Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche (DNISC) è un dipartimento interdisciplinare che raggruppa ricercatori con formazioni ed esperienze diverse legati dal comune interesse per l'imaging, per il suo sviluppo, e per le sue applicazioni, sia di base, che cliniche. Le competenze aggregate nel dipartimento comprendono: i) le metodologie dell'imaging, incluso lo sviluppo di strumentazione innovativa; ii) le tecniche di analisi e interpretazione statistica dei dati, incluse le tecniche di analisi delle immagini; iii) le applicazioni di base e cliniche alla neurologia, psichiatria, psicologia, fisiologia, cardiologia; iv) le tecniche diagnostiche radiologiche e le loro applicazioni in neurologia, psichiatria e cardiologia.
Le attività di ricerca del DNISC si inquadrano in settori ERC relativi a tutte e tre le macro-aree: Social Sciences and Humanities (SH), Mathematics, physical sciences, information and communication, engineering, universe and earth sciences (PE) e Life Sciences (LS). Le aree CUN di appartenenza dei vari ricercatori afferenti al DNISC sono: l' Area 2, che conta 11 ricercatori, l'area 5 che conta 14 ricercatori, l'Area 6 che annovera 22 ricercatori, l'Area 11.a che raccoglie 2 ricercatori e l'Area 11.b che raccoglie 8 ricercatori. Queste aree hanno rappresentato il punto di riferimento per la valutazione della ricerca dipartimentale da parte dell'ANVUR nell'ambito della VQR 2004-2010. Anche i Settori Scientifico-Disciplinari ai quali afferiscono i docenti ed i ricercatori del DNISC sono molteplici. Essi comprendono: BIO/09, BIO/14, FIS/07, MED/11, MED/23, MED/25, MED/26, MED/27, MED/31, MED/34, MED/36, MED/37, MED/46, MED/48, MED/50, M-EDF/02, M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05.
Il DNISC è articolato in sezioni, di seguito elencate, che costituiscono entità funzionali all'attuazione dei programmi di ricerca e dell'attività didattica. Attualmente, le sezioni del DNISC sono:
a) FISIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA
b) STRUMENTAZIONE, METODI E MODELLI
c) PSICOLOGIA GENERALE, SOCIALE E DELLO SVILUPPO
d) DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, RADIOLOGIA INTERVENTISTICA E RADIOTERAPIA
e) SCIENZE NEUROLOGICHE, PSICOPATOLOGICHE E RIABILITATIVE
f) SCIENZE CARDIOVASCOLARI E FARMACOLOGICHE
Le sezioni a loro volta comprendono diversi gruppi focalizzati in modo più specifico con obiettivi convergenti verso le tematiche della sezione e più in generale del dipartimento. Le sezioni non hanno tuttavia autonomia amministrativa e il Dipartimento si interfaccia all'esterno come un'entità unica. La partecipazione a progetti multicentrici nazionali e internazionali, e a bandi di finanziamento prescinde dalla struttura in sezioni e avviene su iniziativa dei singoli ricercatori o di gruppi di ricercatori creati ad hoc eventualmente trasversali. I gruppi di ricerca relativi alle varie sezioni sono di seguito elencati assieme alle linee di ricerca che li caratterizzano:
a1)Fisiologia e fisiopatologia dei muscoli striati. L'attività di questo gruppo si rivolge allo studio dei meccanismi di controllo dell'omeostasi del calcio (accoppiamento eccitazione-contrazione o EC-coupling) nei muscoli scheletrico e cardiaco e implicazioni fisio-patologiche in invecchiamento e in miopatie ereditarie; del ruolo del recettore della Rianodina (RYR) e Calsequestrina (CASQ) nel controllo del rilascio e re-uptake di calcio del reticolo sarcoplasmatico e implicazioni in miopatie umane ereditarie; del ruolo dei sistemi che controllano l'omeostasi del calcio nella diminuita performance del muscolo causata dall'invecchiamento. Il gruppo studia inoltre i mitocondri e la loro interazione morfo-funzionale con i siti di rilascio del calcio nel muscolo.
a2)Laboratorio di valutazione funzionale. Il laboratorio opera nell'ambito della ricerca in Fisiologia dell'attività fisica, con l'idea di investigare gli adattamenti del muscolo scheletrico umano sotto il profilo funzionale, cellulare e molecolare e fornire un servizio esterno a utenti interessati a definire le proprie capacità funzionali con test specifici validati scientificamente nel laboratorio. Nell'ambito della ricerca in Fisiologia il laboratorio studia gli adattamenti funzionali e muscolari (rigenerazione del muscolo scheletrico). In particolare, sono in corso un progetto riguardante gli anziani sarcopenici e gli adattamenti ad allenamenti specifici (potenza, resistenza, elettrostimolazione neuromuscolare) e un progetto riguardante lo studio degli adattamenti muscolari delle donne all'ipossia d'alta quota.
a3) Laboratorio di fisiologia degli ambienti straordinari. Il gruppo ha l'obiettivo di studiare le correlazioni fra meccanismi ipossici ed invecchiamento, con particolare riguardo allo studio di biomarkers (VOC) in centenari o in modelli fisiologici e fisiopatologici esposti ad ipossia o iperossia cronica, nelle malattie neurodegenerative ossigeno dipendenti. Ulteriore finalità sono lo studio degli aspetti chemocettivi ed olfattivi nell'ambito della regolazione della ventilazione e dei meccanismi biomolecolari e metabolici alla base dell'invecchiamento e delle patologie età-correlate che includono le disfunzioni del metabolismo glicolitico e mitocondriale.
a4) Biotecnologie funzionali. La finalità del gruppo è quella dello studio dei processi associati al differenziamento nelle cellule eccitabili. Obiettivo principale del gruppo è lo studio delle proprietà funzionali in risposta non solo a elementi canonici quali i fattori di crescita ma anche rispetto a diversi stimoli ambientali (campi elettromagnetici, microgravità). Le linee di ricerca affrontate riguardano lo studio delle cellule staminali nella medicina rigenerativa con particolare riguardo verso il loro differenziamento in senso neuronale o muscolare. Inoltre, relativamente al differenziamento muscolare è studiato il ruolo funzionale della proteina GAP-43.
b1) Metodi, modelli e strumentazione per l'imaging funzionale multimodale. Questo gruppo di ricerca raccoglie attività che comprendono: sviluppo di strumentazione per MRI a campo ultrabasso integrabile con un sistema per magnetoencefalografia (MEG), sviluppo e applicazione di metodi innovativi per lo studio dell'attività cerebrale mediante dati EEG/MEG, applicazioni dell'elettroencefalografia (EEG) ad alta definizione e della MEG nella ricerca clinica, studio delle proprietà topologiche e non stazionarie delle interazioni delle aree cerebrali a riposo mediante MEG, sviluppo di metodi matematici per la stima della connettività cerebrale e delle sue modulazioni a partire da segnali EEG/MEG, utilizzo della realtà virtuale nella caratterizzazione/riabilitazione di pazienti. Inoltre questo gruppo si occupa di studiare metodi e modelli per l'imaging con Risonanza Magnetica funzionale e per l'integrazione multimodale, metodiche quantitative di imaging funzionale e metabolico con Risonanza Magnetica ed infine dello sviluppo di applicazioni biomediche dell'imaging infrarosso.
c1) Neuroscienze cognitive, sociali e dello sviluppo. Questo gruppo si occupa dello studio dei correlati neurali e comportamentali della cognizione spaziale e dei meccanismi di memoria e presa di decisione, dei correlati neurali e comportamentali dei processi di comprensione e rappresentazione di informazioni verbali ed extra-verbali, dei correlati comportamentali e neurali dei processi di comunicazione e interazione nel contesto intra-gruppo e intergruppi. Inoltre, l'attività del gruppo comprende lo studio dell'attività cerebrale spontanea e delle differenze interindividuali nel funzionamento mentale sano e patologico e dei processi di sviluppo tipico e atipico in ambito cognitivo-motorio, socio-affettivo e comunicativo-relazionale.
d1) Diagnostica per immagini e radioterapia. Questo gruppo raccoglie tematiche di ricerca relative a: caratterizzazione dei tumori cerebrali con imaging RM multimodale, imaging nella definizione del target volume e OARs nei tumori cerebrali, caratterizzazione ed identificazione delle metastasi epatiche e peritoneali mediante imaging RM con approccio multimodale, neuroimaging funzionale del deterioramento cognitivo nell'invecchiamento fisiologico, pre-clinico e clinico delle malattie neurodegenerative e cerebrovascolari.
e1) Psichiatria. L'attività di ricerca del gruppo di psichiatria pone particolare riguardo allo studio di: deficit della percezione sociale e del sé corporeo nella schizofrenia; relazione tra nuove sostanze, psicopatologia e neuroimaging, disturbo bipolare.
e2) Malattie neurodegenerative associate a demenza e disordini del movimento. L'attività del gruppo è incentrata sullo studio delle basi anatomiche e funzionali dei sintomi non motori delle demenze associate a parkinsonismi, sulla sperimentazione di trattamenti farmacologici innovativi per il controllo dei disordini cognitivi, comportamentali e motori nelle demenze associate a parkinsonismo e sulla Sclerosi Multipla. Inoltre il gruppo si occupa di disomeostasi ionica nei processi di morte neuronale soprattutto in condizioni di eccitotossicità indotta dalla sovrastimolazione dei recettori glutammatergici.
f1) Scienze cardiovascolari. L'attività del gruppo abbraccia studi di base e clinici riguardanti: la profilassi antitrombotica della fibrillazione atriale, la nutrigenetica del caffè nell'uomo, la valutazione morfo-funzionale della cardiopatia ischemica, la variabilità pressoria e il danno d'organo, i meccanismi di danno vascolare nel diabete, il ruolo delle cellule staminali da tessuto adiposo nella rigenerazione miocardica, la valutazione degli effetti dell'esercizio fisico sull'apparato cardiovascolare e il ruolo dell'imaging cardiaco basato sugli ultrasuoni nella identificazione precoce del remodeling cardiovascolare.
f2) Scienze farmacologiche. Questo gruppo incentra la sua attività di ricerca sul ruolo delle piastrine nella genesi dei tumori, degli eicosanoidi nell'infiammazione, nel cancro e nelle malattie cardiovascolari, nonché sullo sviluppo preclinico di nuovi farmaci antipiastrinici e di nuovi inibitori dell'enzima mPGES-1 sintasi e sulla farmacologia clinica dei farmaci antiinfiammatori non steroidei.
Oltre all'attività specifica di ricerca relativa ai vari gruppi e alle varie linee riportate sopra, svolta anche in collaborazione con altre università ed enti di ricerca nazionali e con atenei e consorzi stranieri, attività che viene finanziata con i fondi di ricerca dei singoli ricercatori e con finanziamenti ottenuti da progetti competitivi nazionali ed europei, il dipartimento porta avanti numerose collaborazioni con aziende, case farmaceutiche e altre associazioni. Tali collaborazioni, che di norma ricadono sotto la definizione di "prestazioni in conto terzi", hanno particolare rilevanza in quanto tra le iniziative volte al reclutamento di giovani ricercatori (vedi tabella allegata) vi è quella di accantonare il 5% dei proventi di tali prestazioni per il cofinanziamento di posizioni di ricercatori TD. Infine, grazie alla presenza di ricercatori di area medica, il dipartimento svolge un'intensa attività in collaborazione con il servizio sanitario nazionale.
Nello specifico, gli obiettivi strategici individuati dal Dipartimento per il triennio 2015-2017, alla luce delle criticità e dei punti di possibile miglioramento emersi e indicati nel successivo campo B3, si raccolgono nei seguenti obiettivi generali (illustrati anche nella tabella allegata):
Ci si propone di raggiungere tali obiettivi generali attraverso il conseguimento di obiettivi più specifici che costituiscono al contempo degli indicatori di riferimento. Per ogni obiettivo generale sono pianificate delle azioni mirate al suo conseguimento che verranno messe in atto durante l'anno successivo. Al termine di tale periodo, un monitoraggio degli indicatori identificati consentirà di valutare l'efficacia degli interventi messi in atto. L'esito di tale valutazione verrà esaminato criticamente dal Direttore in comunione con il RAQD e con il CVRD allo scopo di verificare la validità delle strategie adottate e degli indicatori utilizzati per la valutazione e, laddove opportuno, pianificare nuovi interventi e valutare l'utilizzo di nuovi indicatori secondo un circolo virtuoso "plan-do-check-act" teso al miglioramento continuo della qualità ricerca e all'utilizzo ottimale delle risorse disponibili.
Nel dettaglio, riguardo al consolidamento e potenziamento della qualità e dell'impatto della produzione scientifica dei ricercatori/docenti (di seguito denominati semplicemente ricercatori) che afferiscono alla struttura, sono stati presi in considerazione come indicatori la percentuale di ricercatori inattivi, la qualità della produzione scientifica complessiva valutata secondo gli indicatori VQR 2004-2010, il numero di pubblicazioni per afferente al Dipartimento, la percentuale di afferenti al Dipartimento in possesso di abilitazione scientifica nazionale (per qualifica/SSD), eventuali premi e responsabilità scientifiche degli afferenti al Dipartimento. Allo scopo di consolidare la qualità e l'impatto della produzione scientifica dei ricercatori, sono state identificate le seguenti azioni: assegnazione ai ricercatori inattivi di un cofinanziamento a fondo perduto per l'attivazione di assegni o borse di ricerca e verifica della ripresa dell'attività scientifica documentata, incentivazione alla collaborazione con altri ricercatori dell'Ateneo, assegnazione premiale di fondi dipartimentali per la ricerca sulla base della qualità e produzione scientifica del ricercatore (vedi testo allegato).
L'obiettivo volto alla valorizzazione di giovani ricercatori attraverso politiche che ne incentivino la crescita scientifica verrà valutato tramite il numero di assegni e borse di ricerca attivate, l'ammontare annuo del cofinanziamento dipartimentale per assegni e borse di ricerca, il numero di dottorandi afferenti al Dipartimento nonché la quota di cofinanziamento dipartimentale per nuove posizioni di ricercatore TD. Le politiche messe in atto prevedono l'assegnazione secondo criteri premiali dei fondi di Ateneo per il finanziamento di assegni e borse di ricerca (vedi testo allegato) e l'accantonamento del 5% degli introiti delle attività conto terzi per la creazione di nuove posizioni di ricercatore TD. Infine, per una maggiore trasparenza nel reclutamento dei ricercatori, ci si avvarrà di commissioni composte prevalentemente da docenti esterni all'Ateneo.
Il potenziamento del livello di internazionalizzazione delle attività di ricerca verrà stimato tramite la valutazione del numero di coautori stranieri nelle pubblicazioni, del numero di eventi (convegni, workshop) internazionali organizzati dagli afferenti al Dipartimento, del numero di docenti stranieri in ingresso (ad esempio visiting professor) nonché del numero di docenti in uscita, del numero di dottorandi stranieri in ingresso e del numero di dottorandi in uscita.
Per ottenere tale obiettivo si è istituito un fondo per supportare l'organizzazione di convegni, workshop internazionali; si creerà un gruppo di lavoro per informare e stimolare la partecipazione a bandi per la mobilità internazionale nell'ambito di Horizon 2020 (es. MSCA) e altri programmi specifici; si istituirà un fondo dipartimentale per la maggiorazione della borsa di dottorato per aumentare l'attrattività del dottorato verso gli studenti stranieri.
Il consolidamento e l'incentivazione della capacità di attrarre risorse esterne verso il Dipartimento sarà monitorato attraverso la valutazione del numero di progetti competitivi vinti dagli afferenti al Dipartimento, l'importo totale dei finanziamenti competitivi attratti, l'importo totale degli introiti derivanti da attività conto terzi e l'importo totale dei finanziamenti da enti privati e aziende. Le strategie messe in atto per raggiungere tale obiettivo spaziano dall'incentivare la partecipazione a bandi competitivi nazionali ed internazionali mediante eventuale cofinanziamento anche tramite la creazione di un gruppo di lavoro per informare e stimolare la partecipazione a tale tipologia di bando. L'organizzazione di incontri periodici aperti informativi sulle attività del DNISC mira inoltre all'incentivazione della sinergia dipartimento-enti-aziende.
Infine, il raggiungimento dell'obiettivo di valorizzazione del dottorato di ricerca e del miglioramento dei criteri per il suo accreditamento ANVUR verrà valutato in termini di qualità della produzione scientifica del collegio docenti secondo gli indicatori VQR 2004-2010, numero di iscritti con titolo di accesso conseguito in università straniere, numero di iscritti con titolo di accesso conseguito in università italiane diverse da quelle della sede del dottorato, numero di borse di dottorato acquisite da enti esterni e numero di iscritti con borsa di dottorato moltiplicato per il rapporto tra iscritti con borsa e iscritti totali nel medesimo ciclo. Importanti indicatori saranno inoltre il numero di dottori di ricerca che ha conseguito il titolo di Doctor Europaeus e il numero di convenzioni con altre università nazionali e internazionali. Allo scopo di valorizzare il dottorato aumentandone l'attrattività e il carattere internazionale si mirerà a istituire un fondo dipartimentale per la maggiorazione della borsa per gli studenti stranieri, ad incentivare la richiesta di rilascio del titolo Doctor Europaeus da parte dei dottorandi, a stipulare nuove convenzioni e a studiare di volta in volta la possibilità di ottenere il rilascio del doppio titolo/titolo congiunto con le istituzioni convenzionate. Per migliorare il punteggio del dottorato secondo i criteri per l'accreditamento ANVUR, si monitorerà e si punterà anche a migliorare la qualità della produzione scientifica del collegio docenti attualmente già molto soddisfacente nonché ad aumentare il numero di borse di dottorato mediante finanziamento su fondi propri del Dipartimento e riduzione contestuale del numero di posti senza borsa.
Le attività, le finalità, e la programmazione del DNISC sono in accordo con le linee guida strategiche identificate dall'Ateneo. Inoltre, per quanto riguarda la congruenza con gli obiettivi del programma Horizon 2020, si osserva che:
a) in ordine al primo obiettivo ( Excellent Science), l'impegno del DNISC per una produzione scientifica di alta qualità e alla frontiera dell'innovazione è dimostrato: i) dall'elevato numero di pubblicazioni in riviste di alto livello, ii) dalla partecipazione in numerosi progetti di ricerca competitivi sia europei che italiani, iii) dal livello delle collaborazioni internazionali e nazionali avviate e portate avanti dai membri del dipartimento;
b) in ordine al secondo obiettivo ( Industrial Leadership), il coinvolgimento del DNISC in attività innovative con ricadute industriali è dimostrato: i) dalla partecipazione in progetti internazionale per la realizzazione con ricadute industriali per le PMI, ii) dalla realizzazione di incubatori e dalla collaborazione con PMI, iii) dal deposito di brevetti;
c) in ordine al terzo obiettivo ( Societal Challenges), l'attività di ricerca sia di base che applicata è in linea con il punto relativo alla sfida sull'invecchiamento della popolazione europea: i) studi e applicazione della connettività cerebrale nell'invecchiamento sano e patologica, nelle malattie neurodegenerative e nei disturbi psichiatrici, ii) studi sulla memoria, iii) studi sull' Alzheimer's Disease.
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Le attività di ricerca del DNISC si inquadrano in settori ERC relativi a tutte e tre le macro-aree: Social Sciences and Humanities (SH), Mathematics, physical sciences, information and communication, engineering, universe and earth sciences (PE) e Life Sciences (LS). Le aree CUN di appartenenza dei vari ricercatori afferenti al DNISC sono: l' Area 2, che conta 11 ricercatori, l'area 5 che conta 14 ricercatori, l'Area 6 che annovera 22 ricercatori, l'Area 11.a che raccoglie 2 ricercatori e l'Area 11.b che raccoglie 8 ricercatori. Queste aree hanno rappresentato il punto di riferimento per la valutazione della ricerca dipartimentale da parte dell'ANVUR nell'ambito della VQR 2004-2010. Anche i Settori Scientifico-Disciplinari ai quali afferiscono i docenti ed i ricercatori del DNISC sono molteplici. Essi comprendono: BIO/09, BIO/14, FIS/07, MED/11, MED/23, MED/25, MED/26, MED/27, MED/31, MED/34, MED/36, MED/37, MED/46, MED/48, MED/50, M-EDF/02, M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05.
Il DNISC è articolato in sezioni, di seguito elencate, che costituiscono entità funzionali all'attuazione dei programmi di ricerca e dell'attività didattica. Attualmente, le sezioni del DNISC sono:
a) FISIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA
b) STRUMENTAZIONE, METODI E MODELLI
c) PSICOLOGIA GENERALE, SOCIALE E DELLO SVILUPPO
d) DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, RADIOLOGIA INTERVENTISTICA E RADIOTERAPIA
e) SCIENZE NEUROLOGICHE, PSICOPATOLOGICHE E RIABILITATIVE
f) SCIENZE CARDIOVASCOLARI E FARMACOLOGICHE
Le sezioni a loro volta comprendono diversi gruppi focalizzati in modo più specifico con obiettivi convergenti verso le tematiche della sezione e più in generale del dipartimento. Le sezioni non hanno tuttavia autonomia amministrativa e il Dipartimento si interfaccia all'esterno come un'entità unica. La partecipazione a progetti multicentrici nazionali e internazionali, e a bandi di finanziamento prescinde dalla struttura in sezioni e avviene su iniziativa dei singoli ricercatori o di gruppi di ricercatori creati ad hoc eventualmente trasversali. I gruppi di ricerca relativi alle varie sezioni sono di seguito elencati assieme alle linee di ricerca che li caratterizzano:
a1)Fisiologia e fisiopatologia dei muscoli striati. L'attività di questo gruppo si rivolge allo studio dei meccanismi di controllo dell'omeostasi del calcio (accoppiamento eccitazione-contrazione o EC-coupling) nei muscoli scheletrico e cardiaco e implicazioni fisio-patologiche in invecchiamento e in miopatie ereditarie; del ruolo del recettore della Rianodina (RYR) e Calsequestrina (CASQ) nel controllo del rilascio e re-uptake di calcio del reticolo sarcoplasmatico e implicazioni in miopatie umane ereditarie; del ruolo dei sistemi che controllano l'omeostasi del calcio nella diminuita performance del muscolo causata dall'invecchiamento. Il gruppo studia inoltre i mitocondri e la loro interazione morfo-funzionale con i siti di rilascio del calcio nel muscolo.
a2)Laboratorio di valutazione funzionale. Il laboratorio opera nell'ambito della ricerca in Fisiologia dell'attività fisica, con l'idea di investigare gli adattamenti del muscolo scheletrico umano sotto il profilo funzionale, cellulare e molecolare e fornire un servizio esterno a utenti interessati a definire le proprie capacità funzionali con test specifici validati scientificamente nel laboratorio. Nell'ambito della ricerca in Fisiologia il laboratorio studia gli adattamenti funzionali e muscolari (rigenerazione del muscolo scheletrico). In particolare, sono in corso un progetto riguardante gli anziani sarcopenici e gli adattamenti ad allenamenti specifici (potenza, resistenza, elettrostimolazione neuromuscolare) e un progetto riguardante lo studio degli adattamenti muscolari delle donne all'ipossia d'alta quota.
a3) Laboratorio di fisiologia degli ambienti straordinari. Il gruppo ha l'obiettivo di studiare le correlazioni fra meccanismi ipossici ed invecchiamento, con particolare riguardo allo studio di biomarkers (VOC) in centenari o in modelli fisiologici e fisiopatologici esposti ad ipossia o iperossia cronica, nelle malattie neurodegenerative ossigeno dipendenti. Ulteriore finalità sono lo studio degli aspetti chemocettivi ed olfattivi nell'ambito della regolazione della ventilazione e dei meccanismi biomolecolari e metabolici alla base dell'invecchiamento e delle patologie età-correlate che includono le disfunzioni del metabolismo glicolitico e mitocondriale.
a4) Biotecnologie funzionali. La finalità del gruppo è quella dello studio dei processi associati al differenziamento nelle cellule eccitabili. Obiettivo principale del gruppo è lo studio delle proprietà funzionali in risposta non solo a elementi canonici quali i fattori di crescita ma anche rispetto a diversi stimoli ambientali (campi elettromagnetici, microgravità). Le linee di ricerca affrontate riguardano lo studio delle cellule staminali nella medicina rigenerativa con particolare riguardo verso il loro differenziamento in senso neuronale o muscolare. Inoltre, relativamente al differenziamento muscolare è studiato il ruolo funzionale della proteina GAP-43.
b1) Metodi, modelli e strumentazione per l'imaging funzionale multimodale. Questo gruppo di ricerca raccoglie attività che comprendono: sviluppo di strumentazione per MRI a campo ultrabasso integrabile con un sistema per magnetoencefalografia (MEG), sviluppo e applicazione di metodi innovativi per lo studio dell'attività cerebrale mediante dati EEG/MEG, applicazioni dell'elettroencefalografia (EEG) ad alta definizione e della MEG nella ricerca clinica, studio delle proprietà topologiche e non stazionarie delle interazioni delle aree cerebrali a riposo mediante MEG, sviluppo di metodi matematici per la stima della connettività cerebrale e delle sue modulazioni a partire da segnali EEG/MEG, utilizzo della realtà virtuale nella caratterizzazione/riabilitazione di pazienti. Inoltre questo gruppo si occupa di studiare metodi e modelli per l'imaging con Risonanza Magnetica funzionale e per l'integrazione multimodale, metodiche quantitative di imaging funzionale e metabolico con Risonanza Magnetica ed infine dello sviluppo di applicazioni biomediche dell'imaging infrarosso.
c1) Neuroscienze cognitive, sociali e dello sviluppo. Questo gruppo si occupa dello studio dei correlati neurali e comportamentali della cognizione spaziale e dei meccanismi di memoria e presa di decisione, dei correlati neurali e comportamentali dei processi di comprensione e rappresentazione di informazioni verbali ed extra-verbali, dei correlati comportamentali e neurali dei processi di comunicazione e interazione nel contesto intra-gruppo e intergruppi. Inoltre, l'attività del gruppo comprende lo studio dell'attività cerebrale spontanea e delle differenze interindividuali nel funzionamento mentale sano e patologico e dei processi di sviluppo tipico e atipico in ambito cognitivo-motorio, socio-affettivo e comunicativo-relazionale.
d1) Diagnostica per immagini e radioterapia. Questo gruppo raccoglie tematiche di ricerca relative a: caratterizzazione dei tumori cerebrali con imaging RM multimodale, imaging nella definizione del target volume e OARs nei tumori cerebrali, caratterizzazione ed identificazione delle metastasi epatiche e peritoneali mediante imaging RM con approccio multimodale, neuroimaging funzionale del deterioramento cognitivo nell'invecchiamento fisiologico, pre-clinico e clinico delle malattie neurodegenerative e cerebrovascolari.
e1) Psichiatria. L'attività di ricerca del gruppo di psichiatria pone particolare riguardo allo studio di: deficit della percezione sociale e del sé corporeo nella schizofrenia; relazione tra nuove sostanze, psicopatologia e neuroimaging, disturbo bipolare.
e2) Malattie neurodegenerative associate a demenza e disordini del movimento. L'attività del gruppo è incentrata sullo studio delle basi anatomiche e funzionali dei sintomi non motori delle demenze associate a parkinsonismi, sulla sperimentazione di trattamenti farmacologici innovativi per il controllo dei disordini cognitivi, comportamentali e motori nelle demenze associate a parkinsonismo e sulla Sclerosi Multipla. Inoltre il gruppo si occupa di disomeostasi ionica nei processi di morte neuronale soprattutto in condizioni di eccitotossicità indotta dalla sovrastimolazione dei recettori glutammatergici.
f1) Scienze cardiovascolari. L'attività del gruppo abbraccia studi di base e clinici riguardanti: la profilassi antitrombotica della fibrillazione atriale, la nutrigenetica del caffè nell'uomo, la valutazione morfo-funzionale della cardiopatia ischemica, la variabilità pressoria e il danno d'organo, i meccanismi di danno vascolare nel diabete, il ruolo delle cellule staminali da tessuto adiposo nella rigenerazione miocardica, la valutazione degli effetti dell'esercizio fisico sull'apparato cardiovascolare e il ruolo dell'imaging cardiaco basato sugli ultrasuoni nella identificazione precoce del remodeling cardiovascolare.
f2) Scienze farmacologiche. Questo gruppo incentra la sua attività di ricerca sul ruolo delle piastrine nella genesi dei tumori, degli eicosanoidi nell'infiammazione, nel cancro e nelle malattie cardiovascolari, nonché sullo sviluppo preclinico di nuovi farmaci antipiastrinici e di nuovi inibitori dell'enzima mPGES-1 sintasi e sulla farmacologia clinica dei farmaci antiinfiammatori non steroidei.
Oltre all'attività specifica di ricerca relativa ai vari gruppi e alle varie linee riportate sopra, svolta anche in collaborazione con altre università ed enti di ricerca nazionali e con atenei e consorzi stranieri, attività che viene finanziata con i fondi di ricerca dei singoli ricercatori e con finanziamenti ottenuti da progetti competitivi nazionali ed europei, il dipartimento porta avanti numerose collaborazioni con aziende, case farmaceutiche e altre associazioni. Tali collaborazioni, che di norma ricadono sotto la definizione di "prestazioni in conto terzi", hanno particolare rilevanza in quanto tra le iniziative volte al reclutamento di giovani ricercatori (vedi tabella allegata) vi è quella di accantonare il 5% dei proventi di tali prestazioni per il cofinanziamento di posizioni di ricercatori TD. Infine, grazie alla presenza di ricercatori di area medica, il dipartimento svolge un'intensa attività in collaborazione con il servizio sanitario nazionale.
Nello specifico, gli obiettivi strategici individuati dal Dipartimento per il triennio 2015-2017, alla luce delle criticità e dei punti di possibile miglioramento emersi e indicati nel successivo campo B3, si raccolgono nei seguenti obiettivi generali (illustrati anche nella tabella allegata):
- 1) consolidamento e potenziamento della qualità e dell'impatto della produzione scientifica dei ricercatori che afferiscono alla struttura;
- 2) valorizzazione di giovani ricercatori attraverso politiche che ne incentivino la crescita scientifica;
- 3) potenziamento del livello di internazionalizzazione delle attività di ricerca;
- 4) consolidamento e incentivazione della capacità di attrarre risorse esterne;
- 5) valorizzazione del dottorato di ricerca del Dipartimento e miglioramento dei criteri per l'accreditamento ANVUR.
Ci si propone di raggiungere tali obiettivi generali attraverso il conseguimento di obiettivi più specifici che costituiscono al contempo degli indicatori di riferimento. Per ogni obiettivo generale sono pianificate delle azioni mirate al suo conseguimento che verranno messe in atto durante l'anno successivo. Al termine di tale periodo, un monitoraggio degli indicatori identificati consentirà di valutare l'efficacia degli interventi messi in atto. L'esito di tale valutazione verrà esaminato criticamente dal Direttore in comunione con il RAQD e con il CVRD allo scopo di verificare la validità delle strategie adottate e degli indicatori utilizzati per la valutazione e, laddove opportuno, pianificare nuovi interventi e valutare l'utilizzo di nuovi indicatori secondo un circolo virtuoso "plan-do-check-act" teso al miglioramento continuo della qualità ricerca e all'utilizzo ottimale delle risorse disponibili.
Nel dettaglio, riguardo al consolidamento e potenziamento della qualità e dell'impatto della produzione scientifica dei ricercatori/docenti (di seguito denominati semplicemente ricercatori) che afferiscono alla struttura, sono stati presi in considerazione come indicatori la percentuale di ricercatori inattivi, la qualità della produzione scientifica complessiva valutata secondo gli indicatori VQR 2004-2010, il numero di pubblicazioni per afferente al Dipartimento, la percentuale di afferenti al Dipartimento in possesso di abilitazione scientifica nazionale (per qualifica/SSD), eventuali premi e responsabilità scientifiche degli afferenti al Dipartimento. Allo scopo di consolidare la qualità e l'impatto della produzione scientifica dei ricercatori, sono state identificate le seguenti azioni: assegnazione ai ricercatori inattivi di un cofinanziamento a fondo perduto per l'attivazione di assegni o borse di ricerca e verifica della ripresa dell'attività scientifica documentata, incentivazione alla collaborazione con altri ricercatori dell'Ateneo, assegnazione premiale di fondi dipartimentali per la ricerca sulla base della qualità e produzione scientifica del ricercatore (vedi testo allegato).
L'obiettivo volto alla valorizzazione di giovani ricercatori attraverso politiche che ne incentivino la crescita scientifica verrà valutato tramite il numero di assegni e borse di ricerca attivate, l'ammontare annuo del cofinanziamento dipartimentale per assegni e borse di ricerca, il numero di dottorandi afferenti al Dipartimento nonché la quota di cofinanziamento dipartimentale per nuove posizioni di ricercatore TD. Le politiche messe in atto prevedono l'assegnazione secondo criteri premiali dei fondi di Ateneo per il finanziamento di assegni e borse di ricerca (vedi testo allegato) e l'accantonamento del 5% degli introiti delle attività conto terzi per la creazione di nuove posizioni di ricercatore TD. Infine, per una maggiore trasparenza nel reclutamento dei ricercatori, ci si avvarrà di commissioni composte prevalentemente da docenti esterni all'Ateneo.
Il potenziamento del livello di internazionalizzazione delle attività di ricerca verrà stimato tramite la valutazione del numero di coautori stranieri nelle pubblicazioni, del numero di eventi (convegni, workshop) internazionali organizzati dagli afferenti al Dipartimento, del numero di docenti stranieri in ingresso (ad esempio visiting professor) nonché del numero di docenti in uscita, del numero di dottorandi stranieri in ingresso e del numero di dottorandi in uscita.
Per ottenere tale obiettivo si è istituito un fondo per supportare l'organizzazione di convegni, workshop internazionali; si creerà un gruppo di lavoro per informare e stimolare la partecipazione a bandi per la mobilità internazionale nell'ambito di Horizon 2020 (es. MSCA) e altri programmi specifici; si istituirà un fondo dipartimentale per la maggiorazione della borsa di dottorato per aumentare l'attrattività del dottorato verso gli studenti stranieri.
Il consolidamento e l'incentivazione della capacità di attrarre risorse esterne verso il Dipartimento sarà monitorato attraverso la valutazione del numero di progetti competitivi vinti dagli afferenti al Dipartimento, l'importo totale dei finanziamenti competitivi attratti, l'importo totale degli introiti derivanti da attività conto terzi e l'importo totale dei finanziamenti da enti privati e aziende. Le strategie messe in atto per raggiungere tale obiettivo spaziano dall'incentivare la partecipazione a bandi competitivi nazionali ed internazionali mediante eventuale cofinanziamento anche tramite la creazione di un gruppo di lavoro per informare e stimolare la partecipazione a tale tipologia di bando. L'organizzazione di incontri periodici aperti informativi sulle attività del DNISC mira inoltre all'incentivazione della sinergia dipartimento-enti-aziende.
Infine, il raggiungimento dell'obiettivo di valorizzazione del dottorato di ricerca e del miglioramento dei criteri per il suo accreditamento ANVUR verrà valutato in termini di qualità della produzione scientifica del collegio docenti secondo gli indicatori VQR 2004-2010, numero di iscritti con titolo di accesso conseguito in università straniere, numero di iscritti con titolo di accesso conseguito in università italiane diverse da quelle della sede del dottorato, numero di borse di dottorato acquisite da enti esterni e numero di iscritti con borsa di dottorato moltiplicato per il rapporto tra iscritti con borsa e iscritti totali nel medesimo ciclo. Importanti indicatori saranno inoltre il numero di dottori di ricerca che ha conseguito il titolo di Doctor Europaeus e il numero di convenzioni con altre università nazionali e internazionali. Allo scopo di valorizzare il dottorato aumentandone l'attrattività e il carattere internazionale si mirerà a istituire un fondo dipartimentale per la maggiorazione della borsa per gli studenti stranieri, ad incentivare la richiesta di rilascio del titolo Doctor Europaeus da parte dei dottorandi, a stipulare nuove convenzioni e a studiare di volta in volta la possibilità di ottenere il rilascio del doppio titolo/titolo congiunto con le istituzioni convenzionate. Per migliorare il punteggio del dottorato secondo i criteri per l'accreditamento ANVUR, si monitorerà e si punterà anche a migliorare la qualità della produzione scientifica del collegio docenti attualmente già molto soddisfacente nonché ad aumentare il numero di borse di dottorato mediante finanziamento su fondi propri del Dipartimento e riduzione contestuale del numero di posti senza borsa.
Le attività, le finalità, e la programmazione del DNISC sono in accordo con le linee guida strategiche identificate dall'Ateneo. Inoltre, per quanto riguarda la congruenza con gli obiettivi del programma Horizon 2020, si osserva che:
a) in ordine al primo obiettivo ( Excellent Science), l'impegno del DNISC per una produzione scientifica di alta qualità e alla frontiera dell'innovazione è dimostrato: i) dall'elevato numero di pubblicazioni in riviste di alto livello, ii) dalla partecipazione in numerosi progetti di ricerca competitivi sia europei che italiani, iii) dal livello delle collaborazioni internazionali e nazionali avviate e portate avanti dai membri del dipartimento;
b) in ordine al secondo obiettivo ( Industrial Leadership), il coinvolgimento del DNISC in attività innovative con ricadute industriali è dimostrato: i) dalla partecipazione in progetti internazionale per la realizzazione con ricadute industriali per le PMI, ii) dalla realizzazione di incubatori e dalla collaborazione con PMI, iii) dal deposito di brevetti;
c) in ordine al terzo obiettivo ( Societal Challenges), l'attività di ricerca sia di base che applicata è in linea con il punto relativo alla sfida sull'invecchiamento della popolazione europea: i) studi e applicazione della connettività cerebrale nell'invecchiamento sano e patologica, nelle malattie neurodegenerative e nei disturbi psichiatrici, ii) studi sulla memoria, iii) studi sull' Alzheimer's Disease.
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Sezione B - Sistema di gestione
La struttura organizzativa del Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche è fondata sui seguenti organi: Direttore, Consiglio del Dipartimento e Giunta del Dipartimento. Tali organi svolgono le loro funzioni nel rispetto della libertà di ricerca e di didattica garantite dalle norme vigenti, nonché del pari diritto di professori e ricercatori di accedere ai fondi disponibili, di gestirli in base alle loro motivate necessità e di utilizzare attrezzature didattiche e scientifiche del Dipartimento. Nello specifico, i diversi organi sono costituiti secondo le modalità e svolgono le funzioni di seguito dettagliate.
Il Direttore è eletto dai professori di ruolo e dai ricercatori appartenenti al Dipartimento stesso nonché dai rappresentanti del personale tecnico-amministrativo nel Consiglio di Dipartimento. La carica di Direttore può essere ricoperta da professori di ruolo di prima fascia che abbiano optato o che optino per il regime di tempo pieno. La nomina avviene tramite Decreto del Rettore e la durata del mandato è pari a tre anni accademici; il Direttore non può essere rieletto consecutivamente più di una volta e, in caso di rielezione, al termine del secondo incarico permane ineleggibile per la durata di un intero mandato. Il Direttore rappresenta il Dipartimento, convoca e presiede le riunioni del Consiglio e della Giunta, stabilendone l'ordine del giorno e curando l'esecuzione delle rispettive delibere. Inoltre, il Direttore è preposto alle seguenti funzioni: promuove e coordina le attività di ricerca, didattiche e organizzative del Dipartimento direttamente o eventualmente tramite un suo delegato su specifiche attività; vigila, nell'ambito del Dipartimento, sull'osservanza delle leggi, dello statuto e dei regolamenti; controlla e vigila sulla qualità e il regolare svolgimento delle attività di ricerca, didattiche e organizzative; è responsabile della gestione amministrativa e contabile del Dipartimento; tiene i rapporti con gli organi accademici; adotta, in caso di necessità e urgenza, i provvedimenti di competenza del Consiglio di Dipartimento, riferendone, per la ratifica, nella seduta immediatamente successiva. Il Direttore inoltre esercita ogni altra funzione attribuitagli dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti interni. Il Direttore può designare un Vicedirettore, scelto tra i professori di ruolo facenti parte della Giunta del Dipartimento, il quale esercita le funzioni delegategli dal Direttore e lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di assenza o impedimento. Il Direttore è inoltre coadiuvato da un Segretario amministrativo per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo.
Il Consiglio del Dipartimento è composto dai professori e ricercatori afferenti al Dipartimento, dal segretario amministrativo che funge da segretario verbalizzante, da due rappresentanti del personale tecnico-amministrativo assegnato al Dipartimento, da un rappresentante degli studenti iscritti al dottorato di ricerca e ai corsi di specializzazione afferenti al Dipartimento, da un rappresentante degli assegnisti afferenti al Dipartimento e da 5 rappresentanti degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea e Laurea Magistrale afferenti al Dipartimento. I rappresentanti del personale tecnico-amministrativo e degli studenti sono eletti in conformità alla normativa vigente e secondo le modalità stabilite dal Regolamento generale di Ateneo. Il Consiglio del Dipartimento ha tra le sue funzioni principali quelle di approvare il bilancio di previsione annuale, le variazioni di bilancio e il conto consuntivo del Dipartimento; deliberare in merito all'utilizzo delle risorse, degli spazi e dei fondi assegnati al Dipartimento; formulare le richieste di posti e le proposte di chiamata dei professori di ruolo e dei ricercatori a tempo determinato nell'ambito del proprio piano di sviluppo della ricerca e della didattica; proporre al Rettore la stipula di contratti e convenzioni con le Pubbliche Amministrazioni e con Enti pubblici e privati al fine di svolgere prestazioni di ricerca, consulenza o servizi nonché al fine di avvalersi di attrezzature e servizi logistici extrauniversitari, per lo svolgimento di attività didattiche integrative a quelle universitarie; esprimere parere favorevole in merito alla mobilità in entrata e in uscita dei docenti afferenti al Dipartimento; promuovere l'internazionalizzazione dell'offerta formativa e della ricerca; promuovere e coordinare le attività di ricerca del Dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore; proporre l'erogazione di assegni di ricerca finanziati con fondi di Ateneo ed erogare assegni su fondi acquisiti direttamente dal Dipartimento.
La Giunta del Dipartimento è composta dal Direttore del Dipartimento, che la presiede, da 6 professori di prima fascia e da 3 professori di seconda fascia, tra cui vanno inclusi obbligatoriamente i coordinatori di sezione o loro delegati, da 3 ricercatori e dal Segretario amministrativo che funge da segretario verbalizzante. La Giunta del Dipartimento è un organo esecutivo che coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue attribuzioni, con compiti istruttori e propositivi per il Consiglio di Dipartimento e delibera in via definitiva su materie di gestione corrente, secondo quanto previsto dai regolamenti di Ateneo, nonché sulle materie delegate dal Consiglio di Dipartimento. Essa collabora con il Direttore alla predisposizione del piano di attività del Dipartimento avendo riguardo alle esigenze di tutti i rappresentanti del Dipartimento, ed esplica le funzioni ad essa demandate dal Consiglio. La Giunta può avvalersi di Commissioni, anche a carattere permanente, nominate nell'ambito delle rispettive competenze, e Commissioni istruttorie per lo studio di problemi specifici che possono prevedere la partecipazione anche di membri esterni al Dipartimento senza diritto di voto. La Giunta può inoltre affidare a membri del Consiglio del Dipartimento incarichi operativi finalizzati a specifici compiti emergenti da delibere assunte dal Consiglio o, comunque, inerenti ad attività istituzionali del Dipartimento.
Il Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche ha un carattere fortemente interdisciplinare. Le diverse competenze che si raccolgono nel Dipartimento trovano espressione in Sezioni che costituiscono entità funzionali all'attuazione dei programmi di ricerca e dell'attività didattica. Le Sezioni del Dipartimento sono organizzate in modo da raccogliere al loro interno competenze necessarie al raggiungimento di obiettivi comuni in maniera trasversale rispetto alle aree di ricerca e ai settori scientifico-disciplinari del MIUR.
Le Sezioni nelle quali sono organizzati i ricercatori afferenti al Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche sono:
a) Fisiologia e Fisiopatologia
b) Strumentazione, metodi e modelli
c) Psicologia generale, sociale e dello sviluppo
d) Diagnostica per immagini, radiologia interventistica e radioterapia
e) Scienze Neurologiche, Psicopatologiche e Riabilitative
f) Scienze Cardiovascolari e Farmacologiche
Le sezioni non hanno autonomia amministrativo-contabile, né organi di governo propri, ma possono disporre di un fondo assegnato annualmente dal Consiglio di Dipartimento che resta in possesso del Dipartimento medesimo e da esso viene amministrato. Le Sezioni esprimono al loro interno un coordinatore responsabile delle proprie attività il quale diventa di diritto membro della Giunta di Dipartimento.
A conclusione di questo quadro, si riporta l'organigramma del Dipartimento che riassume la sua struttura organizzativa (vedi allegato pdf).
Il Direttore è eletto dai professori di ruolo e dai ricercatori appartenenti al Dipartimento stesso nonché dai rappresentanti del personale tecnico-amministrativo nel Consiglio di Dipartimento. La carica di Direttore può essere ricoperta da professori di ruolo di prima fascia che abbiano optato o che optino per il regime di tempo pieno. La nomina avviene tramite Decreto del Rettore e la durata del mandato è pari a tre anni accademici; il Direttore non può essere rieletto consecutivamente più di una volta e, in caso di rielezione, al termine del secondo incarico permane ineleggibile per la durata di un intero mandato. Il Direttore rappresenta il Dipartimento, convoca e presiede le riunioni del Consiglio e della Giunta, stabilendone l'ordine del giorno e curando l'esecuzione delle rispettive delibere. Inoltre, il Direttore è preposto alle seguenti funzioni: promuove e coordina le attività di ricerca, didattiche e organizzative del Dipartimento direttamente o eventualmente tramite un suo delegato su specifiche attività; vigila, nell'ambito del Dipartimento, sull'osservanza delle leggi, dello statuto e dei regolamenti; controlla e vigila sulla qualità e il regolare svolgimento delle attività di ricerca, didattiche e organizzative; è responsabile della gestione amministrativa e contabile del Dipartimento; tiene i rapporti con gli organi accademici; adotta, in caso di necessità e urgenza, i provvedimenti di competenza del Consiglio di Dipartimento, riferendone, per la ratifica, nella seduta immediatamente successiva. Il Direttore inoltre esercita ogni altra funzione attribuitagli dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti interni. Il Direttore può designare un Vicedirettore, scelto tra i professori di ruolo facenti parte della Giunta del Dipartimento, il quale esercita le funzioni delegategli dal Direttore e lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di assenza o impedimento. Il Direttore è inoltre coadiuvato da un Segretario amministrativo per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo.
Il Consiglio del Dipartimento è composto dai professori e ricercatori afferenti al Dipartimento, dal segretario amministrativo che funge da segretario verbalizzante, da due rappresentanti del personale tecnico-amministrativo assegnato al Dipartimento, da un rappresentante degli studenti iscritti al dottorato di ricerca e ai corsi di specializzazione afferenti al Dipartimento, da un rappresentante degli assegnisti afferenti al Dipartimento e da 5 rappresentanti degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea e Laurea Magistrale afferenti al Dipartimento. I rappresentanti del personale tecnico-amministrativo e degli studenti sono eletti in conformità alla normativa vigente e secondo le modalità stabilite dal Regolamento generale di Ateneo. Il Consiglio del Dipartimento ha tra le sue funzioni principali quelle di approvare il bilancio di previsione annuale, le variazioni di bilancio e il conto consuntivo del Dipartimento; deliberare in merito all'utilizzo delle risorse, degli spazi e dei fondi assegnati al Dipartimento; formulare le richieste di posti e le proposte di chiamata dei professori di ruolo e dei ricercatori a tempo determinato nell'ambito del proprio piano di sviluppo della ricerca e della didattica; proporre al Rettore la stipula di contratti e convenzioni con le Pubbliche Amministrazioni e con Enti pubblici e privati al fine di svolgere prestazioni di ricerca, consulenza o servizi nonché al fine di avvalersi di attrezzature e servizi logistici extrauniversitari, per lo svolgimento di attività didattiche integrative a quelle universitarie; esprimere parere favorevole in merito alla mobilità in entrata e in uscita dei docenti afferenti al Dipartimento; promuovere l'internazionalizzazione dell'offerta formativa e della ricerca; promuovere e coordinare le attività di ricerca del Dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore; proporre l'erogazione di assegni di ricerca finanziati con fondi di Ateneo ed erogare assegni su fondi acquisiti direttamente dal Dipartimento.
La Giunta del Dipartimento è composta dal Direttore del Dipartimento, che la presiede, da 6 professori di prima fascia e da 3 professori di seconda fascia, tra cui vanno inclusi obbligatoriamente i coordinatori di sezione o loro delegati, da 3 ricercatori e dal Segretario amministrativo che funge da segretario verbalizzante. La Giunta del Dipartimento è un organo esecutivo che coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue attribuzioni, con compiti istruttori e propositivi per il Consiglio di Dipartimento e delibera in via definitiva su materie di gestione corrente, secondo quanto previsto dai regolamenti di Ateneo, nonché sulle materie delegate dal Consiglio di Dipartimento. Essa collabora con il Direttore alla predisposizione del piano di attività del Dipartimento avendo riguardo alle esigenze di tutti i rappresentanti del Dipartimento, ed esplica le funzioni ad essa demandate dal Consiglio. La Giunta può avvalersi di Commissioni, anche a carattere permanente, nominate nell'ambito delle rispettive competenze, e Commissioni istruttorie per lo studio di problemi specifici che possono prevedere la partecipazione anche di membri esterni al Dipartimento senza diritto di voto. La Giunta può inoltre affidare a membri del Consiglio del Dipartimento incarichi operativi finalizzati a specifici compiti emergenti da delibere assunte dal Consiglio o, comunque, inerenti ad attività istituzionali del Dipartimento.
Il Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche ha un carattere fortemente interdisciplinare. Le diverse competenze che si raccolgono nel Dipartimento trovano espressione in Sezioni che costituiscono entità funzionali all'attuazione dei programmi di ricerca e dell'attività didattica. Le Sezioni del Dipartimento sono organizzate in modo da raccogliere al loro interno competenze necessarie al raggiungimento di obiettivi comuni in maniera trasversale rispetto alle aree di ricerca e ai settori scientifico-disciplinari del MIUR.
Le Sezioni nelle quali sono organizzati i ricercatori afferenti al Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche sono:
a) Fisiologia e Fisiopatologia
b) Strumentazione, metodi e modelli
c) Psicologia generale, sociale e dello sviluppo
d) Diagnostica per immagini, radiologia interventistica e radioterapia
e) Scienze Neurologiche, Psicopatologiche e Riabilitative
f) Scienze Cardiovascolari e Farmacologiche
Le sezioni non hanno autonomia amministrativo-contabile, né organi di governo propri, ma possono disporre di un fondo assegnato annualmente dal Consiglio di Dipartimento che resta in possesso del Dipartimento medesimo e da esso viene amministrato. Le Sezioni esprimono al loro interno un coordinatore responsabile delle proprie attività il quale diventa di diritto membro della Giunta di Dipartimento.
A conclusione di questo quadro, si riporta l'organigramma del Dipartimento che riassume la sua struttura organizzativa (vedi allegato pdf).
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Diagnostica per immagini e radioterapia | COTRONEO Antonio Raffaele | 13 | |
2. | Scienze cardiovascolari | DE CATERINA Raffaele | 7 | GIOVANNELLI Gaia (dottoranda); ZIMARINO Marco(dirigente medico); MADONNA Rosalinda (dirigente medico); TATASCIORE Alfonso (cardiologo); RICCI Fabrizio (specializzando); RADICO Francesco (specializzando); D'UGO Emilia (specializzando); BUCCIARELLI Valentina (specializzando); DE PACE Doranna (specializzando); BIANCO Francesco (specializzando) |
3. | Scienze farmacologiche | PATRIGNANI Paola | 5 | SACCO Angela (dottorando); SCHIAVONE Simone (dottorando); BRUNO Annalisa (assegnista); DI FRANCESCO Luigia (assegnista) |
4. | Malattie neurodegenerative associate a demenza e disordini del movimento | ONOFRJ Marco | 17 | ZHUZHUNI Holta (specializzanda), CICCOCIOPPO Fausta (specializzanda), MONACO Daniela (specializzanda), D'AMICO Aurelio (specializzando), MANCINELLI Luca (specializzando), DI GIACOMO Roberta (specializzanda), FARINA Deborah (Co.Co.Co. ASL), UCCI Mariangela (dottorando), FRAZZINI Valerio (specializzando) |
5. | Metodi, modelli e strumentazione per l'imaging funzionale multimodale | ROMANI Gian Luca | 27 | SPADONE Sara (Assegnista Regione Abruzzo) |
6. | Psicologia cognitiva, sociale e dello sviluppo | AURELI Tiziana | 23 | GRAZIA Annalisa (dottorando), ANGELINI Laura (dottorando), PONZETTI Silvia (dottorando), CARDELLICCHIO Pasquale (dottorando), SULPIZIO Valentina (dottorando), TOSONI Annalisa (assegnista), SESTIERI Carlo (assegnista regione Abruzzo), CIRILLO Simona (dottorando) |
7. | Psichiatria | DI GIANNANTONIO Massimo | 5 | SALONE Anatolia (assegnista), EBISCH Sjoerd (assegnista) |
8. | Fisiologia e Fisiopatologia dei muscoli striati | PROTASI Feliciano | 6 | GIACCHETTI Giada Carmen (borsista), DI FONSO (assegnista telethon), IODICE Pierpaolo (ricercatore TD CNR), FUSELLA Aurora (Co.Co.Pro. Fondazione UdA) |
9. | Laboratorio di valutazione funzionale | PIETRANGELO Tiziana | 5 | GIAMMARCO Enrico (dottorando) |
10. | Laboratorio di fisiologia degli ambienti straordinari | DI GIULIO Camillo | 2 | MAZZATENTA Andrea (assegnista) |
11. | Biotecnologie funzionali | MARIGGIO' Maria Addolorata | 3 | MORABITO Caterina (assegnista) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio di Psicologia dello Sviluppo
Il laboratorio, sede del Centro Clinico e di Ricerca per l'Età evolutiva (C.E.Ev), è dedicato all'osservazione, lettura e analisi del comportamento dei bambini e dei genitori. E' anche sede del servizio sui Disturbi dell'apprendimento scolastico (DARVin) dedicato alla ricerca, valutazione e intervento in tale ambito. Il laboratorio si avvale di strumenti informatizzati per la lettura del comportamento. Dispone anche di un vasto repertorio di test per la valutazione dello sviluppo cognitivo, neurocognitivo e delle abilità di apprendimento, nonché di strumenti per la riabilitazione in caso di difficoltà e disturbi in tali ambiti.
Laboratorio di Neuropsicologia
Il laboratorio si avvale di strumenti computerizzati e testistici per la misurazione del comportamento sano e patologico, nonché per la sua riabilitazione. Il laboratorio, sede del Servizio Universitario di Neuropsicologia (SUNP), intende contribuire al miglioramento della qualità della vita di soggetti adulti che abbiano riportato un danno encefalico di diversa eziologia o che soffrano di un decadimento cognitivo legato alle diverse forme demenziali, e delle loro famiglie, attraverso la realizzazione di attività sia cliniche che di ricerca in ambito neuropsicologico.
Laboratorio di Valutazione Funzionale
Il laboratorio opera nell'ambito della ricerca in Fisiologia dell'attività fisica, con l'idea di investigare gli adattamenti del muscolo scheletrico umano sotto il profilo funzionale, cellulare e molecolare e fornire un servizio esterno a utenti interessati a definire le proprie capacità funzionali con test specifici validati scientificamente nel laboratorio. In particolare, sono in corso un progetto riguardante gli anziani sarcopenici e gli adattamenti ad allenamenti specifici (potenza, resistenza, elettrostimolazione neuromuscolare) e un progetto riguardante lo studio degli adattamenti muscolari delle donne all'ipossia d'alta quota.
Laboratorio di Teletermografia Digitale
Il laboratorio è dotato di 4 termocamere di ultima generazione (2 FLIR SC655; 1 FLIR SC660; 1 FLIR SC3000) e svolge attività di consulenza e diagnostica sul territorio. In particolare, il Laboratorio è accreditato presso il SSN per l'esecuzione di indagini strumentali di teletermografia delle parti molli, ed è aperto anche alla fruizione da parte di pazienti esterni alla ASL di riferimento, in regime di prestazione privatistica. Il laboratorio inoltre effettua attività di screening gratuito di varicocele per gli studenti dell'Ateneo di Chieti-Pescara.
Infine, il laboratorio svolge consulenza in campo ecologico e di polizia ambientale a supporto del Corpo Forestale dello Stato, mediante la collaborazione con Il Centro di Ricerche Sperimentali Geologiche CeRSGeo dell'Università di Chieti-Pescara ed attraverso la realizzazione di mappe termografiche del territorio mediante teletermografia eliportata.
Il laboratorio, sede del Centro Clinico e di Ricerca per l'Età evolutiva (C.E.Ev), è dedicato all'osservazione, lettura e analisi del comportamento dei bambini e dei genitori. E' anche sede del servizio sui Disturbi dell'apprendimento scolastico (DARVin) dedicato alla ricerca, valutazione e intervento in tale ambito. Il laboratorio si avvale di strumenti informatizzati per la lettura del comportamento. Dispone anche di un vasto repertorio di test per la valutazione dello sviluppo cognitivo, neurocognitivo e delle abilità di apprendimento, nonché di strumenti per la riabilitazione in caso di difficoltà e disturbi in tali ambiti.
Laboratorio di Neuropsicologia
Il laboratorio si avvale di strumenti computerizzati e testistici per la misurazione del comportamento sano e patologico, nonché per la sua riabilitazione. Il laboratorio, sede del Servizio Universitario di Neuropsicologia (SUNP), intende contribuire al miglioramento della qualità della vita di soggetti adulti che abbiano riportato un danno encefalico di diversa eziologia o che soffrano di un decadimento cognitivo legato alle diverse forme demenziali, e delle loro famiglie, attraverso la realizzazione di attività sia cliniche che di ricerca in ambito neuropsicologico.
Laboratorio di Valutazione Funzionale
Il laboratorio opera nell'ambito della ricerca in Fisiologia dell'attività fisica, con l'idea di investigare gli adattamenti del muscolo scheletrico umano sotto il profilo funzionale, cellulare e molecolare e fornire un servizio esterno a utenti interessati a definire le proprie capacità funzionali con test specifici validati scientificamente nel laboratorio. In particolare, sono in corso un progetto riguardante gli anziani sarcopenici e gli adattamenti ad allenamenti specifici (potenza, resistenza, elettrostimolazione neuromuscolare) e un progetto riguardante lo studio degli adattamenti muscolari delle donne all'ipossia d'alta quota.
Laboratorio di Teletermografia Digitale
Il laboratorio è dotato di 4 termocamere di ultima generazione (2 FLIR SC655; 1 FLIR SC660; 1 FLIR SC3000) e svolge attività di consulenza e diagnostica sul territorio. In particolare, il Laboratorio è accreditato presso il SSN per l'esecuzione di indagini strumentali di teletermografia delle parti molli, ed è aperto anche alla fruizione da parte di pazienti esterni alla ASL di riferimento, in regime di prestazione privatistica. Il laboratorio inoltre effettua attività di screening gratuito di varicocele per gli studenti dell'Ateneo di Chieti-Pescara.
Infine, il laboratorio svolge consulenza in campo ecologico e di polizia ambientale a supporto del Corpo Forestale dello Stato, mediante la collaborazione con Il Centro di Ricerche Sperimentali Geologiche CeRSGeo dell'Università di Chieti-Pescara ed attraverso la realizzazione di mappe termografiche del territorio mediante teletermografia eliportata.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Tomografi a Risonanza Magnetica | CAULO Massimo, COTRONEO Antonio Raffaele, FERRETTI Antonio, TARTARO Armando | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06, 02 |
2. | Sistema magnetoencefalografia | DELLA PENNA Stefania, PIZZELLA Vittorio | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Internazionali | 1998 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
3. | Sistema EEG per RM e TMS | PERRUCCI Mauro Gianni | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
4. | Sistemi per imaging infrarosso funzionale | MERLA Arcangelo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni, Internazionali | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
5. | Sistema di stimolazione magnetica transcranica | COSTANTINI Marcello | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 11 |
6. | Sistema EEG EGI | ZAPPASODI Filippo | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
7. | Sistema per imaging funzionale a spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) | MERLA Arcangelo | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
8. | Cluster per calcolo parallelo (HPC) | PERRUCCI Mauro Gianni | Physical Sciences and Engineering, e-Infrastructures | Interni, Internazionali | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
9. | Sistema Integrato "Live Cell Imaging and Patch-clamp " | GUARNIERI Simone, MARIGGIO' Maria Addolorata | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
10. | Strumentazione per elettrofisiologia | BONANNI Laura | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
11. | Microscopio Multifotone Zeiss LSM 7 MP NLO | GUARNIERI Simone | Health and Food Domain | Interni | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
12. | Autoflex Speed MALDI-TOF-TOF-MS (Bruker Daltonics, Bremen, Germany). | DEL BOCCIO Piero, ANGELUCCI Stefania, SACCHETTA Paolo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
13. | MaXis 4G UHR-TOF-MS (Bruker Daltonics) coupled with an Easy-nLC II (Bruker Daltonics, Bremen, Ger | DEL BOCCIO Piero, ANGELUCCI Stefania, SACCHETTA Paolo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
14. | ECOCARDIOGRAFO | RENDA Giulia | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
15. | ECOGRAFO MULTIDISCIPLINARE | GIULIANI Cesidio | Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
16. | HTC BASIC SYSTEM 230V | DEL BOCCIO Piero, PIERAGOSTINO Damiana, SACCHETTA Paolo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
17. | LC-MS-MS | DEL BOCCIO Piero, ROSSI Claudia, SACCHETTA Paolo | Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
18. | MICROSCOPIO ELETTRONICO A TRASMISSIONE | PROTASI Feliciano | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
19. | SPETTROMETRO DI MASSA CON SORGENTE AL PLASMA | DEL BOCCIO Piero, SACCHETTA Paolo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
20. | PCR REALTIME 7900 | DE LUCA Antonella, FAVALORO Bartolo, STUPPIA Liborio | Health and Food Domain | Interni | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05, 06 |
21. | SPETTROPOLARIMETRO | ACETO Antonio | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
22. | MICROSCOPIO CONFOCALE A 2 CANALI | CATALDI Amelia, MARCHISIO Marco, MISCIA Sebastiano, SENSI Stefano | Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05, 06 |
23. | MICROSCOPIO CONFOCALE A 3 CANALI | CATALDI Amelia, MARCHISIO Marco, MISCIA Sebastiano, SENSI Stefano | Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05, 06 |
24. | REAL TIME PCR | GATTA Valentina, STUPPIA Liborio | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
25. | SEQUENZIATORE di DNA | GATTA Valentina, STUPPIA Liborio | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
26. | MACCHINA LAVASCAFFALI E GABBIE | DE LAURENZI Vincenzo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
27. | MICRODISSETTORE | GUARNIERI Simone | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
28. | MACCHINA LAVASCAFFALI CON ACCESSORI | DE LAURENZI Vincenzo | Health and Food Domain | Interni | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
29. | Laser trans miocardo | DI GIAMMARCO Gabriele | Health and Food Domain | Interni | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
30. | PAX ZENITH 3D | CAPUTI Sergio | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | BIBLIOTECA AREA SCIENTIFICA POLO DI CHIETI | http://bibluda.unich.it/bib4/page.php?152 | 5.254 | 10.480 | 48 |
2. | BIBLIOTECA DIGITALE | http://bibluda.unich.it/bib4/page.php?152 | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [17]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [19]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [5]
-
- Assegnisti [24]
-
- Dottorandi [57]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [46]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | AURELI | Tiziana | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/04 |
2. | AUSILI CEFARO | Giampiero | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
3. | BUONAGUIDI | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/27 |
4. | DE CATERINA | Raffaele | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/11 |
5. | DEL GRATTA | Cosimo | Professore Straordinario | 02 | 02 | FIS/07 |
6. | DI GIAMMARCO | Gabriele | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/23 |
7. | DI GIANNANTONIO | Massimo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/25 |
8. | DI GIULIO | Camillo | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
9. | FANO' ILLIC | Giorgio | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
10. | FULLE | Stefania | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
11. | ONOFRJ | Marco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
12. | PATRIGNANI | Paola | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/14 |
13. | PIZZELLA | Vittorio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/07 |
14. | PROTASI | Feliciano | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
15. | ROMANI | Gian Luca | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/07 |
16. | SAGGINI | Raoul | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/34 |
17. | UNCINI | Antonino | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 5 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |