Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Le principali linee di ricerca in seno al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne riguardano lo studio approfondito di temi e questioni, che sono parte integrante di programmi scientifico-didattici delle discipline insegnate all'interno della medesima struttura dipartimentale, e si propongono come obiettivo primario la crescita umanistica della comunità accademica, soprattutto di docenti e studenti, nonché il generale ampliamento delle conoscenze scientifiche.
La funzione e l'esercizio della ricerca attraversano efficacemente il quadro delle attività scientifiche dei diversi settori disciplinari (sia micro che macro), che vanno a delineare il profilo culturale del Dipartimento. Per quanto concerne gli insegnamenti di Linguistica italiana e straniera, generale ed applicata, una tale prospettiva viene sottolineata mediante l'importanza data agli strumenti più idonei per un'adeguata conoscenza della struttura e del funzionamento delle lingue naturali, dei livelli di analisi fonetico-fonologico, morfologico e sintattico, dei meccanismi relativi all'apprendimento delle lingue straniere e seconde, e, in ambito sociolinguistico, della variabilità di sistemi linguistici strettamente connessa ai parametri di variazione diastatici e diafasici, oltre che dei problemi del bi-plurilinguismo e della diglossia.
In particolare, i progetti di ricerca sulla lingua italiana e sui dialetti parlati in Italia verteranno non solo sullo stato evolutivo e sulla conseguente standardizzazione dei modelli linguistici, ma anche sui sistemi lessicologici, sugli assetti geolinguistici, sulle tradizioni testuali e stilistiche, sulle problematiche teoriche ed applicative e sulle metodologie di didattica della lingua italiana per italiani e stranieri. I programmi scientifici coinvolgono, altresì, la Glottologia, disciplina che si propone di approfondire tematiche concernenti la dimensione storico-comparativa e diatopica delle lingue naturali, e i principi della classificazione genetica e tipologica delle lingue stesse. Cognizioni scientifiche congrue è pure in grado di offrire il microsettore delle glottotecnologie, applicate all'insegnamento delle lingue straniere e seconde, e fornite del supporto informatico per il trattamento e l'analisi dei testi letterari.
Le ricerche programmate in Didattica delle lingue moderne svilupperanno tre linee di indagine correlate alla didattica delle lingue straniere moderne, alla didattica dell'italiano L2, alla teoria e storia della traduzione e alle nuove tecnologie per la glottodidattica e la traduzione. La prima ricerca verterà sulla tipologia della scrittura e sulla didattica della scrittura, dalle concezioni epistemologiche antiche al dibattito più recente. Scrittura, intesa sia come attività di produzione di forme brevi particolarmente presenti negli apparati della comunicazione sociale, sia come attività di produzione di discorsi istituzionali e ritualizzati (testi accademici, politici, ecc.). Saranno esaminati i processi semantici e pragmatici, nonché i meccanismi retorici e argomentativi di tali prodotti testuali, secondo la duplice prospettiva linguistica e glottodidattica. La seconda ricerca tratterà gli aspetti applicativi della pratica traduttiva da investigare nella duplice prospettiva glottodidattica e traduttologica, tenuto conto della complessità del processo interlinguistico quale atto di negoziazione comunicativa sul livello morfo-sintattico e semantico, sul piano retorico-pragmatico e semiotico. Le indagini teorico-applicative investiranno le dinamiche interlinguistiche, intersemiotiche e interculturali osservate nelle possibili soluzioni traduttive nel campo dell'advertising. Nell'ambito di quest'ultima importante pratica testuale e comunicativa, quale è appunto il discorso pubblicitario, sono previste analisi semio-linguistiche di annunci prodotti in diverse lingue, volte anche a dimostrare pienamente le potenzialità del linguaggio pubblicitario in prospettiva glottodidattica, sia nel versante delle lingue straniere che in quello delle lingue seconde. Infine, il terzo filone di indagine interesserà ambiti di ricerca connessi al macro-settore della comunicazione digitale per quanto attiene alle risorse informatiche nel campo dell'insegnamento/apprendimento delle lingue seconde (Computer Assisted Language Learning) e alla formazione professionale dei traduttori (Computer Aided Translation). Di quest'ultimo versante si analizzeranno i vantaggi dei principali translation tools attualmente impiegati dalle agenzie di traduzione e pertanto indispensabili per l'acquisizione di competenze teorico-procedurali spendibili nell'ambito lavorativo. In particolar modo, rifletteremo sul concetto di sottocompetenza strumentale in relazione al reperimento delle informazioni tramite corpora testuali raccolti dal docente e/o dai futuri traduttori, il cui impiego didattico concorre all'acquisizione di abilità trasversali e di conoscenze procedurali altamente professionalizzanti.
L'offerta formativa complessiva del Dipartimento, relativa alla promozione scientifico-culturale e all'organizzazione didattica delle Lingue e delle Letterature straniere è, peraltro, ampia ed articolata. Essa riguarda i seguenti settori scientifico-disciplinari: inglese; nord-americano; spagnolo e portoghese-brasiliano; francese; tedesco; slavo (serbo-croato e russo); arabo e cinese. I programmi scientifici di questo vario e complesso fronte disciplinare saranno principalmente dedicati alle ricerche che investono un quadro linguistico e letterario generale, che ne comprende tutte le componenti strutturali maggiormente caratterizzanti: fonetica, morfologia, sintassi, lessico, lessicografia, testi scritti, forma orale, linguaggi specialistici, lineamenti storici e geografici, storia della cultura e delle arti, storie letterarie e degli autori classici dal Medioevo all'età contemporanea, studi bibliografici e documentari. Le ricerche del settore scientifico-disciplinare della Lingua Francese verteranno prevalentemente sull'evoluzione della traduttologia in Francia, sull'intersezione tra ricerca stilistica e riflessione traduttologica, sia diacronicamente che sincronicamente intesa, e sulla traduzione letteraria francese e francofona.
Per quanto riguarda la ricerca in ambito letterario italiano, l'attenzione sarà focalizzata soprattutto intorno all'analisi di aspetti e problemi teorici e pratici posti dalla modernità letteraria, all'esame dei generi testuali, delle connotazioni “poetiche” del linguaggio, delle culture, delle tradizioni letterarie in un orizzonte teso a sottolineare gli interessi interculturali e multidisciplinari, seguendo le metodologie proprie della critica storico-letteraria.
Il campo dell'esplorazione scientifica nel settore della Storia riguarderà il profilo peculiare delle materie di Storia Moderna e Contemporanea afferenti al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne. L'obiettivo di tali ricerche è quello di esaminare, sulla scorta di particolareggiate indagini storiografiche e di scavo documentario ed archivistico, le vicende locali, nazionali e del contesto europeo e del mondo dalla fine del secolo XV al Novecento. Le dinamiche politico-istituzionali, giuridico-amministrative, socio-economiche, religiose e culturali dalla seconda metà del Quattrocento ai giorni nostri si pongono al centro di tale ricerca, che muove innanzitutto da criteri metodologici che tengono in debito conto l'impianto cronologico tradizionale, la periodizzazione, l'articolazione tematica, le questioni del dibattito storico e i momenti critico-interpretativi nell'ambito dell'Evo moderno e contemporaneo.
Attività scientifiche rientranti nella sfera dipartimentale riguarderanno pure il settore più ampio delle ricerche di Storia culturale (Storia dell'Arte, del Teatro e dello Spettacolo) e di Geografia, volte a porre in rilievo, in relazione alle lingue e alle culture oggetto di studio nel Dipartimento, rispettivamente l'esperienza delle correnti estetiche, delle forme dello spettacolo e di decodificazione del linguaggio teatrale e cinematografico, nonché lo studio dei presupposti fisici dell'attività umana, della terra e delle rappresentazioni cartografiche, dei paesaggi geografici ed antropizzati.
La funzione e l'esercizio della ricerca attraversano efficacemente il quadro delle attività scientifiche dei diversi settori disciplinari (sia micro che macro), che vanno a delineare il profilo culturale del Dipartimento. Per quanto concerne gli insegnamenti di Linguistica italiana e straniera, generale ed applicata, una tale prospettiva viene sottolineata mediante l'importanza data agli strumenti più idonei per un'adeguata conoscenza della struttura e del funzionamento delle lingue naturali, dei livelli di analisi fonetico-fonologico, morfologico e sintattico, dei meccanismi relativi all'apprendimento delle lingue straniere e seconde, e, in ambito sociolinguistico, della variabilità di sistemi linguistici strettamente connessa ai parametri di variazione diastatici e diafasici, oltre che dei problemi del bi-plurilinguismo e della diglossia.
In particolare, i progetti di ricerca sulla lingua italiana e sui dialetti parlati in Italia verteranno non solo sullo stato evolutivo e sulla conseguente standardizzazione dei modelli linguistici, ma anche sui sistemi lessicologici, sugli assetti geolinguistici, sulle tradizioni testuali e stilistiche, sulle problematiche teoriche ed applicative e sulle metodologie di didattica della lingua italiana per italiani e stranieri. I programmi scientifici coinvolgono, altresì, la Glottologia, disciplina che si propone di approfondire tematiche concernenti la dimensione storico-comparativa e diatopica delle lingue naturali, e i principi della classificazione genetica e tipologica delle lingue stesse. Cognizioni scientifiche congrue è pure in grado di offrire il microsettore delle glottotecnologie, applicate all'insegnamento delle lingue straniere e seconde, e fornite del supporto informatico per il trattamento e l'analisi dei testi letterari.
Le ricerche programmate in Didattica delle lingue moderne svilupperanno tre linee di indagine correlate alla didattica delle lingue straniere moderne, alla didattica dell'italiano L2, alla teoria e storia della traduzione e alle nuove tecnologie per la glottodidattica e la traduzione. La prima ricerca verterà sulla tipologia della scrittura e sulla didattica della scrittura, dalle concezioni epistemologiche antiche al dibattito più recente. Scrittura, intesa sia come attività di produzione di forme brevi particolarmente presenti negli apparati della comunicazione sociale, sia come attività di produzione di discorsi istituzionali e ritualizzati (testi accademici, politici, ecc.). Saranno esaminati i processi semantici e pragmatici, nonché i meccanismi retorici e argomentativi di tali prodotti testuali, secondo la duplice prospettiva linguistica e glottodidattica. La seconda ricerca tratterà gli aspetti applicativi della pratica traduttiva da investigare nella duplice prospettiva glottodidattica e traduttologica, tenuto conto della complessità del processo interlinguistico quale atto di negoziazione comunicativa sul livello morfo-sintattico e semantico, sul piano retorico-pragmatico e semiotico. Le indagini teorico-applicative investiranno le dinamiche interlinguistiche, intersemiotiche e interculturali osservate nelle possibili soluzioni traduttive nel campo dell'advertising. Nell'ambito di quest'ultima importante pratica testuale e comunicativa, quale è appunto il discorso pubblicitario, sono previste analisi semio-linguistiche di annunci prodotti in diverse lingue, volte anche a dimostrare pienamente le potenzialità del linguaggio pubblicitario in prospettiva glottodidattica, sia nel versante delle lingue straniere che in quello delle lingue seconde. Infine, il terzo filone di indagine interesserà ambiti di ricerca connessi al macro-settore della comunicazione digitale per quanto attiene alle risorse informatiche nel campo dell'insegnamento/apprendimento delle lingue seconde (Computer Assisted Language Learning) e alla formazione professionale dei traduttori (Computer Aided Translation). Di quest'ultimo versante si analizzeranno i vantaggi dei principali translation tools attualmente impiegati dalle agenzie di traduzione e pertanto indispensabili per l'acquisizione di competenze teorico-procedurali spendibili nell'ambito lavorativo. In particolar modo, rifletteremo sul concetto di sottocompetenza strumentale in relazione al reperimento delle informazioni tramite corpora testuali raccolti dal docente e/o dai futuri traduttori, il cui impiego didattico concorre all'acquisizione di abilità trasversali e di conoscenze procedurali altamente professionalizzanti.
L'offerta formativa complessiva del Dipartimento, relativa alla promozione scientifico-culturale e all'organizzazione didattica delle Lingue e delle Letterature straniere è, peraltro, ampia ed articolata. Essa riguarda i seguenti settori scientifico-disciplinari: inglese; nord-americano; spagnolo e portoghese-brasiliano; francese; tedesco; slavo (serbo-croato e russo); arabo e cinese. I programmi scientifici di questo vario e complesso fronte disciplinare saranno principalmente dedicati alle ricerche che investono un quadro linguistico e letterario generale, che ne comprende tutte le componenti strutturali maggiormente caratterizzanti: fonetica, morfologia, sintassi, lessico, lessicografia, testi scritti, forma orale, linguaggi specialistici, lineamenti storici e geografici, storia della cultura e delle arti, storie letterarie e degli autori classici dal Medioevo all'età contemporanea, studi bibliografici e documentari. Le ricerche del settore scientifico-disciplinare della Lingua Francese verteranno prevalentemente sull'evoluzione della traduttologia in Francia, sull'intersezione tra ricerca stilistica e riflessione traduttologica, sia diacronicamente che sincronicamente intesa, e sulla traduzione letteraria francese e francofona.
Per quanto riguarda la ricerca in ambito letterario italiano, l'attenzione sarà focalizzata soprattutto intorno all'analisi di aspetti e problemi teorici e pratici posti dalla modernità letteraria, all'esame dei generi testuali, delle connotazioni “poetiche” del linguaggio, delle culture, delle tradizioni letterarie in un orizzonte teso a sottolineare gli interessi interculturali e multidisciplinari, seguendo le metodologie proprie della critica storico-letteraria.
Il campo dell'esplorazione scientifica nel settore della Storia riguarderà il profilo peculiare delle materie di Storia Moderna e Contemporanea afferenti al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne. L'obiettivo di tali ricerche è quello di esaminare, sulla scorta di particolareggiate indagini storiografiche e di scavo documentario ed archivistico, le vicende locali, nazionali e del contesto europeo e del mondo dalla fine del secolo XV al Novecento. Le dinamiche politico-istituzionali, giuridico-amministrative, socio-economiche, religiose e culturali dalla seconda metà del Quattrocento ai giorni nostri si pongono al centro di tale ricerca, che muove innanzitutto da criteri metodologici che tengono in debito conto l'impianto cronologico tradizionale, la periodizzazione, l'articolazione tematica, le questioni del dibattito storico e i momenti critico-interpretativi nell'ambito dell'Evo moderno e contemporaneo.
Attività scientifiche rientranti nella sfera dipartimentale riguarderanno pure il settore più ampio delle ricerche di Storia culturale (Storia dell'Arte, del Teatro e dello Spettacolo) e di Geografia, volte a porre in rilievo, in relazione alle lingue e alle culture oggetto di studio nel Dipartimento, rispettivamente l'esperienza delle correnti estetiche, delle forme dello spettacolo e di decodificazione del linguaggio teatrale e cinematografico, nonché lo studio dei presupposti fisici dell'attività umana, della terra e delle rappresentazioni cartografiche, dei paesaggi geografici ed antropizzati.
Sezione B - Sistema di gestione
L'organigramma del Dipartimento è così costituito: Giunta di Dipartimento; Consiglio di Dipartimento; Consigli dei seguenti Corsi di Studio: Lingue e Letterature Straniere, L-11; Mediazione Linguistica e Comunicazione Interculturale, L-12; Lingue, Letterature e Culture Moderne, LM-37; Lingue Straniere per l'Impresa e la Cooperazione Internazionale, LM-38.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Medicina Molecolare Predittiva | MARCHETTI Antonio (Medicina e scienze dell'invecchiamento) | 10 | Filice Giampaolo,Del Grammastro Maela,Toto Valentina, Lamolinara Alessia, Mariotti Marianna, De Cesare Domenico, Chiacchia Jessica |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nella struttura dipartimentale non sono presenti Laboratori di ricerca
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca | 15.000 | 45 | 12 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | BIBLIOTECA UNIFICATA PESCARA | http://bibliotecaunificatape.unich.it/ | 126.729 | 11.692 | 164 |
3. | BIBLIOTECA DIGITALE | http://bibluda.unich.it/bib4/page.php?152 | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [8]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [24]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [2]
-
- Dottorandi [25]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BONTEMPELLI | Pier Carlo | Professore Straordinario | 10 | 10 | L-LIN/13 |
2. | BRANCACCIO | Giovanni | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/02 |
3. | CONSANI | Carlo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
4. | D'ANTUONO | Nicola | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/11 |
5. | DE PETRIS | Alfonso | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/08 |
6. | DESIDERI | Paola | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/02 |
7. | FAZZINI | Elisabetta | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/15 |
8. | MARIANI | Andrea | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/11 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 2 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 8 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |