Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di filosofia include tutte le aree di ricerca fondamentali che caratterizzano l'ambito strettamente filosofico: area storica, teoretica, morale, estetica, logica, epistemologica e linguistica. Nel quadro di un'apertura verso ambiti vicini alla filosofia nel campo delle scienze cognitive e delle scienze della natura, apertura che da sempre caratterizza gli studi filosofici nell'Ateneo milanese, sono inoltre presenti nel dipartimento linee di ricerca appartenenti all'area delle neuroscienze e all'area etno-antropologica.
Gli obiettivi che il dipartimento si pone nel prossimo triennio sono i seguenti:
1. Il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento. In particolare, questo obiettivo si articolerà nel migliorare la collocazione editoriale dei prodotti della ricerca, in modo che essi acquisiscano il più possibile una rilevanza nel dibattito internazionale, e nella riduzione significativa dei casi di inattività all'interno del dipartimento.
2. L'incremento dell'attrattività internazionale, in modo particolare per gli studenti della magistrale, i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
3. L'apertura verso altri ambiti di ricerca nell'ambito delle scienze umane con intersezioni significative con la ricerca filosofica. Questo per essere più competitivi nelle collaborazioni con altri enti di ricerca pubblici e privati.
4. L'incremento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
5. Il consolidamento e l'incremento delle iniziative rivolte al contesto extra-universitario, attraverso l'organizzazione di eventi che mostrino la rilevanza culturale delle tematiche filosofiche per contribuire alla crescita di una coscienza critica dei cittadini e allo sviluppo di una società inclusiva.
6. Riduzione del numero degli inattivi.
7. Orientamento di parte della programmazione al fine di sostenere i settori per cui si sono rilevati delle criticità e garantire l'apertura a nuovi ambiti di ricerca connessi alla riflessione filosofica.
Questi obiettivi verranno perseguiti e monitorati attraverso le azioni seguenti:
Obiettivo 1 (Consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento). Azioni: Incentivare la partecipazione dei membri del dipartimento a conferenze, seminari, convegni di rilevanza nazionale e internazionale. Invitare i membri a collocare le proprie pubblicazioni in collane e riviste di rilevanza nazionale e internazionale. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero delle relazioni presentate o accettate per convegni di rilevanza nazionale e internazionale; numero delle pubblicazioni in collane e riviste di rilevanza nazionale e internazionale.
Obiettivo 2 (Incremento dell'attrattività internazionale in modo particolare per gli studenti della magistrale, i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca). Azioni: pubblicazione dei bandi per il dottorato e per gli assegni di ricerca su bacheche a diffusione internazionale; creazione di joint degrees per la laurea magistrale e per il dottorato; incremento della mobilità in entrata e in uscita, in particolare, per quanto riguarda la mobilità in entrata, attraverso incarichi di docenza e\o di ricerca a figure di studiosi con rilievo internazionale. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero di domande ai bandi di selezione di candidati internazionali; numero dei visiting con rilievo internazionali; censimento dei joint degrees introdotti.
Obiettivo 3 (Apertura verso altri ambiti di ricerca nell'ambito delle scienze umane con intersezioni significative con la ricerca filosofica). Azioni: orientamento della programmazione indirizzato ad acquisire nuovi membri strutturati anche nell'ambito di discipline umanistiche e sociali (non appartenenti ai settori scientifico-disciplinari filosofici). Incremento dei gruppi di ricerca interdisciplinari volti a una produzione scientifica che intersechi la filosofia con ambiti diversi. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: censimento dei nuovi membri del dipartimento e dei settori scientifici disciplinari presenti nel dipartimento; censimento dei gruppi di ricerca interdisciplinari presenti nel dipartimento.
Obiettivo 4 (Incremento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento). Azioni: stipulazione di convenzioni con altri enti nazionali o esteri per progetti di ricerca che prevedano l'organizzazione di giornate di studio e per scambi di visiting scholars. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero delle iniziative di rilevanza nazionale e internazionale intraprese nel quadro dei progetti di ricerca.
Obiettivo 5 (Consolidamento e l'incremento delle iniziative rivolte al contesto extra-universitario). Azioni: organizzazione di conferenze e lezioni per non specialisti, organizzazione di eventi a tema filosofico rivolti alla cittadinanza. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero delle iniziative proposte e numero degli enti esterni coinvolti.
Obiettivo 6 (Riduzione del numero degli inattivi). Azioni: incentivazione ad accrescere la produttività attraverso la destinazione di parte delle risorse dipartimentali sulla base della qualità e quantità dei prodotti della ricerca. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero degli inattivi.
Obiettivo 7 (diminuzione delle criticità) Azioni: programmazione orientata in parte a diminuire le criticità di specifici SSD; rafforzamento della politica di acquisizione in settori scientifici e disciplinari connessi alla ricerca filosofica. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero di acquisizioni connesse alla diminuzione delle criticità e all'apertura a nuovi settori.
Gli obiettivi che il dipartimento si pone nel prossimo triennio sono i seguenti:
1. Il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento. In particolare, questo obiettivo si articolerà nel migliorare la collocazione editoriale dei prodotti della ricerca, in modo che essi acquisiscano il più possibile una rilevanza nel dibattito internazionale, e nella riduzione significativa dei casi di inattività all'interno del dipartimento.
2. L'incremento dell'attrattività internazionale, in modo particolare per gli studenti della magistrale, i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
3. L'apertura verso altri ambiti di ricerca nell'ambito delle scienze umane con intersezioni significative con la ricerca filosofica. Questo per essere più competitivi nelle collaborazioni con altri enti di ricerca pubblici e privati.
4. L'incremento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
5. Il consolidamento e l'incremento delle iniziative rivolte al contesto extra-universitario, attraverso l'organizzazione di eventi che mostrino la rilevanza culturale delle tematiche filosofiche per contribuire alla crescita di una coscienza critica dei cittadini e allo sviluppo di una società inclusiva.
6. Riduzione del numero degli inattivi.
7. Orientamento di parte della programmazione al fine di sostenere i settori per cui si sono rilevati delle criticità e garantire l'apertura a nuovi ambiti di ricerca connessi alla riflessione filosofica.
Questi obiettivi verranno perseguiti e monitorati attraverso le azioni seguenti:
Obiettivo 1 (Consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento). Azioni: Incentivare la partecipazione dei membri del dipartimento a conferenze, seminari, convegni di rilevanza nazionale e internazionale. Invitare i membri a collocare le proprie pubblicazioni in collane e riviste di rilevanza nazionale e internazionale. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero delle relazioni presentate o accettate per convegni di rilevanza nazionale e internazionale; numero delle pubblicazioni in collane e riviste di rilevanza nazionale e internazionale.
Obiettivo 2 (Incremento dell'attrattività internazionale in modo particolare per gli studenti della magistrale, i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca). Azioni: pubblicazione dei bandi per il dottorato e per gli assegni di ricerca su bacheche a diffusione internazionale; creazione di joint degrees per la laurea magistrale e per il dottorato; incremento della mobilità in entrata e in uscita, in particolare, per quanto riguarda la mobilità in entrata, attraverso incarichi di docenza e\o di ricerca a figure di studiosi con rilievo internazionale. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero di domande ai bandi di selezione di candidati internazionali; numero dei visiting con rilievo internazionali; censimento dei joint degrees introdotti.
Obiettivo 3 (Apertura verso altri ambiti di ricerca nell'ambito delle scienze umane con intersezioni significative con la ricerca filosofica). Azioni: orientamento della programmazione indirizzato ad acquisire nuovi membri strutturati anche nell'ambito di discipline umanistiche e sociali (non appartenenti ai settori scientifico-disciplinari filosofici). Incremento dei gruppi di ricerca interdisciplinari volti a una produzione scientifica che intersechi la filosofia con ambiti diversi. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: censimento dei nuovi membri del dipartimento e dei settori scientifici disciplinari presenti nel dipartimento; censimento dei gruppi di ricerca interdisciplinari presenti nel dipartimento.
Obiettivo 4 (Incremento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento). Azioni: stipulazione di convenzioni con altri enti nazionali o esteri per progetti di ricerca che prevedano l'organizzazione di giornate di studio e per scambi di visiting scholars. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero delle iniziative di rilevanza nazionale e internazionale intraprese nel quadro dei progetti di ricerca.
Obiettivo 5 (Consolidamento e l'incremento delle iniziative rivolte al contesto extra-universitario). Azioni: organizzazione di conferenze e lezioni per non specialisti, organizzazione di eventi a tema filosofico rivolti alla cittadinanza. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero delle iniziative proposte e numero degli enti esterni coinvolti.
Obiettivo 6 (Riduzione del numero degli inattivi). Azioni: incentivazione ad accrescere la produttività attraverso la destinazione di parte delle risorse dipartimentali sulla base della qualità e quantità dei prodotti della ricerca. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero degli inattivi.
Obiettivo 7 (diminuzione delle criticità) Azioni: programmazione orientata in parte a diminuire le criticità di specifici SSD; rafforzamento della politica di acquisizione in settori scientifici e disciplinari connessi alla ricerca filosofica. Monitoraggio: Riesame 2015. Scadenza obiettivo: 2017. Indicatori di monitoraggio: numero di acquisizioni connesse alla diminuzione delle criticità e all'apertura a nuovi settori.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento è composto dagli organi seguenti:
a) Il Consiglio;
b) Il Direttore;
c) la Giunta;
d) la Commissione paritetica docenti‐studenti.
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo di indirizzo, di programmazione, di coordinamento e di verifica dell'attività del Dipartimento. Compete in particolare al Consiglio di Dipartimento approvare i documenti di programmazione e di indirizzo relativi alle linee generali annuali e triennali delle attività di ricerca e alle esigenze e alle opportunità di sviluppo del Dipartimento, elaborati coerentemente con la programmazione annuale e triennale dell'Ateneo. Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento. Tra le funzioni del direttore si enumerano le seguenti: a) convocare e presiedere il Consiglio, la Giunta e curare l'esecuzione dei rispettivi deliberati; b) promuovere e coordinare, in collaborazione con la Giunta, le attività del Dipartimento; c) individuare i fabbisogni e le opportunità di sviluppo e redigere i documenti di programmazione e di indirizzo relativi alle linee generali annuali e triennali di attività del Dipartimento da sottoporre al Consiglio di Dipartimento. La Giunta è un organo esecutivo che coadiuva il Direttore. Essa esercita funzioni istruttorie rispetto ai lavori del Consiglio del Dipartimento e assolve ai compiti stabiliti dal Regolamento del Dipartimento. la Giunta può essere chiamata a svolgere eventuali compiti ulteriori delegati ad essa dal Consiglio o dal Direttore del Dipartimento. In relazione ai corsi di laurea di cui il Dipartimento è referente principale, la Commissione paritetica docenti‐studenti svolge la funzione di osservatorio permanente delle attività didattiche. Per quanto riguarda le attività di ricerca, la distribuzione dei relativi fondi e la valutazione dei risultati, il dipartimento istituisce dei gruppi di lavoro specifici che sottopongono le loro proposte al Consiglio.
a) Il Consiglio;
b) Il Direttore;
c) la Giunta;
d) la Commissione paritetica docenti‐studenti.
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo di indirizzo, di programmazione, di coordinamento e di verifica dell'attività del Dipartimento. Compete in particolare al Consiglio di Dipartimento approvare i documenti di programmazione e di indirizzo relativi alle linee generali annuali e triennali delle attività di ricerca e alle esigenze e alle opportunità di sviluppo del Dipartimento, elaborati coerentemente con la programmazione annuale e triennale dell'Ateneo. Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento. Tra le funzioni del direttore si enumerano le seguenti: a) convocare e presiedere il Consiglio, la Giunta e curare l'esecuzione dei rispettivi deliberati; b) promuovere e coordinare, in collaborazione con la Giunta, le attività del Dipartimento; c) individuare i fabbisogni e le opportunità di sviluppo e redigere i documenti di programmazione e di indirizzo relativi alle linee generali annuali e triennali di attività del Dipartimento da sottoporre al Consiglio di Dipartimento. La Giunta è un organo esecutivo che coadiuva il Direttore. Essa esercita funzioni istruttorie rispetto ai lavori del Consiglio del Dipartimento e assolve ai compiti stabiliti dal Regolamento del Dipartimento. la Giunta può essere chiamata a svolgere eventuali compiti ulteriori delegati ad essa dal Consiglio o dal Direttore del Dipartimento. In relazione ai corsi di laurea di cui il Dipartimento è referente principale, la Commissione paritetica docenti‐studenti svolge la funzione di osservatorio permanente delle attività didattiche. Per quanto riguarda le attività di ricerca, la distribuzione dei relativi fondi e la valutazione dei risultati, il dipartimento istituisce dei gruppi di lavoro specifici che sottopongono le loro proposte al Consiglio.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Le Ricchezze dell'Africa | MODENESI Marco (Lingue e letterature straniere) | 5 | Marina VITALE NEY (AMREF); Giorgio BOTTA, Liana NISSIM; Paolo SANTAGOSTINI |
2. | Comitato SIII | FIAMINGO Cristiana (Studi internazionali, giuridici e storico-politici) | 5 | |
3. | CSSA - The Centre for the Study of Social Action | GUALA Francesco (Economia, management e metodi quantitativi) | 11 | |
4. | CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI STORIA DELLA SVIZZERA "BRUNO CAIZZI" | ANTONIELLI Livio (Studi storici) | 10 | avid Vogelsanger (Console generale di Svizzera a Milano); prof. Piero Martinoli (Presidente dell’Università della Svizzera Italiana); ; prof.ssa Paola Olla Brundu (Direttrice del Dipartimento di Storia della Società e delle Istituzioni); prof. Carlo Lacaita; dott. Fabrizio Panzera (Archivio di Stato di Bellinzona); prof. Roberto Romano |
5. | Trasmissione culturale dell'immagine e circolazione dei modelli iconici a partire dai Salons di Diderot | MAZZOCUT-MIS Maddalena (Beni culturali e ambientali) | 3 | Rita Messori ( Università degli studi di Parma) Stéphane Lojkine ( Utpictura 18, Université Aix- Marseille) Elisabeth Lavezzi (Univversité de Rennes 2) Annie Ibrahim ( philosophe, chercheuse au Groupe d'étude du matérialisme rationel- GEMR- professeure honoraire de philosophie en Premiére supérieure à Paris) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteche di ambito umanistico | 708.467 | 143.663 | 1.925 | |
2. | Biblioteca digitale di Ateneo | http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [10]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [3]
-
- Assegnisti [6]
-
- Dottorandi [26]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BALDI | Marialuisa | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/06 |
2. | BIGALLI | Davide | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/06 |
3. | BOELLA | Laura | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/03 |
4. | CANZIANI | Guido | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/06 |
5. | FRANZINI | Elio | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/04 |
6. | GIORELLO | Giulio | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/02 |
7. | PETTOELLO | Renato | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/06 |
8. | SINIGAGLIA | Corrado | Professore Straordinario | 11 | 11a | M-FIL/02 |
9. | SPINICCI | Paolo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/01 |
10. | TRABATTONI | Franco | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/07 |
11. | ZUCCHI | Alessandro | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/05 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 1 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |