Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
A. SETTORI DI RICERCA
I settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale (di seguito DDPIS) sono sostanzialmente riconducibili ai diversi ambiti disciplinari in esso raggruppati: le discipline internazionalistiche (diritto internazionale pubblico e diritto internazionale privato) e dell'Unione europea; le discipline pubblicistiche (diritto costituzionale, diritto pubblico comparato e diritto amministrativo); e le discipline processuali privatistiche (diritto processuale civile nazionale e comparato). Più nello specifico, l'attività di ricerca del Dipartimento si dimostra particolarmente produttiva nei seguenti ambiti: Istituzioni regionali, nazionali e sovranazionali; Tutela dei diritti fondamentali nella dimensione nazionale e sovranazionale, sotto il profilo sostanziale e processuale; Procedimento amministrativo nazionale, europeo e comparato; Cooperazione giudiziaria in materia civile. In quest'ultimo settore si approfondisce il dialogo critico con la giurisprudenza della Cassazione su questioni tecniche controverse nella gestione del processo.
B. PROGETTI DI RICERCA
A testimonianza dell'impegno profuso nell'attività di ricerca posta in essere nei settori richiamati dai componenti del Dipartimento, sia come singoli sia attivi in diversi gruppi di ricerca, si segnala che il Dipartimento ha presentato diversi progetti di ricerca, finanziati a livello sia nazionale che internazionale (v. allegato).
NB. Partecipazione a centri di eccellenza e di ricerca
Diversi degli afferenti al DDPIS partecipano, inoltre, alle attività di Centri di eccellenza e di Centri di ricerca interdipartimentali o interuniversitari, che in molti casi costituiscono peraltro preziosa occasione di scambio tra approcci disciplinari differenti (v. allegato e quadro B.1.b).
C. RISULTATI DELL'ATTIVITA' DI RICERCA
I risultati dell'operosità scientifica del Dipartimento trovano riscontro nelle seguenti attività:
a) Produzioni scientifica, con la pubblicazione di saggi e monografie in materia.
b) Divulgazione, attraverso la ideazione e organizzazione di convegni e seminari di frequente realizzazione, accreditati, in molti dei casi, presso l'Ordine degli Avvocati di Milano.
c) Proposte formative. L'attività di ricerca produce ricadute apprezzabili sul piano della proposta formativa. Oltre a corsi e moduli didattici specificamente dedicati a tali tematiche, il Dipartimento si mostra infatti particolarmente attivo nella realizzazione di Corsi post-laurea (nelle diverse formule dei Corsi di perfezionamento, Summer school, corsi di formazione, ecc.), che costituiscono occasione di prosecuzione delle attività di ricerca (v. allegato).
D. PRESENZA DEGLI AFFERENTI IN ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA
Ai fini di un pieno apprezzamento delle competenze sviluppate dal DIPIS, merita certamente un richiamo la circostanza che diversi dei membri che ne fanno parte sono stati chiamati a ricoprire incarichi di elevatissimo rilievo sia a livello istituzionale, sia nell'ambito di organismi di ricerca di riconosciuto prestigio nazionale e internazionale. Si indicano qui di seguito i più rilevanti incarichi:
- Prof.ssa Chiara Amalfitano: Consigliere del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega alle Politiche e agli Affari europei.
- Prof.ssa Stefania Bariatti: Membro del Consiglio direttivo dell'UNIDROIT (International Institute for the Unification of Private Law) per il quadriennio 2014-2018.
- Prof.ssa Nerina Boschiero: membro del Governing Board dell'International Association of Law Schools e della LERU Law Deans Working Group
- Prof.ssa D'Amico: componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa dal 2013.
- Prof. Luigi Fumagalli: Presidente del Consiglio arbitrale della Camera arbitrale di Milano e membro italiano della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale (International Court of Arbitration of the International Chamber of Commerce).
- Prof.ssa Diana Urania Galetta: componente del gruppo di ricerca ANVUR sulla valutazione nell'area delle Scienze giuridiche.
- Prof. Nascimbene: dal 2007 Responsabile del Centro di eccellenza Jean Monnet.
- Prof.ssa Violini: componente della Commissione per le riforme costituzionali istituita dal Presidente del Consiglio nel 2013; membro del Management Board dell'European Union Agency for Fundamental Rights, FRA, Vienna, Austria (2010-2012).
- Prof. Zanon: componente della Commissione per le riforme costituzionali istituita dal Presidente del Consiglio nel 2013; componente del Csm dal 2010 al 2014; Giudice della Corte costituzionale dal 2014.
E. OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
1. PREMESSA
Programmazione triennale del fabbisogno del personale docente
Prima di individuare in via analitica gli obiettivi pluriennali del DIPIS, si precisa che, al fine di consolidare le competenze sviluppate negli ambiti di ricerca sopra individuati, nonché di aprire nuovi filoni di ricerca, il Dipartimento ha provveduto ad approvare la programmazione del fabbisogno del personale docente (professori di prima e seconda fascia, ricercatori a tempo determinato) per il triennio 2014-2016 (cfr. delibera del Consiglio di Dipartimento del 19 maggio 2014). Il personale docente che è entrato ed entrerà a far parte dell'organico sulla base della predetta programmazione avrà infatti il compito, grazie alle competenze richieste, di soddisfare le esigenze didattiche e scientifiche fissate dal Dipartimento.
Attivazione di un corso post-laurea in lingua inglese
Sempre in via preliminare, è importante mettere in luce che, nella prospettiva indicata dal Piano di Performance dell'Ateneo di Milano (2014-2016) di sviluppare, in stretta connessione con varie strutture di ricerca a livello nazionale e internazionale, attività fortemente competitive a livello internazionale, capaci di attrarre dall'estero studiosi di elevate capacità attraverso il dottorato di ricerca e il post-dottorato, il DIPIS ha proposto al Ministero ed ha ottenuto l'attivazione di un percorso di post-laurea interamente in lingua inglese destinato alle professionalità più elevate (LL.M in Sustainable Development) da cui sfoceranno importanti risultati in termini di ricerca scientifica e di didattica.
2. OBIETTIVI SPECIFICI DEL DIPARTIMENTO
In considerazione di quanto emerso in sede di riesame (cfr. quadro B.3), il Dipartimento si propone, per il triennio 2014-2016 i seguenti obiettivi:
Obiettivo I:
Consolidare la produttività, nonchè la qualità e la visibilità della ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2016
Azione 1 – Incrementare la produzione e la qualità della ricerca scientifica.
Indicatori/monitoraggio:
A. Aumento della produzione scientifica (articoli, monografie, opere collettanee).
B. Rilievo, classificazione e varietà delle Riviste che ospitano le pubblicazioni; rilievo delle Case editrici che ospitano le monografie.
C. Incremento delle pubblicazioni in lingua straniera (cfr. internazionalizzazione-obiettivo II).
D. Attività di valutazione da parte di comitati/organismi interni al Dipartimento:
- d.1 Rafforzamento dei criteri di valutazione del Comitato scientifico previsto per la pubblicazione sulla Collana di Dipartimento.
- d.2 Istituzione e definizione dei compiti e delle attività di un organismo interno al Dipartimento deputato al riesame della ricerca dipartimentale e a fornire linee guida finalizzate a incrementare la produzione scientifica e alla riduzione di criticità quali, ad esempio, i c.d. prodotti penalizzanti (v.q.r.).
Azione 2 – Incrementare l'attività convegnistica e seminariale.
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero di inviti degli afferenti al Dipartimento a tenere interventi a convegni e seminari, dentro e fuori l'Ateneo; rilievo della sede accademica o istituzionale.
B. Numero e rilievo di convegni e seminari organizzati dal Dipartimento.
Azione 3 – Valorizzare la disseminazione e conservazione dei prodotti della ricerca, attraverso l'Archivio Istituzionale della Ricerca (cfr. pag. 8 del Piano della performance 2013-2015) e attraverso l'utilizzo del nuovo Portale della League of European Research Universities.
Indicatori/monitoraggio:
A. Inserimenti di dati aggiornati e numero di full text dei prodotti inseriti (compatibilmente con la disciplina sul diritto d'autore).
Azione 4 - Consolidamento delle relazioni esistenti e creazione di nuove forme di collaborazione con Istituzioni, Enti pubblici.
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero e rilievo di ricerche svolte in partnership con o su commissione di Istituzioni, Enti pubblici.
B. Numero di audizioni svolte da afferenti al DIPIS presso Istituzioni nazionali, regionali o locali.
C. Numero di Corsi formativi post-laurea organizzati in collaborazione con Istituzioni, Enti pubblici.
Target specifici per il 2014 - Instaurazione di forme di collaborazione, e consolidamento di attività di consulenza con il Comune di Milano.
Azione 5 – Incrementare la capacità di attrarre fondi per lo svolgimento di ricerca.
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero di progetti presentati e di progetti finanziati.
Target specifici per il 2014 - Presentazione di progetti di ricerca finalizzati ad ottenere finanziamenti.
Obiettivo II:
Aumentare il grado di apertura internazionale del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2016
Azione 1 – Incrementare la mobilità in uscita e in entrata dei dottorandi, assegnisti, ricercatori e professori.
Indicatori/monitoraggio:
A. Periodi di ricerca svolti presso Università o Istituzioni straniere e periodi di ricerca svolti da dottorandi, assegnisti, ricercatori e professori stranieri presso il nostro Dipartimento.
Target specifici per il 2014 - Incentivare la mobilitazione di giovani studiosi(dottorandi/assegnisti/ricercatori) per periodi di ricerca di almeno 1 mese all'estero.
Azione 2 – Incrementare la produzione scientifica in lingua inglese, la partecipazione a, e l'organizzazione di, convegni e seminari di respiro internazionale
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero di articoli e monografie pubblicate in lingua inglese.
B. Numero di convegni e seminari organizzati in lingua inglese e/o invitando ospiti stranieri.
C. Numero di inviti rivolti agli afferenti al Dipartimento a tenere relazioni presso Università o Istituzioni straniere.
Target specifici per il 2014 - Produzione di pubblicazioni in lingua inglese e organizzazione di almeno due convegni/seminari con ospiti stranieri.
Azione 3 – Incrementare le collaborazioni con le Università e le Istituzioni straniere e sovranazionali e consolidare i rapporti già esistenti (come, ad esempio, nell'ambito dell'importante adesione alla League of European Research Universities).
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero, estensione e prestigio di partnership con Università e Istituzioni straniere e sovranazionali, anche al fine della comune partecipazione a bandi di ricerca finanziata sul piano europeo.
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I settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale (di seguito DDPIS) sono sostanzialmente riconducibili ai diversi ambiti disciplinari in esso raggruppati: le discipline internazionalistiche (diritto internazionale pubblico e diritto internazionale privato) e dell'Unione europea; le discipline pubblicistiche (diritto costituzionale, diritto pubblico comparato e diritto amministrativo); e le discipline processuali privatistiche (diritto processuale civile nazionale e comparato). Più nello specifico, l'attività di ricerca del Dipartimento si dimostra particolarmente produttiva nei seguenti ambiti: Istituzioni regionali, nazionali e sovranazionali; Tutela dei diritti fondamentali nella dimensione nazionale e sovranazionale, sotto il profilo sostanziale e processuale; Procedimento amministrativo nazionale, europeo e comparato; Cooperazione giudiziaria in materia civile. In quest'ultimo settore si approfondisce il dialogo critico con la giurisprudenza della Cassazione su questioni tecniche controverse nella gestione del processo.
B. PROGETTI DI RICERCA
A testimonianza dell'impegno profuso nell'attività di ricerca posta in essere nei settori richiamati dai componenti del Dipartimento, sia come singoli sia attivi in diversi gruppi di ricerca, si segnala che il Dipartimento ha presentato diversi progetti di ricerca, finanziati a livello sia nazionale che internazionale (v. allegato).
NB. Partecipazione a centri di eccellenza e di ricerca
Diversi degli afferenti al DDPIS partecipano, inoltre, alle attività di Centri di eccellenza e di Centri di ricerca interdipartimentali o interuniversitari, che in molti casi costituiscono peraltro preziosa occasione di scambio tra approcci disciplinari differenti (v. allegato e quadro B.1.b).
C. RISULTATI DELL'ATTIVITA' DI RICERCA
I risultati dell'operosità scientifica del Dipartimento trovano riscontro nelle seguenti attività:
a) Produzioni scientifica, con la pubblicazione di saggi e monografie in materia.
b) Divulgazione, attraverso la ideazione e organizzazione di convegni e seminari di frequente realizzazione, accreditati, in molti dei casi, presso l'Ordine degli Avvocati di Milano.
c) Proposte formative. L'attività di ricerca produce ricadute apprezzabili sul piano della proposta formativa. Oltre a corsi e moduli didattici specificamente dedicati a tali tematiche, il Dipartimento si mostra infatti particolarmente attivo nella realizzazione di Corsi post-laurea (nelle diverse formule dei Corsi di perfezionamento, Summer school, corsi di formazione, ecc.), che costituiscono occasione di prosecuzione delle attività di ricerca (v. allegato).
D. PRESENZA DEGLI AFFERENTI IN ISTITUZIONI ED ENTI DI RICERCA
Ai fini di un pieno apprezzamento delle competenze sviluppate dal DIPIS, merita certamente un richiamo la circostanza che diversi dei membri che ne fanno parte sono stati chiamati a ricoprire incarichi di elevatissimo rilievo sia a livello istituzionale, sia nell'ambito di organismi di ricerca di riconosciuto prestigio nazionale e internazionale. Si indicano qui di seguito i più rilevanti incarichi:
- Prof.ssa Chiara Amalfitano: Consigliere del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega alle Politiche e agli Affari europei.
- Prof.ssa Stefania Bariatti: Membro del Consiglio direttivo dell'UNIDROIT (International Institute for the Unification of Private Law) per il quadriennio 2014-2018.
- Prof.ssa Nerina Boschiero: membro del Governing Board dell'International Association of Law Schools e della LERU Law Deans Working Group
- Prof.ssa D'Amico: componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa dal 2013.
- Prof. Luigi Fumagalli: Presidente del Consiglio arbitrale della Camera arbitrale di Milano e membro italiano della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale (International Court of Arbitration of the International Chamber of Commerce).
- Prof.ssa Diana Urania Galetta: componente del gruppo di ricerca ANVUR sulla valutazione nell'area delle Scienze giuridiche.
- Prof. Nascimbene: dal 2007 Responsabile del Centro di eccellenza Jean Monnet.
- Prof.ssa Violini: componente della Commissione per le riforme costituzionali istituita dal Presidente del Consiglio nel 2013; membro del Management Board dell'European Union Agency for Fundamental Rights, FRA, Vienna, Austria (2010-2012).
- Prof. Zanon: componente della Commissione per le riforme costituzionali istituita dal Presidente del Consiglio nel 2013; componente del Csm dal 2010 al 2014; Giudice della Corte costituzionale dal 2014.
E. OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
1. PREMESSA
Programmazione triennale del fabbisogno del personale docente
Prima di individuare in via analitica gli obiettivi pluriennali del DIPIS, si precisa che, al fine di consolidare le competenze sviluppate negli ambiti di ricerca sopra individuati, nonché di aprire nuovi filoni di ricerca, il Dipartimento ha provveduto ad approvare la programmazione del fabbisogno del personale docente (professori di prima e seconda fascia, ricercatori a tempo determinato) per il triennio 2014-2016 (cfr. delibera del Consiglio di Dipartimento del 19 maggio 2014). Il personale docente che è entrato ed entrerà a far parte dell'organico sulla base della predetta programmazione avrà infatti il compito, grazie alle competenze richieste, di soddisfare le esigenze didattiche e scientifiche fissate dal Dipartimento.
Attivazione di un corso post-laurea in lingua inglese
Sempre in via preliminare, è importante mettere in luce che, nella prospettiva indicata dal Piano di Performance dell'Ateneo di Milano (2014-2016) di sviluppare, in stretta connessione con varie strutture di ricerca a livello nazionale e internazionale, attività fortemente competitive a livello internazionale, capaci di attrarre dall'estero studiosi di elevate capacità attraverso il dottorato di ricerca e il post-dottorato, il DIPIS ha proposto al Ministero ed ha ottenuto l'attivazione di un percorso di post-laurea interamente in lingua inglese destinato alle professionalità più elevate (LL.M in Sustainable Development) da cui sfoceranno importanti risultati in termini di ricerca scientifica e di didattica.
2. OBIETTIVI SPECIFICI DEL DIPARTIMENTO
In considerazione di quanto emerso in sede di riesame (cfr. quadro B.3), il Dipartimento si propone, per il triennio 2014-2016 i seguenti obiettivi:
Obiettivo I:
Consolidare la produttività, nonchè la qualità e la visibilità della ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2016
Azione 1 – Incrementare la produzione e la qualità della ricerca scientifica.
Indicatori/monitoraggio:
A. Aumento della produzione scientifica (articoli, monografie, opere collettanee).
B. Rilievo, classificazione e varietà delle Riviste che ospitano le pubblicazioni; rilievo delle Case editrici che ospitano le monografie.
C. Incremento delle pubblicazioni in lingua straniera (cfr. internazionalizzazione-obiettivo II).
D. Attività di valutazione da parte di comitati/organismi interni al Dipartimento:
- d.1 Rafforzamento dei criteri di valutazione del Comitato scientifico previsto per la pubblicazione sulla Collana di Dipartimento.
- d.2 Istituzione e definizione dei compiti e delle attività di un organismo interno al Dipartimento deputato al riesame della ricerca dipartimentale e a fornire linee guida finalizzate a incrementare la produzione scientifica e alla riduzione di criticità quali, ad esempio, i c.d. prodotti penalizzanti (v.q.r.).
Azione 2 – Incrementare l'attività convegnistica e seminariale.
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero di inviti degli afferenti al Dipartimento a tenere interventi a convegni e seminari, dentro e fuori l'Ateneo; rilievo della sede accademica o istituzionale.
B. Numero e rilievo di convegni e seminari organizzati dal Dipartimento.
Azione 3 – Valorizzare la disseminazione e conservazione dei prodotti della ricerca, attraverso l'Archivio Istituzionale della Ricerca (cfr. pag. 8 del Piano della performance 2013-2015) e attraverso l'utilizzo del nuovo Portale della League of European Research Universities.
Indicatori/monitoraggio:
A. Inserimenti di dati aggiornati e numero di full text dei prodotti inseriti (compatibilmente con la disciplina sul diritto d'autore).
Azione 4 - Consolidamento delle relazioni esistenti e creazione di nuove forme di collaborazione con Istituzioni, Enti pubblici.
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero e rilievo di ricerche svolte in partnership con o su commissione di Istituzioni, Enti pubblici.
B. Numero di audizioni svolte da afferenti al DIPIS presso Istituzioni nazionali, regionali o locali.
C. Numero di Corsi formativi post-laurea organizzati in collaborazione con Istituzioni, Enti pubblici.
Target specifici per il 2014 - Instaurazione di forme di collaborazione, e consolidamento di attività di consulenza con il Comune di Milano.
Azione 5 – Incrementare la capacità di attrarre fondi per lo svolgimento di ricerca.
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero di progetti presentati e di progetti finanziati.
Target specifici per il 2014 - Presentazione di progetti di ricerca finalizzati ad ottenere finanziamenti.
Obiettivo II:
Aumentare il grado di apertura internazionale del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2016
Azione 1 – Incrementare la mobilità in uscita e in entrata dei dottorandi, assegnisti, ricercatori e professori.
Indicatori/monitoraggio:
A. Periodi di ricerca svolti presso Università o Istituzioni straniere e periodi di ricerca svolti da dottorandi, assegnisti, ricercatori e professori stranieri presso il nostro Dipartimento.
Target specifici per il 2014 - Incentivare la mobilitazione di giovani studiosi(dottorandi/assegnisti/ricercatori) per periodi di ricerca di almeno 1 mese all'estero.
Azione 2 – Incrementare la produzione scientifica in lingua inglese, la partecipazione a, e l'organizzazione di, convegni e seminari di respiro internazionale
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero di articoli e monografie pubblicate in lingua inglese.
B. Numero di convegni e seminari organizzati in lingua inglese e/o invitando ospiti stranieri.
C. Numero di inviti rivolti agli afferenti al Dipartimento a tenere relazioni presso Università o Istituzioni straniere.
Target specifici per il 2014 - Produzione di pubblicazioni in lingua inglese e organizzazione di almeno due convegni/seminari con ospiti stranieri.
Azione 3 – Incrementare le collaborazioni con le Università e le Istituzioni straniere e sovranazionali e consolidare i rapporti già esistenti (come, ad esempio, nell'ambito dell'importante adesione alla League of European Research Universities).
Indicatori/monitoraggio:
A. Numero, estensione e prestigio di partnership con Università e Istituzioni straniere e sovranazionali, anche al fine della comune partecipazione a bandi di ricerca finanziata sul piano europeo.
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Sezione B - Sistema di gestione
Sono organi del Dipartimento il Consiglio, il Direttore e la Giunta.
Il Consiglio è l'organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento delle attività del Dipartimento ed esercita, a tal fine, tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalla normativa in vigore, dallo Statuto e dai Regolamenti d'Ateneo.
Fanno parte del Consiglio tutti i professori, i ricercatori di ruolo e i ricercatori a tempo determinato che costituiscono l'organico del Dipartimento, il Responsabile amministrativo, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo, una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico di cui il Dipartimento sia referente principale.
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta e cura l'esecuzione dei rispettivi deliberati; promuove e coordina, in collaborazione con la Giunta, le attività del Dipartimento; è responsabile della gestione del budget assegnato; è responsabile dei locali e dei beni conferiti al Dipartimento; provvede alla redazione di una relazione annuale; vigila nell'ambito di sua competenza sull'osservanza delle leggi, delle norme e dei Regolamenti; esercita tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalle leggi, dallo Statuto, dai Regolamenti e dal Regolamento interno del Dipartimento. Il Direttore del Dipartimento è eletto a scrutinio segreto dai professori, dai ricercatori e dal personale tecnico e amministrativo che fa parte del Consiglio di Dipartimento tra i professori di ruolo di prima fascia a tempo pieno, ovvero tra i professori di ruolo di seconda fascia a tempo pieno in caso di indisponibilità di professori di prima fascia. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica tre anni accademici e non è immediatamente rieleggibile più di una volta.
Il Vicedirettore è nominato dal Direttore tra i professori di ruolo afferenti al Dipartimento e lo supplisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento. Il mandato del Vicedirettore coincide con quello del Direttore.
La Giunta è l'organo esecutivo che coadiuva il Direttore nell'espletamento delle sue attribuzioni. Essa ha, in particolare, compiti di coordinamento e di istruttoria, predispone il piano annuale di sviluppo delle ricerche e delle attività del Dipartimento . La Giunta è composta dal Direttore, dal Vicedirettore, dal Responsabile amministrativo, dai Coordinatori di Sezioni scientifiche, da eventuali Presidenti di Collegi didattici di cui il Dipartimento è referente, da un professore di seconda fascia, da un ricercatore confermato e da un rappresentante del personale tecnico-amministrativo. La Giunta rimane in carica fino alla conclusione del mandato del Direttore.
Il Dipartimento si articola in quattro Sezioni scientificamente omogenee:
Sezione di Diritto amministrativo; Sezione di Diritto costituzionale; Sezione di Diritto internazionale e dell'Unione europea; Sezione di Diritto processuale civile.
La Sezione promuove e coordina l'attività scientifica e didattica dei professori, dei ricercatori e degli assistenti ordinari che ad essa aderiscono. In particolare alla Sezione è delegata la cura e l'incremento del patrimonio bibliografico in essere, nonché la promozione delle iniziative a carattere non interdisciplinare. La Sezione formula, inoltre, proposte da sottoporre al Consiglio di Dipartimento in merito alle attività didattiche nei settori specifici di competenza. L'adesione dei professori e dei ricercatori alla Sezione è ratificata dal Consiglio del Dipartimento. Le verifiche e le variazioni dell'articolazione del Dipartimento in Sezioni, così come l'istituzione di nuove Sezioni o la cessazione di quelle esistenti, devono essere approvate dal Consiglio di Dipartimento a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Alle Sezioni è garantita l'assegnazione di risorse finanziarie da parte del Consiglio di Dipartimento.
Il Coordinatore di Sezione cura l'organizzazione dell'attività della Sezione ed i rapporti con il Direttore ed il Consiglio; convoca le riunioni degli aderenti alla Sezione; rappresenta le esigenze della Sezione in seno agli organi del Dipartimento; predispone annualmente una relazione sull'attività svolta e sul complesso delle ricerche programmate nell'ambito della Sezione da trasmettere al Direttore. Può essere designato Coordinatore di Sezione uno tra i professori di ruolo di prima fascia o tra i professori di ruolo di seconda fascia aderenti alla stessa. Il Coordinatore della Sezione è nominato dal Direttore del Dipartimento su proposta della maggioranza dei componenti (professori di ruolo di prima e seconda fascia e ricercatori) della Sezione. Rimane in carica per il tempo corrispondente alla durata del mandato del Direttore e non è immediatamente rieleggibile più di una volta.
Il Consiglio è l'organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento delle attività del Dipartimento ed esercita, a tal fine, tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalla normativa in vigore, dallo Statuto e dai Regolamenti d'Ateneo.
Fanno parte del Consiglio tutti i professori, i ricercatori di ruolo e i ricercatori a tempo determinato che costituiscono l'organico del Dipartimento, il Responsabile amministrativo, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo, una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico di cui il Dipartimento sia referente principale.
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta e cura l'esecuzione dei rispettivi deliberati; promuove e coordina, in collaborazione con la Giunta, le attività del Dipartimento; è responsabile della gestione del budget assegnato; è responsabile dei locali e dei beni conferiti al Dipartimento; provvede alla redazione di una relazione annuale; vigila nell'ambito di sua competenza sull'osservanza delle leggi, delle norme e dei Regolamenti; esercita tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalle leggi, dallo Statuto, dai Regolamenti e dal Regolamento interno del Dipartimento. Il Direttore del Dipartimento è eletto a scrutinio segreto dai professori, dai ricercatori e dal personale tecnico e amministrativo che fa parte del Consiglio di Dipartimento tra i professori di ruolo di prima fascia a tempo pieno, ovvero tra i professori di ruolo di seconda fascia a tempo pieno in caso di indisponibilità di professori di prima fascia. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica tre anni accademici e non è immediatamente rieleggibile più di una volta.
Il Vicedirettore è nominato dal Direttore tra i professori di ruolo afferenti al Dipartimento e lo supplisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento. Il mandato del Vicedirettore coincide con quello del Direttore.
La Giunta è l'organo esecutivo che coadiuva il Direttore nell'espletamento delle sue attribuzioni. Essa ha, in particolare, compiti di coordinamento e di istruttoria, predispone il piano annuale di sviluppo delle ricerche e delle attività del Dipartimento . La Giunta è composta dal Direttore, dal Vicedirettore, dal Responsabile amministrativo, dai Coordinatori di Sezioni scientifiche, da eventuali Presidenti di Collegi didattici di cui il Dipartimento è referente, da un professore di seconda fascia, da un ricercatore confermato e da un rappresentante del personale tecnico-amministrativo. La Giunta rimane in carica fino alla conclusione del mandato del Direttore.
Il Dipartimento si articola in quattro Sezioni scientificamente omogenee:
Sezione di Diritto amministrativo; Sezione di Diritto costituzionale; Sezione di Diritto internazionale e dell'Unione europea; Sezione di Diritto processuale civile.
La Sezione promuove e coordina l'attività scientifica e didattica dei professori, dei ricercatori e degli assistenti ordinari che ad essa aderiscono. In particolare alla Sezione è delegata la cura e l'incremento del patrimonio bibliografico in essere, nonché la promozione delle iniziative a carattere non interdisciplinare. La Sezione formula, inoltre, proposte da sottoporre al Consiglio di Dipartimento in merito alle attività didattiche nei settori specifici di competenza. L'adesione dei professori e dei ricercatori alla Sezione è ratificata dal Consiglio del Dipartimento. Le verifiche e le variazioni dell'articolazione del Dipartimento in Sezioni, così come l'istituzione di nuove Sezioni o la cessazione di quelle esistenti, devono essere approvate dal Consiglio di Dipartimento a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Alle Sezioni è garantita l'assegnazione di risorse finanziarie da parte del Consiglio di Dipartimento.
Il Coordinatore di Sezione cura l'organizzazione dell'attività della Sezione ed i rapporti con il Direttore ed il Consiglio; convoca le riunioni degli aderenti alla Sezione; rappresenta le esigenze della Sezione in seno agli organi del Dipartimento; predispone annualmente una relazione sull'attività svolta e sul complesso delle ricerche programmate nell'ambito della Sezione da trasmettere al Direttore. Può essere designato Coordinatore di Sezione uno tra i professori di ruolo di prima fascia o tra i professori di ruolo di seconda fascia aderenti alla stessa. Il Coordinatore della Sezione è nominato dal Direttore del Dipartimento su proposta della maggioranza dei componenti (professori di ruolo di prima e seconda fascia e ricercatori) della Sezione. Rimane in carica per il tempo corrispondente alla durata del mandato del Direttore e non è immediatamente rieleggibile più di una volta.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Towards the Entry into Force of the Succession Regulation: Building Future Uniformity upon Past Divergencies | BARIATTI Stefania | 7 | Partecipano al progetto le seguenti unità di ricerca locale: -Università degli Studi di Genova (Proff. Ilaria QUEIROLO, L. Carpaneto, M.E. De Maestri, F. Pesce, S. Dominelli) -Università Ludwig Maximillians di Monaco di Baviera (Proff. P. KINDLER, S. Lorenz, M. Kränzle, S. Sakka, A. Reis) -Consejo General del Notariado di Madrid -Romanian Notarial Institut di Bucarest (Dott. A. Crăciunoiu) -EIPA di Lussemburgo (Dott. P. Goldschmidt, P. Jeney, A. Domaradzka) -Fondazione italiana del notariato. |
2. | The implementation of the new Insolvency Regulation – Improving Cooperation and Mutual Trust”. | BARIATTI Stefania | 4 | Unità di ricerca che partecipano al progetto: -Max Planck Institute Lussembourg for International, European and Regulatory Procedural Law (Coordinatore) -Università degli Studi di Milano (Proff. Stefania BARIATTI, Luigi Fumagalli, Ilaria Viarengo, Francesca Villata) -Università di Vienna (Prof. Paul Oberhammer) |
3. | Cross-Border Litigation in Europe: Private International Law Legislative Framework, National Courts and the Court of Justice of the European Union”. | BARIATTI Stefania | 3 | Unità di ricerca che partecipano al progetto: -Università di Aberdeen - Scozia (Coordinatore Prof. Paul BEAUMONT) -Università degli Studi di Milano (Proff. Stefania BARIATTI, Ilaria Viarengo, Francesca Villata) -Università di Stoccolma – Svezia (Prof. HELLNER) -Università di Madrid - Spagna (Prof. OTERO) -Università di Anversa - Belgio (Prof. KRUGER -Università di Friburgo - Germania (Prof. VON HEIN) -Università di Breslavia - Polonia (Prof. FRACKOWIAK-ADAMSKA), -Università di Dauphine Parigi - Francia (Prof. PERREAU-SAUSSINE e LEMAIR) |
4. | Making the EU Charter of Fundamental Rights a Living Instruments | VIOLINI Lorenza | 3 | Unità di ricerca che partecipano al progetto: -Ludwig Boltzmann Gesellchaft – Institute of Human Rights di Vienna (Coordinatore) -Università degli Studi di Milano (Prof. Lorena VIOLINI, Dott. Alessandra Osti, Andrea Rovagnati, Stefania Ninatti, Giulia Tiberi, Marilena Gennusa) -l’Istituto di Studi giuridici internazionali -Instytut Prawa i Spoleczenstwa -INPRI |
5. | Polo europeo Jean Monnet | NASCIMBENE Bruno | 7 | |
6. | Eguaglianza dei diritti fondamentali nella crisi dello Stato e delle finanze pubbliche: una proposta per un nuovo modello di coesione sociale con specifico riguardo alla liberalizzazione e regolazione dei trasporti. | D'AMICO Maria Elisa | 7 | Unità di ricerca che partecipano al progetto: -Università degli Studi di Pisa (coordinatore Prof. Giovanna Colombini) -Università degli Studi di Pisa (Prof. Roberto Romboli) -Università degli Studi di Milano (Proff. Maria Elisa D’AMICO) -Università degli Studi di Milano SP (Prof. Laura Ammannati) -Università degli Studi di Messina (Prof. Antonio Ruggeri) -Università degli studi di Genova (Prof. Giancarlo Rolla) -Università degli Studi del Salento (Prof. Giuseppe Campanelli) -Università degli Studi di Sassari (Prof. Pietro Luigi Pinna) -Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria (Prof. Antonio Spadaro) -Università degli Studi di Teramo -Università degli Studi di Bologna -Università degli Studi di Roma “La Sapienza” -Università degli Studi dell’Aquila -Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” -CNR |
7. | L’acqua risorsa non riproducibile, bene pubblico, fattore di sviluppo, causa di guerra. | VIOLINI Lorenza | 6 | Coordinatore centrale: Prof. Sandro Staiano, Università degli studi di Napoli “Federico II”. Ulteriori componenti dell'unità di ricerca locale di Milano: Proff.Quirino Camerlengo e Maria Elena Gennusa, Università di Pavia |
8. | Cooperazione amministrativa rafforzata e norme generali in materia di procedimento amministrativo europeo. | GALETTA Diana Urania | 6 | Unità di ricerca che partecipano al progetto:: -Università degli Studi di Pavia (coordinatore Prof. Jacques Philippe Emmanuel ZILLIER) -Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”(Prof. Giacinto DELLA CANANEA) -Università degli Studi di Milano (Prof. Diana Urania GALETTA) -Università degli Studi di Trento (Prof. Daria DE PRETIS) -Università degli Studi di Firenze (Prof. Remo CAPONI) -Università degli Studi di Napoli “Federico II” (Prof. Roberto MASTROIANNI) |
9. | Protection of Privacy in Private International and Procedural Law | BARIATTI Stefania | 3 | La ricerca è condotta in collaborazione con il. Max Planck Institute Luxembourg for International, European and Regulatory Procedural Law, la Law Faculty della University of Oxford, l'Institut für ausländisches und internationales Privat- und Wirtschaftsrecht der Ruprecht-Karls Universität Heidelberg e l'Institut für Ausländisches und Internationales Privatrecht der Albert-Ludwigs-Universität Freiburg. La Prof.ssa Stefania Bariatti Coordina il gruppo di ricerca dell'Università di Milano |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Centro di Studi sulla Giustizia | DI RENZO Maria Gigliola (Diritto privato e storia del diritto) | 18 | |
2. | ICONA - Innovazione e Cambiamento Organizzativo nelle Amministrazioni pubbliche | SORRENTINO Maddalena (Economia, management e metodi quantitativi) | 16 | Prof. Stefano Draghi, docente a contratto Prof. Walter Castelnovo, Università dell'Insubria Dott. Sergio Levi, scrittore e saggista |
3. | Comitato SIII | FIAMINGO Cristiana (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 5 | |
4. | La tutela multilivello del diritto alla sicurezza degli alimenti: strumenti nazionali e internazionali per contrastare le frodi alimentari e il loro impatto sul territorio (Multilevel protection of food safety rights. Domestic and transnational tools against food frauds and their territorial impact) – S.AL.TU.M. | LUPONE Angela Maria Gabriella (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 3 | Per il Dipartimento, hanno partecipano al gruppo di ricerca anche la prof.ssa Teresa Isenburg (ordinario di Geografia politica ed economica, in pensione dal 2013), e i dott. Marco Barassi, Patrizia Bonetalli, Erica Brandolino, Federica Falconi, Eva De Goetzen(all'epoca assegnisti di ricerca/dottorandi presso UNIMI). Componenti di altre Università: - Università degli studi di Pavia (Dipartimento di scienze politiche e sociali): Carola Ricci, Giovanni Cordini, Giorgio Dissegna, Cecilia Zorzoli, Aldo Piccone - Università cattolica del Sacro Cuore: Andrea Santini, Maria Chiara Cattaneo - Università C. Cattaneo: Alberto Malatesta, Gaetano Vitellino |
5. | Le garanzie procedurali nello spazio giudiziario europeo in materia penale | PEDRAZZI Marco (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 4 | Al gruppo di ricerca ha partecipato anche la dott.ssa Erica Brandolino, dottoranda, poi assegnista di ricerca di UNIMI. |
6. | Internal Market and EC Private International Law (2007-2012) | VILLATA Francesca Clara (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 7 | Al gruppo hanno partecipato anche - prof. Fausto Pocar, emerito UNIMI - prof. Gabriella Venturini, ordinario di Diritto internazionale SSD IUS/13 UNIMI; |
7. | INTERNATIONAL CRIMES, ITALIAN LAW MAKING POLICY, AND PROSPECTIVE LEGISLATION | PEDRAZZI Marco (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 8 | Al gruppo di ricerca hanno partecipato anche: - prof. Fausto Pocar, emerito UNIMI (coordinatore) - prof.ssa Gabriella Venturini, ordinario di Diritto internazionale SSD IUS/13 UNIMI - dott.ssa Milena Costans Trascasas, titolare del contratto di ricerca finanziato dalla CARIPLO |
8. | COOPERAZIONE ITALO-TEDESCA NELLA REVISIONE DEL REGOLAMENTO BRUXELLES I - Deutsch-Italienische Kooperation Im Rahmen Der Neufassung Der Verordnung Brüssel I | VIARENGO Ilaria (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 8 | Al progetto hanno partecipato anche - prof. Fausto Pocar, emeritio UNIMI - prof. Peter Schlosser (Ludwig-Maximilians-Universität (LMU) München) - prof. Burkhard Hess (Institut für ausländisches und internationales Privat- und Wirtschaftsrecht der Ruprecht-Karls Universität Heidelberg) - prof. Kurt Siehr (Max-Planck-Institut für ausländisches und internationals Privatrecht - Hamburg) - prof. Christian Kohler (Universität Saarbrücken) - dott. Luciano Panzani (Presidente Trib. Torino) - prof. Andrea Gattini (UNiversità degli Studi di Padova) |
9. | Centro di ricerca coordinato GENDERS - | LEONINI Luisa Maria (Scienze sociali e politiche) | 6 | Il Centro è presieduto dalla prof.ssa Bianca Beccalli (fondatrice) ed è coordinato dalla dott.ssa Daniela Falcinelli dal 2003. |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
L'area disciplinare alla quale afferisce il Dipartimento non comporta la presenza di veri e propri laboratori, indispensabili per lo svolgimento di attività di ricerca nelle aree scientifiche in senso stretto. I Dipartimenti delle aree giuridiche utilizzano i materiali e gli strumenti messi a disposizione dalle strutture bibliotecarie per svolgere la maggior parte dell'attività di studio e di ricerca. Il patrimonio documentario e le risorse elettroniche di cui dispongono le tre biblioteche di settore che afferiscono al dipartimento rappresentano un indispensabile strumento di lavoro che permette di configurare le biblioteche come dei laboratori di ricerca.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale | http://www.dirittopubblico.unimi.it/ecm/home/organizzazione/strutture-di-servizio/biblioteca | 101.322 | 418 | 250 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca digitale di Ateneo | http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html | 0 | 0 | 0 |
3. | Biblioteche giuridiche | 351.573 | 131.421 | 1.191 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [18]
-
- Prof. Associati [9]
-
- Ricercatori [23]
-
- Assistenti [1]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [9]
-
- Dottorandi [40]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ANGIOLINI | Vittorio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
2. | BARIATTI | Stefania | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
3. | BERTONAZZI | Luca Santino | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
4. | BOSCHIERO | Nerina | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
5. | CASTAGNOLA | Angelo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
6. | CONDINANZI | Massimo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/14 |
7. | D'AMICO | Maria Elisa | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
8. | FERRARI | Erminio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
9. | FUMAGALLI | Luigi | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
10. | GALETTA | Diana Urania | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
11. | GOISIS | Francesco | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
12. | GRECO | Guido | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
13. | MERLIN | Elena | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
14. | NASCIMBENE | Bruno | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/14 |
15. | SALETTI | Achille | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
16. | SALVANESCHI | Laura Eugenia Maria | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
17. | VIOLINI | Lorenza | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
18. | ZANON | Nicolo' | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 5 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |