Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale nasce dall'esigenza di razionalizzare, valorizzare ed armonizzare al meglio le risorse umane, tecniche ed economiche per perseguire i seguenti obiettivi:promozione, incremento, e coordinazione delle ricerche di base e applicate nell'ambito delle discipline degli afferenti al Dipartimento, ferma restando l'autonomia dell'organizzazione della ricerca di ogni singolo docente.
L'attività di ricerca del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale è fortemente caratterizzata dallo sviluppo di Progetti Trasversali Interdisciplinari, ciascuno dei quali coinvolgerà molti dei diversi gruppi di ricerca del Dipartimento.
Obiettivo fondamentale del dipartimento è quello di uniformare tali attività secondo un glossario condiviso con le regole di alta qualificazione promananti dal MIUR in ambito di Valutazione di VQR e secondo criteri adottati e riconoscibili in atti, circolari e line guida ministeriali. Lo scopo ultimo è quello di incardinare preventivamente ogni azione e quindi obiettivo a parametri del tutto oggettivi che ancorché ereditatati da fonti normative e regolamentative, siano condivise ed acetate dalla comunità scientifica del dipartimento quali percorsi fondati tanto su esigenze di programmazione quanto su programmi basati sul controllo di qualità.
Da considerare che i raggruppamenti scientifico-disciplinari, a cui afferiscono i proponenti, sono omogenei ed affini sia per obiettivi che per metodi quando si considerino non solo le linee di ricerca scientifica ma anche le discipline dei corsi di laurea, delle Scuole di Specializzazione e dei Dottorati di ricerca.
Inoltre, le peculiarità delle discipline mediche cliniche e sperimentali, caratterizzanti sia la ricerca di base che quella applicata, sia l'assistenza clinica, inducono ad una necessaria collaborazione tra i docenti, in quanto portatori di competenze specifiche e complementari.
Il lavoro di ricerca si avvale di un supporto strumentale all'avanguardia. Il personale tecnico e scientifico del Dipartimento possiede, infatti, le competenze per utilizzare attrezzature e macchinari di alto livello.
Il Dipartimento di medicina clinica e sperimentale si pone, inoltre, l'obiettivo del potenziamento della ricerca in una politica di attenta valutazione dell'eccellenza attraverso la facilitazione dell'acquisizione di finanziamenti esterni a livello regionale, nazionale e internazionale e la partecipazione a grandi progetti, lo sviluppo di collaborazioni con Dipartimenti di area biomedica e non e la formulazione di accordi con altri Atenei, Charities, associazioni imprenditoriali; la focalizzazione e, laddove opportuno, la messa in comune delle risorse umane e strumentali del Dipartimento; l'integrazione con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri per la realizzazione di iniziative scientifiche congiunte. Il Dipartimento promuove e sviluppa la collaborazione con gli Enti locali (Comuni, Province, Regione), con le Aziende ospedaliere e le ASL, con Associazioni sportive ed aziende private, per mettere a disposizione i risultati e le competenze scientifiche e didattiche di cui dispone. Opererà, inoltre, prestazioni anche verso soggetti esterni nel rispetto dei propri fini istituzionali e secondo le disposizioni di cui ai Regolamenti di Ateneo
Obiettivi del Dipartimento per il triennio 2014-2017
OBIETTIVO I: CONSOLIDAMENTO DELLA QUALITA' DELLA RICERCA
Strumenti
1a) Acquisizione di incentivi per la pubblicazione di prodotti di ricerca e di divulgazione scientifica
1b) Costituzione di un organismo interno al Dipartimento con funzioni di monitoraggio e promozione della qualità della ricerca
Misure del miglioramento
1a) acquisizione di almeno 5.000 euro per la pubblicazione di prodotti di ricerca e di divulgazione scientifica
1b) istituzione di una commissione dipartimentale per la valutazione della qualità della ricerca
OBIETTIVO II: FAVORIRE I PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
Strumenti
2a) promozione di formazione specifica per il personale amministrativo di Ateneo e/o di Dipartimento di staff ai servizi di internazionalizzazione
2b) promozione di accordi di iniziative per scambi internazionali
Misura del miglioramento
2a) partecipazione di almeno una unità di personale a inziative formative
2b) avvio di procedure finalizzate alla stipula di accordi di collaborazione scientifica internazionale
OBIETTIVO III: POTENZIAMENTO DELLA DOTAZIONE INFRASTRUTTURALE
Strumenti
3a) Completamento dei lavori di realizzazione della nuova sede dei Dipartimenti di Area Medica (Centro di Ricerche Biomediche "E. Altomare"), e trasferimento - primo avvio dei laboratori
3b)Acquisto di attrezzature con fondi Pon PlASS
3c)Acquisto di nuove attrezzature con fondi di Dipartimento
Misura del miglioramento
3a) Misura delle superfici dedicate alla attività di ricerca - incremento del 30%
3b e 3c) Acquisto di attrezzature tecnico - scientifiche per un importo almeno pari 1,4 mln di euro
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L'attività di ricerca del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale è fortemente caratterizzata dallo sviluppo di Progetti Trasversali Interdisciplinari, ciascuno dei quali coinvolgerà molti dei diversi gruppi di ricerca del Dipartimento.
Obiettivo fondamentale del dipartimento è quello di uniformare tali attività secondo un glossario condiviso con le regole di alta qualificazione promananti dal MIUR in ambito di Valutazione di VQR e secondo criteri adottati e riconoscibili in atti, circolari e line guida ministeriali. Lo scopo ultimo è quello di incardinare preventivamente ogni azione e quindi obiettivo a parametri del tutto oggettivi che ancorché ereditatati da fonti normative e regolamentative, siano condivise ed acetate dalla comunità scientifica del dipartimento quali percorsi fondati tanto su esigenze di programmazione quanto su programmi basati sul controllo di qualità.
Da considerare che i raggruppamenti scientifico-disciplinari, a cui afferiscono i proponenti, sono omogenei ed affini sia per obiettivi che per metodi quando si considerino non solo le linee di ricerca scientifica ma anche le discipline dei corsi di laurea, delle Scuole di Specializzazione e dei Dottorati di ricerca.
Inoltre, le peculiarità delle discipline mediche cliniche e sperimentali, caratterizzanti sia la ricerca di base che quella applicata, sia l'assistenza clinica, inducono ad una necessaria collaborazione tra i docenti, in quanto portatori di competenze specifiche e complementari.
Il lavoro di ricerca si avvale di un supporto strumentale all'avanguardia. Il personale tecnico e scientifico del Dipartimento possiede, infatti, le competenze per utilizzare attrezzature e macchinari di alto livello.
Il Dipartimento di medicina clinica e sperimentale si pone, inoltre, l'obiettivo del potenziamento della ricerca in una politica di attenta valutazione dell'eccellenza attraverso la facilitazione dell'acquisizione di finanziamenti esterni a livello regionale, nazionale e internazionale e la partecipazione a grandi progetti, lo sviluppo di collaborazioni con Dipartimenti di area biomedica e non e la formulazione di accordi con altri Atenei, Charities, associazioni imprenditoriali; la focalizzazione e, laddove opportuno, la messa in comune delle risorse umane e strumentali del Dipartimento; l'integrazione con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri per la realizzazione di iniziative scientifiche congiunte. Il Dipartimento promuove e sviluppa la collaborazione con gli Enti locali (Comuni, Province, Regione), con le Aziende ospedaliere e le ASL, con Associazioni sportive ed aziende private, per mettere a disposizione i risultati e le competenze scientifiche e didattiche di cui dispone. Opererà, inoltre, prestazioni anche verso soggetti esterni nel rispetto dei propri fini istituzionali e secondo le disposizioni di cui ai Regolamenti di Ateneo
Obiettivi del Dipartimento per il triennio 2014-2017
OBIETTIVO I: CONSOLIDAMENTO DELLA QUALITA' DELLA RICERCA
Strumenti
1a) Acquisizione di incentivi per la pubblicazione di prodotti di ricerca e di divulgazione scientifica
1b) Costituzione di un organismo interno al Dipartimento con funzioni di monitoraggio e promozione della qualità della ricerca
Misure del miglioramento
1a) acquisizione di almeno 5.000 euro per la pubblicazione di prodotti di ricerca e di divulgazione scientifica
1b) istituzione di una commissione dipartimentale per la valutazione della qualità della ricerca
OBIETTIVO II: FAVORIRE I PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
Strumenti
2a) promozione di formazione specifica per il personale amministrativo di Ateneo e/o di Dipartimento di staff ai servizi di internazionalizzazione
2b) promozione di accordi di iniziative per scambi internazionali
Misura del miglioramento
2a) partecipazione di almeno una unità di personale a inziative formative
2b) avvio di procedure finalizzate alla stipula di accordi di collaborazione scientifica internazionale
OBIETTIVO III: POTENZIAMENTO DELLA DOTAZIONE INFRASTRUTTURALE
Strumenti
3a) Completamento dei lavori di realizzazione della nuova sede dei Dipartimenti di Area Medica (Centro di Ricerche Biomediche "E. Altomare"), e trasferimento - primo avvio dei laboratori
3b)Acquisto di attrezzature con fondi Pon PlASS
3c)Acquisto di nuove attrezzature con fondi di Dipartimento
Misura del miglioramento
3a) Misura delle superfici dedicate alla attività di ricerca - incremento del 30%
3b e 3c) Acquisto di attrezzature tecnico - scientifiche per un importo almeno pari 1,4 mln di euro
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Sezione B - Sistema di gestione
Gli organi del Dipartimento sono:
a) il direttore;
b) il consiglio;
c) la giunta.
Il direttore:
a) esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento delle attività di ricerca in capo al dipartimento; b) svolge attività di controllo e di vigilanza sul regolare svolgimento di tutte le attività di ricerca che fanno capo al dipartimento; c) convoca e presiede il consiglio di dipartimento.
Il consiglio di dipartimento, in materia di ricerca:
a) delibera in merito all'eventuale attivazione di sezioni scientifiche; b) avanza proposte e assume determinazioni in merito all'attivazione di scuole e di corsi di dottorato; c) approva il bilancio di previsione annuale, le variazioni di bilancio e il conto consuntivo del dipartimento; d) delibera in merito all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al dipartimento; e) propone al senato accademico l'attribuzione al dipartimento e\o ai settori scientifico disciplinari dello stesso dei posti di professore e di ricercatore; f) promuove e coordina le attività di ricerca del dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e la sua facoltà di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca erogati a livello internazionale, nazionale e locale; g) delibera, per quanto di competenza del dipartimento, in merito ai progetti e alle singole iniziative in materia di ricerca.
Al consiglio di Dipartimento partecipano tutti i docenti e i ricercatori in servizio presso il Dipartimento, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo e una rappresentanza degli studenti, ivi compresi i dottorandi di ricerca.
La giunta di dipartimento, in materia di ricerca, può svolgere attività istruttorie su delega del Consiglio.
Inoltre presso i Dipartimenti di Area Medica è costituita una Struttura di Raccordo (denominata Facoltà di Medicina) con funzioni di coordinamento e razionalizzazione delle attività didattiche e dei servizi comuni. Alla Facoltà competono inoltre le funzioni correlate all'attività assistenziale e alle scuole di specializzazione.
Sono organi della Facoltà il Consiglio (composto dai Direttori di Dipartimento, 3 docenti e/o ricercatori per ciascuno dei Dipartimenti afferenti alla Struttura di Raccordo e da due rappresentanti degli studenti) e il Presidente del Consiglio.
Operano, inoltre, delle commissioni didattiche dedicate per ciascun corso di laurea.
a) il direttore;
b) il consiglio;
c) la giunta.
Il direttore:
a) esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento delle attività di ricerca in capo al dipartimento; b) svolge attività di controllo e di vigilanza sul regolare svolgimento di tutte le attività di ricerca che fanno capo al dipartimento; c) convoca e presiede il consiglio di dipartimento.
Il consiglio di dipartimento, in materia di ricerca:
a) delibera in merito all'eventuale attivazione di sezioni scientifiche; b) avanza proposte e assume determinazioni in merito all'attivazione di scuole e di corsi di dottorato; c) approva il bilancio di previsione annuale, le variazioni di bilancio e il conto consuntivo del dipartimento; d) delibera in merito all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al dipartimento; e) propone al senato accademico l'attribuzione al dipartimento e\o ai settori scientifico disciplinari dello stesso dei posti di professore e di ricercatore; f) promuove e coordina le attività di ricerca del dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e la sua facoltà di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca erogati a livello internazionale, nazionale e locale; g) delibera, per quanto di competenza del dipartimento, in merito ai progetti e alle singole iniziative in materia di ricerca.
Al consiglio di Dipartimento partecipano tutti i docenti e i ricercatori in servizio presso il Dipartimento, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo e una rappresentanza degli studenti, ivi compresi i dottorandi di ricerca.
La giunta di dipartimento, in materia di ricerca, può svolgere attività istruttorie su delega del Consiglio.
Inoltre presso i Dipartimenti di Area Medica è costituita una Struttura di Raccordo (denominata Facoltà di Medicina) con funzioni di coordinamento e razionalizzazione delle attività didattiche e dei servizi comuni. Alla Facoltà competono inoltre le funzioni correlate all'attività assistenziale e alle scuole di specializzazione.
Sono organi della Facoltà il Consiglio (composto dai Direttori di Dipartimento, 3 docenti e/o ricercatori per ciascuno dei Dipartimenti afferenti alla Struttura di Raccordo e da due rappresentanti degli studenti) e il Presidente del Consiglio.
Operano, inoltre, delle commissioni didattiche dedicate per ciascun corso di laurea.
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Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori presenti nel 2013 sono elencati nel prospetto allegato. Nel corso del 2014 e del 2015 vi sarà una riorganizzazione degli stessi in conseguenza dell'attivazione della nuova sede dei Dipartimenti di Area Medica dell'Università di Foggia (Centro di Ricerche Biomediche "Emanuele Altomare") con significativo incremento della dotazione sia strutturale che infrastrutturale.
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | PERMEABILIMETRO PERMNET PERMEATION MEASUREMENT SYSTEM + ACCESSORI | LO MUZIO Lorenzo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
2. | SISTEMA DI MICROTOMOGRAFIA | LO MUZIO Lorenzo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | BIBLIOTECA DI MEDICINA | http://www.unifg.it/ateneo/organizzazione/sistema-bibliotecario/biblioteche-di-medicina-e-di-scienze-motorie | 3.170 | 520 | 164 |
2. | SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO | http://www.unifg.it/strutture/biblioteche | 79.570 | 18.568 | 2.008 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [9]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [28]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [2]
-
- Dottorandi [8]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [34]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CAPITANIO | Nazzareno | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
2. | CAPOZZI | Vito Giacomo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/07 |
3. | CIBELLI | Giuseppe | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
4. | FIORE | Pietro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/34 |
5. | LO MUZIO | Lorenzo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/28 |
6. | MARGAGLIONE | Maurizio | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/03 |
7. | PORTINCASA | Aurelio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/19 |
8. | SPECCHIO | Luigi Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
9. | TRABACE | Luigia | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/14 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 2 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 12 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |