Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Bioscienze (DBS) è una struttura di dimensioni medio-grandi che si caratterizza per una sostanziale varietà scientifico-disciplinare. Le attività di ricerca fanno particolare riferimento ai SSD da BIO/01 a BIO/19, MED/04 e INF/01, e ad altri affini per tematiche scientifiche e didattiche. Gli interessi scientifici dei membri del Dipartimento si possono riassumere nelle seguenti aree:
1. Evoluzione, Biodiversità ed Ambiente
2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare
3. Biologia applicata alla Ricerca Biomedica
4. Biofisica Cellulare e Scienza delle Proteine.
L'ampio spettro disciplinare consegue alla genesi del DBS, costituito nel 2012 in seguito alla fusione del Dipartimento di Biologia e del Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie, evento che ha riunito competenze multidisciplinari, spesso complementari e che ha stimolato nuove sinergie.
Il DBS promuove la diversità culturale e scientifica nell'ambito della Biologia, l'elaborazione critica della conoscenza, la libertà di indirizzo, l'originalità e la qualità della ricerca scientifica, impegnandosi nella diffusione e divulgazione delle conoscenze acquisite presso la comunità scientifica nazionale e internazionale. Il Dipartimento valorizza la trasversalità tra le discipline scientifiche di propria competenza e la multidisciplinarietà, e promuove l'integrazione degli approcci teorici e metodologici, con riferimento sia alla ricerca di base che a quella applicata.
Il DBS promuove l'accesso a fonti di finanziamento nazionali ed internazionali, pubbliche e private, rivolte allo sviluppo della ricerca sia di base che applicata, la stipula di rapporti convenzionati di ricerca, consulenza e prestazione professionale con enti terzi. Promuove inoltre lo sviluppo di spin-off e l'attività brevettuale dei suoi membri, organizza le infrastrutture dipartimentali (es. stabulari per piccoli animali, anfibi e zebrafish, serre e orto botanico, microscopie ottiche ed elettroniche, fermentazioni su larga scala, strumentazione analitica, etc) per la conduzione della ricerca, e ne favorisce il potenziamento.
Il DBS opera per uno sviluppo equilibrato delle proprie attività scientifiche, promuovendo il progresso scientifico e professionale dei suoi membri ed il reclutamento di ricercatori e professori alla luce di trasparenti criteri di merito, basati sulla qualità della ricerca e sulla maturità scientifica e didattica, di congruenza e interesse della specifiche tematiche di ricerca valutate strategiche per la crescita del Dipartimento stesso.
Riassumendo, il Dipartimento ha quindi l'obiettivo di mantenere l'elevato standard di qualita' documentato, attraendo ricercatori da altri atenei italiani, o dall'estero, per implementare le tematiche di ricerca, sostenere quelle che presentano criticità e, dove possibile, investire in linee di ricerca innovative.
In questa ottica le azioni che il DBS metterà in atto saranno:
Obiettivo 1. Reclutamento personale
1.1. a breve scadenza: reclutamento di giovani ricercatori di alto profilo, per implementare nuove linee e/o consolidare aree tematiche già presenti nel del Dipartimento. Questo è un target urgente vista l'età media dei docenti attualmente in servizio (PO: 60 anni, PA: 54.5). Quale criterio dell'elevato profilo scientifico dei ricercatori da reclutare si utilizzerà anche il fatto di essere risultati vincitore di bandi nazionale (FIRB giovani, AIRC ) o internazionali competitivi (quali ad es. ERC, Armenise Harvard Foundation o grant di altre fondazioni straniere). Valuteremo a posteriori il numero di ricercatori reclutati e fra questi il numero di coloro che sono risultati vincitori di bandi competitivi.
1.2 a breve scadenza: Reclutamento di professori di elevato profilo professionale in ambiti scientifici e didattici del DBS che richiedano un potenziamento, anche alla luce dei previsti pensionamenti, e/o per aprire nuove linee culturali e di ricerca. Ci si baserà anche in questa azione sul fatto di essere risultati vincitore di bandi nazionali o internazionali competitivi e su una comprovata attività didattica nei SSD per iquali sono insorte difficolta nel coprire gli insegnamenti previsti nei piani didattici). Valuteremo quindi a posteriori il numero di professori di elevato profilo che il Dipartimento è riuscito a reclutare..
Obiettivo 2. Migliorare e aggiornare la strumentazione e le infrastrutture del Dipartimento
A breve scadenza: La necessità di fronteggiare carenze nella strumentazione, che è emersa fra le criticità (vedi quadro B3) e potrebbero compromettere la competitività del Dipartimento, sarà un punto sul quale il DBS si impegnerà a trovare delle soluzioni. La Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi esplorerà le opportunità esistenti per l'acquisizione di attrezzature di interesse per un ampio numero di ricercatori e diffonderà annunci su possibili iniziative di richieste fondi per acquisto di strumentazione. Al riguardo sono state presentate richieste a Fondazioni (Banca del Monte di Lombardia ecc..) in cui è previsto un cofinanziamento per l'acquisto di attrezzature.
Questo obiettivo è strettamente associato al problema della riorganizzazione degli spazi che nasce dall'esigenza di disporre di spazi idonei all'insediamento di nuovi gruppi di ricerca, allo sviluppo e consolidamento di gruppi esistenti, all'ottimizzazione dell'uso di spazi comuni e anche al riutilizzo degli spazi lasciati liberi dai docenti andati in pensione. La Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi esamina periodicamente le richieste di spazi, elabora possibili soluzioni da mettere in atto a costi contenuti e si impegna nel portare avanti e monitorare l'avanzamento dei lavori che riguardano l'edificio in cui il DBS si trova. Valuteremo a breve scadenza l'acquisizione di strumentazione e la riorganizzazione degli spazi in termini di locali/piani ristrutturati.
Obiettivo 3. Sviluppare una serie di piattaforme tecnologiche dipartimentali che possano rendere piu' efficiente l'attività del personale di ricerca
Connessa all'Obiettivo 2, si inserisce l'attuale riflessione sulla creazione delle piattoforme tecnologiche nell'Ateneo. Al riguardo si sottolinea che Il DBS è stato impegnato in passato, in quanto proponente e componente, nelle attività di Centri Interdipartimentali quali il Centro Interdipartimentale di Microscopia Avanzata (CIMA) e il Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturali (CIMAINA).
La politica del DBS per il prossimo futuro è quindi di istituire delle piattaforme tecnologiche (se possibile intra-dipartimentali) per facilitare, con personale tecnico adeguato e competente, la ricerca dei vari gruppi operanti all'interno del DBS. Sono in fase di attuazione le piattaforme Bio-imaging, Produzione di proteine ricombinanti, e Bioinformatica. Si cercherà inoltre di utilizzare opportunità di acquisizione di nuove attrezzature attraverso bandi di fondazioni descritte nell'obiettivo 2, o anche eventuali fonti esterne. Valuteremo nell'arco di 2-3 anni l'avvenuta creazione di tali piattaforme.
Obiettivo 4. Mantenere un'adeguata capacità attrattiva per fondi di ricerca
A lunga scadenza (3 anni).
Il DBS promuoverà la presentazione di domande di finanziamento della ricerca attraverso la diffusione di informazione aggiuntive sui bandi, oltre a quelle distribuite in modo capillare dall'Ateneo, l'organizzazione della raccolta centralizzata delle proposte, l'assistenza nella preparazione dei budget.
Nonostante cio'ciò, si ritiene che data la difficile situazione dei finanziamenti in Italia e in Europa, sarà improbabile riuscire a migliorare la già ottima posizione in cui si è collocato il Dipartimento in base alle valutazioni effettuate (vedi punto B3). La realizzazione di un eventuale miglioramento dovrà essere valutata su un arco temporale di almeno 3 anni, e ad ogni modo il mantenimento del totale dei finanziamenti ricevuti nell'ultimo triennio e'è considerato un piu' che soddisfacente traguardo.
Obiettivo 5 . Facilitare l'integrazione e le sinergie dei singoli ricercatori favorendo la formazione di gruppi di ricerca tematici
Al momento sul totale dei fondi che alimentano la ricerca dipartimentale il 60% proviene da progetti in collaborazione. Di questi, circa il 30% in collaborazione nazionale. La collaborazione internazionale spunta risultati migliori considerando il budget complessivo dei progetti, un risultato in linea con le limitate disponibilità (vedi Obiettivo 5).
Iniziative a breve scadenza: per favorire le collaborazioni all'interno del DBS si svolgeranno regolarmente progress report, con cadenza quindicinale , tenuti da docenti, dottorandi o assegnisti del Dipartimento che illustreranno le loro tematiche di ricerca. In questo modo si potrebbero incrementare le opportunità di dialogo e utili scambi di informazioni/reagenti/metodiche fra i gruppi di ricerca del DBS
Da una recente raccolta dati risulta che il 60% dei gruppi di ricerca ha già in corso una collaborazione dipartimentale interna e “attiva” (ossia che ha prodotto o sarà in grado di produrre a breve delle pubblicazioni indicizzate WoS o Scopus). Sono da segnalare importanti competenze trasversali, quali la Bioinformatica e la Biologia Strutturale che sinergizzano con progetti di vari gruppi presenti in Dipartimento.
Le nuove iniziative dovrebbero incrementare queste sinergie e il numero di seminari svolti e il numero pubblicazioni in comune fra due o piu' docenti del DBS saranno valutati annualmente.
Obiettivo 6 . Favorire l'internazionalizzazione, le collaborazioni interdipartimentali nell'ambito di UNIMI e con altre istituzioni milanese
6.1 Alfine di promuovere collaborazioni fra DBS e Dipartimenti di UNIMI e fra DBS e altre Istituzioni di ricerca milanese (ad es. IFOM, IEO, laboratori di poli ospedalieri universitari, Orti botanici, etc) si inviteranno ricercatori/docenti a tenere seminari, organizzati per consuetudine il venerdì pomeriggio, e/o si inviteranno a partecipare in qualità di docenti nei minicorsi organizzati nell'ambito dei Dottorati di ricerca, in modo da stimolare lo scambio di informazioni su tematiche di interesse reciproco, la conoscenza delle competenze tecnico-scientifiche,al fine di favorire ricerche di tipo interdisciplinare e promuovere l'instaurarsi di eventuali collaborazioni. .Al riguardo si cercherà di raccogliere l'eventuale interessi di componenti del Dipartimento a incrontrare e discutere temi di reciproco interesse direttamente con l'ospite.
Gli effetti sul numero di collaborazioni fra docenti DBS e altri colleghi di dipartimenti di UNIMI o di altre istituzioni di ricerca milanesi avranno tempistiche piu' lunghe e verranno valutati ogni due anni.
6.2 Sostenere e promuovere le collaborazioni internazionali che sono già in corso, e incentivarne di nuove.
Al momento sul totale dei fondi che alimentano la ricerca dipartimentale il 60% proviene da progetti in collaborazione. Di questi, circa il 70% in collaborazione internazionale. La collaborazione internazionale spunta risultati migliori considerando il budget complessivo dei progetti, un risultato in linea con le limitate disponibilità (vedi Obiettivo 5).
Le collaborazioni internazionali del DBS attualmente coinvolgono Università, Istituti di Ricerca e Medici di più di 30 Paesi. I gruppi statunitensi sono quelli con cui più frequentemente si instaurano sinergie di ricerca ma poco frequentemente nell'ambito di progetti comuni finanziati. Al contrario, le collaborazioni risultanti da progetti finanziati sono principalmente attive con gruppi europei, fra cui spiccano Germania e Inghilterra, e istituzioni prestigiose quali le Università di Oxford, Cambridge, UCL e alcuni Max Planck Institutes. Tali progetti coinvolgono anche ~30 aziende nazionali e internazionali.
L'obiettivo di mantenere ed eventualmente incrementare queste attività con l'esterno si potrebbe realizzare in vari modi tra cui l'aumento della partecipazione di docenti stranieri con specifiche competenze scientifiche allo svolgimento dei mini-corsi monotematici organizzati nell'ambito di Dottorato di ricerca o tramite inviti a tenere un seminario Dipartimentale su tematiche di ricerca di interesse dei docenti, attraverso un migliore scambio di informazioni fra il personale docente del DBS oppure attraverso i contatti nell'ambito della creazione di network europei.
Per promuovere l'internazionalizzazione del Dipartimento presso i giovani si progetta di attivare la creazione di canali di informazione visibili on-line sulla pagina web del DBS in cui verranno elencati i progetti di ricerca disponibili per i ricercatori stranieri in entrata.
Come indicatore si valuerà il numero di papers in cui è presente un autore straniero e il numero di ricercatori stranieri in entrata.
Obiettivo 7. Istituzione di una Commissione deontologica
Al fine di promuovere la buona pratica scientifica/operativa da parte dei giovani ricercatori, ritenendo che questo aspetto concorra all'assicurazione di una elevata qualità della scienza e dello sviluppo di una etica della ricerca scientifica, il DBS si doterà di una commisione deontologica (vedi piu' in dettaglio quadro B2). A breve scadenza, si valuterà l'avvenuta istituzione della suddetta Commissione.
1. Evoluzione, Biodiversità ed Ambiente
2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare
3. Biologia applicata alla Ricerca Biomedica
4. Biofisica Cellulare e Scienza delle Proteine.
L'ampio spettro disciplinare consegue alla genesi del DBS, costituito nel 2012 in seguito alla fusione del Dipartimento di Biologia e del Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie, evento che ha riunito competenze multidisciplinari, spesso complementari e che ha stimolato nuove sinergie.
Il DBS promuove la diversità culturale e scientifica nell'ambito della Biologia, l'elaborazione critica della conoscenza, la libertà di indirizzo, l'originalità e la qualità della ricerca scientifica, impegnandosi nella diffusione e divulgazione delle conoscenze acquisite presso la comunità scientifica nazionale e internazionale. Il Dipartimento valorizza la trasversalità tra le discipline scientifiche di propria competenza e la multidisciplinarietà, e promuove l'integrazione degli approcci teorici e metodologici, con riferimento sia alla ricerca di base che a quella applicata.
Il DBS promuove l'accesso a fonti di finanziamento nazionali ed internazionali, pubbliche e private, rivolte allo sviluppo della ricerca sia di base che applicata, la stipula di rapporti convenzionati di ricerca, consulenza e prestazione professionale con enti terzi. Promuove inoltre lo sviluppo di spin-off e l'attività brevettuale dei suoi membri, organizza le infrastrutture dipartimentali (es. stabulari per piccoli animali, anfibi e zebrafish, serre e orto botanico, microscopie ottiche ed elettroniche, fermentazioni su larga scala, strumentazione analitica, etc) per la conduzione della ricerca, e ne favorisce il potenziamento.
Il DBS opera per uno sviluppo equilibrato delle proprie attività scientifiche, promuovendo il progresso scientifico e professionale dei suoi membri ed il reclutamento di ricercatori e professori alla luce di trasparenti criteri di merito, basati sulla qualità della ricerca e sulla maturità scientifica e didattica, di congruenza e interesse della specifiche tematiche di ricerca valutate strategiche per la crescita del Dipartimento stesso.
Riassumendo, il Dipartimento ha quindi l'obiettivo di mantenere l'elevato standard di qualita' documentato, attraendo ricercatori da altri atenei italiani, o dall'estero, per implementare le tematiche di ricerca, sostenere quelle che presentano criticità e, dove possibile, investire in linee di ricerca innovative.
In questa ottica le azioni che il DBS metterà in atto saranno:
Obiettivo 1. Reclutamento personale
1.1. a breve scadenza: reclutamento di giovani ricercatori di alto profilo, per implementare nuove linee e/o consolidare aree tematiche già presenti nel del Dipartimento. Questo è un target urgente vista l'età media dei docenti attualmente in servizio (PO: 60 anni, PA: 54.5). Quale criterio dell'elevato profilo scientifico dei ricercatori da reclutare si utilizzerà anche il fatto di essere risultati vincitore di bandi nazionale (FIRB giovani, AIRC ) o internazionali competitivi (quali ad es. ERC, Armenise Harvard Foundation o grant di altre fondazioni straniere). Valuteremo a posteriori il numero di ricercatori reclutati e fra questi il numero di coloro che sono risultati vincitori di bandi competitivi.
1.2 a breve scadenza: Reclutamento di professori di elevato profilo professionale in ambiti scientifici e didattici del DBS che richiedano un potenziamento, anche alla luce dei previsti pensionamenti, e/o per aprire nuove linee culturali e di ricerca. Ci si baserà anche in questa azione sul fatto di essere risultati vincitore di bandi nazionali o internazionali competitivi e su una comprovata attività didattica nei SSD per iquali sono insorte difficolta nel coprire gli insegnamenti previsti nei piani didattici). Valuteremo quindi a posteriori il numero di professori di elevato profilo che il Dipartimento è riuscito a reclutare..
Obiettivo 2. Migliorare e aggiornare la strumentazione e le infrastrutture del Dipartimento
A breve scadenza: La necessità di fronteggiare carenze nella strumentazione, che è emersa fra le criticità (vedi quadro B3) e potrebbero compromettere la competitività del Dipartimento, sarà un punto sul quale il DBS si impegnerà a trovare delle soluzioni. La Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi esplorerà le opportunità esistenti per l'acquisizione di attrezzature di interesse per un ampio numero di ricercatori e diffonderà annunci su possibili iniziative di richieste fondi per acquisto di strumentazione. Al riguardo sono state presentate richieste a Fondazioni (Banca del Monte di Lombardia ecc..) in cui è previsto un cofinanziamento per l'acquisto di attrezzature.
Questo obiettivo è strettamente associato al problema della riorganizzazione degli spazi che nasce dall'esigenza di disporre di spazi idonei all'insediamento di nuovi gruppi di ricerca, allo sviluppo e consolidamento di gruppi esistenti, all'ottimizzazione dell'uso di spazi comuni e anche al riutilizzo degli spazi lasciati liberi dai docenti andati in pensione. La Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi esamina periodicamente le richieste di spazi, elabora possibili soluzioni da mettere in atto a costi contenuti e si impegna nel portare avanti e monitorare l'avanzamento dei lavori che riguardano l'edificio in cui il DBS si trova. Valuteremo a breve scadenza l'acquisizione di strumentazione e la riorganizzazione degli spazi in termini di locali/piani ristrutturati.
Obiettivo 3. Sviluppare una serie di piattaforme tecnologiche dipartimentali che possano rendere piu' efficiente l'attività del personale di ricerca
Connessa all'Obiettivo 2, si inserisce l'attuale riflessione sulla creazione delle piattoforme tecnologiche nell'Ateneo. Al riguardo si sottolinea che Il DBS è stato impegnato in passato, in quanto proponente e componente, nelle attività di Centri Interdipartimentali quali il Centro Interdipartimentale di Microscopia Avanzata (CIMA) e il Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturali (CIMAINA).
La politica del DBS per il prossimo futuro è quindi di istituire delle piattaforme tecnologiche (se possibile intra-dipartimentali) per facilitare, con personale tecnico adeguato e competente, la ricerca dei vari gruppi operanti all'interno del DBS. Sono in fase di attuazione le piattaforme Bio-imaging, Produzione di proteine ricombinanti, e Bioinformatica. Si cercherà inoltre di utilizzare opportunità di acquisizione di nuove attrezzature attraverso bandi di fondazioni descritte nell'obiettivo 2, o anche eventuali fonti esterne. Valuteremo nell'arco di 2-3 anni l'avvenuta creazione di tali piattaforme.
Obiettivo 4. Mantenere un'adeguata capacità attrattiva per fondi di ricerca
A lunga scadenza (3 anni).
Il DBS promuoverà la presentazione di domande di finanziamento della ricerca attraverso la diffusione di informazione aggiuntive sui bandi, oltre a quelle distribuite in modo capillare dall'Ateneo, l'organizzazione della raccolta centralizzata delle proposte, l'assistenza nella preparazione dei budget.
Nonostante cio'ciò, si ritiene che data la difficile situazione dei finanziamenti in Italia e in Europa, sarà improbabile riuscire a migliorare la già ottima posizione in cui si è collocato il Dipartimento in base alle valutazioni effettuate (vedi punto B3). La realizzazione di un eventuale miglioramento dovrà essere valutata su un arco temporale di almeno 3 anni, e ad ogni modo il mantenimento del totale dei finanziamenti ricevuti nell'ultimo triennio e'è considerato un piu' che soddisfacente traguardo.
Obiettivo 5 . Facilitare l'integrazione e le sinergie dei singoli ricercatori favorendo la formazione di gruppi di ricerca tematici
Al momento sul totale dei fondi che alimentano la ricerca dipartimentale il 60% proviene da progetti in collaborazione. Di questi, circa il 30% in collaborazione nazionale. La collaborazione internazionale spunta risultati migliori considerando il budget complessivo dei progetti, un risultato in linea con le limitate disponibilità (vedi Obiettivo 5).
Iniziative a breve scadenza: per favorire le collaborazioni all'interno del DBS si svolgeranno regolarmente progress report, con cadenza quindicinale , tenuti da docenti, dottorandi o assegnisti del Dipartimento che illustreranno le loro tematiche di ricerca. In questo modo si potrebbero incrementare le opportunità di dialogo e utili scambi di informazioni/reagenti/metodiche fra i gruppi di ricerca del DBS
Da una recente raccolta dati risulta che il 60% dei gruppi di ricerca ha già in corso una collaborazione dipartimentale interna e “attiva” (ossia che ha prodotto o sarà in grado di produrre a breve delle pubblicazioni indicizzate WoS o Scopus). Sono da segnalare importanti competenze trasversali, quali la Bioinformatica e la Biologia Strutturale che sinergizzano con progetti di vari gruppi presenti in Dipartimento.
Le nuove iniziative dovrebbero incrementare queste sinergie e il numero di seminari svolti e il numero pubblicazioni in comune fra due o piu' docenti del DBS saranno valutati annualmente.
Obiettivo 6 . Favorire l'internazionalizzazione, le collaborazioni interdipartimentali nell'ambito di UNIMI e con altre istituzioni milanese
6.1 Alfine di promuovere collaborazioni fra DBS e Dipartimenti di UNIMI e fra DBS e altre Istituzioni di ricerca milanese (ad es. IFOM, IEO, laboratori di poli ospedalieri universitari, Orti botanici, etc) si inviteranno ricercatori/docenti a tenere seminari, organizzati per consuetudine il venerdì pomeriggio, e/o si inviteranno a partecipare in qualità di docenti nei minicorsi organizzati nell'ambito dei Dottorati di ricerca, in modo da stimolare lo scambio di informazioni su tematiche di interesse reciproco, la conoscenza delle competenze tecnico-scientifiche,al fine di favorire ricerche di tipo interdisciplinare e promuovere l'instaurarsi di eventuali collaborazioni. .Al riguardo si cercherà di raccogliere l'eventuale interessi di componenti del Dipartimento a incrontrare e discutere temi di reciproco interesse direttamente con l'ospite.
Gli effetti sul numero di collaborazioni fra docenti DBS e altri colleghi di dipartimenti di UNIMI o di altre istituzioni di ricerca milanesi avranno tempistiche piu' lunghe e verranno valutati ogni due anni.
6.2 Sostenere e promuovere le collaborazioni internazionali che sono già in corso, e incentivarne di nuove.
Al momento sul totale dei fondi che alimentano la ricerca dipartimentale il 60% proviene da progetti in collaborazione. Di questi, circa il 70% in collaborazione internazionale. La collaborazione internazionale spunta risultati migliori considerando il budget complessivo dei progetti, un risultato in linea con le limitate disponibilità (vedi Obiettivo 5).
Le collaborazioni internazionali del DBS attualmente coinvolgono Università, Istituti di Ricerca e Medici di più di 30 Paesi. I gruppi statunitensi sono quelli con cui più frequentemente si instaurano sinergie di ricerca ma poco frequentemente nell'ambito di progetti comuni finanziati. Al contrario, le collaborazioni risultanti da progetti finanziati sono principalmente attive con gruppi europei, fra cui spiccano Germania e Inghilterra, e istituzioni prestigiose quali le Università di Oxford, Cambridge, UCL e alcuni Max Planck Institutes. Tali progetti coinvolgono anche ~30 aziende nazionali e internazionali.
L'obiettivo di mantenere ed eventualmente incrementare queste attività con l'esterno si potrebbe realizzare in vari modi tra cui l'aumento della partecipazione di docenti stranieri con specifiche competenze scientifiche allo svolgimento dei mini-corsi monotematici organizzati nell'ambito di Dottorato di ricerca o tramite inviti a tenere un seminario Dipartimentale su tematiche di ricerca di interesse dei docenti, attraverso un migliore scambio di informazioni fra il personale docente del DBS oppure attraverso i contatti nell'ambito della creazione di network europei.
Per promuovere l'internazionalizzazione del Dipartimento presso i giovani si progetta di attivare la creazione di canali di informazione visibili on-line sulla pagina web del DBS in cui verranno elencati i progetti di ricerca disponibili per i ricercatori stranieri in entrata.
Come indicatore si valuerà il numero di papers in cui è presente un autore straniero e il numero di ricercatori stranieri in entrata.
Obiettivo 7. Istituzione di una Commissione deontologica
Al fine di promuovere la buona pratica scientifica/operativa da parte dei giovani ricercatori, ritenendo che questo aspetto concorra all'assicurazione di una elevata qualità della scienza e dello sviluppo di una etica della ricerca scientifica, il DBS si doterà di una commisione deontologica (vedi piu' in dettaglio quadro B2). A breve scadenza, si valuterà l'avvenuta istituzione della suddetta Commissione.
Sezione B - Sistema di gestione
La composizione anagrafica, la distribuzione in fasce (PO, PA, RU, RTD) e nei diversi Settori Scientifico Disciplinari del Dipartimento di Bioscienze (DBS), risente di processi legati al generale rallentamento del turnover nella popolazione accademica, e degli sviluppi storici relativi ai due Dipartimenti confluiti nel DBS nel 2012. Buona parte dei SSD presentano una distribuzione per classi di età e ripartizione dei docenti in fasce congrua; tuttavia, in generale, si evidenzia la necessità di investire nel reclutamento di giovani ricercatori, per garantire l'avvicendamento e l'acquisizione di forze e competenze innovative.
L'operatività istituzionale del DBS e' garantita dai seguenti Organi Dipartimentali:
Il Consiglio
Il Direttore
La Giunta
La Commissione paritetica docenti-studenti.
Il DBS si avvale inoltre dell'attività di cinque commissioni ad hoc, che analizzano questioni pratiche, informano il Direttore, la Giunta e il Consiglio in merito a problemi specifici. Le Commissioni in questione sono:
1. Commissione Scientifica
2. Commissione per la Didattica
3. Commissione per i Dottorati di Ricerca e la Formazione Permanente e Continua
4. Commissione per il Personale Tecnico e Amministrativo
5. Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi
Il Direttore partecipa di diritto ai lavori di tutte le Commissioni, e può delegare uno dei membri delle Commissioni stesse a rappresentarlo.
Ai fini dell'organizzazione della ricerca scientifica dipartimentale di particolare interesse sono la Commissione Scientifica, la Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi, la Commissione per il Personale Tecnico e Amministrativo, e la Giunta.
La Commissione Scientifica svolge un lavoro di istruzione e consulenza per il Direttore, quindi per il Consiglio, in merito a:
• attivazione e gestione di assegni per la collaborazione alla ricerca finanziati dall'Ateneo
• richieste di finanziamenti che richiedano pre-selezione interna delle domande
• individuazione di strategie per stimolare la partecipazione a bandi nazionali ed internazionali ed eventuale promozione di opportune integrazioni fra unità di ricerca del Dipartimento
• monitoraggio dei bandi per il finanziamento alla ricerca di interesse per il Dipartimento e segnalazione tempestiva delle opportunità di finanziamento a tutti i membri del Dipartimento
• valutazione del merito delle richieste per grandi attrezzature; acquisizione e uso di strumenti, apparecchiature e facilities condivise fra gruppi di ricerca
• organizzazione di seminari ed eventi scientifici, comunicazione e promozione scientifica verso l'esterno
• monitoraggio dell'attività scientifica dei gruppi di ricerca e dei loro finanziamenti.Questa attività si svolge attraverso la raccolta dati relativi ai prodotti di ricerca e al'uso degli indici di valutazione delle pubblicazioni quali l'Impact factor ed eventualmente i sistemi di gestione di cui si è dotato l'Ateneo (IRIS). Il fine di questi monitoraggio è la valutazione della qualità/produttività delle varie aree per decidere la politica di sviluppo da intraprendere in certi settori di ricerca e anche in termini di acquisizione di personale,sentite anche successivamente le esigenze didattiche.
• analisi di domande di afferenza al Dipartimento per quanto attiene alle questioni scientifiche.
La produttività dei Docenti viene valutata dalla Commissione Scientifica con cadenza triennale. Il Dipartimento è conscio che esistano limiti all' efficacia della Commissione, che è costituita da membri interni al DBS. Per ovviare a ciò, e per ottenere un parere terzo, il DBS ha previsto nel Regolamento, in corso di approvazione da parte dell'Ateneo, la nomina di un “Scientific Advisory Board” che operi una valutazione complessiva delle attività del Dipartimento. Questo organismo esterno, formato da un numero di scienziati che riflettano le varie competenze scientifiche presenti all'interno del DBS, avrà potere consultivo e di indirizzo generale, e dovrà basare le sue valutazioni anche su visite in loco, interviste con i responsabili dei Progetti di ricerca e il personale del DBS.
La Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi opera per una razionalizzazione dell'utilizzo degli spazi in uso al DBS, per lo sviluppo, funzionamento e mantenimento delle infrastrutture di competenza del Dipartimento, per l'ottimizzazione e razionalizzazione dei servizi e dell'uso delle risorse strumentali. In particolare, la Commissione si occupa di:
• analisi e monitoraggio periodico degli spazi disponibili e del loro uso da parte delle persone che afferiscono al DBS
• distribuzione ed uso razionale ed equilibrato degli spazi ed eventuale loro riorganizzazione in seguito allo sviluppo dei gruppi di ricerca
• assegnazione degli spazi individuali in dotazione (studi e laboratori) e definizione dei criteri di assegnazione degli spazi acquisibili
• interventi urgenti e prioritari, gestione delle emergenze
• ristrutturazione degli spazi e attivazione o ripristino di infrastrutture e servizi
• monitoraggio del funzionamento degli impianti generali
• implementazione, aggiornamento e manutenzione di software e di infrastrutture informatiche
• censimento degli strumenti comuni e del loro stato di funzionamento e censimento della strumentazione obsoleta
• gestione dello stoccaggio e dello smaltimento delle sostanze radioattive gestione rifiuti speciali
• verifica e implementazione della sicurezza e distribuzione dei badge di ingresso;
• coordinamento e gestione dello stabulario
• coordinamento e gestione dell'Orto Botanico
• costituzione ed estensione di servizi di utilità comune.
La Commissione per il Personale Tecnico e Amministrativo funge da organo di consulenza con riferimento alle questioni generali relative al Personale Tecnico e Amministrativo per quanto di diretta competenza del Dipartimento, e nel rispetto di quanto di pertinenza dell'Amministrazione dell'Ateneo.
Infine, la Commissione Didattica è un organo di consulenza con riferimento alle questioni relative alla didattica dei Corsi di Studio di cui il Dipartimento è Referente, e degli altri Corsi di Studio dell'Ateneo, per quanto di diretta competenza del Dipartimento stesso e nel rispetto di quanto di pertinenza dei rispettivi Collegi Didattici. La Commissione Didattica esprime pareri in merito alla razionalizzazione e ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse per la didattica ed elabora proposte per promuovere la qualità dei Corsi di Studio di cui il Dipartimento è Referente.
L'operatività istituzionale del DBS e' garantita dai seguenti Organi Dipartimentali:
Il Consiglio
Il Direttore
La Giunta
La Commissione paritetica docenti-studenti.
Il DBS si avvale inoltre dell'attività di cinque commissioni ad hoc, che analizzano questioni pratiche, informano il Direttore, la Giunta e il Consiglio in merito a problemi specifici. Le Commissioni in questione sono:
1. Commissione Scientifica
2. Commissione per la Didattica
3. Commissione per i Dottorati di Ricerca e la Formazione Permanente e Continua
4. Commissione per il Personale Tecnico e Amministrativo
5. Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi
Il Direttore partecipa di diritto ai lavori di tutte le Commissioni, e può delegare uno dei membri delle Commissioni stesse a rappresentarlo.
Ai fini dell'organizzazione della ricerca scientifica dipartimentale di particolare interesse sono la Commissione Scientifica, la Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi, la Commissione per il Personale Tecnico e Amministrativo, e la Giunta.
La Commissione Scientifica svolge un lavoro di istruzione e consulenza per il Direttore, quindi per il Consiglio, in merito a:
• attivazione e gestione di assegni per la collaborazione alla ricerca finanziati dall'Ateneo
• richieste di finanziamenti che richiedano pre-selezione interna delle domande
• individuazione di strategie per stimolare la partecipazione a bandi nazionali ed internazionali ed eventuale promozione di opportune integrazioni fra unità di ricerca del Dipartimento
• monitoraggio dei bandi per il finanziamento alla ricerca di interesse per il Dipartimento e segnalazione tempestiva delle opportunità di finanziamento a tutti i membri del Dipartimento
• valutazione del merito delle richieste per grandi attrezzature; acquisizione e uso di strumenti, apparecchiature e facilities condivise fra gruppi di ricerca
• organizzazione di seminari ed eventi scientifici, comunicazione e promozione scientifica verso l'esterno
• monitoraggio dell'attività scientifica dei gruppi di ricerca e dei loro finanziamenti.Questa attività si svolge attraverso la raccolta dati relativi ai prodotti di ricerca e al'uso degli indici di valutazione delle pubblicazioni quali l'Impact factor ed eventualmente i sistemi di gestione di cui si è dotato l'Ateneo (IRIS). Il fine di questi monitoraggio è la valutazione della qualità/produttività delle varie aree per decidere la politica di sviluppo da intraprendere in certi settori di ricerca e anche in termini di acquisizione di personale,sentite anche successivamente le esigenze didattiche.
• analisi di domande di afferenza al Dipartimento per quanto attiene alle questioni scientifiche.
La produttività dei Docenti viene valutata dalla Commissione Scientifica con cadenza triennale. Il Dipartimento è conscio che esistano limiti all' efficacia della Commissione, che è costituita da membri interni al DBS. Per ovviare a ciò, e per ottenere un parere terzo, il DBS ha previsto nel Regolamento, in corso di approvazione da parte dell'Ateneo, la nomina di un “Scientific Advisory Board” che operi una valutazione complessiva delle attività del Dipartimento. Questo organismo esterno, formato da un numero di scienziati che riflettano le varie competenze scientifiche presenti all'interno del DBS, avrà potere consultivo e di indirizzo generale, e dovrà basare le sue valutazioni anche su visite in loco, interviste con i responsabili dei Progetti di ricerca e il personale del DBS.
La Commissione per gli Spazi, le Infrastrutture e i Servizi opera per una razionalizzazione dell'utilizzo degli spazi in uso al DBS, per lo sviluppo, funzionamento e mantenimento delle infrastrutture di competenza del Dipartimento, per l'ottimizzazione e razionalizzazione dei servizi e dell'uso delle risorse strumentali. In particolare, la Commissione si occupa di:
• analisi e monitoraggio periodico degli spazi disponibili e del loro uso da parte delle persone che afferiscono al DBS
• distribuzione ed uso razionale ed equilibrato degli spazi ed eventuale loro riorganizzazione in seguito allo sviluppo dei gruppi di ricerca
• assegnazione degli spazi individuali in dotazione (studi e laboratori) e definizione dei criteri di assegnazione degli spazi acquisibili
• interventi urgenti e prioritari, gestione delle emergenze
• ristrutturazione degli spazi e attivazione o ripristino di infrastrutture e servizi
• monitoraggio del funzionamento degli impianti generali
• implementazione, aggiornamento e manutenzione di software e di infrastrutture informatiche
• censimento degli strumenti comuni e del loro stato di funzionamento e censimento della strumentazione obsoleta
• gestione dello stoccaggio e dello smaltimento delle sostanze radioattive gestione rifiuti speciali
• verifica e implementazione della sicurezza e distribuzione dei badge di ingresso;
• coordinamento e gestione dello stabulario
• coordinamento e gestione dell'Orto Botanico
• costituzione ed estensione di servizi di utilità comune.
La Commissione per il Personale Tecnico e Amministrativo funge da organo di consulenza con riferimento alle questioni generali relative al Personale Tecnico e Amministrativo per quanto di diretta competenza del Dipartimento, e nel rispetto di quanto di pertinenza dell'Amministrazione dell'Ateneo.
Infine, la Commissione Didattica è un organo di consulenza con riferimento alle questioni relative alla didattica dei Corsi di Studio di cui il Dipartimento è Referente, e degli altri Corsi di Studio dell'Ateneo, per quanto di diretta competenza del Dipartimento stesso e nel rispetto di quanto di pertinenza dei rispettivi Collegi Didattici. La Commissione Didattica esprime pareri in merito alla razionalizzazione e ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse per la didattica ed elabora proposte per promuovere la qualità dei Corsi di Studio di cui il Dipartimento è Referente.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | 1. Evoluzione, Biodiversità ed Ambiente | SAINO Nicola | 5 | |
2. | 1. Evoluzione, Biodiversità ed Ambiente | CANDIA Maria Daniela | 6 | |
3. | 1. Evoluzione, Biodiversità ed Ambiente | ANDREIS Carlo | 3 | |
4. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | MOSCATELLI Alessandra | 2 | |
5. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | MANTOVANI Roberto | 4 | |
6. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | PAVESI Giulio | 3 | |
7. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | CAPPELLETTI Graziella | 2 | |
8. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | VITELLARO ZUCCARELLO Laura | 3 | |
9. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | COLOMBO Lucia | 10 | |
10. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | DEHO' Giovanni | 5 | |
11. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | PLEVANI Paolo | 6 | |
12. | 3. Biologia applicata alla Ricerca Biomedica | CATTANEO Elena | 2 | |
13. | 3. Biologia applicata alla Ricerca Biomedica | MINUCCI Saverio | 2 | |
14. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | GUERRINI Luisa Francesca | 3 | |
15. | 3. Biologia applicata alla Ricerca Biomedica | DEJANA Elisabetta | 5 | |
16. | 3. Biologia applicata alla Ricerca Biomedica | DI FRANCESCO Dario | 4 | |
17. | 4. Biofisica Cellulare e Scienza delle Proteine | VANONI Maria Antonietta | 3 | |
18. | 4. Biofisica Cellulare e Scienza delle Proteine | MORONI Anna | 5 | |
19. | 4. Biofisica Cellulare e Scienza delle Proteine | COLOMBO Roberto | 4 | |
20. | 4. Biofisica Cellulare e Scienza delle Proteine | BOLOGNESI Martino | 3 | |
21. | 2. Biologia e Genetica Cellulare e Molecolare | COTELLI Franco | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
LABORATORI DI RICERCA
Dip. BIOSCIENZE - Universita' di MILANO
(01) BEACON – BIOINFORMATICA, EVOLUZIONE E GENOMICA COMPARATA
(02) GENE REGULATION IN DEVELOPMENT & DISEASE
(03) BIOLOGIA CELLULARE DEL CITOSCHELETRO
(04) BIOLOGIA CELLULARE E BIOTECNOLOGIE IN LIEVITO
(05) BIOLOGIA CELLULARE E NEUROANATOMIA
(06) BIOLOGIA DEGLI INVERTEBRATI MARINI
(07) RIPARAZIONE DEL DNA E INTEGRITA' DEL GENOMA
(08) METABOLISMO DEL DNA E PROGRESSIONE DEL CICLO CELLULARE
(10) BIOLOGIA STRUTTURALE
(11) EPIGENETIC REGOLAZIONE EPIGENETICA DELL'ESPRESSIONE GENICA
(12) EMBRIOLOGIA E TERATOLOGIA SPERIMENTALE
(13) ENZIMOLOGIA
(14) ECOLOGIA EVOLUTIVA
(15) SISTEMATICA E BIOLOGIA DEGLI ANELLIDI TUBIFICIDI
(16) FISIOLOGIA DEGLI EPITELI ASSORBENTI DI INSETTO
(17) FISIOLOGIA MOLECOLARE E DEI TRASPORTI
(18) FISIOPATOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE
(19) FOTOSINTESI
(20) GENETICA MOLECOLARE DEI MICOBATTERI
(21) MICROBIOLOGIA E GENETICA MOLECOLARE DI PSEUDOMONAS
(22) REGOLAZIONE GENICA DEI BATTERI E BIOFILM
(23) REGOLAZIONE GENICA DEI BATTERI E BIOGENESI DELLA MEMBRANA ESTERNA
(24) GENETICA MOLECOLARE DELLE PIANTE E NUTRIGENOMICA
(25) GEOBOTANICA
(26) GRUPPO FRUTTO
(27) REGOLAZIONE DELLA TRASCRIZIONE NELLO SVILUPPO E NELLA MALATTIA
(28) BIOFISICA DEI CANALI IONICI
(29) BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE DELLA RIPRODUZIONE
(30) MOCA – STUDIO MOLECOLARE DELLE Ca2+-ATPasi VEGETALI
(31) BIOTECNOLOGIA DELLE PIANTE
(32) NANOSPACELAB
(33) NEUROEVODEVO
(34) PEROSSISOMI
(35) PHOTO–LAB
(36) BIOCHIMICA DELLE PIANTE
(37] MICROSCOPIA DELLE PIANTE
(38) STRESS OSSIDATIVO & REDOX PROTEOMICA
(39) REGOLAZIONE DELL'ESPRESSIONE GENICA NELLE PIANTE
(40) SVILUPPO DEL RISO
(41) RIPRODUZIONE E SVILUPPO DELLE PIANTE SUPERIORI
(42) STUDI METABOLICI
(43) THE PACELAB – FISIOLOGIA MOLECOLARE E NEUROFISIOLOGIA
(44) ECOTOSSICOLOGIA E CHIMICA AMBIENTALE
(45) LABORATORI ZEBRAFISH
(46) IMAGING MOLECOLARE (ALEX COSTA)
(47) LABORATORIO DI BIOLOGIA DELLE CELLULE STAMINALI E FARMACOLOGIA DELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE
Dip. BIOSCIENZE - Universita' di MILANO
(01) BEACON – BIOINFORMATICA, EVOLUZIONE E GENOMICA COMPARATA
(02) GENE REGULATION IN DEVELOPMENT & DISEASE
(03) BIOLOGIA CELLULARE DEL CITOSCHELETRO
(04) BIOLOGIA CELLULARE E BIOTECNOLOGIE IN LIEVITO
(05) BIOLOGIA CELLULARE E NEUROANATOMIA
(06) BIOLOGIA DEGLI INVERTEBRATI MARINI
(07) RIPARAZIONE DEL DNA E INTEGRITA' DEL GENOMA
(08) METABOLISMO DEL DNA E PROGRESSIONE DEL CICLO CELLULARE
(10) BIOLOGIA STRUTTURALE
(11) EPIGENETIC REGOLAZIONE EPIGENETICA DELL'ESPRESSIONE GENICA
(12) EMBRIOLOGIA E TERATOLOGIA SPERIMENTALE
(13) ENZIMOLOGIA
(14) ECOLOGIA EVOLUTIVA
(15) SISTEMATICA E BIOLOGIA DEGLI ANELLIDI TUBIFICIDI
(16) FISIOLOGIA DEGLI EPITELI ASSORBENTI DI INSETTO
(17) FISIOLOGIA MOLECOLARE E DEI TRASPORTI
(18) FISIOPATOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE
(19) FOTOSINTESI
(20) GENETICA MOLECOLARE DEI MICOBATTERI
(21) MICROBIOLOGIA E GENETICA MOLECOLARE DI PSEUDOMONAS
(22) REGOLAZIONE GENICA DEI BATTERI E BIOFILM
(23) REGOLAZIONE GENICA DEI BATTERI E BIOGENESI DELLA MEMBRANA ESTERNA
(24) GENETICA MOLECOLARE DELLE PIANTE E NUTRIGENOMICA
(25) GEOBOTANICA
(26) GRUPPO FRUTTO
(27) REGOLAZIONE DELLA TRASCRIZIONE NELLO SVILUPPO E NELLA MALATTIA
(28) BIOFISICA DEI CANALI IONICI
(29) BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE DELLA RIPRODUZIONE
(30) MOCA – STUDIO MOLECOLARE DELLE Ca2+-ATPasi VEGETALI
(31) BIOTECNOLOGIA DELLE PIANTE
(32) NANOSPACELAB
(33) NEUROEVODEVO
(34) PEROSSISOMI
(35) PHOTO–LAB
(36) BIOCHIMICA DELLE PIANTE
(37] MICROSCOPIA DELLE PIANTE
(38) STRESS OSSIDATIVO & REDOX PROTEOMICA
(39) REGOLAZIONE DELL'ESPRESSIONE GENICA NELLE PIANTE
(40) SVILUPPO DEL RISO
(41) RIPRODUZIONE E SVILUPPO DELLE PIANTE SUPERIORI
(42) STUDI METABOLICI
(43) THE PACELAB – FISIOLOGIA MOLECOLARE E NEUROFISIOLOGIA
(44) ECOTOSSICOLOGIA E CHIMICA AMBIENTALE
(45) LABORATORI ZEBRAFISH
(46) IMAGING MOLECOLARE (ALEX COSTA)
(47) LABORATORIO DI BIOLOGIA DELLE CELLULE STAMINALI E FARMACOLOGIA DELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | BD FACSAria | BARBUTI Andrea Francesco | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Prestazioni a tariffario | 05 |
2. | Gas Cromatografo Thermo Finnigan Trace Ultra accoppiato a spettrometro di massa Polaris Q. | BINELLI Andrea Paolo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
3. | Sistema robotizzato Biostore per cristallizzazione proteine | BOLOGNESI Martino | Material and Analytical Facilities | Interni | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
4. | LCM, micro-dissettore laser LEICA 6000 | COLOMBO Lucia | Health and Food Domain | Interni, Altri Fondi | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
5. | Apparecchiatura per fermentazione microbica | ALIVERTI Alessandro | Material and Analytical Facilities | Interni | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
6. | Zeiss EM902 | PASINI Maria Enrica | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 1990 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Biologica | http://www.sba.unimi.it/Biblioteche/bio/2063.html | 21.543 | 32.564 | 88 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca digitale di Ateneo | http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [23]
-
- Prof. Associati [20]
-
- Ricercatori [37]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [9]
-
- Assegnisti [56]
-
- Dottorandi [107]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BOLOGNESI | Martino | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
2. | CANDIA | Maria Daniela | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/05 |
3. | CATTANEO | Elena | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/14 |
4. | COLOMBO | Lucia | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/01 |
5. | COLOMBO | Roberto | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/06 |
6. | COSSU | Giulio | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/17 |
7. | DE BERNARDI | Fiorenza | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/05 |
8. | DE MICHELIS | Maria Ida | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/04 |
9. | DEHO' | Giovanni | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/19 |
10. | DEJANA | Elisabetta | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/04 |
11. | DI FRANCESCO | Dario | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
12. | FERRAGUTI | Marco Luca | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/05 |
13. | FOIANI | Marco | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/11 |
14. | JENNINGS | Robert Charles | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/04 |
15. | MANTOVANI | Roberto | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/18 |
16. | MAZZANTI | Michele | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
17. | MORONI | Anna | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/04 |
18. | MUZI FALCONI | Marco | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/11 |
19. | PLEVANI | Paolo | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/11 |
20. | SAINO | Nicola | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/07 |
21. | TONELLI | Chiara | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/18 |
22. | VANONI | Maria Antonietta | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
23. | VITELLARO ZUCCARELLO | Laura | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 21 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 33 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |