Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate (LELIA) mira a condurre attività di ricerca nel macrosettore delle discipline umanistiche, con una eminente vocazione all'interdisciplinarità. In tal senso il dipartimento LELIA si fonda sulla visione di un'università che insegna a pensare e progettare, con obiettivi di ricerca a largo spettro nell'ambito delle scienze umane; per altro verso tale dipartimento manifesta una spiccata tendenza al dialogo con un territorio a vocazione internazionale per posizione geografica e per consolidata tradizione culturale e con le istanze più avanzate e concrete emergenti dal tessuto socio-economico entro cui è chiamato a operare con la consapevolezza che il recupero del passato costituisce un perno essenziale per il futuro.
Settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento
Il Dipartimento di Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate (LELIA) opera nell'ambito delle seguenti aree: Area 10 (Scienze dell'Antichità, Filologico-letterarie e Storico-artistiche), che costituisce quella più numerosa e teoreticamente fondante, in quanto espressione dei capisaldi della ricerca umanistica nei settori linguistico-letterari, storico-filologici e artistici; Area 11 (Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche) che rappresenta una componente essenziale nella prospettiva della riflessione metalinguistica, filosofica e teorica; Area 14 (Scienze politiche e sociali) che costituisce una componente numericamente piccola, ma armonicamente legata alle problematiche politico-sociali delle lingue, delle letterature e delle culture; Area 08 (Ingegneria civile e Architettura), anche questa presente con poche unità, ma direttamente collegata alle problematiche della ricerca sui temi del patrimonio artistico e della tutela del territorio.
Le lingue e le letterature e le culture italiana ed europee, intese sia nelle loro specificità, sia sotto gli aspetti metalinguistici, comparatistici e comunicativi, costituiscono gli assi portanti e unificanti delle linee di ricerca sviluppate dal Dipartimento. Vocazione specifica del Dipartimento LELIA è l'internazionalizzazione, dato che i suoi assi di ricerca trasversali sono multilinguistici e multiculturali.
Parole chiave: Lingue, culture, letterature, arti, plurilinguismo, interculturalità.
Vengono qui di seguito specificati i settori di ricerca nei quali opera il dipartimento e le loro tematiche fondamentali.
Area 10
Macrosettori 10/D, 10/E, 10/H, 10/I, 10/L, 10/M, 10/N
All'interno di questi macrosettori vengono sviluppati gli studi delle lingue, delle letterature e delle culture in una prospettiva diacronica e sincronica, attenta alle specificità filologiche, alla riflessione sugli strumenti e sulle forme di mediazione linguistico-culturale, agli sviluppi teorici dei percorsi letterari e traduttivi. In linea con le priorità e con gli obiettivi del programma quadro Horizon 2020 (promozione della ricerca di eccellenza, apertura al territorio per implementazione dei risultati della ricerca stessa), un'attenzione particolare viene riservata alle tematiche relative allo studio della modernistica e della contemporaneità. Tali indirizzi rappresentano gli elementi unificanti delle variegate linee di ricerca sviluppate dal Dipartimento all'interno dei macrosettori 10/D, 10/E, 10/H, 10/I, 10/L, 10/M, 10/N. Le lingue, le letterature, le culture, le filologie di riferimento sono: arabo, bulgaro, francese, inglese, neo-greco, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo-croato, spagnolo, tedesco.
I settori scientifico-disciplinari coinvolti sono: L-LIN/03 Letteratura Francese, L-LIN/04 Lingua Francese, L-LIN/05 Letteratura Spagnola, L-LIN/07 Lingua Spagnola, L-LIN/10 Letteratura Inglese, L-LIN/12 Lingua e Traduzione – Lingua Inglese, L-LIN/13 Letteratura Tedesca, L-LIN/14 Lingua e Traduzione – Lingua Tedesca, L-LIN/17 Lingua e Letteratura Romena, L-LIN/08 Letterature Portoghese e Brasiliana, L-LIN/20 Lingua e Letteratura Neogreca, L-LIN/21 Slavistica, L-OR/12 Lingua e Letteratura Araba, L-FIL-LET/15 Filologia Germanica.
Le linee di ricerca si articolano intorno a progetti che, nel quadro delle specificità epistemologiche e metodologiche dei singoli settori disciplinari, sviluppano anche percorsi di cooperazione internazionale con obiettivi originali e innovativi, sia per la definizione del ruolo delle humanities, sia per l'identificazione di nuovi contenuti per queste discipline. Sono attivi nel Dipartimento gruppi di ricerca costituitisi nel tempo e ormai punto di riferimento fra le eccellenze scientifiche riconosciute a livello internazionale (v. Quadro B.1.b)
Macrosettori 10/B, 10/C, 10/F
Nell'ambito del macrosettore 10/B (SSD L-ART/01 Storia dell'Arte Medievale; L-ART/02 Storia dell'Arte Moderna; L-ART/03 Storia dell'Arte Contemporanea), le linee di ricerca si sono rivolte al panorama mediterraneo ed europeo, con particolare attenzione alla produzione artistica pugliese e meridionale. Nell'ambito del macrosettore 10C (SSD L-ART/07 Musicologia e Storia della musica) gli studi su Musica, Teatro, Cinema, Televisione e Media Audiovisivi si concentrano in particolare su: L'opera italiana del Settecento in Europa; Le avanguardie musicali del Novecento; Il futurismo in musica. Nell'ambito del macrosettore 10/F (Italianistica e Letterature comparate, SSD L-FIL-LET/10 Letteratura italiana; L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea; L-FIL-LET/12 Linguistica italiana; L-FIL-LET/13 Filologia della letteratura italiana; L-FIL-LET/14 Critica letteraria e Letterature comparate), la ricerca ha espresso, su di un ampio spettro cronologico e attraverso l'utilizzo di metodologie e orientamenti critici differenti, progetti e prodotti di respiro interdisciplinare, nazionale e internazionale. Le competenze filologiche si sono applicate non solo alla tradizione dei testi della cultura letteraria italiana, ma anche alla storia delle biblioteche e della tipografia, al rapporto tra la letteratura classica e la letteratura italiana, allo studio dei generi letterari nel loro sviluppo storico (con uno sguardo particolarmente insistito sul teatro italiano), allo studio dei meccanismi che sottendono i processi di imitazione e al concetto di intertestualità.
Macrosettore 10/G
Nell'ambito dell'area 10G, la ricerca si muove intorno alle discipline articolate sui seguenti temi: Sociolinguistica, con un orientamento specifico verso gli studi sulla dimensione sociale del linguaggio, sugli incroci tra analisi del linguaggio e sociologia della comunicazione. Linguistica generale, con un taglio dedicato a: analisi sperimentale delle strutture pragmatiche e prosodiche di alcune varietà d'italiano meridionale; fonologia dell'interlingua con riflessioni sui meccanismi di acquisizione verbale nell'italiano L2; il parlato patologico. Didattica delle lingue moderne, didattica dell'italiano e glottodidattica, con uno specifico orientamento a: Didattica della lingua italiana come L2 e LS. Questioni di linguistica testuale. Problematiche relative alla diffusione e al mantenimento della lingua e linguistica italiana nel mondo. Aspetti cognitivi dell'apprendimento linguistico e dell'italiano come lingua seconda. L'approccio CLIL. Teoria e didattica della traduzione specialistica
Area 11
Nell'ambito dell'Area 11, la ricerca si muove intorno alle seguenti discipline articolate sui seguenti temi:
Discipline demoetnoantropologiche (Macrosettore 11/A, SSD M-DEA/01) , con un taglio di ricerca verso: cultura popolare come cultura di base; pluralità e peculiarità di culture; processi di inculturazione e di acculturazione; pluralità di culture nelle società complesse; relazioni tra culture tradizionali e società complesse; identità e alterità; antropologia e cultura urbana; spazio/spazi; Globalizzazione/Cultura/Culture. Multiculturalità/Intercultura/Transculturalità.
11/B (SSD GGR/02) Geografia, con un taglio orientato a: Geografia umanistica-fenomenologica. Geografia dell'esperienza umana e, di conseguenza, approfondimenti sul concetto di territorialità, quotidianità, luogo. Il paesaggio – il paesaggio simbolico. Il concetto di identità territoriale e paesistica. Pratiche urbane.
11/C (SSD M-Fil/01) Filosofia teoretica, con una ricerca specificamente rivolta all'analisi dei rapporti tra forme del sapere e strutture del potere nella cultura occidentale nell'età della globalizzazione e alle relazioni tra produzione artistica e riflessione estetica nella società contemporanea.
11/C (SSD M-Fil/05) Filosofia e teoria dei linguaggi, con una specifica ricerca su: Filosofa, semiotica e linguistica. Logica, dialogica, ideologia. Scrittura e interpretazione.
Area 14
Nell'Area 14 (SSD SPS/02) la ricerca comprende tematiche legate alla storia delle dottrine politiche.
Area 8
Nell'Area 8 (SSD ICAR 08) la ricerca si muove in ambito di teoria del restauro.
La ricerca nell'ambito dei predetti settori è articolata per gruppi di ricerca (per i dettagli vedi quadro B.1.b). Si sottolinea, tuttavia come elemento strategico nella ricerca dipartimentale la continua sinergia tra docenti e ricercatori afferenti a settori disciplinari ed aree scientifiche diverse, capaci di mettere in sintonia esperienze personali e reti di collaborazioni internazionale di elevato profilo.
Risorse a disposizione della ricerca: Il Dipartimento conta nel 2013: n. 19 Professori ordinari, n. 32 Professori associati, n. 52 ricercatori, n. 64 dottorandi, n. 30 unità di personale TA, n. 35 Collaboratori ed esperti linguistici, di cui 23 a tempo indeterminato (vedi quadro C.2. a e b).
Il Dipartimento dispone di un ricco patrimonio bibliografico (vedi quadri C.1.c per le Biblioteche).
Enti finanziatori delle ricerche:
Regione Puglia
Fondazione Cassa di Risparmio
Fondazione Banco di Napoli
UBI Banca CARIME
Banca di Credito Cooperativo di Conversano
Il Dipartimento LELIA aderisce al Distretto produttivo Puglia Creativa
Collaborazioni con enti pubblici e privati:
Il Dipartimento LELIA ha al suo attivo numerose collaborazioni con enti pubblici e privati, tra i quali:
Apulia Film Commission
Teatro Kismet
Fondazione Petruzzelli
Ambasciata di Francia
Alliance Française
Consolato onorario di Germania
Consolato onorario ucraino
Istituto agronomico mediterraneo
Confindustria Puglia
Parco Nazionale dell'Alta Murgia
Università della terza età - Mola di Bari e Bitetto
Camera del Lavoro metropolitana e provinciale di Bari
Caritas diocesana di Bari-Bitonto
Biblioteca di San Nicola dei Padri Domenicani
Per stage e tirocini destinati agli studenti il Dipartimento LELIA ha al suo attivo convenzioni con:
Numero 27 Comuni del territorio;
Regione Puglia;
Province di Lecce e BAT;
Prefettura di Bari;
Numero 40 Associazioni e Centri culturali del territorio;
Numero 48 Istituzioni scolastiche pubbliche e private (primarie e secondarie inferiori e superiori);
Numero 99 tra Agenzie di viaggi e strutture turistiche.
Internazionalizzazione
Il Dipartimento LELIA ha nel 2013 n. 164 complessivi accordi Erasmus di cui sono responsabili di flusso (coordinatori accademici) i suoi docenti.
Ha al suo attivo le seguenti convenzioni internazionali:
Università di Alicante (Spagna)
Università di Kragujevac (Serbia)
Université de Paris IV-Sorbonne (Francia)
Université de Genève (Svizzera)
Ambassade de France à Rome / Institut Français
Istituto Camoes (Portogallo)
Istituto DAAD (Deutscher Akademischer Austauschdienst - Germania)
Accademia Umanistica di Samara (città di Tol'jatti - Russia)
Baja Luka Istituto di Scienze delle comunicazioni Kappa Phi (Bosnia Erzegovina)
Universidad de la Plata e Concepcion del Uruguay (Argentina)
University of Sophia (Tokio - Giappone)
University of Lomonosov - Summer School (Russia)
Université Cheikh Ant Diop de Dakar (Senegal)
Universities of Valencia, Malta, Santiago de Compostela e Trier.
Il Dipartimento LELIA ha organizzato nel corso del 2013 8 seminari e convegni internazionali.
I docenti e ricercatori del Dipartimento LELIA hanno partecipato nel 2013 a un numero complessivo di:
30 Convegni e Seminari all'estero in qualità di relatori.
Le pubblicazioni internazionali dei componenti del Dipartimento sono accolte presso riviste e case editrici riconosciute (vedi quadri E. 1,2). Complessivamente il Dipartimento conta nel 2013:
n. 20 articoli in riviste straniere
n. 2 monografie edite all'estero
n. 9 pubblicazioni con coautore straniero
Dottorato di ricerca
Al Dipartimento fanno capo nel 2013 i seguenti dottorati di ricerca:
• Scuola di dottorato in Scienze letterarie, linguistiche e artistiche, articolata in 5 indirizzi.
• Indirizzo in Teoria del linguaggio e scienze dei segni della Scuola di Dottorato in Scienze umane. Filosofie, teorie, linguaggi, processi culturali e formativi.
Trasferimento delle conoscenze sul territorio.
Rapporti tra il Dipartimento e gli istituti di istruzione scolastica superiore:
Il Dipartimento ha attivi rapporti di collaborazione con numerose scuole del territorio in funzione sia dell'orientamento, sia della diffusione delle conoscenze e della ricerca.
Terza Missione
Il Dipartimento di “Lettere, lingue, arti. Italianistica e culture comparate” promuove l'obiettivo di svolgere una intensa attività di “terza missione” nei campi di pertinenza delle discipline afferenti al Dipartimento stesso. In ragione della morfologia disciplinare del Dipartimento, le attività sono molteplici e variegate e classificabili prevalentemente nell'ambito del “Public Engagement” e della “Formazione continua”.
Sintesi della valutazione dell'attività di ricerca (vedi anche quadro B3)
La valutazione dei Dipartimenti per aree CUN mette in evidenza che il Dipartimento LELIA, in prevalenza rappresentativo dell'area 10, in un settore non bibliometrico della vqr ha conseguito una valutazione che, tenendo soprattutto conto del contesto in cui il Dipartimento si è costituito, delle normative in via di assestamento (v. ad es., nuovo Statuto dell'Università di Bari), della numerosità dei componenti e delle diverse esperienze scientifico-organizzative, si colloca in posizione intermedia e consente una proiezione positiva sul futuro, quando il meccanismo della valutazione attualmente non esente da difetti più volte sottolineati in sede di dibattito nazionale ed internazionale, sarà adeguatamente perfezionato e potrà andare definitivamente a regime.
A fronte di un valore pienamente rispettato dell'indicatore R, si segnala la rilevanza di due dati: la presenza di una percentuale non trascurabile di prodotti eccellenti; il progressivo costante incremento della numerosità dei prodotti all'interno dell'area dal 2004 al 2010, a testimonianza di un riscontro reale ed efficace rispetto alle istanze espresse dal nuovo sistema di valutazione.
- Obiettivi di ricerca pluriennali, in linea con il piano strategico di Ateneo, modalità di realizzazione e di monitoraggio
Il Dipartimento LELIA si impegna a promuovere la ricerca nei settori scientifici coperti dalle competenze presenti al proprio interno, mirando a perseguire traguardi di eccellenza con particolare riferimento agli ambiti della ricerca di base; per quanto riguarda poi le possibili sinergie in ambito di ricerca applicata il Dipartimento LELIA è impegnato a sostenere l'innovazione come fondamentale strumento di progresso e di crescita del territorio. In linea con il Piano strategico di Ateneo e con le Politiche di qualità di Ateneo, gli obiettivi per il triennio 2015-17 sono:
1. Il consolidamento quantitativo e il miglioramento qualitativo della produzione scientifica del Dipartimento;
Monitoraggio: Riesame 2015.
Scadenza obiettivo: 2017.
Azioni: Mantenere e consolidare il numero di pubblicazioni di ricerca. Mantenere e consolidare la presenza di docenti e ricercatori nei Comitati scientifici di riviste e serie editoriali riconosciute in ambito nazionale e internazionale (con riferimento ai periodici inseriti nella cosiddetta fascia A). Mantenere e consolidare le pubblicazioni in riviste nazionali e internazionali e le monografie presso editori nazionali e internazionali riconosciuti. Produrre in modo corretto e completo (p. es. presentazione puntuale dei .pdf ove necessari; aggiornamento costante pagine CINECA; mappatura, ove possibile, delle citazioni) le informazioni sulla produzione scientifica del Dipartimento. Seguire e incrementare i processi di censimento e valutazione delle sedi scientifiche di riferimento per le aree umanistiche rappresentate nel dipartimento.
Indicatori/monitoraggio: Numero di articoli su riviste in ambito nazionale e internazionale. Numero di monografie riconosciute in ambito nazionale e internazionale.
2. Il consolidamento dell'internazionalizzazione e il miglioramento della capacità attrattiva internazionale del Dipartimento.
Monitoraggio: Riesame 2015.
Scadenza obiettivo: 2017.
Azioni: Mantenere e consolidare il numero degli interventi a convegni internazionali dei docenti e ricercatori. Mantenere e consolidare il numero di seminari e convegni internazionali presso il Dipartimento. Mantenere e consolidare gli accordi con Dipartimenti e Università straniere per scambi di docenti e di ricercatori in uscita e migliorare gli accordi per scambi in entrata. La stipula di convenzioni-quadro che assicurino una valida cornice istituzionale di riferimento per l'attività di ricerca prodotta dagli studiosi afferenti al dipartimento attraverso reti di collaborazione internazionale.
Indicatori/monitoraggio: il numero di inviti a tenere conferenze, docenze, workshop, ecc. all'estero. Il numero di seminari e convegni con presenze internazionali presso il Dipartimento. Il numero di scambi docenti con istituzioni di ricerca esteri.
3. Il miglioramento del trasferimento delle conoscenze sul territorio nella direzione tracciata da Horizon 2020.
Monitoraggio: Riesame 2015.
Scadenza obiettivo: 2017.
Azioni: Analizzare le prospettive del Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l'Innovazione (Horizon 2020). Favorire sul territorio una più matura consapevolezza dell'eredità culturale nel quadro dell'identità comune europea, un'identità composita e variegata, costituita da specificità culturali ed esperienze convergenti. Consolidare il ruolo del Dipartimento nella collaborazione con la rete regionale dell'istruzione pubblica. Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati e avviare contatti con organismi internazionali per iniziative che permettano l'acquisizione degli strumenti necessari alla realizzazione di progetti e la divulgazione dei risultati della ricerca del Dipartimento.
Indicatori/monitoraggio: Numero di collaborazioni con l'USR e le scuole del territorio. Numero di collaborazioni con Enti locali. Numero di convenzioni con enti e società pubbliche e private.
4. Verifica e incentivazione delle attività di Terza missione, consolidamento e ampliamento delle forme di interazione con il territorio.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni: costituire un capitolo di spesa dedicato alle attività di Terza missione. Costituire una apposita commissione di lavoro con il compito di:
a) aggiornarsi rispetto agli orientamenti nazionali e di Ateneo in materia;
b) ragguagliare i colleghi riguardo agli stessi orientamenti;
c) raccogliere i dati e la documentazione di supporto relativi agli eventi e alle iniziative realizzate dal Dipartimento;
d) classificare tali dati attraverso apposite schede che vanno a costituire un data-base dipartimentale;
e) dare visibilità, nella pagina dedicata alla “terza missione” nel sito web del Dipartimento, agli eventi e alle iniziative organizzati; la visibilità è finalizzata anche alla promozione di ulteriori iniziative e alla partecipazione di tutti i componenti del Dipartimento;
f) monitorare l'impatto delle attività rivolte al pubblico;
g) monitorare l'impegno dei docenti e del personale tecnico-amministrativo (es. giornate o mesi/uomo).
Monitoraggio/Indicatori: Numero delle attività di terza missione svolte. Numero dei docenti promotori.
Approvato dal Consiglio di Dipartimento del 12/2/2015
Settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento
Il Dipartimento di Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate (LELIA) opera nell'ambito delle seguenti aree: Area 10 (Scienze dell'Antichità, Filologico-letterarie e Storico-artistiche), che costituisce quella più numerosa e teoreticamente fondante, in quanto espressione dei capisaldi della ricerca umanistica nei settori linguistico-letterari, storico-filologici e artistici; Area 11 (Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche) che rappresenta una componente essenziale nella prospettiva della riflessione metalinguistica, filosofica e teorica; Area 14 (Scienze politiche e sociali) che costituisce una componente numericamente piccola, ma armonicamente legata alle problematiche politico-sociali delle lingue, delle letterature e delle culture; Area 08 (Ingegneria civile e Architettura), anche questa presente con poche unità, ma direttamente collegata alle problematiche della ricerca sui temi del patrimonio artistico e della tutela del territorio.
Le lingue e le letterature e le culture italiana ed europee, intese sia nelle loro specificità, sia sotto gli aspetti metalinguistici, comparatistici e comunicativi, costituiscono gli assi portanti e unificanti delle linee di ricerca sviluppate dal Dipartimento. Vocazione specifica del Dipartimento LELIA è l'internazionalizzazione, dato che i suoi assi di ricerca trasversali sono multilinguistici e multiculturali.
Parole chiave: Lingue, culture, letterature, arti, plurilinguismo, interculturalità.
Vengono qui di seguito specificati i settori di ricerca nei quali opera il dipartimento e le loro tematiche fondamentali.
Area 10
Macrosettori 10/D, 10/E, 10/H, 10/I, 10/L, 10/M, 10/N
All'interno di questi macrosettori vengono sviluppati gli studi delle lingue, delle letterature e delle culture in una prospettiva diacronica e sincronica, attenta alle specificità filologiche, alla riflessione sugli strumenti e sulle forme di mediazione linguistico-culturale, agli sviluppi teorici dei percorsi letterari e traduttivi. In linea con le priorità e con gli obiettivi del programma quadro Horizon 2020 (promozione della ricerca di eccellenza, apertura al territorio per implementazione dei risultati della ricerca stessa), un'attenzione particolare viene riservata alle tematiche relative allo studio della modernistica e della contemporaneità. Tali indirizzi rappresentano gli elementi unificanti delle variegate linee di ricerca sviluppate dal Dipartimento all'interno dei macrosettori 10/D, 10/E, 10/H, 10/I, 10/L, 10/M, 10/N. Le lingue, le letterature, le culture, le filologie di riferimento sono: arabo, bulgaro, francese, inglese, neo-greco, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo-croato, spagnolo, tedesco.
I settori scientifico-disciplinari coinvolti sono: L-LIN/03 Letteratura Francese, L-LIN/04 Lingua Francese, L-LIN/05 Letteratura Spagnola, L-LIN/07 Lingua Spagnola, L-LIN/10 Letteratura Inglese, L-LIN/12 Lingua e Traduzione – Lingua Inglese, L-LIN/13 Letteratura Tedesca, L-LIN/14 Lingua e Traduzione – Lingua Tedesca, L-LIN/17 Lingua e Letteratura Romena, L-LIN/08 Letterature Portoghese e Brasiliana, L-LIN/20 Lingua e Letteratura Neogreca, L-LIN/21 Slavistica, L-OR/12 Lingua e Letteratura Araba, L-FIL-LET/15 Filologia Germanica.
Le linee di ricerca si articolano intorno a progetti che, nel quadro delle specificità epistemologiche e metodologiche dei singoli settori disciplinari, sviluppano anche percorsi di cooperazione internazionale con obiettivi originali e innovativi, sia per la definizione del ruolo delle humanities, sia per l'identificazione di nuovi contenuti per queste discipline. Sono attivi nel Dipartimento gruppi di ricerca costituitisi nel tempo e ormai punto di riferimento fra le eccellenze scientifiche riconosciute a livello internazionale (v. Quadro B.1.b)
Macrosettori 10/B, 10/C, 10/F
Nell'ambito del macrosettore 10/B (SSD L-ART/01 Storia dell'Arte Medievale; L-ART/02 Storia dell'Arte Moderna; L-ART/03 Storia dell'Arte Contemporanea), le linee di ricerca si sono rivolte al panorama mediterraneo ed europeo, con particolare attenzione alla produzione artistica pugliese e meridionale. Nell'ambito del macrosettore 10C (SSD L-ART/07 Musicologia e Storia della musica) gli studi su Musica, Teatro, Cinema, Televisione e Media Audiovisivi si concentrano in particolare su: L'opera italiana del Settecento in Europa; Le avanguardie musicali del Novecento; Il futurismo in musica. Nell'ambito del macrosettore 10/F (Italianistica e Letterature comparate, SSD L-FIL-LET/10 Letteratura italiana; L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea; L-FIL-LET/12 Linguistica italiana; L-FIL-LET/13 Filologia della letteratura italiana; L-FIL-LET/14 Critica letteraria e Letterature comparate), la ricerca ha espresso, su di un ampio spettro cronologico e attraverso l'utilizzo di metodologie e orientamenti critici differenti, progetti e prodotti di respiro interdisciplinare, nazionale e internazionale. Le competenze filologiche si sono applicate non solo alla tradizione dei testi della cultura letteraria italiana, ma anche alla storia delle biblioteche e della tipografia, al rapporto tra la letteratura classica e la letteratura italiana, allo studio dei generi letterari nel loro sviluppo storico (con uno sguardo particolarmente insistito sul teatro italiano), allo studio dei meccanismi che sottendono i processi di imitazione e al concetto di intertestualità.
Macrosettore 10/G
Nell'ambito dell'area 10G, la ricerca si muove intorno alle discipline articolate sui seguenti temi: Sociolinguistica, con un orientamento specifico verso gli studi sulla dimensione sociale del linguaggio, sugli incroci tra analisi del linguaggio e sociologia della comunicazione. Linguistica generale, con un taglio dedicato a: analisi sperimentale delle strutture pragmatiche e prosodiche di alcune varietà d'italiano meridionale; fonologia dell'interlingua con riflessioni sui meccanismi di acquisizione verbale nell'italiano L2; il parlato patologico. Didattica delle lingue moderne, didattica dell'italiano e glottodidattica, con uno specifico orientamento a: Didattica della lingua italiana come L2 e LS. Questioni di linguistica testuale. Problematiche relative alla diffusione e al mantenimento della lingua e linguistica italiana nel mondo. Aspetti cognitivi dell'apprendimento linguistico e dell'italiano come lingua seconda. L'approccio CLIL. Teoria e didattica della traduzione specialistica
Area 11
Nell'ambito dell'Area 11, la ricerca si muove intorno alle seguenti discipline articolate sui seguenti temi:
Discipline demoetnoantropologiche (Macrosettore 11/A, SSD M-DEA/01) , con un taglio di ricerca verso: cultura popolare come cultura di base; pluralità e peculiarità di culture; processi di inculturazione e di acculturazione; pluralità di culture nelle società complesse; relazioni tra culture tradizionali e società complesse; identità e alterità; antropologia e cultura urbana; spazio/spazi; Globalizzazione/Cultura/Culture. Multiculturalità/Intercultura/Transculturalità.
11/B (SSD GGR/02) Geografia, con un taglio orientato a: Geografia umanistica-fenomenologica. Geografia dell'esperienza umana e, di conseguenza, approfondimenti sul concetto di territorialità, quotidianità, luogo. Il paesaggio – il paesaggio simbolico. Il concetto di identità territoriale e paesistica. Pratiche urbane.
11/C (SSD M-Fil/01) Filosofia teoretica, con una ricerca specificamente rivolta all'analisi dei rapporti tra forme del sapere e strutture del potere nella cultura occidentale nell'età della globalizzazione e alle relazioni tra produzione artistica e riflessione estetica nella società contemporanea.
11/C (SSD M-Fil/05) Filosofia e teoria dei linguaggi, con una specifica ricerca su: Filosofa, semiotica e linguistica. Logica, dialogica, ideologia. Scrittura e interpretazione.
Area 14
Nell'Area 14 (SSD SPS/02) la ricerca comprende tematiche legate alla storia delle dottrine politiche.
Area 8
Nell'Area 8 (SSD ICAR 08) la ricerca si muove in ambito di teoria del restauro.
La ricerca nell'ambito dei predetti settori è articolata per gruppi di ricerca (per i dettagli vedi quadro B.1.b). Si sottolinea, tuttavia come elemento strategico nella ricerca dipartimentale la continua sinergia tra docenti e ricercatori afferenti a settori disciplinari ed aree scientifiche diverse, capaci di mettere in sintonia esperienze personali e reti di collaborazioni internazionale di elevato profilo.
Risorse a disposizione della ricerca: Il Dipartimento conta nel 2013: n. 19 Professori ordinari, n. 32 Professori associati, n. 52 ricercatori, n. 64 dottorandi, n. 30 unità di personale TA, n. 35 Collaboratori ed esperti linguistici, di cui 23 a tempo indeterminato (vedi quadro C.2. a e b).
Il Dipartimento dispone di un ricco patrimonio bibliografico (vedi quadri C.1.c per le Biblioteche).
Enti finanziatori delle ricerche:
Regione Puglia
Fondazione Cassa di Risparmio
Fondazione Banco di Napoli
UBI Banca CARIME
Banca di Credito Cooperativo di Conversano
Il Dipartimento LELIA aderisce al Distretto produttivo Puglia Creativa
Collaborazioni con enti pubblici e privati:
Il Dipartimento LELIA ha al suo attivo numerose collaborazioni con enti pubblici e privati, tra i quali:
Apulia Film Commission
Teatro Kismet
Fondazione Petruzzelli
Ambasciata di Francia
Alliance Française
Consolato onorario di Germania
Consolato onorario ucraino
Istituto agronomico mediterraneo
Confindustria Puglia
Parco Nazionale dell'Alta Murgia
Università della terza età - Mola di Bari e Bitetto
Camera del Lavoro metropolitana e provinciale di Bari
Caritas diocesana di Bari-Bitonto
Biblioteca di San Nicola dei Padri Domenicani
Per stage e tirocini destinati agli studenti il Dipartimento LELIA ha al suo attivo convenzioni con:
Numero 27 Comuni del territorio;
Regione Puglia;
Province di Lecce e BAT;
Prefettura di Bari;
Numero 40 Associazioni e Centri culturali del territorio;
Numero 48 Istituzioni scolastiche pubbliche e private (primarie e secondarie inferiori e superiori);
Numero 99 tra Agenzie di viaggi e strutture turistiche.
Internazionalizzazione
Il Dipartimento LELIA ha nel 2013 n. 164 complessivi accordi Erasmus di cui sono responsabili di flusso (coordinatori accademici) i suoi docenti.
Ha al suo attivo le seguenti convenzioni internazionali:
Università di Alicante (Spagna)
Università di Kragujevac (Serbia)
Université de Paris IV-Sorbonne (Francia)
Université de Genève (Svizzera)
Ambassade de France à Rome / Institut Français
Istituto Camoes (Portogallo)
Istituto DAAD (Deutscher Akademischer Austauschdienst - Germania)
Accademia Umanistica di Samara (città di Tol'jatti - Russia)
Baja Luka Istituto di Scienze delle comunicazioni Kappa Phi (Bosnia Erzegovina)
Universidad de la Plata e Concepcion del Uruguay (Argentina)
University of Sophia (Tokio - Giappone)
University of Lomonosov - Summer School (Russia)
Université Cheikh Ant Diop de Dakar (Senegal)
Universities of Valencia, Malta, Santiago de Compostela e Trier.
Il Dipartimento LELIA ha organizzato nel corso del 2013 8 seminari e convegni internazionali.
I docenti e ricercatori del Dipartimento LELIA hanno partecipato nel 2013 a un numero complessivo di:
30 Convegni e Seminari all'estero in qualità di relatori.
Le pubblicazioni internazionali dei componenti del Dipartimento sono accolte presso riviste e case editrici riconosciute (vedi quadri E. 1,2). Complessivamente il Dipartimento conta nel 2013:
n. 20 articoli in riviste straniere
n. 2 monografie edite all'estero
n. 9 pubblicazioni con coautore straniero
Dottorato di ricerca
Al Dipartimento fanno capo nel 2013 i seguenti dottorati di ricerca:
• Scuola di dottorato in Scienze letterarie, linguistiche e artistiche, articolata in 5 indirizzi.
• Indirizzo in Teoria del linguaggio e scienze dei segni della Scuola di Dottorato in Scienze umane. Filosofie, teorie, linguaggi, processi culturali e formativi.
Trasferimento delle conoscenze sul territorio.
Rapporti tra il Dipartimento e gli istituti di istruzione scolastica superiore:
Il Dipartimento ha attivi rapporti di collaborazione con numerose scuole del territorio in funzione sia dell'orientamento, sia della diffusione delle conoscenze e della ricerca.
Terza Missione
Il Dipartimento di “Lettere, lingue, arti. Italianistica e culture comparate” promuove l'obiettivo di svolgere una intensa attività di “terza missione” nei campi di pertinenza delle discipline afferenti al Dipartimento stesso. In ragione della morfologia disciplinare del Dipartimento, le attività sono molteplici e variegate e classificabili prevalentemente nell'ambito del “Public Engagement” e della “Formazione continua”.
Sintesi della valutazione dell'attività di ricerca (vedi anche quadro B3)
La valutazione dei Dipartimenti per aree CUN mette in evidenza che il Dipartimento LELIA, in prevalenza rappresentativo dell'area 10, in un settore non bibliometrico della vqr ha conseguito una valutazione che, tenendo soprattutto conto del contesto in cui il Dipartimento si è costituito, delle normative in via di assestamento (v. ad es., nuovo Statuto dell'Università di Bari), della numerosità dei componenti e delle diverse esperienze scientifico-organizzative, si colloca in posizione intermedia e consente una proiezione positiva sul futuro, quando il meccanismo della valutazione attualmente non esente da difetti più volte sottolineati in sede di dibattito nazionale ed internazionale, sarà adeguatamente perfezionato e potrà andare definitivamente a regime.
A fronte di un valore pienamente rispettato dell'indicatore R, si segnala la rilevanza di due dati: la presenza di una percentuale non trascurabile di prodotti eccellenti; il progressivo costante incremento della numerosità dei prodotti all'interno dell'area dal 2004 al 2010, a testimonianza di un riscontro reale ed efficace rispetto alle istanze espresse dal nuovo sistema di valutazione.
- Obiettivi di ricerca pluriennali, in linea con il piano strategico di Ateneo, modalità di realizzazione e di monitoraggio
Il Dipartimento LELIA si impegna a promuovere la ricerca nei settori scientifici coperti dalle competenze presenti al proprio interno, mirando a perseguire traguardi di eccellenza con particolare riferimento agli ambiti della ricerca di base; per quanto riguarda poi le possibili sinergie in ambito di ricerca applicata il Dipartimento LELIA è impegnato a sostenere l'innovazione come fondamentale strumento di progresso e di crescita del territorio. In linea con il Piano strategico di Ateneo e con le Politiche di qualità di Ateneo, gli obiettivi per il triennio 2015-17 sono:
1. Il consolidamento quantitativo e il miglioramento qualitativo della produzione scientifica del Dipartimento;
Monitoraggio: Riesame 2015.
Scadenza obiettivo: 2017.
Azioni: Mantenere e consolidare il numero di pubblicazioni di ricerca. Mantenere e consolidare la presenza di docenti e ricercatori nei Comitati scientifici di riviste e serie editoriali riconosciute in ambito nazionale e internazionale (con riferimento ai periodici inseriti nella cosiddetta fascia A). Mantenere e consolidare le pubblicazioni in riviste nazionali e internazionali e le monografie presso editori nazionali e internazionali riconosciuti. Produrre in modo corretto e completo (p. es. presentazione puntuale dei .pdf ove necessari; aggiornamento costante pagine CINECA; mappatura, ove possibile, delle citazioni) le informazioni sulla produzione scientifica del Dipartimento. Seguire e incrementare i processi di censimento e valutazione delle sedi scientifiche di riferimento per le aree umanistiche rappresentate nel dipartimento.
Indicatori/monitoraggio: Numero di articoli su riviste in ambito nazionale e internazionale. Numero di monografie riconosciute in ambito nazionale e internazionale.
2. Il consolidamento dell'internazionalizzazione e il miglioramento della capacità attrattiva internazionale del Dipartimento.
Monitoraggio: Riesame 2015.
Scadenza obiettivo: 2017.
Azioni: Mantenere e consolidare il numero degli interventi a convegni internazionali dei docenti e ricercatori. Mantenere e consolidare il numero di seminari e convegni internazionali presso il Dipartimento. Mantenere e consolidare gli accordi con Dipartimenti e Università straniere per scambi di docenti e di ricercatori in uscita e migliorare gli accordi per scambi in entrata. La stipula di convenzioni-quadro che assicurino una valida cornice istituzionale di riferimento per l'attività di ricerca prodotta dagli studiosi afferenti al dipartimento attraverso reti di collaborazione internazionale.
Indicatori/monitoraggio: il numero di inviti a tenere conferenze, docenze, workshop, ecc. all'estero. Il numero di seminari e convegni con presenze internazionali presso il Dipartimento. Il numero di scambi docenti con istituzioni di ricerca esteri.
3. Il miglioramento del trasferimento delle conoscenze sul territorio nella direzione tracciata da Horizon 2020.
Monitoraggio: Riesame 2015.
Scadenza obiettivo: 2017.
Azioni: Analizzare le prospettive del Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l'Innovazione (Horizon 2020). Favorire sul territorio una più matura consapevolezza dell'eredità culturale nel quadro dell'identità comune europea, un'identità composita e variegata, costituita da specificità culturali ed esperienze convergenti. Consolidare il ruolo del Dipartimento nella collaborazione con la rete regionale dell'istruzione pubblica. Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati e avviare contatti con organismi internazionali per iniziative che permettano l'acquisizione degli strumenti necessari alla realizzazione di progetti e la divulgazione dei risultati della ricerca del Dipartimento.
Indicatori/monitoraggio: Numero di collaborazioni con l'USR e le scuole del territorio. Numero di collaborazioni con Enti locali. Numero di convenzioni con enti e società pubbliche e private.
4. Verifica e incentivazione delle attività di Terza missione, consolidamento e ampliamento delle forme di interazione con il territorio.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni: costituire un capitolo di spesa dedicato alle attività di Terza missione. Costituire una apposita commissione di lavoro con il compito di:
a) aggiornarsi rispetto agli orientamenti nazionali e di Ateneo in materia;
b) ragguagliare i colleghi riguardo agli stessi orientamenti;
c) raccogliere i dati e la documentazione di supporto relativi agli eventi e alle iniziative realizzate dal Dipartimento;
d) classificare tali dati attraverso apposite schede che vanno a costituire un data-base dipartimentale;
e) dare visibilità, nella pagina dedicata alla “terza missione” nel sito web del Dipartimento, agli eventi e alle iniziative organizzati; la visibilità è finalizzata anche alla promozione di ulteriori iniziative e alla partecipazione di tutti i componenti del Dipartimento;
f) monitorare l'impatto delle attività rivolte al pubblico;
g) monitorare l'impegno dei docenti e del personale tecnico-amministrativo (es. giornate o mesi/uomo).
Monitoraggio/Indicatori: Numero delle attività di terza missione svolte. Numero dei docenti promotori.
Approvato dal Consiglio di Dipartimento del 12/2/2015
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento LELIA nell'anno 2013 è strutturato in:
Direttore di Dipartimento
Consiglio di Dipartimento
• Referenti:
- Allo scopo di curare gli aspetti relativi all'orientamento degli studenti in entrata e al tutorato degli studenti in corso e fuori corso, il Dipartimento vede attivo un referente orientamento e tutorato.
- Allo scopo di consolidare e promuovere l'Internazionalizzazione (vedi quadri E 1 e 2), il Dipartimento LELIA ha al suo interno responsabili rispettivamente per l'Erasmus e per l'Internazionalizzazione, cui viene affidato il compito di organizzare la mobilità studenti e docenti, di realizzare accordi con istituzioni europee ed extraeuropee, di incentivare l'attrattività del Dipartimento per studiosi stranieri – docenti, ricercatori e dottorandi.
- Allo scopo di individuare le linee editoriali, definire i criteri e le modalità di valutazione delle opere da pubblicare, il Dipartimento ha indicato un coordinatore di un gruppo di lavoro.
La distribuzione dei fondi nel nostro Ateneo è stata finora realizzata con criteri relativi alle Aree scientifiche.
Il Dipartimento si propone di attivare nel 2014 una Commissione ricerca incaricata di programmare, distribuire i fondi e valutare le attività di ricerca.
La ricerca è articolata nei Gruppi di ricerca (vedi quadro B.1b)
Direttore di Dipartimento
Consiglio di Dipartimento
• Referenti:
- Allo scopo di curare gli aspetti relativi all'orientamento degli studenti in entrata e al tutorato degli studenti in corso e fuori corso, il Dipartimento vede attivo un referente orientamento e tutorato.
- Allo scopo di consolidare e promuovere l'Internazionalizzazione (vedi quadri E 1 e 2), il Dipartimento LELIA ha al suo interno responsabili rispettivamente per l'Erasmus e per l'Internazionalizzazione, cui viene affidato il compito di organizzare la mobilità studenti e docenti, di realizzare accordi con istituzioni europee ed extraeuropee, di incentivare l'attrattività del Dipartimento per studiosi stranieri – docenti, ricercatori e dottorandi.
- Allo scopo di individuare le linee editoriali, definire i criteri e le modalità di valutazione delle opere da pubblicare, il Dipartimento ha indicato un coordinatore di un gruppo di lavoro.
La distribuzione dei fondi nel nostro Ateneo è stata finora realizzata con criteri relativi alle Aree scientifiche.
Il Dipartimento si propone di attivare nel 2014 una Commissione ricerca incaricata di programmare, distribuire i fondi e valutare le attività di ricerca.
La ricerca è articolata nei Gruppi di ricerca (vedi quadro B.1b)
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Groupe de Recherche sur l’Extrême Contemporain (GREC) | MAJORANO Matteo | 6 | |
2. | Forme della prosa argomentativa tra Barocco e Illuminismo | GUARAGNELLA Pasquale | 6 | |
3. | La somma dei giorni. Generazioni a confronto nella letteratura moderna e contemporanea | CONSIGLIO Cristina | 4 | |
4. | Cultura e Letteratura francese dal Cinquecento al XXI secolo | CAVALLINI Concetta | 2 | |
5. | Stadt, Land-(schaft), Heimat e Volk nella cultura tedesca dalle origini al ‘900 | LOZZI GALLO Lorenzo | 3 | |
6. | Le enunciazioni dell’identità. Mutamenti dei criteri di inclusione ed esclusione dalla sfera socio-politica | PETRILLI Susan Angela | 3 | |
7. | La memorialistica russa in emigrazione | CARATOZZOLO Marco | 2 | |
8. | Forme dell’identità nella cultura del Novecento | MUGNOLO Domenico | 4 | |
9. | Traduzione, ritraduzione e canone. La letteratura spagnola nell’Italia del Novecento | RAVASINI Ines | 6 | |
10. | Tra presente e passato: analisi linguistica comparative delle varietà pugliesi centro-settentrionali | SORIANELLO Patrizia | 3 | |
11. | Il Comico e il Serio nella letteratura dell’Ottocento francese | FIORENTINO Francesco | 3 | |
12. | Rinascimento meridionale: tra filologia e tipografia | DE NICHILO Mauro | 2 | |
13. | I restauri ottocenteschi del patrimonio architettonico e decorative medievale in Puglia | BERTELLI Gioia | 6 | |
14. | Produzione artistica ed esperienza del disagio mentale nell’Europa del Novecento | GIRARDI Raffaele | 5 | |
15. | Le vie dell’epica ispanica tra Ariosto e Tasso | LASKARIS Paola | 1 | BALDISSERA Andrea |
16. | Arte e habitat rupestre in Cappadocia (Turchia) e nell’Italia centromeridionale. Roccia, architettura scavata, pittura: fra conoscenza, conservazione, valorizzazione. | BERTELLI Gioia | 3 | |
17. | Costituzione del Corpus del teatro francese del Rinascimento | CAVALLINI Concetta | 3 | LAMPIGNANO Antonella PTA "Lettere Lingue Arti' Italianistica e Culture Comparate" DESAN Philippe Prof. Ordinario University of Chicago MAZOUER Charles Prof. Ordinario Université Michel de Montaigne - Bordeaux III FOGEL Michèle Maître de Conférence Université Paris X-Nanterre MENIEL Bruno Maître de Conférence Université Rennes II MASELLI Milena Dottoranda |
18. | Carte d'autore online: archivi e biblioteche digitali della modernità letteraria italiana | GUARAGNELLA Pasquale | 6 | |
19. | Nuove frontiere della ricerca petrarchesca: ecdotica, stratificazioni culturali, fortuna. | CANFORA Davide | 6 | |
20. | Scrivere e parlare in lingua straniera. La costruzione di identità pluriculturali e plurilingue e la sua rilevanza per la dialettica del tedesco | REEG Ulrike Marie | 3 | PATERMAN Gabriele Agnes |
21. | Le contaminazioni nella letteratura italiana dal Cinquecento al Novecento | DELL'AQUILA Giulia | 2 | |
22. | Le Forme del Moderno: Lingue, Culture e Letterature nel Mondo Anglofono | CAVONE Vito | 5 | |
23. | Letteratura e potere dal Rinascimento all’Età moderna | DISTASO Grazia | 9 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Alla ricerca dell'identità nazionale contemporanea: riscritture e usi del "canone" | DURANTE Lea (Filosofia, Letteratura, Storia e Scienze Sociali (FLESS)) | 3 | |
2. | Il motivo dell’amore coniugale tra età augustea e altomedioevo: riflessi letterari e storico-linguistici. | DIMUNDO Rosa Alba (Scienze dell'Antichità e del Tardoantico) | 6 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non sono attivi laboratori di ricerca ad uso esclusivo della struttura.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
2. | Archivio Generale di Ateneo | URICCHIO Antonio Felice | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 12 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | BIBLIOTECA DIPARTIMENTO LELIA | http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/lelia/biblioteca | 148.000 | 17.795 | 1.147 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
3. | Biblioteca Centrale di Lettere e Scienze della Formazione “Antonio Corsano” | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/corsano | 52.911 | 40.469 | 1.510 |
4. | Centro Bibliotecario di Italianistica | 41.007 | 4.991 | 453 | |
5. | Biblioteca del Centro Interuniversitario “Seminario di Storia della Scienza” | http://www.ssscienza.uniba.it/cms4/index.php?option=com_content&view=section&id=14&Itemid=81 | 6.730 | 341 | 37 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [19]
-
- Prof. Associati [32]
-
- Ricercatori [52]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [1]
-
- Dottorandi [64]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BARLETTA | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/01 |
2. | BERTELLI | Gioia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ART/01 |
3. | BRONZINI | Stefano | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/10 |
4. | CANFORA | Davide | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/13 |
5. | CAVONE | Vito | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/10 |
6. | DE NICHILO | Mauro | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/13 |
7. | DI PINTO | Luigia | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/01 |
8. | DISTASO | Grazia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
9. | FIORENTINO | Francesco | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/03 |
10. | GUARAGNELLA | Pasquale | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
11. | JACQUET | Marie Therese | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/03 |
12. | MAJORANO | Matteo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/03 |
13. | MAZZOTTA | Patrizia Raffaella | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/02 |
14. | MONTANARI | Marcello Francesco | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/02 |
15. | MUGNOLO | Domenico | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/13 |
16. | SCIANATICO | Giovanna | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
17. | SPORTELLI LIPPOLIS | Anna Maria | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/10 |
18. | TORRETTA | Domenico | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/12 |
19. | VITELLI | Francesco | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 8 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 8 |
Area Amministrativa - Gestionale | 9 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 23 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 12 |