Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Politiche si è costituito nell'Università di Bari nel 2012 con l'intento di dare, all'interno delle nuove strutture universitarie di ricerca e didattica previste dalla legge n. 240/2010, continuità ad una consolidata tradizione italiana di studi che, si è raccolta per lungo tempo all'interno delle Facoltà di Scienze Politiche e che oggi trova le radici del suo rinnovamento all'interno di un contesto globalizzato, internazionalizzato e segnato da una governance multilivello in continuo divenire.
Caratterizzati da una forte impronta pluridisciplinare e interdisciplinare, gli indirizzi di ricerca presenti nel Dipartimento si sviluppano nel solco di una pluriennale vocazione verso gli studi economici, giuridici, linguistici, politologici, sociologici, statistico-demografici e storici.
Nel dipartimento sono pertanto presenti le seguenti macro-aree scientifico-disciplinari per ognuna delle quali si fornisce un quadro riassuntivo dei diversi elementi che contribuiscono nella scheda SUARD a delineare lo stato dell'attività di ricerca dipartimentale:
1. AREA DISCIPLINE ECONOMICHE
Settori scientifico-disciplinari: SECS P/02 , SECS -P/06 , SECS -P/12
Temi di ricerca : sviluppo regionale: teoria e politiche – politiche regionali in Europa ed in aree extra-europee – politiche industriali europee - Mezzogiorno e distretti – politiche economiche euro-mediterranee - processi di industrializzazione e deindustrializzazione – innovazione trasferimento tecnologico – agglomerazione industriale – macroregioni - sistemi territoriali di imprese – sviluppo umano – sistemi di innovazione e indicatori di innovazione – commercio internazionale – delocalizzazione e catene del valore – storia di impresa – storia dell'intervento pubblico – storia bancaria – storia economica del mezzogiorno e delle dinamiche di sviluppo territoriale – storia economica integrazione europea.
Settori ERC: SH1_2, SH1_3, SH1_5, SH1_7, SH1_9, SH1_12, SH1_13, SH1_14, SH2_11, SH6_8.
2. AREA DISCIPLINE GIURIDICHE
Settori scientifico-disciplinari: IUS/08- IUS/9 - IUS/11 - IUS/17 - IUS/21 - IUS20 - IUS/01 - IUS/07 - IUS/13 - IUS/14
Temi di ricerca: interpretazione costituzionale modelli di giustizia costituzionale - ragionevole durata del processo - problematica dei c.d. contro limiti - competenze legislative tra Stato e Regioni - democrazia, partecipazione, informazione e diritti politici - limiti alla libertà di associazione dei magistrati - decentramento e sussidiarietà fra Stato e Regioni - ordinamento locale - organizzazione della giurisdizione nella Regione -le relazioni tra religione e politica, tra Stato e Chiese - nuove migrazioni, globalizzazione e multiculturalismo: ricadute giuridiche - collaborazione e conflitto tra Stato e confessioni religiose - transizioni costituzionali - la teoria generale del diritto - dottrina della sovranità - semantica storica e logica giuridica costituzionale - filosofia delle religioni;
diritto penale ambientale - diritto penale europeo - diritto penale dell'informazione e dell'informatica - diritto penale dell'economia - delitti contro la pubblica amministrazione, delitti contro la persona e multiculturalismo-, diritto penale dell'immigrazione;
metodologia del diritto civile - riforma sulla filiazione - rapporti patrimoniali di famiglia - autonomia negoziale e vincoli negli atti di destinazione patrimoniale - interpretazione dei contratti - inadempimento contrattuale - contratti della pubblica amministrazione - appalti pubblici e privati - obbligazioni pecuniarie - diritto societario - diritto civile dell'ambiente - mediazione e conciliazione nelle controversie agroalimentari;
struttura della Comunità internazionale. - diritto internazionale e dell'Unione europea - tutela dei diritti fondamentali - pace internazionale – ONU e Organizzazioni regionali internazionali - tutela giurisdizionale degli individui - giustizia penale internazionale ed europea. Lotta al terrorismo internazionale - cooperazione tra organi giurisdizionali - dialogo tra Corte di Giustizia, CEDU e Corti costituzionali - processo di integrazione europea e sviluppo della democrazia. - cittadinanza europea - diritti politici, economici e sociali nell'UE - Circolazione degli studenti - disciplina giuridica dell'immigrazione - diritto internazionale economico. sistema giuridico del WTO -tutela internazionale della proprietà intellettuale - disciplina della concorrenza e aiuti di Stato nel diritto internazionale e dell'UE;
mercato del lavoro - democrazia industriale - relazioni Industriali e contrattazione collettiva. sicurezza Sociale - lavoro pubblico.
Settori ERC: SH1_5, SH2_1, SH2_2, SH2_4, SH2_5, SH2_6, SH2_7, SH2_8, SH2_9, SH2_10.
3. AREA DISCIPLINE LINGUISTICHE
Settori scientifico disciplinari: L-Lin/04, L-Lin/12
Temi di ricerca: lessicologia – fraseologia – analisi del discorso - retorica – linguistica dei corpora – traduzione della canzone- traduzione dei saggi linguistici – terminologia – lessicografia
Settori ERC: SH4_8
4. AREA DISCIPLINE POLITOLOGICHE e RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settori scientifico-disciplinari: SPS/01 - SPS/02 - SPS/06
Temi di ricerca: Mass media e linguaggio del potere . Modernità e dialettica capitale/lavoro - Modelli politici del pensiero conservatore (XIX - XX sec.) - Immaginario politico degli anni Settanta – Intellettuali e organizzazione in Gramsci - Tradizione civile e politica fra Umanesimo e Rinascimento – La tradizione del machiavellismo - Profilo politico degli intellettuali italiani del Novecento – Storia delle Relazioni fra Italia e Austria - Storia delle relazioni tra Italia e paesi balcanici - Storia dei rapporti tra Italia e Medio Oriente - Storia militare - Politica estera italiana nell'età degli imperialismi europei -
Settori ERC : SH2_5, SH2_9, SH6_10.
5. AREA DISCIPLINE SOCIOLOGICHE
Settori scientifico-disciplinari : SPS/07 - SPS/08 - SPS/09 - IUS/20
Temi di ricerca: rapporti Nord/Sud – Mediterraneo e pensiero meridiano – crisi dei modelli di sviluppo del XX secolo - disuguaglianze (mercato del lavoro, percorsi scolastici, territoriali) - migrazioni- politiche e controllo dei confini - teoria critica del diritto - studi critici sul rischio e la sicurezza, relazioni etniche/ interculturali – neonazionalismo - sistemi di welfare, terzo settore, politiche sociali - teoria sociale contemporanea - forme della partecipazione politica - beni collettivi, governance e decrescita - Adriatico e Mediterraneo - Mezzogiorno, sviluppo regionale, territoriale, industriale - regolazione istituzionale dell'economia - politiche pubbliche per lo sviluppo e occupazione.
Settori ERC: SH2 SH2_1, SH2_2, SH2_6, SH2_7, SH2_8, SH2_11, SH2_12, SH3, SH3_2, SH3_3, SH3_5, SH3_6, SH3_8
6. AREA STATISTICO-DEMOGRAFICA
Settori scientifico-disciplinari : SECS-S/04.
Temi di ricerca: sviluppi teorici e applicativi della statistica descrittiva, esplorativa, inferenziale e decisionale - analisi dei fenomeni che hanno un impatto sulle dinamiche e sulle caratteristiche della popolazione in Italia e nel Bacino Mediterraneo - teoria e modelli di popolazione - demografia del Mediterraneo; demografia dell'Europa e dei Paesi arabi -modelli di crescita delle popolazioni (spopolamento e urbanizzazione) - invecchiamento della popolazione- migrazioni internazionali- presenza straniera - interrelazioni tra fenomeni demografici ed economici.
Settori ERC: SH3, SH3_5, SH3_6, SH3_7, SH3_9, SH3_10
7. AREA STORICA
Settori scientifico-disciplinari: M-STO/04 – M-STO/03
Temi di ricerca: culture politiche e identità nazionali – problemi della costruzione europea - storia delle élites economiche e imprenditoriali nell'Adriatico nord-orientale - Trieste nella difficile transizione del primo dopoguerra – la questione internazionale di Trieste nel secondo dopoguerra - storia urbana e processi di urbanizzazione - epidemie e sanità nell'impero ottomano tra XVIII e XIX sec. – il servizio postale tra Costantinopoli e l'Europa nel XVIII sec. – questione demaniale nel Mezzogiorno di Ancien Règime – storia politica e partiti nella Ricostruzione italiana – G. Saragat e il socialismo democratico italiano.
Settori ERC: SH6_6, SH6_8
DOTTORATI DI RICERCA (XXVI –XXIX ciclo)
Nel 2013 docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche hanno fatto parte del collegio dei docenti delle seguenti Scuole di Dottorato o Dottorati di ricerca:
Scuola di Dottorato in Studi aziendali economici e statistici (Università di Bari)
Indirizzo in Analisi e storicizzazione dei processi produttivi
Indirizzo in Economia della popolazione e dello sviluppo
Indirizzo in Scienze Economiche
Scuola di Dottorato in “Diritto” (Università di Bari):
indirizzo in Diritto Internazionale e dell'Unione Europea
indirizzo in Diritto del Lavoro
indirizzo in Diritto ed Economia dell'Ambiente
indirizzo in Diritto Pubblico
Indirizzo in Istituzioni e politiche comparate
Scuola di dottorato in “Scienze Umane. Filosofie, teorie, linguaggi, processi culturali e formative” (Università di Bari)
indirizzo in Filosofie e teorie sociali contemporanee
Linguistica francese ( Università di Brescia)
Dottorato in “Principi giuridici ed istituzioni fra mercati globali e diritti fondamentali” (XXIX ciclo) (Università di Bari)
Dottorato in Scienze economiche, aziendali e statistiche” (Università di Bari)
Dottorato in “Scienza delle relazioni umane” (Università di Bari)
Dottorato in “Teorie e storie della scienza, delle scienze sociali, della filosofia e dei linguaggi “(Università di Bari ) (XXIX ciclo)
STATO DELL'ATTIVITA' DI RICERCA:
Sulla base di quanto viene delineato dal Quadro B.1.b sui gruppi di ricerca, dai temi e dai settori ERC elencati (il quadro è stato compilato considerando i progetti di ricerca per i quali al 31.12.2013, risultavano presenti in bilancio risorse finanziarie), l'attività di ricerca del Dipartimento appare in grado di coprire molteplici settori, anche con una impostazione interdisciplinare che tradizionalmente caratterizza gli studi di Scienze Politiche, muovendosi adeguatamente dai gruppi di lavoro di analisi economica e statistico-demografica agli studi giuridici di natura lavoristica, internazionalistica, civilistica, giuspubblicistica. Alle ricerche, storiche, storico-economiche. storico-internazionalistiche, a quelle sulla società e sulla dimensione istituzionale, storica e culturale della politica.
Buona appare anche la capacità di finanziamento della ricerca dipartimentale, in particolare attraverso fondi di Ateneo, ma anche attraverso la partecipazione a bandi competitivi per progetti ministeriali ed europei. Ugualmente buono, ed in grado di essere ulteriormente consolidato, appare il rapporto di committenza con altri enti finanziatori, come la Regione-Puglia ed altri Enti o Istituti pubblici e privati (fondazioni bancarie, centri di ricerca, istituzioni culturali …) espressione del territorio in cui l'Università si si colloca, o nazionali ed internazionali. Peraltro nel Dipartimento, come spesso accade negli studi universitari legati alle scienze umane e sociali, esistono iniziative di ricerca e collaborazione con Fondazioni culturali, case editrici, centri interuniversitari o interdipartimentali che non si traducono in movimenti di cassa nel bilancio dipartimentale ( e quindi esulano dalle informazioni richieste nella scheda SUA-RD), ma che alimentano ugualmente la produzione scientifica e lo scambio di orientamenti di ricerca.
Benché nel Dipartimento di Scienze Politiche non sia, allo stato, incardinato uno specifico Corso Dottorato o Scuola di Dottorato, la presenza di molti docenti del Dipartimento nei collegi di dottorati istituiti nell'Università di Bari consente di poter contare su un numero significativo di dottorandi che raggiunge le trenta unità. Unitamente ai loro tutors, fanno capo al Dipartimento e lavorano all'interno dei circuiti della ricerca del Dipartimento alimentando positivamente il rapporto formazione-ricerca. Inoltre alcuni dei dottorandi provengono da Università straniere o stanno svolgendo parte della loro tesi di dottorato presso Università europee o extra-europee, a volte grazie ai fondi Erasmus. Una maggiore internazionalizzazione dei dottorati è comunque legata alla possibilità di poter contare su fondi che consentano l'istituzione di borse per studenti stranieri.
Come risulta dal quadro C.1.c, l'attività di ricerca del Dipartimento può contare su un patrimonio bibliotecario e bibliografico di proprietà dell'Ateneo ed in uso anche al Dipartimento e o di uso esclusivo del Dipartimento. Si tratta di un patrimonio di buona consistenza che deriva in larga parte dalle strutture della precedente Facoltà. Non possiamo tuttavia esimerci dal segnalare come, a causa dei ripetuti tagli ai fondi di finanziamento ordinario dell'ultimo quinquennio, esso non trovi oggi una adeguata implementazione.
Il processo di internazionalizzazione che attraversa il Dipartimento appare ormai avviato e procede verso un consolidamento, in coerenza con gli stessi obiettivi pluriennali del Dipartimento. I soggiorni di studio all'estero sia di dottorandi che di ricercatori sono in aumento così come, dal 2011 al 2013, il numero delle pubblicazioni con coautori stranieri in volume, su rivista, o in atti convegni appare in crescita, secondo un trend che va adeguatamente consolidato.
Con questa finalità si intende favorire la mobilità in uscita dei ricercatori e dei dottorandi aumentando le occasioni di invito per i ricercatori del Dipartimento e favorendo anche I congedi per motivi di ricerca. Il Dipartimento si è dotato di un delegato per l'Erasmus, non solo in vista della mobilità studentesca ma anche con l'obiettivo di rendere possibile l'utilizzazione dei fondi Erasmus da parte di ricercatori e dottorandi, così come oggi è previsto dalla legge.
Diverse sono inoltre le ricerche presso università europee o centri di ricerca internazionali che vedono coinvolti ricercatori del dipartimento anche se allo stato esse non possono essere considerate flussi di cassa per Dipartimento, e quindi censite, secondo una modalità che contribuisce a rendere meno visibili i processi di internazionalizzazione che attraversano la ricerca dipartimentale.
Nel contesto dell'internazionalizzazione va infine segnalato come il Dipartimento di Scienze Politiche sia sede della sezione pugliese (grazie alla vincita di un apposito bando) dello Europe Direct, centro di informazione creato dalla Commissione Europea, e del Centro Studi e Formazione nelle Relazioni Interadriatiche. (CESFORIA). Il primo è gestito dall'Università di Bari in partenariato con il Dipartimento di Scienze Politiche e svolge attività di informazione e consulenza anche in tema di finanziamento europeo alla ricerca. Il secondo è stato costituito dall'Università di Bari e dal 2010 ha ottenuto l'adesione della Regione Puglia che attraverso l'Assessorato al Mediterraneo partecipa per statuto alla definizione ed al finanziamento delle attività del Centro che dal 2006 organizza, in collaborazione con le Università di Tirana, di Belgrado, del Montenegro, di Zagabria, di Pola, e di Skopje seminari e convegni sui temi che hanno accompagnato le attività di ricerca dipartimentali su la storia, i problemi e le prospettive delle relazioni interadriatiche.
SINTESI DEL RIESAME DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
Il Dipartimento di Scienze Politiche è composto da 22 SSD la cui ripartizione per numerosità di docenti, riferita al periodo valutato e alle aree scientifiche, è la seguente:
- l'area giuridica aveva 7 SSD con 19 docenti; sulla base del rapporto ANVUR sulla VQR 2004 -2010, la valutazione di quest'area è disponibile solo per 3 SSD valutabili (cioè quelli con almeno 4 docenti);
- l'area linguistica aveva 2 SSD con 2 docenti;
- l'area storica aveva 2 SSD con 6 docenti (di cui 1 valutabile con 5 docenti);
- l'area economica aveva 5 SSD con 9 docenti (di cui 1 valutabile con 4 docenti);
- l'area socio-politica aveva 6 SSD con 17 docenti (di cui 2 valutabili con 4 docenti).
Ai fini del monitoraggio bisogna sottolineare come emerga una molteplicità di aree e di SSD, spesso composti da docenti che - ciascuno per il proprio SSD - non riescono a concorrere in modo significativo alla complessiva valutazione della qualità della ricerca del Dipartimento ai fini della VQR. Si tratta di una caratteristica intrinseca al carattere multidisciplinare del Dipartimento di Scienze Politiche che, in futuro, dovrà essere tenuta in considerazione riguardo alla valutazione complessiva del Dipartimento. Non di meno il Dipartimento, nella definizione di una politica per la qualità della ricerca, dovrà tenere conto di questa caratteristica incentivando la costituzione di gruppi di ricerca interdisciplinari che spalmino i loro effetti positivi in modo orizzontale, e, nello stesso tempo, utilizzando gli obiettivi di ricerca stabiliti dal Dipartimento per consentire ad un parterre più ampio di docenti di essere parte valutabile dei risultati ottenuti. Infine, sempre in relazione ai futuri percorsi di valutazione sarà necessario tenere conto del mutamento della composizione soggettiva del Dipartimento (in particolare in seguito ad un incremento dei pensionamenti) che ha già determinato, a oggi, una ulteriore riduzione del numero dei componenti di SSD, rendendo impossibile avere a disposizione il voto standardizzato anche in Settori che hanno ricevuto le valutazioni più alte.
OBIETTIVI DI RICERCA ANNUALI 2013
Obiettivo I:
Consolidare ed aumentare la produzione e la qualità delle pubblicazioni di ricerca del Dipartimento promuovendo contemporaneamente il processo di internazionalizzazione
Monitoraggio riesame 2014
Scadenza 2015
-Azione 1.1
Consolidare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali e internazionali, in particolare di fascia A
Indicatori/Monitoraggio Azione 1.1
Numero di pubblicazioni di saggi e articoli di ricerca su riviste nazionali ed internazionali, in particolare di fascia A
-Azione 1.2
Consolidare e aumentare il numero degli inviti e/o partecipazioni a convegni, workshop, seminari di studio nazionali ed internazionali
Indicatori/Monitoraggio Azione A1.2
Numero degli inviti e/o partecipazioni a conferenze, seminari presso convegni, workshop, schools o dottorati.
Obiettivo II:
Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti e centri di ricerca pubblici e privati nazionali ed esteri nel campo delle ricerche economiche, giuridiche, linguistiche, politologiche, relazioni internazionali, sociologiche, statistico-demografiche, storiche
Monitoraggio riesame 2014
Scadenza 2015
Azione 2.1
Sperimentare nuovi modi di coinvolgere il tessuto socio-economico e gli enti territoriali negli orientamenti di ricerca del Dipartimento con una maggiore diffusione e discussione pubblica dei risultati acquisiti dalla ricerca dipartimentale
Monitoraggio/Indicatori Azione 1.2
Numero di incontri tra gruppi di ricerca del Dipartimento e rappresentanti del tessuto socio-economico, istituzionale, culturale, del territorio.
OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI 2013-2017
In considerazione dello stato della ricerca dipartimentale rispetto alle sue articolazioni e alle sue prospettive e tenendo presenti le indicazioni contenute nel Piano strategico di Ateneo 2014-2016, gli obiettivi di ricerca pluriennali del Dipartimento di Scienze Politiche vengono così definiti:
Obiettivo I:
Impegno a promuovere l'internazionalizzazione della ricerca del Dipartimento:
-Azione 1.I
Favorire i congedi di studio presso Università estere di ricercatori e dottorandi e la presenza di visiting professors stranieri nelle strutture di ricerca e formazione del Dipartimento.
Monitoraggio /Indicatori Azione 1.I
Aumento dell'utilizzazione da parte di ricercatori e dottorandi del dipartimento di Fondi Erasmus per congedi per motivi di studio;
Numero docenti stranieri in visita per motivi di studio;
Numero di convegni internazionali organizzati dal Dipartimento.
Azione 2.I
Aumentare la diffusione di call e bandi per la partecipazione a convegni e gruppi di ricerca organizzati o promossi da università straniere.
Monitoraggio/Indicatori Azione 2.I
Numero pubblicazioni su riviste o collane straniere, numero pubblicazioni con coautore straniero.
Obiettivo II:
Impegno a promuovere, con finanziamenti europei, nazionali e regionali, progetti di ricerca strategici e multidisciplinari che si muovano nell'ambito previsto dal programma Horizon 2020.
Monitoraggio - Riesame 2015 e 2016
Scadenza - 2017
-Azione 1.II
Incentivare le capacità di singoli o di gruppi interni al dipartimento di promuovere progetti di ricerca che in sintonia con Horizon 2020 facciano esplicito riferimento a tematiche di particolare interesse per le discipline afferenti al Dipartimento di Scienze Politiche.
Monitoraggio/Indicatori Azione 1.1
Numero degli incontri organizzati con l'obiettivo di svolgere una azione informativa e formativa sulle opportunità offerte da fonti europee di finanziamento;
numero docenti e personale TA partecipanti agli incontri.
-Azione 2.II
Costituzione di un gruppo di lavoro dedicato alla progettazione europea con lo scopo di individuare le strategie progettuali e di ricerca in sintonia con le competenze scientifiche presenti nel Dipartimento e in relazione all'obiettivo di rafforzare il network con i partner locali della progettazione.
Monitoraggio/indicatori
Numero di ricercatori del Dipartimento coinvolti nei progetti candidati a fonti europee di finanziamento;
Numero di progetti candidati a fonti europee di finanziamento.
Caratterizzati da una forte impronta pluridisciplinare e interdisciplinare, gli indirizzi di ricerca presenti nel Dipartimento si sviluppano nel solco di una pluriennale vocazione verso gli studi economici, giuridici, linguistici, politologici, sociologici, statistico-demografici e storici.
Nel dipartimento sono pertanto presenti le seguenti macro-aree scientifico-disciplinari per ognuna delle quali si fornisce un quadro riassuntivo dei diversi elementi che contribuiscono nella scheda SUARD a delineare lo stato dell'attività di ricerca dipartimentale:
1. AREA DISCIPLINE ECONOMICHE
Settori scientifico-disciplinari: SECS P/02 , SECS -P/06 , SECS -P/12
Temi di ricerca : sviluppo regionale: teoria e politiche – politiche regionali in Europa ed in aree extra-europee – politiche industriali europee - Mezzogiorno e distretti – politiche economiche euro-mediterranee - processi di industrializzazione e deindustrializzazione – innovazione trasferimento tecnologico – agglomerazione industriale – macroregioni - sistemi territoriali di imprese – sviluppo umano – sistemi di innovazione e indicatori di innovazione – commercio internazionale – delocalizzazione e catene del valore – storia di impresa – storia dell'intervento pubblico – storia bancaria – storia economica del mezzogiorno e delle dinamiche di sviluppo territoriale – storia economica integrazione europea.
Settori ERC: SH1_2, SH1_3, SH1_5, SH1_7, SH1_9, SH1_12, SH1_13, SH1_14, SH2_11, SH6_8.
2. AREA DISCIPLINE GIURIDICHE
Settori scientifico-disciplinari: IUS/08- IUS/9 - IUS/11 - IUS/17 - IUS/21 - IUS20 - IUS/01 - IUS/07 - IUS/13 - IUS/14
Temi di ricerca: interpretazione costituzionale modelli di giustizia costituzionale - ragionevole durata del processo - problematica dei c.d. contro limiti - competenze legislative tra Stato e Regioni - democrazia, partecipazione, informazione e diritti politici - limiti alla libertà di associazione dei magistrati - decentramento e sussidiarietà fra Stato e Regioni - ordinamento locale - organizzazione della giurisdizione nella Regione -le relazioni tra religione e politica, tra Stato e Chiese - nuove migrazioni, globalizzazione e multiculturalismo: ricadute giuridiche - collaborazione e conflitto tra Stato e confessioni religiose - transizioni costituzionali - la teoria generale del diritto - dottrina della sovranità - semantica storica e logica giuridica costituzionale - filosofia delle religioni;
diritto penale ambientale - diritto penale europeo - diritto penale dell'informazione e dell'informatica - diritto penale dell'economia - delitti contro la pubblica amministrazione, delitti contro la persona e multiculturalismo-, diritto penale dell'immigrazione;
metodologia del diritto civile - riforma sulla filiazione - rapporti patrimoniali di famiglia - autonomia negoziale e vincoli negli atti di destinazione patrimoniale - interpretazione dei contratti - inadempimento contrattuale - contratti della pubblica amministrazione - appalti pubblici e privati - obbligazioni pecuniarie - diritto societario - diritto civile dell'ambiente - mediazione e conciliazione nelle controversie agroalimentari;
struttura della Comunità internazionale. - diritto internazionale e dell'Unione europea - tutela dei diritti fondamentali - pace internazionale – ONU e Organizzazioni regionali internazionali - tutela giurisdizionale degli individui - giustizia penale internazionale ed europea. Lotta al terrorismo internazionale - cooperazione tra organi giurisdizionali - dialogo tra Corte di Giustizia, CEDU e Corti costituzionali - processo di integrazione europea e sviluppo della democrazia. - cittadinanza europea - diritti politici, economici e sociali nell'UE - Circolazione degli studenti - disciplina giuridica dell'immigrazione - diritto internazionale economico. sistema giuridico del WTO -tutela internazionale della proprietà intellettuale - disciplina della concorrenza e aiuti di Stato nel diritto internazionale e dell'UE;
mercato del lavoro - democrazia industriale - relazioni Industriali e contrattazione collettiva. sicurezza Sociale - lavoro pubblico.
Settori ERC: SH1_5, SH2_1, SH2_2, SH2_4, SH2_5, SH2_6, SH2_7, SH2_8, SH2_9, SH2_10.
3. AREA DISCIPLINE LINGUISTICHE
Settori scientifico disciplinari: L-Lin/04, L-Lin/12
Temi di ricerca: lessicologia – fraseologia – analisi del discorso - retorica – linguistica dei corpora – traduzione della canzone- traduzione dei saggi linguistici – terminologia – lessicografia
Settori ERC: SH4_8
4. AREA DISCIPLINE POLITOLOGICHE e RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settori scientifico-disciplinari: SPS/01 - SPS/02 - SPS/06
Temi di ricerca: Mass media e linguaggio del potere . Modernità e dialettica capitale/lavoro - Modelli politici del pensiero conservatore (XIX - XX sec.) - Immaginario politico degli anni Settanta – Intellettuali e organizzazione in Gramsci - Tradizione civile e politica fra Umanesimo e Rinascimento – La tradizione del machiavellismo - Profilo politico degli intellettuali italiani del Novecento – Storia delle Relazioni fra Italia e Austria - Storia delle relazioni tra Italia e paesi balcanici - Storia dei rapporti tra Italia e Medio Oriente - Storia militare - Politica estera italiana nell'età degli imperialismi europei -
Settori ERC : SH2_5, SH2_9, SH6_10.
5. AREA DISCIPLINE SOCIOLOGICHE
Settori scientifico-disciplinari : SPS/07 - SPS/08 - SPS/09 - IUS/20
Temi di ricerca: rapporti Nord/Sud – Mediterraneo e pensiero meridiano – crisi dei modelli di sviluppo del XX secolo - disuguaglianze (mercato del lavoro, percorsi scolastici, territoriali) - migrazioni- politiche e controllo dei confini - teoria critica del diritto - studi critici sul rischio e la sicurezza, relazioni etniche/ interculturali – neonazionalismo - sistemi di welfare, terzo settore, politiche sociali - teoria sociale contemporanea - forme della partecipazione politica - beni collettivi, governance e decrescita - Adriatico e Mediterraneo - Mezzogiorno, sviluppo regionale, territoriale, industriale - regolazione istituzionale dell'economia - politiche pubbliche per lo sviluppo e occupazione.
Settori ERC: SH2 SH2_1, SH2_2, SH2_6, SH2_7, SH2_8, SH2_11, SH2_12, SH3, SH3_2, SH3_3, SH3_5, SH3_6, SH3_8
6. AREA STATISTICO-DEMOGRAFICA
Settori scientifico-disciplinari : SECS-S/04.
Temi di ricerca: sviluppi teorici e applicativi della statistica descrittiva, esplorativa, inferenziale e decisionale - analisi dei fenomeni che hanno un impatto sulle dinamiche e sulle caratteristiche della popolazione in Italia e nel Bacino Mediterraneo - teoria e modelli di popolazione - demografia del Mediterraneo; demografia dell'Europa e dei Paesi arabi -modelli di crescita delle popolazioni (spopolamento e urbanizzazione) - invecchiamento della popolazione- migrazioni internazionali- presenza straniera - interrelazioni tra fenomeni demografici ed economici.
Settori ERC: SH3, SH3_5, SH3_6, SH3_7, SH3_9, SH3_10
7. AREA STORICA
Settori scientifico-disciplinari: M-STO/04 – M-STO/03
Temi di ricerca: culture politiche e identità nazionali – problemi della costruzione europea - storia delle élites economiche e imprenditoriali nell'Adriatico nord-orientale - Trieste nella difficile transizione del primo dopoguerra – la questione internazionale di Trieste nel secondo dopoguerra - storia urbana e processi di urbanizzazione - epidemie e sanità nell'impero ottomano tra XVIII e XIX sec. – il servizio postale tra Costantinopoli e l'Europa nel XVIII sec. – questione demaniale nel Mezzogiorno di Ancien Règime – storia politica e partiti nella Ricostruzione italiana – G. Saragat e il socialismo democratico italiano.
Settori ERC: SH6_6, SH6_8
DOTTORATI DI RICERCA (XXVI –XXIX ciclo)
Nel 2013 docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche hanno fatto parte del collegio dei docenti delle seguenti Scuole di Dottorato o Dottorati di ricerca:
Scuola di Dottorato in Studi aziendali economici e statistici (Università di Bari)
Indirizzo in Analisi e storicizzazione dei processi produttivi
Indirizzo in Economia della popolazione e dello sviluppo
Indirizzo in Scienze Economiche
Scuola di Dottorato in “Diritto” (Università di Bari):
indirizzo in Diritto Internazionale e dell'Unione Europea
indirizzo in Diritto del Lavoro
indirizzo in Diritto ed Economia dell'Ambiente
indirizzo in Diritto Pubblico
Indirizzo in Istituzioni e politiche comparate
Scuola di dottorato in “Scienze Umane. Filosofie, teorie, linguaggi, processi culturali e formative” (Università di Bari)
indirizzo in Filosofie e teorie sociali contemporanee
Linguistica francese ( Università di Brescia)
Dottorato in “Principi giuridici ed istituzioni fra mercati globali e diritti fondamentali” (XXIX ciclo) (Università di Bari)
Dottorato in Scienze economiche, aziendali e statistiche” (Università di Bari)
Dottorato in “Scienza delle relazioni umane” (Università di Bari)
Dottorato in “Teorie e storie della scienza, delle scienze sociali, della filosofia e dei linguaggi “(Università di Bari ) (XXIX ciclo)
STATO DELL'ATTIVITA' DI RICERCA:
Sulla base di quanto viene delineato dal Quadro B.1.b sui gruppi di ricerca, dai temi e dai settori ERC elencati (il quadro è stato compilato considerando i progetti di ricerca per i quali al 31.12.2013, risultavano presenti in bilancio risorse finanziarie), l'attività di ricerca del Dipartimento appare in grado di coprire molteplici settori, anche con una impostazione interdisciplinare che tradizionalmente caratterizza gli studi di Scienze Politiche, muovendosi adeguatamente dai gruppi di lavoro di analisi economica e statistico-demografica agli studi giuridici di natura lavoristica, internazionalistica, civilistica, giuspubblicistica. Alle ricerche, storiche, storico-economiche. storico-internazionalistiche, a quelle sulla società e sulla dimensione istituzionale, storica e culturale della politica.
Buona appare anche la capacità di finanziamento della ricerca dipartimentale, in particolare attraverso fondi di Ateneo, ma anche attraverso la partecipazione a bandi competitivi per progetti ministeriali ed europei. Ugualmente buono, ed in grado di essere ulteriormente consolidato, appare il rapporto di committenza con altri enti finanziatori, come la Regione-Puglia ed altri Enti o Istituti pubblici e privati (fondazioni bancarie, centri di ricerca, istituzioni culturali …) espressione del territorio in cui l'Università si si colloca, o nazionali ed internazionali. Peraltro nel Dipartimento, come spesso accade negli studi universitari legati alle scienze umane e sociali, esistono iniziative di ricerca e collaborazione con Fondazioni culturali, case editrici, centri interuniversitari o interdipartimentali che non si traducono in movimenti di cassa nel bilancio dipartimentale ( e quindi esulano dalle informazioni richieste nella scheda SUA-RD), ma che alimentano ugualmente la produzione scientifica e lo scambio di orientamenti di ricerca.
Benché nel Dipartimento di Scienze Politiche non sia, allo stato, incardinato uno specifico Corso Dottorato o Scuola di Dottorato, la presenza di molti docenti del Dipartimento nei collegi di dottorati istituiti nell'Università di Bari consente di poter contare su un numero significativo di dottorandi che raggiunge le trenta unità. Unitamente ai loro tutors, fanno capo al Dipartimento e lavorano all'interno dei circuiti della ricerca del Dipartimento alimentando positivamente il rapporto formazione-ricerca. Inoltre alcuni dei dottorandi provengono da Università straniere o stanno svolgendo parte della loro tesi di dottorato presso Università europee o extra-europee, a volte grazie ai fondi Erasmus. Una maggiore internazionalizzazione dei dottorati è comunque legata alla possibilità di poter contare su fondi che consentano l'istituzione di borse per studenti stranieri.
Come risulta dal quadro C.1.c, l'attività di ricerca del Dipartimento può contare su un patrimonio bibliotecario e bibliografico di proprietà dell'Ateneo ed in uso anche al Dipartimento e o di uso esclusivo del Dipartimento. Si tratta di un patrimonio di buona consistenza che deriva in larga parte dalle strutture della precedente Facoltà. Non possiamo tuttavia esimerci dal segnalare come, a causa dei ripetuti tagli ai fondi di finanziamento ordinario dell'ultimo quinquennio, esso non trovi oggi una adeguata implementazione.
Il processo di internazionalizzazione che attraversa il Dipartimento appare ormai avviato e procede verso un consolidamento, in coerenza con gli stessi obiettivi pluriennali del Dipartimento. I soggiorni di studio all'estero sia di dottorandi che di ricercatori sono in aumento così come, dal 2011 al 2013, il numero delle pubblicazioni con coautori stranieri in volume, su rivista, o in atti convegni appare in crescita, secondo un trend che va adeguatamente consolidato.
Con questa finalità si intende favorire la mobilità in uscita dei ricercatori e dei dottorandi aumentando le occasioni di invito per i ricercatori del Dipartimento e favorendo anche I congedi per motivi di ricerca. Il Dipartimento si è dotato di un delegato per l'Erasmus, non solo in vista della mobilità studentesca ma anche con l'obiettivo di rendere possibile l'utilizzazione dei fondi Erasmus da parte di ricercatori e dottorandi, così come oggi è previsto dalla legge.
Diverse sono inoltre le ricerche presso università europee o centri di ricerca internazionali che vedono coinvolti ricercatori del dipartimento anche se allo stato esse non possono essere considerate flussi di cassa per Dipartimento, e quindi censite, secondo una modalità che contribuisce a rendere meno visibili i processi di internazionalizzazione che attraversano la ricerca dipartimentale.
Nel contesto dell'internazionalizzazione va infine segnalato come il Dipartimento di Scienze Politiche sia sede della sezione pugliese (grazie alla vincita di un apposito bando) dello Europe Direct, centro di informazione creato dalla Commissione Europea, e del Centro Studi e Formazione nelle Relazioni Interadriatiche. (CESFORIA). Il primo è gestito dall'Università di Bari in partenariato con il Dipartimento di Scienze Politiche e svolge attività di informazione e consulenza anche in tema di finanziamento europeo alla ricerca. Il secondo è stato costituito dall'Università di Bari e dal 2010 ha ottenuto l'adesione della Regione Puglia che attraverso l'Assessorato al Mediterraneo partecipa per statuto alla definizione ed al finanziamento delle attività del Centro che dal 2006 organizza, in collaborazione con le Università di Tirana, di Belgrado, del Montenegro, di Zagabria, di Pola, e di Skopje seminari e convegni sui temi che hanno accompagnato le attività di ricerca dipartimentali su la storia, i problemi e le prospettive delle relazioni interadriatiche.
SINTESI DEL RIESAME DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
Il Dipartimento di Scienze Politiche è composto da 22 SSD la cui ripartizione per numerosità di docenti, riferita al periodo valutato e alle aree scientifiche, è la seguente:
- l'area giuridica aveva 7 SSD con 19 docenti; sulla base del rapporto ANVUR sulla VQR 2004 -2010, la valutazione di quest'area è disponibile solo per 3 SSD valutabili (cioè quelli con almeno 4 docenti);
- l'area linguistica aveva 2 SSD con 2 docenti;
- l'area storica aveva 2 SSD con 6 docenti (di cui 1 valutabile con 5 docenti);
- l'area economica aveva 5 SSD con 9 docenti (di cui 1 valutabile con 4 docenti);
- l'area socio-politica aveva 6 SSD con 17 docenti (di cui 2 valutabili con 4 docenti).
Ai fini del monitoraggio bisogna sottolineare come emerga una molteplicità di aree e di SSD, spesso composti da docenti che - ciascuno per il proprio SSD - non riescono a concorrere in modo significativo alla complessiva valutazione della qualità della ricerca del Dipartimento ai fini della VQR. Si tratta di una caratteristica intrinseca al carattere multidisciplinare del Dipartimento di Scienze Politiche che, in futuro, dovrà essere tenuta in considerazione riguardo alla valutazione complessiva del Dipartimento. Non di meno il Dipartimento, nella definizione di una politica per la qualità della ricerca, dovrà tenere conto di questa caratteristica incentivando la costituzione di gruppi di ricerca interdisciplinari che spalmino i loro effetti positivi in modo orizzontale, e, nello stesso tempo, utilizzando gli obiettivi di ricerca stabiliti dal Dipartimento per consentire ad un parterre più ampio di docenti di essere parte valutabile dei risultati ottenuti. Infine, sempre in relazione ai futuri percorsi di valutazione sarà necessario tenere conto del mutamento della composizione soggettiva del Dipartimento (in particolare in seguito ad un incremento dei pensionamenti) che ha già determinato, a oggi, una ulteriore riduzione del numero dei componenti di SSD, rendendo impossibile avere a disposizione il voto standardizzato anche in Settori che hanno ricevuto le valutazioni più alte.
OBIETTIVI DI RICERCA ANNUALI 2013
Obiettivo I:
Consolidare ed aumentare la produzione e la qualità delle pubblicazioni di ricerca del Dipartimento promuovendo contemporaneamente il processo di internazionalizzazione
Monitoraggio riesame 2014
Scadenza 2015
-Azione 1.1
Consolidare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali e internazionali, in particolare di fascia A
Indicatori/Monitoraggio Azione 1.1
Numero di pubblicazioni di saggi e articoli di ricerca su riviste nazionali ed internazionali, in particolare di fascia A
-Azione 1.2
Consolidare e aumentare il numero degli inviti e/o partecipazioni a convegni, workshop, seminari di studio nazionali ed internazionali
Indicatori/Monitoraggio Azione A1.2
Numero degli inviti e/o partecipazioni a conferenze, seminari presso convegni, workshop, schools o dottorati.
Obiettivo II:
Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti e centri di ricerca pubblici e privati nazionali ed esteri nel campo delle ricerche economiche, giuridiche, linguistiche, politologiche, relazioni internazionali, sociologiche, statistico-demografiche, storiche
Monitoraggio riesame 2014
Scadenza 2015
Azione 2.1
Sperimentare nuovi modi di coinvolgere il tessuto socio-economico e gli enti territoriali negli orientamenti di ricerca del Dipartimento con una maggiore diffusione e discussione pubblica dei risultati acquisiti dalla ricerca dipartimentale
Monitoraggio/Indicatori Azione 1.2
Numero di incontri tra gruppi di ricerca del Dipartimento e rappresentanti del tessuto socio-economico, istituzionale, culturale, del territorio.
OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI 2013-2017
In considerazione dello stato della ricerca dipartimentale rispetto alle sue articolazioni e alle sue prospettive e tenendo presenti le indicazioni contenute nel Piano strategico di Ateneo 2014-2016, gli obiettivi di ricerca pluriennali del Dipartimento di Scienze Politiche vengono così definiti:
Obiettivo I:
Impegno a promuovere l'internazionalizzazione della ricerca del Dipartimento:
-Azione 1.I
Favorire i congedi di studio presso Università estere di ricercatori e dottorandi e la presenza di visiting professors stranieri nelle strutture di ricerca e formazione del Dipartimento.
Monitoraggio /Indicatori Azione 1.I
Aumento dell'utilizzazione da parte di ricercatori e dottorandi del dipartimento di Fondi Erasmus per congedi per motivi di studio;
Numero docenti stranieri in visita per motivi di studio;
Numero di convegni internazionali organizzati dal Dipartimento.
Azione 2.I
Aumentare la diffusione di call e bandi per la partecipazione a convegni e gruppi di ricerca organizzati o promossi da università straniere.
Monitoraggio/Indicatori Azione 2.I
Numero pubblicazioni su riviste o collane straniere, numero pubblicazioni con coautore straniero.
Obiettivo II:
Impegno a promuovere, con finanziamenti europei, nazionali e regionali, progetti di ricerca strategici e multidisciplinari che si muovano nell'ambito previsto dal programma Horizon 2020.
Monitoraggio - Riesame 2015 e 2016
Scadenza - 2017
-Azione 1.II
Incentivare le capacità di singoli o di gruppi interni al dipartimento di promuovere progetti di ricerca che in sintonia con Horizon 2020 facciano esplicito riferimento a tematiche di particolare interesse per le discipline afferenti al Dipartimento di Scienze Politiche.
Monitoraggio/Indicatori Azione 1.1
Numero degli incontri organizzati con l'obiettivo di svolgere una azione informativa e formativa sulle opportunità offerte da fonti europee di finanziamento;
numero docenti e personale TA partecipanti agli incontri.
-Azione 2.II
Costituzione di un gruppo di lavoro dedicato alla progettazione europea con lo scopo di individuare le strategie progettuali e di ricerca in sintonia con le competenze scientifiche presenti nel Dipartimento e in relazione all'obiettivo di rafforzare il network con i partner locali della progettazione.
Monitoraggio/indicatori
Numero di ricercatori del Dipartimento coinvolti nei progetti candidati a fonti europee di finanziamento;
Numero di progetti candidati a fonti europee di finanziamento.
Sezione B - Sistema di gestione
In relazione alle funzioni di governo, di indirizzo e di valutazione della ricerca la struttura organizzativa del Dipartimento è costituita dai seguenti organi:
Consiglio di Dipartimento
Organo di programmazione e di gestione delle attività del Dipartimento. Al Consiglio sono demandate anche le decisioni in ordine alla spesa dei fondi per le biblioteche
Direttore del Dipartimento
Rappresenta il Dipartimento, ne promuove le attività ed è responsabile del suo funzionamento
Giunta di Dipartimento
Organo esecutivo che coadiuva il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni
Consiglio di Interclasse
Il Consiglio formula alla struttura competente proposte relative ai piani di studi e all'organizzazione delle attività connesse, al monitoraggio ed alla verifica delle attività formative dei corsi di studio/interclasse e di tutte le attività ad esse correlate.
Giunta del Consiglio di Interclasse
La Giunta delibera in ordine alle richieste di variazione dei piani di studio presentate dagli studenti, compresi gli studenti che svolgono parte dei loro studi all'estero nell'ambito del programma Erasmus; delibera in ordine alle istanze di abbreviazione degli studi presentate da studenti provenienti da altri Corsi universitari; formula proposte organizzative in ordine all'orario delle lezioni e alle altre attività didattiche; formula pareri sulla effettiva coerenza fra i crediti assegnati alle varie attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati.
Commissione Paritetica
Monitora in vari modi l'offerta formativa, le modalità di erogazione della didattica, la qualità dei servizi offerti agli studenti e elabora proposte di miglioramento che confluiscono in una relazione annuale
Commissione ricerca e valutazione
Costituita nel novembre 2012 e soppressa nel 2014, era composta da 10 docenti e ricercatori e si è occupata di raccogliere dati sull'attività di ricerca e monitorarne l'andamento. Non si è invece occupata della distribuzione dei fondi ateneo per la ricerca che nell'Università di Bari non vengono assegnati ai Dipartimenti ma vengono distribuiti, con criteri relativi alle aree scientifiche, da una Commissione di Ateneo costituta con queste finalità
Comitato di Valutazione per la ricerca
Costituito nel 2014 contemporaneamente alla soppressione della Commissione ricerca e valutazione, si occupa della redazione della scheda SUARD e svolge una funzione di monitoraggio sulla qualità della ricerca anche in funzione del perseguimento degli obiettivi annuali e pluriennali definiti nella scheda SUARD
Delegato per il Programma Erasmus+
Svolge funzioni di coordinamento con l'Ufficio Erasmus di Ateneo, partecipa ai lavori della Task Force Erasmus di Ateneo, coordina la Commissione Erasmus di Dipartimento e svolge attività di supporto per gli studenti incoming.
Commissione Erasmus di Dipartimento
Composta dal Direttore, dal coordinatore del Consiglio di interclasse, dal Delegato Erasmus, dai coordinatori di accordi interistituzionali e da rappresentanti di studenti. La Commissione svolge funzioni istruttorie per stabilire le linee guida di Dipartimento. Formula le graduatorie degli aventi diritto alla mobilità Erasmus e si occupa dei soggiorni di ricerca Eramus per dottorandi. La Commissione svolge altresì funzioni istruttorie per predisporre i “Learning Agreement” e i relativi “Change” degli studenti outgoing e per riconoscere i risultati degli esami sostenuti all'estero che saranno poi sottoposti ad approvazione della Giunta di interclasse.
Apparato tecnico-amministrativo
L'apparato amministrativo è organizzato in quattro aree funzionali e cioè amministrativa, didattica, ricerca, servizi di sostegno agli studenti.
La prima è coordinata da un Segretario amministrativo (categoria EP), il quale è attualmente responsabile ad interim anche dell'area ricerca. L'area didattica è coordinata, a sua volta, da una dipendente di categoria EP alla quale è affidata la responsabilità ad interim dell'area dei servizi di sostegno agli studenti.
Consiglio di Dipartimento
Organo di programmazione e di gestione delle attività del Dipartimento. Al Consiglio sono demandate anche le decisioni in ordine alla spesa dei fondi per le biblioteche
Direttore del Dipartimento
Rappresenta il Dipartimento, ne promuove le attività ed è responsabile del suo funzionamento
Giunta di Dipartimento
Organo esecutivo che coadiuva il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni
Consiglio di Interclasse
Il Consiglio formula alla struttura competente proposte relative ai piani di studi e all'organizzazione delle attività connesse, al monitoraggio ed alla verifica delle attività formative dei corsi di studio/interclasse e di tutte le attività ad esse correlate.
Giunta del Consiglio di Interclasse
La Giunta delibera in ordine alle richieste di variazione dei piani di studio presentate dagli studenti, compresi gli studenti che svolgono parte dei loro studi all'estero nell'ambito del programma Erasmus; delibera in ordine alle istanze di abbreviazione degli studi presentate da studenti provenienti da altri Corsi universitari; formula proposte organizzative in ordine all'orario delle lezioni e alle altre attività didattiche; formula pareri sulla effettiva coerenza fra i crediti assegnati alle varie attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati.
Commissione Paritetica
Monitora in vari modi l'offerta formativa, le modalità di erogazione della didattica, la qualità dei servizi offerti agli studenti e elabora proposte di miglioramento che confluiscono in una relazione annuale
Commissione ricerca e valutazione
Costituita nel novembre 2012 e soppressa nel 2014, era composta da 10 docenti e ricercatori e si è occupata di raccogliere dati sull'attività di ricerca e monitorarne l'andamento. Non si è invece occupata della distribuzione dei fondi ateneo per la ricerca che nell'Università di Bari non vengono assegnati ai Dipartimenti ma vengono distribuiti, con criteri relativi alle aree scientifiche, da una Commissione di Ateneo costituta con queste finalità
Comitato di Valutazione per la ricerca
Costituito nel 2014 contemporaneamente alla soppressione della Commissione ricerca e valutazione, si occupa della redazione della scheda SUARD e svolge una funzione di monitoraggio sulla qualità della ricerca anche in funzione del perseguimento degli obiettivi annuali e pluriennali definiti nella scheda SUARD
Delegato per il Programma Erasmus+
Svolge funzioni di coordinamento con l'Ufficio Erasmus di Ateneo, partecipa ai lavori della Task Force Erasmus di Ateneo, coordina la Commissione Erasmus di Dipartimento e svolge attività di supporto per gli studenti incoming.
Commissione Erasmus di Dipartimento
Composta dal Direttore, dal coordinatore del Consiglio di interclasse, dal Delegato Erasmus, dai coordinatori di accordi interistituzionali e da rappresentanti di studenti. La Commissione svolge funzioni istruttorie per stabilire le linee guida di Dipartimento. Formula le graduatorie degli aventi diritto alla mobilità Erasmus e si occupa dei soggiorni di ricerca Eramus per dottorandi. La Commissione svolge altresì funzioni istruttorie per predisporre i “Learning Agreement” e i relativi “Change” degli studenti outgoing e per riconoscere i risultati degli esami sostenuti all'estero che saranno poi sottoposti ad approvazione della Giunta di interclasse.
Apparato tecnico-amministrativo
L'apparato amministrativo è organizzato in quattro aree funzionali e cioè amministrativa, didattica, ricerca, servizi di sostegno agli studenti.
La prima è coordinata da un Segretario amministrativo (categoria EP), il quale è attualmente responsabile ad interim anche dell'area ricerca. L'area didattica è coordinata, a sua volta, da una dipendente di categoria EP alla quale è affidata la responsabilità ad interim dell'area dei servizi di sostegno agli studenti.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Il processo di integrazione europea alla luce del trattato di Lisbona | TRIGGIANI Ennio | 4 | Ilaria Casu |
2. | La democrazia sindacale | BELLARDI Lauralba | 2 | Grasso Annamaria, Grieco Annalisa, Lozito Marco, Pietrogiovanni Vincenzo |
3. | Il diritto del lavoro fra nuove povertà, welfare e globalizzazione delle tutele | CARABELLI Umberto | 4 | Cardanobile Fabio, Ferramosca Loretta, Scanni Ilaria |
4. | Gli atti negoziali di destinazione ad uno scopo | DI GIOVANNI Francesco | 4 | Arcangelo Annunziata, Caso Giuliana Angela, De Maestria Alessandra, Iannone Roberto Francesco |
5. | LOGIN - Logistica integrata | LOSURDO Francesco | 20 | Dileo Ivano, Fruscio Luigi |
6. | I Problemi civilistici del diritto dell'ambiente | CORRIERO Valeria | 2 | Annunziata Arcangelo, Buzzanca Adriano, Bonnì Giuseppe, Caso Giuliana Angela, De Mestria Alessandra, Iannone Roberto Francesco, Rosito Dina |
7. | Recenti sviluppi del diritto internazionale in materia di attuazione dei diritti dell’uomo: profili normativi, operativi e processuali | CELLAMARE Giovanni | 3 | |
8. | Relazioni industriali, contrattazione collettiva in Italia: indagine sui contenuti della contrattazione collettiva aziendale | BELLARDI Lauralba | 2 | Grieco Annalisa, Mele Serafina |
9. | LEGAL_frame_WORK. Lavoro e legalità nella società dell’inclusione | BELLARDI Lauralba | 4 | |
10. | Indagine sulle relazioni industriali in Puglia | BAVARO Vincenzo | 6 | Mele Serafina, Rifino Angela ,Buono Vito |
11. | L’evoluzione del sistema politico-istituzionale e il ruolo del Presidente della Repubblica | NICO Anna Maria | 3 | Cavaliere Stefania, Cifarelli Rocco |
12. | Sovranità statale e “socialità comunitaria”: gli indirizzi antistatalistici e il “recupero” dei “valori-base” della Costituzione | NICO Anna Maria | 7 | |
13. | Tutela dell'ambiente e mercato delle energie rinnovabili | PENNASILICO Mauro | 6 | |
14. | Le nuove funzioni della fondazione | DI GIOVANNI Francesco | 5 | Annunziata Arcangelo Giuseppe, Caso Giuliana Angela, De Mestria Alessandra, Iannone Roberto Francesco |
15. | Forme e lessici della politica fra umanesimo ed età contemporanea: continuità e discontinuità nell'evoluzione storica di autori, fonti e letterature | MITAROTONDO Laura | 2 | |
16. | Trasformazioni della sovranità e crisi della democrazia: diritti, storia e politica in testi e autori dell’età moderna e contemporanea | MITAROTONDO Laura | 2 | Schito Rosanna |
17. | Storia culturale della crisi della democrazia: forme politiche e autori fra XX e XXI secolo | MITAROTONDO Laura | 2 | |
18. | Capitale umano, migrazioni qualificate e politiche pubbliche; l’esperienza pugliese | GRECO Lidia | 2 | |
19. | Politiche culturali e attrattività territoriale in Puglia | GRECO Lidia | 7 | |
20. | Le transizioni demografiche e la mobilità territoriale delle popolazioni | PACE Roberta | 2 | |
21. | Strutture familiari, consumi e crescita economica | PACE Roberta | 4 | |
22. | Stiinte socio-umane si politice aplicative | PACE Roberta | 5 | |
23. | Mantenimento della pace e rispetto dei diritti umani | VILLANI Ugo | 4 | |
24. | Il mezzogiorno di fronte alle politiche di prossimita’ dell’unione europea. Problemi e prospettive | VIESTI Gianfranco | 3 | |
25. | Regole della transazione e contrattazione collettiva nel lavoro pubblico e performance collettiva nel lavoro pubblico e performance amministrative nel comparto Agenzie Fiscali e Ministeri | CARABELLI Umberto | 6 | |
26. | Discorso divulgativo multilingue (francese, inglese, italiano) | CONENNA Mirella Loredana | 2 | |
27. | La questione d'oriente tra sette e ottocento | PEZZI Massimiliano | 5 | |
28. | Lo sviluppo del processo dell'integrazione europea nel quadro dei diritti dei cittadini europei ed extraeuropei | TRIGGIANI Ennio | 4 | |
29. | Crisi economica, divari regionali e politiche comunitarie | VIESTI Gianfranco | 4 | |
30. | Relación dinámica entre mortalidad y fecundidad en las primeras fases de la Transición Demográfica | PACE Roberta | 1 | Finanziato dal Ministerio de Economia y Competitividad de España (CSO-2012-) dentro del VI Plan Nacional de Investigación Cientifica, Desarrollo e Innovación Tecnológica. Durata 36 mesi. Anni 2013-2020 (International Coordinator: Prof. Jesús Javier Sánchez Barricarte, Universidad Carlos III de Madrid) John R. Wilmoth (University of Berkeley); José Antonio Ortega Osona (Universidad de Salamanca) Quanbao Jiang (University of Xi’an Jiaotong, China); Antonio Moreno Almárcegui (Univerisda de Navarra); Paul Schmelzer (Universität Göttingen); Pau Serra del Pozo (Universidad Internacional de Cataluña), Diego Varela Pedreira (London School of Economics); Josep Fábregas Roig, (Universidad Rovira i Virgili). |
31. | Inflexión del ciclo económico y transformaciones de las migraciones en España | PACE Roberta | 1 | Finanziato dal Ministerio de Economia y Competitividad de España (CSO-2010-19177/SOCI) dentro del Plan Nacional de I+D+i. Durata 36 mesi. Anni 2010-2013 International Coordinator: Prof. Joaquin Recaño Valverde, Universidad Autonòma de Barcelona), Joaquin Recaño Valverde, Xavier Franch, Francisco Villavicencio (Universitat Autònoma de Barcelona – CED); Marta Roig (United Nation – DESA); Serge F. Vidal (Universität Bremem); Francisco Muñoz-Perez (INED) |
32. | Crisi della sovranità e rappresentazione del potere politico | CASCIONE Giuseppe | 3 | |
33. | L’émigration albanaise des années 1990 et 2000 | PELLICANI Michela Camilla | 1 | Byron Kotzamanis dell’University of Thessaly, Department of Planning and Regional Development, Laboratory of Demographic and Social Analyses (LDSA), Volos, Greece; Mathias Lerch University of Geneva, Faculty of Economic and Social Sciences, Geneva, Switzerland. |
34. | Melting School - Fondo Europeo per l’Integrazione dei Cittadini dei Paesi Terzi | PELLICANI Michela Camilla | 1 | PATNERS: 1) Fondazione Giovanni Paolo II Onlus – referente: Giusy Paparella 2) UNISCO Network per lo sviluppo locale – referente: Serge D’Oria 3) Liceo Linguistico e Istituto Tecnico Economico Statale “MARCO POLO” - referente: Antonio Guida |
35. | Il Sud e la crisi italiana | PETROSINO Daniele | 3 | |
36. | Segregazione scolastica e segregazione urbana. Una ricerca in due quartieri della città di Bari | PETROSINO Daniele | 3 | |
37. | La sfida di una nuova generazione di politiche sociali | SALVATI Armida | 1 | Giuseppe Cotturri (in quiescenza dal 1.11.2012), Lattarulo Alessandro - contrattista Università di Bari, Ugo Ascoli - Politecnico delle Marche, Yuri Kazepov - Università di Urbino “Carlo Bo”,Giambattista Sgritta - Università di Roma “La Sapienza”, Dora Gambardella -Università di Napoli Federico II. |
38. | Il diritto del lavoro e le relazioni industriali nella crisi | CARABELLI Umberto | 6 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Società multiculturale e mutamenti costituzionali | RODIO Raffaele Guido (Giurisprudenza) | 7 | Vicano Cinzia (Giurisprudenza) - EP Carone Arturo - Altro |
2. | Cittadinanza democratica e diritti nelle società multiculturali | PANNARALE Luigi (Giurisprudenza) | 4 | |
3. | I poteri esterni delle Regioni. La Puglia come soggetto del diritto dell’Unione Europea e del diritto internazionale | GAROFALO Luciano (Giurisprudenza) | 4 | |
4. | I diritti e la trasformazione delle società | STEFANI' Paolo (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 8 | Maria Antonia De Nicolò Personale EP Università degli studi di Bari |
5. | Questione ecologica e governo delle vite | MARZOCCA Ottavio (Filosofia, Letteratura, Storia e Scienze Sociali (FLESS)) | 2 | Centrone, Marino |
6. | IurComp. Osservatorio e Portale telematico di giurisprudenza comparata: ambiti, metodi, tecniche e prassi di inte(g)razione nell’attività di Corti costituzionali, sovranazionali e internazionali | MARTINO Pamela (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 6 | dott. Michele GRADOLI, Dottore di ricerca in Sviluppo economico e sociale dell’Italia nel XX secolo: il contributo delle personalità di ispirazione cattolica presso l'Istituto di Studi Politici San Pio V, Roma; Dott.ssa Valentina Rita SCOTTI, Assegnista di ricerca in Diritto Pubblico Comparato presso il Dipartimento di Scienze Politiche, LUISS “Guido Carli”; Dott. Fabio DEL CONTE, Dottore di Ricerca; Dott.ssa Daniela POLI, Dottore di Ricerca; Dott. Gaetano MARZULLI, Dottore di ricerca; Dott.ssa Chiara VIMBORSATI, Assegnista di ricerca; Dott.ssa Stefania SPADA, Dottoranda di ricerca; Dott. Leonardo D'ELIA, Dottorando di ricerca; Dott.ssa Stefania COLONNA, Dottorando di ricerca; Dott. Nicola Sante CAPUTO, Dottorando di ricerca. |
7. | Tecniche di campionamento per centri finalizzato alla valutazione soggettiva dei livelli di povertà | MONTRONE Silvestro (Studi Aziendali e Giusprivatistici) | 4 | |
8. | La composizione della spesa pubblica in Italia ed in Europa: tendenze di lungo periodo e trasformazioni recenti | PROTA Francesco (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 2 | Grisorio Maria Jennifer (ARTI - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione della Regione Puglia) |
9. | La nuova dimensione istituzionale dei processi economico-sociali | LUCHENA Giovanni (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 7 | Cavaliere Stefania (Dottore di ricerca) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non sono presenti Laboratori di ricerca
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | SCIENZE POLITICHE | http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/scienze-politiche/biblioteca | 23.871 | 23.932 | 62 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
3. | Biblioteca Centrale “Seminario Giuridico” | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/biblioteca-centrale-di-giurisprudenza-e-scienze-politiche-seminario-giuridico | 254.139 | 49.159 | 1.733 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [16]
-
- Prof. Associati [11]
-
- Ricercatori [30]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [0]
-
- Dottorandi [30]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BELLARDI | Lauralba | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
2. | CARABELLI | Umberto | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
3. | CASSANO | Francesco | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/08 |
4. | CELLAMARE | Giovanni | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
5. | CHIARELLO | Francesco | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/09 |
6. | CONENNA | Mirella Loredana | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/04 |
7. | DI CIOMMO | Enrichetta | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/04 |
8. | DI GIOVANNI | Francesco | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
9. | GARZIA | Italo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/06 |
10. | LOSURDO | Francesco | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/06 |
11. | PAPA | Franca Maria | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/01 |
12. | PENNASILICO | Mauro | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
13. | SFORZA | Maria Gabriella | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/09 |
14. | TRIGGIANI | Ennio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/14 |
15. | VIESTI | Gianfranco | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/06 |
16. | VILLANI | Ugo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 3 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 4 |
Area Amministrativa - Gestionale | 5 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 4 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 2 |