Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Informatica (DI) svolge attività di ricerca nel settore delle scienze e tecnologie dell'informazione, formalmente ricompreso nei due SSD INF/01 e ING-INF/05 del CUN. L'attività di ricerca del DI si articola nelle seguenti principali aree tematiche rappresentative della ricerca e dei progetti condotti dai docenti nell'ambito dei laboratori:
• Computational theory & algorithms
• Informatics & Society
• Information management & databases
• Graphics &User interfaces
• Machine learning, Artificial Intelligence & Bionformatics
• Multimedia and music informatics
• Networking & Pervasive Computing
• Security & Privacy
• Software Engineering & Programming
• Signal Processing & applications
Il DI è inoltre attivo in ambiti di ricerca a carattere trasversale quali big data, cloud computing, e-learning, mobile services con applicazione a smart cities, e-health, biomed, cultural heritage.
Le pubblicazioni del DI nell'anno 2013 constano di 266 prodotti (circa 3.3 prodotti pro-capite), di cui il 28.95% riviste scientifiche a diffusione internazionale e il 59.02% in atti di convegno a diffusione internazionale. Tale distribuzione ricalca la caratteristica distribuzione delle tipologie di pubblicazione in ambito informatico. Tutte le pubblicazioni sono state sottoposte a un processo di peer review da parte delle rispettive sedi di pubblicazione. La quasi totalità delle pubblicazioni (96,6%) è in lingua inglese. Il 77.9% delle riviste scientifiche è indicizzato dalle banche dati Scopus e/o ISI WOS.
Allo scopo di fornire una indicazione qualitativa della produzione scientifica del 2013, facendo riferimento alla classificazione predisposta per l'area informatica dal GEV01 nell'ambito della VQR ANVUR, si rileva che il 27.63% delle pubblicazioni su rivista sono riconosciute come di classe A (più elevata) e circa il 14.47% sono riconosciute di classe B. Quindi più del 42% delle pubblicazioni a rivista del 2013 è considerata di classe generalmente elevata.
Al fine di mantenere una posizione di primo piano nell'evoluzione del settore, il DI si pone come obiettivo generale per il triennio un reclutamento di personale docente mirato al potenziamento e alla diversificazione delle competenze scientifiche in tutti i settori di interesse e rilevanza strategica delle scienze e tecnologie informatiche, in linea anche con gli obiettivi e le linee di azione di Horizon 2020 sull'ICT. La programmazione triennale del reclutamento seguirà criteri in linea con gli obiettivi e le politiche di crescita e valutazione interna, con gli esiti delle procedure di abilitazione nazionale, e con gli obiettivi più generali di Ateneo, al fine di contribuire al consolidamento e al miglioramento della produzione scientifica e della partecipazione a bandi/progetti di ricerca, nella direzione di mantenere/migliorare il posizionamento nazionale e internazionale del dipartimento e la qualità dell'offerta formativa erogata. In particolare, gli obiettivi specifici da perseguire della programmazione triennale sono:
- il miglioramento della capacità di attirare finanziamenti per la ricerca scientifica (scadenza 2017). In base all'esercizio di valutazione del NdV di Ateneo per il triennio 2009-11, la capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca del DI risultava più che buona, in linea con i dipartimenti considerati nel benchmark nazionale (Pisa/Torino/Roma-Sapienza). Il dipartimento porrà maggiore attenzione ai bandi di finanziamento nazionali e internazionali, con particolare attenzione a Horizon 2020, ponendosi come obiettivo la crescita del numero di partecipazioni a call di progetti, e, auspicabilmente, di progetti finanziati. La collaborazione - già attiva ma in fase di crescita - con la Divisione Servizi per la Ricerca è considerata elemento strategico al fine di individuare il maggior numero possibile di bandi, anche di tipo interdisciplinare, a cui il DI possa partecipare insieme con altri gruppi dell'Ateneo.
Indicatori/Monitoraggio: Numero di partecipazioni a call di progetti.
- mantenimento, con possibile miglioramento, della produzione scientifica rispetto agli indicatori ANVUR della produzione scientifica per l'area e il settore CUN di riferimento, Area 1 – SSD INF/01 (scadenza 2017).
Indicatori/Monitoraggio: Numero di pubblicazioni pro-capite (e.g., monografie, articoli su rivista, capitoli di libro, articoli in atti di convegno, curatele). A breve termine, ci si pone come obiettivo una produzione pro-capite in linea con il dato del 2013, da incrementare come obiettivo a lungo termine sul 2017.
- promozione di un'organizzazione della ricerca basata su gruppi di ricerca del DI (scadenza 2017). Si promuoverà un'organizzazione basata su un numero relativamente limitato, seppur rappresentativo, di gruppi che possano costituire un riferimento condiviso sia per la presentazione dell'attività di ricerca sia per la valutazione interna del dipartimento (vedi Quadro B1b).
Indicatori/Monitoraggio: Numero di Gruppi di ricerca.
La delega alla valutazione istituita all'atto della costituzione del nuovo dipartimento nel giugno 2012 insieme con le politiche interne per le strategie e la verifica degli obiettivi consentiranno di tenere sotto controllo il processo e di valutare gli obiettivi di miglioramento, ponendo particolare attenzione a eventuali situazioni di criticità.
• Computational theory & algorithms
• Informatics & Society
• Information management & databases
• Graphics &User interfaces
• Machine learning, Artificial Intelligence & Bionformatics
• Multimedia and music informatics
• Networking & Pervasive Computing
• Security & Privacy
• Software Engineering & Programming
• Signal Processing & applications
Il DI è inoltre attivo in ambiti di ricerca a carattere trasversale quali big data, cloud computing, e-learning, mobile services con applicazione a smart cities, e-health, biomed, cultural heritage.
Le pubblicazioni del DI nell'anno 2013 constano di 266 prodotti (circa 3.3 prodotti pro-capite), di cui il 28.95% riviste scientifiche a diffusione internazionale e il 59.02% in atti di convegno a diffusione internazionale. Tale distribuzione ricalca la caratteristica distribuzione delle tipologie di pubblicazione in ambito informatico. Tutte le pubblicazioni sono state sottoposte a un processo di peer review da parte delle rispettive sedi di pubblicazione. La quasi totalità delle pubblicazioni (96,6%) è in lingua inglese. Il 77.9% delle riviste scientifiche è indicizzato dalle banche dati Scopus e/o ISI WOS.
Allo scopo di fornire una indicazione qualitativa della produzione scientifica del 2013, facendo riferimento alla classificazione predisposta per l'area informatica dal GEV01 nell'ambito della VQR ANVUR, si rileva che il 27.63% delle pubblicazioni su rivista sono riconosciute come di classe A (più elevata) e circa il 14.47% sono riconosciute di classe B. Quindi più del 42% delle pubblicazioni a rivista del 2013 è considerata di classe generalmente elevata.
Al fine di mantenere una posizione di primo piano nell'evoluzione del settore, il DI si pone come obiettivo generale per il triennio un reclutamento di personale docente mirato al potenziamento e alla diversificazione delle competenze scientifiche in tutti i settori di interesse e rilevanza strategica delle scienze e tecnologie informatiche, in linea anche con gli obiettivi e le linee di azione di Horizon 2020 sull'ICT. La programmazione triennale del reclutamento seguirà criteri in linea con gli obiettivi e le politiche di crescita e valutazione interna, con gli esiti delle procedure di abilitazione nazionale, e con gli obiettivi più generali di Ateneo, al fine di contribuire al consolidamento e al miglioramento della produzione scientifica e della partecipazione a bandi/progetti di ricerca, nella direzione di mantenere/migliorare il posizionamento nazionale e internazionale del dipartimento e la qualità dell'offerta formativa erogata. In particolare, gli obiettivi specifici da perseguire della programmazione triennale sono:
- il miglioramento della capacità di attirare finanziamenti per la ricerca scientifica (scadenza 2017). In base all'esercizio di valutazione del NdV di Ateneo per il triennio 2009-11, la capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca del DI risultava più che buona, in linea con i dipartimenti considerati nel benchmark nazionale (Pisa/Torino/Roma-Sapienza). Il dipartimento porrà maggiore attenzione ai bandi di finanziamento nazionali e internazionali, con particolare attenzione a Horizon 2020, ponendosi come obiettivo la crescita del numero di partecipazioni a call di progetti, e, auspicabilmente, di progetti finanziati. La collaborazione - già attiva ma in fase di crescita - con la Divisione Servizi per la Ricerca è considerata elemento strategico al fine di individuare il maggior numero possibile di bandi, anche di tipo interdisciplinare, a cui il DI possa partecipare insieme con altri gruppi dell'Ateneo.
Indicatori/Monitoraggio: Numero di partecipazioni a call di progetti.
- mantenimento, con possibile miglioramento, della produzione scientifica rispetto agli indicatori ANVUR della produzione scientifica per l'area e il settore CUN di riferimento, Area 1 – SSD INF/01 (scadenza 2017).
Indicatori/Monitoraggio: Numero di pubblicazioni pro-capite (e.g., monografie, articoli su rivista, capitoli di libro, articoli in atti di convegno, curatele). A breve termine, ci si pone come obiettivo una produzione pro-capite in linea con il dato del 2013, da incrementare come obiettivo a lungo termine sul 2017.
- promozione di un'organizzazione della ricerca basata su gruppi di ricerca del DI (scadenza 2017). Si promuoverà un'organizzazione basata su un numero relativamente limitato, seppur rappresentativo, di gruppi che possano costituire un riferimento condiviso sia per la presentazione dell'attività di ricerca sia per la valutazione interna del dipartimento (vedi Quadro B1b).
Indicatori/Monitoraggio: Numero di Gruppi di ricerca.
La delega alla valutazione istituita all'atto della costituzione del nuovo dipartimento nel giugno 2012 insieme con le politiche interne per le strategie e la verifica degli obiettivi consentiranno di tenere sotto controllo il processo e di valutare gli obiettivi di miglioramento, ponendo particolare attenzione a eventuali situazioni di criticità.
Sezione B - Sistema di gestione
Il DI, agli organi di governo previsti dallo statuto di ateneo (Direttore, Consiglio e Giunta di Dipartimento, Collegio Didattico di Informatica), affianca il vice-Direttore e una serie di deleghe specifiche per le seguenti funzioni:
- valutazione, pianificazione, gestione,
- promozione e orientamento in ingresso,
- formazione post-laurea e professionalizzazione,
- internazionalizzazione,
- relazione con enti e imprese,
- infrastrutture ICT,
- gestione spazi e logistica.
Le strutture organizzative comprendono le seguenti unità di servizi:
- segreteria dipartimentale,
- segreteria amministrativa,
- segreteria didattica,
- servizi di infrastrutture informatiche,
articolate in tre sedi (2 a Milano e 1 a Crema).
Il DI nasce il 27 aprile 2012 a seguito della legge 240 dall'accorpamento dei 3 dipartimenti informatici pre-esistenti dell'Ateneo, ciascuno con la propria organizzazione interna della ricerca a diversi livelli di granularità (e.g., singolo docente/gruppo/laboratorio/area): Dipartimento di Informatica e Comunicazione, Dipartimento di Scienze dell'Informazione, Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione.
L'articolazione in gruppi di ricerca del DI è oggetto di attività in corso del gruppo di lavoro di valutazione. Un aspetto chiave del processo, che ne rappresenta anche la maggiore criticità, riguarda l'identificazione di un numero non troppo elevato di gruppi di ricerca, da considerarsi sia ai fini della presentazione dell'attività di ricerca sia ai fini della valutazione. Va infatti osservato che il SSD INF/01 non ha storicamente una articolazione in sotto-settori, né il DI è organizzato in sezioni, quindi non esistono criteri oggettivi per identificare i gruppi (e.g, il gruppo dei docenti di un certo sotto-settore o di una sezione). D'altro canto, classificazioni del settore informatico in sottoaree, quali ad esempio la classificazione ERC, pur essendo riconosciute in un contesto internazionale, tendono a identificare aree piuttosto ampie di ricerca, producendo come effetto collaterale forti sovrapposizioni fra i gruppi risultanti, poiché un singolo docente tende a identificarsi in più aree ERC.
Per una visione dell'attività di ricerca del DI si invita in questa fase a fare riferimento alle aree tematiche presentate nel quadro A1.
- valutazione, pianificazione, gestione,
- promozione e orientamento in ingresso,
- formazione post-laurea e professionalizzazione,
- internazionalizzazione,
- relazione con enti e imprese,
- infrastrutture ICT,
- gestione spazi e logistica.
Le strutture organizzative comprendono le seguenti unità di servizi:
- segreteria dipartimentale,
- segreteria amministrativa,
- segreteria didattica,
- servizi di infrastrutture informatiche,
articolate in tre sedi (2 a Milano e 1 a Crema).
Il DI nasce il 27 aprile 2012 a seguito della legge 240 dall'accorpamento dei 3 dipartimenti informatici pre-esistenti dell'Ateneo, ciascuno con la propria organizzazione interna della ricerca a diversi livelli di granularità (e.g., singolo docente/gruppo/laboratorio/area): Dipartimento di Informatica e Comunicazione, Dipartimento di Scienze dell'Informazione, Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione.
L'articolazione in gruppi di ricerca del DI è oggetto di attività in corso del gruppo di lavoro di valutazione. Un aspetto chiave del processo, che ne rappresenta anche la maggiore criticità, riguarda l'identificazione di un numero non troppo elevato di gruppi di ricerca, da considerarsi sia ai fini della presentazione dell'attività di ricerca sia ai fini della valutazione. Va infatti osservato che il SSD INF/01 non ha storicamente una articolazione in sotto-settori, né il DI è organizzato in sezioni, quindi non esistono criteri oggettivi per identificare i gruppi (e.g, il gruppo dei docenti di un certo sotto-settore o di una sezione). D'altro canto, classificazioni del settore informatico in sottoaree, quali ad esempio la classificazione ERC, pur essendo riconosciute in un contesto internazionale, tendono a identificare aree piuttosto ampie di ricerca, producendo come effetto collaterale forti sovrapposizioni fra i gruppi risultanti, poiché un singolo docente tende a identificarsi in più aree ERC.
Per una visione dell'attività di ricerca del DI si invita in questa fase a fare riferimento alle aree tematiche presentate nel quadro A1.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | ICONA - Innovazione e Cambiamento Organizzativo nelle Amministrazioni pubbliche | SORRENTINO Maddalena (Economia, management e metodi quantitativi) | 16 | Prof. Stefano Draghi, docente a contratto Prof. Walter Castelnovo, Università dell'Insubria Dott. Sergio Levi, scrittore e saggista |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
A fine 2013 era presente un'articolazione in laboratori di ricerca così come ereditati dai tre dipartimenti esistenti ante legge 240.
Le loro caratteristiche sono molto eterogenee e di dimensione medio-piccola.
L'opera di aggregazione in corso (vedi quadro B.1) mira a riorganizzarli con granularità medio-grande.
I laboratori attivi sono i seguenti:
ADaMS - Advance Data Models and Security, ADAPT Lab - software adaptation, AIS Lab - Applied Intelligent Systems, Aladdin - divulgazione e didattica dell'informatica, Anacleto Lab - Biologia Computazionale e Bioinformatica, CLUB - Cryptography and Coding Lab, DSP&RTS Lab, EveryWare Lab - Data Management for Mobile and Pervasive Computing, ISLab - Information Systems and Knowledge Management, LAIV - Image Analysis and Vision, LaREN - Reti Neurali, LaSER - Sicurezza e Reti, LAW - algoritmica del web, LIC - Informatica Civica, LIM - Informatica Musicale, LIN.COM, NPT Lab - Network Protocols and Technologies, PONG - Playlab fOr inNovation in Games, SL Lab - Software Libero per l'Impresa e la Pubblica Amministrazione, ALOS - Algorithms and Logic Synthesis, BISP - Biomedical Image and Signal Processing Lab, BMS Lab - Biometric Systems Lab, FM&SE Lab - Formal Method and Software Engineering Lab, IEI Lab - Industrial and Environmental Informatics Laboratory, Architetture software sicure e orientate ai servizi, Bioinformatica, Crittografia e computazione sicura, Fisica Computazionale, Sicurezza, Privatezza e Protezione dati, Ricerca Operativa.
Le loro caratteristiche sono molto eterogenee e di dimensione medio-piccola.
L'opera di aggregazione in corso (vedi quadro B.1) mira a riorganizzarli con granularità medio-grande.
I laboratori attivi sono i seguenti:
ADaMS - Advance Data Models and Security, ADAPT Lab - software adaptation, AIS Lab - Applied Intelligent Systems, Aladdin - divulgazione e didattica dell'informatica, Anacleto Lab - Biologia Computazionale e Bioinformatica, CLUB - Cryptography and Coding Lab, DSP&RTS Lab, EveryWare Lab - Data Management for Mobile and Pervasive Computing, ISLab - Information Systems and Knowledge Management, LAIV - Image Analysis and Vision, LaREN - Reti Neurali, LaSER - Sicurezza e Reti, LAW - algoritmica del web, LIC - Informatica Civica, LIM - Informatica Musicale, LIN.COM, NPT Lab - Network Protocols and Technologies, PONG - Playlab fOr inNovation in Games, SL Lab - Software Libero per l'Impresa e la Pubblica Amministrazione, ALOS - Algorithms and Logic Synthesis, BISP - Biomedical Image and Signal Processing Lab, BMS Lab - Biometric Systems Lab, FM&SE Lab - Formal Method and Software Engineering Lab, IEI Lab - Industrial and Environmental Informatics Laboratory, Architetture software sicure e orientate ai servizi, Bioinformatica, Crittografia e computazione sicura, Fisica Computazionale, Sicurezza, Privatezza e Protezione dati, Ricerca Operativa.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Teatro Virtuale | GADIA Davide, MARINI Daniele Luigi Roberto, RIZZI Alessandro | Physical Sciences and Engineering | Interni, Internazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 01 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca di Informatica | http://bibliowp.di.unimi.it/ | 23.150 | 8.220 | 83 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca digitale di Ateneo | http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [18]
-
- Prof. Associati [19]
-
- Ricercatori [45]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [6]
-
- Assegnisti [22]
-
- Dottorandi [41]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | APOLLONI | Bruno | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
2. | BERTONI | Alberto | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
3. | BETTINI | Claudio | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
4. | BRUSCHI | Danilo Mauro | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
5. | CAMPADELLI | Paola | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
6. | CASTANO | Silvana | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
7. | CESA-BIANCHI | Nicolo' Antonio | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
8. | D'ANTONA | Ottavio | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
9. | DAMIANI | Ernesto | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
10. | DE CAPITANI DI VIMERCATI | Sabrina | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
11. | GOLDWURM | Massimiliano | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
12. | HAUS | Goffredo | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
13. | ORNAGHI | Mario | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
14. | PIGHIZZINI | Giovanni | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
15. | PIURI | Vincenzo | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/05 |
16. | ROSSI | Gian Paolo | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
17. | SAMARATI | Pierangela | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
18. | SCARABOTTOLO | Nello | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 9 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 8 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 17 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |