Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Nel 2013, anno in cui ricorrono i 50 anni di attività, si è concluso un ciclo e se ne è aperto un altro con la “fine” della Facoltà e l'“inizio” del Dipartimento, inteso come espressione di quanto previsto dalla legge, struttura che assomma le funzioni di ricerca e attività dei “vecchi” dipartimenti alle responsabilità didattiche delle Facoltà.
Presso l'Ateneo genovese si è contratto il numero dei dipartimenti, scesi a 22, e sono state istituite cinque Scuole con funzioni di coordinamento; Architettura, quindi, è tutta raccolta all'interno del Dipartimento di Scienze per l'Architettura e fa parte della Scuola Politecnica assieme ai quattro Dipartimenti di Ingegneria.
Con la nuova riforma universitaria il Dipartimento di Scienze per l'Architettura ha concluso un complesso processo di riorganizzazione amministrativa e di organizzazione del personale che ha ampliato le responsabilità del Dipartimento su molteplici fronti.
Le attività del Dipartimento di Scienze per l'Architettura, caratterizzate da un'elevata trasversalità dei saperi disciplinari e degli interessi scientifici, vedono la partecipazione attiva delle risorse di personale docente, ricercatore e del personale tecnico e amministrativo ad esso afferenti (Cfr Quadro C.2 - Risorse umane). Tali risorse sono in grado di mettere a disposizione competenze scientifiche e gestionali, amministrative e tecniche in materia didattica, scientifica e di spesa, avvalendosi delle infrastrutture disponibili a disposizione della ricerca dipartimentale (Cfr Quadro C.1 – Infrastrutture).
In conformità a quanto previsto nello Statuto di Ateneo all'art. 35 comma 9, obiettivo primario del Dipartimento in materia scientifica è la promozione dell'attività di ricerca coerentemente con i settori scientifico-disciplinari ad esso affidati in sede di costituzione e coerenti azioni finalizzate al consolidamento delle attività stesse.
Si riportano a seguire i settori scientifici disciplinari (SSD) afferenti al Dipartimento:
- ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI
- ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
- ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA
- ICAR/12 TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
- ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE
- ICAR/14 COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
- ICAR/15 ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
- ICAR/16 ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO
- ICAR/17 DISEGNO
- ICAR/18 STORIA DELL'ARCHITETTURA
- ICAR/19 RESTAURO
- ICAR/20 TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
- ICAR/21 URBANISTICA
- ICAR/22 ESTIMO
- ING-IND/11 FISICA TECNICA AMBIENTALE
- L-ART/04 MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO
- GEO/04 GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA
- MAT/05 ANALISI MATEMATICA
- M-STO/05 STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE
- SPS/10 SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
OBIETTIVI STRATEGICI DI RICERCA PLURIENNALI, IN LINEA CON QUANTO INDICATO NEL PROGRAMMA TRIENNALE DI ATENEO 2013/2015
A fronte della sempre più sentita necessità di promuovere iniziative di ricerca anche oltre confine, il Dipartimento ha ritenuto necessario riorientare le politiche di programmazione della ricerca Dipartimentale per consolidare, ampliare e approfondire i propri filoni di studio.
Tale progetto costituisce la base su cui si fondano i filoni di ricerca individuati all'interno del Dipartimento e in grado di assumere diverse declinazioni, capaci di fornire soluzioni alle problematiche individuate nello svolgimento delle ricerche stesse, soprattutto dal punto di vista dell'inter e pluri-disciplinarietà.
Fra gli obiettivi generali che il Dipartimento intende perseguire si segnalano principalmente:
1) il migliorare sotto l'aspetto socio-economico la qualità della vita dell'utenza;
2) la tutela del territorio, antropizzato e urbanizzato;
3) l'attuazione di sperimentazioni metodologico-applicative.
L'accesso a fonti di finanziamento per lo sviluppo di attività di ricerca erogati da Enti, Istituzioni Pubbliche e Private, Associazioni Nazionali ed Internazionali consente al Dipartimento di programmare, strutturare e concretizzare la propria attività di ricerca anche attraverso l'investimento di parte dei finanziamenti per la formazione di giovani ricercatori con di borse di studio, assegni di ricerca, dottorati, posti per ricercatori a TD ecc.
L'attività di ricerca della Struttura si autofinanzia tramite la stipula di accordi sotto forma di contratti e convenzioni con soggetti terzi pubblici e privati e mediante l'accesso a finanziamenti erogati a livello nazionale e internazionale (es. PRIN, ESPON, 7PQ, INTERREG ecc.).
I filoni di ricerca presenti all'interno del Dipartimento sono il risultato dei rapporti che hanno avuto modo di consolidarsi nel tempo nell'ambito di studi e ricerche avviati su richiesta di committenze pubbliche e private locali, regionali e di importanza nazionale, nell'ambito di progetti di ricerca finanziati a livello regionale, nazionale e internazionale con fondi resi disponibili dalla Comunità Europea.
Si riportano a seguire i principali filoni di ricerca del Dipartimento di Scienze per l'Architettura:
- Materiali e Strutture in riferimento alla problematiche progettuali e compositive
- Architettura Sostenibile (Efficientamento energetico degli edifici)
- Design Navale e Nautico
- Discipline della Matematica e relazioni con l'Architettura e il Design
- Disegno Industriale (di Prodotto, dell'Evento, Grafica e Comunicazione)
- Pianificazione Ambientale e Urbanistica
- Restauro
- Rilievo Architettonico
- Tecnologie, processi e metodi per l'Architettura e per lo studio del Costruito
Linee di ricerca mappate dalla Commissione Ricerca del Dipartimento nell'anno 2013:
- La funzione sociale e aggregativa della comunicazione visiva
- Risparmio energetico negli impianti di climatizzazione mediante l'utilizzo di scambiatori a membrana idrofobica e soluzione igroscopica
- Qualità del paesaggio: dal recupero delle criticità alla costruzione di ambienti di vita contemporanei
- Tecnologie edilizie evolute
- Il progetto integrato di territorio: teorie, metodi e tecniche
- Un Rilevamento dell'Architettura inteso come rilievo del Costruito nell'accezione più vasta: Edificio, Città, Territorio. Ovvero l'ambiente strutturato dall'uomo nel tempo
- Teoria dell'Architettura
- Design
- Approccio sistemico e interoperabilità in architettura
- Progetto, Tecnologia e Fattori Percettivi
- Conservazione, Restauro, Recupero e Riqualificazione del Patrimonio Monumentale, Architettonico, Urbano e Paesistico esistente
- Landscape and Urban Advanced Design
- Rigenerare la città: idee, progetti, azioni
- Il Disegno di Ulm
- Pianificazione e gestione dei Paesaggi Costieri
- Percezione sociale e partecipazione
- Home, Body, Land
- Valutazione di potenzialità e limiti del metodo di datazione al Radiocarbonio (14C) applicato alle malte di calce utilizzate nell'ambito del costruito storico
Le politiche di programmazione e di sviluppo della ricerca del Dipartimento hanno favorito la nascita di nuovi e “inaspettati” orientamenti ricchi di potenzialità, spesso ancora inesplorate. Si riportano a seguire i nuovi orientamenti di ricerca emergenti individuati all'interno del Dipartimento:
- Progetto, tecnologia e fattori percettivi
- Sistemica dell'emergenza per l'Architettura
- Landscape and Urban Advanced Design
- Rappresentazione: comunicazione sociale
- Design, nuove tecnologie e utenza debole
Le ricerche condotte fino ad oggi dal Dipartimento hanno favorito e, si auspica, favoriscano per il futuro:
- l'investimento di parte dei finanziamenti ottenuti per la formazione di giovani ricercatori
- l'arricchimento della produzione scientifica del Dipartimento e la diffusione su scala locale, nazionale e internazionale dei risultati ottenuti tramite la realizzazione di pubblicazioni, relazioni congressuali, mostre, workshop, eventi ecc., tutti volti a testare l'efficacia dei risultati raggiunti e i possibili benefici derivanti dalla loro assunzione nelle diverse realtà territoriali.
MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI RICERCA IDENTIFICATI
Gli obiettivi strategici di ricerca descritti potranno essere perseguiti mediante il raggiungimento di uno o più obiettivi annuali descritti a seguire.
OBIETTIVI DI RICERCA ANNUALI DEL DIPARTIMENTO E MODALITÀ DI MONITORAGGIO PER L'ANNO DI RIFERIMENTO
Coerentemente con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2015-2017 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, si riportano a seguire gli obiettivi della ricerca annuali del Dipartimento per il triennio 2015-2017:
1) consolidare i filoni di ricerca del Dipartimento e incentivare quelli emergenti;
2) consolidare e accrescere la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento;
3) accrescere l'attrattività internazionale con particolare riferimento all'ampliamento della rosa dei candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca;
4) incoraggiare e sostenere la partecipazione a programmi di ricerca di rilevanza locale, nazionale e internazionale;
5) aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per lo sviluppo di iniziative di comune interesse con i settori di ricerca del Dipartimento.
Tali obiettivi saranno monitorati annualmente attraverso l'utilizzo di indicatori.
A seguire si sintetizzano gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
OBIETTIVO 1: CONSOLIDARE I FILONI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO E INCENTIVARE QUELLI EMERGENTI
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1 - Mappatura periodica delle linee di ricerca del Dipartimento finalizzata a confermare quelle particolarmente attive e a individuare quelle emergenti.
A. Ricognizione periodica delle linee di ricerca del Dipartimento.
OBIETTIVO 2: CONSOLIDARE E ACCRESCERE LA PRODUZIONE E LA QUALITÀ SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 2.1 - Consolidare o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/ internazionali, libri, contributi su volume su temi specifici (temi di ricerca) pubblicati presso editori nazionali/internazionali riconosciuti.
A. Numero di articoli su riviste di rilevanza nazionale e internazionale.
B. Numero di libri inerenti le discipline afferenti al Dipartimento pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti.
C. Numero di contributi su volume (saggi, atti di convegni) pubblicati presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti.
Azione 2.2 - Consolidare o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshops, seminari di studio (o altro).
A. Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio (o altro).
Azione 2.3 - Risultati di ricerca finalizzati al trasferimento tecnologico e sfruttamento commerciale.
A. Numero di brevetti di rilevanza nazionale e internazionale.
B. Numero di Spin-off universitari.
Azione 2.4 - Accrescere le responsabilità e i riconoscimenti scientifici a livello nazionale/internazionale.
A. Numero di premi scientifici riconosciuti a livello nazionale/internazionale.
B. Numero di fellow di società scientifiche internazionali.
C. Numero di direzioni di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati scientifici.
D. Numero di responsabilità scientifiche/coordinamento di enti pubblici o istituti di ricerca pubblici o privati nazionali o internazionali.
E. Numero di attribuzioni di incarichi ufficiali di insegnamento o di ricerca presso atenei e centri di ricerca pubblici o privati internazionali.
F. Numero di responsabilità scientifiche di congressi internazionali.
OBIETTIVO 3: ACCRESCERE L'ATTRATTIVITÀ INTERNAZIONALE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI CANDIDATI AL DOTTORATO DI RICERCA E AGLI ASSEGNI DI RICERCA
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 3 - Aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca (dottorando, assegno di ricerca, RTD) presso il Dipartimento mediante una rete nazionale ed internazionale di Istituti di ricerca.
A. Numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca all'interno del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
OBIETTIVO 4: INCORAGGIARE E SOSTENERE LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI RICERCA DI RILEVANZA LOCALE, NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 4 - Consolidare o aumentare la partecipazione a programmi di ricerca competitivi di rilevanza locale, nazionale e internazionale.
A. Numero di progetti presentati nell'ambito di bandi competitivi di rilevanza locale e loro esito.
B. Numero di progetti presentati nell'ambito di bandi competitivi di rilevanza nazionale e loro esito.
C. Numero di progetti presentati nell'ambito di bandi competitivi di rilevanza internazionale e loro esito.
OBIETTIVO 5: AUMENTARE LE COLLABORAZIONI CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI NAZIONALI ED ESTERI PER LO SVILUPPO DI INIZIATIVE DI COMUNE INTERESSE CON I SETTORI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 5 - Consolidare o aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per lo sviluppo di iniziative di comune interesse con i settori di ricerca del Dipartimento.
A. Numero di accordi non onerosi con enti pubblici, privati, associazioni nazionali e internazionali.
B. Numero di finanziamenti da parte di aziende o enti pubblici e privati per dottorati di ricerca, assegni di ricerca, posti da ricercatore a TD.
Presso l'Ateneo genovese si è contratto il numero dei dipartimenti, scesi a 22, e sono state istituite cinque Scuole con funzioni di coordinamento; Architettura, quindi, è tutta raccolta all'interno del Dipartimento di Scienze per l'Architettura e fa parte della Scuola Politecnica assieme ai quattro Dipartimenti di Ingegneria.
Con la nuova riforma universitaria il Dipartimento di Scienze per l'Architettura ha concluso un complesso processo di riorganizzazione amministrativa e di organizzazione del personale che ha ampliato le responsabilità del Dipartimento su molteplici fronti.
Le attività del Dipartimento di Scienze per l'Architettura, caratterizzate da un'elevata trasversalità dei saperi disciplinari e degli interessi scientifici, vedono la partecipazione attiva delle risorse di personale docente, ricercatore e del personale tecnico e amministrativo ad esso afferenti (Cfr Quadro C.2 - Risorse umane). Tali risorse sono in grado di mettere a disposizione competenze scientifiche e gestionali, amministrative e tecniche in materia didattica, scientifica e di spesa, avvalendosi delle infrastrutture disponibili a disposizione della ricerca dipartimentale (Cfr Quadro C.1 – Infrastrutture).
In conformità a quanto previsto nello Statuto di Ateneo all'art. 35 comma 9, obiettivo primario del Dipartimento in materia scientifica è la promozione dell'attività di ricerca coerentemente con i settori scientifico-disciplinari ad esso affidati in sede di costituzione e coerenti azioni finalizzate al consolidamento delle attività stesse.
Si riportano a seguire i settori scientifici disciplinari (SSD) afferenti al Dipartimento:
- ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI
- ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
- ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA
- ICAR/12 TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
- ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE
- ICAR/14 COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
- ICAR/15 ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
- ICAR/16 ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO
- ICAR/17 DISEGNO
- ICAR/18 STORIA DELL'ARCHITETTURA
- ICAR/19 RESTAURO
- ICAR/20 TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
- ICAR/21 URBANISTICA
- ICAR/22 ESTIMO
- ING-IND/11 FISICA TECNICA AMBIENTALE
- L-ART/04 MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO
- GEO/04 GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA
- MAT/05 ANALISI MATEMATICA
- M-STO/05 STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE
- SPS/10 SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
OBIETTIVI STRATEGICI DI RICERCA PLURIENNALI, IN LINEA CON QUANTO INDICATO NEL PROGRAMMA TRIENNALE DI ATENEO 2013/2015
A fronte della sempre più sentita necessità di promuovere iniziative di ricerca anche oltre confine, il Dipartimento ha ritenuto necessario riorientare le politiche di programmazione della ricerca Dipartimentale per consolidare, ampliare e approfondire i propri filoni di studio.
Tale progetto costituisce la base su cui si fondano i filoni di ricerca individuati all'interno del Dipartimento e in grado di assumere diverse declinazioni, capaci di fornire soluzioni alle problematiche individuate nello svolgimento delle ricerche stesse, soprattutto dal punto di vista dell'inter e pluri-disciplinarietà.
Fra gli obiettivi generali che il Dipartimento intende perseguire si segnalano principalmente:
1) il migliorare sotto l'aspetto socio-economico la qualità della vita dell'utenza;
2) la tutela del territorio, antropizzato e urbanizzato;
3) l'attuazione di sperimentazioni metodologico-applicative.
L'accesso a fonti di finanziamento per lo sviluppo di attività di ricerca erogati da Enti, Istituzioni Pubbliche e Private, Associazioni Nazionali ed Internazionali consente al Dipartimento di programmare, strutturare e concretizzare la propria attività di ricerca anche attraverso l'investimento di parte dei finanziamenti per la formazione di giovani ricercatori con di borse di studio, assegni di ricerca, dottorati, posti per ricercatori a TD ecc.
L'attività di ricerca della Struttura si autofinanzia tramite la stipula di accordi sotto forma di contratti e convenzioni con soggetti terzi pubblici e privati e mediante l'accesso a finanziamenti erogati a livello nazionale e internazionale (es. PRIN, ESPON, 7PQ, INTERREG ecc.).
I filoni di ricerca presenti all'interno del Dipartimento sono il risultato dei rapporti che hanno avuto modo di consolidarsi nel tempo nell'ambito di studi e ricerche avviati su richiesta di committenze pubbliche e private locali, regionali e di importanza nazionale, nell'ambito di progetti di ricerca finanziati a livello regionale, nazionale e internazionale con fondi resi disponibili dalla Comunità Europea.
Si riportano a seguire i principali filoni di ricerca del Dipartimento di Scienze per l'Architettura:
- Materiali e Strutture in riferimento alla problematiche progettuali e compositive
- Architettura Sostenibile (Efficientamento energetico degli edifici)
- Design Navale e Nautico
- Discipline della Matematica e relazioni con l'Architettura e il Design
- Disegno Industriale (di Prodotto, dell'Evento, Grafica e Comunicazione)
- Pianificazione Ambientale e Urbanistica
- Restauro
- Rilievo Architettonico
- Tecnologie, processi e metodi per l'Architettura e per lo studio del Costruito
Linee di ricerca mappate dalla Commissione Ricerca del Dipartimento nell'anno 2013:
- La funzione sociale e aggregativa della comunicazione visiva
- Risparmio energetico negli impianti di climatizzazione mediante l'utilizzo di scambiatori a membrana idrofobica e soluzione igroscopica
- Qualità del paesaggio: dal recupero delle criticità alla costruzione di ambienti di vita contemporanei
- Tecnologie edilizie evolute
- Il progetto integrato di territorio: teorie, metodi e tecniche
- Un Rilevamento dell'Architettura inteso come rilievo del Costruito nell'accezione più vasta: Edificio, Città, Territorio. Ovvero l'ambiente strutturato dall'uomo nel tempo
- Teoria dell'Architettura
- Design
- Approccio sistemico e interoperabilità in architettura
- Progetto, Tecnologia e Fattori Percettivi
- Conservazione, Restauro, Recupero e Riqualificazione del Patrimonio Monumentale, Architettonico, Urbano e Paesistico esistente
- Landscape and Urban Advanced Design
- Rigenerare la città: idee, progetti, azioni
- Il Disegno di Ulm
- Pianificazione e gestione dei Paesaggi Costieri
- Percezione sociale e partecipazione
- Home, Body, Land
- Valutazione di potenzialità e limiti del metodo di datazione al Radiocarbonio (14C) applicato alle malte di calce utilizzate nell'ambito del costruito storico
Le politiche di programmazione e di sviluppo della ricerca del Dipartimento hanno favorito la nascita di nuovi e “inaspettati” orientamenti ricchi di potenzialità, spesso ancora inesplorate. Si riportano a seguire i nuovi orientamenti di ricerca emergenti individuati all'interno del Dipartimento:
- Progetto, tecnologia e fattori percettivi
- Sistemica dell'emergenza per l'Architettura
- Landscape and Urban Advanced Design
- Rappresentazione: comunicazione sociale
- Design, nuove tecnologie e utenza debole
Le ricerche condotte fino ad oggi dal Dipartimento hanno favorito e, si auspica, favoriscano per il futuro:
- l'investimento di parte dei finanziamenti ottenuti per la formazione di giovani ricercatori
- l'arricchimento della produzione scientifica del Dipartimento e la diffusione su scala locale, nazionale e internazionale dei risultati ottenuti tramite la realizzazione di pubblicazioni, relazioni congressuali, mostre, workshop, eventi ecc., tutti volti a testare l'efficacia dei risultati raggiunti e i possibili benefici derivanti dalla loro assunzione nelle diverse realtà territoriali.
MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI RICERCA IDENTIFICATI
Gli obiettivi strategici di ricerca descritti potranno essere perseguiti mediante il raggiungimento di uno o più obiettivi annuali descritti a seguire.
OBIETTIVI DI RICERCA ANNUALI DEL DIPARTIMENTO E MODALITÀ DI MONITORAGGIO PER L'ANNO DI RIFERIMENTO
Coerentemente con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2015-2017 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, si riportano a seguire gli obiettivi della ricerca annuali del Dipartimento per il triennio 2015-2017:
1) consolidare i filoni di ricerca del Dipartimento e incentivare quelli emergenti;
2) consolidare e accrescere la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento;
3) accrescere l'attrattività internazionale con particolare riferimento all'ampliamento della rosa dei candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca;
4) incoraggiare e sostenere la partecipazione a programmi di ricerca di rilevanza locale, nazionale e internazionale;
5) aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per lo sviluppo di iniziative di comune interesse con i settori di ricerca del Dipartimento.
Tali obiettivi saranno monitorati annualmente attraverso l'utilizzo di indicatori.
A seguire si sintetizzano gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
OBIETTIVO 1: CONSOLIDARE I FILONI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO E INCENTIVARE QUELLI EMERGENTI
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1 - Mappatura periodica delle linee di ricerca del Dipartimento finalizzata a confermare quelle particolarmente attive e a individuare quelle emergenti.
A. Ricognizione periodica delle linee di ricerca del Dipartimento.
OBIETTIVO 2: CONSOLIDARE E ACCRESCERE LA PRODUZIONE E LA QUALITÀ SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 2.1 - Consolidare o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/ internazionali, libri, contributi su volume su temi specifici (temi di ricerca) pubblicati presso editori nazionali/internazionali riconosciuti.
A. Numero di articoli su riviste di rilevanza nazionale e internazionale.
B. Numero di libri inerenti le discipline afferenti al Dipartimento pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti.
C. Numero di contributi su volume (saggi, atti di convegni) pubblicati presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti.
Azione 2.2 - Consolidare o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshops, seminari di studio (o altro).
A. Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio (o altro).
Azione 2.3 - Risultati di ricerca finalizzati al trasferimento tecnologico e sfruttamento commerciale.
A. Numero di brevetti di rilevanza nazionale e internazionale.
B. Numero di Spin-off universitari.
Azione 2.4 - Accrescere le responsabilità e i riconoscimenti scientifici a livello nazionale/internazionale.
A. Numero di premi scientifici riconosciuti a livello nazionale/internazionale.
B. Numero di fellow di società scientifiche internazionali.
C. Numero di direzioni di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati scientifici.
D. Numero di responsabilità scientifiche/coordinamento di enti pubblici o istituti di ricerca pubblici o privati nazionali o internazionali.
E. Numero di attribuzioni di incarichi ufficiali di insegnamento o di ricerca presso atenei e centri di ricerca pubblici o privati internazionali.
F. Numero di responsabilità scientifiche di congressi internazionali.
OBIETTIVO 3: ACCRESCERE L'ATTRATTIVITÀ INTERNAZIONALE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI CANDIDATI AL DOTTORATO DI RICERCA E AGLI ASSEGNI DI RICERCA
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 3 - Aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca (dottorando, assegno di ricerca, RTD) presso il Dipartimento mediante una rete nazionale ed internazionale di Istituti di ricerca.
A. Numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca all'interno del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
OBIETTIVO 4: INCORAGGIARE E SOSTENERE LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI RICERCA DI RILEVANZA LOCALE, NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 4 - Consolidare o aumentare la partecipazione a programmi di ricerca competitivi di rilevanza locale, nazionale e internazionale.
A. Numero di progetti presentati nell'ambito di bandi competitivi di rilevanza locale e loro esito.
B. Numero di progetti presentati nell'ambito di bandi competitivi di rilevanza nazionale e loro esito.
C. Numero di progetti presentati nell'ambito di bandi competitivi di rilevanza internazionale e loro esito.
OBIETTIVO 5: AUMENTARE LE COLLABORAZIONI CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI NAZIONALI ED ESTERI PER LO SVILUPPO DI INIZIATIVE DI COMUNE INTERESSE CON I SETTORI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 5 - Consolidare o aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per lo sviluppo di iniziative di comune interesse con i settori di ricerca del Dipartimento.
A. Numero di accordi non onerosi con enti pubblici, privati, associazioni nazionali e internazionali.
B. Numero di finanziamenti da parte di aziende o enti pubblici e privati per dottorati di ricerca, assegni di ricerca, posti da ricercatore a TD.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze per l'Architettura (DSA) presenta una struttura organizzativa conforme con quanto definito al “Capo I” dello Statuto dell'Università degli Studi di Genova adottato dal Senato Accademico in via definitiva in data 02.4.2012 con parere favorevole del Consiglio di Amministrazione e nell' “Atto di organizzazione amministrativa e tecnica” emanato con DDG n° 1476 del 31.12.2012 con decorrenza 1.1.2013 (Cfr. Allegato_statuto e atto UNIGE_organigramma DSA).
Come previsto dall'art. 36 dello Statuto, gli organi di governo del Dipartimento sono il Direttore, prof.ssa Maria Linda Falcidieno, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
Coerentemente con il programma a suo tempo presentato dall'attuale Direttore e con quanto stabilito dallo Statuto, il Dipartimento è organizzato secondo una ampia compartecipazione alla governance e una specificazione dei processi attuativi, in maniera da rendere esplicito il meccanismo decisionale.
Nell'organigramma allegato è riportato l'assetto organizzativo del Dipartimento con la relativa distribuzione delle attività e responsabilità previste (Cfr. Allegato_organigramma DSA_statuto e atto UNIGE).
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Come previsto dall'art. 36 dello Statuto, gli organi di governo del Dipartimento sono il Direttore, prof.ssa Maria Linda Falcidieno, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
Coerentemente con il programma a suo tempo presentato dall'attuale Direttore e con quanto stabilito dallo Statuto, il Dipartimento è organizzato secondo una ampia compartecipazione alla governance e una specificazione dei processi attuativi, in maniera da rendere esplicito il meccanismo decisionale.
Nell'organigramma allegato è riportato l'assetto organizzativo del Dipartimento con la relativa distribuzione delle attività e responsabilità previste (Cfr. Allegato_organigramma DSA_statuto e atto UNIGE).
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | LA FUNZIONE SOCIALE E AGGREGATIVA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA | FALCIDIENO Maria Linda | 8 | Castellano Alessandro, Parodi Annamaria, Pedemonte Orietta, Ratto Cinzia, Ruggiero Maria Elisabetta, Torti Ruggiero, Wich Serena |
2. | RISPARMIO ENERGETICO NEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE MEDIANTE L'UTILIZZO DI SCAMBIATORI A MEMBRANA IDROFOBICA E SOLUZIONE IGROSCOPICA | CHIARI Anna | 2 | |
3. | QUALITA' DEL PAESAGGIO: DAL RECUPERO DELLE CRITICITA' ALLA COSTRUZIONE DI AMBIENTI DI VITA CONTEMPORANEI. STRUMENTI OPERATIVI PER L'APPLICAZIONE DELLA CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO | BRANCUCCI Gerardo | 7 | Balletti Franca, Bianco Anna, Calcagno Maniglio Annalisa, Caputo Rosanna, Chinca Francesca, Crnjar F. Alessandra, Fantin Vittorio, Fiore Antonio, Marin Valentina, Nervi Francesca, Paliaga Guido, Pastorino Delia, Piedilato Simone, Pn Studio, Salmona Paola, Schgaguler Eva Maria, Studio Associato Bellini, Tirandi Matteo, Tomasinelli Francesco, Torretta Giorgia, Veronese Matteo, Vinci Annachiara, Viviani G. Battista, Soppa Silvia, Ivano Boris, Di Molfetta Bottaro Maria Carla, Belgiovine Erik, Gibelli Maddalena, Gioia Sessarego, Anna Fabio, Palazzo Giuseppe, Lunardini Veronica, Buratto Bozzo Diego, Poggi Fabio, Prampolini Roberta |
4. | TECNOLOGIE EDILIZIE EVOLUTE | DASSORI Enrico | 3 | Maggini Veronica, Vassale Marco |
5. | UN RILEVAMENTO DELL'ARCHITETTURA INTESO COME RILIEVO DEL COSTRUITO NELL'ACCEZIONE PIU' VASTA: EDIFICIO, CITTA', TERRITORIO. OVVERO L'AMBIENTE STRUTTURATO DALL'UOMO NEL TEMPO | FALZONE Patrizia | 2 | Scaglione Michela |
6. | DESIGN | SPADOLINI Maria Benedetta | 23 | Bariello Valia, Bombara Claudia, Bonifacio Santin Rosangela, Carassale Enrico, Congia Mattia, Civiletti Emiliano, Gambaro Paola, Grande Stefano, Grigatti Gianluca, Lagomarsino Michele, Manuele Serena, Martello Fulvio, Palma Paola, Pascazzi Giada, Pestarino Maria Regina, Pianese Elena, Piazze Enrico, Puri Gessica, Quaquaro Benedetto, Rosa Elena, Serra Antonella, Sgherri Matteo, Stabilini Francesca, Traverso Giorgio, Villa Valentina |
7. | PROGETTO, TECNOLOGIA E FATTORI PERCETTIVI | GIALLOCOSTA Giorgio Michele | 7 | Cuomo Marco, Lanza Simona, Piccardo Chiara, Serafino Antonella, Stasi Barbara |
8. | LANDSCAPE AND URBAN ADVANCED DESIGN | RICCI Mose' | 9 | Alberini Carlo, Alcozer Federica, Cagelli Elisa, Canessa Nicola Valentino, Capuano Paolo, Favargiotti Sara, Mazzari Luca, Nan Emanuela, Porcile Gian Luca, Sommariva Emanuele |
9. | RIGENERARE LA CITTA': IDEE, PROGETTI, AZIONI | BISTAGNINO Enrica | 4 | Piazza Mario |
10. | IL DISEGNO DI ULM | BISTAGNINO Enrica | 4 | Piazza Mario |
11. | PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI PAESAGGI COSTIERI | BOBBIO Roberto Andrea | 3 | Artom Corinna, Berrutto Paola, Bisio Lidia, De Martino Laura, Macrì Vincenzo, Marin Valentina, Salmona Paola, Salvitti Manuela |
12. | PERCEZIONE SOCIALE E PARTECIPAZIONE | GAZZOLA Antida | 2 | Balletti Franca, Della Valle Felicia, Prampolini Roberta, Salmona Paola |
13. | HOME, BODY, LAND | GIBERTI Massimiliano | 4 | Asara Martina, Bai Stefano, Magrini Cecilia, Parodi Raffaella, Pende Margherita |
14. | VALUTAZIONE DI POTENZIALITÀ E LIMITI DEL METODO DI DATAZIONE AL RADIOCARBONIO (14C) APPLICATO ALLE MALTE DI CALCE UTILIZZATE NELL’AMBITO DEL COSTRUITO STORICO | VECCHIATTINI Rita | 1 | Giovanni Luca Pesce |
15. | CONSERVAZIONE, RESTAURO, RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO MONUMENTALE, ARCHITETTONICO, URBANO E PAESISTICO | MUSSO Stefano Francesco | 10 | Acacia Simonetta, Arcolao Carla, Ballocca Francesca, Barla Annalisa, Beretta Marco, Bisio Lidia, Cartesegna Marco, Casanova Marta, Chiappe Ida, Comino Lorenza, Decri Anna, Fantoni Maria Angela, Garello Gabriella, Ghione Alessandra, Gnone Marta, Lanzu Simona, Magrini Anna, Pasquale Antonella, Pompeiano Federica, Ricci Roberto, Segantin Francesca, Teixeira Mariana, Vaccaro Chiara, Volpin Luca |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nel documento allegato sono descritti i Laboratori del Dipartimento di Scienze per l'Architettura a supporto delle attività di ricerca di docenti, ricercatori, assegnisti e dottorandi afferenti alla Struttura.
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No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | CENTRO DI SERVIZI DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO (CSSBA) | http://www.sba.unige.it | 0 | 0 | 0 |
2. | BIBLIOTECA DELLA SCUOLA POLITECNICA | http://www.sba.unige.it/bsc/bsc_spol.shtml | 93.152 | 40.600 | 3.145 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [15]
-
- Prof. Associati [22]
-
- Ricercatori [24]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [5]
-
- Assegnisti [12]
-
- Dottorandi [34]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BOFFITO | Maura | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/17 |
2. | CASAMONTI | Marco | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/14 |
3. | CIOTTA | Gianluigi | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/18 |
4. | DASSORI | Enrico | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/10 |
5. | FALCIDIENO | Maria Linda | Professore Straordinario | 08 | 08b | ICAR/17 |
6. | FALZONE | Patrizia | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/17 |
7. | GIALLOCOSTA | Giorgio Michele | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/12 |
8. | GIULINI | Saverio | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/05 |
9. | ISETTI | Carlo Eugenio | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/11 |
10. | MANTERO | Anna Maria | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/05 |
11. | MUSSO | Stefano Francesco | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/19 |
12. | NOVI | Fausto | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/12 |
13. | PRATI | Franz | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/14 |
14. | RICCI | Mose' | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/21 |
15. | SPADOLINI | Maria Benedetta | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/13 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 9 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 11 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 5 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |