Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Sommario
_Introduzione
_Obiettivi dipartimentali nel settore ricerca
_Risorse e strutture
_Attività
INTRODUZIONE
Il Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali nasce da una sorta di “sfida”, che la Facoltà di Scienze politiche e la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Ateneo maceratese hanno voluto raccogliere sul piano della complessità, della conoscenza e dell'innovazione.
Queste parole - scritte nell'atto fondativo – possono ben rappresentare la mission della nuova struttura e gli obiettivi strategici intorno ai quali si organizzano le molteplici attività dipartimentali.
La complessità: è un dato caratterizzante il mondo contemporaneo, che richiede approcci multidisciplinari e interdisciplinari, in grado di affrontare e ridurre i rischi di frammentazione.
La/le conoscenza/e: sono richieste per comprendere/interpretare i fenomeni e affrontare i problemi (formazione culturale); ma sono anche connesse all'acquisizione di competenze spendibili, in modo flessibile, sul mercato del lavoro (formazione professionale).
L'innovazione: è un elemento, all'apparenza, poco conciliabile con il sapere di tipo umanistico. Eppure, è compito alto, che chiede alla formazione superiore neo-umanistica di saper cogliere le numerose domande di innovazione espresse da comunità e enti.
E, infine, l'internazionalizzazione: un'ottica comune e trasversale, di ampio respiro, in cui collocarsi e collocare le attività, le relazioni, i progetti dipartimentali. Una spinta verso la dimensione globale: tanto più forte quanto maggiormente radicata sul territorio locale.
Specificità e punto di forza della nuova struttura dipartimentale è, senza dubbio, la presenza al suo interno di sei aree scientifico-disciplinari: area 6 (scienze matematiche e informatiche); area 10 (scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche); area 11 (scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche); area 12 (scienze giuridiche); area 13 (scienze economiche e statistiche); area 14 (scienze politiche e sociali). Un'articolata presenza, con significative ricadute sul piano della ricerca: sia in termini di ricchezza di temi sia in termini di pluralità e complementarietà degli approcci.
Di seguito si elencano le principali linee di ricerca attive nel Dipartimento:
- Diritto, storia, istituzioni e amministrazione pubblica: amministrazione, e-government, innovazione nella PA; poteri pubblici nel XXI secolo; itinerari di diritto pubblico contemporaneo; diritto dell'informazione, diritto all'informazione, diritto della rete internet; diritti del lavoro e sicurezza sociale; differenze di genere e diritti fondamentali; giustizia globale e diritti umani; diritto internazionale e dell'Unione Europea, radici storiche dei processi politici contemporanei.
- Società, politica, economia e modelli di sviluppo: politiche economiche e nuove dinamiche sociali; storia e trasformazione dei sistemi politici e delle culture politiche; nuovi modelli di sviluppo, disuguaglianze e giustizia sociale; studi di genere, politiche e diritti; migrazioni e coesione sociale; povertà economica mondiale e giustizia globale; sostenibilità ambientale, politiche energetiche, sicurezza alimentare; responsabilità sociale d'impresa e innovazione sociale; valutazione dei percorsi formativi e della ricerca; teoria politica e del diritto.
- Comunicazione, media e intercultura: sociologia della comunicazione, analisi dei processi culturali e dell'educazione ai media; comunicazione pubblica e sociale; comunicazione politica; comunicazione d'impresa, marketing e comportamenti di consumo; politiche linguistiche lungo la vita, mobilità e comunicazione interculturale; scritture, comunicazione letteraria, nuovi linguaggi e plurilinguismo e traduzione, mediazione linguistico-culturale.
- Relazioni internazionali, internazionalizzazione e globalizzazione: conflitti politico-sociali-ideali-religiosi; geopolitica, globalizzazione e nuove problematiche territoriali; processi di internazionalizzazione e supporto alle imprese; storia e istituzioni dell'Africa.
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
La multidisciplinarietà e la interdisciplinarietà – lungi dall'essere elementi critici – rappresentano, al contrario, importanti potenzialità e necessarie chiavi di lettura per gestire la complessità, per proiettarsi nel contesto internazionale e per trasferire conoscenze sul territorio, con modalità comunicative adeguate all'altezza delle sfide da affrontare.
Dati questi presupposti, il Dipartimento SPOCRI ha tutte le carte in regola per declinare la sua mission in obiettivi concreti, coerenti sia con il Piano strategico d'Ateneo 2013/2018 sia con le indicazioni emerse dal Report di riesame relativo alla procedura di valutazione VQR 2004-2010 (vd. quadro B3).
Si tratta, in termini generali, di fare “sistema”, “rete”: cioè integrare conoscenze, competenze ed esperienze disciplinari in percorsi/processi (locali e internazionali), capaci di valorizzarle in forme apprezzabili e misurabili, con significative ricadute anche sul piano della qualità.
Di seguito sono riportati, in modo sistematico e puntuale, gli obiettivi che il Dipartimento SPOCRI si è dato come direttrici della sua attività pluriennale (fino al 2018).
Per ciascun obiettivo sono riportate le scadenze, le singole azioni e gli indicatori scelti come parametro di valutazione (misurazione).
OBIETTIVO 1: MIGLIORARE E RAFFORZARE LA PARTECIPAZIONE AI PROGETTI EUROPEI ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO E SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZANDO LA PRESENZA DEI GIOVANI RICERCATORI
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2018
Azioni:
Azione 1.1 - Partecipazione a incontri e workshop relativi alla progettazione europea.
Indicatori/monitoraggio: n. di incontri e workshop ai quali ha partecipato personale (docente e tecnico amministrativo) del Dipartimento
Azione 1.2 - Consolidare/Aumentare il n. di progetti presentati.
Indicatori/monitoraggio: n. progetti presentati.
Azione 1.3 - Maggiore diversificazione, ossia maggior numero di soggetti che presentano progetti.
Indicatori/monitoraggio: n. di soggetti distinti che presentano progetti
Azione 1.4 - Maggiore partecipazione di giovani ricercatori (anche assegnisti, dottori di ricerca e dottorandi) che collaborano col Dipartimento
Indicatori/monitoraggio: n. di soggetti, appartenenti a queste tipologie, coinvolti nelle attività progettuali
Azione 1.5 - Consolidamento/aumento delle risorse finanziare derivanti da progetti europei
Indicatori/monitoraggio: risorse finanziarie disponibili derivanti da progetti europei.
OBIETTIVO 2: MIGLIORARE E RAFFORZARE LA PARTECIPAZIONE AD ALTRI PROGETTI DI RICERCA COMPETITIVI
Monitoraggio: Riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni
Azione 2.1 - Partecipazione a incontri dedicati a favorire il coinvolgimento in progetti competitivi
Indicatori/monitoraggio: n. di iniziative.
Azione 2.2 - Rispondere ai bandi nazionali
Indicatori/monitoraggio: n. di progetti presentati.
Azione 2.3 - Mantenere un buon livello di introiti da progetti di ricerca nazionali
Indicatori/monitoraggio: risorse finanziarie derivanti da progetti nazionali
OBIETTIVO 3: PROMUOVERE LA CULTURA DELLA QUALITÀ DELLA RICERCA
Monitoraggio: Riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azione
Azione 3.1 - Incontri, trattazione dell'argomento in Consiglio di Dipartimento per sensibilizzare docenti e ricercatori in merito all'obiettivo
Indicatori/monitoraggio: n. delle iniziative; assenza di soggetti inattivi
Azione 3.2 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di articoli pubblicati su riviste nazionali/ internazionali di chiara fama. Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità dei contributi scientifici pubblicati in volumi collettanei e monografie pubblicati presso editori nazionali/internazionali di chiara fama.
Indicatori/monitoraggio: n. pubblicazioni in riviste in fascia A; n. pubblicazioni in riviste ISI, SCOPUS; n. pubblicazioni con coautore in università estera; n. di articoli in volumi collettanei e n. monografie pubblicate presso editori nazionali/internazionali di chiara fama.
OBIETTIVO 4: RAFFORZARE L'ATTIVITÀ DI TERZA MISSIONE, IN PARTICOLARE IL TRASFERIMENTO NEL TERRITORIO DEI RISULTATI DELLA RICERCA
Monitoraggio: Riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni:
Azione 4.1 - Favorire percorsi di dottorato in co-tutela con aziende del territorio
Indicatori/monitoraggio: n. di progetti di tesi di dottorato svolti in co-tutela con aziende; n. di borse di dottorato co-finanziate da aziende o enti pubblici (per es. con borse Eureka)
Azione 4.2 - Favorire percorsi di spinoff, inserimento di dottori di ricerca nelle aziende.
Indicatori/monitoraggio: n. di spinoff avviati con la partecipazione attiva del Dipartimento; n. rapporti dottori di ricerca/aziende in piedi dopo la scadenza delle borse Eureka.
Azione 4.3 - Aumentare gli introiti derivanti da attività di terza missione
Indicatori/monitoraggio: risorse finanziarie derivanti da attività di terza missione.
OBIETTIVO 5: PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE A RETI DI RICERCA NAZIONALI E INTERNAZIONALI, SVILUPPANDO LA CULTURA ORGANIZZATIVA DELLA COLLABORAZIONE PER AMBITI TEMATICI INTERDISCIPLINARI
Monitoraggio: riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni
Azione 5.1 - Organizzazione di convegni e conferenze.
Indicatori/monitoraggio: n. di convegni organizzati
Azione 5.2 - Partecipazioni in qualità di relatore a convegni o conferenze di docenti del Dipartimento presso istituzioni di ricerca nazionali e internazionali.
Indicatori/monitoraggio: n. di partecipazioni a convegni o conferenze di docenti del Dipartimento presso istituzioni di ricerca nazionali e internazionali
Azione 5.3 - Consolidare/allargare la partecipazione a reti di ricerca. Favorire/promuovere la partecipazione dei docenti ai poli interdisciplinari promossi dall'Ateneo in un'ottica di interdisciplinarietà atta a facilitare l'accesso ai bandi di progettazione europea
Indicatori/monitoraggio: n. di partner coinvolti nei progetti nazionali ed internazionali; n. di nuovi partner nei progetti nazionali ed internazionali; n. afferenze ai poli interdisciplinari d'ateneo
Azione 5.4 – Consolidare/aumentare la presenza di visiting scholars presso il dipartimento, nell'ottica di sviluppare una rete internazionale di studiosi e favorire incontri e scambi nella comunità di ricerca internazionale
Indicatori/monitoraggio: n. di visiting scholars ospitati
Azione 5.5 – Consolidare/aumentare la mobilità internazionale dei docenti
Indicatori/monitoraggio: n. di docenti in mobilità
OBIETTIVO 6: COMUNICARE ALL'INTERNO E ALL'ESTERNO I RISULTATI DELLA RICERCA
Monitoraggio: riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni
Azione 6.1 - Iniziative per la divulgazione degli obiettivi e dei risultati raggiunti per una maggiore visibilità del Dipartimento e più in generale dell'Ateneo (per esempio, convegni a carattere divulgativo).
Indicatori/monitoraggio: n. iniziative.
Azione 6.2 - Segnalare, nel sito web del Dipartimento e social networks, i risultati significativi raggiunti da ricercatori del dipartimento
Indicatori/monitoraggio: n. di segnalazioni.
RISORSE E STRUTTURE
Il Dipartimento SPOCRI è in grado di assicurare il raggiungimento degli obiettivi sopraesposti mettendo in campo le seguenti risorse:
1.Centri di ricerca dipartimentali e interdipartimentali (detti anche laboratori e centri)
2.Curricula di corsi di dottorati di ricerca e borse Eureka
3.Poli interdisciplinari di ricerca d'Ateneo
4.Polo delle Biblioteche del Dipartimento
5.Spin-off dipartimentale
1. CENTRI e LABORATORI. Per quanto riguarda i centri, afferiscono al Dipartimento SPOCRI:
1.1. Centro interdipartimentale sull'Africa (i componenti sono 32) sui temi direttamente o indirettamente collegati all'Africa e al Medio Oriente. E' diretto dal prof. Uoldelul Chelati Dirar ed agisce da catalizzatore e promotore delle attività di ricerca e formative realizzate in Ateneo su temi collegati all'Africa, anche nelle sue manifestazioni diasporiche e nelle sue relazioni con altri contesti geografici e culturali.
1.2. Centro interdipartimentale di studi costituzionali sul costituzionalismo contemporaneo, sulla tutela dei diritti e le libertà fondamentali, sui poteri locali e le fonti. Il Centro è incardinato presso il Dipartimento SPOCRI; il direttore è il prof. Giovanni Di Cosimo
1.3. Laboratorio per lo studio della disuguaglianza e delle differenze “Anna Lindh” per approfondire il manifestarsi delle diseguaglianze e delle differenze. Direttrice del Laboratorio è la prof.ssa Ines Corti
1.4. Centro di studio, ricerca e formazione sull'adolescenza e la giovinezza. La direttrice è la prof.ssa Barbara Pojaghi
1.5. Laboratorio di Storia, Economia e Società dell'Europa Mediterranea e Orientale - "LEMO" e il Centro di Documentazione sui Partiti Politici nelle Marche in età contemporanea. Il direttore è il prof. Angelo Ventrone.
1.6. Centro di ricerca denominato “Food Law International Center” sui temi della sicurezza alimentare. Direttore è il prof. Francesco Adornato
1.7. Laboratorio per la diffusione della cultura della sicurezza sul posto di lavoro “Andrea Gagliardoni”. Il direttore è il prof. Luca Lanzalaco.
2. CORSI DI DOTTORATO. Al Dipartimento SPOCRI afferiscono i seguenti curricula:
2.1. Psychology, Communication and Social Sciences (responsabile: prof.ssa Barbara Pojaghi) del corso di dottorato Human Science;
2.2. Storia, Politica e Istituzioni dell'Area Euro-mediterranea nell'Età contemporanea (responsabile: prof. Angelo Ventrone) del corso di dottorato Human Sciences;
2.3. Diritto agrario, alimentare e ambientale, nazionale e comunitario (responsabile:prof. Francesco Adornato) del corso di dottorato Scienze Giuridiche.
Non più attivi i seguenti corsi - comunque ricadenti nell'arco temporale 2011/2013 - preso in considerazione dalla SUA-RD:
_Storia e teoria delle costituzioni moderne e contemporanee (responsabile: prof. Luca Scuccimarra) del corso di dottorato Scienze politiche e sociali;
_Teoria dell'informazione e della comunicazione (responsabile: prof. Hans-Georg Gruning);
_Politica, educazione, formazione linguistico-culturale (responsabile: prof.ssa Danielle Levy)
_Sociologia delle istituzioni giuridiche e politiche e analisi apparati amministrativi (responsabile: prof. Alberto Febbrajo)
PROGRAMMA EUREKA (Regione Marche)
La Regione Marche da alcuni anni seleziona – nell'ambito del Programma EUREKA - progetti di ricerca applicata definiti con aziende del territorio, da realizzare grazie al finanziamento di borse di studio in seno ai corsi di dottorato già istituiti dagli Atenei. Le borse di studio “Eureka” sono finanziate congiuntamente dalla Regione Marche, dall'Ateneo e dall'azienda partner ed i dottorandi beneficiari devono effettuare l'attività di formazione e ricerca congiuntamente presso le due istituzioni.
Nel ciclo XXVIII, sono stati n. 5 i progetti di ricerca rientrati nel programma Eureka e ricadenti nei corsi afferenti al Dipartimento SPOCRI. Si tratta di ricerche sui temi de: "Mercati e regole delle energie rinnovabili nell'Europa Orientale" e "Internazionalizzazione delle imprese tra mercati e nuovi linguaggi. Il caso Lube" (curriculum "Diritto agrario, alimentare e ambientale, nazionale e comunitario"/Scienze giuridiche); "L'impresa della conoscenza nelle dinamiche internazionali: fondamenti etico-economici e pratiche applicative" (Curriculum "Filosofia, storia della filosofia e scienze umane"/Human Sciences); "Il ruolo dei new media nella diffusione dei valori della green economy" e "Comunicare le scelte della Green economy: mangiare sano rispettando l'ambiente" (curriculum "Psychology, communication and social sciences"/Human Sciences). E tutte nell'ambito strategico della Green Economy.
3. POLI INTERDISCIPLINARI DI RICERCA. Il Dipartimento SPOCRI sostiene la politica dell'Atene di formazione di poli interdisciplinari di ricerca (del. SA del 23.07.2013): sono aggregazioni interdipartimentali di ricercatori, che intendono interpretare l'attività scientifica in maniera integrata e interdisciplinare, con l'obiettivo di un più efficace accesso alla progettazione europea (Horizon 2020).
L'Ateneo ha istituito sei poli e, rispetto ad essi, i docenti del Dipartimento si sono distribuiti seguendo interessi e linee di ricerca specifiche. In particolare, si segnala che sono stati nominati referenti (responsabili) di specifici filoni di ricerca interni ai poli:
3.1. POLO 1 - "Health, Demographic Change and Wellbeing”: la Prof.ssa Benedetta Barbisan per il filone di ricerca “Una giustizia sociale per il Ventunesimo secolo. Diritti individuali e responsabilità pubbliche verso un nuovo modello di Welfare State;
3.2. POLO 2 - Food security, sustainable agriculture, marine and maritime research and the bio-economy: la Prof.ssa Ilaria Trapè per il filone di ricerca “Agricoltura sostenibile e competitiva per un'alimentazione sana e sicura”;
3.3. POLO 3 - Secure, clean and efficient energy: il Prof. Andrea Prontera
3.4. POLO 4 - Inclusive, innovative and secure societies: la Prof.ssa Benedetta Giovanola, per il filone di ricerca “Sviluppo, innovazione e giustizia”; e la Prof.ssa Natascia Mattucci per il filone di ricerca “Studi di genere, immigrazione e cittadinanza”.
4. POLO DELLE BIBLIOTECHE DI DIPARTIMENTO. Al Dipartimento SPOCRI fanno capo le sotto elencate biblioteche:
_Biblioteca ex-dipartimento di studi su mutamento sociale, istituzioni giuridiche e comunicazione
_Biblioteca ex-dipartimento di diritto pubblico e teoria del governo
_Biblioteca ex-dipartimento di scienze della comunicazione (DISCO)
_Centro documentazione dei partiti politici
Il patrimonio bibliografico al 31.12.2013 è suddiviso tra: n. 55.959 volumi monografici e n. 10.437 periodici (di cui n. 1.167 sono le testate 1.167).
5. SPIN-OFF DIPARTIMENTALE. Il Dipartimento ha svolto il ruolo di incubatore per la SRL, denominata «International R.O.U.T.E.: Research Office from University To Enterprise (I-Route), di cui sono proponenti i docenti: Francesco Adornato e Anna Ilaria Trapè.
E' una società di consulenza volta a rispondere alle complementari esigenze che un'impresa incontra nelle transazioni di mercato; una società di consulenza innovativa in grado di fornire servizi integrati alle imprese che scelgano l'internazionalizzazione.
La società mira a creare sinergie con le imprese del territorio, fornendo un supporto operativo importante all'internazionalizzazione e al rilancio dell'imprenditoria locale. In primo luogo, comunque, si prefigge di “creare un ponte tra gli studi accademici e l'applicazione pratica nel settore impresa”.
ATTIVITA'
Il raggiungimento degli obiettivi è facilitato – oltre che dall'impiego delle risorse sopra descritte - anche dalle attività dipartimentali di ricerca promosse, gestite e/o in corso e, di seguito, elencate:
A) progettazione “competitiva”
B) pubblicazioni scientifiche e la disseminazione dei risultati della ricerca
C) mobilità internazionale
A.PROGETTAZIONE COMPETITIVA. Nell'anno 2014 sono stati presentati da docenti afferenti al Dipartimento n. 15 progetti europei. Di questi: n. 1 è stato approvato; n. 8 sono in attesa di approvazione; n. 8 vedono Unimc-Spocri come capofila; n. 7 rispondono al programma Erasmus Plus; n. 2 rispondono al programma Europe for Citizens; n. 5 rispondono al programma Horizon 2020 (di cui 2 Marie Skłodowska-Curie Actions); n. 1 risponde al programma UNRRA.
Di seguito viene riportato l'elenco dei progetti di ricerca finanziati:
_4S - Smart Social Sustaiable Skills for a VET Mobility Experience – referente del Dipartimento: Benedetta Giovanola.
Il progetto, finanziato da Erasmus +, KA1, Mobilità individuale ai fini dell'apprendimento (n. 2014 -1-ITO1-KA102-000316), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di Partner intermedio, dura 24 mesi (dal 01/11/2014 al 31/10/2016).
_A.G.E.: Amnesia Gulag in Europe - progetto coordinato da Natascia Mattucci (Decreto Rettorale n. 464 dell'11/10/2013).
Il progetto, finanziato da Europe for Citizens, Action 4 - Active European Remembrance, (n. 546614-EFC-1-2013-1-IT-EFC-REM), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di Coordinatore, dura 18 mesi (dal 02/12/2013 al 01/06/2015).
_DESIGN-MTS: DEfining Social responsibility Interventions for Grounded Networking in Machine Tools Sector - progetto coordinato da Benedetta Giovanola (Decreto Rettorale del 25/06/2013)
Il progetto, finanziato da CIP, European Multistakeholder platforms on corporate social responsibility in relevant business sectors (n. CIP-333720), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di coordinatore, dura 18 mesi (dal 01/07/2013 al 31/12/2014).
_MIRIADI: Mutualisation et Innovation pour un Réseau de l'Intercompréhension à Distance – referente locale: Mathilde Anquetil (Decreto Rettorale del 9/20/2012)
Il progetto, finanziato da LLP, Transversal, KA2 Languages - Multilateral networks (n. ), prevede il coinvolgimento del Dip. Studi su mutamento sociale in qualità di Partner, dura 36 mesi (dal 01/12/2012 al 30/11/2015).
_ EQUALITY AS A STANDARD FOR GOOD LOCAL GOVERNANCE - progetto coordinato da Ines Corti
Il progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, Programma specifico Polonia, (n. UDA-POKL.05.02.01-00-112/10-00), ha previsto il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di Partner, è durato 3 anni (dal 01/02/2011 al 31/01/2014).
Alla data del 17 dicembre 2014 il progetto è concluso.
_OPTIMALE: Optimising professional translator training in a multilingual
Europe – referente: Viviana Gaballo.
Il progetto, finanziato da LLP, Erasmus - Centralized, Multilateral networks (n. 177295-LLP-1-2010-1-FR-ERASMUS-ENWA), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze della comunicazione in qualità di Partner, dura 36 mesi (dal 01/10/2010 al 30/09/2013).
_ BBA: Before and Beyond Auschwitz – referente: Paola Magnarelli.
Il progetto, finanziato da Europe for Citizens, Action 4 - Active European Remembrance, (n. 512119), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze della comunicazione in qualità di Partner, dura 12 mesi.
_Agricoltura e crisi alimentare. Strategie, regole e tecniche: progetto PRIN (anno 2008) – F. Adornato, coordinatore nazionale.
_ Politiche del popolo: legittimazione, partecipazione, esclusione nella costruzione delle democrazie contemporanee (1918-1948): progetto PRIN (anno 2009) – P. Persano, responsabile dell'Unità locale: Mitologie del popolo: crisi della rappresentanza e organicismo politico nel dibattito europeo tra le due Guerre
_ Libertà dei moderni. Processi di civilizzazione nel lungo illuminismo (1750-1850): commercio, politica, cultura, colonie: progetto Prin (anno 2011) – V. Lavenia, responsabile dell'unità locale: Compelle intrare: civilizzazione, conversione, missione tra Cinquecento e Seicento.
_INTERLINK - Internazionalizzazione del Sistema Universitario-Miur La tradizione europea del pensiero economico: progetto finanziato dal Miur - S. Spalletti, coordinatore (http://interlink.miur.it/2004/selezionati.html)
_ Bambini e adolescenti stranieri in stato di difficoltà e abbandono nella Regione Marche, strumenti di tutela e possibili soluzioni: accordo programmatico con Ombudsman, Regione Marche. Responsabile scientifico: prof.ssa Ines Corti.
_Le interazioni nel sistema agricolo Irpino tra tutela dell'ambiente e sviluppo sostenibile del settore alimentare: – bando per “Proposte progettuali nell'ambito della Ricerca Scientifica e Tecnologica per la selezione dei progetti”. Responsabile scientifico: prof. Francesco Adornato.
_Riordino e catalogazione Archivi del Centro di documentazione sui partiti politici nelle Marche: progetto finanziato dalla Sovrintendenza Archivistica delle Marche (anno 2012). Responsabile scientifico: prof. Angelo Ventrone.
_ Digitalizzazione e fruizione on-line di manifesti, periodici politici e altro materiale bibliografico conservati nel Centro di documentazione sui partiti politici nelle Marche contemporanee: finanziato dalla Provincia di Macerata (anni 2010/2012). Responsabile scientifico: prof. Angelo Ventrone.
_ VDP: Violence against women as a paradigm (finanziato dall'Ateneo UniMC); coordinatore: prof.ssa Natascia Mattucci
_NewWelSta: Social Justice in the EU. Individual Rights v. Public Responsibilities for a New Welfare State (finanziato dall'Ateneo UniMc); coordinatore: prof.ssa Benedetta Barbisan
B. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E DISSEMINAZIONE
Per ciò che concerne le pubblicazioni dei singoli docenti, si rinvia alla parte seconda della SUA-RD. Per una panoramica generale si può vedere anche:
http://spocri.unimc.it/it/ricerca/pubblicazioni/pubblicazioni-dei-docenti
Al Dipartimento sono collegate anche le seguenti riviste e collane:
_Agricoltura Istituzioni Mercato. Rivista di diritto agroalimentare e dell'ambiente
_Heteroglossia. Quaderni di linguaggi e Interdisciplinarietà
_Giornale di storia costituzionale
_WP DiSSE (Collana dell'ex-Dipartimento di Sviluppo economico
_ Alberico Gentili Lectures (serie all'interno della collana “Percorsi”, edita da Il Mulino)
(per maggiori info, si rinvia a: http://spocri.unimc.it/it/ricerca/pubblicazioni/riviste-collane)
Quanto alla disseminazione della ricerca, si rinvia a:
http://spocri.unimc.it/it/site-news/eventi
per l'elenco di tutte le iniziative (seminari, convegni, conferenze, ecc.) organizzate e promosse dal Dipartimento nell'anno 2014.
Di rilievo: la terza edizione di Alberico Gentili Lectures (29/30 aprile 2014) dedicate al tema: “Come lavora la Corte costituzionale e come interagisce con le Corti europee”, relatore Giuliano Amato; e il convegno internazionale “Africa on the move”, organizzato dal Dipartimento, dal Centro interdipartimentale di ricerca per l'Africa e dall'Asai. Quest'evento si è tenuto dal 17 al 20 settembre 2014 ed ha richiamato a Macerata circa 200 studiosi provenienti di differenti nazionalità (vd. http://cirafrica.unimc.it/it/convegno-asai)
C. MOBILITA' INTERNAZIONALE.
Per sviluppare una rete internazionale di studiosi, accuratamente selezionati in base a criteri internazionali, e favorire incontri e scambi tra la comunità di ricerca internazionale e l'Università di Macerata, il Dipartimento ha già ospitato (selezionandolo attraverso il bando annuale Matteo Ricci) un visiting scholar per tre mesi: Madalina Elena Florescu, dell'Università di Porto, Portogallo (sett/dic 2014). Da marzo a giugno 2015, sarà la volta della ricercatrice Oxana Karnaukhova (Southern Federal University, Russia).
_Introduzione
_Obiettivi dipartimentali nel settore ricerca
_Risorse e strutture
_Attività
INTRODUZIONE
Il Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali nasce da una sorta di “sfida”, che la Facoltà di Scienze politiche e la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Ateneo maceratese hanno voluto raccogliere sul piano della complessità, della conoscenza e dell'innovazione.
Queste parole - scritte nell'atto fondativo – possono ben rappresentare la mission della nuova struttura e gli obiettivi strategici intorno ai quali si organizzano le molteplici attività dipartimentali.
La complessità: è un dato caratterizzante il mondo contemporaneo, che richiede approcci multidisciplinari e interdisciplinari, in grado di affrontare e ridurre i rischi di frammentazione.
La/le conoscenza/e: sono richieste per comprendere/interpretare i fenomeni e affrontare i problemi (formazione culturale); ma sono anche connesse all'acquisizione di competenze spendibili, in modo flessibile, sul mercato del lavoro (formazione professionale).
L'innovazione: è un elemento, all'apparenza, poco conciliabile con il sapere di tipo umanistico. Eppure, è compito alto, che chiede alla formazione superiore neo-umanistica di saper cogliere le numerose domande di innovazione espresse da comunità e enti.
E, infine, l'internazionalizzazione: un'ottica comune e trasversale, di ampio respiro, in cui collocarsi e collocare le attività, le relazioni, i progetti dipartimentali. Una spinta verso la dimensione globale: tanto più forte quanto maggiormente radicata sul territorio locale.
Specificità e punto di forza della nuova struttura dipartimentale è, senza dubbio, la presenza al suo interno di sei aree scientifico-disciplinari: area 6 (scienze matematiche e informatiche); area 10 (scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche); area 11 (scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche); area 12 (scienze giuridiche); area 13 (scienze economiche e statistiche); area 14 (scienze politiche e sociali). Un'articolata presenza, con significative ricadute sul piano della ricerca: sia in termini di ricchezza di temi sia in termini di pluralità e complementarietà degli approcci.
Di seguito si elencano le principali linee di ricerca attive nel Dipartimento:
- Diritto, storia, istituzioni e amministrazione pubblica: amministrazione, e-government, innovazione nella PA; poteri pubblici nel XXI secolo; itinerari di diritto pubblico contemporaneo; diritto dell'informazione, diritto all'informazione, diritto della rete internet; diritti del lavoro e sicurezza sociale; differenze di genere e diritti fondamentali; giustizia globale e diritti umani; diritto internazionale e dell'Unione Europea, radici storiche dei processi politici contemporanei.
- Società, politica, economia e modelli di sviluppo: politiche economiche e nuove dinamiche sociali; storia e trasformazione dei sistemi politici e delle culture politiche; nuovi modelli di sviluppo, disuguaglianze e giustizia sociale; studi di genere, politiche e diritti; migrazioni e coesione sociale; povertà economica mondiale e giustizia globale; sostenibilità ambientale, politiche energetiche, sicurezza alimentare; responsabilità sociale d'impresa e innovazione sociale; valutazione dei percorsi formativi e della ricerca; teoria politica e del diritto.
- Comunicazione, media e intercultura: sociologia della comunicazione, analisi dei processi culturali e dell'educazione ai media; comunicazione pubblica e sociale; comunicazione politica; comunicazione d'impresa, marketing e comportamenti di consumo; politiche linguistiche lungo la vita, mobilità e comunicazione interculturale; scritture, comunicazione letteraria, nuovi linguaggi e plurilinguismo e traduzione, mediazione linguistico-culturale.
- Relazioni internazionali, internazionalizzazione e globalizzazione: conflitti politico-sociali-ideali-religiosi; geopolitica, globalizzazione e nuove problematiche territoriali; processi di internazionalizzazione e supporto alle imprese; storia e istituzioni dell'Africa.
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
La multidisciplinarietà e la interdisciplinarietà – lungi dall'essere elementi critici – rappresentano, al contrario, importanti potenzialità e necessarie chiavi di lettura per gestire la complessità, per proiettarsi nel contesto internazionale e per trasferire conoscenze sul territorio, con modalità comunicative adeguate all'altezza delle sfide da affrontare.
Dati questi presupposti, il Dipartimento SPOCRI ha tutte le carte in regola per declinare la sua mission in obiettivi concreti, coerenti sia con il Piano strategico d'Ateneo 2013/2018 sia con le indicazioni emerse dal Report di riesame relativo alla procedura di valutazione VQR 2004-2010 (vd. quadro B3).
Si tratta, in termini generali, di fare “sistema”, “rete”: cioè integrare conoscenze, competenze ed esperienze disciplinari in percorsi/processi (locali e internazionali), capaci di valorizzarle in forme apprezzabili e misurabili, con significative ricadute anche sul piano della qualità.
Di seguito sono riportati, in modo sistematico e puntuale, gli obiettivi che il Dipartimento SPOCRI si è dato come direttrici della sua attività pluriennale (fino al 2018).
Per ciascun obiettivo sono riportate le scadenze, le singole azioni e gli indicatori scelti come parametro di valutazione (misurazione).
OBIETTIVO 1: MIGLIORARE E RAFFORZARE LA PARTECIPAZIONE AI PROGETTI EUROPEI ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO E SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZANDO LA PRESENZA DEI GIOVANI RICERCATORI
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2018
Azioni:
Azione 1.1 - Partecipazione a incontri e workshop relativi alla progettazione europea.
Indicatori/monitoraggio: n. di incontri e workshop ai quali ha partecipato personale (docente e tecnico amministrativo) del Dipartimento
Azione 1.2 - Consolidare/Aumentare il n. di progetti presentati.
Indicatori/monitoraggio: n. progetti presentati.
Azione 1.3 - Maggiore diversificazione, ossia maggior numero di soggetti che presentano progetti.
Indicatori/monitoraggio: n. di soggetti distinti che presentano progetti
Azione 1.4 - Maggiore partecipazione di giovani ricercatori (anche assegnisti, dottori di ricerca e dottorandi) che collaborano col Dipartimento
Indicatori/monitoraggio: n. di soggetti, appartenenti a queste tipologie, coinvolti nelle attività progettuali
Azione 1.5 - Consolidamento/aumento delle risorse finanziare derivanti da progetti europei
Indicatori/monitoraggio: risorse finanziarie disponibili derivanti da progetti europei.
OBIETTIVO 2: MIGLIORARE E RAFFORZARE LA PARTECIPAZIONE AD ALTRI PROGETTI DI RICERCA COMPETITIVI
Monitoraggio: Riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni
Azione 2.1 - Partecipazione a incontri dedicati a favorire il coinvolgimento in progetti competitivi
Indicatori/monitoraggio: n. di iniziative.
Azione 2.2 - Rispondere ai bandi nazionali
Indicatori/monitoraggio: n. di progetti presentati.
Azione 2.3 - Mantenere un buon livello di introiti da progetti di ricerca nazionali
Indicatori/monitoraggio: risorse finanziarie derivanti da progetti nazionali
OBIETTIVO 3: PROMUOVERE LA CULTURA DELLA QUALITÀ DELLA RICERCA
Monitoraggio: Riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azione
Azione 3.1 - Incontri, trattazione dell'argomento in Consiglio di Dipartimento per sensibilizzare docenti e ricercatori in merito all'obiettivo
Indicatori/monitoraggio: n. delle iniziative; assenza di soggetti inattivi
Azione 3.2 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di articoli pubblicati su riviste nazionali/ internazionali di chiara fama. Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità dei contributi scientifici pubblicati in volumi collettanei e monografie pubblicati presso editori nazionali/internazionali di chiara fama.
Indicatori/monitoraggio: n. pubblicazioni in riviste in fascia A; n. pubblicazioni in riviste ISI, SCOPUS; n. pubblicazioni con coautore in università estera; n. di articoli in volumi collettanei e n. monografie pubblicate presso editori nazionali/internazionali di chiara fama.
OBIETTIVO 4: RAFFORZARE L'ATTIVITÀ DI TERZA MISSIONE, IN PARTICOLARE IL TRASFERIMENTO NEL TERRITORIO DEI RISULTATI DELLA RICERCA
Monitoraggio: Riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni:
Azione 4.1 - Favorire percorsi di dottorato in co-tutela con aziende del territorio
Indicatori/monitoraggio: n. di progetti di tesi di dottorato svolti in co-tutela con aziende; n. di borse di dottorato co-finanziate da aziende o enti pubblici (per es. con borse Eureka)
Azione 4.2 - Favorire percorsi di spinoff, inserimento di dottori di ricerca nelle aziende.
Indicatori/monitoraggio: n. di spinoff avviati con la partecipazione attiva del Dipartimento; n. rapporti dottori di ricerca/aziende in piedi dopo la scadenza delle borse Eureka.
Azione 4.3 - Aumentare gli introiti derivanti da attività di terza missione
Indicatori/monitoraggio: risorse finanziarie derivanti da attività di terza missione.
OBIETTIVO 5: PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE A RETI DI RICERCA NAZIONALI E INTERNAZIONALI, SVILUPPANDO LA CULTURA ORGANIZZATIVA DELLA COLLABORAZIONE PER AMBITI TEMATICI INTERDISCIPLINARI
Monitoraggio: riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni
Azione 5.1 - Organizzazione di convegni e conferenze.
Indicatori/monitoraggio: n. di convegni organizzati
Azione 5.2 - Partecipazioni in qualità di relatore a convegni o conferenze di docenti del Dipartimento presso istituzioni di ricerca nazionali e internazionali.
Indicatori/monitoraggio: n. di partecipazioni a convegni o conferenze di docenti del Dipartimento presso istituzioni di ricerca nazionali e internazionali
Azione 5.3 - Consolidare/allargare la partecipazione a reti di ricerca. Favorire/promuovere la partecipazione dei docenti ai poli interdisciplinari promossi dall'Ateneo in un'ottica di interdisciplinarietà atta a facilitare l'accesso ai bandi di progettazione europea
Indicatori/monitoraggio: n. di partner coinvolti nei progetti nazionali ed internazionali; n. di nuovi partner nei progetti nazionali ed internazionali; n. afferenze ai poli interdisciplinari d'ateneo
Azione 5.4 – Consolidare/aumentare la presenza di visiting scholars presso il dipartimento, nell'ottica di sviluppare una rete internazionale di studiosi e favorire incontri e scambi nella comunità di ricerca internazionale
Indicatori/monitoraggio: n. di visiting scholars ospitati
Azione 5.5 – Consolidare/aumentare la mobilità internazionale dei docenti
Indicatori/monitoraggio: n. di docenti in mobilità
OBIETTIVO 6: COMUNICARE ALL'INTERNO E ALL'ESTERNO I RISULTATI DELLA RICERCA
Monitoraggio: riesame 2015 / Scadenza obiettivo: 2018
Azioni
Azione 6.1 - Iniziative per la divulgazione degli obiettivi e dei risultati raggiunti per una maggiore visibilità del Dipartimento e più in generale dell'Ateneo (per esempio, convegni a carattere divulgativo).
Indicatori/monitoraggio: n. iniziative.
Azione 6.2 - Segnalare, nel sito web del Dipartimento e social networks, i risultati significativi raggiunti da ricercatori del dipartimento
Indicatori/monitoraggio: n. di segnalazioni.
RISORSE E STRUTTURE
Il Dipartimento SPOCRI è in grado di assicurare il raggiungimento degli obiettivi sopraesposti mettendo in campo le seguenti risorse:
1.Centri di ricerca dipartimentali e interdipartimentali (detti anche laboratori e centri)
2.Curricula di corsi di dottorati di ricerca e borse Eureka
3.Poli interdisciplinari di ricerca d'Ateneo
4.Polo delle Biblioteche del Dipartimento
5.Spin-off dipartimentale
1. CENTRI e LABORATORI. Per quanto riguarda i centri, afferiscono al Dipartimento SPOCRI:
1.1. Centro interdipartimentale sull'Africa (i componenti sono 32) sui temi direttamente o indirettamente collegati all'Africa e al Medio Oriente. E' diretto dal prof. Uoldelul Chelati Dirar ed agisce da catalizzatore e promotore delle attività di ricerca e formative realizzate in Ateneo su temi collegati all'Africa, anche nelle sue manifestazioni diasporiche e nelle sue relazioni con altri contesti geografici e culturali.
1.2. Centro interdipartimentale di studi costituzionali sul costituzionalismo contemporaneo, sulla tutela dei diritti e le libertà fondamentali, sui poteri locali e le fonti. Il Centro è incardinato presso il Dipartimento SPOCRI; il direttore è il prof. Giovanni Di Cosimo
1.3. Laboratorio per lo studio della disuguaglianza e delle differenze “Anna Lindh” per approfondire il manifestarsi delle diseguaglianze e delle differenze. Direttrice del Laboratorio è la prof.ssa Ines Corti
1.4. Centro di studio, ricerca e formazione sull'adolescenza e la giovinezza. La direttrice è la prof.ssa Barbara Pojaghi
1.5. Laboratorio di Storia, Economia e Società dell'Europa Mediterranea e Orientale - "LEMO" e il Centro di Documentazione sui Partiti Politici nelle Marche in età contemporanea. Il direttore è il prof. Angelo Ventrone.
1.6. Centro di ricerca denominato “Food Law International Center” sui temi della sicurezza alimentare. Direttore è il prof. Francesco Adornato
1.7. Laboratorio per la diffusione della cultura della sicurezza sul posto di lavoro “Andrea Gagliardoni”. Il direttore è il prof. Luca Lanzalaco.
2. CORSI DI DOTTORATO. Al Dipartimento SPOCRI afferiscono i seguenti curricula:
2.1. Psychology, Communication and Social Sciences (responsabile: prof.ssa Barbara Pojaghi) del corso di dottorato Human Science;
2.2. Storia, Politica e Istituzioni dell'Area Euro-mediterranea nell'Età contemporanea (responsabile: prof. Angelo Ventrone) del corso di dottorato Human Sciences;
2.3. Diritto agrario, alimentare e ambientale, nazionale e comunitario (responsabile:prof. Francesco Adornato) del corso di dottorato Scienze Giuridiche.
Non più attivi i seguenti corsi - comunque ricadenti nell'arco temporale 2011/2013 - preso in considerazione dalla SUA-RD:
_Storia e teoria delle costituzioni moderne e contemporanee (responsabile: prof. Luca Scuccimarra) del corso di dottorato Scienze politiche e sociali;
_Teoria dell'informazione e della comunicazione (responsabile: prof. Hans-Georg Gruning);
_Politica, educazione, formazione linguistico-culturale (responsabile: prof.ssa Danielle Levy)
_Sociologia delle istituzioni giuridiche e politiche e analisi apparati amministrativi (responsabile: prof. Alberto Febbrajo)
PROGRAMMA EUREKA (Regione Marche)
La Regione Marche da alcuni anni seleziona – nell'ambito del Programma EUREKA - progetti di ricerca applicata definiti con aziende del territorio, da realizzare grazie al finanziamento di borse di studio in seno ai corsi di dottorato già istituiti dagli Atenei. Le borse di studio “Eureka” sono finanziate congiuntamente dalla Regione Marche, dall'Ateneo e dall'azienda partner ed i dottorandi beneficiari devono effettuare l'attività di formazione e ricerca congiuntamente presso le due istituzioni.
Nel ciclo XXVIII, sono stati n. 5 i progetti di ricerca rientrati nel programma Eureka e ricadenti nei corsi afferenti al Dipartimento SPOCRI. Si tratta di ricerche sui temi de: "Mercati e regole delle energie rinnovabili nell'Europa Orientale" e "Internazionalizzazione delle imprese tra mercati e nuovi linguaggi. Il caso Lube" (curriculum "Diritto agrario, alimentare e ambientale, nazionale e comunitario"/Scienze giuridiche); "L'impresa della conoscenza nelle dinamiche internazionali: fondamenti etico-economici e pratiche applicative" (Curriculum "Filosofia, storia della filosofia e scienze umane"/Human Sciences); "Il ruolo dei new media nella diffusione dei valori della green economy" e "Comunicare le scelte della Green economy: mangiare sano rispettando l'ambiente" (curriculum "Psychology, communication and social sciences"/Human Sciences). E tutte nell'ambito strategico della Green Economy.
3. POLI INTERDISCIPLINARI DI RICERCA. Il Dipartimento SPOCRI sostiene la politica dell'Atene di formazione di poli interdisciplinari di ricerca (del. SA del 23.07.2013): sono aggregazioni interdipartimentali di ricercatori, che intendono interpretare l'attività scientifica in maniera integrata e interdisciplinare, con l'obiettivo di un più efficace accesso alla progettazione europea (Horizon 2020).
L'Ateneo ha istituito sei poli e, rispetto ad essi, i docenti del Dipartimento si sono distribuiti seguendo interessi e linee di ricerca specifiche. In particolare, si segnala che sono stati nominati referenti (responsabili) di specifici filoni di ricerca interni ai poli:
3.1. POLO 1 - "Health, Demographic Change and Wellbeing”: la Prof.ssa Benedetta Barbisan per il filone di ricerca “Una giustizia sociale per il Ventunesimo secolo. Diritti individuali e responsabilità pubbliche verso un nuovo modello di Welfare State;
3.2. POLO 2 - Food security, sustainable agriculture, marine and maritime research and the bio-economy: la Prof.ssa Ilaria Trapè per il filone di ricerca “Agricoltura sostenibile e competitiva per un'alimentazione sana e sicura”;
3.3. POLO 3 - Secure, clean and efficient energy: il Prof. Andrea Prontera
3.4. POLO 4 - Inclusive, innovative and secure societies: la Prof.ssa Benedetta Giovanola, per il filone di ricerca “Sviluppo, innovazione e giustizia”; e la Prof.ssa Natascia Mattucci per il filone di ricerca “Studi di genere, immigrazione e cittadinanza”.
4. POLO DELLE BIBLIOTECHE DI DIPARTIMENTO. Al Dipartimento SPOCRI fanno capo le sotto elencate biblioteche:
_Biblioteca ex-dipartimento di studi su mutamento sociale, istituzioni giuridiche e comunicazione
_Biblioteca ex-dipartimento di diritto pubblico e teoria del governo
_Biblioteca ex-dipartimento di scienze della comunicazione (DISCO)
_Centro documentazione dei partiti politici
Il patrimonio bibliografico al 31.12.2013 è suddiviso tra: n. 55.959 volumi monografici e n. 10.437 periodici (di cui n. 1.167 sono le testate 1.167).
5. SPIN-OFF DIPARTIMENTALE. Il Dipartimento ha svolto il ruolo di incubatore per la SRL, denominata «International R.O.U.T.E.: Research Office from University To Enterprise (I-Route), di cui sono proponenti i docenti: Francesco Adornato e Anna Ilaria Trapè.
E' una società di consulenza volta a rispondere alle complementari esigenze che un'impresa incontra nelle transazioni di mercato; una società di consulenza innovativa in grado di fornire servizi integrati alle imprese che scelgano l'internazionalizzazione.
La società mira a creare sinergie con le imprese del territorio, fornendo un supporto operativo importante all'internazionalizzazione e al rilancio dell'imprenditoria locale. In primo luogo, comunque, si prefigge di “creare un ponte tra gli studi accademici e l'applicazione pratica nel settore impresa”.
ATTIVITA'
Il raggiungimento degli obiettivi è facilitato – oltre che dall'impiego delle risorse sopra descritte - anche dalle attività dipartimentali di ricerca promosse, gestite e/o in corso e, di seguito, elencate:
A) progettazione “competitiva”
B) pubblicazioni scientifiche e la disseminazione dei risultati della ricerca
C) mobilità internazionale
A.PROGETTAZIONE COMPETITIVA. Nell'anno 2014 sono stati presentati da docenti afferenti al Dipartimento n. 15 progetti europei. Di questi: n. 1 è stato approvato; n. 8 sono in attesa di approvazione; n. 8 vedono Unimc-Spocri come capofila; n. 7 rispondono al programma Erasmus Plus; n. 2 rispondono al programma Europe for Citizens; n. 5 rispondono al programma Horizon 2020 (di cui 2 Marie Skłodowska-Curie Actions); n. 1 risponde al programma UNRRA.
Di seguito viene riportato l'elenco dei progetti di ricerca finanziati:
_4S - Smart Social Sustaiable Skills for a VET Mobility Experience – referente del Dipartimento: Benedetta Giovanola.
Il progetto, finanziato da Erasmus +, KA1, Mobilità individuale ai fini dell'apprendimento (n. 2014 -1-ITO1-KA102-000316), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di Partner intermedio, dura 24 mesi (dal 01/11/2014 al 31/10/2016).
_A.G.E.: Amnesia Gulag in Europe - progetto coordinato da Natascia Mattucci (Decreto Rettorale n. 464 dell'11/10/2013).
Il progetto, finanziato da Europe for Citizens, Action 4 - Active European Remembrance, (n. 546614-EFC-1-2013-1-IT-EFC-REM), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di Coordinatore, dura 18 mesi (dal 02/12/2013 al 01/06/2015).
_DESIGN-MTS: DEfining Social responsibility Interventions for Grounded Networking in Machine Tools Sector - progetto coordinato da Benedetta Giovanola (Decreto Rettorale del 25/06/2013)
Il progetto, finanziato da CIP, European Multistakeholder platforms on corporate social responsibility in relevant business sectors (n. CIP-333720), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di coordinatore, dura 18 mesi (dal 01/07/2013 al 31/12/2014).
_MIRIADI: Mutualisation et Innovation pour un Réseau de l'Intercompréhension à Distance – referente locale: Mathilde Anquetil (Decreto Rettorale del 9/20/2012)
Il progetto, finanziato da LLP, Transversal, KA2 Languages - Multilateral networks (n. ), prevede il coinvolgimento del Dip. Studi su mutamento sociale in qualità di Partner, dura 36 mesi (dal 01/12/2012 al 30/11/2015).
_ EQUALITY AS A STANDARD FOR GOOD LOCAL GOVERNANCE - progetto coordinato da Ines Corti
Il progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, Programma specifico Polonia, (n. UDA-POKL.05.02.01-00-112/10-00), ha previsto il coinvolgimento del Dip. Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali in qualità di Partner, è durato 3 anni (dal 01/02/2011 al 31/01/2014).
Alla data del 17 dicembre 2014 il progetto è concluso.
_OPTIMALE: Optimising professional translator training in a multilingual
Europe – referente: Viviana Gaballo.
Il progetto, finanziato da LLP, Erasmus - Centralized, Multilateral networks (n. 177295-LLP-1-2010-1-FR-ERASMUS-ENWA), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze della comunicazione in qualità di Partner, dura 36 mesi (dal 01/10/2010 al 30/09/2013).
_ BBA: Before and Beyond Auschwitz – referente: Paola Magnarelli.
Il progetto, finanziato da Europe for Citizens, Action 4 - Active European Remembrance, (n. 512119), prevede il coinvolgimento del Dip. Scienze della comunicazione in qualità di Partner, dura 12 mesi.
_Agricoltura e crisi alimentare. Strategie, regole e tecniche: progetto PRIN (anno 2008) – F. Adornato, coordinatore nazionale.
_ Politiche del popolo: legittimazione, partecipazione, esclusione nella costruzione delle democrazie contemporanee (1918-1948): progetto PRIN (anno 2009) – P. Persano, responsabile dell'Unità locale: Mitologie del popolo: crisi della rappresentanza e organicismo politico nel dibattito europeo tra le due Guerre
_ Libertà dei moderni. Processi di civilizzazione nel lungo illuminismo (1750-1850): commercio, politica, cultura, colonie: progetto Prin (anno 2011) – V. Lavenia, responsabile dell'unità locale: Compelle intrare: civilizzazione, conversione, missione tra Cinquecento e Seicento.
_INTERLINK - Internazionalizzazione del Sistema Universitario-Miur La tradizione europea del pensiero economico: progetto finanziato dal Miur - S. Spalletti, coordinatore (http://interlink.miur.it/2004/selezionati.html)
_ Bambini e adolescenti stranieri in stato di difficoltà e abbandono nella Regione Marche, strumenti di tutela e possibili soluzioni: accordo programmatico con Ombudsman, Regione Marche. Responsabile scientifico: prof.ssa Ines Corti.
_Le interazioni nel sistema agricolo Irpino tra tutela dell'ambiente e sviluppo sostenibile del settore alimentare: – bando per “Proposte progettuali nell'ambito della Ricerca Scientifica e Tecnologica per la selezione dei progetti”. Responsabile scientifico: prof. Francesco Adornato.
_Riordino e catalogazione Archivi del Centro di documentazione sui partiti politici nelle Marche: progetto finanziato dalla Sovrintendenza Archivistica delle Marche (anno 2012). Responsabile scientifico: prof. Angelo Ventrone.
_ Digitalizzazione e fruizione on-line di manifesti, periodici politici e altro materiale bibliografico conservati nel Centro di documentazione sui partiti politici nelle Marche contemporanee: finanziato dalla Provincia di Macerata (anni 2010/2012). Responsabile scientifico: prof. Angelo Ventrone.
_ VDP: Violence against women as a paradigm (finanziato dall'Ateneo UniMC); coordinatore: prof.ssa Natascia Mattucci
_NewWelSta: Social Justice in the EU. Individual Rights v. Public Responsibilities for a New Welfare State (finanziato dall'Ateneo UniMc); coordinatore: prof.ssa Benedetta Barbisan
B. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E DISSEMINAZIONE
Per ciò che concerne le pubblicazioni dei singoli docenti, si rinvia alla parte seconda della SUA-RD. Per una panoramica generale si può vedere anche:
http://spocri.unimc.it/it/ricerca/pubblicazioni/pubblicazioni-dei-docenti
Al Dipartimento sono collegate anche le seguenti riviste e collane:
_Agricoltura Istituzioni Mercato. Rivista di diritto agroalimentare e dell'ambiente
_Heteroglossia. Quaderni di linguaggi e Interdisciplinarietà
_Giornale di storia costituzionale
_WP DiSSE (Collana dell'ex-Dipartimento di Sviluppo economico
_ Alberico Gentili Lectures (serie all'interno della collana “Percorsi”, edita da Il Mulino)
(per maggiori info, si rinvia a: http://spocri.unimc.it/it/ricerca/pubblicazioni/riviste-collane)
Quanto alla disseminazione della ricerca, si rinvia a:
http://spocri.unimc.it/it/site-news/eventi
per l'elenco di tutte le iniziative (seminari, convegni, conferenze, ecc.) organizzate e promosse dal Dipartimento nell'anno 2014.
Di rilievo: la terza edizione di Alberico Gentili Lectures (29/30 aprile 2014) dedicate al tema: “Come lavora la Corte costituzionale e come interagisce con le Corti europee”, relatore Giuliano Amato; e il convegno internazionale “Africa on the move”, organizzato dal Dipartimento, dal Centro interdipartimentale di ricerca per l'Africa e dall'Asai. Quest'evento si è tenuto dal 17 al 20 settembre 2014 ed ha richiamato a Macerata circa 200 studiosi provenienti di differenti nazionalità (vd. http://cirafrica.unimc.it/it/convegno-asai)
C. MOBILITA' INTERNAZIONALE.
Per sviluppare una rete internazionale di studiosi, accuratamente selezionati in base a criteri internazionali, e favorire incontri e scambi tra la comunità di ricerca internazionale e l'Università di Macerata, il Dipartimento ha già ospitato (selezionandolo attraverso il bando annuale Matteo Ricci) un visiting scholar per tre mesi: Madalina Elena Florescu, dell'Università di Porto, Portogallo (sett/dic 2014). Da marzo a giugno 2015, sarà la volta della ricercatrice Oxana Karnaukhova (Southern Federal University, Russia).
Sezione B - Sistema di gestione
In linea con l'art. 27 del nuovo Statuto dell'Ateneo, il Dipartimento si avvale dei seguenti organi di “governo”:
- Direttore
- Consiglio di Dipartimento, convocato e presieduto dal Direttore, composto dai docenti afferenti al Dipartimento e dalle rappresentanze del personale tecnico amministrativo, degli studenti e dei dottorandi di ricerca.
- Commissione paritetica docenti-studenti, composta dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio del dipartimento e da un uguale numero di docenti, designati dal Consiglio stesso.
Nella direzione del Dipartimento il DIRETTORE, Prof. Francesco Adornato, è supportato da:
- Vicedirettore: Prof.ssa Barbara Pojaghi
- Coordinatore amministrativo: Dott. Adriano Morelli
nonché dai seguenti docenti delegati:
- Delegati per la Ricerca e l'Internazionalizzazione: Giacomo Gistri, Natascia Mattucci, Benedetta Giovanola
- Delegati alla Didattica: Barbara Pojaghi, Cristina Davino
- Delegato per le Biblioteche del Dipartimento: Andrea Prontera
- Delegato Erasmus: Paola Persano
- Delegato all'Orientamento: Andrea Cegolon
Per quanto riguarda la struttura amministrativa, il modello scelto dall'Ateneo maceratese prevede l'articolazione in tre “unità organizzative”, le cui competenze sono ripartite secondo un criterio di “materia” e, comunque, tutte raccordate all'interno (tramite il coordinatore amministrativo) e all'esterno con le strutture e servizi centralizzati di UniMc (tramite Tavoli di coordinamento):
- U.O. didattica e studenti, che si occupa di: programmazione, organizzazione e gestione dell'offerta formativa erogata dal Dipartimento; gestione dei singoli corsi di studio curriculari e post lauream nonché la loro “logistica”; servizi agli studenti compresa la gestione delle loro carriere;
- U. O. gestione amministrativa e finanziaria che: gestisce il budget assegnato, i procedimenti e i beni strumentali necessari al funzionamento ordinario (e straordinario) della struttura dipartimentale; supporta gli organi di governo dipartimentali e d'Ateneo.
- U. O. ricerca e internazionalizzazione (vd sotto).
L'ORGANIZZAZIONE DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
Il Dipartimento SPOCRI presenta, nell'ambito dell'attività di ricerca, la seguente articolazione organizzativa:
1) Consiglio di Dipartimento (CdD): organo “sovrano”, con competenze deliberative generali in materia;
2) Comitato per la Ricerca Dipartimentale (CRD): struttura di indirizzo e proposta nei riguardi del CdD;
3) Unità di Ricerca e internazionalizzazione SPOCRI (UOR): struttura amministrativa gestionale
4) Gruppo di Riesame della Ricerca Dipartimentale (GRR): organo di autovalutazione.
Partitamente:
Il COMITATO PER LA RICERCA DIPARTIMENTALE (CRD) è composto da: Direttore del Dipartimento, Prof. Francesco Adornato; i Delegati del Direttore alla Ricerca: prof.ssa Natascia Mattucci e Prof. Giacomo Gistri; il Delegato del Direttore alla Internazionalizzazione: Prof.ssa Benedetta Giovanola.
Per quanto riguarda le competenze il CRD:
- coordina a livello dipartimentale l'attuazione delle strategie dell'Ateneo in tema di ricerca;
- riceve le richieste e propone al CdD l'assegnazione dei fondi disponibili;
- redige, sulla base del Piano strategico d'Ateneo e dei risultati già conseguiti, il Piano della ricerca dipartimentale pluriennale, da sottoporre alla successiva approvazione del CdD;
- redige e propone all'approvazione del CdD la Relazione annuale sulla ricerca
- redige e propone all'approvazione del CdD la Relazione ciclica (triennale), che analizza i risultati raggiunti dalle varie attività di ricerca nell'arco di tempo considerata e fornisce raccomandazioni su azioni future da intraprendere;
- fornisce al GRR la documentazione necessaria alla stesura del Rapporto di riesame annuale e del Rapporto di autovalutazione triennale;
L'UNITA' DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE SPOCRI (UOR RICERCA) è composta di n. 2 unità di personale a tempo pieno e n. 1 unità a tempo parziale, coordinate da un responsabile dell'Unità, ad oggi, ad interim.
- supporta singoli docenti o gruppi di ricerca nella presentazione/redazione nonché gestione di progetti locali, nazionali ed europei;
- gestisce i centri di ricerca o laboratori (anche interdipartimentali) che “afferiscono” al Dipartimento e che rappresentano una modalità stabile e “istituzionale” di organizzare le attività di ricerca;
- predispone e gestisce gli accordi bilaterali internazionali;
- organizza e supporto tutte le attività di disseminazione attraverso l'organizzazione di seminari, convegni, conferenze, congressi di livello locale, nazionale e internazionale;
- è responsabile della promozione dell'attività dipartimentale sul territorio locale, attraverso collegamenti e raccordi con istituzioni locali, imprese e aziende e altri soggetti;
- supporta il percorso/procedura di valutazione della ricerca
- supporta il Comitato per la Ricerca dipartimentale e il Gruppo di Riesame
- si raccorda e collabora con l'Area Ricerca e Internazionalizzazione (ARI) dell'Ateneo.
Il GRUPPO DI RIESAME DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE (GRR) è composto da: il Referente per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca/RAQ-RD: prof. Fabio Clementi; il Referente per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca/RAQ-RD: dott. Pierluigi Bertini; la prof.ssa Margherita Scoppola, designata dal RAQ-RD.
Le sue competenze sono:
- provvedere, sulla base della documentazione ricevuta dal CRD, alla stesura sia del Rapporto annuale di Riesame sia del Rapporto di autovalutazione triennale.
RACCORDO TRA DIPARTIMENTO SPOCRI E ATENEO NEL SETTORE DELLA RICERCA
Il raccordo consiste nella convocazione del Tavolo di coordinamento per la Ricerca in Ateneo, cui partecipa anche il Dipartimento SPOCRI attraverso i Delegati per la ricerca e il Delegato dell'internazionalizzazione, il responsabile dell'Unità operativa ricerca e i Referenti per la qualità della ricerca dipartimentale.
Il Tavolo: coordina l'attività scientifica favorendo il confronto, la condivisione, la progettazione comune, il dialogo e la risoluzione delle criticità; supporta il Rettore ed i delegati di Ateneo nel formulare le strategie d'Ateneo relative alla Ricerca (piano strategico triennale e piani attuativi annuali); monitora l'attuazione delle strategie; relaziona agli organi accademici sull'implementazione delle strategie.
- Direttore
- Consiglio di Dipartimento, convocato e presieduto dal Direttore, composto dai docenti afferenti al Dipartimento e dalle rappresentanze del personale tecnico amministrativo, degli studenti e dei dottorandi di ricerca.
- Commissione paritetica docenti-studenti, composta dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio del dipartimento e da un uguale numero di docenti, designati dal Consiglio stesso.
Nella direzione del Dipartimento il DIRETTORE, Prof. Francesco Adornato, è supportato da:
- Vicedirettore: Prof.ssa Barbara Pojaghi
- Coordinatore amministrativo: Dott. Adriano Morelli
nonché dai seguenti docenti delegati:
- Delegati per la Ricerca e l'Internazionalizzazione: Giacomo Gistri, Natascia Mattucci, Benedetta Giovanola
- Delegati alla Didattica: Barbara Pojaghi, Cristina Davino
- Delegato per le Biblioteche del Dipartimento: Andrea Prontera
- Delegato Erasmus: Paola Persano
- Delegato all'Orientamento: Andrea Cegolon
Per quanto riguarda la struttura amministrativa, il modello scelto dall'Ateneo maceratese prevede l'articolazione in tre “unità organizzative”, le cui competenze sono ripartite secondo un criterio di “materia” e, comunque, tutte raccordate all'interno (tramite il coordinatore amministrativo) e all'esterno con le strutture e servizi centralizzati di UniMc (tramite Tavoli di coordinamento):
- U.O. didattica e studenti, che si occupa di: programmazione, organizzazione e gestione dell'offerta formativa erogata dal Dipartimento; gestione dei singoli corsi di studio curriculari e post lauream nonché la loro “logistica”; servizi agli studenti compresa la gestione delle loro carriere;
- U. O. gestione amministrativa e finanziaria che: gestisce il budget assegnato, i procedimenti e i beni strumentali necessari al funzionamento ordinario (e straordinario) della struttura dipartimentale; supporta gli organi di governo dipartimentali e d'Ateneo.
- U. O. ricerca e internazionalizzazione (vd sotto).
L'ORGANIZZAZIONE DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
Il Dipartimento SPOCRI presenta, nell'ambito dell'attività di ricerca, la seguente articolazione organizzativa:
1) Consiglio di Dipartimento (CdD): organo “sovrano”, con competenze deliberative generali in materia;
2) Comitato per la Ricerca Dipartimentale (CRD): struttura di indirizzo e proposta nei riguardi del CdD;
3) Unità di Ricerca e internazionalizzazione SPOCRI (UOR): struttura amministrativa gestionale
4) Gruppo di Riesame della Ricerca Dipartimentale (GRR): organo di autovalutazione.
Partitamente:
Il COMITATO PER LA RICERCA DIPARTIMENTALE (CRD) è composto da: Direttore del Dipartimento, Prof. Francesco Adornato; i Delegati del Direttore alla Ricerca: prof.ssa Natascia Mattucci e Prof. Giacomo Gistri; il Delegato del Direttore alla Internazionalizzazione: Prof.ssa Benedetta Giovanola.
Per quanto riguarda le competenze il CRD:
- coordina a livello dipartimentale l'attuazione delle strategie dell'Ateneo in tema di ricerca;
- riceve le richieste e propone al CdD l'assegnazione dei fondi disponibili;
- redige, sulla base del Piano strategico d'Ateneo e dei risultati già conseguiti, il Piano della ricerca dipartimentale pluriennale, da sottoporre alla successiva approvazione del CdD;
- redige e propone all'approvazione del CdD la Relazione annuale sulla ricerca
- redige e propone all'approvazione del CdD la Relazione ciclica (triennale), che analizza i risultati raggiunti dalle varie attività di ricerca nell'arco di tempo considerata e fornisce raccomandazioni su azioni future da intraprendere;
- fornisce al GRR la documentazione necessaria alla stesura del Rapporto di riesame annuale e del Rapporto di autovalutazione triennale;
L'UNITA' DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE SPOCRI (UOR RICERCA) è composta di n. 2 unità di personale a tempo pieno e n. 1 unità a tempo parziale, coordinate da un responsabile dell'Unità, ad oggi, ad interim.
- supporta singoli docenti o gruppi di ricerca nella presentazione/redazione nonché gestione di progetti locali, nazionali ed europei;
- gestisce i centri di ricerca o laboratori (anche interdipartimentali) che “afferiscono” al Dipartimento e che rappresentano una modalità stabile e “istituzionale” di organizzare le attività di ricerca;
- predispone e gestisce gli accordi bilaterali internazionali;
- organizza e supporto tutte le attività di disseminazione attraverso l'organizzazione di seminari, convegni, conferenze, congressi di livello locale, nazionale e internazionale;
- è responsabile della promozione dell'attività dipartimentale sul territorio locale, attraverso collegamenti e raccordi con istituzioni locali, imprese e aziende e altri soggetti;
- supporta il percorso/procedura di valutazione della ricerca
- supporta il Comitato per la Ricerca dipartimentale e il Gruppo di Riesame
- si raccorda e collabora con l'Area Ricerca e Internazionalizzazione (ARI) dell'Ateneo.
Il GRUPPO DI RIESAME DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE (GRR) è composto da: il Referente per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca/RAQ-RD: prof. Fabio Clementi; il Referente per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca/RAQ-RD: dott. Pierluigi Bertini; la prof.ssa Margherita Scoppola, designata dal RAQ-RD.
Le sue competenze sono:
- provvedere, sulla base della documentazione ricevuta dal CRD, alla stesura sia del Rapporto annuale di Riesame sia del Rapporto di autovalutazione triennale.
RACCORDO TRA DIPARTIMENTO SPOCRI E ATENEO NEL SETTORE DELLA RICERCA
Il raccordo consiste nella convocazione del Tavolo di coordinamento per la Ricerca in Ateneo, cui partecipa anche il Dipartimento SPOCRI attraverso i Delegati per la ricerca e il Delegato dell'internazionalizzazione, il responsabile dell'Unità operativa ricerca e i Referenti per la qualità della ricerca dipartimentale.
Il Tavolo: coordina l'attività scientifica favorendo il confronto, la condivisione, la progettazione comune, il dialogo e la risoluzione delle criticità; supporta il Rettore ed i delegati di Ateneo nel formulare le strategie d'Ateneo relative alla Ricerca (piano strategico triennale e piani attuativi annuali); monitora l'attuazione delle strategie; relaziona agli organi accademici sull'implementazione delle strategie.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Centro di ricerca sull'Africa (Cirafrica) | CHELATI DIRAR Uoldelul | 23 | Michela Mercuri (dottore di ricerca) Renata Morresi (dottore di ricerca) Maria Giulia Serpetta Michela Meschini Silvia Caserta |
2. | Una giustizia sociale per il Ventunesimo secolo. Diritti individuali e responsabilità pubbliche verso un nuovo modello di Welfare State | BARBISAN Benedetta | 5 | |
3. | Agricoltura sostenibile e competitiva per un'alimentazione sana e sicura | TRAPE' Anna Ilaria | 4 | |
4. | Sicurezza energetica e tutela dell'ambiente | PRONTERA Andrea | 5 | |
5. | Sviluppo, innovazione e giustizia | GIOVANOLA Benedetta | 7 | |
6. | Studi di genere, immigrazione e cittadinanza | MATTUCCI Natascia | 5 | |
7. | Laboratorio per lo studio della disuguaglianza e delle differenze "Anna Lindh" | CORTI Ines | 5 | |
8. | Centro di studio, ricerca e formazione sull'adolescenza e la giovinezza | POJAGHI Barbara | 7 | |
9. | Laboratorio per la diffusione della cultura della sicurezza sul posto di lavoro “Andrea Gagliardoni" | LANZALACO Luca | 2 | |
10. | Laboratorio di storia, economia e società dell'Europa Mediterramea e Orientale “LEMO” | VENTRONE Angelo | 3 | |
11. | Center for International Agricultural & Food Law | ADORNATO Francesco | 2 | |
12. | Compelle intrare: civilizzazione, conversione, missione tra Cinquecento e Settecento | LAVENIA Vincenzo | 2 | Stefania Pastore, Scuola Normale Superiore Pisa Chiara Petrolini, assegnista UniMc |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | CENTRO DI RICERCA IN PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE (PSICOM) | ZUCZKOWSKI Andrzej (Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo) | 11 | |
2. | China Center | SPIGARELLI Francesca (Giurisprudenza) | 19 | |
3. | Laboratorio sulle politiche agricole, ambientali e alimentari “Ghino Valenti” | LATTANZI Pamela (Giurisprudenza) | 15 | |
4. | Centro di Studi Costituzionali | DI COSIMO Giovanni (Giurisprudenza) | 12 | |
5. | Gestione dei rifiuti: settore industriale da sviluppare, normativa da completare, politiche pubbliche da sostenere | SOVERCHIA Michela (Economia e diritto) | 13 | DEL GOBBO Roberto (dottore di ricerca - docente a contratto Università di Macerata), BATTISTONI Paolo (Università Politecnica delle Marche), D'ONZA Giuseppe (Università di Pisa), GRECO Giulio (Università di Pisa), BOZZI Sergio (SVIM Sviluppo Marche). |
6. | The ultimate impact of the HIV/AIDS epidemics on fertility and perspectives on economic and social development in Sub-Saharian Africa | MICHETTI Elisabetta (Economia e diritto) | 3 | TARTUFOLI Silvana (Tecnico laureato Università di Macerata), GORI Luca (Università di Genova), SODINI Mauro (Università di Pisa), FANTI Luciano (Università di Pisa), DEL FAVA Emanuele (Università Commerciale Bocconi di Milano), BRIANZONI Serena (Università Politecnica delle Marche), CHEBAN David (University of Moldova), VALVERDE FAJARDO Josè Carlos (Universidad de Castilla-La Mancha - Spagna) LADINO Lilia M. (Universidad de Los Llamos - Colombia), ALEDO Juan A. (Universidad de Castilla-La Mancha - Spagna), MARTINEZ Silvia (Universidad de Castilla-La Mancha - Spagna) |
7. | Unità di ricerca locale PRIN 2012: La lingua come fattore di integrazione nel settore della giustizia | DI COSIMO Giovanni (Giurisprudenza) | 6 | De Vittor Francesca, Ricercatrice Settore SSD: IUS/13 Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Guazzarotti Andrea, Prof. Associato Settore SSD: IUS/08 Università degli studi di Ferrara Complak Krystian, Prof. Ordinario Diritto costituzionale Uniwersytet Wroclawski |
8. | Unità di ricerca locale PRIN 2011 Il principio democratico nella formazione e attrazione del diritto internazionale ed europeo dell’economia | PALCHETTI Paolo (Giurisprudenza) | 5 | D'Agnone Giulia, Dottoranda del ciclo XXV SSD: IUS/13 Giurisprudenza Università degli studi di Macerata Pantaleo Luca, Dottorando del ciclo XXV SSD: IUS/13 Giurisprudenza Università degli studi di Macerata Bufalini Alessandro, Dottorando del ciclo XXV SSD: IUS/13 Giurisprudenza Università degli studi di Macerata |
9. | Unità di ricerca locale PIRSES-GA-2012-318908 POREEN Partnering Opportunities between Europe and China in the Renewable Energies and Environmental industries | SPIGARELLI Francesca (Giurisprudenza) | 5 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento non dispone di laboratori di ricerca.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | GRANDI ATTREZZATURE BIBLIOGRAFICHE A SOSTEGNO DELLA RICERCA SCIENTIFICA | PERRI Stefano | Social Sciences and Humanities, e-Infrastructures | Interni | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 13 |
2. | LABORATORI MULTIMEDIALI E RISORSE IN CLOUD A SOSTEGNO DELLA RICERCA SCIENTIFICA SCIENTIFICA | FELICIATI Pierluigi | Social Sciences and Humanities, e-Infrastructures | Interni | 2001 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Polo Biblioteca del Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazioni e delle Relazioni internazionali | http://spocri.unimc.it/it/ricerca/biblioteche | 55.959 | 10.437 | 1.167 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | BIBLIOTECA DIGITALE DI ATENEO | http://biblioteche.unimc.it | 0 | 0 | 0 |
3. | BIBLIOTECA DIDATTICA DI ATENEO | http://biblioteche.unimc.it | 23.823 | 351 | 65 |
4. | BIBLIOTECA DEL CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI BIBLIOTECARI | http://biblioteche.unimc.it | 2.803 | 267 | 95 |
5. | BIBLIOTECA DI ECCELLENZA A. BARNAVE | http://biblioteche.unimc.it | 8.124 | 369 | 28 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [9]
-
- Ricercatori [25]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [0]
-
- Dottorandi [20]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ADORNATO | Francesco | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/03 |
2. | BARATTA | Roberto | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
3. | CROCI ANGELINI | Elisabetta | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
4. | DE LEONARDIS | Francesco | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
5. | GRUNING | Hans Georg | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/14 |
6. | LANZALACO | Luca | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/04 |
7. | NELKEN | David | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
8. | POJAGHI | Barbara | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/05 |
9. | SANTONCINI | Gabriella | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/03 |
10. | VENTRONE | Angelo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/04 |
11. | VERDENELLI | Marcello | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 4 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |