Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Mediche è stato costituito in Ottobre 2012, in applicazione della riorganizzazione universitaria disposta dalla legge 240/2010. Il Dipartimento di Scienze Mediche è uno dei 3 Dipartimenti originatisi dalla vecchia Facoltà di Medicina, e confluiti nella nuova Scuola di Medicina. I docenti ad esso afferenti derivano da tre diversi dipartimenti di area bio-medica ante riforma, appartengono a 17 diversi SSD e provengono sia da discipline di base che da discipline cliniche, assicurando così la trasversalità delle competenze. In modo particolare, il Dipartimento di Scienze Mediche si caratterizza per la forte componente di discipline mediche e cliniche.
La ricerca del dipartimento è incentrata sull'utilizzo di metodiche di analisi innovative in campo biomedico, secondo i principi cardine della ricerca traslazionale “discovery”, “validation” e “translation”. Questo complesso di attività vede una relazione tra docenti di discipline di diverse aree, rappresenta un riferimento per le attività dei dottorati di ricerca di area biomedica ed è finalizzato all'identificazione di approcci adeguati per la prevenzione, l'inquadramento diagnostico e la terapia di varie patologie. Inoltre, è da sottolineare che l'attività di ricerca in ambito clinico e pre-clinico peculiare del Dipartimento di Scienze mediche si inserisce in modo coerente nel piano strategico della Scuola di Medicina caratterizzato dalla costruzione sintetica di care Centers in ambito Oncologico, Pneumologico, Cronico-degenerativo, Immunologico-infettivo, Cardio-vascolare e Riabilitativo testa-collo.
Le attività di ricerca pluriennali, in linea con il piano strategico d'Ateneo e con le linee di sviluppo della Scuola di Medicina, mirano a fornire le conoscenze e le metodologie:
1) per l'analisi e la comprensione dei principali fenomeni biologici alla base dell'insorgenza di patologie croniche, degenerative e genetiche.
2) per lo sviluppo e validazione di sistemi diagnostici e terapie innovative
3) sviluppare competenze teoriche e tecniche per la realizzazione di programmi di ricerca clinica sperimentale.
La programmazione triennale delle attività di ricerca si basa sugli obiettivi indicati dal rapporto di riesame SUA-RD 2013 (vedi quadro B3), che analizza le risultanze della VQR 2004-2010 rispetto al Piano Strategico di Ateneo 2012-2014. Va evidentemente sottolineato che la programmazione triennale non può non risentire dell'attuale congiuntura recessiva del Paese. Nell'incertezza riguardante le risorse Nazionali a disposizione per nuovi bandi di ricerca competitivi, a fronte delle disponibilità finanziarie della Comunità Europea già programmate nel campo della ricerca, il Dipartimento ritiene che l'incremento delle proprie attività di Internazionalizzazione, sia nel reperimento fondi che nella mobilità di personale in entrata e in uscita, porti a maggiori finanziamenti ed al consolidamento del valore della produttività scientifica del Dipartimento. Un aspetto critico, del quale tenere conto ma su cui il Dipartimento non ha possibilità di intervento, è rappresentato dalla contrazione di personale che risulta dalla riduzione del turn-over associata ad un numero importante di quiescenze per limite di età.
In coerenza con il Piano Strategico di Ateneo 2014-2016 e le Politiche per la Qualità di Ateneo, gli obiettivi della ricerca dipartimentale per il triennio 2015-2017, risultanti dal rapporto di riesame SUA-RD 2013, sono i seguenti:
1. Consolidare la produzione scientifica del Dipartimento
2. Promuovere l'aggregazione e la capacità di attrarre di fondi per la ricerca
3. Incentivare le iniziative di internazionalizzazione della ricerca
Obiettivo 1: Consolidare la produzione scientifica del Dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza Obiettivo 2017
Azione 1.1 Consolidare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali con sistema peer review e recensite nelle banche dati internazionali
Indicatori/monitoraggio: Numero totale di pubblicazioni su Riviste Internazionali con Impact Factor; numero di pubblicazioni/docenti in servizio
Azione 1.2 Stimolare i ricercatori del dipartimento con minore produzione scientifica ad incrementare la loro produttività, con il coinvolgimento di altri gruppi di ricerca dipartimentali e fornendo supporto per la ricerca
Indicatori/monitoraggio: Numero Docenti senza produzione scientifica per l'anno di riferimento (quadro F1)
COMMENTO: (Az 1.1) Il Dipartimento è già bene posizionato, sia a livello Nazionale che di Ateneo, per quanto riguarda la produzione scientifica. L'obiettivo di consolidamento è giustificato dal fatto che, a causa dei blocchi/riduzioni nazionali di turnover, a fronte delle quiescenze per limiti di età, stiamo sperimentando una contrazione di personale, che sarà ancora più importante negli anni a venire (2016)
Obiettivo 2: Promuovere l'aggregazione e la capacità di attrarre di fondi per la ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza Obiettivo 2017
Azione 2.1 Istituzione della Giornata della Ricerca Dipartimentale. In tale occasione, rivolta in larga parte ai Giovani strutturati/non strutturati, e finalizzata allo scambio di informazioni, i gruppi di ricerca esporranno i loro ambiti di ricerca e risultati, per promuovere nuove collaborazioni fra gruppi e sinergie volte anche ad aumentare la competitività delle richieste di finanziamento
Indicatori/monitoraggio: Data dello svolgimento
Azione 2.2: Istituzione di un premio dipartimentale per Ricerche Collaborative. Tale premio, attribuito da una Commissione ad hoc nominata dal Consiglio di Dipartimento, individuerà in occasione della Giornata della Ricerca Dipartimentale, le ricerche collaborative di maggiore interesse che coinvolgono giovani membri del Dipartimento, da premiare con un grant di ricerca e/o visibilità sul sito WEB del Dipartimento
Indicatori/monitoraggio: Numero di pubblicazioni scientifiche che coinvolgono diversi SSD del Dipartimento
Azione 2.3: Consolidamento dei Finanziamenti provenienti da bandi competitivi e da parte di Aziende o Enti Privati
Indicatori/monitoraggio: Numero di Assegni di Ricerca banditi sul bilancio del Dipartimento.
Commento: Il Consolidamento dei Finanziamenti non rappresenta un obiettivo di minima, ma un importante landmark per gli obiettivi dipartimentali, considerando l'attuale periodo di retrazione nella disponibilità dei bandi di ricerca e nell'importo dei finanziamenti ottenibili.
L'azione 2.1 e 2.2 sono particolarmente rivolte alla ricerca in Medicina Traslazionale, che coinvolge le due componenti preclinica e clinica del Dipartimento. Un ruolo importante in questo processo di promozione deve essere svolto dai Dottorandi del settore applicativo medico direttamente impegnati nella ricerca clinica.
L'indicatore per l'azione 2.3 (numero assegni di ricerca) è un misura indiretta di tutti i fondi di ricerca disponibili in Dipartimento, molti dei quali non sono censiti nelle schede SUA.
Obiettivo 3: Incentivare le iniziative di internazionalizzazione della ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza Obiettivo 2017
Azione 3.1 Intervento annuale in Consiglio di Dipartimento dell'Ufficio Ricerca di UNIFE su opportunità di bandi competitivi e possibilità di finanziamenti internazionali
Indicatori/monitoraggio: Data dell'intervento; indicazione della percentuale di pubblicazioni con coautori stranieri rispetto al totale delle pubblicazioni dipartimentali nell'anno di riferimento
Azione 3.2 Relazione in Consiglio di Dipartimento del Delegato alla Mobilità Internazionale su possibilità di finanziamento in entrata e in uscita; tempestiva indicazione sul sito WEB del Dipartimento dei links relativi a bandi di mobilità
Indicatori/monitoraggio: Mobilità internazionale in entrata e in uscita della SUA-RD per l'anno di riferimento (Indicatore E2)
Azione 3.3 Promuovere la formalizzazione dei rapporti informali in essere con Istituzioni Straniere di Ricerca
Indicatori/monitoraggio: Numero di accordi formalizzati che verranno resi disponibili sul sito del Dipartimento
La ricerca del dipartimento è incentrata sull'utilizzo di metodiche di analisi innovative in campo biomedico, secondo i principi cardine della ricerca traslazionale “discovery”, “validation” e “translation”. Questo complesso di attività vede una relazione tra docenti di discipline di diverse aree, rappresenta un riferimento per le attività dei dottorati di ricerca di area biomedica ed è finalizzato all'identificazione di approcci adeguati per la prevenzione, l'inquadramento diagnostico e la terapia di varie patologie. Inoltre, è da sottolineare che l'attività di ricerca in ambito clinico e pre-clinico peculiare del Dipartimento di Scienze mediche si inserisce in modo coerente nel piano strategico della Scuola di Medicina caratterizzato dalla costruzione sintetica di care Centers in ambito Oncologico, Pneumologico, Cronico-degenerativo, Immunologico-infettivo, Cardio-vascolare e Riabilitativo testa-collo.
Le attività di ricerca pluriennali, in linea con il piano strategico d'Ateneo e con le linee di sviluppo della Scuola di Medicina, mirano a fornire le conoscenze e le metodologie:
1) per l'analisi e la comprensione dei principali fenomeni biologici alla base dell'insorgenza di patologie croniche, degenerative e genetiche.
2) per lo sviluppo e validazione di sistemi diagnostici e terapie innovative
3) sviluppare competenze teoriche e tecniche per la realizzazione di programmi di ricerca clinica sperimentale.
La programmazione triennale delle attività di ricerca si basa sugli obiettivi indicati dal rapporto di riesame SUA-RD 2013 (vedi quadro B3), che analizza le risultanze della VQR 2004-2010 rispetto al Piano Strategico di Ateneo 2012-2014. Va evidentemente sottolineato che la programmazione triennale non può non risentire dell'attuale congiuntura recessiva del Paese. Nell'incertezza riguardante le risorse Nazionali a disposizione per nuovi bandi di ricerca competitivi, a fronte delle disponibilità finanziarie della Comunità Europea già programmate nel campo della ricerca, il Dipartimento ritiene che l'incremento delle proprie attività di Internazionalizzazione, sia nel reperimento fondi che nella mobilità di personale in entrata e in uscita, porti a maggiori finanziamenti ed al consolidamento del valore della produttività scientifica del Dipartimento. Un aspetto critico, del quale tenere conto ma su cui il Dipartimento non ha possibilità di intervento, è rappresentato dalla contrazione di personale che risulta dalla riduzione del turn-over associata ad un numero importante di quiescenze per limite di età.
In coerenza con il Piano Strategico di Ateneo 2014-2016 e le Politiche per la Qualità di Ateneo, gli obiettivi della ricerca dipartimentale per il triennio 2015-2017, risultanti dal rapporto di riesame SUA-RD 2013, sono i seguenti:
1. Consolidare la produzione scientifica del Dipartimento
2. Promuovere l'aggregazione e la capacità di attrarre di fondi per la ricerca
3. Incentivare le iniziative di internazionalizzazione della ricerca
Obiettivo 1: Consolidare la produzione scientifica del Dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza Obiettivo 2017
Azione 1.1 Consolidare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali con sistema peer review e recensite nelle banche dati internazionali
Indicatori/monitoraggio: Numero totale di pubblicazioni su Riviste Internazionali con Impact Factor; numero di pubblicazioni/docenti in servizio
Azione 1.2 Stimolare i ricercatori del dipartimento con minore produzione scientifica ad incrementare la loro produttività, con il coinvolgimento di altri gruppi di ricerca dipartimentali e fornendo supporto per la ricerca
Indicatori/monitoraggio: Numero Docenti senza produzione scientifica per l'anno di riferimento (quadro F1)
COMMENTO: (Az 1.1) Il Dipartimento è già bene posizionato, sia a livello Nazionale che di Ateneo, per quanto riguarda la produzione scientifica. L'obiettivo di consolidamento è giustificato dal fatto che, a causa dei blocchi/riduzioni nazionali di turnover, a fronte delle quiescenze per limiti di età, stiamo sperimentando una contrazione di personale, che sarà ancora più importante negli anni a venire (2016)
Obiettivo 2: Promuovere l'aggregazione e la capacità di attrarre di fondi per la ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza Obiettivo 2017
Azione 2.1 Istituzione della Giornata della Ricerca Dipartimentale. In tale occasione, rivolta in larga parte ai Giovani strutturati/non strutturati, e finalizzata allo scambio di informazioni, i gruppi di ricerca esporranno i loro ambiti di ricerca e risultati, per promuovere nuove collaborazioni fra gruppi e sinergie volte anche ad aumentare la competitività delle richieste di finanziamento
Indicatori/monitoraggio: Data dello svolgimento
Azione 2.2: Istituzione di un premio dipartimentale per Ricerche Collaborative. Tale premio, attribuito da una Commissione ad hoc nominata dal Consiglio di Dipartimento, individuerà in occasione della Giornata della Ricerca Dipartimentale, le ricerche collaborative di maggiore interesse che coinvolgono giovani membri del Dipartimento, da premiare con un grant di ricerca e/o visibilità sul sito WEB del Dipartimento
Indicatori/monitoraggio: Numero di pubblicazioni scientifiche che coinvolgono diversi SSD del Dipartimento
Azione 2.3: Consolidamento dei Finanziamenti provenienti da bandi competitivi e da parte di Aziende o Enti Privati
Indicatori/monitoraggio: Numero di Assegni di Ricerca banditi sul bilancio del Dipartimento.
Commento: Il Consolidamento dei Finanziamenti non rappresenta un obiettivo di minima, ma un importante landmark per gli obiettivi dipartimentali, considerando l'attuale periodo di retrazione nella disponibilità dei bandi di ricerca e nell'importo dei finanziamenti ottenibili.
L'azione 2.1 e 2.2 sono particolarmente rivolte alla ricerca in Medicina Traslazionale, che coinvolge le due componenti preclinica e clinica del Dipartimento. Un ruolo importante in questo processo di promozione deve essere svolto dai Dottorandi del settore applicativo medico direttamente impegnati nella ricerca clinica.
L'indicatore per l'azione 2.3 (numero assegni di ricerca) è un misura indiretta di tutti i fondi di ricerca disponibili in Dipartimento, molti dei quali non sono censiti nelle schede SUA.
Obiettivo 3: Incentivare le iniziative di internazionalizzazione della ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza Obiettivo 2017
Azione 3.1 Intervento annuale in Consiglio di Dipartimento dell'Ufficio Ricerca di UNIFE su opportunità di bandi competitivi e possibilità di finanziamenti internazionali
Indicatori/monitoraggio: Data dell'intervento; indicazione della percentuale di pubblicazioni con coautori stranieri rispetto al totale delle pubblicazioni dipartimentali nell'anno di riferimento
Azione 3.2 Relazione in Consiglio di Dipartimento del Delegato alla Mobilità Internazionale su possibilità di finanziamento in entrata e in uscita; tempestiva indicazione sul sito WEB del Dipartimento dei links relativi a bandi di mobilità
Indicatori/monitoraggio: Mobilità internazionale in entrata e in uscita della SUA-RD per l'anno di riferimento (Indicatore E2)
Azione 3.3 Promuovere la formalizzazione dei rapporti informali in essere con Istituzioni Straniere di Ricerca
Indicatori/monitoraggio: Numero di accordi formalizzati che verranno resi disponibili sul sito del Dipartimento
Sezione B - Sistema di gestione
Struttura Organizzativa del Dipartimento.
Al Dipartimento di Scienze Mediche afferiscono docenti e ricercatori di area bio-medica, appartenenti sia a discipline di base che a discipline cliniche, assicurando così la trasversalità delle competenze. In modo particolare, il Dipartimento si caratterizza per la forte componente di discipline mediche e clinico-specialistiche.
La struttura del Dipartimento, in relazione agli organi di governo, rispecchia quanto previsto dallo Statuto di Ateneo, e pertanto prevede il Direttore, che rappresenta il Dipartimento ed è responsabile della sua gestione, ed il Consiglio di Dipartimento, che costituisce l'organo di programmazione e di gestione delle Attività del Dipartimento, ivi comprese tutte le funzioni relative alla programmazione e gestione delle ricerche.
Il Consiglio di Dipartimento è costituito dai Docenti afferenti, ma è arricchito dalle rappresentanze del PTA, dei dottorandi, degli assegnisti e degli specializzandi, tutte figure essenziali e determinanti per lo svolgimento delle Ricerche del Dipartimento.
Inoltre, il Dipartimento di Scienze Mediche si è dotato di una Giunta, alla quale sono state delegate le seguenti funzioni, relativamente alla ricerca: accettazione di contributi finalizzati da enti pubblici e privati, richieste proroghe per l'utilizzo di fondi già assegnati, attivazione di borse di studio. Sono invece riservate al Consiglio di Dipartimento nella sua interezza tutte le decisioni di programmazione/gestione della ricerca nonché quelle relative all'attribuzione di fondi, suddivisione di spazi ed altre questioni relative allo svolgimento delle ricerche.
Il Dipartimento di Scienze Mediche, inoltre, relativamente all'attribuzione di fondi per la ricerca, si è dotato di Commissioni (esplicitate nella Sezione B2) che hanno lo scopo di recepire le indicazioni emerse dal Consiglio di Dipartimento, istruire preliminarmente le pratiche, e di formulare al Consiglio proposte relative 1) all'attribuzione premiale di cofinanziamenti per assegni di ricerca 2) all'attribuzione di fondi per le necessità di base per la ricerca per consentire il sostegno e rilancio di docenti scarsamente attivi.
Inoltre, secondo la possibilità prevista dallo Statuto UNIFE, il Dipartimento ha deciso di suddividersi in Sezioni, affini per settori disciplinari o per metodi di ricerca, con lo scopo di ottimizzare le risorse secondo le esigenze delle ricerche specifiche.
Afferiscono al Dipartimento anche i seguenti Centri di Ricerca: Centro di Neuroscienze, Centro per lo Studio delle Malattie Infiammatorie Croniche delle Vie Aeree e Patologie Fumo Correlate dell'Apparato Respiratorio, Centro di Cura dell'Ipertensione, Centro dello Scompenso Cardiaco, Centro per la Prevenzione Cardiovascolare. Il Dipartimento inoltre contribuisce con il proprio personale e competenze a numerosi Centri di Ricerca Interdipartimentali
Al Dipartimento di Scienze Mediche afferiscono docenti e ricercatori di area bio-medica, appartenenti sia a discipline di base che a discipline cliniche, assicurando così la trasversalità delle competenze. In modo particolare, il Dipartimento si caratterizza per la forte componente di discipline mediche e clinico-specialistiche.
La struttura del Dipartimento, in relazione agli organi di governo, rispecchia quanto previsto dallo Statuto di Ateneo, e pertanto prevede il Direttore, che rappresenta il Dipartimento ed è responsabile della sua gestione, ed il Consiglio di Dipartimento, che costituisce l'organo di programmazione e di gestione delle Attività del Dipartimento, ivi comprese tutte le funzioni relative alla programmazione e gestione delle ricerche.
Il Consiglio di Dipartimento è costituito dai Docenti afferenti, ma è arricchito dalle rappresentanze del PTA, dei dottorandi, degli assegnisti e degli specializzandi, tutte figure essenziali e determinanti per lo svolgimento delle Ricerche del Dipartimento.
Inoltre, il Dipartimento di Scienze Mediche si è dotato di una Giunta, alla quale sono state delegate le seguenti funzioni, relativamente alla ricerca: accettazione di contributi finalizzati da enti pubblici e privati, richieste proroghe per l'utilizzo di fondi già assegnati, attivazione di borse di studio. Sono invece riservate al Consiglio di Dipartimento nella sua interezza tutte le decisioni di programmazione/gestione della ricerca nonché quelle relative all'attribuzione di fondi, suddivisione di spazi ed altre questioni relative allo svolgimento delle ricerche.
Il Dipartimento di Scienze Mediche, inoltre, relativamente all'attribuzione di fondi per la ricerca, si è dotato di Commissioni (esplicitate nella Sezione B2) che hanno lo scopo di recepire le indicazioni emerse dal Consiglio di Dipartimento, istruire preliminarmente le pratiche, e di formulare al Consiglio proposte relative 1) all'attribuzione premiale di cofinanziamenti per assegni di ricerca 2) all'attribuzione di fondi per le necessità di base per la ricerca per consentire il sostegno e rilancio di docenti scarsamente attivi.
Inoltre, secondo la possibilità prevista dallo Statuto UNIFE, il Dipartimento ha deciso di suddividersi in Sezioni, affini per settori disciplinari o per metodi di ricerca, con lo scopo di ottimizzare le risorse secondo le esigenze delle ricerche specifiche.
Afferiscono al Dipartimento anche i seguenti Centri di Ricerca: Centro di Neuroscienze, Centro per lo Studio delle Malattie Infiammatorie Croniche delle Vie Aeree e Patologie Fumo Correlate dell'Apparato Respiratorio, Centro di Cura dell'Ipertensione, Centro dello Scompenso Cardiaco, Centro per la Prevenzione Cardiovascolare. Il Dipartimento inoltre contribuisce con il proprio personale e competenze a numerosi Centri di Ricerca Interdipartimentali
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Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Sez. Medicina Interna e Cardiorespiratoria:
Lab. per lo studio di Malattie del Metabolismo e della Arteriosclerosi
Lab. di Cardiologia Sperimentale per studi in cellule, modelli animali, biochimica, biologia molecolare
Lab. di biologia molecolare e ricerca traslazionale per studi di fisiopatologia respiratoria
Sez. Dermatologia e Malattie Infettive:
Lab. per diagnosi di infezioni batteriche (Chlamydia, Mycoplasmi), virali (CMV, HPV) e parassitarie (T. gondii)
Sez. Microbiologia e Genetica Medica:
Lab. di Virologia Molecolare ed Immunologia Virale, per studi virologici ed immunologici
Lab. di Batteriologia, per studi di batteriologia classica e molecolare
Lab. di Colture cellulari, per studi funzionali di cellule infettate e non.
Lab. di ricerca genomica e terapia molecolare
Sez. di Medicina di Sanità Pubblica:
Lab. di Medicina del Lavoro per raccolta di escreato e condensato delle vie aeree e analisi di immunoistochimica
Lab. di sierologia delle malattie infettive prevenibili con vaccinazione, per studi epidemiologici sulla popolazione.
Lab. di batteriologia generale per riconoscimento e diagnosi delle specie batteriche coinvolte nelle principali patologie su base comunitaria.
Sez. di Farmacologia:
Lab. di farmacologia dei sistemi peptidergici per studi in vitro ed in vivo
Lab. di neurochimica e di modelli sperimentali in vivo ed in vitro. Lab. di culture cellulari primarie, per lo studio delle interazioni sinaptiche che controllano processi neurosecretori in relazione a patologie neurodegenerative e neuropsichiatriche.
Lab. di Binding recettoriale per studi di cinetica, saturazione, competizione e termodinamica dell'interazione ligando recettore. Lab. di Farmacologia cellulare e molecolare per studi di signaling e biologia molecolare
Lab. di Farmacologia in vitro, per studi di sinaptosomi. Lab. di Farmacologia in vivo, per studi di comportamento e microdialisi. Lab. di neurochimica, per analisi HPLC e studi di biochimica.
Lab. di biologia cellulare, per vettori per trasferimento genico, colture cellulari. Lab. di biologia molecolare per studi di espressione genica. Lab. di microscopia e analisi dell'immagine. Lab. di chimica (HPLC) e istologia. Lab. di chirurgia stereotassica per roditori di piccola taglia. Lab. di monitoraggio video-EEG. Laboratorio di elettrofisiologia, attrezzato per patch clamp e registrazioni extracellulari
Sez. di Ematologia e Reumatologia
Lab. di citogenetica molecolare per lo studio delle lesioni cromosomiche e geniche nelle neoplasie ematologiche
Lab. di citofluorimetria per lo studio dell'immunofenotipo delle cellule leucemiche e staminali
Centro di Ricerca interdipartimentale Emostasi e Trombosi, Lab. di diagnostica molecolare applicata ai disordini dell'emostasi e trombosi
Sezione di Endocrinologia e Medicina Interna
Lab. di Fisiopatologia Endocrina per studi traslazionali di biologia molecolare e cellulare
Lab. per lo studio di Malattie del Metabolismo e della Arteriosclerosi
Lab. di Cardiologia Sperimentale per studi in cellule, modelli animali, biochimica, biologia molecolare
Lab. di biologia molecolare e ricerca traslazionale per studi di fisiopatologia respiratoria
Sez. Dermatologia e Malattie Infettive:
Lab. per diagnosi di infezioni batteriche (Chlamydia, Mycoplasmi), virali (CMV, HPV) e parassitarie (T. gondii)
Sez. Microbiologia e Genetica Medica:
Lab. di Virologia Molecolare ed Immunologia Virale, per studi virologici ed immunologici
Lab. di Batteriologia, per studi di batteriologia classica e molecolare
Lab. di Colture cellulari, per studi funzionali di cellule infettate e non.
Lab. di ricerca genomica e terapia molecolare
Sez. di Medicina di Sanità Pubblica:
Lab. di Medicina del Lavoro per raccolta di escreato e condensato delle vie aeree e analisi di immunoistochimica
Lab. di sierologia delle malattie infettive prevenibili con vaccinazione, per studi epidemiologici sulla popolazione.
Lab. di batteriologia generale per riconoscimento e diagnosi delle specie batteriche coinvolte nelle principali patologie su base comunitaria.
Sez. di Farmacologia:
Lab. di farmacologia dei sistemi peptidergici per studi in vitro ed in vivo
Lab. di neurochimica e di modelli sperimentali in vivo ed in vitro. Lab. di culture cellulari primarie, per lo studio delle interazioni sinaptiche che controllano processi neurosecretori in relazione a patologie neurodegenerative e neuropsichiatriche.
Lab. di Binding recettoriale per studi di cinetica, saturazione, competizione e termodinamica dell'interazione ligando recettore. Lab. di Farmacologia cellulare e molecolare per studi di signaling e biologia molecolare
Lab. di Farmacologia in vitro, per studi di sinaptosomi. Lab. di Farmacologia in vivo, per studi di comportamento e microdialisi. Lab. di neurochimica, per analisi HPLC e studi di biochimica.
Lab. di biologia cellulare, per vettori per trasferimento genico, colture cellulari. Lab. di biologia molecolare per studi di espressione genica. Lab. di microscopia e analisi dell'immagine. Lab. di chimica (HPLC) e istologia. Lab. di chirurgia stereotassica per roditori di piccola taglia. Lab. di monitoraggio video-EEG. Laboratorio di elettrofisiologia, attrezzato per patch clamp e registrazioni extracellulari
Sez. di Ematologia e Reumatologia
Lab. di citogenetica molecolare per lo studio delle lesioni cromosomiche e geniche nelle neoplasie ematologiche
Lab. di citofluorimetria per lo studio dell'immunofenotipo delle cellule leucemiche e staminali
Centro di Ricerca interdipartimentale Emostasi e Trombosi, Lab. di diagnostica molecolare applicata ai disordini dell'emostasi e trombosi
Sezione di Endocrinologia e Medicina Interna
Lab. di Fisiopatologia Endocrina per studi traslazionali di biologia molecolare e cellulare
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | 3130 Genetic Analyzer | DEGLI UBERTI Ettore | Health and Food Domain | Interni | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
2. | 3500 dx Genetic Analyzer | DEGLI UBERTI Ettore | Health and Food Domain | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
3. | ION torrent PGM (personal genome machine) | DEGLI UBERTI Ettore | Health and Food Domain | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
4. | Microscopio a fluorescenza con CCD camera ed apparecchio per analisi FISH e CGH automatizzata (Cytov | CUNEO Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1999 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
5. | Microscopio a fluorescenza motorizzato con CCD camera ed apparecchio per analisi citogenetica e FISH | CUNEO Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2001 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
6. | FACScanto Becton-Dickinson (analisi citofluorimetrica per immunofenotipizzazione in 6 fluorescenze) | CUNEO Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
7. | Sequenziatore di ultima generazione Ion Torrent | CUNEO Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
8. | PyroMark Q96 ID e DNA Work Station | GEMMATI Donato | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
9. | Microdisettore Laser Leica | CAPITANI Silvano, SIMONATO Michele | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali, Altri Fondi | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://sba.unife.it/it | 356.114 | 142.369 | 1.584 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [31]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [43]
-
- Dottorandi [24]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [51]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | AVATO | Francesco Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/43 |
2. | BORGNA | Caterina | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/38 |
3. | CONTINI | Carlo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/17 |
4. | CUNEO | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/15 |
5. | DEGLI UBERTI | Ettore | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/13 |
6. | DI LUCA | Dario | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/07 |
7. | FERRARI | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/11 |
8. | GABUTTI | Giovanni | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/42 |
9. | PAPI | Alberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/10 |
10. | TANGANELLI | Sergio | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/14 |
11. | VIRGILI | Anna | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/35 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 13 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 3 |
Area Socio - Sanitaria | 10 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 9 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 1 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 1 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |