Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Descrizione
Il Dipartimento di Giurisprudenza include quasi tutti gli SSD dell'Area 12 (ad esclusione di IUS 06 e IUS 09) cui si aggiungono SECS/P01 e SPS/06. Del Dipartimento fanno parte prevalentemente docenti a suo tempo componenti della Facoltà di Giurisprudenza che, anteriormente alla L.240/10, afferivano a più Dipartimenti, coincidenti con singoli settori o gruppi di settori scientifico-disciplinari. Attualmente, la presenza di docenti di tutte le materie giuridico-economiche riconducibili ai contenuti dei Corsi di Studio LMG/01 e L-14 garantisce al Dipartimento di Giurisprudenza, non solo una autonomia sul piano della didattica, ma anche le potenzialità per sviluppare ricerche multidisciplinari su tematiche trasversali ai diversi aspetti del diritto.
La maggior parte dei gruppi di ricerca attivi nel Dipartimento si occupa, accanto alle principali tematiche del diritto nazionale nei settori scientifici di riferimento, anche dei profili di diritto comparato ed europeo.
Il fondamento delle attività di ricerca è dato dalla presenza di una struttura bibliotecaria del Dipartimento di ampie dimensioni, articolata in sale di consultazione che raggruppano settori scientifici omogenei: il materiale bibliografico comprende volumi monografici, collane in continuazione, enciclopedie giuridiche, riviste in cartaceo e online, banche dati su supporto informatico o su abbonamento. Le principali riviste italiane sono possedute dall'anno di fondazione; la biblioteca include un numero consistente di riviste e volumi stranieri, principalmente di Stati UE (tedeschi, francesi e inglesi) e USA.
Oltre alla biblioteca del Dipartimento, peraltro, la ricerca dipartimentale può avvalersi della Biblioteca del seminario Giuridico, struttura di Ateneo, che si fa carico dell'acquisto delle banche dati e cura l'aggiornamento in continuazione di trattati ed enciclopedie giuridiche, nonché gli abbonamenti della maggior parte delle riviste estere, poi trasferite alla biblioteca del Dipartimento ad annata conclusa. Alcuni settori scientifici sono coperti dalla biblioteca del Dipartimento di Scienze Politiche, liberamente accessibile ai docenti del Dipartimento.
Anche il Dottorato di ricerca istituito presso il Dipartimento di Giurisprudenza a partire dal XXIX ciclo, “Principi Giuridici ed istituzioni tra mercati globali e diritti fondamentali” segue la logica della multidisciplinarietà: include i principali settori dell'Area 12, su una articolazione interna in curricula comprendenti gruppi di SSD e finalizzati all'approfondimento di aspetti omogenei del diritto (Diritti e tutele dei contratti, dell'impresa e del lavoro; Diritti fondamentali, poteri e governo del territorio; Diritto Internazionale e dell'Unione Europea). Il Dottorato ha ottenuto parere favorevole dall'ANVUR, ai fini dell'accreditamento ex DM 45/2013 per il XXIX ciclo (attivato nel 2013) e per il XXX ciclo (attivato nel 2014).
Per i cicli precedenti (XXV-XXVIII) il Dottorato di ricerca è strutturato in Scuola di Dottorato in Diritto, a sua volta articolata in 8 indirizzi (Diritto Privato italiano e Comparato; Diritto del Lavoro, Diritto commerciale e tutela processuale dei diritti, Diritto Internazionale e dell'Unione Europea, Diritto ed economia dell'ambiente, Istituzioni e politiche comparate, Pubblica amministrazione dell'economia e delle finanze, Diritto Pubblico), istituiti presso i Dipartimenti ante L. 240/10. Poiché i Collegi di Dottorato sono composti da docenti appartenenti a diversi Dipartimenti, ai sensi della Delibera del Senato Accademico del 10.06.2014, i dottorandi sono stati considerati afferenti al Dipartimento di Giurisprudenza in base all'afferenza del tutor.
Fanno capo al Dipartimento diverse iniziative editoriali: con l'editore Cacucci è attiva una collana di pubblicazioni scientifiche di carattere monografico (“Pubblicazioni del Dipartimento di giurisprudenza dell'Università degli studi di Bari A. Moro”), con comitato di referee, aperta ai componenti del Dipartimento e agli studiosi che collaborano con i gruppi di ricerca operativi presso il Dipartimento. Diverse collane dirette dai docenti del Dipartimento hanno lo scopo di raccogliere i contributi più specifici di settori disciplinari le cui ricerche si sono svolte presso il Dipartimento: la collana delle Monografie “Quaderni di diritto privato europeo”, edita da Cacucci, anch'essa referata, è promossa dal Dipartimento di Giurisprudenza; altre collane fanno capo a centri di ricerca istituiti presso il Dipartimento (Giornate canonistiche baresi e Quaderni delle giornate canonistiche baresi, del Centro di ricerca R. Baccari) e/o dirette da docenti afferenti al dipartimento. Inoltre, collane già presenti nei Dipartimenti confluiti nel Dipartimento di Giurisprudenza, continuano ad essere attive nelle pubblicazioni: “Profili di innovazione” (collana promossa dall'Istituto di diritto Pubblico dell'Università degli Studi di Bari, ultima pubblicazione 2012); in altri casi, la pubblicazione è stata sospesa per carenza di fondi (ad es. la pubblicazione dei fascicoli annuali dei Quaderni di diritto Privato Europeo, dei Quaderni del Dottorato, della Collana di diritto comparato e comunitario del lavoro e della sicurezza sociale).
Autovalutazione della ricerca e individuazione degli obiettivi:
1) Incentivazione della partecipazione a progetti di ricerca di rilevanza nazionale/internazionale.
Descrizione della situazione
I gruppi di ricerca del Dipartimento hanno partecipato alla presentazione dei progetti di ricerca di rilevanza nazionale (PRIN/FIRB) come responsabili nazionali o di unità di ricerca locali per i bandi 2009 e 2010-11, ancora in corso nel 2013. In altri casi, pur non essendo rientrati nel finanziamento nazionale, a fronte di una valutazione positiva dei referee Miur, alcuni gruppi di ricerca hanno ottenuto finanziamenti aggiuntivi a sostegno della ricerca da parte dell'Ateneo.
Obiettivo
Incrementare l'accesso ai bandi competitivi nazionali e internazionali da parte dei gruppi di ricerca del Dipartimento.
Azioni da intraprendere per il raggiungimento dell'obiettivo
(a) Poiché la presentazione del numero dei PRIN risulta vincolata al numero massimo di progetti, predefiniti a livello ministeriale, che possono essere selezionati in ciascun Ateneo, la presentazione dei progetti di ricerca può essere realizzata: attraverso l'aggregazione tra settori, allo scopo di presentare progetti multidisciplinari che coinvolgano competenze anche esterne all'area giuridica; in continuità con le linee di ricerca elaborate anche in collaborazione con altre sedi universitarie nell'ambito del dottorato di ricerca istituito presso il Dipartimento, sulla scorta dei progetti già avviati con i fondi di ricerca Ateneo e già selezionati attraverso una valutazione comparativa esterna (come previsto dal PSA). I settori di ricerca interessati dalla presentazione dei progetti saranno principalmente:
SH Social Sciences and Humanities:
SH1 Individuals, institutions and markets: economics, finance and management
SH1_10 Human resource management, labour economics
SH1_11 Public economics, political economics, public administration
SH2 Institutions, values, beliefs and behaviour: sociology, social anthropology, political science, law, communication, social studies of science and technology
SH2_10 Private, public and social law
SH2_11 Global and transnational governance, international law, human rights
(b) Analogamente, in considerazione della rilevanza multidisciplinare dei profili di ricerca Horizon 2020, si intende orientare la ricerca dei gruppi già operanti nel Dipartimento verso aggregazioni più ampie che coinvolgano enti esterni, universitari e pubblici territoriali, e competenze appartenenti ad altre aree disciplinari (in particolare, sulle tematiche: Europe in a changing world - inclusive, innovative and reflective societies; European Bioeconomy Challanges: Agro-food Security, Sustainable agriculture and forestry, marine and maritime and inland water research)
(c) L'incentivazione della ricerca del Dipartimento è indirizzata a creare un collegamento con gli enti territoriali e gli istituti di ricerca operanti sul territorio, attraverso la presentazione di progetti di rilevanza regionale su tematiche di studio dei gruppi di ricerca, che possono accedere a finanziamento europei. Si prevede di incrementare l'accesso ad attività conto terzi, anche attraverso convenzioni con soggetti pubblici e privati interessati alla ricerca giuridica nei settori principali settori di ricerca del Dipartimento.
2) Incrementare il livello quantitativo e qualitativo della produttività dei componenti del Dipartimento
Descrizione della situazione
La produzione scientifica dei componenti del Dipartimento si presenta disomogenea: per quanto attiene ai risultati della VQR, mentre alcuni settori superano la media nazionale, per altri si evidenziano elementi di criticità; con riferimento al 2013, inoltre, se è vero che taluni docenti risultano inattivi (molti dei quali a tempo determinato), in altri casi si registra una produzione ampia e qualificata, cui fa riscontro la presentazione di progetti di ricerca finanziati (indicati, in riferimento ai gruppi di ricerca attualmente attivi, nel campo B1b).
La rilevazione dei docenti inattivi nella scheda si riferisce tuttavia al solo anno 2013. Peraltro, per l'area giuridica, il riferimento ad un unico anno non sembra rappresentativo al fine di valutare l'effettiva produttività dei singoli. Se si considera infatti il numero di pubblicazioni richiesto ai fini del superamento delle mediane per i Commissari dell'area 12, si rileva che nel periodo di dieci anni (2002-2012) è richiesto un numero di articoli che va da 8 a 21, a seconda del raggruppamento concorsuale, cui si aggiungono 1 o 2 monografie nell'ambito del decennio, a fronte, ad esempio, del numero di articoli richiesti per il superamento delle mediane per i Commissari dell'area medica, che arriva a 67.
(http://www.anvur.org/attachments/article/253/Tabella_1_mediane_candidati_commissari_BIB.pdf).
I fattori che condizionano negativamente la numerosità delle pubblicazioni nell'area giuridica, se considerate in base ad un unico anno, sono legati a diversi fattori, non necessariamente dipendenti dall'attività di ricerca svolta dai singoli:
- in primo luogo, si deve considerare la diversità tra le tipologie di “prodotti della ricerca”, anche in relazione ai tempi per l'elaborazione delle pubblicazioni, a seconda che si tratti di monografie scientifiche e altre tipologie, quali note a sentenza, o commenti brevi a testi normativi. I prodotti considerati differiscono, infatti, per la loro rilevanza e impatto scientifico, così come per i tempi necessari alla elaborazione, pur avendo il medesimo “peso” in termini di “numerosità di pubblicazioni”, e finiscono per incidere sulla valutazione dell'inattività dei componenti del Dipartimento. La considerazione di un così breve periodo di riferimento, può pertanto causare l'esclusione, dal computo dei soggetti attivi, di quegli studiosi impegnati nella stesura di una monografia scientifica, che per la loro entità possono richiedere tempi di elaborazione superiori ad un anno.
- In secondo luogo, l'introduzione ex novo di una classificazione delle riviste da parte dell'ANVUR, con la suddivisione, rilevante ai fini concorsuali e per la presentazione della domanda di commissario ASN, tra Riviste di Classe A e Altre Riviste scientifiche, ha determinato un incremento di articoli sottoposti alle riviste di Classe A, con conseguente allungamento dei tempi di pubblicazione.
Obiettivo
Miglioramento della produttività individuale (in termini di numerosità delle pubblicazioni dei docenti – e riduzione della % di docenti inattivi, nonché di qualità dei prodotti della ricerca ai fini della prossima VQR, 2011-14)
Azioni da intraprendere per il raggiungimento dell'obiettivo
(a) La considerazione del miglioramento dei parametri valutativi dell'attività di ricerca e della pubblicazione dei risultati richiede in primo luogo una sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti attraverso una discussione dei punti critici della ricerca in sede di organi collegiali. L'istituzione di una Commissione per la ricerca nell'ambito del Dipartimento può inoltre agevolare il monitoraggio delle produzioni scientifiche e delle attività di ricerca, suggerire gli strumenti per il miglioramento delle pubblicazioni.
(b) Incremento della numerosità delle pubblicazioni –
In considerazione del rilievo attribuito alla numerosità delle pubblicazioni dei propri componenti, il Dipartimento prevede di attivare un sito web, in forma di rivista elettronica, che garantisca una forma di pubblicazione scientifica degli articoli anche in forma di risultati provvisori, in attesa di una loro collocazione scientifica più rilevante anche ai fini della valutazione della qualità della ricerca.
La produzione scientifica, nel settore giuridico, come in generale nei settori umanistici, si realizza attraverso contributi individuali, prevalentemente a firma singola, anche nei casi in cui essa possa essere inquadrata nell'ambito di un progetto di ricerca comune. Pertanto, il coinvolgimento di tutti i ricercatori che hanno partecipato a un progetto di gruppo nelle pubblicazioni che costituiscono il prodotto finale della ricerca, può essere realizzato in due modi: coinvolgimento dei docenti del Dipartimento nelle iniziative editoriali promosse dai gruppi di ricerca del Dipartimento; invito alla partecipazione ad opere collettanee, coordinate da docenti del Dipartimento; organizzazione di seminari o convegni, per i quali è prevista la pubblicazione degli atti.
L'obiettivo di incrementare i progetti di ricerca nell'ambito del Dipartimento ha inoltre la finalità di incrementare i prodotti della ricerca e quindi la numerosità delle pubblicazioni dei componenti: pubblicazioni come risultati dei progetti di ricerca finanziati, convegni organizzati presso il Dipartimento a conclusione o nell'ambito di progetti di ricerca, con relativa pubblicazione degli atti, resa possibile dalla presenza di finanziamenti esterni.
Alcuni strumenti incentivanti sono inoltre previsti per via legislativa e applicati dall'Ateneo: previsione degli incentivi individuali in base alla produttività; attribuzione dei fondi di ricerca di Ateneo con bandi competitivi, fondati sulla produttività scientifica dei componenti del gruppo di ricerca.
(c) Miglioramento dei risultati VQR: La valutazione dipende dal livello qualitativo dei prodotti, pertanto non è possibile individuare strumenti finalizzati direttamente al raggiungimento di questo risultato. E' possibile tuttavia orientare le scelte dei componenti del Dipartimento, attraverso diffusione di informazioni relative alla pubblicazione su riviste di fascia A, anche attraverso il supporto di docenti componenti di Comitati di direzione di Riviste Scientifiche, attraverso call for proposal e articoli su invito inerenti a ricerche attivate all'interno del Dipartimento.
Inoltre può considerarsi strumento per il miglioramento della VQR anche l'introduzione di un comitato per il referaggio delle pubblicazioni in tutte le collane facenti capo al Dipartimento; la riattivazione di collane già esistenti in modalità on line, con referee esterni, per promuovere le iniziative di ricerca del Dipartimento e la diffusione
3) Incremento dell'internazionalizzazione del Dipartimento.
Descrizione della situazione
Nonostante le peculiarità dell'area giuridica, caratterizzata dalla centralità del diritto nazionale ai fini dell'attività didattica, quale requisito necessario per garantire le competenze e le conoscenze per l'accesso agli sbocchi lavorativi prioritari per i laureati in materie giuridiche (professioni legali, giuristi di impresa, amministrazione pubblica, consulenti del lavoro ecc.), la maggior parte dei gruppi di ricerca del Dipartimento è già orientata verso studi di diritto comparato ed europeo. Numerosi gruppi di ricerca intrattengono contatti con università estere, collegate all'Università di Bari con convenzioni, collaborazioni con il Dottorato di ricerca, adesione ai progetti nell'ambito di reti di ricerca.
Le iniziative, avviate dai SSD (o gruppi di settori omogenei) che operano nel Dipartimento, sono comprovate dalla presenza di convenzioni internazionali e accordi Erasmus su cui si basano gli scambi tra docenti. In passato, alcuni di tali accordi si sono rivelati fondamentali al fine di sviluppare filoni di ricerca di diritto comparato e dell'unione europea; i risultati delle ricerche hanno anche trovato collazione in apposite collane editoriali, con diffusione in Italia e all'estero (ad es., Collana di diritto comparato e comunitario del lavoro e della sicurezza sociale, le cui pubblicazioni sono attualmente sospese per carenza di fondi).
La mobilità all'estero dei docenti del Dipartimento è legata a periodi di permanenza anche inferiori a un mese, poiché la ricerca di ambito umanistico non è legata alla permanenza e alla sperimentazione in laboratorio. La struttura della scheda non ha tuttavia permesso di inserire periodi di soggiorno all'estero inferiori a 30 giorni.
Obiettivi e azioni di miglioramento
I. Incremento di pubblicazioni internazionali:
La produzione scientifica di rilevanza internazionale, per le peculiarità dell'area, è difficilmente collegata alla presenza di lavori che vedono la presenza di coautori; pertanto, il parametro del “coautore straniero” è difficilmente applicabile per valutare l'internazionalizzazione delle pubblicazioni. Tuttavia, talune le pubblicazioni dei docenti trovano una collocazione internazionale in quanto pubblicate su riviste straniere o in volumi collettanei pubblicati all'estero ovvero pubblicate da editori italiani in lingua inglese e destinati a una diffusione non solo nazionale. In questa direzione è possibile orientare ulteriormente la produzione dei componenti del Dipartimento, in modo da garantire una diffusione dei risultati scientifici anche oltre i confini nazionali. Questi dati, tuttavia non risultano dalla scheda, nella parte relativa all'internazionalizzazione, perché il quadro E.1 considera unicamente le pubblicazioni con coautori stranieri.
Azioni di miglioramento: sensibilizzare i componenti del Dipartimento a presentare pubblicazioni presso editori e riviste straniere. Attivare e riattivare, previo reperimento delle risorse, le collane a diffusione internazionale, anche on-line.
II. Adeguata rilevazione ospitalità di ricercatori di università estere presso la struttura del Dipartimento
Trattandosi di un ambito umanistico, la presenza di studiosi che hanno svolto attività di ricerca e di didattica presso il Dipartimento è legata a periodi di permanenza anche inferiori a un mese. Poiché non sono contemplate attività di laboratorio, al momento non è prevista alcuna autorizzazione preventiva per l'accesso alle strutture del Dipartimento da parte dei docenti stranieri che partecipano ai progetti di ricerca; l'autorizzazione è limitata alla coerenza dell'utilizzo dei fondi della ricerca, di competenza del Responsabile dei fondi e del Direttore del Dipartimento. La collaborazione di ricerca si realizza attraverso l'accesso alle strutture bibliotecarie del Dipartimento, l'organizzazione di incontri di studio per la discussione delle attività di ricerca in comune e la partecipazione ai convegni che realizzano una delle modalità di diffusione dei prodotti della ricerca insieme alle pubblicazioni, generalmente individuali nei settori dell'area 12. In ragione delle modalità in cui si realizzano gli scambi internazionali, legati ai progetti di ricerca dei gruppi operanti nel Dipartimento, non è stata finora istituita una anagrafe completa dei visiting scholars del Dipartimento.
Azioni di miglioramento: istituire un'anagrafe di ricercatori invitati dal Dipartimento con indicazione delle attività svolte in sede.
III. Incremento dell'internazionalizzazione dell'attività del dottorato di ricerca: Gli scambi internazionali sono inoltre collegati alle attività del Dottorato di ricerca che rappresenta un importante livello di aggregazione della ricerca dipartimentale. Nel dottorato è stata prevista in alcuni cicli la presenza di posti attribuiti a studenti di università estere ed è stata di recente richiesta l'attivazione di un titolo congiunto. Inoltre, i dottorandi svolgono attività all'estero principalmente ai fini dell'elaborazione della tesi. Infine, i docenti delle Università straniere in collaborazione con il Dipartimento sono periodicamente invitati per le attività formative dei dottorandi.
Azioni di miglioramento: incremento dell'accesso alle sedi estere dei dottorandi, anche mediante gli accordi Erasmus; incremento dei rapporti internazionali collegati alle attività del dottorato.
Le schede 2013, 2012 e 2011, per i campi corrispondenti alle parti I e II Sez. A, B e C e Sez.D, E e F, in scadenza il 13 marzo 2015, sono state approvate all'unanimità con delibera del Consiglio di Dipartimento 11 marzo 2015.
Il Dipartimento di Giurisprudenza include quasi tutti gli SSD dell'Area 12 (ad esclusione di IUS 06 e IUS 09) cui si aggiungono SECS/P01 e SPS/06. Del Dipartimento fanno parte prevalentemente docenti a suo tempo componenti della Facoltà di Giurisprudenza che, anteriormente alla L.240/10, afferivano a più Dipartimenti, coincidenti con singoli settori o gruppi di settori scientifico-disciplinari. Attualmente, la presenza di docenti di tutte le materie giuridico-economiche riconducibili ai contenuti dei Corsi di Studio LMG/01 e L-14 garantisce al Dipartimento di Giurisprudenza, non solo una autonomia sul piano della didattica, ma anche le potenzialità per sviluppare ricerche multidisciplinari su tematiche trasversali ai diversi aspetti del diritto.
La maggior parte dei gruppi di ricerca attivi nel Dipartimento si occupa, accanto alle principali tematiche del diritto nazionale nei settori scientifici di riferimento, anche dei profili di diritto comparato ed europeo.
Il fondamento delle attività di ricerca è dato dalla presenza di una struttura bibliotecaria del Dipartimento di ampie dimensioni, articolata in sale di consultazione che raggruppano settori scientifici omogenei: il materiale bibliografico comprende volumi monografici, collane in continuazione, enciclopedie giuridiche, riviste in cartaceo e online, banche dati su supporto informatico o su abbonamento. Le principali riviste italiane sono possedute dall'anno di fondazione; la biblioteca include un numero consistente di riviste e volumi stranieri, principalmente di Stati UE (tedeschi, francesi e inglesi) e USA.
Oltre alla biblioteca del Dipartimento, peraltro, la ricerca dipartimentale può avvalersi della Biblioteca del seminario Giuridico, struttura di Ateneo, che si fa carico dell'acquisto delle banche dati e cura l'aggiornamento in continuazione di trattati ed enciclopedie giuridiche, nonché gli abbonamenti della maggior parte delle riviste estere, poi trasferite alla biblioteca del Dipartimento ad annata conclusa. Alcuni settori scientifici sono coperti dalla biblioteca del Dipartimento di Scienze Politiche, liberamente accessibile ai docenti del Dipartimento.
Anche il Dottorato di ricerca istituito presso il Dipartimento di Giurisprudenza a partire dal XXIX ciclo, “Principi Giuridici ed istituzioni tra mercati globali e diritti fondamentali” segue la logica della multidisciplinarietà: include i principali settori dell'Area 12, su una articolazione interna in curricula comprendenti gruppi di SSD e finalizzati all'approfondimento di aspetti omogenei del diritto (Diritti e tutele dei contratti, dell'impresa e del lavoro; Diritti fondamentali, poteri e governo del territorio; Diritto Internazionale e dell'Unione Europea). Il Dottorato ha ottenuto parere favorevole dall'ANVUR, ai fini dell'accreditamento ex DM 45/2013 per il XXIX ciclo (attivato nel 2013) e per il XXX ciclo (attivato nel 2014).
Per i cicli precedenti (XXV-XXVIII) il Dottorato di ricerca è strutturato in Scuola di Dottorato in Diritto, a sua volta articolata in 8 indirizzi (Diritto Privato italiano e Comparato; Diritto del Lavoro, Diritto commerciale e tutela processuale dei diritti, Diritto Internazionale e dell'Unione Europea, Diritto ed economia dell'ambiente, Istituzioni e politiche comparate, Pubblica amministrazione dell'economia e delle finanze, Diritto Pubblico), istituiti presso i Dipartimenti ante L. 240/10. Poiché i Collegi di Dottorato sono composti da docenti appartenenti a diversi Dipartimenti, ai sensi della Delibera del Senato Accademico del 10.06.2014, i dottorandi sono stati considerati afferenti al Dipartimento di Giurisprudenza in base all'afferenza del tutor.
Fanno capo al Dipartimento diverse iniziative editoriali: con l'editore Cacucci è attiva una collana di pubblicazioni scientifiche di carattere monografico (“Pubblicazioni del Dipartimento di giurisprudenza dell'Università degli studi di Bari A. Moro”), con comitato di referee, aperta ai componenti del Dipartimento e agli studiosi che collaborano con i gruppi di ricerca operativi presso il Dipartimento. Diverse collane dirette dai docenti del Dipartimento hanno lo scopo di raccogliere i contributi più specifici di settori disciplinari le cui ricerche si sono svolte presso il Dipartimento: la collana delle Monografie “Quaderni di diritto privato europeo”, edita da Cacucci, anch'essa referata, è promossa dal Dipartimento di Giurisprudenza; altre collane fanno capo a centri di ricerca istituiti presso il Dipartimento (Giornate canonistiche baresi e Quaderni delle giornate canonistiche baresi, del Centro di ricerca R. Baccari) e/o dirette da docenti afferenti al dipartimento. Inoltre, collane già presenti nei Dipartimenti confluiti nel Dipartimento di Giurisprudenza, continuano ad essere attive nelle pubblicazioni: “Profili di innovazione” (collana promossa dall'Istituto di diritto Pubblico dell'Università degli Studi di Bari, ultima pubblicazione 2012); in altri casi, la pubblicazione è stata sospesa per carenza di fondi (ad es. la pubblicazione dei fascicoli annuali dei Quaderni di diritto Privato Europeo, dei Quaderni del Dottorato, della Collana di diritto comparato e comunitario del lavoro e della sicurezza sociale).
Autovalutazione della ricerca e individuazione degli obiettivi:
1) Incentivazione della partecipazione a progetti di ricerca di rilevanza nazionale/internazionale.
Descrizione della situazione
I gruppi di ricerca del Dipartimento hanno partecipato alla presentazione dei progetti di ricerca di rilevanza nazionale (PRIN/FIRB) come responsabili nazionali o di unità di ricerca locali per i bandi 2009 e 2010-11, ancora in corso nel 2013. In altri casi, pur non essendo rientrati nel finanziamento nazionale, a fronte di una valutazione positiva dei referee Miur, alcuni gruppi di ricerca hanno ottenuto finanziamenti aggiuntivi a sostegno della ricerca da parte dell'Ateneo.
Obiettivo
Incrementare l'accesso ai bandi competitivi nazionali e internazionali da parte dei gruppi di ricerca del Dipartimento.
Azioni da intraprendere per il raggiungimento dell'obiettivo
(a) Poiché la presentazione del numero dei PRIN risulta vincolata al numero massimo di progetti, predefiniti a livello ministeriale, che possono essere selezionati in ciascun Ateneo, la presentazione dei progetti di ricerca può essere realizzata: attraverso l'aggregazione tra settori, allo scopo di presentare progetti multidisciplinari che coinvolgano competenze anche esterne all'area giuridica; in continuità con le linee di ricerca elaborate anche in collaborazione con altre sedi universitarie nell'ambito del dottorato di ricerca istituito presso il Dipartimento, sulla scorta dei progetti già avviati con i fondi di ricerca Ateneo e già selezionati attraverso una valutazione comparativa esterna (come previsto dal PSA). I settori di ricerca interessati dalla presentazione dei progetti saranno principalmente:
SH Social Sciences and Humanities:
SH1 Individuals, institutions and markets: economics, finance and management
SH1_10 Human resource management, labour economics
SH1_11 Public economics, political economics, public administration
SH2 Institutions, values, beliefs and behaviour: sociology, social anthropology, political science, law, communication, social studies of science and technology
SH2_10 Private, public and social law
SH2_11 Global and transnational governance, international law, human rights
(b) Analogamente, in considerazione della rilevanza multidisciplinare dei profili di ricerca Horizon 2020, si intende orientare la ricerca dei gruppi già operanti nel Dipartimento verso aggregazioni più ampie che coinvolgano enti esterni, universitari e pubblici territoriali, e competenze appartenenti ad altre aree disciplinari (in particolare, sulle tematiche: Europe in a changing world - inclusive, innovative and reflective societies; European Bioeconomy Challanges: Agro-food Security, Sustainable agriculture and forestry, marine and maritime and inland water research)
(c) L'incentivazione della ricerca del Dipartimento è indirizzata a creare un collegamento con gli enti territoriali e gli istituti di ricerca operanti sul territorio, attraverso la presentazione di progetti di rilevanza regionale su tematiche di studio dei gruppi di ricerca, che possono accedere a finanziamento europei. Si prevede di incrementare l'accesso ad attività conto terzi, anche attraverso convenzioni con soggetti pubblici e privati interessati alla ricerca giuridica nei settori principali settori di ricerca del Dipartimento.
2) Incrementare il livello quantitativo e qualitativo della produttività dei componenti del Dipartimento
Descrizione della situazione
La produzione scientifica dei componenti del Dipartimento si presenta disomogenea: per quanto attiene ai risultati della VQR, mentre alcuni settori superano la media nazionale, per altri si evidenziano elementi di criticità; con riferimento al 2013, inoltre, se è vero che taluni docenti risultano inattivi (molti dei quali a tempo determinato), in altri casi si registra una produzione ampia e qualificata, cui fa riscontro la presentazione di progetti di ricerca finanziati (indicati, in riferimento ai gruppi di ricerca attualmente attivi, nel campo B1b).
La rilevazione dei docenti inattivi nella scheda si riferisce tuttavia al solo anno 2013. Peraltro, per l'area giuridica, il riferimento ad un unico anno non sembra rappresentativo al fine di valutare l'effettiva produttività dei singoli. Se si considera infatti il numero di pubblicazioni richiesto ai fini del superamento delle mediane per i Commissari dell'area 12, si rileva che nel periodo di dieci anni (2002-2012) è richiesto un numero di articoli che va da 8 a 21, a seconda del raggruppamento concorsuale, cui si aggiungono 1 o 2 monografie nell'ambito del decennio, a fronte, ad esempio, del numero di articoli richiesti per il superamento delle mediane per i Commissari dell'area medica, che arriva a 67.
(http://www.anvur.org/attachments/article/253/Tabella_1_mediane_candidati_commissari_BIB.pdf).
I fattori che condizionano negativamente la numerosità delle pubblicazioni nell'area giuridica, se considerate in base ad un unico anno, sono legati a diversi fattori, non necessariamente dipendenti dall'attività di ricerca svolta dai singoli:
- in primo luogo, si deve considerare la diversità tra le tipologie di “prodotti della ricerca”, anche in relazione ai tempi per l'elaborazione delle pubblicazioni, a seconda che si tratti di monografie scientifiche e altre tipologie, quali note a sentenza, o commenti brevi a testi normativi. I prodotti considerati differiscono, infatti, per la loro rilevanza e impatto scientifico, così come per i tempi necessari alla elaborazione, pur avendo il medesimo “peso” in termini di “numerosità di pubblicazioni”, e finiscono per incidere sulla valutazione dell'inattività dei componenti del Dipartimento. La considerazione di un così breve periodo di riferimento, può pertanto causare l'esclusione, dal computo dei soggetti attivi, di quegli studiosi impegnati nella stesura di una monografia scientifica, che per la loro entità possono richiedere tempi di elaborazione superiori ad un anno.
- In secondo luogo, l'introduzione ex novo di una classificazione delle riviste da parte dell'ANVUR, con la suddivisione, rilevante ai fini concorsuali e per la presentazione della domanda di commissario ASN, tra Riviste di Classe A e Altre Riviste scientifiche, ha determinato un incremento di articoli sottoposti alle riviste di Classe A, con conseguente allungamento dei tempi di pubblicazione.
Obiettivo
Miglioramento della produttività individuale (in termini di numerosità delle pubblicazioni dei docenti – e riduzione della % di docenti inattivi, nonché di qualità dei prodotti della ricerca ai fini della prossima VQR, 2011-14)
Azioni da intraprendere per il raggiungimento dell'obiettivo
(a) La considerazione del miglioramento dei parametri valutativi dell'attività di ricerca e della pubblicazione dei risultati richiede in primo luogo una sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti attraverso una discussione dei punti critici della ricerca in sede di organi collegiali. L'istituzione di una Commissione per la ricerca nell'ambito del Dipartimento può inoltre agevolare il monitoraggio delle produzioni scientifiche e delle attività di ricerca, suggerire gli strumenti per il miglioramento delle pubblicazioni.
(b) Incremento della numerosità delle pubblicazioni –
In considerazione del rilievo attribuito alla numerosità delle pubblicazioni dei propri componenti, il Dipartimento prevede di attivare un sito web, in forma di rivista elettronica, che garantisca una forma di pubblicazione scientifica degli articoli anche in forma di risultati provvisori, in attesa di una loro collocazione scientifica più rilevante anche ai fini della valutazione della qualità della ricerca.
La produzione scientifica, nel settore giuridico, come in generale nei settori umanistici, si realizza attraverso contributi individuali, prevalentemente a firma singola, anche nei casi in cui essa possa essere inquadrata nell'ambito di un progetto di ricerca comune. Pertanto, il coinvolgimento di tutti i ricercatori che hanno partecipato a un progetto di gruppo nelle pubblicazioni che costituiscono il prodotto finale della ricerca, può essere realizzato in due modi: coinvolgimento dei docenti del Dipartimento nelle iniziative editoriali promosse dai gruppi di ricerca del Dipartimento; invito alla partecipazione ad opere collettanee, coordinate da docenti del Dipartimento; organizzazione di seminari o convegni, per i quali è prevista la pubblicazione degli atti.
L'obiettivo di incrementare i progetti di ricerca nell'ambito del Dipartimento ha inoltre la finalità di incrementare i prodotti della ricerca e quindi la numerosità delle pubblicazioni dei componenti: pubblicazioni come risultati dei progetti di ricerca finanziati, convegni organizzati presso il Dipartimento a conclusione o nell'ambito di progetti di ricerca, con relativa pubblicazione degli atti, resa possibile dalla presenza di finanziamenti esterni.
Alcuni strumenti incentivanti sono inoltre previsti per via legislativa e applicati dall'Ateneo: previsione degli incentivi individuali in base alla produttività; attribuzione dei fondi di ricerca di Ateneo con bandi competitivi, fondati sulla produttività scientifica dei componenti del gruppo di ricerca.
(c) Miglioramento dei risultati VQR: La valutazione dipende dal livello qualitativo dei prodotti, pertanto non è possibile individuare strumenti finalizzati direttamente al raggiungimento di questo risultato. E' possibile tuttavia orientare le scelte dei componenti del Dipartimento, attraverso diffusione di informazioni relative alla pubblicazione su riviste di fascia A, anche attraverso il supporto di docenti componenti di Comitati di direzione di Riviste Scientifiche, attraverso call for proposal e articoli su invito inerenti a ricerche attivate all'interno del Dipartimento.
Inoltre può considerarsi strumento per il miglioramento della VQR anche l'introduzione di un comitato per il referaggio delle pubblicazioni in tutte le collane facenti capo al Dipartimento; la riattivazione di collane già esistenti in modalità on line, con referee esterni, per promuovere le iniziative di ricerca del Dipartimento e la diffusione
3) Incremento dell'internazionalizzazione del Dipartimento.
Descrizione della situazione
Nonostante le peculiarità dell'area giuridica, caratterizzata dalla centralità del diritto nazionale ai fini dell'attività didattica, quale requisito necessario per garantire le competenze e le conoscenze per l'accesso agli sbocchi lavorativi prioritari per i laureati in materie giuridiche (professioni legali, giuristi di impresa, amministrazione pubblica, consulenti del lavoro ecc.), la maggior parte dei gruppi di ricerca del Dipartimento è già orientata verso studi di diritto comparato ed europeo. Numerosi gruppi di ricerca intrattengono contatti con università estere, collegate all'Università di Bari con convenzioni, collaborazioni con il Dottorato di ricerca, adesione ai progetti nell'ambito di reti di ricerca.
Le iniziative, avviate dai SSD (o gruppi di settori omogenei) che operano nel Dipartimento, sono comprovate dalla presenza di convenzioni internazionali e accordi Erasmus su cui si basano gli scambi tra docenti. In passato, alcuni di tali accordi si sono rivelati fondamentali al fine di sviluppare filoni di ricerca di diritto comparato e dell'unione europea; i risultati delle ricerche hanno anche trovato collazione in apposite collane editoriali, con diffusione in Italia e all'estero (ad es., Collana di diritto comparato e comunitario del lavoro e della sicurezza sociale, le cui pubblicazioni sono attualmente sospese per carenza di fondi).
La mobilità all'estero dei docenti del Dipartimento è legata a periodi di permanenza anche inferiori a un mese, poiché la ricerca di ambito umanistico non è legata alla permanenza e alla sperimentazione in laboratorio. La struttura della scheda non ha tuttavia permesso di inserire periodi di soggiorno all'estero inferiori a 30 giorni.
Obiettivi e azioni di miglioramento
I. Incremento di pubblicazioni internazionali:
La produzione scientifica di rilevanza internazionale, per le peculiarità dell'area, è difficilmente collegata alla presenza di lavori che vedono la presenza di coautori; pertanto, il parametro del “coautore straniero” è difficilmente applicabile per valutare l'internazionalizzazione delle pubblicazioni. Tuttavia, talune le pubblicazioni dei docenti trovano una collocazione internazionale in quanto pubblicate su riviste straniere o in volumi collettanei pubblicati all'estero ovvero pubblicate da editori italiani in lingua inglese e destinati a una diffusione non solo nazionale. In questa direzione è possibile orientare ulteriormente la produzione dei componenti del Dipartimento, in modo da garantire una diffusione dei risultati scientifici anche oltre i confini nazionali. Questi dati, tuttavia non risultano dalla scheda, nella parte relativa all'internazionalizzazione, perché il quadro E.1 considera unicamente le pubblicazioni con coautori stranieri.
Azioni di miglioramento: sensibilizzare i componenti del Dipartimento a presentare pubblicazioni presso editori e riviste straniere. Attivare e riattivare, previo reperimento delle risorse, le collane a diffusione internazionale, anche on-line.
II. Adeguata rilevazione ospitalità di ricercatori di università estere presso la struttura del Dipartimento
Trattandosi di un ambito umanistico, la presenza di studiosi che hanno svolto attività di ricerca e di didattica presso il Dipartimento è legata a periodi di permanenza anche inferiori a un mese. Poiché non sono contemplate attività di laboratorio, al momento non è prevista alcuna autorizzazione preventiva per l'accesso alle strutture del Dipartimento da parte dei docenti stranieri che partecipano ai progetti di ricerca; l'autorizzazione è limitata alla coerenza dell'utilizzo dei fondi della ricerca, di competenza del Responsabile dei fondi e del Direttore del Dipartimento. La collaborazione di ricerca si realizza attraverso l'accesso alle strutture bibliotecarie del Dipartimento, l'organizzazione di incontri di studio per la discussione delle attività di ricerca in comune e la partecipazione ai convegni che realizzano una delle modalità di diffusione dei prodotti della ricerca insieme alle pubblicazioni, generalmente individuali nei settori dell'area 12. In ragione delle modalità in cui si realizzano gli scambi internazionali, legati ai progetti di ricerca dei gruppi operanti nel Dipartimento, non è stata finora istituita una anagrafe completa dei visiting scholars del Dipartimento.
Azioni di miglioramento: istituire un'anagrafe di ricercatori invitati dal Dipartimento con indicazione delle attività svolte in sede.
III. Incremento dell'internazionalizzazione dell'attività del dottorato di ricerca: Gli scambi internazionali sono inoltre collegati alle attività del Dottorato di ricerca che rappresenta un importante livello di aggregazione della ricerca dipartimentale. Nel dottorato è stata prevista in alcuni cicli la presenza di posti attribuiti a studenti di università estere ed è stata di recente richiesta l'attivazione di un titolo congiunto. Inoltre, i dottorandi svolgono attività all'estero principalmente ai fini dell'elaborazione della tesi. Infine, i docenti delle Università straniere in collaborazione con il Dipartimento sono periodicamente invitati per le attività formative dei dottorandi.
Azioni di miglioramento: incremento dell'accesso alle sedi estere dei dottorandi, anche mediante gli accordi Erasmus; incremento dei rapporti internazionali collegati alle attività del dottorato.
Le schede 2013, 2012 e 2011, per i campi corrispondenti alle parti I e II Sez. A, B e C e Sez.D, E e F, in scadenza il 13 marzo 2015, sono state approvate all'unanimità con delibera del Consiglio di Dipartimento 11 marzo 2015.
Sezione B - Sistema di gestione
I. Struttura organizzativa del Dipartimento:
La programmazione delle risorse del Dipartimento destinate alla ricerca riguarda le strutture, la pubblicazione dei risultati della ricerca, che avviene attraverso la pubblicazione di articoli e monografie nonché l'organizzazione di convegni.
I fondi di funzionamento per la Biblioteca di Dipartimento sono erogati annualmente dall'Ateneo e assegnati alla Biblioteca del Dipartimento, in ragione della consistenza patrimoniale dei fondi e dalla fruibilità dei servizi erogati al pubblico, secondo i criteri che rispecchiano i parametri di assegnazione dei fondi da parte dell'Ateneo, fondati sui dati forniti annualmente nei “Questionari per la determinazione dei contributi per le esigenze delle Biblioteche”, in modo da garantire la continuità delle riviste, italiane e straniere non presenti in altre biblioteche di Ateneo che supportano la ricerca dipartimentale e, per quanto possibile, le opere in continuazione dei settori disciplinari di interesse del Dipartimento. I volumi monografici, italiani e stranieri, sono acquistati sui fondi di ricerca dei docenti, e corrispondono pertanto alle ricerche in corso, in funzione del raggiungimento degli obiettivi del progetto cui sono imputati gli acquisiti. La programmazione degli acquisiti su fondi di progetti di ricerca finanziati è soggetta alla autorizzazione del responsabile della ricerca e del direttore del Dipartimento, in relazione alla congruità della spesa in rapporto alle finalità del progetto.
L'attribuzione dei fondi della ricerca di Ateneo, su progetti presentati dai gruppi di ricerca (in passato affidata a una commissione eletta tra i docenti dell'area rappresentativi dei SSD che, sulla base dei criteri minimi definiti dal SA provvedeva alla fissazione dei parametri di produttività in relazione alle specificità dell'area) è ora compiuta sulla base di criteri definiti dal Senato e fondati su un riferimento unitario di Ateneo per valutare la produttività dei componenti del gruppo di ricerca; la valutazione della sussistenza dei requisiti è condotta dal rappresentante di area e dai direttori dei dipartimenti cui afferiscono i docenti.
Una parte dei fondi per la ricerca dipartimentale è impegnata nelle spese di pubblicazione dei risultati della ricerca.
La pubblicazione di monografie scientifiche o di atti di convegni, a differenza degli articoli su rivista, richiede lo stanziamento di una somma variabile in ragione dell'editore, dei sedicesimi e della collana in cui è inserita; l'imputazione dei costi per la pubblicazione è fatta sui fondi del gruppo di ricerca cui si riferisce la pubblicazione, e autorizzata dal referente del progetto e dal direttore.
Analogamente avviene per l'organizzazione di convegni scientifici.
In considerazione dei costi crescenti legati alla pubblicazione e pubblicizzazione dei risultati della ricerca, si prevede di incrementare l'accesso a diverse forme di finanziamento, tra cui, oltre ai tradizionali strumenti di finanziamento (bandi competitivi), il Dipartimento prevede di avviare attività conto terzi e convenzioni con enti interessati al finanziamento della ricerca giuridica (v. campo A1).
II. Valutazione delle attività di ricerca
Il monitoraggio delle attività di ricerca secondo le indicazioni richieste dall'Anvur è stato condotto dal gruppo di lavoro SUA RD a partire da quest'anno.
Per quanto riguarda l'attività di ricerca dei dottorandi, il ruolo di valutazione è svolto costantemente nell'ambito degli Indirizzi della Scuola di dottorato (e, a partire dal XXIX ciclo, non considerato dalla scheda 2013, nell'ambito dei curricula del Dottorato) attraverso riunioni periodiche con i dottorandi, durante le quali il Collegio valuta la loro attività in merito alle ricerche in corso, finalizzate alla presentazione della tesi finale, e relativamente ai lavori destinati alla pubblicazione su riviste scientifiche, nei quali si presentano i risultati parziali della ricerca ovvero si trattano tematiche specifiche oggetto di approfondimento.
III. Descrizione dei gruppi di ricerca:
I gruppi di ricerca del Dipartimento operano su diversi piani: in relazione ai progetti in corso finanziati, che aggregano gruppi di ricerca, anche interdisciplinari, sulla base degli obiettivi individuati nel progetto; in relazione alle attività di ricerca dipartimentali promosse attraverso il dottorato di ricerca; in relazione alle attività di ricerca parallele ai progetti finanziati e collegate all'appartenenza ai settori scientifico disciplinari.
Una descrizione dei progetti in corso è dettagliata nel campo B1.b che riporta le indicazioni dei gruppi di ricerca operativi nel Dipartimento nell'anno 2013 e i contenuti dell'attività di ricerca.
La programmazione delle risorse del Dipartimento destinate alla ricerca riguarda le strutture, la pubblicazione dei risultati della ricerca, che avviene attraverso la pubblicazione di articoli e monografie nonché l'organizzazione di convegni.
I fondi di funzionamento per la Biblioteca di Dipartimento sono erogati annualmente dall'Ateneo e assegnati alla Biblioteca del Dipartimento, in ragione della consistenza patrimoniale dei fondi e dalla fruibilità dei servizi erogati al pubblico, secondo i criteri che rispecchiano i parametri di assegnazione dei fondi da parte dell'Ateneo, fondati sui dati forniti annualmente nei “Questionari per la determinazione dei contributi per le esigenze delle Biblioteche”, in modo da garantire la continuità delle riviste, italiane e straniere non presenti in altre biblioteche di Ateneo che supportano la ricerca dipartimentale e, per quanto possibile, le opere in continuazione dei settori disciplinari di interesse del Dipartimento. I volumi monografici, italiani e stranieri, sono acquistati sui fondi di ricerca dei docenti, e corrispondono pertanto alle ricerche in corso, in funzione del raggiungimento degli obiettivi del progetto cui sono imputati gli acquisiti. La programmazione degli acquisiti su fondi di progetti di ricerca finanziati è soggetta alla autorizzazione del responsabile della ricerca e del direttore del Dipartimento, in relazione alla congruità della spesa in rapporto alle finalità del progetto.
L'attribuzione dei fondi della ricerca di Ateneo, su progetti presentati dai gruppi di ricerca (in passato affidata a una commissione eletta tra i docenti dell'area rappresentativi dei SSD che, sulla base dei criteri minimi definiti dal SA provvedeva alla fissazione dei parametri di produttività in relazione alle specificità dell'area) è ora compiuta sulla base di criteri definiti dal Senato e fondati su un riferimento unitario di Ateneo per valutare la produttività dei componenti del gruppo di ricerca; la valutazione della sussistenza dei requisiti è condotta dal rappresentante di area e dai direttori dei dipartimenti cui afferiscono i docenti.
Una parte dei fondi per la ricerca dipartimentale è impegnata nelle spese di pubblicazione dei risultati della ricerca.
La pubblicazione di monografie scientifiche o di atti di convegni, a differenza degli articoli su rivista, richiede lo stanziamento di una somma variabile in ragione dell'editore, dei sedicesimi e della collana in cui è inserita; l'imputazione dei costi per la pubblicazione è fatta sui fondi del gruppo di ricerca cui si riferisce la pubblicazione, e autorizzata dal referente del progetto e dal direttore.
Analogamente avviene per l'organizzazione di convegni scientifici.
In considerazione dei costi crescenti legati alla pubblicazione e pubblicizzazione dei risultati della ricerca, si prevede di incrementare l'accesso a diverse forme di finanziamento, tra cui, oltre ai tradizionali strumenti di finanziamento (bandi competitivi), il Dipartimento prevede di avviare attività conto terzi e convenzioni con enti interessati al finanziamento della ricerca giuridica (v. campo A1).
II. Valutazione delle attività di ricerca
Il monitoraggio delle attività di ricerca secondo le indicazioni richieste dall'Anvur è stato condotto dal gruppo di lavoro SUA RD a partire da quest'anno.
Per quanto riguarda l'attività di ricerca dei dottorandi, il ruolo di valutazione è svolto costantemente nell'ambito degli Indirizzi della Scuola di dottorato (e, a partire dal XXIX ciclo, non considerato dalla scheda 2013, nell'ambito dei curricula del Dottorato) attraverso riunioni periodiche con i dottorandi, durante le quali il Collegio valuta la loro attività in merito alle ricerche in corso, finalizzate alla presentazione della tesi finale, e relativamente ai lavori destinati alla pubblicazione su riviste scientifiche, nei quali si presentano i risultati parziali della ricerca ovvero si trattano tematiche specifiche oggetto di approfondimento.
III. Descrizione dei gruppi di ricerca:
I gruppi di ricerca del Dipartimento operano su diversi piani: in relazione ai progetti in corso finanziati, che aggregano gruppi di ricerca, anche interdisciplinari, sulla base degli obiettivi individuati nel progetto; in relazione alle attività di ricerca dipartimentali promosse attraverso il dottorato di ricerca; in relazione alle attività di ricerca parallele ai progetti finanziati e collegate all'appartenenza ai settori scientifico disciplinari.
Una descrizione dei progetti in corso è dettagliata nel campo B1.b che riporta le indicazioni dei gruppi di ricerca operativi nel Dipartimento nell'anno 2013 e i contenuti dell'attività di ricerca.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
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1. | La posizione delle donne nelle organizzazioni mafiose del Sud Italia: da vittime ad autrici del reato. Diritto penale e genere per una lettura alternativa del concorso di persone nel reato. | PASCULLI Maria Antonella | 1 | Ventura Nicoletta (Scienze Politiche) - professore a contratto (diritto penale minorile e criminologia minorile) Bonserio Daniela (Scienze Politiche) - cultore della materia Ruberti Salvatore (Giurisprudenza) - cultore della materia |
2. | Mesofatti e diritto | INCAMPO Antonio | 1 | Z. Wojciech (Director of the Chair of Ethics and Social Philosophy, Institute of Philosophy, Sociology and Journalism, University of Gdan'sk, Poland) |
3. | Società multiculturale e mutamenti costituzionali | RODIO Raffaele Guido | 7 | Vicano Cinzia (Giurisprudenza) - EP Carone Arturo - Altro |
4. | Transizioni costituzionali e (d)evoluzioni della sovranità in Europa e nel Mediterraneo | TORRE Alessandro | 4 | |
5. | La tutela individuale e concorsuale dei diritti dei terzi | LOBUONO Michele | 7 | Visaggio Gloria (Giurispudenza) - dottore di ricerca |
6. | Il pensiero giurisprudenziale classico e l’attività normativa imperiale come fattori di sviluppo dell’ordinamento giuridico tardo antico | DE BONFILS Giovanni | 8 | |
7. | I contratti finanziari nelle procedure concorsuali | ANTONUCCI Antonia | 7 | |
8. | Il nuovo processo amministrativo nell’elaborazione della giurisprudenza | MEALE Agostino | 7 | |
9. | Cittadinanza democratica e diritti nelle società multiculturali | PANNARALE Luigi | 4 | |
10. | Principi generali e regole ermeneutiche nel diritto internazionale, internazionale privato e dell’Unione Europea | CARELLA Gabriella | 4 | |
11. | Detenzione e dignità umana | LO GIACCO Maria Luisa | 5 | |
12. | Giurisdizioni internazionali e tutela dei diritti | CANNONE Andrea | 5 | |
13. | Paesaggio come bene culturale e sviluppo economico: tutela giuridica e geografica | ANGIULI Annamaria | 8 | Vicano Cinzia (Giurisprudenza) - EP |
14. | Le recenti riforme delle impugnazioni civili | BALENA Gianpiero | 8 | |
15. | L’evoluzione del sistema italiano di Mediazione, Conciliazione e ADR nel quadro delle direttive europee | SCANNICCHIO Nicola | 5 | |
16. | La circolazione internazionale dei modelli giuridici europei: presupposti e applicazioni | RESTA Giorgio | 4 | |
17. | Tecniche di tutela contrattuale e protezione del soggetto debole nei rapporti tra imprese | JANNARELLI Antonio | 4 | |
18. | Regole valori e principi dell’ordinamento giuridico tra antico e moderno | TROMBETTA Angela | 4 | |
19. | Verità e diritto penale | MUSCATIELLO Vincenzo Bruno | 5 | |
20. | Nuove soggettività e negoziazione legislativa qualificata: dissenso religioso, ateismo e intese nella giurisprudenza | COLAIANNI Nicola | 3 | |
21. | Immigrazione e pluralismo cultural-religioso. La Puglia alla prova della nuova geografia religiosa | COLAIANNI Nicola | 2 | |
22. | Osservatorio sulla detenzione amministrativa degli immigrati e dei richiedenti asilo in Puglia | PANNARALE Luigi | 2 | |
23. | I poteri esterni delle Regioni. La Puglia come soggetto del diritto dell’Unione Europea e del diritto internazionale | GAROFALO Luciano | 4 | |
24. | Rights and mediation: new perspective for implementation of EU Citizenship | CARELLA Gabriella | 2 | |
25. | L'incidenza della nuova Europa dopo il Trattato di Lisbona sulla politica agricola comunitaria, sulla sicurezza alimentare e sull¹ambiente | JANNARELLI Antonio | 3 | |
26. | Giurisdizione e pluralismi | CALAMO SPECCHIA Marina | 5 | |
27. | Logistica integrata e tutela giuridica | CASTELLANO Michele | 3 | |
28. | Il ruolo della regione Puglia nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale mondiale a 40 anni | CANNONE Andrea | 4 | |
29. | Gli aspetti giuridici delle Fondazioni in Europa | RESTA Giorgio | 2 | |
30. | Uniformità e differenziazione del Governo locale nell'area francofona (Francia e Belgio) | CALAMO SPECCHIA Marina | 2 | |
31. | Intercultura, diritto, religioni | DAMMACCO Gaetano | 2 | |
32. | Feudo proprietà privata e domini collettivi: l'eversione della feudalità nel Regno di Napoli e la riflessione giuridica in tema di titolarità reali | LIBERATI Gianfranco | 3 | |
33. | Gli effetti del "federalismo fiscale" sul governo del territorio locale | MEALE Agostino | 2 | |
34. | Il diritto internazionale privato delle successioni nella prospettiva dell'armonizzazione europea | CARELLA Gabriella | 4 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
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1. | Il diritto del lavoro fra nuove povertà, welfare e globalizzazione delle tutele | CARABELLI Umberto (Scienze Politiche) | 4 | Cardanobile Fabio, Ferramosca Loretta, Scanni Ilaria |
2. | L'imposizione ambientale nel sistema giuridico con diversi livelli di governo | URICCHIO Antonio Felice (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 4 | |
3. | Made in Italy e tutela del consumatore | LABANCA Giuseppe (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 3 | REGINA ARMANDO R.C. T.D. dott.ssa Antonella Zella, Dottore di Ricerca; dott. Paolo Papapietro, Dottore di Ricerca; avv. Luca Andrisani, cultore della materia; avv. Michele Saracino, cultore della materia |
4. | I diritti e la trasformazione delle società | STEFANI' Paolo (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 8 | Maria Antonia De Nicolò Personale EP Università degli studi di Bari |
5. | I Problemi civilistici del diritto dell'ambiente | CORRIERO Valeria (Scienze Politiche) | 2 | Annunziata Arcangelo, Buzzanca Adriano, Bonnì Giuseppe, Caso Giuliana Angela, De Mestria Alessandra, Iannone Roberto Francesco, Rosito Dina |
6. | LEGAL_frame_WORK. Lavoro e legalità nella società dell’inclusione | BELLARDI Lauralba (Scienze Politiche) | 4 | |
7. | IurComp. Osservatorio e Portale telematico di giurisprudenza comparata: ambiti, metodi, tecniche e prassi di inte(g)razione nell’attività di Corti costituzionali, sovranazionali e internazionali | MARTINO Pamela (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 6 | dott. Michele GRADOLI, Dottore di ricerca in Sviluppo economico e sociale dell’Italia nel XX secolo: il contributo delle personalità di ispirazione cattolica presso l'Istituto di Studi Politici San Pio V, Roma; Dott.ssa Valentina Rita SCOTTI, Assegnista di ricerca in Diritto Pubblico Comparato presso il Dipartimento di Scienze Politiche, LUISS “Guido Carli”; Dott. Fabio DEL CONTE, Dottore di Ricerca; Dott.ssa Daniela POLI, Dottore di Ricerca; Dott. Gaetano MARZULLI, Dottore di ricerca; Dott.ssa Chiara VIMBORSATI, Assegnista di ricerca; Dott.ssa Stefania SPADA, Dottoranda di ricerca; Dott. Leonardo D'ELIA, Dottorando di ricerca; Dott.ssa Stefania COLONNA, Dottorando di ricerca; Dott. Nicola Sante CAPUTO, Dottorando di ricerca. |
8. | “Teoria e prassi del diritto nel Mezzogiorno dall’antico regime all’età della decodificazione” | VINCI Stefano (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 4 | dott.ssa Valentina PERRONE, Dottore di ricerca; dott. Luca Lazzaro, Dottore di ricerca; dott.ssa Barba Mele,Dottore di ricerca; dott. Francesco Sporta Caputi, Dottore di ricerca; dott.ssa Ilaria Buonocore, Dottore di ricerca; dott.ssa Alessandra la Fratta, Dottore di ricerca; |
9. | Le nuove funzioni della fondazione | DI GIOVANNI Francesco (Scienze Politiche) | 5 | Annunziata Arcangelo Giuseppe, Caso Giuliana Angela, De Mestria Alessandra, Iannone Roberto Francesco |
10. | Supporto scientifico finalizzato alla simulazione dell’applicazione alla TARSU delle strutture tariffarie della T.I.A., ricercando idonei sistemi per la contabilità dei materiali raccolti; Assistenza scientifica orientata alla definizione dell’utilizzazione della leva fiscale per il miglioramento delle performance ambientali degli Enti Locali e delle imprese, | URICCHIO Antonio Felice (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 7 | dott.ssa Marida URBANO, Dottore di ricerca; dott.ssa Annalisa ANACLERIO, Dottoranda di ricerca; Rocco PEDOTO, esperto in riscossione dei tributi locali, UNIBA; dott.ssa Elena NUNZIANTE, cultore della materia in Diritto tributario; dott.ssa Maria Antonia De Nicolò, personale EP Uniba; dott.ssa Sabina MARTEMUCCI, personale Cat C UNIBA; dott.ssa Marta BASILE, Dirigente Regione Puglia. |
11. | Strutture familiari, consumi e crescita economica | PACE Roberta (Scienze Politiche) | 4 | |
12. | Regole della transazione e contrattazione collettiva nel lavoro pubblico e performance collettiva nel lavoro pubblico e performance amministrative nel comparto Agenzie Fiscali e Ministeri | CARABELLI Umberto (Scienze Politiche) | 6 | |
13. | Progetto Bandiera – RITMARE La Ricerca Italiana per il Mare -SP3_WP5 - Strumenti a supporto della pianificazione dello spazio marittimo – in collaborazione con il Co.Ni.Sma. Durata aa. 2012-2013-2014 | URICCHIO Antonio Felice (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 4 | |
14. | Le trasformazioni dell'ordinamento giuridico italiano del lavoro tra efficienza dell'impresa, benessere economico e coesione sociale | PINTO Vito (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 4 | |
15. | Il diritto del lavoro e le relazioni industriali nella crisi | CARABELLI Umberto (Scienze Politiche) | 6 | |
16. | Elaborazione di un modello di applicazione dei principi e degli strumenti dell’ecologia industriale ad un’area vasta | NOTARNICOLA Bruno (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 5 | Dott.ssa Elisabetta Laiola; dott. Luca Lazzaro; Ing. Domenico De Venuto. Contratti collaborazione occasionale. |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non sono presenti laboratori nel Dipartimento di Giurisprudenza
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza | http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/lex/strutture-e-servizi/biblioteche-1 | 194.297 | 29.245 | 649 |
2. | Sala di Diritto Commerciale e Diritto Processuale Civile | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=campi&&biblio=BA045&lang=;http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=campi&&biblio=BA049&lang= | 19.427 | 4.840 | 84 |
3. | Sala di Diritto Privato | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=campi&&biblio=BA042&lang= | 31.383 | 4.382 | 87 |
4. | Sala di Diritto Romano | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=campi&&biblio=BA044&lang= | 22.422 | 3.145 | 112 |
5. | Sala di Diritto Pubblico | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=scheda_bib&opac=w8018&&biblio=BA041 | 46.243 | 4.378 | 53 |
6. | Sala di Storia del Diritto Italiano | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=scheda_bib&opac=w8018&&biblio=BA048 | 36.427 | 1.466 | 19 |
7. | Sala di Diritto del Lavoro | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=campi&&biblio=BA051&lang= | 17.923 | 7.169 | 143 |
8. | Sala di Diritto penale, processuale penale e filosofia del diritto. | http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=campi&&biblio=BA046&lang= | 20.472 | 3.856 | 151 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
9. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
10. | Biblioteca Centrale “Seminario Giuridico” | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/biblioteca-centrale-di-giurisprudenza-e-scienze-politiche-seminario-giuridico | 254.139 | 49.159 | 1.733 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [32]
-
- Prof. Associati [21]
-
- Ricercatori [56]
-
- Assistenti [1]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [2]
-
- Dottorandi [40]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ANGIULI | Annamaria | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
2. | ANTONUCCI | Antonia | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/05 |
3. | BALENA | Gianpiero | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
4. | BENEDETTELLI | Massimo V. | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
5. | CALAMO SPECCHIA | Marina | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/21 |
6. | CANNONE | Andrea | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
7. | CARELLA | Gabriella | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
8. | CASTELLANO | Michele | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
9. | COLAIANNI | Nicola | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/11 |
10. | DAMMACCO | Gaetano | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/11 |
11. | DE BONFILS | Giovanni | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
12. | DE ROBERTIS | Antonio Giulio Maria | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/06 |
13. | DI RIENZO | Massimo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
14. | GAROFALO | Luciano | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
15. | GIODICE SABBATELLI | Venanzia | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
16. | INCAMPO | Antonio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/20 |
17. | JANNARELLI | Antonio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/03 |
18. | LECCESE | Vito Sandro | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
19. | LOBUONO | Michele | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
20. | LOIODICE | Isabella | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/21 |
21. | LOVATO | Andrea | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
22. | MASIELLO | Tommaso | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
23. | MEALE | Agostino | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
24. | MORMANDO | Vito | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/17 |
25. | PANNARALE | Luigi | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/20 |
26. | PIEPOLI | Gaetano | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
27. | REGINA | Aldo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/17 |
28. | RODIO | Raffaele Guido | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
29. | SCANNICCHIO | Nicola | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
30. | SICARI | Amalia | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
31. | TORRE | Alessandro | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
32. | TRISORIO LIUZZI | Giuseppe | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 6 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 6 |
Area Biblioteche | 8 |
Area Amministrativa - Gestionale | 11 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |