondi assegnati al Dipartimento per funzionamento e/o attività didattica e che non siano nominalmente assegnati, va in parte a garantire le spese generali di gestione ed in parte assegnati alle Sezioni in base ai criteri di ripartizione utilizzati dalla Facoltà. La quota destinata alle spese generali del Dipartimento verrà stabilita in sede di bilancio preventivo.
La ripartizione alle Sezioni dei fondi del Dipartimento destinati o da destinare alla ricerca scientifica che non siano nominalmente assegnati viene fatta tenendo conto delle esigenze delle singole sezioni e l'assegnazione viene effettuata in seguito all'approvazione del Consiglio di Dipartimento.
Sono organi del Dipartimento:
a) il Direttore;
b) il Consiglio;
c) la Giunta;
Il Direttore
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta e cura l'esecuzione dei rispettivi deliberati. E' responsabile della gestione amministrativa e contabile del Dipartimento stesso, anche riguardo determinati aspetti concernenti l'attività didattico-scientifica.
A tali fini, il Direttore, coadiuvato dalla Giunta, promuove le attività del Dipartimento, vigila sull'osservanza, nell'ambito del Dipartimento, delle leggi, dello statuto e dei regolamenti; intrattiene i rapporti con gli organi accademici, esercita tutte le altre funzioni che gli sono attribuite dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti. In caso di necessità ed urgenza adotta provvedimenti opportuni e li sottopone per la ratifica al Consiglio nella prima adunanza utile.
Tenuto conto dei criteri generali dettati dal Consiglio di Dipartimento, esercita in particolare le seguenti attribuzioni:
- predispone annualmente, sentita la Giunta, di concerto con il responsabile amministrativo, i prospetti economici e finanziari utili per la definizione del bilancio unico di Ateneo previsti dal Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
- mette a disposizione del personale docente i mezzi e le attrezzature per la preparazione dei dottorandi di ricerca e lo svolgimento delle tesi di laurea;
- è consegnatario dei beni mobili e degli eventuali automezzi assegnati per le esigenze del Dipartimento stesso risultanti nei registri inventariali;
- autorizza le missioni dei singoli componenti del Dipartimento e dispone le relative anticipazioni, qualora la missione sia a carico del Dipartimento, in conformità e nei limiti fissati dal regolamento di Ateneo;
- è responsabile, in qualità di datore di lavoro, della gestione della sicurezza negli spazi di competenza;
- esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono demandate dalle norme vigenti, dallo Statuto e dai Regolamenti e dal regolamento di Dipartimento.
Per gli adempimenti di carattere amministrativo-contabile il Direttore è coadiuvato dal Responsabile Amministrativo.
Il Direttore del Dipartimento è eletto dai componenti del Consiglio, ad esclusione della rappresentanza dei docenti a contratto e degli assegnisti, tra i professori di prima fascia a tempo pieno, afferenti al Dipartimento medesimo, resta in carica tre anni accademici.
In caso di indisponibilità di Professori di I fascia, la carica di Direttore del Dipartimento può essere affidata ad un Professore di II fascia, a tempo pieno.
Il Direttore designa tra i professori ordinari o associati a tempo pieno un Vice Direttore, che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. Il Vice Direttore è nominato con decreto del Rettore.
Il Consiglio di Dipartimento (CdD)
Il Consiglio di Dipartimento è organo di programmazione e di gestione del Dipartimento. In particolare il Consiglio:
- detta i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento;
- detta i criteri per l'impiego delle risorse e degli spazi assegnati al Dipartimento;
- approva, su proposta del Direttore, l'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate dall'Amministrazione o acquisite da terzi;
- propone, in conformità ai Regolamenti di Ateneo, il Regolamento di Dipartimento che viene approvato dal Senato Accademico, previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione;
- propone la selezione e la chiamata dei docenti da sottoporre al parere del Senato Accademico e alla delibera del Consiglio di Amministrazione;
- approva il piano dell'offerta formativa del Dipartimento e il manifesto degli studi, previa proposta della Facoltà, ove costituita;
- delibera sulla attribuzione di responsabilità didattiche ai docenti del Dipartimento e sulla copertura di tutti gli insegnamenti attivati con il coordinamento della Facoltà, ove costituta;
- vigila in generale sul buon andamento e sulla qualità delle attività didattiche e di ricerca;
- approva le relazioni triennali sull'attività scientifica ed esprime parere sull'attività didattica dei docenti da sottoporre al coordinamento della Facoltà ove costituita;
- esprime parere sui congedi per ragioni di studio o di ricerca scientifica;
- promuove l'internazionalizzazione dell'offerta formativa e della ricerca;
- cura la gestione dei locali per quanto riguarda le parti non strutturali, dei beni inventariali e dei servizi del Dipartimento in base a criteri di funzionalità ed economicità e nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, fatta salva la possibilità di delega alla Facoltà;
- approva la stipula di convenzioni, contratti ed atti negoziali con enti esterni per lo svolgimento d'attività di ricerca, di didattica e di consulenza, definendone le modalità d'esecuzione.
- può perseguire le proprie finalità promuovendo la costituzione e la gestione di centri per la ricerca interdipartimentale o di centri di servizi interdipartimentali;
- delega alla Giunta argomenti di sua competenza, precisando criteri, durata e limiti della delega.
Fanno parte del Consiglio di Dipartimento:
A - il Direttore;
B - professori e i ricercatori afferenti al Dipartimento;
C - una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo pari ad un terzo del personale stesso, fino ad un massimo di un sesto del personale di cui alle precedenti lettere a) e b);
D - i rappresentanti degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea e Laurea Magistrale, afferenti al Dipartimento, nel numero indicato dal Regolamento Generale di Ateneo;
E - i rappresentanti iscritti ai Corsi di Dottorato di Ricerca e alle Scuole di Specializzazione afferenti al Dipartimento, nel numero indicato dal Regolamento Generale di Ateneo
F) il responsabile amministrativo che svolge funzioni anche di segretario verbalizzante;
G) un rappresentante dei docenti a contratto e un rappresentante degli assegnisti di ricerca, senza diritto di voto e individuati sulla base di quanto previsto dal Regolamento Generale di Ateneo.
La durata dei mandati delle rappresentanze in seno al Consiglio di Dipartimento è pari ad un triennio accademico, eccezion fatta per le rappresentanze degli studenti la cui durata di ogni mandato è biennale. Tutti i mandati delle rappresentanze sono rinnovabili per una sola volta.
Giunta di Dipartimento
La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni ed esercita attività istruttoria su tutte le materie attribuite al Consiglio di Dipartimento.
La Giunta delibera sulle materie ad essa espressamente delegate dal Consiglio di Dipartimento. La delibera con cui viene approvata la delega, assunta a maggioranza dei componenti del Consiglio di Dipartimento, definisce i criteri, la durata e i limiti della delega, il cui contenuto non può comunque eccedere l'ordinaria amministrazione.
La Giunta di Dipartimento è composta dal Direttore, dal responsabile amministrativo anche con funzioni di segretario verbalizzante, da un rappresentante del personale tecnico e amministrativo eletto all'interno della stessa componente in Consiglio di Dipartimento, da due rappresentanti degli studenti eletti all'interno della medesima componente in Consiglio di Dipartimento e da una componente docente, suddivisa in modo paritetico tra i professori ordinari, professori associati e ricercatori, nonché dai responsabili delle sezioni.
La Giunta viene eletta secondo modalità definite nel Regolamento del Dipartimento e nominata con Decreto del Direttore del Dipartimento.
Le modalità di funzionamento della Giunta sono definite nel Regolamento di Dipartimento.
La Giunta dura in carica 3 anni.
La struttura amministrativo-contabile a supporto delle attività di ricerca è composta da:
- un responsabile amministrativo;
- una sezione amministrativa;
- una sezione contabile.
Si occupa della gestione dei progetti di qualsiasi natura, dal nascere alla fase conclusiva, gestendone la parte amministrativa a livello di atti necessari alla stipula di contratti e convenzioni (istituzionali e/o commerciali), alle attivazioni di contratti al personale, alle eventuali gare per acquisizioni di beni e servizi che richiedano procedure di selezione…, per occuparsi poi della gestione contabile delle relative spese (materiali di laboratorio, attrezzature, contratti al personale, Missioni …) ed entrate (emissione fatture, documenti di entrata…) fino alla fase conclusiva della rendicontazione contabile tramite supporto al Docente e/o ove previsto predisposizione del prospetto di rendicontazione.
La segreteria si occupa poi delle attività puramente amministrative del Dipartimento quali ad esempio la gestione delle sedute dei Consigli, della Giunta, l'elaborazione degli atti amministrativi conseguenti, la predisposizione di contratti di varia natura (comodato, accordi quadro, atti relativi alle carriere del personale, spin off, elezioni delle cariche di Dipartimento…).
La segreteria amministrativa del Dipartimento si occupa inoltre della gestione delle Scuole di Specializzazione afferenti al Dipartimento del Dottorato di ricerca, dei centri di ricerca e servizi di cui il DIMSC è struttura di riferimento.
Il personale tecnico scientifico coadiuva l'attività di ricerca di base e clinica dando un sostanziale contributo nell'ottenimento dei dati di laboratorio, nella loro interpretazione e nella stesura dei manoscritti al fine della pubblicazione su riviste scientifiche internazionali. Inoltre, nell'ambito della loro attività supportano l'attività di ricerca di laureandi, studenti di dottorato, assegnisti e specializzandi.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Clinica Ortopedica | GIGANTE Antonio Pompilio (SCIENZE CLINICHE E MOLECOLARI) | 4 | Manzotti Sandra Scalise Lorenzo |
2. | Gastroenterologia | BENEDETTI Antonio (SCIENZE CLINICHE E MOLECOLARI) | 5 | Saccomanno Stefania |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il DIMSC è articolato in più laboratori di ricerca dove vengono condotte sperimentazioni su tematiche differenti.
Un'eccellenza è rappresentata dal laboratorio sull'Organo adiposo dove vengono affrontati tramite tecniche di biologia cellulare e morfologiche problematiche cliniche relative a obesità, diabete e malattie correlate quali l'ipertensione e l'aterosclerosi. Un secondo laboratorio è il laboratorio di Anatomia umana e biologia cellulare dove vengono condotte ricerche di base sulle molecole coinvolte nello sviluppo e differenziamento della placenta umana, delle patologie della gravidanza, di quelle genitourinarie e dia alcune malattie rare come il CADASIL. Queste ricerche vengono effettuate tramite studi in vitro ed in vivo. Un terzo laboratorio è quello di Fisiologia che si occupa principalmente di ricerca di base di fisiologia nervosa. Vengono impiegate correntemente le metodiche sperimentali di immunoistochimica, biologia cellulare e dell'analisi del comportamento. Un quarto laboratorio è rappresentato da un laboratorio principalmente di ricerca clinica ed è quello di Neurologia dove vengono affrontate ricerche cliniche nell'ambito delle malattie cerebrovascolari, delle demenze e delle cefalee.
In particolare, si realizzano indagini di ordine clinico e strumentale in condizioni specifiche di danno cerebrale utilizzando approcci di ordine elettrofisiologico, ultrasonografico e neuropsicologico.
Un quinto laboratorio, di ricerca clinic e strumentale, è allestito presso la Riabilitazione neurologica. Esso è dedicato alla valutazione e rieducazione dei disturbi del movimento conseguenti a lesione cerebro-vascolare o a malattia neurodegenerativa e si avvale sia di approcci neuropsicologici, sia di dispositivi per la valutazione stabilometrica in condizioni statiche e dinamiche, sia di strumenti di valutazione neurofisiologica (EMG di superficie, Potenziali Evocati Motori) nonché, infine, di dispositivi di stimolazione corticale non invasiva transcranica a corrente diretta (tDCS).
Le ricerche sulle malattie neurodegenerative si avvalgono di collaborazioni nell'ambito della biochimica e della genetica.
I laboratori sull' Organo adiposo, di Anatomia umana e biologia cellulare e di Fisiologia constano di più aree di lavoro distinte per la microscopia ottica, per la microscopia elettronica, per la biologia molecolare e biochimica e per le colture cellulari. Sono inoltre presenti una sala operatoria, una sala settoria ed una stanza adibita a biblioteca/sala riunioni.
I setting di ricerca del laboratorio di Neurologia sono sia di tipo clinico che biologico. Il primo coincide con i laboratori della Clinica Neurologica, il secondo costituisce la sede di alcune indagini di ordine neuropsicologico.
Un'eccellenza è rappresentata dal laboratorio sull'Organo adiposo dove vengono affrontati tramite tecniche di biologia cellulare e morfologiche problematiche cliniche relative a obesità, diabete e malattie correlate quali l'ipertensione e l'aterosclerosi. Un secondo laboratorio è il laboratorio di Anatomia umana e biologia cellulare dove vengono condotte ricerche di base sulle molecole coinvolte nello sviluppo e differenziamento della placenta umana, delle patologie della gravidanza, di quelle genitourinarie e dia alcune malattie rare come il CADASIL. Queste ricerche vengono effettuate tramite studi in vitro ed in vivo. Un terzo laboratorio è quello di Fisiologia che si occupa principalmente di ricerca di base di fisiologia nervosa. Vengono impiegate correntemente le metodiche sperimentali di immunoistochimica, biologia cellulare e dell'analisi del comportamento. Un quarto laboratorio è rappresentato da un laboratorio principalmente di ricerca clinica ed è quello di Neurologia dove vengono affrontate ricerche cliniche nell'ambito delle malattie cerebrovascolari, delle demenze e delle cefalee.
In particolare, si realizzano indagini di ordine clinico e strumentale in condizioni specifiche di danno cerebrale utilizzando approcci di ordine elettrofisiologico, ultrasonografico e neuropsicologico.
Un quinto laboratorio, di ricerca clinic e strumentale, è allestito presso la Riabilitazione neurologica. Esso è dedicato alla valutazione e rieducazione dei disturbi del movimento conseguenti a lesione cerebro-vascolare o a malattia neurodegenerativa e si avvale sia di approcci neuropsicologici, sia di dispositivi per la valutazione stabilometrica in condizioni statiche e dinamiche, sia di strumenti di valutazione neurofisiologica (EMG di superficie, Potenziali Evocati Motori) nonché, infine, di dispositivi di stimolazione corticale non invasiva transcranica a corrente diretta (tDCS).
Le ricerche sulle malattie neurodegenerative si avvalgono di collaborazioni nell'ambito della biochimica e della genetica.
I laboratori sull' Organo adiposo, di Anatomia umana e biologia cellulare e di Fisiologia constano di più aree di lavoro distinte per la microscopia ottica, per la microscopia elettronica, per la biologia molecolare e biochimica e per le colture cellulari. Sono inoltre presenti una sala operatoria, una sala settoria ed una stanza adibita a biblioteca/sala riunioni.
I setting di ricerca del laboratorio di Neurologia sono sia di tipo clinico che biologico. Il primo coincide con i laboratori della Clinica Neurologica, il secondo costituisce la sede di alcune indagini di ordine neuropsicologico.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Microscopio Confocale Leika TCS-SP | CINTI Saverio | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
2. | Microscopio Elettronico Philips CM10 | CINTI Saverio | Material and Analytical Facilities | Altri Fondi | 1987 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
3. | Microscopio Elettronico Philips EM208 | CINTI Saverio | Material and Analytical Facilities | Interni | 1997 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
4. | Microscopio elettronico ZEISS EM900 | CONTI Fiorenzo, MELONE Marcello | Material and Analytical Facilities | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
5. | Microscopio Elettronico Philips CM200 | MENGUCCI Paolo | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 1996 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
6. | Microscopio Elettronico Philips XL20 | MENGUCCI Paolo | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1993 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
7. | Microscopio Elettronico Zeiss Supra 40 | MENGUCCI Paolo | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Altri Fondi | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
8. | NY-MaSBiC | MARIANI Paolo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
9. | EPMOTION 5075 VAC Eppendorf | BENEDETTI Antonio | Social Sciences and Humanities | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Centro di Ateneo di Documentazione (C.A.D.) | http://cad.univpm.it/ | 167.226 | 5.584 | 520 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [9]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [14]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [5]
-
- Dottorandi [21]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [106]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CASTELLUCCI | Mario | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
2. | CERAVOLO | Maria Gabriella | Professore Ordinario (L. 240/10) | 06 | 06 | MED/34 |
3. | CINTI | Saverio | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
4. | CONTI | Fiorenzo | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
5. | GIOVANNINI | Alfonso | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/30 |
6. | GUERRIERI | Mario | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
7. | MARMORALE | Cristina | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
8. | PROVINCIALI | Leandro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
9. | SCERRATI | Massimo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/27 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 5 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 6 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |