Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento, coerentemente con la sua missione istitutiva, è impegnato prevalentemente in tre macro-aree di ricerca e di didattica, ovvero l'area della Comunicazione, della Formazione ed Educazione e in quella della Psicologia.
Relativamente alla macro area della COMUNICAZIONE, i settori scientifico-disciplinari in cui si è articolata l'attività di ricerca sono relativi a quattro aree:
- Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, con i settori L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea, L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana, L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
- Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, con il settore M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
- Area 13 - Scienze economiche e statistiche, con il settore SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
- Area 14 - Scienze politiche e sociali, con i settori SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali, SPS/07 - Sociologia generale
L'integrazione delle istanze provenienti da ciascuno di questi settori ha permesso di sviluppare obiettivi di ricerca pluridisciplinari in linea con il piano strategico di Ateneo. In particolare, i filoni di ricerca emersi dal riesame dei prodotti realizzati nel periodo 2011-2013 sono i seguenti:
1. Linguistica italiana: l'italiano nel mondo e il rapporto lingua-dialetto
2. Il rapporto lingua italiana/religione
3. Partiti popolari in Europa e storia delle relazioni italo-tedesche
4. Welfare e terzo settore
5. Trasformazioni sociali e modernità multiple
6. Sociologia della violenza e violenza di genere
7. Business sociale
8. Semiotica visiva e dei nuovi media
Relativamente alla macro area della FORMAZIONE e dell'EDUCAZIONE, i settori scientifico-disciplinari in cui si è articolata l'attività di ricerca nel triennio considerato sono relativi a due aree:
• Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, con i settori M-PED/01 – Pedagogia generale e sociale, M-PED/02 - Storia della Pedagogia, M-PED/03 – Didattica e Pedagogia speciale, M-FIL/03 - Filosofia Morale, M-FIL/08 - Storia della filosofia Medievale, M-STO/01 – Storia Medievale;
• Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, con il settore L-ART/02 - Storia dell'Arte Moderna.
L'integrazione delle istanze provenienti da ciascuno di questi settori ha permesso di sviluppare obiettivi di ricerca pluridisciplinari in linea con il piano strategico di Ateneo. In particolare, i principali filoni di ricerca emersi dal riesame dei prodotti realizzati nel periodo 2011-2013 sono i seguenti:
1. Pedagogia speciale, Disturbi specifici di apprendimento (DSA);
2. Formazione professionale degli insegnanti;
3. Didattica, programmazione scolastica (cooperative learning, progetti educativi per la scuola cattolica);
4. Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC) per l'apprendimento;
5. Storia del pensiero pedagogico e filosofico (M. Montessori, A. Camus, E. Stein, F. Ebner);
6. Filosofia dell'educazione (estetica e etica in educazione);
7. Filosofia morale (giudizio etico, bioetica e difesa della vita, politica e cattolicesimo);
8. Inclusione e socializzazione (relazioni educative, accoglienza, confronto interculturale, identità e democrazia);
9. Teologia, Storia del pensiero e della vita religiosa (agiografia, iconografia).
Relativamente alla macro area della PSICOLOGIA, i settori scientifico-disciplinari in cui si è articolata l'attività di ricerca sono relativi a due aree:
1. Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, con i settori M-PSI/01 - Psicologia Generale, M-PSI/02 - Psicobiologia e Psicologia Fisiologica, M-PSI/04 - Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione, M-PSI/06 - Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, M-PSI/08 - Psicologia Clinica;
2. Area 06 - Scienze Mediche, con il settore MED/42 Igiene Generale ed Applicata;
L'integrazione delle istanze provenienti da ciascuno di questi settori ha permesso di sviluppare obiettivi di ricerca pluridisciplinari in linea con il piano strategico di Ateneo. In particolare, i principali filoni di ricerca emersi dal riesame dei prodotti realizzati nel periodo 2011-2013 sono i seguenti:
1. Studio dei processi cognitivi implicati nella lettura; Neuropsicologia dei processi lessicali ed attenzionali nella lettura, in popolazioni normali e con patologia neurologica acquisita ed evolutiva;
2. Disordini di personalità (bordeline, bipolare), disturbi di apprendimento (ADHD, Dislessia);
3. Taratura test e batterie per la diagnosi di disturbi cognitivi, affettivi, e relazionali nel bambino e nell'adulto, in condizioni normali e/o patologiche;
4. Comprensione, gestione e regolazione delle emozioni in contesti di interazione sociale (scuola), in personalità con e senza disturbi;
5. Studio e prevenzione di comportamenti a rischio e adolescenza (alcol, guida..);
6. Studio e valutazione del funzionamento familiare in relazione a comportamenti a rischio in adolescenza;
7. Correlati anatomico-funzionali di processi cognitivi (memoria, funzioni esecutive) e di malattie neurodegenerative (tipo Alzheimer);
8. Rendimento scolatico e benessere dello studente e degli insegnanti; fenomeni di burnout degli insegnanti; Formazione degli insegnanti;
9. Sviluppo della competenza emotiva nell'infanzia: fattori di temperamento e familiari;
10. Meccanismi neurofisiologi e processi cognitivi legati all'emozione della paura;
11. Plasticità sinaptica nei processi di apprendimento e memoria;
12. Benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo; gestione e organizzazione delle organizzazioni del terzo settore.
13. Epidemiologia delle malattie infettive; epidemiologia e sanità pubblica per il controllo della epidemia da HIV/AIDS in paesi a risorse limitate; immigrazione in Italia e le problematiche sanitarie connesse.
OBIETTIVI DI RICERCA
Gli obiettivi di ricerca individuati all'interno Dipartimento di Scienze Umane per il triennio 2015-2017, in coerenza con le linee strategiche di Ateneo, sono:
1. il rafforzamento sistematico della ricerca nei settori caratterizzanti, in termini di incremento del numero dei prodotti della ricerca e di diversificazione delle loro tipologie;
2. l'aumento della visibilità internazionale e nazionale dei prodotti della ricerca e della conseguente attrattività dell'Ateneo in termini di mobilità di studenti e docenti;
3. l'incentivazione di approcci interdisciplinari e pluridisciplinari alla ricerca in campo educativo attraverso la partecipazione a bandi competitivi per il finanziamento alla ricerca nazionali e internazionali.
Per ciascun obiettivo sono dettagliati sinteticamente i risultati attesi in termini di indicatori, le attività di stimolo e di monitoraggio previste in funzione della loro attuazione.
OBIETTIVO 1) "Rafforzamento sistematico della ricerca nei settori caratterizzanti"
Al fine di perseguire tale obiettivo si considerano le seguenti azioni:
Azione 1.1 – Consolidare e incrementare la quantità di articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali e di monografie edite in Italia e all'Estero, soprattutto in quei SSD in cui le monografie continueranno ad essere ancora rilevanti.
Azione 1.2 – Consolidare e incrementare la quantità di proceeding pubblicati in convegni internazionali che prevedano processi peer review e la pubblicazione con ISBN.
Attività di stimolo/monitoraggio "obiettivo rafforzamento sistemico ricerca"
1. Reclutamento di personale docente nei SSD coerenti con le linee di ricerca prevalenti.
2. Aggiornamento e monitoraggio sistematico dell'anagrafe digitale dei prodotti della ricerca di ateneo e della pagina docente CINECA.
OBIETTIVO 2)"Aumento della visibilità internazionale e nazionale dei prodotti della ricerca"
Al fine di perseguire tale obiettivo si considerano le seguenti azioni:
Azione 2.1 – Consolidare e incrementare il numero di pubblicazioni con coautore straniero.
Azione 2.2 – Consolidare e incrementare la visibilità dei prodotti della ricerca attraverso la pubblicazione in riviste indicizzate o classificate dalle rispettive Società scientifiche o da autorevoli istituzioni esterne.
Attività di stimolo/monitoraggio "visibilità internazionale e nazionale dei prodotti della ricerca"
1. Partecipare a incontri di studio e seminari con Editors ed esperti nazionali e internazionali per la presentazione delle pubblicazioni (sia da parte di autori e direttori di riviste e collane, sia di case editrici straniere)
2. Richiesta di servizio al Centro Ateneo Ricerca e Internazionalizzazione (CARI) di proof-reading professionale per articoli in lingua inglese, francese e spagnolo a disposizione dei docenti su base annuale.
3. Incontri di approfondimento sui principali sistemi di indicizzazione delle riviste scientifiche e sulle procedure di peer-review.
4. Aggiornamento e monitoraggio sistematico dell'anagrafe digitale dei prodotti della ricerca di ateneo e della pagina docente CINECA.
OBIETTIVO 3) "Incentivazione di approcci interdisciplinari e pluridisciplinari alla ricerca in campo educativo"
Azione 3.1 – Partecipare a bandi competitivi nazionali e internazionali a carattere interdisciplinare e pluridisciplinare per il finanziamento alla ricerca.
Azione 3.2 – Partecipazioni a bandi per il finanziamento della mobilità internazionale dei docenti in entrata e in uscita, anche in ambito Erasmus Plus o Horizon 2020.
Attività di stimolo/monitoraggio
1. Incontri di formazione promossi dall'Ufficio ricerca di Ateneo con la collaborazione di organizzazioni fortemente specializzate (es. APRE, INDIRE) sulle opportunità di finanziamento alla ricerca offerte da Erasmus+ e Horizon 2020.
2. Giornate della ricerca per la presentazione delle attività di ricerca dei singoli docenti finalizzate alla condivisione dei risultati e delle prospettive.
3. Favorire lo sviluppo e la stipula di accordi bilaterali con Università straniere relativi alla mobilità didattica e di ricerca, in entrata e in uscita.
Relativamente alla macro area della COMUNICAZIONE, i settori scientifico-disciplinari in cui si è articolata l'attività di ricerca sono relativi a quattro aree:
- Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, con i settori L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea, L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana, L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
- Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, con il settore M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
- Area 13 - Scienze economiche e statistiche, con il settore SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
- Area 14 - Scienze politiche e sociali, con i settori SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali, SPS/07 - Sociologia generale
L'integrazione delle istanze provenienti da ciascuno di questi settori ha permesso di sviluppare obiettivi di ricerca pluridisciplinari in linea con il piano strategico di Ateneo. In particolare, i filoni di ricerca emersi dal riesame dei prodotti realizzati nel periodo 2011-2013 sono i seguenti:
1. Linguistica italiana: l'italiano nel mondo e il rapporto lingua-dialetto
2. Il rapporto lingua italiana/religione
3. Partiti popolari in Europa e storia delle relazioni italo-tedesche
4. Welfare e terzo settore
5. Trasformazioni sociali e modernità multiple
6. Sociologia della violenza e violenza di genere
7. Business sociale
8. Semiotica visiva e dei nuovi media
Relativamente alla macro area della FORMAZIONE e dell'EDUCAZIONE, i settori scientifico-disciplinari in cui si è articolata l'attività di ricerca nel triennio considerato sono relativi a due aree:
• Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, con i settori M-PED/01 – Pedagogia generale e sociale, M-PED/02 - Storia della Pedagogia, M-PED/03 – Didattica e Pedagogia speciale, M-FIL/03 - Filosofia Morale, M-FIL/08 - Storia della filosofia Medievale, M-STO/01 – Storia Medievale;
• Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, con il settore L-ART/02 - Storia dell'Arte Moderna.
L'integrazione delle istanze provenienti da ciascuno di questi settori ha permesso di sviluppare obiettivi di ricerca pluridisciplinari in linea con il piano strategico di Ateneo. In particolare, i principali filoni di ricerca emersi dal riesame dei prodotti realizzati nel periodo 2011-2013 sono i seguenti:
1. Pedagogia speciale, Disturbi specifici di apprendimento (DSA);
2. Formazione professionale degli insegnanti;
3. Didattica, programmazione scolastica (cooperative learning, progetti educativi per la scuola cattolica);
4. Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC) per l'apprendimento;
5. Storia del pensiero pedagogico e filosofico (M. Montessori, A. Camus, E. Stein, F. Ebner);
6. Filosofia dell'educazione (estetica e etica in educazione);
7. Filosofia morale (giudizio etico, bioetica e difesa della vita, politica e cattolicesimo);
8. Inclusione e socializzazione (relazioni educative, accoglienza, confronto interculturale, identità e democrazia);
9. Teologia, Storia del pensiero e della vita religiosa (agiografia, iconografia).
Relativamente alla macro area della PSICOLOGIA, i settori scientifico-disciplinari in cui si è articolata l'attività di ricerca sono relativi a due aree:
1. Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, con i settori M-PSI/01 - Psicologia Generale, M-PSI/02 - Psicobiologia e Psicologia Fisiologica, M-PSI/04 - Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione, M-PSI/06 - Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, M-PSI/08 - Psicologia Clinica;
2. Area 06 - Scienze Mediche, con il settore MED/42 Igiene Generale ed Applicata;
L'integrazione delle istanze provenienti da ciascuno di questi settori ha permesso di sviluppare obiettivi di ricerca pluridisciplinari in linea con il piano strategico di Ateneo. In particolare, i principali filoni di ricerca emersi dal riesame dei prodotti realizzati nel periodo 2011-2013 sono i seguenti:
1. Studio dei processi cognitivi implicati nella lettura; Neuropsicologia dei processi lessicali ed attenzionali nella lettura, in popolazioni normali e con patologia neurologica acquisita ed evolutiva;
2. Disordini di personalità (bordeline, bipolare), disturbi di apprendimento (ADHD, Dislessia);
3. Taratura test e batterie per la diagnosi di disturbi cognitivi, affettivi, e relazionali nel bambino e nell'adulto, in condizioni normali e/o patologiche;
4. Comprensione, gestione e regolazione delle emozioni in contesti di interazione sociale (scuola), in personalità con e senza disturbi;
5. Studio e prevenzione di comportamenti a rischio e adolescenza (alcol, guida..);
6. Studio e valutazione del funzionamento familiare in relazione a comportamenti a rischio in adolescenza;
7. Correlati anatomico-funzionali di processi cognitivi (memoria, funzioni esecutive) e di malattie neurodegenerative (tipo Alzheimer);
8. Rendimento scolatico e benessere dello studente e degli insegnanti; fenomeni di burnout degli insegnanti; Formazione degli insegnanti;
9. Sviluppo della competenza emotiva nell'infanzia: fattori di temperamento e familiari;
10. Meccanismi neurofisiologi e processi cognitivi legati all'emozione della paura;
11. Plasticità sinaptica nei processi di apprendimento e memoria;
12. Benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo; gestione e organizzazione delle organizzazioni del terzo settore.
13. Epidemiologia delle malattie infettive; epidemiologia e sanità pubblica per il controllo della epidemia da HIV/AIDS in paesi a risorse limitate; immigrazione in Italia e le problematiche sanitarie connesse.
OBIETTIVI DI RICERCA
Gli obiettivi di ricerca individuati all'interno Dipartimento di Scienze Umane per il triennio 2015-2017, in coerenza con le linee strategiche di Ateneo, sono:
1. il rafforzamento sistematico della ricerca nei settori caratterizzanti, in termini di incremento del numero dei prodotti della ricerca e di diversificazione delle loro tipologie;
2. l'aumento della visibilità internazionale e nazionale dei prodotti della ricerca e della conseguente attrattività dell'Ateneo in termini di mobilità di studenti e docenti;
3. l'incentivazione di approcci interdisciplinari e pluridisciplinari alla ricerca in campo educativo attraverso la partecipazione a bandi competitivi per il finanziamento alla ricerca nazionali e internazionali.
Per ciascun obiettivo sono dettagliati sinteticamente i risultati attesi in termini di indicatori, le attività di stimolo e di monitoraggio previste in funzione della loro attuazione.
OBIETTIVO 1) "Rafforzamento sistematico della ricerca nei settori caratterizzanti"
Al fine di perseguire tale obiettivo si considerano le seguenti azioni:
Azione 1.1 – Consolidare e incrementare la quantità di articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali e di monografie edite in Italia e all'Estero, soprattutto in quei SSD in cui le monografie continueranno ad essere ancora rilevanti.
Azione 1.2 – Consolidare e incrementare la quantità di proceeding pubblicati in convegni internazionali che prevedano processi peer review e la pubblicazione con ISBN.
Attività di stimolo/monitoraggio "obiettivo rafforzamento sistemico ricerca"
1. Reclutamento di personale docente nei SSD coerenti con le linee di ricerca prevalenti.
2. Aggiornamento e monitoraggio sistematico dell'anagrafe digitale dei prodotti della ricerca di ateneo e della pagina docente CINECA.
OBIETTIVO 2)"Aumento della visibilità internazionale e nazionale dei prodotti della ricerca"
Al fine di perseguire tale obiettivo si considerano le seguenti azioni:
Azione 2.1 – Consolidare e incrementare il numero di pubblicazioni con coautore straniero.
Azione 2.2 – Consolidare e incrementare la visibilità dei prodotti della ricerca attraverso la pubblicazione in riviste indicizzate o classificate dalle rispettive Società scientifiche o da autorevoli istituzioni esterne.
Attività di stimolo/monitoraggio "visibilità internazionale e nazionale dei prodotti della ricerca"
1. Partecipare a incontri di studio e seminari con Editors ed esperti nazionali e internazionali per la presentazione delle pubblicazioni (sia da parte di autori e direttori di riviste e collane, sia di case editrici straniere)
2. Richiesta di servizio al Centro Ateneo Ricerca e Internazionalizzazione (CARI) di proof-reading professionale per articoli in lingua inglese, francese e spagnolo a disposizione dei docenti su base annuale.
3. Incontri di approfondimento sui principali sistemi di indicizzazione delle riviste scientifiche e sulle procedure di peer-review.
4. Aggiornamento e monitoraggio sistematico dell'anagrafe digitale dei prodotti della ricerca di ateneo e della pagina docente CINECA.
OBIETTIVO 3) "Incentivazione di approcci interdisciplinari e pluridisciplinari alla ricerca in campo educativo"
Azione 3.1 – Partecipare a bandi competitivi nazionali e internazionali a carattere interdisciplinare e pluridisciplinare per il finanziamento alla ricerca.
Azione 3.2 – Partecipazioni a bandi per il finanziamento della mobilità internazionale dei docenti in entrata e in uscita, anche in ambito Erasmus Plus o Horizon 2020.
Attività di stimolo/monitoraggio
1. Incontri di formazione promossi dall'Ufficio ricerca di Ateneo con la collaborazione di organizzazioni fortemente specializzate (es. APRE, INDIRE) sulle opportunità di finanziamento alla ricerca offerte da Erasmus+ e Horizon 2020.
2. Giornate della ricerca per la presentazione delle attività di ricerca dei singoli docenti finalizzate alla condivisione dei risultati e delle prospettive.
3. Favorire lo sviluppo e la stipula di accordi bilaterali con Università straniere relativi alla mobilità didattica e di ricerca, in entrata e in uscita.
Sezione B - Sistema di gestione
I Dipartimenti della LUMSA sono costituiti tenendo conto dell'omogeneità e/o dell'affinità dei propri corsi di studio e di dottorato. Afferisce ai singoli dipartimenti il personale accademico e di ricerca che opera in aree scientifiche disciplinari omogenee e/o affini, che condivide una prospettiva didattica comune o gli stessi interessi di ricerca. Ai fini dell'immissione nei ruoli dell'Università, il personale accademico e di ricerca è incardinato nei Dipartimenti per i quali è stato approvato il
procedimento di chiamata.
Il Dipartimento di Scienze Umane, Comunicazione, Formazione e Psicologia è articolato nel Consiglio di Dipartimento (CdD) e nella Giunta di Dipartimento (GdD). Il funzionamento dei Dipartimenti è disciplinato dal Regolamento generale dell'Università.
In particolare, il CdD è composto, con diritto di voto, dal personale accademico e di ricerca di ruolo afferente al dipartimento stesso ed è integrato, secondo le modalità stabilite dal Regolamento generale dell'Università, da personale non di ruolo che concorre al raggiungimento dei requisiti necessari di docenza per i corsi di studio afferenti. Al CdD partecipano anche i rappresentanti dagli studenti. Il CdD è presieduto dal Direttore che ne assicura il governo e il buon funzionamento. Il Direttore di dipartimento è designato, tra i professori ordinari a tempo pieno della LUMSA afferenti al dipartimento stesso, dal personale accademico e di ricerca di ruolo, a scrutinio segreto e con preferenza unica, ed è nominato dal Consiglio di amministrazione. Il Direttore dura in carica tre anni e può essere rinominato una sola volta. L'attuale Direttore dovrebbe terminare il suo mandato, eventualmente rinnovabile, il prossimo gennaio 2017. Il Direttore ha nominato un vice Direttore.
Il CdD, relativamente alle attività di ricerca, svolge le seguenti attività:
- propone al Senato accademico l'assegnazione dei posti di ruolo per il Dipartimento;
- organizza la didattica e, d'intesa con il CARI (Centro Ateneo Ricerca e Internazionalizzazione), la ricerca del Dipartimento, verifica l'assolvimento degli impegni didattici, di ricerca e gestionali e assume le deliberazioni conseguenti;
- propone al Senato accademico l'attivazione dei corsi di dottorato.
Il CdD non dispone di fondi autonomi per l'indirizzo e il sostegno delle attività di ricerca, che fanno invece riferimento al CARI.
La GdD è composta dal Direttore di dipartimento che la convoca e la presiede, i Presidenti dei corsi di studio, i Coordinatori dei dottorati attivati nell'ambito del dipartimento.
La GdD, svolge prevalentemente attività connesse all'offerta formativa dei diversi corsi di studio secondo le norme vigenti e le indicazioni degli organi di governo dell'Università.
Alla Giunta partecipano anche i Direttori di Dottorato, qualora afferiscano al dipartimento. In tal senso, si vuole creare un collegamento tra l'indirizzo strategico del dottorato e le linee di ricerca e di didattica del dipartimento.
La GdD non dispone di fondi autonomi per l'indirizzo e il sostegno delle attività di ricerca, che fanno invece riferimento al CARI.
procedimento di chiamata.
Il Dipartimento di Scienze Umane, Comunicazione, Formazione e Psicologia è articolato nel Consiglio di Dipartimento (CdD) e nella Giunta di Dipartimento (GdD). Il funzionamento dei Dipartimenti è disciplinato dal Regolamento generale dell'Università.
In particolare, il CdD è composto, con diritto di voto, dal personale accademico e di ricerca di ruolo afferente al dipartimento stesso ed è integrato, secondo le modalità stabilite dal Regolamento generale dell'Università, da personale non di ruolo che concorre al raggiungimento dei requisiti necessari di docenza per i corsi di studio afferenti. Al CdD partecipano anche i rappresentanti dagli studenti. Il CdD è presieduto dal Direttore che ne assicura il governo e il buon funzionamento. Il Direttore di dipartimento è designato, tra i professori ordinari a tempo pieno della LUMSA afferenti al dipartimento stesso, dal personale accademico e di ricerca di ruolo, a scrutinio segreto e con preferenza unica, ed è nominato dal Consiglio di amministrazione. Il Direttore dura in carica tre anni e può essere rinominato una sola volta. L'attuale Direttore dovrebbe terminare il suo mandato, eventualmente rinnovabile, il prossimo gennaio 2017. Il Direttore ha nominato un vice Direttore.
Il CdD, relativamente alle attività di ricerca, svolge le seguenti attività:
- propone al Senato accademico l'assegnazione dei posti di ruolo per il Dipartimento;
- organizza la didattica e, d'intesa con il CARI (Centro Ateneo Ricerca e Internazionalizzazione), la ricerca del Dipartimento, verifica l'assolvimento degli impegni didattici, di ricerca e gestionali e assume le deliberazioni conseguenti;
- propone al Senato accademico l'attivazione dei corsi di dottorato.
Il CdD non dispone di fondi autonomi per l'indirizzo e il sostegno delle attività di ricerca, che fanno invece riferimento al CARI.
La GdD è composta dal Direttore di dipartimento che la convoca e la presiede, i Presidenti dei corsi di studio, i Coordinatori dei dottorati attivati nell'ambito del dipartimento.
La GdD, svolge prevalentemente attività connesse all'offerta formativa dei diversi corsi di studio secondo le norme vigenti e le indicazioni degli organi di governo dell'Università.
Alla Giunta partecipano anche i Direttori di Dottorato, qualora afferiscano al dipartimento. In tal senso, si vuole creare un collegamento tra l'indirizzo strategico del dottorato e le linee di ricerca e di didattica del dipartimento.
La GdD non dispone di fondi autonomi per l'indirizzo e il sostegno delle attività di ricerca, che fanno invece riferimento al CARI.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Imprese sociali e social enterpreneurship: governance, creazione di valore ed ecosistemi” | IASEVOLI Gennaro | 3 | MICHELINI LAURA Dipto S.E.L. SECS-P/08 SIST FEDERCIA Dipto S.E.L SECS-P/11 GRIECO CECILIA PHD DE CARLO ALESSANDRO LUCCHESI MASSIMILIANO DE DOMINICIS ANDREA |
2. | Lo studio della rappresentazione spaziale nel riconoscimento di parole singole in lingue diverse (italiano, ebraico e cinese), su soggetti adulti e in fase evolutiva, con sviluppo normale e patologico della lettura. | ARDUINO Lisa | 1 | Prof. Naama Friedmann – (Università di Tel Aviv) Dott.ssa Silvia Primativo (Dottoranda Università degli Studi di Roma, La Sapienza) |
3. | “Metamorfosi del tragico. Atlante letterario della tragedia in Italia (secc. XIX - XX)” | BERTINI MALGARINI Patrizia | 2 | Prof. Nicola Merola (LUMSA) Prof. Ugo Vignuzzi (Università degli Studi di Roma, La Sapienza) Dott. Rosanna Morace (Università degli Studi di Roma, La Sapienza) Dott. Paola Cantoni (Università degli Studi di Roma, La Sapienza) Dott. Nadia Ciampaglia (Università di Urbino “Carlo Bo”) |
4. | La filosofia italiana nel Novecento | GRASSI Onorato | 2 | Prof. Armando Rigobello, prof. Marcelo Sanchez Sorondo, prof. Paolo Nepi, prof. Calogero Caltagirone, prof. Maurizio Mangiagalli, dott. Tommaso Valentini. Per il Dipartimento di Filosofia dell’UC: prof. Michele Lenoci, prof. Massimo Marassi, prof. Evandro Botto. |
5. | Fare famiglia nella società italiana e nel dibattito pubblico contemporaneo | PACELLI Donatella | 2 | Proff Consuelo Corradi, Folco Cimagalli (Lumsa) Emanuela Giacobbe, Roberto Zannotti (Lumsa) Caterina Fiorilli, Nicoletta Rosati (Lumsa) Rita Bichi (Università Cattolica di Milano “Sacro Cuore”) Giuseppe Moro (Università di Bari “Aldo Moro”) |
6. | Programma di ricerca su “Persone down e progetto di vita: modelli a confronto” | FIORIN Italo | 2 | CANGIA' CATERINA, Docente scolastica CARICATERRA VALERIA, DIRIGENTE SCOLASTICA NATALE TERESA, SUPERVISORE FORINI ANNAMARIA, DIRIGENTE SCOLASTICA |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | L'Italia europea. Cultura, istituzioni, società in prospettiva storica -politica. | BONINI Francesco (Scienze economiche, politiche e delle lingue moderne) | 6 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non esistono laboratori scientifici di ricerca. E' in fase di istituzione un laboratorio per la ricerca sperimentale in ambito psicologico cognitivo, relazionale ed evolutivo.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Psicopedagogica | http://www.lumsa.it/ateneo_sba_psicopedagogica | 14.000 | 157 | 3.116 |
2. | Biblioteca | http://www.lumsa.it/ateneo_sba_petrocchi | 106.000 | 472 | 12.815 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
3. | Sistema bibliotecario d'Ateneo | http://www.lumsa.it/ateneo_sba | 150.000 | 18.015 | 970 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [4]
-
- Ricercatori [10]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [0]
-
- Dottorandi [30]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BERTINI MALGARINI | Patrizia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/12 |
2. | CORRADI | Consuelo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
3. | FOSSATI | Andrea | Professore Ordinario (L. 240/10) | 11 | 11b | M-PSI/08 |
4. | GRASSI | Onorato | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/08 |
5. | IASEVOLI | Gennaro | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
6. | MARAZZI | Maria Cristina | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/42 |
7. | MARTINO | Paolo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
8. | MEROLA | Nicola | Professore Ordinario (L. 240/10) | 10 | 10 | L-FIL-LET/11 |
9. | PACELLI | Donatella | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
10. | REGNI | Raniero | Professore Straordinario | 11 | 11a | M-PED/01 |
11. | TOGNON | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-PED/02 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 15 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 9 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 3 |
Area Biblioteche | 2 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 1 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |