Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Ateneo per la Didattica e la Ricerca (DADR) è dal 2012 l'unico Dipartimento dell'Università per Stranieri di Siena (gli altri centri e strutture di ricerca dell'Ateneo sono elencati e descritti nel file allegato). Il DADR esprime un'attività di ricerca ricca e variegata che nelle sue linee generali si declina secondo due direttive principali:
1. lo studio, l'insegnamento, la promozione, la valorizzazione, la divulgazione della lingua e della cultura italiana in tutti i contesti internazionali e nazionali che prevedano la presenza di lingue e culture diverse in contatto: dal sistema economico-produttivo e turistico, a quello scientifico-universitario fino al mondo della scuola e allo specifico settore dell'insegnamento della lingua e della cultura italiana a stranieri
2. il progresso delle conoscenze letterarie, artistiche, storico-geografiche, filologiche e linguistiche di ambito italiano in prospettiva comparativa con il più generale quadro culturale europeo
Primo obiettivo del Dipartimento, in accordo con le linee guida del piano strategico d'Ateneo, è la prosecuzione delle politiche di promozione e di sostegno della ricerca sia sul versante della ricerca pura che sul versante della ricerca applicata con l'obiettivo di costruire entro e attorno all'Ateneo e ai suoi centri di ricerca un ambiente scientifico sempre più ricco di risorse e di opportunità, che consenta il consolidamento e il miglioramento dei risultati già acquisiti e l'apertura di linee di ricerca innovative. Continuerà perciò ad essere prioritario l'impegno nel reperimento di fondi esterni da destinare attività di ricerca, soprattutto concorrendo a bandi regionali, nazionali e internazionali, sfruttando così le notevoli e consolidate capacità dell'Ateneo in questo campo. Particolare cura sarà messa nel migliorare la già efficace rete amministrativa di sostegno alle attività di ricerca, in modo che sia garantita puntuale e tempestiva informazione circa le opportunità di finanziamento e adeguato supporto nelle attività di project planning. Sarà anche predisposto un calendario di incontri informativi in sede per fornire aggiornamenti circa le opportunità di finanziamento alla ricerca tramite bandi competitivi derivanti dagli stanziamenti europei previsti nel quadro di Horizon 2020.
I fondi che l'Ateneo potrà più in generale destinare alla ricerca saranno finalizzati, per quel che riguarda il personale, alla valorizzazione di giovani ricercatori e a favorire l'impiego nelle attività di ricerca dei più meritevoli, puntando su assegni di ricerca, a valere in particolare su fondi regionali, nonché su nuovi contratti di ricercatore a tempo determinato. Più in generale l'impegno, il merito, l'innvoatività e la continuità nella ricerca saranno fatti valere anche nelle politiche di reclutamento e di promozione, provvedendo così a consolidare il positivo orientamento in merito dell'Ateneo, già riconosciuto dal primo esercizio della VQR che ha certificato risultati superiori alla media nazionale per gli assunti e i promossi nel settennio 2004-2010.
Altre risorse saranno destinate al potenziamento delle attrezzature tecnico-scientifiche del DADR. Il Dipartimento contribuirà come in passato a migliorare la dotazione dei centri di ricerca e della biblioteca di Ateneo, che si vuole il più possibile rispondente alle esigenze di tutte le attività di ricerca che fanno capo all'Università per Stranieri e particolarmente aggiornata e specializzata in quelli che sono i settori scientifico-disciplinari che maggiormente la caratterizzano.
Il miglioramento dei risultati della ricerca sarà perseguito anche incoraggiando l'internazionalizzazione della ricerca svolta presso il DADR, promuovendo cioè un sempre maggior ampliamento delle possibilità di contatto e collaborazione fra i docenti e i ricercatori afferenti al Dipartimento e le Università o i centri italiani od esteri che perseguano indirizzi di ricerca analoghi o complementari, nella convinzione che il lavoro di ricerca svolto in rete, la partecipazione a infrastrutture o ambienti vasti e pluridisciplinari di ricerca (o auspicabilmente anche la loro creazione ex novo) non possa che portare a risultati sempre migliori e potenzialmente sempre più innovativi e indipendenti anche nella produzione dei singoli. Ciò permetterà anche di continuare a proporre l'Università per Stranieri di Siena come sede di convegni nazionali e internazionali e di renderla dunque sede di importanti comunicazioni sui risultati della ricerca. A favorire questo tipo di azione potrà contribuire il rinnovato impulso che s'intende dare alla mobilità sull'estero dei docenti dell'Ateneo, e parimenti sarà di aiuto il nuovo Regolamento per la chiamata dei professori e dei research fellows, che permetterà l'attivazione e il sostegno di progetti di mobilità di docenti e ricercatori da università straniere.
L'interazione, il dialogo fra discipline diverse, l'iniziativa al contatto e alla collaborazione nella ricerca sarà incoraggiata anche all'interno dello stesso DADR, e saranno ripetute occasioni di confronto e dialogo a carattere multidisciplinare come giornate di studio, convegni e seminari prevalentemente destinati a docenti e ricercatori della Stranieri così come al personale in formazione (assegnisti, borsisti e dottorandi).
La valorizzazione dell'attività di ricerca svolta presso il DADR passerà anche attraverso il mantenimento e il potenziamento delle collane e delle riviste promosse dal Dipartimento: «Testi e culture d'Europa», «Primavere letterarie», dedicata alla traduzione e divulgazione della narrativa araba, e «Interlinguistica. Studi contrastivi tra lingue e culture», che intende accogliere contributi che abbiano a oggetto studi su tratti distintivi delle lingue europee (inglese, francese, spagnolo e tedesco), con possibili aperture ad altre lingue, anche extraeuropee. Si porranno inoltre le basi per la realizzazione di uno spazio open access in cui pubblicare, con periodicità da stabilire e dopo attenta peer review, alcuni dei prodotti della ricerca realizzati da docenti, ricercatori e personale in formazione dell'Università per Stranieri. Il sito web stesso dell'Università sarà progressivamente arricchito di notizie in più lingue riguardanti anche i principali progetti di ricerca attivi presso l'Ateneo e le pubblicazioni di maggior interesse.
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1. lo studio, l'insegnamento, la promozione, la valorizzazione, la divulgazione della lingua e della cultura italiana in tutti i contesti internazionali e nazionali che prevedano la presenza di lingue e culture diverse in contatto: dal sistema economico-produttivo e turistico, a quello scientifico-universitario fino al mondo della scuola e allo specifico settore dell'insegnamento della lingua e della cultura italiana a stranieri
2. il progresso delle conoscenze letterarie, artistiche, storico-geografiche, filologiche e linguistiche di ambito italiano in prospettiva comparativa con il più generale quadro culturale europeo
Primo obiettivo del Dipartimento, in accordo con le linee guida del piano strategico d'Ateneo, è la prosecuzione delle politiche di promozione e di sostegno della ricerca sia sul versante della ricerca pura che sul versante della ricerca applicata con l'obiettivo di costruire entro e attorno all'Ateneo e ai suoi centri di ricerca un ambiente scientifico sempre più ricco di risorse e di opportunità, che consenta il consolidamento e il miglioramento dei risultati già acquisiti e l'apertura di linee di ricerca innovative. Continuerà perciò ad essere prioritario l'impegno nel reperimento di fondi esterni da destinare attività di ricerca, soprattutto concorrendo a bandi regionali, nazionali e internazionali, sfruttando così le notevoli e consolidate capacità dell'Ateneo in questo campo. Particolare cura sarà messa nel migliorare la già efficace rete amministrativa di sostegno alle attività di ricerca, in modo che sia garantita puntuale e tempestiva informazione circa le opportunità di finanziamento e adeguato supporto nelle attività di project planning. Sarà anche predisposto un calendario di incontri informativi in sede per fornire aggiornamenti circa le opportunità di finanziamento alla ricerca tramite bandi competitivi derivanti dagli stanziamenti europei previsti nel quadro di Horizon 2020.
I fondi che l'Ateneo potrà più in generale destinare alla ricerca saranno finalizzati, per quel che riguarda il personale, alla valorizzazione di giovani ricercatori e a favorire l'impiego nelle attività di ricerca dei più meritevoli, puntando su assegni di ricerca, a valere in particolare su fondi regionali, nonché su nuovi contratti di ricercatore a tempo determinato. Più in generale l'impegno, il merito, l'innvoatività e la continuità nella ricerca saranno fatti valere anche nelle politiche di reclutamento e di promozione, provvedendo così a consolidare il positivo orientamento in merito dell'Ateneo, già riconosciuto dal primo esercizio della VQR che ha certificato risultati superiori alla media nazionale per gli assunti e i promossi nel settennio 2004-2010.
Altre risorse saranno destinate al potenziamento delle attrezzature tecnico-scientifiche del DADR. Il Dipartimento contribuirà come in passato a migliorare la dotazione dei centri di ricerca e della biblioteca di Ateneo, che si vuole il più possibile rispondente alle esigenze di tutte le attività di ricerca che fanno capo all'Università per Stranieri e particolarmente aggiornata e specializzata in quelli che sono i settori scientifico-disciplinari che maggiormente la caratterizzano.
Il miglioramento dei risultati della ricerca sarà perseguito anche incoraggiando l'internazionalizzazione della ricerca svolta presso il DADR, promuovendo cioè un sempre maggior ampliamento delle possibilità di contatto e collaborazione fra i docenti e i ricercatori afferenti al Dipartimento e le Università o i centri italiani od esteri che perseguano indirizzi di ricerca analoghi o complementari, nella convinzione che il lavoro di ricerca svolto in rete, la partecipazione a infrastrutture o ambienti vasti e pluridisciplinari di ricerca (o auspicabilmente anche la loro creazione ex novo) non possa che portare a risultati sempre migliori e potenzialmente sempre più innovativi e indipendenti anche nella produzione dei singoli. Ciò permetterà anche di continuare a proporre l'Università per Stranieri di Siena come sede di convegni nazionali e internazionali e di renderla dunque sede di importanti comunicazioni sui risultati della ricerca. A favorire questo tipo di azione potrà contribuire il rinnovato impulso che s'intende dare alla mobilità sull'estero dei docenti dell'Ateneo, e parimenti sarà di aiuto il nuovo Regolamento per la chiamata dei professori e dei research fellows, che permetterà l'attivazione e il sostegno di progetti di mobilità di docenti e ricercatori da università straniere.
L'interazione, il dialogo fra discipline diverse, l'iniziativa al contatto e alla collaborazione nella ricerca sarà incoraggiata anche all'interno dello stesso DADR, e saranno ripetute occasioni di confronto e dialogo a carattere multidisciplinare come giornate di studio, convegni e seminari prevalentemente destinati a docenti e ricercatori della Stranieri così come al personale in formazione (assegnisti, borsisti e dottorandi).
La valorizzazione dell'attività di ricerca svolta presso il DADR passerà anche attraverso il mantenimento e il potenziamento delle collane e delle riviste promosse dal Dipartimento: «Testi e culture d'Europa», «Primavere letterarie», dedicata alla traduzione e divulgazione della narrativa araba, e «Interlinguistica. Studi contrastivi tra lingue e culture», che intende accogliere contributi che abbiano a oggetto studi su tratti distintivi delle lingue europee (inglese, francese, spagnolo e tedesco), con possibili aperture ad altre lingue, anche extraeuropee. Si porranno inoltre le basi per la realizzazione di uno spazio open access in cui pubblicare, con periodicità da stabilire e dopo attenta peer review, alcuni dei prodotti della ricerca realizzati da docenti, ricercatori e personale in formazione dell'Università per Stranieri. Il sito web stesso dell'Università sarà progressivamente arricchito di notizie in più lingue riguardanti anche i principali progetti di ricerca attivi presso l'Ateneo e le pubblicazioni di maggior interesse.
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Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Ateneo per la Didattica e la Ricerca (DADR) è stato istituito nel 2012 secondo la normativa di riforma universitaria contenuta nella legge n. 240/2010. Tale normativa ha riunificato in un'unica struttura le attività di didattica e di ricerca, precedentemente affidate alle Facoltà e ai Dipartimenti. Il DADR ha dunque raccolto l'eredità culturale e amministrativa della precedente Facoltà di Lingua e Cultura italiana e dei due preesistenti Dipartimenti dell'Ateneo (il Dipartimento di Scienze dei Linguaggi e delle Culture e il Dipartimento di Scienze umane).
Il DADR coordina le attività didattiche istituzionali (corsi di laurea triennali e magistrali) e una parte rilevante delle attività di ricerca che si svolgono presso l'Università per Stranieri di Siena ed è perciò organizzativamente articolato in due distinte aree: a) Area della Didattica e b) Area della Ricerca.
Organi del DADR sono il Direttore, la Giunta e il Consiglio.
Il Direttore è eletto dai componenti del DADR fra i professori di ruolo: dall'aprile 2013 tale carica, di durata triennale, è stata assunta dal prof. Pietro Cataldi. Direttore vicario è il prof. Mauro Moretti. L'Area della Didattica e l'Area della Ricerca hanno a loro volta un proprio Coordinatore di carica elettiva: attualmente coordinatore dell'area della didattica è il prof. Massimo Palermo, mentre coordinatore dell'area della ricerca è il prof. Giuseppe Marrani.
Della Giunta del DADR fanno parte: il Direttore del DADR; il Coordinatore della Didattica; il Coordinatore della Ricerca; un rappresentante dei Professori di prima fascia, uno dei Professori associati e uno dei Ricercatori. La Giunta ha funzioni di coordinamento, istruttorie e di esecuzione delle deliberazioni consiliari, e coadiuva il Direttore nella sua azione amministrativa.
Il Consiglio del DADR è composto: a) dai Professori di ruolo afferenti al DADR; b) dai Ricercatori afferenti al DADR; c) da almeno un rappresentante degli studenti per ciascun Corso di studio; d) da rappresentanti dei titolari di assegni e contratti di ricerca che per la loro attività operano entro il DADR; e) da rappresentanti del personale tecnico-amministrativo assegnato al DADR. I titolari di contratti didattici esterni sono di norma invitati alle sedute del Consiglio, da parte del Direttore, sulle materie attinenti ai corsi di studio dell'area didattica, senza diritto di voto. Dal punto di vista operativo all'Area della Didattica del Dipartimento e al suo Coordinatore spetta il compito di organizzare e gestire, fornendo le necessarie risorse umane, logistiche e strumentali, i corsi di studio attivati o attivabili secondo la normativa: corsi di laurea, corsi di laurea magistrale, master in prosecuzione dei corsi di laurea e di laurea magistrale, corsi professionalizzanti e altri tipi di percorsi formativi che utilizzino anche modalità tecnologiche avanzate e di formazione a distanza. L'Area della Didattica sostiene inoltre i processi di orientamento, di tutorato, di tirocinio, di inserimento nel mondo del lavoro. L'Area della Ricerca e il suo Coordinatore hanno invece l'incarico di promuovere, sostenere, organizzare e verificare le attività di ricerca di tutto il personale in esse impegnato. Più in particolare l'Area della Ricerca cura: a) la programmazione, il coordinamento, l'organizzazione, la promozione e la verifica delle attività di ricerca in tutte le sue caratterizzazioni; b) la creazione di un ambiente di ricerca e di formazione alla ricerca il più ricco possibile di opportunità, anche attraverso lo sviluppo di rapporti internazionali e la promozione della mobilità; c) lo sviluppo e l'attuazione di forme di incentivazione del merito e della qualità, anche con riferimento alla valorizzazione delle modalità di ricerca di gruppo.
Il DADR non dispone di un'autonoma biblioteca dipartimentale. Tutte le attività didattiche e di ricerca svolte presso il Dipartimento si avvalgono del patrimonio bibliografico specializzato e delle banche dati multimediali ed elettroniche della biblioteca di Ateneo che incrementa regolarmente la sua già cospicua dotazione rispondendo anche alle esigenze di ricerca di docenti e ricercatori (al 31.12.2013 la biblioteca ospitava oltre 42mila monografie, 663 fra VHS, DVD, CD-rom e 270 diversi periodici di cui 145 in abbonamento corrente, con marcata specializzazione in didattica delle lingue, linguistica e filologia italiana, interlinguistica, narrativa italiana contemporanea, lingue straniere).
Il DADR è dotato di una struttura amministrativa, che ne supporta continuativamente l'organizzazione e le attività.
Il DADR coordina le attività didattiche istituzionali (corsi di laurea triennali e magistrali) e una parte rilevante delle attività di ricerca che si svolgono presso l'Università per Stranieri di Siena ed è perciò organizzativamente articolato in due distinte aree: a) Area della Didattica e b) Area della Ricerca.
Organi del DADR sono il Direttore, la Giunta e il Consiglio.
Il Direttore è eletto dai componenti del DADR fra i professori di ruolo: dall'aprile 2013 tale carica, di durata triennale, è stata assunta dal prof. Pietro Cataldi. Direttore vicario è il prof. Mauro Moretti. L'Area della Didattica e l'Area della Ricerca hanno a loro volta un proprio Coordinatore di carica elettiva: attualmente coordinatore dell'area della didattica è il prof. Massimo Palermo, mentre coordinatore dell'area della ricerca è il prof. Giuseppe Marrani.
Della Giunta del DADR fanno parte: il Direttore del DADR; il Coordinatore della Didattica; il Coordinatore della Ricerca; un rappresentante dei Professori di prima fascia, uno dei Professori associati e uno dei Ricercatori. La Giunta ha funzioni di coordinamento, istruttorie e di esecuzione delle deliberazioni consiliari, e coadiuva il Direttore nella sua azione amministrativa.
Il Consiglio del DADR è composto: a) dai Professori di ruolo afferenti al DADR; b) dai Ricercatori afferenti al DADR; c) da almeno un rappresentante degli studenti per ciascun Corso di studio; d) da rappresentanti dei titolari di assegni e contratti di ricerca che per la loro attività operano entro il DADR; e) da rappresentanti del personale tecnico-amministrativo assegnato al DADR. I titolari di contratti didattici esterni sono di norma invitati alle sedute del Consiglio, da parte del Direttore, sulle materie attinenti ai corsi di studio dell'area didattica, senza diritto di voto. Dal punto di vista operativo all'Area della Didattica del Dipartimento e al suo Coordinatore spetta il compito di organizzare e gestire, fornendo le necessarie risorse umane, logistiche e strumentali, i corsi di studio attivati o attivabili secondo la normativa: corsi di laurea, corsi di laurea magistrale, master in prosecuzione dei corsi di laurea e di laurea magistrale, corsi professionalizzanti e altri tipi di percorsi formativi che utilizzino anche modalità tecnologiche avanzate e di formazione a distanza. L'Area della Didattica sostiene inoltre i processi di orientamento, di tutorato, di tirocinio, di inserimento nel mondo del lavoro. L'Area della Ricerca e il suo Coordinatore hanno invece l'incarico di promuovere, sostenere, organizzare e verificare le attività di ricerca di tutto il personale in esse impegnato. Più in particolare l'Area della Ricerca cura: a) la programmazione, il coordinamento, l'organizzazione, la promozione e la verifica delle attività di ricerca in tutte le sue caratterizzazioni; b) la creazione di un ambiente di ricerca e di formazione alla ricerca il più ricco possibile di opportunità, anche attraverso lo sviluppo di rapporti internazionali e la promozione della mobilità; c) lo sviluppo e l'attuazione di forme di incentivazione del merito e della qualità, anche con riferimento alla valorizzazione delle modalità di ricerca di gruppo.
Il DADR non dispone di un'autonoma biblioteca dipartimentale. Tutte le attività didattiche e di ricerca svolte presso il Dipartimento si avvalgono del patrimonio bibliografico specializzato e delle banche dati multimediali ed elettroniche della biblioteca di Ateneo che incrementa regolarmente la sua già cospicua dotazione rispondendo anche alle esigenze di ricerca di docenti e ricercatori (al 31.12.2013 la biblioteca ospitava oltre 42mila monografie, 663 fra VHS, DVD, CD-rom e 270 diversi periodici di cui 145 in abbonamento corrente, con marcata specializzazione in didattica delle lingue, linguistica e filologia italiana, interlinguistica, narrativa italiana contemporanea, lingue straniere).
Il DADR è dotato di una struttura amministrativa, che ne supporta continuativamente l'organizzazione e le attività.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | LSECON (2011-2013). Le lingue straniere come strumento per sostenere il sistema economico e produttivo della Regione Toscana. | VEDOVELLI Massimo | 5 | |
2. | Italiano e altre lingue in contatto nei panorami linguistici urbani. | VEDOVELLI Massimo | 2 | |
3. | MULTISPORT Immigrazione e sport italiano: una prospettiva multiculturale per l’integrazione. | VILLARINI Andrea | 2 | |
4. | Test per l’integrazione. | BARNI Monica | 2 | |
5. | La validità interna ed esterna dei test linguistici: il caso della CILS (Certificazione di Italiano come Lingua Straniera). | MACHETTI Sabrina | 2 | |
6. | Elaborazione di strumenti di verifica sul ruolo degli aspetti metacognitivi nell'IC: sperimentazione di buone pratiche. | BENUCCI Antonella | 1 | Giulia Grosso (Università per stranieri di Siena - dottoranda - cf GRSGSB83D62C351N), Serena Carmignani (Università per stranieri di Siena - ass. ricerca - cf CRMSRN81C71G702J), Giovanna Sciuti Russi (Università per stranieri di Siena - ass. ricerca - cf SCTGNN70R63C351P), Ida Ferrari (Università per stranieri di Siena -contratto - cf FRRDIA74A70E243G), Diego Cortez (Università per stranieri di Siena - contratto cf CRTDDS76M03Z604F), |
7. | L'interazione nella classe di italiano L2. | DIADORI Pierangela | 4 | Monami Elena (Università per Stranieri di Siena - dottore ricerca - cf MNMLNE69D58A468R), Roberto Tomassetti (Università per Stranieri di Siena - dottore ricerca - cf TMSRRT64R10H501B) |
8. | L'italiano per studiare: come parlano i manuali scolastici di scienze, geografia e storia. | TRONCARELLI Donatella | 2 | |
9. | Comparazioni linguistiche: tra identità e differenze. | BENEDETTI Marina | 5 | |
10. | Capitoli di sintassi. | PIERONI Silvia | 3 | |
11. | Lessico e sintassi in greco antico e italiano. | TRONCI Liana | 3 | |
12. | Riflessioni sulla produzione di testi accademici scritti e orali in ottica contrastiva (Germania-Italia-Polonia). | BUFFAGNI Claudia | 1 | Beata Pawlikowska (Università di Lodz, Polonia - ricercatrice) |
13. | La lingua dell'arte e della scienza nel Medioevo e nel Rinascimento. | FROSINI Giovanna | 3 | Andrea Felici (Università per stranieri di Siena - dottore di ricerca - cf TMSRRT64R10H501B ), Eugenio Salvatore (Università per stranieri di Siena - dottorando - cf SLVGNT85H14G878Y) |
14. | La veste linguistica della Comedìa. | SPAGNOLO Luigi | 1 | Eugenio Salvatore (Università per stranieri di Siena - dottorando - cf SLVGNT85H14G878Y) |
15. | Creazione di un metodo e sistema di analisi testuale volta alla ricerca automatizzata di toponimi. Estensione di tale metodo alla ricerca automatizzata di retrodatazioni lessicali. | BIASCI Gianluca | 2 | |
16. | Il commento del Marzuqi alle Mufaddaliyyat: edizione critica, analisi testuale e studio filologico del sommo commentario poetico arabo-medioevale alla più antica antologia di lirica preislamica. | ALMARAI Akeel | 1 | Alessandra Persichetti (Università per stranieri di Siena - contratto - cf PRSLSN70T69H501Q), Marta Campanelli (Università per stranieri di Siena - dottoranda - cf CMPMRT84S51H501P) |
17. | Complessi predicativi in lingue indoeuropee antiche. | BRUNO Carla | 3 | |
18. | Il commento: questioni teoriche, esercizio pratico. | CATALDI Pietro | 4 | |
19. | L’opera di Aldo Palazzeschi. | RUSSI Valentina | 1 | Laura Venturini (Università per stranieri di Siena - dottore di ricerca - cf VNTLRA77H52D612B) |
20. | Donne di lettere e lettere di donne: scrittrici e intellettuali nell’Italia del Seicento. | SPERA Lucinta | 1 | Fiammetta Cirilli (Università La Sapienza Roma - dottore di ricerca - cf CRLFMT69L49H501L) |
21. | Seneca e lo stoicismo nel Decameron di Boccaccio. | STRAPPINI Maria Lucia | 2 | |
22. | Mappatura delle lingue immigrate in Italia | BAGNA Carla | 2 | |
23. | Il comico e la parodia: aspetti testuali | PALERMO Massimo | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Docenti e ricercatori del Dipartimento di Ateneo per la Didattica e la Ricerca (DADR) dispongono dell'uso del Laboratorio mobile di rilevazione sociolinguistica (vedi quadro B1.b della Sua rd di Ateneo)
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
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1. | Biblioteca "Maria Serena Bruttini" | www.unistrasi.it | 42.300 | 4.000 | 140 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [8]
-
- Prof. Associati [9]
-
- Ricercatori [21]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [14]
-
- Dottorandi [23]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BARNI | Monica | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/02 |
2. | BENEDETTI | Marina | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
3. | CATALDI | Pietro | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/11 |
4. | MORETTI | Mauro | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/04 |
5. | PALERMO | Massimo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/12 |
6. | PIZZORUSSO | Claudio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ART/03 |
7. | STRAPPINI | Maria Lucia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
8. | VEDOVELLI | Massimo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/02 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |