Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Economia della Seconda Università di Napoli nasce nel 2012 dall'unione del Dipartimento di Strategie Aziendali e Metodologie Quantitative con il Dipartimento di Diritto ed Economia a seguito dell'applicazione della Legge 240/2010 e dello Statuto di Ateneo. Le diverse anime del Dipartimento, strettamente complementari tra loro, rappresentano un complesso sistema di conoscenze che funge da base per lo sviluppo di un'attività di ricerca di alta qualità e da fondamentale strumento per fornire agli studenti una solida formazione finalizzata alla comprensione del funzionamento dei sistemi aziendali, economici e finanziari. Le attività didattiche prevedono, infatti, un ampio spettro di discipline negli ambiti economici, aziendali, matematico-statistici e giuridici.
In questi anni il Dipartimento ha saputo affermarsi come punto di riferimento per il territorio, riuscendo ad integrarsi con esso. Tra i progetti di successo che dimostrano la reale interazione tra il Dipartimento di Economia e le diverse istituzioni territoriali si ricordano, tra le numerose altre, le convenzioni raggiunte con la Camera di Commercio di Napoli, di Caserta e del nuovo distretto di Napoli nord, o ancora con l'Unione Industriali di Caserta, con la Federazione Regionale degli Industriali. Si ricordi altresì anche la partecipazione al Progetto Urban di Aversa. Tra i riconoscimenti si evidenzia che per due volte gli studenti del Dipartimento di economia hanno conseguito il prestigioso Premio Nazionale Philip Morris per il Marketing (negli anni 1996 e 1998); nel 2002 sono arrivati secondi, figurando negli altri anni quasi sempre nei primi dieci posti.
Al Dipartimento afferiscono i professori, i ricercatori, il personale tecnico-amministrativo e i dottorandi attinenti ai settori di ricerca, agli insegnamenti ed alle attività connesse al Dipartimento stesso. A tutti i componenti del Dipartimento è consentita la disponibilità delle strutture, delle apparecchiature e dei servizi in dotazione al Dipartimento (dettagliatamente descritti in seguito) nel rispetto delle regole definite da apposito regolamento interno che ne garantiscono l'uso corretto ed efficiente.
Sono organi del Dipartimento: il Direttore, la Giunta, il Consiglio di Dipartimento, i Consigli dei Corsi di Studi (che possono beneficiare anche dell'attività di orientamento e controllo della Commissione Paritetica Docenti-Studenti) e le Sezioni di Ricerca (si rinvia al quadro B1 della Scheda per una descrizione dettagliata della struttura organizzativa del Dipartimento).
Nello specifico, con particolare riferimento all'attività di ricerca scientifica, si evidenzia il ruolo strategico delle Sezioni le quali, nel pieno rispetto delle recenti riforme legislative, come Unità organizzative svolgono – in sinergia tra loro – l'attività scientifica e di ricerca del Dipartimento.
Le aree di ricerca – e le relative Sezioni – all'interno del Dipartimento di Economia sono quattro: l'area Aziendale, l'area Economica, l'area Giuridica e l'area Matematico-Statistica.
1) Sezione Studi Aziendali
Le aree di ricerca su cui si concentra l'attenzione della Sezione Aziendale possono essere sinteticamente ricondotte ai seguenti ambiti:
- marketing, innovazione e imprenditorialità;
- management, organizzazione e governance di sistemi, amministrazioni ed imprese;
- corporate governance, finanza e controllo economico-finanziario.
Per ciò che concerne il filone che si occupa di “marketing, innovazione e imprenditorialità”, si evidenzia che il Dipartimento è particolarmente competente in termini di: a) marketing turistico e territoriale, svolgendo una significativa attività di ricerca sulle dinamiche di sviluppo territoriale, con particolare riferimento all'economia regionale e locale, ai servizi turistici, alla gestione del patrimonio culturale e alla competitività territoriale, e addivenendo ad una serie di piani di marketing concretamente riconosciuti e applicati; b) network di imprese, relazione imprese-mercati e innovazione, il che consente di analizzare e studiare i modelli di governance delle relazioni tra imprese e mercati, le forme reticolari di imprese (distretti, cluster e network) e la competitività dei sistemi imprenditoriali, oltre ad approfondire le metodologie di analisi strategica e di gestione delle innovazioni di processo e di prodotto; c) imprenditorialità, start-up e PMI, che consente di focalizzarsi sulle specificità delle imprese italiane, di approfondire i modelli di imprenditorialità, di fornire sostegno alla creazione di imprese e alle piccole e medie imprese già operanti, ma anche di approfondire le tematiche inerenti le fonti di finanziamento a sostegno dell'innovazione.
In relazione all'area di ricerca che è incentrata su management, organizzazione e governance di sistemi, amministrazioni ed imprese, invece, le principali tematiche di ricerca fanno riferimento a: a) organizzazione e governance dei sistemi di trasporto e logistica che, attraverso la valutazione la progettazione e l'analisi dell'organizzazione di sistemi e aziende di trasporto (con particolare riferimento alle infrastrutture e ai servizi), ha già consentito di realizzare diversi progetti nelle principali aree europee e mondiali; b) management, cambiamento e gestione delle risorse umane, attraverso cui il Dipartimento si pone come interlocutore per la realizzazione di interventi di gestione dei processi di cambiamento, applicando metodologie di analisi per il fabbisogno di personale, per la valutazione delle prestazioni e per la valutazione dell'impatto di nuove tecnologie sui processi organizzativi.
Infine, per quanto riguarda il filone di corporate governance, finanza e controllo economico-finanziario si sottolineano le seguenti aree di ricerca: a) modelli di bilancio e informativa esterna d'azienda, in relazione a cui sono oggetto di approfondimento le dinamiche che conducono alla formazione dei bilanci individuali e consolidati (anche alla luce del recente processo di armonizzazione contabile in Europa e in molti Paese del mondo), nonché degli ulteriori documenti utilizzati dalle imprese per la comunicazione con il loro ambiente di riferimento; b) progettazione di sistemi di controllo e di contabilità analitica, con particolare riferimento al flusso di informazioni contabili, e non, da impegnare per fini decisionali, ai vari livelli e tipologie di controllo (strategico, direzionale e operativo), alle tecniche di assegnazione dei costi ai diversi comparti aziendali (segmenti, divisioni, funzioni, CGU, etc.), al processo di budgeting reporting e performance measurement, oltre ai più recenti studi circa i sistemi di controllo multidimensionali (tableau de bord, bilance scorecad, etc.) che si aggiungono ai precedenti e ai più generali studi in materia di programmazione, controllo e contabilità; c) finanza d'impresa, project financing e venture capital, attraverso cui viene posto l'accento sulle problematiche inerenti ai rapporti tra i mercati finanziari e le imprese, con particolare attenzione alle tematiche connesse alle operazioni di Initial Public Offering, ai rapporti con il sistema creditizio e alle innovazioni che si rendono necessarie per fronteggiare la crescente complessità del sistema finanziario e le asimmetrie informative che lo caratterizzano, oltre ad ulteriori aspetti quali le problematiche finanziarie connesse alle imprese familiari, i fenomeni di multiple agency problem e il project financing per la fattibilità di iniziative di vario genere.
2) Sezione Studi Economici
La sezione degli studi economici racchiude tutte le aree di ricerca che si occupano di analizzare e individuare i meccanismi che governano il funzionamento dei mercati ed il comportamento degli attori (sia individuali, sia istituzionali) che operano al loro interno. In particolare, le principali tematiche affrontate dalle risorse del Dipartimento sono: a) economia politica, micro-economia e macro-economia e politica economica e dello sviluppo, per uno studio approfondito e di frontiera in merito ai fenomeni generali ed ai modelli di rappresentazione delle dinamiche economiche globali ed individuali; b) scienza delle finanze, economia pubblica e della regolamentazione, che riguarda lo studio delle dinamiche di gestione del settore economico per ciò che concerne l'imposizione fiscale, la spesa e la riallocazione delle risorse, ma anche le dinamiche di regolamentazione del mercato e degli attori che in esso operano; c) teoria dell'impresa e teoria dei giochi, che si riferisce allo studio dell'entità impresa nei diversi modelli economici e in vari contesti e dei meccanismi che regolano il processo decisionale della stessa nelle relazioni impresa-mercato.
3) Sezione giuridica
La Sezione giuridica è composta da diversi settori disciplinari: Diritto privato, Diritto commerciale, Diritto tributario, Diritto amministrativo e Diritto del Lavoro. Tali settori hanno costituito negli anni diversi gruppi di ricerca attivi nel territorio nazionale ed a livello internazionale. Molteplici sono stati i progetti di ricerca proposti e/o finanziati: PRIN, FIRB, PON, POR. L'ambito di ricerca della Sezione giuridica è caratterizzato da una forte interdisciplinarità, ed un'intesa attività di produzione scientifica, senza soluzione di continuità, che ha permesso negli ultimi anni di raggiungere risultati di eccellenza soprattutto nei settori del Diritto privato (IUS 01) e del Diritto commerciale (IUS 04), come attestato in maniera inequivocabile dalla recente VQR 2004-10.
In vero, nell'ultima Valutazione della Qualità della Ricerca, tali settori scientifici,all'interno dell'Ateneo e a livello nazionale, hanno ottenuto un importantissimo riconoscimento conquistando, come detto, l'eccellenza nella ricerca per gli anni 2004-10, sia quale incidenza dei prodotti di eccellenza sul totale (vedi c.d. Top Ten), sia come posizionamento nel primo quartile della propria area e del proprio segmento (vedi Q1).
Le linee di ricerca, in ragione dei gruppi di ricerca già presenti nel Dipartimento, tenderanno all'analisi e alla valutazione dei seguenti temi:
- Mercati energetici, sia con riferimento alla difficile implementazione del processo di liberalizzazione sia con riguardo alla tutela degli interessi pubblici inscindibilmente connessi con il ciclo dell'energia, quali ambiente, sicurezza e tutela dei consumatori.
- Teoria dei beni e teoria dei diritti fondamentali e di nuova generazione (energia, ambiente).
- Diritto privato e diritto del mercato.
- Diritto dell'impresa.
- Diritto della concorrenza.
- Diritto dello sport.
- Modelli di regolazione amministrativa, autorità indipendenti. Rapporti tra le Istituzioni europee e internazionali.
- Fiscalità e processo tributario.
- Diritto europeo dei contratti. Contratti di consumo, contratti tra imprese, contratti commerciali (bancari, finanziari, assicurativi, ecc.)
4) Sezione Matematico-Statistica
La sezione degli studi statistico-matematici, infine, rappresenta l'area tematica che, oltre ad avere una propria identità, può essere considerata come di fondamentale supporto per l'attività di ricerca che viene posta in essere in molteplici campi. Indipendentemente da tale importante caratteristica, la sezione degli studi statistico-matematici, come accennato, presenta anche delle competenze specifiche soprattutto in relazione a: a) valutazione aziendale con modelli statistico-matematici, con particolare interesse per studio delle performance aziendali e delle relazioni impresa-mercato, che vengono condotti mediante l'applicazione dell'analisi multivariata per lo studio delle relazioni tra le variabili economico-finanziarie e altre tipologie di variabili sia di carattere quantitativo, che qualitativo; b) data mining, che consente lo studio dei processi di estrazione delle informazioni da grandi masse di dati e provenienti da diverse fonti, per lo sviluppo di strategie di analisi che siano di supporto a processo decisionale di entità economiche e non solo.
L'attività congiunta delle Sezioni appena descritte ha permesso al Dipartimento di Economia di raggiungere importanti risultati nel triennio 2011-2013. Nel corso del periodo in oggetto, sono stati pubblicati oltre 400 prodotti, di cui più del 60% classificati come fascia A. Il Dipartimento ha, inoltre, presentato numerosi Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN). Attualmente, risultano finanziati due progetti riconducibili all'Area 12, con oggetto di ricerca sulla governance dei mercati dell'Unione europea, ed all'Area 13, sul rapporto tra ricerca scientifica e competitività aziendale. Altri due progetti di Area 13 sono stati presentati, valutati positivamente, ma non finanziati a causa della carenza di fondi. Il Dipartimento è stato anche protagonista nel programma coordinato dell'Ateneo per lo sviluppo di reti di eccellenza tra Università-Centri di Ricerca-Imprese, contribuendo al coordinamento ed alla realizzazione del programma rivolto ai sistemi di innovazione e competenza ed al trasferimento tecnologico.
Il Dipartimento si è anche distinto per la gestione ed il coordinamento di un Dottorato di Ricerca in “Imprenditorialità ed Innovazione”, consorziato con numerosi Atenei nazionali ed internazionali, con l'obiettivo di obiettivo di sviluppare e potenziare le attitudini alla ricerca e le capacità di analisi e sintesi dei partecipanti e di trasmettere conoscenze, tecniche e strumenti di indagine e di interpretazione atti ad essere utilizzati nell'esame di fenomeni multidimensionali, quali la creazione delle imprese e la generazione di innovazioni. Dall'A.A. 2013/2014, il Dipartimento ha contribuito – come sede consorziata – alla costituzione del dottorato regionale in “Management”.
Sulla base delle attività di ricerca sopra descritte e coerentemente con quanto stabilito nel Piano Strategico di Ateneo, uno dei principali obiettivi che il Dipartimento intende perseguire nel corso dei prossimi mesi è quello di incrementare il grado di internazionalizzazione. Nello specifico, il Dipartimento prevede di perseguire tale scopo attraverso:
- un'intensa partecipazione a progetti di ricerca internazionali, mediante la stipulazione di stabili accordi di collaborazione, con università di altri paesi europei e non, che consentiranno al Dipartimento di ampliare le proprie conoscenze e di ottenere evidenti benefici dal conseguente trasferimento delle competenze;
- una costante collaborazione con autori esteri per contribuire, indipendentemente da progetti di collaborazione istituzionali, ad arricchire il ventaglio di iniziative scientifiche e ad instaurare durature relazioni di cooperazione. A tal fine, il Dipartimento si farà promotore di un programma volto ad accrescere la mobilità dei docenti anche e soprattutto a livello internazionale, favorendo l'ampliamento di orizzonti culturali. In questa prospettiva, il Dipartimento si impegnerà a sostenere lo svolgimento di periodi di docenza presso Atenei esteri (ad es. flusso STA ‐ Teaching Staff Mobility), al fine di beneficiare delle conoscenze e delle competenze del personale accademico di altri Istituti di istruzione superiore e del personale proveniente dalle imprese di altri Paesi europei.
Altro importante aspetto che il Dipartimento ritiene di dover curare ed approfondire nel prossimo futuro, anche grazie al raggiungimento dei risultati appena evidenziati, è quello di accrescere la capacità di ottenere finanziamenti che siano in grado di apportare maggiori risorse a supporto dell'attività di ricerca. In particolare, a tal riguardo, il Dipartimento ritiene necessario:
- migliorare il tasso di successo nei bandi pubblicati a livello regionale, nazionale ed europeo;
- ottenere maggiori finanziamenti da istituzioni ed aziende private, al fine di porre in essere attività che siano in grado di contribuire tanto alla ricerca scientifica, quanto ad interessi concreti della collettività.
Infine, si presenta necessario un maggior impiego delle risorse finanziarie e umane per accrescere il numero di pubblicazioni di paper ed articoli su riviste scientifiche internazionali, dotate di impact factor e classificate nelle posizioni più alte dei diversi ranking di area scientifica, anche al fine di accrescere la notorietà del Dipartimento e della SUN all'interno delle diverse comunità scientifiche internazionali.
Per accompagnare il Dipartimento nel conseguimento degli obiettivi appena menzionati, il Dipartimento e le quattro Sezioni di Ricerca hanno posto in essere delle specifiche azioni (da sviluppare ulteriormente negli anni a venire) volte ad incentivare i professori ed i ricercatori nel perseguimento dei generali traguardi di Dipartimento e dell'Ateneo. Rinviando al quadro B2 della Scheda per un esame delle politiche che il Dipartimento ha adottato e per quelle che la struttura intende implementare nei prossimi anni per assicurare la qualità della ricerca sviluppata, si ricorda in questa sede la costituzione di un Gruppo di Lavoro (Verbale n. 6 dell'8 luglio 2013, Giunta di Dipartimento di Economia) sui progetti comunitari. Il Gruppo di lavoro svolge il fondamentale ruolo di collettore e di divulgatore delle informazioni riguardanti l'esistenza di finanziamenti europei di interesse per le aree scientifico-disciplinari presenti nel Dipartimento. In merito, invece, all'obiettivo dell'internazionalizzazione, si sottolineano gli importanti sforzi intrapresi per la definizione di numerose convenzioni con Università estere per instaurare stabili e duraturi rapporti di collaborazione che, senza dubbio, si rifletteranno sulla realizzazione di prodotti di ricerca congiunti (ad es., l'Università francese di Paris Ouest e l'Academy of the National Bank of Ukraina). Infine, circa la necessità di reperire una quota crescente di finanziamenti da enti pubblici/privati, si comunica la costituizione - ancora in fieri - di un team di lavoro (denominato Start-Lab), aperto a tutti i componenti del Dipartimento, tesi ad offrire servizi di consulenza ad imprese in fase di start-up e nel corso dei complessi processi di innovazione.
L'efficacia delle azioni intraprese sarà, naturalmente, accresciuta dall'implementazione di indicatori quali-quantitativi che consentiranno di misurare l'effettivo raggiungimento dei risultati e permetteranno di adottare tempestivi accorgimenti tesi a ridurre eventuali scostamenti tra obiettivi prefissati e risultati conseguiti. Rinviando, anche in tal caso, al quadro B2 della presente Scheda per una analisi schematica e dettagliata degli indicatori in oggetto, si anticipa, in questa sede, l'intenzione di monitorare la quantità/qualità delle pubblicazioni, il grado di internazionalizzazione e la capacità attrattiva di finanziamenti pubblici/privati attraverso i seguenti indici: numero di pubblicazioni; numero di pubblicazioni di fascia A (come da anagrafe di Ateneo) sul totale delle pubblicazioni; numero di pubblicazioni a diffusione internazionale sul totale delle pubblicazioni; numero di pubblicazioni con coautori di altri Atenei (nazionali ed internazionali); numero di convegni (nazionali ed internazionali) a cui i componenti del Dipartimento hanno preso parte (in qualità di relatori); numero di convegni/seminari organizzati presso il Dipartimento di Economia con la partecipazioni di Keynote speaker di fama internazionale; partecipazione dei Gruppi di ricerca a bandi di finanziamento nazionali ed internazionali; numero di progetti finanziamenti rispetto alle domande presentate a bandi di finanziamento della ricerca nazionali ed internazionali; numero di convenzioni c/terzi presso enti pubblici/privati per l'attività di ricerca.
Un confronto spaziale (con altri Dipartimenti) e temporale (con i risultati, cioè, conseguiti dal Dipartimento nel corso degli anni precedenti) dei valori assunti dagli indicatori appena menzionati avrà un indubbio effetto sulla qualità della ricerca e sulla quantità dei prodotti realizzati.
Naturalmente, oltre agli indicatori appena descritti, ciascuna Sezione di Ricerca potrà individuare indici di performance coerenti con le specificità dell'area scientifica di riferimento.
In questi anni il Dipartimento ha saputo affermarsi come punto di riferimento per il territorio, riuscendo ad integrarsi con esso. Tra i progetti di successo che dimostrano la reale interazione tra il Dipartimento di Economia e le diverse istituzioni territoriali si ricordano, tra le numerose altre, le convenzioni raggiunte con la Camera di Commercio di Napoli, di Caserta e del nuovo distretto di Napoli nord, o ancora con l'Unione Industriali di Caserta, con la Federazione Regionale degli Industriali. Si ricordi altresì anche la partecipazione al Progetto Urban di Aversa. Tra i riconoscimenti si evidenzia che per due volte gli studenti del Dipartimento di economia hanno conseguito il prestigioso Premio Nazionale Philip Morris per il Marketing (negli anni 1996 e 1998); nel 2002 sono arrivati secondi, figurando negli altri anni quasi sempre nei primi dieci posti.
Al Dipartimento afferiscono i professori, i ricercatori, il personale tecnico-amministrativo e i dottorandi attinenti ai settori di ricerca, agli insegnamenti ed alle attività connesse al Dipartimento stesso. A tutti i componenti del Dipartimento è consentita la disponibilità delle strutture, delle apparecchiature e dei servizi in dotazione al Dipartimento (dettagliatamente descritti in seguito) nel rispetto delle regole definite da apposito regolamento interno che ne garantiscono l'uso corretto ed efficiente.
Sono organi del Dipartimento: il Direttore, la Giunta, il Consiglio di Dipartimento, i Consigli dei Corsi di Studi (che possono beneficiare anche dell'attività di orientamento e controllo della Commissione Paritetica Docenti-Studenti) e le Sezioni di Ricerca (si rinvia al quadro B1 della Scheda per una descrizione dettagliata della struttura organizzativa del Dipartimento).
Nello specifico, con particolare riferimento all'attività di ricerca scientifica, si evidenzia il ruolo strategico delle Sezioni le quali, nel pieno rispetto delle recenti riforme legislative, come Unità organizzative svolgono – in sinergia tra loro – l'attività scientifica e di ricerca del Dipartimento.
Le aree di ricerca – e le relative Sezioni – all'interno del Dipartimento di Economia sono quattro: l'area Aziendale, l'area Economica, l'area Giuridica e l'area Matematico-Statistica.
1) Sezione Studi Aziendali
Le aree di ricerca su cui si concentra l'attenzione della Sezione Aziendale possono essere sinteticamente ricondotte ai seguenti ambiti:
- marketing, innovazione e imprenditorialità;
- management, organizzazione e governance di sistemi, amministrazioni ed imprese;
- corporate governance, finanza e controllo economico-finanziario.
Per ciò che concerne il filone che si occupa di “marketing, innovazione e imprenditorialità”, si evidenzia che il Dipartimento è particolarmente competente in termini di: a) marketing turistico e territoriale, svolgendo una significativa attività di ricerca sulle dinamiche di sviluppo territoriale, con particolare riferimento all'economia regionale e locale, ai servizi turistici, alla gestione del patrimonio culturale e alla competitività territoriale, e addivenendo ad una serie di piani di marketing concretamente riconosciuti e applicati; b) network di imprese, relazione imprese-mercati e innovazione, il che consente di analizzare e studiare i modelli di governance delle relazioni tra imprese e mercati, le forme reticolari di imprese (distretti, cluster e network) e la competitività dei sistemi imprenditoriali, oltre ad approfondire le metodologie di analisi strategica e di gestione delle innovazioni di processo e di prodotto; c) imprenditorialità, start-up e PMI, che consente di focalizzarsi sulle specificità delle imprese italiane, di approfondire i modelli di imprenditorialità, di fornire sostegno alla creazione di imprese e alle piccole e medie imprese già operanti, ma anche di approfondire le tematiche inerenti le fonti di finanziamento a sostegno dell'innovazione.
In relazione all'area di ricerca che è incentrata su management, organizzazione e governance di sistemi, amministrazioni ed imprese, invece, le principali tematiche di ricerca fanno riferimento a: a) organizzazione e governance dei sistemi di trasporto e logistica che, attraverso la valutazione la progettazione e l'analisi dell'organizzazione di sistemi e aziende di trasporto (con particolare riferimento alle infrastrutture e ai servizi), ha già consentito di realizzare diversi progetti nelle principali aree europee e mondiali; b) management, cambiamento e gestione delle risorse umane, attraverso cui il Dipartimento si pone come interlocutore per la realizzazione di interventi di gestione dei processi di cambiamento, applicando metodologie di analisi per il fabbisogno di personale, per la valutazione delle prestazioni e per la valutazione dell'impatto di nuove tecnologie sui processi organizzativi.
Infine, per quanto riguarda il filone di corporate governance, finanza e controllo economico-finanziario si sottolineano le seguenti aree di ricerca: a) modelli di bilancio e informativa esterna d'azienda, in relazione a cui sono oggetto di approfondimento le dinamiche che conducono alla formazione dei bilanci individuali e consolidati (anche alla luce del recente processo di armonizzazione contabile in Europa e in molti Paese del mondo), nonché degli ulteriori documenti utilizzati dalle imprese per la comunicazione con il loro ambiente di riferimento; b) progettazione di sistemi di controllo e di contabilità analitica, con particolare riferimento al flusso di informazioni contabili, e non, da impegnare per fini decisionali, ai vari livelli e tipologie di controllo (strategico, direzionale e operativo), alle tecniche di assegnazione dei costi ai diversi comparti aziendali (segmenti, divisioni, funzioni, CGU, etc.), al processo di budgeting reporting e performance measurement, oltre ai più recenti studi circa i sistemi di controllo multidimensionali (tableau de bord, bilance scorecad, etc.) che si aggiungono ai precedenti e ai più generali studi in materia di programmazione, controllo e contabilità; c) finanza d'impresa, project financing e venture capital, attraverso cui viene posto l'accento sulle problematiche inerenti ai rapporti tra i mercati finanziari e le imprese, con particolare attenzione alle tematiche connesse alle operazioni di Initial Public Offering, ai rapporti con il sistema creditizio e alle innovazioni che si rendono necessarie per fronteggiare la crescente complessità del sistema finanziario e le asimmetrie informative che lo caratterizzano, oltre ad ulteriori aspetti quali le problematiche finanziarie connesse alle imprese familiari, i fenomeni di multiple agency problem e il project financing per la fattibilità di iniziative di vario genere.
2) Sezione Studi Economici
La sezione degli studi economici racchiude tutte le aree di ricerca che si occupano di analizzare e individuare i meccanismi che governano il funzionamento dei mercati ed il comportamento degli attori (sia individuali, sia istituzionali) che operano al loro interno. In particolare, le principali tematiche affrontate dalle risorse del Dipartimento sono: a) economia politica, micro-economia e macro-economia e politica economica e dello sviluppo, per uno studio approfondito e di frontiera in merito ai fenomeni generali ed ai modelli di rappresentazione delle dinamiche economiche globali ed individuali; b) scienza delle finanze, economia pubblica e della regolamentazione, che riguarda lo studio delle dinamiche di gestione del settore economico per ciò che concerne l'imposizione fiscale, la spesa e la riallocazione delle risorse, ma anche le dinamiche di regolamentazione del mercato e degli attori che in esso operano; c) teoria dell'impresa e teoria dei giochi, che si riferisce allo studio dell'entità impresa nei diversi modelli economici e in vari contesti e dei meccanismi che regolano il processo decisionale della stessa nelle relazioni impresa-mercato.
3) Sezione giuridica
La Sezione giuridica è composta da diversi settori disciplinari: Diritto privato, Diritto commerciale, Diritto tributario, Diritto amministrativo e Diritto del Lavoro. Tali settori hanno costituito negli anni diversi gruppi di ricerca attivi nel territorio nazionale ed a livello internazionale. Molteplici sono stati i progetti di ricerca proposti e/o finanziati: PRIN, FIRB, PON, POR. L'ambito di ricerca della Sezione giuridica è caratterizzato da una forte interdisciplinarità, ed un'intesa attività di produzione scientifica, senza soluzione di continuità, che ha permesso negli ultimi anni di raggiungere risultati di eccellenza soprattutto nei settori del Diritto privato (IUS 01) e del Diritto commerciale (IUS 04), come attestato in maniera inequivocabile dalla recente VQR 2004-10.
In vero, nell'ultima Valutazione della Qualità della Ricerca, tali settori scientifici,all'interno dell'Ateneo e a livello nazionale, hanno ottenuto un importantissimo riconoscimento conquistando, come detto, l'eccellenza nella ricerca per gli anni 2004-10, sia quale incidenza dei prodotti di eccellenza sul totale (vedi c.d. Top Ten), sia come posizionamento nel primo quartile della propria area e del proprio segmento (vedi Q1).
Le linee di ricerca, in ragione dei gruppi di ricerca già presenti nel Dipartimento, tenderanno all'analisi e alla valutazione dei seguenti temi:
- Mercati energetici, sia con riferimento alla difficile implementazione del processo di liberalizzazione sia con riguardo alla tutela degli interessi pubblici inscindibilmente connessi con il ciclo dell'energia, quali ambiente, sicurezza e tutela dei consumatori.
- Teoria dei beni e teoria dei diritti fondamentali e di nuova generazione (energia, ambiente).
- Diritto privato e diritto del mercato.
- Diritto dell'impresa.
- Diritto della concorrenza.
- Diritto dello sport.
- Modelli di regolazione amministrativa, autorità indipendenti. Rapporti tra le Istituzioni europee e internazionali.
- Fiscalità e processo tributario.
- Diritto europeo dei contratti. Contratti di consumo, contratti tra imprese, contratti commerciali (bancari, finanziari, assicurativi, ecc.)
4) Sezione Matematico-Statistica
La sezione degli studi statistico-matematici, infine, rappresenta l'area tematica che, oltre ad avere una propria identità, può essere considerata come di fondamentale supporto per l'attività di ricerca che viene posta in essere in molteplici campi. Indipendentemente da tale importante caratteristica, la sezione degli studi statistico-matematici, come accennato, presenta anche delle competenze specifiche soprattutto in relazione a: a) valutazione aziendale con modelli statistico-matematici, con particolare interesse per studio delle performance aziendali e delle relazioni impresa-mercato, che vengono condotti mediante l'applicazione dell'analisi multivariata per lo studio delle relazioni tra le variabili economico-finanziarie e altre tipologie di variabili sia di carattere quantitativo, che qualitativo; b) data mining, che consente lo studio dei processi di estrazione delle informazioni da grandi masse di dati e provenienti da diverse fonti, per lo sviluppo di strategie di analisi che siano di supporto a processo decisionale di entità economiche e non solo.
L'attività congiunta delle Sezioni appena descritte ha permesso al Dipartimento di Economia di raggiungere importanti risultati nel triennio 2011-2013. Nel corso del periodo in oggetto, sono stati pubblicati oltre 400 prodotti, di cui più del 60% classificati come fascia A. Il Dipartimento ha, inoltre, presentato numerosi Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN). Attualmente, risultano finanziati due progetti riconducibili all'Area 12, con oggetto di ricerca sulla governance dei mercati dell'Unione europea, ed all'Area 13, sul rapporto tra ricerca scientifica e competitività aziendale. Altri due progetti di Area 13 sono stati presentati, valutati positivamente, ma non finanziati a causa della carenza di fondi. Il Dipartimento è stato anche protagonista nel programma coordinato dell'Ateneo per lo sviluppo di reti di eccellenza tra Università-Centri di Ricerca-Imprese, contribuendo al coordinamento ed alla realizzazione del programma rivolto ai sistemi di innovazione e competenza ed al trasferimento tecnologico.
Il Dipartimento si è anche distinto per la gestione ed il coordinamento di un Dottorato di Ricerca in “Imprenditorialità ed Innovazione”, consorziato con numerosi Atenei nazionali ed internazionali, con l'obiettivo di obiettivo di sviluppare e potenziare le attitudini alla ricerca e le capacità di analisi e sintesi dei partecipanti e di trasmettere conoscenze, tecniche e strumenti di indagine e di interpretazione atti ad essere utilizzati nell'esame di fenomeni multidimensionali, quali la creazione delle imprese e la generazione di innovazioni. Dall'A.A. 2013/2014, il Dipartimento ha contribuito – come sede consorziata – alla costituzione del dottorato regionale in “Management”.
Sulla base delle attività di ricerca sopra descritte e coerentemente con quanto stabilito nel Piano Strategico di Ateneo, uno dei principali obiettivi che il Dipartimento intende perseguire nel corso dei prossimi mesi è quello di incrementare il grado di internazionalizzazione. Nello specifico, il Dipartimento prevede di perseguire tale scopo attraverso:
- un'intensa partecipazione a progetti di ricerca internazionali, mediante la stipulazione di stabili accordi di collaborazione, con università di altri paesi europei e non, che consentiranno al Dipartimento di ampliare le proprie conoscenze e di ottenere evidenti benefici dal conseguente trasferimento delle competenze;
- una costante collaborazione con autori esteri per contribuire, indipendentemente da progetti di collaborazione istituzionali, ad arricchire il ventaglio di iniziative scientifiche e ad instaurare durature relazioni di cooperazione. A tal fine, il Dipartimento si farà promotore di un programma volto ad accrescere la mobilità dei docenti anche e soprattutto a livello internazionale, favorendo l'ampliamento di orizzonti culturali. In questa prospettiva, il Dipartimento si impegnerà a sostenere lo svolgimento di periodi di docenza presso Atenei esteri (ad es. flusso STA ‐ Teaching Staff Mobility), al fine di beneficiare delle conoscenze e delle competenze del personale accademico di altri Istituti di istruzione superiore e del personale proveniente dalle imprese di altri Paesi europei.
Altro importante aspetto che il Dipartimento ritiene di dover curare ed approfondire nel prossimo futuro, anche grazie al raggiungimento dei risultati appena evidenziati, è quello di accrescere la capacità di ottenere finanziamenti che siano in grado di apportare maggiori risorse a supporto dell'attività di ricerca. In particolare, a tal riguardo, il Dipartimento ritiene necessario:
- migliorare il tasso di successo nei bandi pubblicati a livello regionale, nazionale ed europeo;
- ottenere maggiori finanziamenti da istituzioni ed aziende private, al fine di porre in essere attività che siano in grado di contribuire tanto alla ricerca scientifica, quanto ad interessi concreti della collettività.
Infine, si presenta necessario un maggior impiego delle risorse finanziarie e umane per accrescere il numero di pubblicazioni di paper ed articoli su riviste scientifiche internazionali, dotate di impact factor e classificate nelle posizioni più alte dei diversi ranking di area scientifica, anche al fine di accrescere la notorietà del Dipartimento e della SUN all'interno delle diverse comunità scientifiche internazionali.
Per accompagnare il Dipartimento nel conseguimento degli obiettivi appena menzionati, il Dipartimento e le quattro Sezioni di Ricerca hanno posto in essere delle specifiche azioni (da sviluppare ulteriormente negli anni a venire) volte ad incentivare i professori ed i ricercatori nel perseguimento dei generali traguardi di Dipartimento e dell'Ateneo. Rinviando al quadro B2 della Scheda per un esame delle politiche che il Dipartimento ha adottato e per quelle che la struttura intende implementare nei prossimi anni per assicurare la qualità della ricerca sviluppata, si ricorda in questa sede la costituzione di un Gruppo di Lavoro (Verbale n. 6 dell'8 luglio 2013, Giunta di Dipartimento di Economia) sui progetti comunitari. Il Gruppo di lavoro svolge il fondamentale ruolo di collettore e di divulgatore delle informazioni riguardanti l'esistenza di finanziamenti europei di interesse per le aree scientifico-disciplinari presenti nel Dipartimento. In merito, invece, all'obiettivo dell'internazionalizzazione, si sottolineano gli importanti sforzi intrapresi per la definizione di numerose convenzioni con Università estere per instaurare stabili e duraturi rapporti di collaborazione che, senza dubbio, si rifletteranno sulla realizzazione di prodotti di ricerca congiunti (ad es., l'Università francese di Paris Ouest e l'Academy of the National Bank of Ukraina). Infine, circa la necessità di reperire una quota crescente di finanziamenti da enti pubblici/privati, si comunica la costituizione - ancora in fieri - di un team di lavoro (denominato Start-Lab), aperto a tutti i componenti del Dipartimento, tesi ad offrire servizi di consulenza ad imprese in fase di start-up e nel corso dei complessi processi di innovazione.
L'efficacia delle azioni intraprese sarà, naturalmente, accresciuta dall'implementazione di indicatori quali-quantitativi che consentiranno di misurare l'effettivo raggiungimento dei risultati e permetteranno di adottare tempestivi accorgimenti tesi a ridurre eventuali scostamenti tra obiettivi prefissati e risultati conseguiti. Rinviando, anche in tal caso, al quadro B2 della presente Scheda per una analisi schematica e dettagliata degli indicatori in oggetto, si anticipa, in questa sede, l'intenzione di monitorare la quantità/qualità delle pubblicazioni, il grado di internazionalizzazione e la capacità attrattiva di finanziamenti pubblici/privati attraverso i seguenti indici: numero di pubblicazioni; numero di pubblicazioni di fascia A (come da anagrafe di Ateneo) sul totale delle pubblicazioni; numero di pubblicazioni a diffusione internazionale sul totale delle pubblicazioni; numero di pubblicazioni con coautori di altri Atenei (nazionali ed internazionali); numero di convegni (nazionali ed internazionali) a cui i componenti del Dipartimento hanno preso parte (in qualità di relatori); numero di convegni/seminari organizzati presso il Dipartimento di Economia con la partecipazioni di Keynote speaker di fama internazionale; partecipazione dei Gruppi di ricerca a bandi di finanziamento nazionali ed internazionali; numero di progetti finanziamenti rispetto alle domande presentate a bandi di finanziamento della ricerca nazionali ed internazionali; numero di convenzioni c/terzi presso enti pubblici/privati per l'attività di ricerca.
Un confronto spaziale (con altri Dipartimenti) e temporale (con i risultati, cioè, conseguiti dal Dipartimento nel corso degli anni precedenti) dei valori assunti dagli indicatori appena menzionati avrà un indubbio effetto sulla qualità della ricerca e sulla quantità dei prodotti realizzati.
Naturalmente, oltre agli indicatori appena descritti, ciascuna Sezione di Ricerca potrà individuare indici di performance coerenti con le specificità dell'area scientifica di riferimento.
Sezione B - Sistema di gestione
La componente amministrativa del Dipartimento può ricondursi ad una struttura organizzativa di natura funzionale. Sotto il coordinamento del Direttore e della Segreteria Amministrativa, si sviluppano, infatti, tre unità svolgenti attività omogenee tra loro per il perseguimento di specifiche e coerenti finalità:
- Unità Didattica, a sua volta articolata in due sub-unità – in relazione alla tipologia di attività svolte – riguardanti la Formazione ed il Front-Office ed il Front-Office.
- Unità Scientifico-Gestionale;
- Unità Tecnica.
L'unità didattica, composta da 4 componenti del personale tecnico-amministrativo, per la sub-sezioni riguardante la Formazione, si occupa dell'organizzazione e del coordinamento logistico dei corsi, dei seminari, degli esami e delle sedute di laurea. Svolge, inoltre, una continua attività di supporto del personale docente nell'utilizzo delle aule, in occasione di vari eventi di natura ordinaria e straordinaria. L'area del Front-Office, invece, gestita da 3 componenti, si occupa della prima accoglienza dell'utenza universitaria effettiva o potenziale e di tutti gli interlocutori operativi esterni (ad es. di carattere logistico). Il Front-Office, inoltre, monitora e controlla i servizi di manutenzione, di pulizia, di vigilanza e portineria della struttura, svolge attività di segreteria alla Direzione del Dipartimento ed offre attività di supporto in occasione dei test di ingresso.
L'unità scientifico-gestionale, composta da 5 unità, si occupa delle operazioni di gestione delle istruttorie e delle procedure inerenti all'acquisto di beni/servizi, all'affidamento di incarichi esterni di collaborazione ed al reperimento dei fondi da Enti esterni (attività c/terzi e contributi alla ricerca). L'unità in oggetto, inoltre, svolge attività gestionali-amministrative connesse alla tenuta della contabilità e degli atti amministrativi riguardanti il personale (istruttoria e modulistica incarichi e consulenze del personale strutturato, inserimento dati e controllo delle presenze, ferie e malattie del personale amministrativo, valutazione della performance del personale amministrativo, istruttoria e modulistica relativa ad afferenze, nulla osta, conferme del personale docente e ricercatore). Infine, rientrano tra le responsabilità dell'area lo sviluppo delle procedure per l'accreditamento dei Corsi di Studio e, per quanto attiene la sfera della ricerca, le operazioni di rinnovo del Dottorato di Ricerca (nonché la cura delle relazioni con le sedi concorrenti e consorziate) e le procedure connesse all'Anagrafe della Ricerca.
L'unità tecnica (composta da 2 unità) si occupa della gestione dei Sistemi Informativi del Dipartimento (gestione delle attrezzature tecnico-informatiche e controllo e coordinamento ai servizi di assistenza e manutenzione). Inoltre, l'area si occupa delle Procedure legate alla gestione della rete telematica del Dipartimento e degli indirizzi IP degli utenti (istruttoria permessi, richieste di account, password, etc.), della gestione del modulo SIGMA (Sistema Integrato di Reportistica) e delle Attività di Web content manager e supporto alla gestione dei contenuti del sito web del Dipartimento.
All'interno della struttura amministrativa appena delineata si innestano gli organi di governo e di gestione dell'attività didattica e scientifica costituiti dal corpo docente e ricercatore del Dipartimento (con le rappresentanze, quando richieste, degli studenti e del personale tecnico-amministrativo).
Gli organi centrali del Dipartimento sono rappresentati da:
- Direttore;
- Consiglio di Dipartimento, con al suo interno i diversi Consigli di Corsi di Studio (CdS) e le Sezioni di Ricerca;
- Giunta.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento, presiede il Consiglio e la Giunta, curando l'esecuzione delle rispettive deliberazioni, e svolge tutte le funzioni gestionali non espressamente attribuite al Consiglio di Dipartimento. Con la collaborazione della Giunta e delle Commissioni costituite al suo interno, promuove e coordina le attività scientifiche, formative e culturali del Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento promuove, coordina e organizza le attività di ricerca dei suoi aderenti e le attivita' didattiche che verranno attivate al suo interno. A tal fine, per accrescere l'efficacia delle proprie azioni nell'ambito didattico e favorire un maggior coordinamento delle attività di ricerca, il Dipartimento di Economia è stato articolato al suo interno in Consigli di Corsi di Studio (CdS) (due per le lauree triennali e due per le lauree specialistiche) e Sezioni di Ricerca.
Per quanto riguarda l'attività di ricerca, il Dipartimento di Economia ha istituito 4 differenti Sezioni:
- Sezione Studi Aziendali
- Sezione Studi Giuridici
- Sezioni Studi Economici
- Sezione Studi Statistico-Matematici
Le Sezioni sono contraddistinte da aree tematiche omogenee al loro interno e – seppur con inevitabili punti di contatto – chiaramente distinguibili tra loro (si rinvia alla sezione A della scheda per un approfondimento inerente alle tematiche affrontate). Le Sezioni costituiscono l'alveo nel quale vengono pianificate e coordinate le attività scientifiche aventi una matrice culturale comune. Le Sezioni, inoltre, assumono un ruolo fondamentale nella programmazione dell'attività di ricerca, nella distribuzione dei fondi e nella valutazione dei risultati. A tal fine, si ricordano gli obiettivi descritti nella sezione A.1 della presente scheda e gli strumenti/indicatori individuati per accrescere la probabilità di un loro effettivo conseguimento (vedi sezione A.1 e B.2). Alle Sezioni è demandato, ovviamente, il compito di monitorare i risultati periodicamente conseguiti da ciascuna delle aree disciplinari presenti nel Dipartimento.
Infine, si ricorda la Giunta di Dipartimento che assolve l'importante compito di coadiuvare il Direttore nell'espletamento delle sue attribuzioni e di svolgere tutte le funzioni che eventualmente il Consiglio di Dipartimento ritiene di doverle delegare.
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- Unità Didattica, a sua volta articolata in due sub-unità – in relazione alla tipologia di attività svolte – riguardanti la Formazione ed il Front-Office ed il Front-Office.
- Unità Scientifico-Gestionale;
- Unità Tecnica.
L'unità didattica, composta da 4 componenti del personale tecnico-amministrativo, per la sub-sezioni riguardante la Formazione, si occupa dell'organizzazione e del coordinamento logistico dei corsi, dei seminari, degli esami e delle sedute di laurea. Svolge, inoltre, una continua attività di supporto del personale docente nell'utilizzo delle aule, in occasione di vari eventi di natura ordinaria e straordinaria. L'area del Front-Office, invece, gestita da 3 componenti, si occupa della prima accoglienza dell'utenza universitaria effettiva o potenziale e di tutti gli interlocutori operativi esterni (ad es. di carattere logistico). Il Front-Office, inoltre, monitora e controlla i servizi di manutenzione, di pulizia, di vigilanza e portineria della struttura, svolge attività di segreteria alla Direzione del Dipartimento ed offre attività di supporto in occasione dei test di ingresso.
L'unità scientifico-gestionale, composta da 5 unità, si occupa delle operazioni di gestione delle istruttorie e delle procedure inerenti all'acquisto di beni/servizi, all'affidamento di incarichi esterni di collaborazione ed al reperimento dei fondi da Enti esterni (attività c/terzi e contributi alla ricerca). L'unità in oggetto, inoltre, svolge attività gestionali-amministrative connesse alla tenuta della contabilità e degli atti amministrativi riguardanti il personale (istruttoria e modulistica incarichi e consulenze del personale strutturato, inserimento dati e controllo delle presenze, ferie e malattie del personale amministrativo, valutazione della performance del personale amministrativo, istruttoria e modulistica relativa ad afferenze, nulla osta, conferme del personale docente e ricercatore). Infine, rientrano tra le responsabilità dell'area lo sviluppo delle procedure per l'accreditamento dei Corsi di Studio e, per quanto attiene la sfera della ricerca, le operazioni di rinnovo del Dottorato di Ricerca (nonché la cura delle relazioni con le sedi concorrenti e consorziate) e le procedure connesse all'Anagrafe della Ricerca.
L'unità tecnica (composta da 2 unità) si occupa della gestione dei Sistemi Informativi del Dipartimento (gestione delle attrezzature tecnico-informatiche e controllo e coordinamento ai servizi di assistenza e manutenzione). Inoltre, l'area si occupa delle Procedure legate alla gestione della rete telematica del Dipartimento e degli indirizzi IP degli utenti (istruttoria permessi, richieste di account, password, etc.), della gestione del modulo SIGMA (Sistema Integrato di Reportistica) e delle Attività di Web content manager e supporto alla gestione dei contenuti del sito web del Dipartimento.
All'interno della struttura amministrativa appena delineata si innestano gli organi di governo e di gestione dell'attività didattica e scientifica costituiti dal corpo docente e ricercatore del Dipartimento (con le rappresentanze, quando richieste, degli studenti e del personale tecnico-amministrativo).
Gli organi centrali del Dipartimento sono rappresentati da:
- Direttore;
- Consiglio di Dipartimento, con al suo interno i diversi Consigli di Corsi di Studio (CdS) e le Sezioni di Ricerca;
- Giunta.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento, presiede il Consiglio e la Giunta, curando l'esecuzione delle rispettive deliberazioni, e svolge tutte le funzioni gestionali non espressamente attribuite al Consiglio di Dipartimento. Con la collaborazione della Giunta e delle Commissioni costituite al suo interno, promuove e coordina le attività scientifiche, formative e culturali del Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento promuove, coordina e organizza le attività di ricerca dei suoi aderenti e le attivita' didattiche che verranno attivate al suo interno. A tal fine, per accrescere l'efficacia delle proprie azioni nell'ambito didattico e favorire un maggior coordinamento delle attività di ricerca, il Dipartimento di Economia è stato articolato al suo interno in Consigli di Corsi di Studio (CdS) (due per le lauree triennali e due per le lauree specialistiche) e Sezioni di Ricerca.
Per quanto riguarda l'attività di ricerca, il Dipartimento di Economia ha istituito 4 differenti Sezioni:
- Sezione Studi Aziendali
- Sezione Studi Giuridici
- Sezioni Studi Economici
- Sezione Studi Statistico-Matematici
Le Sezioni sono contraddistinte da aree tematiche omogenee al loro interno e – seppur con inevitabili punti di contatto – chiaramente distinguibili tra loro (si rinvia alla sezione A della scheda per un approfondimento inerente alle tematiche affrontate). Le Sezioni costituiscono l'alveo nel quale vengono pianificate e coordinate le attività scientifiche aventi una matrice culturale comune. Le Sezioni, inoltre, assumono un ruolo fondamentale nella programmazione dell'attività di ricerca, nella distribuzione dei fondi e nella valutazione dei risultati. A tal fine, si ricordano gli obiettivi descritti nella sezione A.1 della presente scheda e gli strumenti/indicatori individuati per accrescere la probabilità di un loro effettivo conseguimento (vedi sezione A.1 e B.2). Alle Sezioni è demandato, ovviamente, il compito di monitorare i risultati periodicamente conseguiti da ciascuna delle aree disciplinari presenti nel Dipartimento.
Infine, si ricorda la Giunta di Dipartimento che assolve l'importante compito di coadiuvare il Direttore nell'espletamento delle sue attribuzioni e di svolgere tutte le funzioni che eventualmente il Consiglio di Dipartimento ritiene di doverle delegare.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Data Mining and Multivariate Data Analysis (Data Mining e Analisi Multivariata dei Dati) | LOMBARDO Rosaria | 4 | Prof. Eric J. Beh - University of Newcastle (Australia) |
2. | The Political Determinants of Corruption: Political Competition and Electoral Rules. Parametric and non paramentric analysis. (Le determinanti politiche della corruzione: concorrenza politica e sistemi elettorali:analisi paramentrica e non parametrica). | BARALDI Anna Laura | 5 | |
3. | “Law and Energy” “Diritto ed Energia” | CIOCIA Maria Antonia | 5 | Dott. Emilio De Simone – supporto amministrativo |
4. | Person, enterprise and market - Persona, Impresa e Mercato | DI SABATO Daniela | 15 | Roberta Marino - ric. Università degli Studi di Napoli "Federico II"; dott. Emilio De Simone - t.a. |
5. | Analysis and description of policies for extraordinary intervention in Southern Italy at regional and sectoral level.Development dynamics and macroeconomicperspectives (Analisi e ricostruzione delle politiche di intervento straordinario a livello regionale e settoriale. Dinamiche di sviluppo e prospettiva macroeconomica) | PAPAGNI Erasmo | 5 | Prof. Emanuele Felice, Università Autonoma di Barcellona Prof.ssa Vittoria Ferrandino, Università del Sannio Prof. Marco Santillo, Università di Salerno Dott. Andrea Pomella, cultore della materia e contratto integrativo Seconda Università di Napoli Dott. Stefano Palermo, Luiss Dott. Giuseppe Plomitallo, supporto nell'elaborazione dei dati. |
6. | Governance, corporate social responsibility, ethical finance, financial market and SMEs relationship, financial models of State intervention in Southern Italy and dynamics of the economic system. (Governance, responsabilità sociale di impresa, finanza etica, relazioni delle piccole e medie imprese con il mercato finanziario, modelli finanziari di intervento dello Stato nel Sud Italia e dinamiche del Sistema economico) | MUSTILLI Mario | 5 | Dott. Andrea Pomella, cultore della materia e contratto integrativo SUN Dott. Stefano Palermo, Luiss |
7. | The World Bank and loans for development policies: the Cassa per il Mezzogiorno as a contribution towards building the Italian post-war economic and financial model (La World Bank e i prestiti per le politiche di sviluppo: la Cassa per il Mezzogiorno come contributo alla costruzione del modello economico e finanziario italiano del dopoguerra) | LEPORE Amedeo | 5 | Prof. Emanuele Felice, Università Autonoma di Barcellona Prof.ssa Vittoria Ferrandino, Università del Sannio Prof.ssa Donatella Strangio, Università di Roma “La Sapienza” Prof. Marco Santillo, Università di Salerno Dott. Stefano Palermo, Luiss Dott. Giuseppe Plomitallo, supporto nell'elaborazione dei dati. Dott.ssa Elisa Grandi, Università di Paris Diderot Dott. Andrea Pomella, cultore della materia e docente a contratto integrativo della Seconda Università di Napoli Dott. Lorenzo Iaselli, Università di Napoli “Federico II” Dott. Antonio Buonocore, Istituto Universitario Orientale di Napoli e Collegio Europeo di Parma |
8. | Inter-organizational and social networks for innovation and SME’s growth (Reti inter-organizzative e sociali per l’innovazione e la crescita delle piccole e medie imprese[PMI]) | IZZO Francesco | 6 | Dott.ssa Alessandra Marasco (collaborazione con l’istituto IRAT del CNR) Dott.ssa Caterina Galdiero (assegnista di ricerca presso il Dipartimento di economia della SUN) |
9. | Strategies and Marketing for services, tourism and places (Strategie e marketing per i servizi, il turismo e il territorio) | CERCOLA Raffaele | 4 | Prof. Michele Simoni (Prof. Associato, Università Parthenope) Dott.ssa Alessandra Marasco (collaborazione con l’istituto IRAT del CNR) |
10. | Financial reporting, capital markets & corporate governance (La comunicazione economico-finanziaria d’azienda, i mercati e la corporate governance) | PIZZO Michele | 9 | Dott.ssa Nadia Cipullo, Ricercatrice presso la Link Campus University, Roma. Dott. Pietro Fera, Dottorando in Managemet (XXX Ciclo) (Dottorato Regionale coordinato dalle Università Federico II, Seconda Università degli Studi di Napoli, Parthenope). |
11. | The accounting harmonization process & Performance evaluation (Il processo di armonizzazione contabile e la valutazione della performance) | MACCHIONI Riccardo | 9 | Prof. Paolo Tartaglia Polcini – Università degli Studi di Salerno. Prof. Ferdinando Di Carlo - Università della Basilicata. Dott. Gianluca Ginesti - Seconda Università di Napoli. Dott.ssa Aversano Natalia - Università degli Studi di Salerno. Dott.ssa Claudia Zagaria - Seconda Università di Napoli. |
12. | Entrepreneurship and Innovation (Imprenditorialità e Innovazione) | MAGGIONI Vincenzo | 5 | Personale strutturato presso altri Atenei Felice Addeo (Università degli Studi di Salerno) Manlio Del Giudice (Professore Associato di Economia e Gestione delle Imprese “Link Campus University”) Maria Rita Massaro (dottore di ricerca in Imprenditorialità e Innovazione – SUN, attualmente strutturata presso la University of Bedfordshire Business School) Personale non strutturato M. Rosaria Della Peruta (dottore di ricerca e Professore a contratto presso la SUN) Angela Delli Paoli (assegnista Università degli Studi di Salerno) Valentina Iscaro (dottoranda di ricerca in Imprenditorialità e Innovazione – SUN e nel 2014 visiting PhD presso lo Snider Entrepreneurial Research Center – The Wharton School) Diego Matricano (dottore di ricerca in Imprenditorialità e Innovazione e assegnista di ricerca) Claudio Turi (assegnista SUN e nel 2007 visiting PhD presso lo Snider Entrepreneurial Research Center – The Wharton School) Luigi Guadalupi (ricercatore IRAT - CNR) Francesco Andreottola (ricercatore IRAT – CNR) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | LANDESIGN®:ali-ment-action/diaeta mediterranea (LANDESIGN®:ali-ment-azione/diaeta mediterranea) | MARTUSCIELLO Sabina (ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE "LUIGI VANVITELLI") | 12 | Luca Rastrelli, Ordinario Dipartimento Farmacia Unisa Enrica De Falco, Associato Dipartimento Farmacia Unisa LUIGI RUSSO, Assegnista di ricerca Dipartimento Farmacia Unisa |
2. | Urban eco-tourism for sustainable use of Cultural Heritage (Ecoturismo urbano per la fruizione sostenibile dei Beni culturali) | GAMBARDELLA Carmine (ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE "LUIGI VANVITELLI") | 31 | |
3. | CERTUS TERRAE - Centro di ricerche per la tutela e lo sviluppo di Territorio Ambiente Energia - Research Center for Protection and Development of Territory Environment Energy | SCIAUDONE Antonio (SCIENZE POLITICHE "JEAN MONNET") | 35 | CONTE PAOLO - PhD |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratori
Il Dipartimento di Economia della SUN dispone di 2 Laboratori Informatico-Linguistci per una capienza complessiva di 54 posti.
I laboratori forniscono agli studenti la possibilità di usare personal computer e soluzioni hardware-software multimediali adeguati alle esigenze dei corsi di studi, con i software richiesti dai docenti per i loro insegnamenti, di stampare materiale didattico e di consultare le informazioni in Internet relative alle attività didattiche.
Laboratorio Informatico-Linguistico - Computer-linguistic lab.
(Laboratorio A), situato al piano terra, dispone di:
- 33 personal computer dotati di cuffie
- impianto TV-Satellitare
- impianto di amplificazione e lettore DVD
- L.I.M. (lavagna interattiva multimediale)
- stampante di rete
- videoproiettore
- punto WiFi
Il laboratorio A viene utilizzato solo per attività didattiche con la presenza del docente.
Responsabile scientifico: prof. Rosaria Lombardo
Responsabile della sicurezza: prof. Clelia Mazzoni (Direttore del Dipartimento di Economia)
Collegamento gruppo di ricerca: Data Mining and Multivariate Data Analysis (Data Mining e Analisi Multivariata dei Dati)
Categorie ISI-WEB di riferimento:
-Statistics & Probability
-Mathematics, Interdisciplinary Applications
Settore ERC: PE1_14 - Statistics
SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI
SECS-S01 - STATISTICA
SECS-S06 – MATEMATICA PER L'ECONOMIA
Parole chiave:
-dati categorici
-tabelle di contingenza
-analisi della dipendenza (es. Partial Least Squares e Boosting regression).
Laboratorio Informatico - Computer lab.
(Laboratorio B), situato al secondo piano, dispone di:
- 21 personal computer con collegamento ad internet
- stampante
- videoproiettore
- punto WiFi
Responsabile scientifico: prof. Rosaria Lombardo
Responsabile della sicurezza: prof. Clelia Mazzoni (Direttore del Dipartimento di Economia)
Collegamento gruppo di ricerca: Data Mining and Multivariate Data Analysis (Data Mining e Analisi Multivariata dei Dati)
Categorie ISI-WEB di riferimento:
-Statistics & Probability
-Mathematics, Interdisciplinary Applications
Settore ERC: PE1_14 - Statistics
SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI
SECS-S01 - STATISTICA
SECS-S06 – MATEMATICA PER L'ECONOMIA
Parole chiave:
-dati categorici
-tabelle di contingenza
-analisi della dipendenza (es. Partial Least Squares e Boosting regression).
Il laboratorio B può essere utilizzato dagli studenti, previa richiesta scritta, per la realizzazione di progetti d'esame.
Il Dipartimento di Economia della SUN dispone di 2 Laboratori Informatico-Linguistci per una capienza complessiva di 54 posti.
I laboratori forniscono agli studenti la possibilità di usare personal computer e soluzioni hardware-software multimediali adeguati alle esigenze dei corsi di studi, con i software richiesti dai docenti per i loro insegnamenti, di stampare materiale didattico e di consultare le informazioni in Internet relative alle attività didattiche.
Laboratorio Informatico-Linguistico - Computer-linguistic lab.
(Laboratorio A), situato al piano terra, dispone di:
- 33 personal computer dotati di cuffie
- impianto TV-Satellitare
- impianto di amplificazione e lettore DVD
- L.I.M. (lavagna interattiva multimediale)
- stampante di rete
- videoproiettore
- punto WiFi
Il laboratorio A viene utilizzato solo per attività didattiche con la presenza del docente.
Responsabile scientifico: prof. Rosaria Lombardo
Responsabile della sicurezza: prof. Clelia Mazzoni (Direttore del Dipartimento di Economia)
Collegamento gruppo di ricerca: Data Mining and Multivariate Data Analysis (Data Mining e Analisi Multivariata dei Dati)
Categorie ISI-WEB di riferimento:
-Statistics & Probability
-Mathematics, Interdisciplinary Applications
Settore ERC: PE1_14 - Statistics
SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI
SECS-S01 - STATISTICA
SECS-S06 – MATEMATICA PER L'ECONOMIA
Parole chiave:
-dati categorici
-tabelle di contingenza
-analisi della dipendenza (es. Partial Least Squares e Boosting regression).
Laboratorio Informatico - Computer lab.
(Laboratorio B), situato al secondo piano, dispone di:
- 21 personal computer con collegamento ad internet
- stampante
- videoproiettore
- punto WiFi
Responsabile scientifico: prof. Rosaria Lombardo
Responsabile della sicurezza: prof. Clelia Mazzoni (Direttore del Dipartimento di Economia)
Collegamento gruppo di ricerca: Data Mining and Multivariate Data Analysis (Data Mining e Analisi Multivariata dei Dati)
Categorie ISI-WEB di riferimento:
-Statistics & Probability
-Mathematics, Interdisciplinary Applications
Settore ERC: PE1_14 - Statistics
SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI
SECS-S01 - STATISTICA
SECS-S06 – MATEMATICA PER L'ECONOMIA
Parole chiave:
-dati categorici
-tabelle di contingenza
-analisi della dipendenza (es. Partial Least Squares e Boosting regression).
Il laboratorio B può essere utilizzato dagli studenti, previa richiesta scritta, per la realizzazione di progetti d'esame.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Ufficio Biblioteca del Dipartimento di Economia | http://www.economia.unina2.it/it/il-dipartimento1/biblioteca | 9.378 | 50 | 0 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [20]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [29]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [6]
-
- Dottorandi [16]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BALLETTI | Emilio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
2. | CERCOLA | Raffaele | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
3. | CINQUE | Ettore | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
4. | CIOCIA | Maria Antonia | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
5. | DI SABATO | Daniela | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
6. | IANNOTTA | Lucio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
7. | INGROSSO | Manlio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/12 |
8. | IZZO | Francesco | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
9. | MACCHIONI | Riccardo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
10. | MAGGIONI | Vincenzo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
11. | MARTINEZ | Marcello | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/10 |
12. | MAZZONI | Clelia | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
13. | MUSTILLI | Mario | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
14. | PACIELLO | Andrea | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
15. | PAPAGNI | Erasmo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
16. | PISANI | Luca | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
17. | PIZZO | Michele | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
18. | SANNINO | Giuseppe | Professore Straordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
19. | SARNO | Domenico | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
20. | SORRENTINO | Mario | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 4 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 3 |
Area Amministrativa - Gestionale | 6 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 2 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |