Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento in Gestione integrata d'impresa è stato istituito dalla LIUC – Università Cattaneo con il nuovo Statuto, entrato in vigore il 26 maggio 2012. Si tratta dell'unico dipartimento di Ateneo, dotato delle competenze in materia di programmazione di didattica e ricerca e composto dai professori di ruolo di prima e seconda fascia e dai ricercatori dell'Università.
Il nuovo statuto della LIUC sottolinea la connessione tra l'attività didattica e la ricerca scientifica, considerandole tra loro integrate e in grado di alimentarsi a vicenda al fine di realizzare gli obiettivi dell'Ateneo, in particolare quello di “formare persone capaci di affrontare i problemi dell'impresa nei ruoli gestionali, dirigenziali e professionali e di mantenere costanti contatti con le realtà economiche e sociali, al fine di contribuire allo sviluppo della società anche attraverso la diffusione dei risultati della ricerca”. La ricerca garantisce quella “costante evoluzione” nei contenuti e nelle modalità di realizzazione della didattica che, a sua volta, permette di diffondere cultura e conoscenza sempre aggiornate e aderenti alla realtà.
Lo Statuto chiarisce anche le modalità attraverso le quali LIUC intende effettuare la ricerca: attraverso una “comunità aperta” di riferimento, capace di recepire sollecitazioni, contributi e suggerimenti dal mondo delle imprese, dalla società civile, dalle altre università a livello nazionale ed internazionale, dalle istituzioni.
Oltre al nuovo statuto, il riferimento fondamentale per la ricerca del Dipartimento è costituito dal documento di pianificazione strategica approvato dal Consiglio di Amministrazione nel 2011, che inserisce esplicitamente il ruolo della ricerca e della terza missione nella sintesi della mission dell'Università:
“La ricerca è per LIUC parte irrinunciabile dei propri compiti: una università che non faccia ricerca, difficilmente riesce ad erogare adeguata formazione. LIUC non intende attuare una politica di ricerca dispersiva e velleitaria ma preferisce concentrarsi su pochi filoni che consentano di ottenere al contempo eccellenza, caratterizzazione e notorietà. (Mission 3.11)
“Attraverso la ricerca, la promozione dell'innovazione, la valorizzazione e l'impiego attento delle tecnologie, LIUC intende tra l'altro assistere la crescita delle imprese e favorire la diffusione e lo sviluppo della cultura imprenditoriale”.
“Per LIUC il trasferimento tecnologico è un servizio alle imprese, per aiutarle nello sviluppo fornendo loro nuove opportunità tecnologiche già consolidate o in via di sviluppo o aiutandole a superare loro problemi tecnici o ancora aiutandole a valorizzare la propria capacità di innovazione. (Mission 3.12).”
Istituito nel 2012, il Dipartimento si è dovuto confrontare già all'inizio della sua attività con i risultati della Valutazione della Qualità della ricerca, inerenti il periodo 2004-2010. Il “Rapporto finale Anvur” del 30 giugno 2013, nella Parte II dedicata alla valutazione delle singole strutture, evidenzia come la LIUC sia presente in tre aree scientifiche, ovvero Ingegneria industriale e dell'informazione (Area 9), Scienze giuridiche (Area 12) e Scienze economiche e statistiche (Area 13), collocandosi sempre tra gli atenei di piccole dimensioni.
Nel periodo considerato le tre aree scientifiche vedono il Dipartimento così posizionato nelle graduatorie dei Dipartimenti ex legge n. 240:
- al 128° posto su 158 strutture per l'area dell'Ingegneria industriale e dell'informazione;
- al 18° posto su 75 strutture per l'area di Scienze giuridiche;
- al 111° posto su 177 strutture per l'area di Scienze economiche e statistiche (ma 14° posto su 60 strutture nel SUB-GEV M - Economia Aziendale e Finanza, ovvero quello di maggiore interesse per LIUC rispetto agli altri due che non raggiungono il numero minimo di docenti necessario per essere riportati n graduatoria).
Il posizionamento nelle aree scientifiche di appartenenza fa riferimento a due indicatori:
- R esprime il rapporto tra voto medio della struttura nell'Area e voto medio di Area
- X rappresenta il rapporto tra la frazione di prodotti eccellenti della struttura nell'Area e la frazione di prodotti eccellenti dell'Area.
L'indicatore R è superiore a uno, mostrando che la valutazione media è superiore alla media nazionale di Area, nell'Area di Scienze giuridiche.
L'indicatore X è inferiore a uno nelle tre Aree, mostrando come la frazione di prodotti eccellenti sia inferiore alla media di area.
Con riferimento all'Area 13 i valori di R e X sono risultati particolarmente bassi ma è opportuno tenere conto che la composizione dell'organico dell'Università Cattaneo si focalizza specificamente su alcune sotto-aree, rispetto ai più ampi aggregati delle aree CUN. Così, come già detto, nel SUB-GEV M la struttura si posiziona al 14° posto di 60 e nel SSD SECS-P/07, l'unico a disporre nel periodo di un numero di docenti superiore a tre, e quindi reso pubblico nel rapporto Anvur, risulta 8° su 52.
Una analoga considerazione riguarda anche l'Area Ingegneria industriale e dell'informazione, dove si registrano risultati maggiormente positivi per il settore ING-IND/17, collocato in 4a posizione su 12 strutture.
Il rapporto Anvur ha inoltre evidenziato una serie di indicatori di contesto. A fronte di un dato negativo generalizzato per la mobilità internazionale e per i prodotti di ricerca con coautore straniero (in questo caso con la parziale eccezione riferita all'Area 9) e di un dato contrastato per la politica di reclutamento, con risultato positivo per le aree 9 (5° su 16) e 12 (6° su 22); negativo per l'area 13 (24° su 31), riferito alla posizione nel segmento dimensionale in ragione del voto medio conseguito nella VQR dai soggetti assunti o promossi nel settennio i dati migliori riguardano:
- il finanziamento della ricerca con bandi competitivi (con collocazione nel primo quartile per le Aree 12 e 13 con riferimento al dato generale, ai finanziamenti “MIUR” e “altre fonti”; con riferimento ai soli finanziamenti da “altre fonti” per l'Area 9)
- le attività di terza missione, con valori nel primo quartile per l'Area 13 nelle entrate da conto terzi e per l'Area 9 in relazione alle attività consortili ed alle altre attività di terza missione
- le figure in formazione, soprattutto per l'area 13 (collocazione nel primo quartile).
Nel complesso il quadro dei risultati VQR ha messo in evidenza luci e ombre della ricerca in LIUC che sono state considerate all'interno delle attività di verifica e programmazione innescata dall'applicazione del nuovo statuto. Il Consiglio Accademico ha promosso una serie di iniziative miranti a documentare l'attività di ricerca in corso e anche a stimolare la capacità dei docenti e ricercatori di intraprendere nuovi progetti di ricerca. In particolare:
a) è stato chiesto a tutto il personale di ricerca strutturato in posizioni di ruolo di presentare una “scheda degli obiettivi individuali di ricerca” riferita alla seconda parte del 2013 e a tutto il 2014, che contenga tra l'altro l'indicazione dei temi di ricerca di interesse specifico e la previsione delle pubblicazioni da realizzare entro tale orizzonte temporale.
b) si è provveduto al miglioramento del corso di Dottorato offerto, non solo adeguandolo alla nuova normativa nazionale ma rafforzandone la struttura con un nuovo comitato scientifico selezionato con criteri rigorosi, con un programma formativo più intenso, con una maggiore apertura e proiezione internazionale favorita anche da un forte incremento degli insegnamenti tenuti in lingua inglese.
c) è stato istituito un archivio della ricerca LIUC accessibile dal sito web istituzionale, che documenta e registra tutte le pubblicazioni di docenti e ricercatori in organico alla LIUC ed anche dei dottori di ricerca. L'alimentazione dell'archivio è assicurata da una procedura interna ed anche dal collegamento automatico dal sito Cineca dei docenti. Questo strumento completa e integra la documentazione già da tempo presente sul sito web nella sezione ricerca, nella forma di schede sintetiche di tutti i progetti e programmi di ricerca strutturati, sia in corso di svolgimento che conclusi.
Relativamente al triennio 2014 – 2016, in coerenza con il piano strategico di ateneo si individuano tre opportunità di sviluppo legate all'attività di ricerca riguardanti:
1. l'incremento del numero e della qualità delle pubblicazioni dei docenti del Dipartimento
2. l'incremento delle collaborazioni scientifiche internazionali
3. l'incremento in termini di volumi, qualità e impatto delle attività di ricerca applicata a supporto di imprese, enti e istituzioni, che caratterizza il progetto del nostro Ateneo fin dalla sua istituzione.
I due gruppi di ricerca di Scienze economiche, giuridiche e finanziarie e di Scienze manageriali e imprenditoriali hanno attivamente collaborato all'attuazione delle iniziative tendenti al rafforzamento della capacità di ricerca:
A) Il gruppo di ricerca di "Scienze manageriali e imprenditoriali" ha individuato come obiettivo pluriennale in linea con il Piano strategico di Ateneo la pubblicazione di articoli in contesti editoriali internazionali di elevato livello (standard minimo: indicizzazione ISI o SCOPUS; target classe A Anvur)
Dalle “schede degli obiettivi individuali di ricerca” presentate dai docenti e ricercatori afferenti al gruppo si evince il seguente elenco di temi di ricerca oggetto di un consistente impegno per il prossimo futuro, tendenzialmente nell'orizzonte del triennio 2014-2016:
* area management delle amministrazioni pubbliche
- processi di co-produzione dei servizi
- sistemi di performance management
- sistemi di incentivazione del personale
- politiche della trasparenza, dell'integrità, del contrasto alla corruzione
* area management della sanità
- ottimizzazione dei processi logistici nella sanità
- metodologie di Health Technology Assessment nella sanità
- metodologie di Activity Based Costing nella sanità
* area marketing
- coordinamento interfunzionale nella relazione tra industria e distribuzione
- innovazione tecnologica nella distribuzione
- dinamiche evolutive dei modelli d'impresa basati sul marketing di rete
- comportamenti d'acquisto delle mobile applications
* area strategia aziendale
- innovazione, imprenditorialità e performance nelle piccole e medie imprese
- innovazione e competitività nei cluster territoriali e settoriali e nelle reti di imprese
- apertura alle innovazioni nell'impresa familiare
* area accounting
- tecniche evolute di cost accounting
- rischi aziendali nella corporate governance
- applicazione dei principi contabili internazionali nei bilanci individuali e consolidati
- relazioni tra corporate governance e performance aziendale
* area gestione delle risorse umane
- diversity management
- innovazione nei modelli di management e nei profili di competenze manageriali
- rapporti tra processi formativi e mercato del lavoro
- problematiche aziendali filtrate dalla letteratura e dal cinema
- quality assurance in una prospettiva di globalizzazione della higher education
- cambiamento organizzativo nelle università e relazioni con la governance e con i sistemi di valutazione
* area finanza d'impresa
- osservatori su private equity, venture capital e private banking
* area open innovation e trasferimento tecnologico
- aspetti contestuali del paradigma open innovation e conseguenze in termini di innovazione e di performance aziendale
- survey internazionale sui modelli di open innovation
- modelli di technology intelligence
* area ingegneria industriale
- efficacia delle collaborazioni tra enti e imprese nel risparmio energetico
- efficacia tecnica ed economica di soluzioni innovative nel trasporto di merci fresche
- applicazioni della teoria delle reti complesse a diverse tematiche di rilevanza industriale
- studi sulle metodologie di misurazione con particolare approfondimento delle relazioni in questo ambito tra scienze fisiche e scienze sociali
* area sistemi informativi
- piattaforme digitali per le aggregazioni industriali e per la collaborazione tra imprese
- metodologie innovative per la formazione web based
- modelli di sviluppo dei sistemi informativi a sostegno del vantaggio competitivo
Sulla base dell'analisi effettuata e del confronto nell'ambito del Gruppo di ricerca, si prospetta la seguente evoluzione dei prodotti di ricerca, a partire dai dati già riscontrati per il 2013 (includono i soli contributi di accertata rilevanza scientifica, non tutti quelli inclusi nel quadro D1 della scheda SUA).
TABELLA 1 (si veda anche il pdf allegato)
Anno 2013 2014 2015 2016
Articoli int. Journals (Scopus) 14 14 15 16
Altri articoli o capitoli di libro 20 20 20 20
Libri o curatele con editori internazionali - 1 1 2
Libri con editori italiani 6 5 6 6
B) Il gruppo di "Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie" si è posto l'obiettivo della pubblicazione di monografie, saggi ed articoli in un contesto editoriale di alto livello, tenendo conto della peculiarità della maggioranza dei suoi componenti, appartenenti all'area 12.
Tale peculiarità ha suggerito infatti di programmare l'attività di ricerca con riferimento a progetti di carattere individuale più che mediante la definizione di in un obiettivo del Gruppo in quanto tale.
Tale programmazione è avvenuta mediante le “schede degli obiettivi individuali di ricerca” presentate dai docenti e ricercatori del Gruppo che mostrano l'impegno nel periodo temporale considerato prioritariamente verso i seguenti temi:
* area privatistica e di diritto d'impresa (solo area 12)
- corporate governance
- crisi di impresa
- diritto dei contratti
* area internazionalistica e comparatistica (solo area 12)
- c.d. private enforcement della concorrenza
- costruzione di uno spazio giudiziario europeo, con particolare riferimento agli atti e agli strumenti di diritto processuale UE
- protezione diritti fondamentali e rapporto con evoluzione scientifica e tecnologica
* area pubblicistica (tutte le aree)
- imposizione fiscale dei gruppi multinazionali
- procedimenti in materia di diritto ambientale
- diritto di voto agli stranieri
- osservatorio sulla performance della pubblica amministrazione
- gestione risorse umane
- processi di sviluppo territoriale, con particolare attenzione ai modelli di sviluppo turistico
- impatto socio economico delle infrastrutture, con particolare attenzione al trasporto
* area economia politica e politica economica (solo area 13)
- effetti anche econometrici del possibile futuro trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d'America
- costruzione di metodologie per misurare la qualità della vita e le interazioni con la crescita economica
- costruzione di una metodologia per la ripartizione del territorio in ambiti territoriali ottimali
- commercio e qualità
* area economia degli intermediari finanziari (solo area 13)
- studio dell'effetto risk adverse
- metodi alternativi per la costruzione di piani di ammortamento
Alla luce di questi obiettivi il Gruppo ha provveduto ad un primo esame dei dati e dei risultati dell'anno 2013, considerando solo quelli “scientifici” sulla base dei criteri qualitativi elaborati dall'ANVUR.
In base a tale esame si può ragionevolmente prospettare la seguente evoluzione dei prodotti di ricerca nel prossimo triennio.
TABELLA 2 (si veda anche il pdf allegato)
Anno 2013 2014 2015 2016
Articoli int. Journals (Scopus) 11 12 13 15
Altri articoli o capitoli di libro 19 20 21 22
Libri o curatele con editori internazionali 1 1 2 2
Libri con editori italiani 3 3 4 4
Riepilogo degli obiettivi per il triennio 2014 - 2016 (si veda anche il pdf allegato)
Obiettivo 1: Incrementare il numero e la qualità delle pubblicazioni
Scadenza obiettivo 2016
Azioni Indicatori per l'anno 2014
Gruppo di "Scienze manageriali e imprenditoriali"
Azione 1.1: pubblicazione di articoli in contesti editoriali internazionali di elevato livello Articoli int. Journals (Scopus): 14
Altri articoli o capitoli di libro: 20
Libri o curatele con editori internazionali 1
Libri con editori italiani: 5
A. indicizzazione ISI o SCOPUS
B. target classe A Anvur
Gruppo di "Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie"
Azione 1.2 pubblicazione di monografie, saggi ed articoli in un contesto editoriale di alto livello Articoli int. Journals (Scopus): 12
Altri articoli o capitoli di libro: 20
Libri o curatele con editori internazionali: 1
Libri con editori italiani: 3
Monitoraggio Riesame anno 2014
Azioni di monitoraggio L'attività di riesame relativa all'anno 2014 è prevista entro il mese di giugno 2015. Contestualmente sarà effettuato un monitoraggio intermedio relativo agli indicatori per l'anno 2015 per il quale si prevede una scadenza semestrale.
Obiettivo 2: Incrementare le collaborazioni scientifiche internazionali
Scadenza obiettivo 2016
Azioni Indicatori per l'anno 2014
Azione 2.1: periodi di mobilità all'estero del personale docente e dei dottorandi - N. docenti che ha trascorso un periodo di almeno 15 gg consecutivi presso un'istituzione straniera: incremento di 2 unità rispetto all'anno precedente
- N. dottorandi che ha trascorso un periodo di almeno 1 mese consecutivo presso un'istituzione straniera: incremento di 1 unità rispetto all'anno precedente
Azione 2.2: pubblicazioni con coautori afferenti a università /enti stranieri N. di docenti con almeno una pubblicazione con coautore afferente a ente straniero: incremento di 2 unità rispetto all'anno precedente
Azione 2.3: partecipazioni a bandi in partenariato con soggetti stranieri N. di proposte presentate in partenariato internazionale in risposta a bandi competitivi: 5
Monitoraggio Riesame anno 2014
Azioni di monitoraggio L'attività di riesame relativa all'anno 2014 è prevista entro il mese di giugno 2015. A seguito dell'analisi relativa al periodo 2011 - 2014 saranno determinati i valori obiettivo per gli anni successivi.
Obiettivo 3: Incrementare i volumi, la qualità e l'impatto della ricerca applicata a supporto di imprese, enti e istituzioni
Scadenza obiettivo 2016
Azioni Indicatori per l'anno 2014
Azione 3.1: incrementare il volume - Incremento del fatturato: 3%
- Nuovi finanziatori rispetto al biennio precedente: 5
Monitoraggio Riesame anno 2014
Azioni di monitoraggio L'attività di riesame relativa all'anno 2014 è prevista entro il mese di giugno 2015. A seguito dell'analisi relativa al periodo 2011 - 2014 saranno determinati i valori obiettivo per gli anni successivi.
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Il nuovo statuto della LIUC sottolinea la connessione tra l'attività didattica e la ricerca scientifica, considerandole tra loro integrate e in grado di alimentarsi a vicenda al fine di realizzare gli obiettivi dell'Ateneo, in particolare quello di “formare persone capaci di affrontare i problemi dell'impresa nei ruoli gestionali, dirigenziali e professionali e di mantenere costanti contatti con le realtà economiche e sociali, al fine di contribuire allo sviluppo della società anche attraverso la diffusione dei risultati della ricerca”. La ricerca garantisce quella “costante evoluzione” nei contenuti e nelle modalità di realizzazione della didattica che, a sua volta, permette di diffondere cultura e conoscenza sempre aggiornate e aderenti alla realtà.
Lo Statuto chiarisce anche le modalità attraverso le quali LIUC intende effettuare la ricerca: attraverso una “comunità aperta” di riferimento, capace di recepire sollecitazioni, contributi e suggerimenti dal mondo delle imprese, dalla società civile, dalle altre università a livello nazionale ed internazionale, dalle istituzioni.
Oltre al nuovo statuto, il riferimento fondamentale per la ricerca del Dipartimento è costituito dal documento di pianificazione strategica approvato dal Consiglio di Amministrazione nel 2011, che inserisce esplicitamente il ruolo della ricerca e della terza missione nella sintesi della mission dell'Università:
“La ricerca è per LIUC parte irrinunciabile dei propri compiti: una università che non faccia ricerca, difficilmente riesce ad erogare adeguata formazione. LIUC non intende attuare una politica di ricerca dispersiva e velleitaria ma preferisce concentrarsi su pochi filoni che consentano di ottenere al contempo eccellenza, caratterizzazione e notorietà. (Mission 3.11)
“Attraverso la ricerca, la promozione dell'innovazione, la valorizzazione e l'impiego attento delle tecnologie, LIUC intende tra l'altro assistere la crescita delle imprese e favorire la diffusione e lo sviluppo della cultura imprenditoriale”.
“Per LIUC il trasferimento tecnologico è un servizio alle imprese, per aiutarle nello sviluppo fornendo loro nuove opportunità tecnologiche già consolidate o in via di sviluppo o aiutandole a superare loro problemi tecnici o ancora aiutandole a valorizzare la propria capacità di innovazione. (Mission 3.12).”
Istituito nel 2012, il Dipartimento si è dovuto confrontare già all'inizio della sua attività con i risultati della Valutazione della Qualità della ricerca, inerenti il periodo 2004-2010. Il “Rapporto finale Anvur” del 30 giugno 2013, nella Parte II dedicata alla valutazione delle singole strutture, evidenzia come la LIUC sia presente in tre aree scientifiche, ovvero Ingegneria industriale e dell'informazione (Area 9), Scienze giuridiche (Area 12) e Scienze economiche e statistiche (Area 13), collocandosi sempre tra gli atenei di piccole dimensioni.
Nel periodo considerato le tre aree scientifiche vedono il Dipartimento così posizionato nelle graduatorie dei Dipartimenti ex legge n. 240:
- al 128° posto su 158 strutture per l'area dell'Ingegneria industriale e dell'informazione;
- al 18° posto su 75 strutture per l'area di Scienze giuridiche;
- al 111° posto su 177 strutture per l'area di Scienze economiche e statistiche (ma 14° posto su 60 strutture nel SUB-GEV M - Economia Aziendale e Finanza, ovvero quello di maggiore interesse per LIUC rispetto agli altri due che non raggiungono il numero minimo di docenti necessario per essere riportati n graduatoria).
Il posizionamento nelle aree scientifiche di appartenenza fa riferimento a due indicatori:
- R esprime il rapporto tra voto medio della struttura nell'Area e voto medio di Area
- X rappresenta il rapporto tra la frazione di prodotti eccellenti della struttura nell'Area e la frazione di prodotti eccellenti dell'Area.
L'indicatore R è superiore a uno, mostrando che la valutazione media è superiore alla media nazionale di Area, nell'Area di Scienze giuridiche.
L'indicatore X è inferiore a uno nelle tre Aree, mostrando come la frazione di prodotti eccellenti sia inferiore alla media di area.
Con riferimento all'Area 13 i valori di R e X sono risultati particolarmente bassi ma è opportuno tenere conto che la composizione dell'organico dell'Università Cattaneo si focalizza specificamente su alcune sotto-aree, rispetto ai più ampi aggregati delle aree CUN. Così, come già detto, nel SUB-GEV M la struttura si posiziona al 14° posto di 60 e nel SSD SECS-P/07, l'unico a disporre nel periodo di un numero di docenti superiore a tre, e quindi reso pubblico nel rapporto Anvur, risulta 8° su 52.
Una analoga considerazione riguarda anche l'Area Ingegneria industriale e dell'informazione, dove si registrano risultati maggiormente positivi per il settore ING-IND/17, collocato in 4a posizione su 12 strutture.
Il rapporto Anvur ha inoltre evidenziato una serie di indicatori di contesto. A fronte di un dato negativo generalizzato per la mobilità internazionale e per i prodotti di ricerca con coautore straniero (in questo caso con la parziale eccezione riferita all'Area 9) e di un dato contrastato per la politica di reclutamento, con risultato positivo per le aree 9 (5° su 16) e 12 (6° su 22); negativo per l'area 13 (24° su 31), riferito alla posizione nel segmento dimensionale in ragione del voto medio conseguito nella VQR dai soggetti assunti o promossi nel settennio i dati migliori riguardano:
- il finanziamento della ricerca con bandi competitivi (con collocazione nel primo quartile per le Aree 12 e 13 con riferimento al dato generale, ai finanziamenti “MIUR” e “altre fonti”; con riferimento ai soli finanziamenti da “altre fonti” per l'Area 9)
- le attività di terza missione, con valori nel primo quartile per l'Area 13 nelle entrate da conto terzi e per l'Area 9 in relazione alle attività consortili ed alle altre attività di terza missione
- le figure in formazione, soprattutto per l'area 13 (collocazione nel primo quartile).
Nel complesso il quadro dei risultati VQR ha messo in evidenza luci e ombre della ricerca in LIUC che sono state considerate all'interno delle attività di verifica e programmazione innescata dall'applicazione del nuovo statuto. Il Consiglio Accademico ha promosso una serie di iniziative miranti a documentare l'attività di ricerca in corso e anche a stimolare la capacità dei docenti e ricercatori di intraprendere nuovi progetti di ricerca. In particolare:
a) è stato chiesto a tutto il personale di ricerca strutturato in posizioni di ruolo di presentare una “scheda degli obiettivi individuali di ricerca” riferita alla seconda parte del 2013 e a tutto il 2014, che contenga tra l'altro l'indicazione dei temi di ricerca di interesse specifico e la previsione delle pubblicazioni da realizzare entro tale orizzonte temporale.
b) si è provveduto al miglioramento del corso di Dottorato offerto, non solo adeguandolo alla nuova normativa nazionale ma rafforzandone la struttura con un nuovo comitato scientifico selezionato con criteri rigorosi, con un programma formativo più intenso, con una maggiore apertura e proiezione internazionale favorita anche da un forte incremento degli insegnamenti tenuti in lingua inglese.
c) è stato istituito un archivio della ricerca LIUC accessibile dal sito web istituzionale, che documenta e registra tutte le pubblicazioni di docenti e ricercatori in organico alla LIUC ed anche dei dottori di ricerca. L'alimentazione dell'archivio è assicurata da una procedura interna ed anche dal collegamento automatico dal sito Cineca dei docenti. Questo strumento completa e integra la documentazione già da tempo presente sul sito web nella sezione ricerca, nella forma di schede sintetiche di tutti i progetti e programmi di ricerca strutturati, sia in corso di svolgimento che conclusi.
Relativamente al triennio 2014 – 2016, in coerenza con il piano strategico di ateneo si individuano tre opportunità di sviluppo legate all'attività di ricerca riguardanti:
1. l'incremento del numero e della qualità delle pubblicazioni dei docenti del Dipartimento
2. l'incremento delle collaborazioni scientifiche internazionali
3. l'incremento in termini di volumi, qualità e impatto delle attività di ricerca applicata a supporto di imprese, enti e istituzioni, che caratterizza il progetto del nostro Ateneo fin dalla sua istituzione.
I due gruppi di ricerca di Scienze economiche, giuridiche e finanziarie e di Scienze manageriali e imprenditoriali hanno attivamente collaborato all'attuazione delle iniziative tendenti al rafforzamento della capacità di ricerca:
A) Il gruppo di ricerca di "Scienze manageriali e imprenditoriali" ha individuato come obiettivo pluriennale in linea con il Piano strategico di Ateneo la pubblicazione di articoli in contesti editoriali internazionali di elevato livello (standard minimo: indicizzazione ISI o SCOPUS; target classe A Anvur)
Dalle “schede degli obiettivi individuali di ricerca” presentate dai docenti e ricercatori afferenti al gruppo si evince il seguente elenco di temi di ricerca oggetto di un consistente impegno per il prossimo futuro, tendenzialmente nell'orizzonte del triennio 2014-2016:
* area management delle amministrazioni pubbliche
- processi di co-produzione dei servizi
- sistemi di performance management
- sistemi di incentivazione del personale
- politiche della trasparenza, dell'integrità, del contrasto alla corruzione
* area management della sanità
- ottimizzazione dei processi logistici nella sanità
- metodologie di Health Technology Assessment nella sanità
- metodologie di Activity Based Costing nella sanità
* area marketing
- coordinamento interfunzionale nella relazione tra industria e distribuzione
- innovazione tecnologica nella distribuzione
- dinamiche evolutive dei modelli d'impresa basati sul marketing di rete
- comportamenti d'acquisto delle mobile applications
* area strategia aziendale
- innovazione, imprenditorialità e performance nelle piccole e medie imprese
- innovazione e competitività nei cluster territoriali e settoriali e nelle reti di imprese
- apertura alle innovazioni nell'impresa familiare
* area accounting
- tecniche evolute di cost accounting
- rischi aziendali nella corporate governance
- applicazione dei principi contabili internazionali nei bilanci individuali e consolidati
- relazioni tra corporate governance e performance aziendale
* area gestione delle risorse umane
- diversity management
- innovazione nei modelli di management e nei profili di competenze manageriali
- rapporti tra processi formativi e mercato del lavoro
- problematiche aziendali filtrate dalla letteratura e dal cinema
- quality assurance in una prospettiva di globalizzazione della higher education
- cambiamento organizzativo nelle università e relazioni con la governance e con i sistemi di valutazione
* area finanza d'impresa
- osservatori su private equity, venture capital e private banking
* area open innovation e trasferimento tecnologico
- aspetti contestuali del paradigma open innovation e conseguenze in termini di innovazione e di performance aziendale
- survey internazionale sui modelli di open innovation
- modelli di technology intelligence
* area ingegneria industriale
- efficacia delle collaborazioni tra enti e imprese nel risparmio energetico
- efficacia tecnica ed economica di soluzioni innovative nel trasporto di merci fresche
- applicazioni della teoria delle reti complesse a diverse tematiche di rilevanza industriale
- studi sulle metodologie di misurazione con particolare approfondimento delle relazioni in questo ambito tra scienze fisiche e scienze sociali
* area sistemi informativi
- piattaforme digitali per le aggregazioni industriali e per la collaborazione tra imprese
- metodologie innovative per la formazione web based
- modelli di sviluppo dei sistemi informativi a sostegno del vantaggio competitivo
Sulla base dell'analisi effettuata e del confronto nell'ambito del Gruppo di ricerca, si prospetta la seguente evoluzione dei prodotti di ricerca, a partire dai dati già riscontrati per il 2013 (includono i soli contributi di accertata rilevanza scientifica, non tutti quelli inclusi nel quadro D1 della scheda SUA).
TABELLA 1 (si veda anche il pdf allegato)
Anno 2013 2014 2015 2016
Articoli int. Journals (Scopus) 14 14 15 16
Altri articoli o capitoli di libro 20 20 20 20
Libri o curatele con editori internazionali - 1 1 2
Libri con editori italiani 6 5 6 6
B) Il gruppo di "Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie" si è posto l'obiettivo della pubblicazione di monografie, saggi ed articoli in un contesto editoriale di alto livello, tenendo conto della peculiarità della maggioranza dei suoi componenti, appartenenti all'area 12.
Tale peculiarità ha suggerito infatti di programmare l'attività di ricerca con riferimento a progetti di carattere individuale più che mediante la definizione di in un obiettivo del Gruppo in quanto tale.
Tale programmazione è avvenuta mediante le “schede degli obiettivi individuali di ricerca” presentate dai docenti e ricercatori del Gruppo che mostrano l'impegno nel periodo temporale considerato prioritariamente verso i seguenti temi:
* area privatistica e di diritto d'impresa (solo area 12)
- corporate governance
- crisi di impresa
- diritto dei contratti
* area internazionalistica e comparatistica (solo area 12)
- c.d. private enforcement della concorrenza
- costruzione di uno spazio giudiziario europeo, con particolare riferimento agli atti e agli strumenti di diritto processuale UE
- protezione diritti fondamentali e rapporto con evoluzione scientifica e tecnologica
* area pubblicistica (tutte le aree)
- imposizione fiscale dei gruppi multinazionali
- procedimenti in materia di diritto ambientale
- diritto di voto agli stranieri
- osservatorio sulla performance della pubblica amministrazione
- gestione risorse umane
- processi di sviluppo territoriale, con particolare attenzione ai modelli di sviluppo turistico
- impatto socio economico delle infrastrutture, con particolare attenzione al trasporto
* area economia politica e politica economica (solo area 13)
- effetti anche econometrici del possibile futuro trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d'America
- costruzione di metodologie per misurare la qualità della vita e le interazioni con la crescita economica
- costruzione di una metodologia per la ripartizione del territorio in ambiti territoriali ottimali
- commercio e qualità
* area economia degli intermediari finanziari (solo area 13)
- studio dell'effetto risk adverse
- metodi alternativi per la costruzione di piani di ammortamento
Alla luce di questi obiettivi il Gruppo ha provveduto ad un primo esame dei dati e dei risultati dell'anno 2013, considerando solo quelli “scientifici” sulla base dei criteri qualitativi elaborati dall'ANVUR.
In base a tale esame si può ragionevolmente prospettare la seguente evoluzione dei prodotti di ricerca nel prossimo triennio.
TABELLA 2 (si veda anche il pdf allegato)
Anno 2013 2014 2015 2016
Articoli int. Journals (Scopus) 11 12 13 15
Altri articoli o capitoli di libro 19 20 21 22
Libri o curatele con editori internazionali 1 1 2 2
Libri con editori italiani 3 3 4 4
Riepilogo degli obiettivi per il triennio 2014 - 2016 (si veda anche il pdf allegato)
Obiettivo 1: Incrementare il numero e la qualità delle pubblicazioni
Scadenza obiettivo 2016
Azioni Indicatori per l'anno 2014
Gruppo di "Scienze manageriali e imprenditoriali"
Azione 1.1: pubblicazione di articoli in contesti editoriali internazionali di elevato livello Articoli int. Journals (Scopus): 14
Altri articoli o capitoli di libro: 20
Libri o curatele con editori internazionali 1
Libri con editori italiani: 5
A. indicizzazione ISI o SCOPUS
B. target classe A Anvur
Gruppo di "Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie"
Azione 1.2 pubblicazione di monografie, saggi ed articoli in un contesto editoriale di alto livello Articoli int. Journals (Scopus): 12
Altri articoli o capitoli di libro: 20
Libri o curatele con editori internazionali: 1
Libri con editori italiani: 3
Monitoraggio Riesame anno 2014
Azioni di monitoraggio L'attività di riesame relativa all'anno 2014 è prevista entro il mese di giugno 2015. Contestualmente sarà effettuato un monitoraggio intermedio relativo agli indicatori per l'anno 2015 per il quale si prevede una scadenza semestrale.
Obiettivo 2: Incrementare le collaborazioni scientifiche internazionali
Scadenza obiettivo 2016
Azioni Indicatori per l'anno 2014
Azione 2.1: periodi di mobilità all'estero del personale docente e dei dottorandi - N. docenti che ha trascorso un periodo di almeno 15 gg consecutivi presso un'istituzione straniera: incremento di 2 unità rispetto all'anno precedente
- N. dottorandi che ha trascorso un periodo di almeno 1 mese consecutivo presso un'istituzione straniera: incremento di 1 unità rispetto all'anno precedente
Azione 2.2: pubblicazioni con coautori afferenti a università /enti stranieri N. di docenti con almeno una pubblicazione con coautore afferente a ente straniero: incremento di 2 unità rispetto all'anno precedente
Azione 2.3: partecipazioni a bandi in partenariato con soggetti stranieri N. di proposte presentate in partenariato internazionale in risposta a bandi competitivi: 5
Monitoraggio Riesame anno 2014
Azioni di monitoraggio L'attività di riesame relativa all'anno 2014 è prevista entro il mese di giugno 2015. A seguito dell'analisi relativa al periodo 2011 - 2014 saranno determinati i valori obiettivo per gli anni successivi.
Obiettivo 3: Incrementare i volumi, la qualità e l'impatto della ricerca applicata a supporto di imprese, enti e istituzioni
Scadenza obiettivo 2016
Azioni Indicatori per l'anno 2014
Azione 3.1: incrementare il volume - Incremento del fatturato: 3%
- Nuovi finanziatori rispetto al biennio precedente: 5
Monitoraggio Riesame anno 2014
Azioni di monitoraggio L'attività di riesame relativa all'anno 2014 è prevista entro il mese di giugno 2015. A seguito dell'analisi relativa al periodo 2011 - 2014 saranno determinati i valori obiettivo per gli anni successivi.
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Sezione B - Sistema di gestione
Indirizzo e Governo dell'Ateneo
L'Ateneo assicura che le responsabilità e le autorità necessarie alla corretta esecuzione dei processi siano definite e rese note nell'ambito della propria organizzazione.
Il Consiglio di Amministrazione (anche attraverso il Comitato Esecutivo per quanto previsto espressamente dallo Statuto) determina l'indirizzo generale di sviluppo in funzione della realizzazione degli scopi e delle finalità statutarie, cura la gestione economica dell'Università e assicura lo svolgimento delle attività.
Il Consiglio Accademico, costituito dal Rettore, che lo presiede, dai rappresentanti dei Direttori delle Scuole in numero di 3, dai rappresentanti dei Coordinatori dei Gruppi di ricerca in numero di 3 e da un rappresentante degli studenti, esamina e propone al CDA l'istituzione, l'attivazione e la disattivazione di Centri o altri gruppi di ricerca, Corsi di Studio, Master universitari e Corsi di Dottorato assicurando il coordinamento tra le Scuole e i Gruppi di ricerca.
Programmazione e gestione delle attività
Il Dipartimento in Gestione integrata d'impresa è presieduto dal Rettore e ha competenza in materia di programmazione della didattica e della ricerca. Al suo interno sono costituiti, per settori scientifici e per aree tematiche anche interdisciplinari, due Gruppi di ricerca cui compete la programmazione, l'organizzazione e la valutazione dell'attività di ricerca nonchè la relazione agli organi di governo sull'andamento della stessa.
Il Consiglio del Gruppo di ricerca può formulare al Consiglio di Dipartimento proposte di emanazione di bandi per il reclutamento di professori o ricercatori , nonchè proposte di istituzione, attivazione e disattivazione dei corsi di Dottorato di ricerca dell'Università, concorrendone poi all'organizzazione e al funzionamento.
Il Gruppo di ricerca in “Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie” ha ricompreso nel 2013 diciannove Professori e Ricercatori appartenenti ai SSD IUS/01, IUS/02, IUS/04, IUS/08, IUS/09, IUS/12, IUS/13, IUS/15, IUS/17, MAT/05, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/11, SECS-S/01 oltre ai Direttori del CRMT - Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture e del CePA - Centro di Ricerca sulla Pubblica Amministrazione (docenti di ruolo e come tali appartenenti anche all'altro Gruppo).
Il Gruppo di ricerca in “Scienze Manageriali e Imprenditoriali” ha ricompreso nel 2013 ventinove Professori e Ricercatori appartenenti ai SSD FIS/01, ING-IND/17, ING-IND/35, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/07, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/10 oltre ai Direttori del CREMS - Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale e del CeRCA - Centro di Ricerca sul Cambiamento e Apprendimento Organizzativo (non appartenenti ai docenti di ruolo).
Le attività dei Centri di Ricerca, di Formazione non istituzionale e di Terza missione sono coordinate da un'apposita divisione denominata LIUC Ricerca e Formazione.
Nel 2013 hanno operato i seguenti centri di ricerca e laboratori: Sviluppo del Territorio (CERST), Trasporti e le Infrastrutture (CRMT), Pubblica Amministrazione (CePA), Economia e Management in Sanità e nel Sociale (CREMS), Management e sull'Economia della Cultura (CERMEC), Logistica (CLOG), Economia e Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (CETIC), Innovazione e brevetti, Cambiamento e Apprendimento Organizzativo (CeRCA), Laboratorio RFiD. Inoltre si segnalano i seguenti progetti e unità di studi che hanno operato interdisciplinariamente: Unità di Studi Interdisciplinari per l'Economia Sostenibile, Lean Club, Unità di Studi sull'E.T.I.C.A. Etica, Territorio, Individuo, Comunità, Azienda.
L'Ateneo assicura che le responsabilità e le autorità necessarie alla corretta esecuzione dei processi siano definite e rese note nell'ambito della propria organizzazione.
Il Consiglio di Amministrazione (anche attraverso il Comitato Esecutivo per quanto previsto espressamente dallo Statuto) determina l'indirizzo generale di sviluppo in funzione della realizzazione degli scopi e delle finalità statutarie, cura la gestione economica dell'Università e assicura lo svolgimento delle attività.
Il Consiglio Accademico, costituito dal Rettore, che lo presiede, dai rappresentanti dei Direttori delle Scuole in numero di 3, dai rappresentanti dei Coordinatori dei Gruppi di ricerca in numero di 3 e da un rappresentante degli studenti, esamina e propone al CDA l'istituzione, l'attivazione e la disattivazione di Centri o altri gruppi di ricerca, Corsi di Studio, Master universitari e Corsi di Dottorato assicurando il coordinamento tra le Scuole e i Gruppi di ricerca.
Programmazione e gestione delle attività
Il Dipartimento in Gestione integrata d'impresa è presieduto dal Rettore e ha competenza in materia di programmazione della didattica e della ricerca. Al suo interno sono costituiti, per settori scientifici e per aree tematiche anche interdisciplinari, due Gruppi di ricerca cui compete la programmazione, l'organizzazione e la valutazione dell'attività di ricerca nonchè la relazione agli organi di governo sull'andamento della stessa.
Il Consiglio del Gruppo di ricerca può formulare al Consiglio di Dipartimento proposte di emanazione di bandi per il reclutamento di professori o ricercatori , nonchè proposte di istituzione, attivazione e disattivazione dei corsi di Dottorato di ricerca dell'Università, concorrendone poi all'organizzazione e al funzionamento.
Il Gruppo di ricerca in “Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie” ha ricompreso nel 2013 diciannove Professori e Ricercatori appartenenti ai SSD IUS/01, IUS/02, IUS/04, IUS/08, IUS/09, IUS/12, IUS/13, IUS/15, IUS/17, MAT/05, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/11, SECS-S/01 oltre ai Direttori del CRMT - Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture e del CePA - Centro di Ricerca sulla Pubblica Amministrazione (docenti di ruolo e come tali appartenenti anche all'altro Gruppo).
Il Gruppo di ricerca in “Scienze Manageriali e Imprenditoriali” ha ricompreso nel 2013 ventinove Professori e Ricercatori appartenenti ai SSD FIS/01, ING-IND/17, ING-IND/35, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/07, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/10 oltre ai Direttori del CREMS - Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale e del CeRCA - Centro di Ricerca sul Cambiamento e Apprendimento Organizzativo (non appartenenti ai docenti di ruolo).
Le attività dei Centri di Ricerca, di Formazione non istituzionale e di Terza missione sono coordinate da un'apposita divisione denominata LIUC Ricerca e Formazione.
Nel 2013 hanno operato i seguenti centri di ricerca e laboratori: Sviluppo del Territorio (CERST), Trasporti e le Infrastrutture (CRMT), Pubblica Amministrazione (CePA), Economia e Management in Sanità e nel Sociale (CREMS), Management e sull'Economia della Cultura (CERMEC), Logistica (CLOG), Economia e Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (CETIC), Innovazione e brevetti, Cambiamento e Apprendimento Organizzativo (CeRCA), Laboratorio RFiD. Inoltre si segnalano i seguenti progetti e unità di studi che hanno operato interdisciplinariamente: Unità di Studi Interdisciplinari per l'Economia Sostenibile, Lean Club, Unità di Studi sull'E.T.I.C.A. Etica, Territorio, Individuo, Comunità, Azienda.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Scienze Economiche, Giuridiche e Finanziarie | MALATESTA Alberto Leone | 21 | |
2. | Scienze Manageriali e Imprenditoriali | REBORA Gianfranco | 29 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non applicabile
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca | http://www.biblio.liuc.it/pagineita.asp?codice=2 | 103.000 | 600 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [12]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [7]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [1]
-
- Ricercatori a t.d. [14]
-
- Assegnisti [6]
-
- Dottorandi [40]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BUONANNO | Giacomo | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/05 |
2. | CORTESI | Alessandro | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
3. | FESTI | Fiorenzo Massimiliano | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
4. | HELG | Rodolfo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
5. | LAZZARI | Valter | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/11 |
6. | MALATESTA | Alberto Leone | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
7. | MARI | Luca Paolo Maria | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/07 |
8. | NOE' | Carlo | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/17 |
9. | REBORA | Gianfranco | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/10 |
10. | RONDINONE | Nicola | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
11. | ZANCHETTI | Mario | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/17 |
12. | ZIZZO | Giuseppe | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/12 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 11 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 26 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 5 |
Area Biblioteche | 9 |
Area Amministrativa - Gestionale | 34 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |