Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
QUADRO A1
SETTORI DI RICERCA
Il Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (d'ora in poi DJSGE) – costituito ai sensi dell'art. 49 dello Statuto dell'Università degli Studi di Bari, con D.R. n. 10838 del 19.10.2009, Prot. n. 78029-II/6 del 20.10.2009 successivamente modificato con D.R. n. 11358 del 10.11.2009, Prot. n. 85013-VI-6 del 12.11.2009 e D.R. n. 8587 del 13.10.2010, e avviato con gestione autonoma dal 1° gennaio 2010 – è il primo dipartimento dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” con sede a Taranto (frutto della condivisione di interessi scientifici di professori appartenenti alle aree di ricerca giuridica, economica e pedagogica) che si propone di promuovere linee di ricerca connesse alle peculiarità del contesto territoriale di riferimento, ma di interesse nazionale ed internazionale: sviluppo sostenibile, impatto ambientale, tutela della salute, ecologia industriale, aspetti legali del lavoro e dei tributi, aspetti commerciali ed economici dell'economia locale, le attività commerciali legate al porto, il lavoro dipendente nella grande industria, lo studio degli aspetti demografici e storici dei flussi migratori, le questioni educative legate all'ambiente e alla legalità. Il Dipartimento si propone di aggregare i suoi docenti intorno alle tematiche “caratterizzanti” per costituire percorsi formativi (master, scuole di dottorato, scuole di alta formazione) e gruppi di ricerca in grado di valorizzare le risorse umane, ambientali, economiche e culturali del Polo Jonico. L'attività del Dipartimento si concretizza, oltre che nelle numerose ricerche in corso (finanziate dall'Ateneo, dal Miur, dall'Unione Europea e da altri enti pubblici e privati), nell'organizzazione di molteplici iniziative promosse nelle distinte aree disciplinari (convegni, conferenze, giornate di studio e seminari).
Il DJSGE promuove, coordina e favorisce lo sviluppo delle attività di ricerca nei settori di interesse dei raggruppamenti disciplinari presenti nel Dipartimento e su tematiche specifiche legate all'area mediterranea. In particolare esso svolge ricerche su:
1. GESTIONE AMBIENTALE, ECOLOGIA INDUSTRIALE, TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO. Il Dipartimento svolge ricerche merceologiche, giuridiche, economiche e tributaristiche finalizzate alla gestione e alla difesa delle risorse ambientali messe a rischio da processi antropici: l'aria, le acque, i suoli, le risorse vegetali e la biodiversità. In particolare svolge ricerche nei campi della green economy, della gestione ambientale di prodotto e di impianto, dell'ecologia industriale e dei suoi strumenti (LCA, SFA, MFA, IOA, IPA, GPP, ISO 14000, EMAS, Ecolabel, DAP), del danno ambientale, degli usi civici e degli aspetti giuridici ed economici connessi all'utilizzo di fonti alternative di energia, collegandosi a realtà già operanti sul territorio nazionale come la Rete Italiana di LCA, e sul territorio locale, come il Polo Scientifico e Tecnologico Magna Grecia, il Distretto Produttivo dell'Ambiente e del Riutilizzo, il Centro di Esperienza di Educazione Ambientale (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 1-2-5-6-7-8-12-13-15 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
2. VALORIZZAZIONE DELLE CORRENTI MIGRATORIE. L'area ionica, per la sua collocazione geografica rappresenta un passaggio obbligato per masse di migranti: le problematiche giuridiche ed economiche connesse alla posizione di tali persone, soprattutto con riferimento alla tutela della dignità umana, rappresentano un campo di ricerca caratterizzante l'attività del Dipartimento Jonico. Il Dipartimento favorisce ricerche e studi volti alla integrazione interculturale della popolazione migratoria e promuove la valorizzazione professionale della popolazione migratoria, favorendo la sua integrazione (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 3-4-9-10 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
3. IL MARE. Il Dipartimento Jonico promuove, coordina e favorisce le attività di ricerca relative ai diritti e all'economia del mare intensificando i già consolidati rapporti tra l'Università di Bari, la Marina Militare e l'Autorità Portuale. Una particolare attenzione sarà dedicata a problematiche portuali e doganali (a titolo esemplificativo si rinvia alle attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 14-15-17 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
4. VALORIZZAZIONE DEI SAPERI E DELLE CULTURE DELLO SPAZIO EURO-MEDITERRANEO. Il Dipartimento Jonico promuove ricerche volte ad individuare e valorizzare località depositarie di risorse ambientali, produttive, monumentali e culturali. Le ricerche del Dipartimento in questi ambiti convergono sull'esigenza di riflettere, analizzare, interpretare e proporre linee educative grazie alle quali promuovere il rispetto e la tutela dell'ambiente, inteso nel suo significato più ampio di contesto territoriale, sociale, legale e politico. Il Dipartimento favorisce l'inserimento di queste ricerche in circuiti internazionali di finanziamento e nelle politiche di sviluppo delle istituzioni locali (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 9-10-11-16 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
Allo scopo di raccogliere e divulgare i risultati dell'attività di ricerca scientifica sviluppata nel quadro dei cennati interessi, nel 2010 ha preso avvio la Collana del Dipartimento Jonico che accoglie studi monografici, opere collettanee, atti congressuali, traduzioni di opere straniere.
Nel 2013 è stato varato un nuovo progetto culturale, gli Annali del Dipartimento Jonico, una pubblicazione collettanea on line con cadenza annuale – aperta anche a studiosi di altre Università italiane e straniere – la cui impostazione interdisciplinare testimonia la visione di tipo reticolare delle diverse problematiche giuridiche, economiche e pedagogiche. Gli Annali del Dipartimento Jonico sono espressione di un progetto editoriale nuovo, in linea con le esigenze di rigore valutativo richieste dall'ANVUR (sistema di valutazione “a doppio cieco”). Agli Annali si affiancano i Quaderni degli Annali del Dipartimento Jonico, a carattere monotematico.
Il DJSGE presenta un ampio patrimonio bibliografico dislocato in due biblioteche (una di area economica e l'altra di area giuridica, per l'analisi approfondita delle quali si rinvia al Quadro C.1.c.) nonché di cinque laboratori di ricerca [due laboratori informatici, un'isola didattica, il laboratorio REINGELAB e il laboratorio TALSEF (struttura didattica e di servizio agli studenti, finalizzata allo studio delle fonti alternative di energia e dell'efficienza energetica e finanziata dalla Regione Puglia)] per la ricognizione dei quali si rinvia al Quadro C.1.a.
Il Dipartimento Jonico si propone di raggiungere le proprie finalità scientifiche anche con l'ausilio di ricerche ed applicazioni di Ecologia industriale e dei suoi strumenti procedurali ed analitici (analisi del ciclo di vita – LCA, Ecolabel, dichiarazione ambientale di prodotto - DAP, ISO 14001, 14040, EMAS, Politica Integrata di Prodotto, Green Public Procurement – GPP, Ecodesign,) poiché, oltre a favorire la salvaguardia dell'ambiente e dell'ecosistema, contribuiscono all'educazione ambientale in senso lato e possono essere strumenti di sostegno all'ambientalizzazione di strutture private e pubbliche, quali Pubbliche Amministrazioni.
Arricchito da continui incontri con esponenti del mondo professionale nazionali ed internazionali, il DJSGE offre occasioni di approfondimento della ricerca scientifica nei settori di interesse mediante forme di collaborazione con Atenei stranieri, ovvero la stipula di numerosi accordi internazionali (si rinvia alle Tabelle 1 e 2, File pdf allegato) finalizzati a promuovere la mobilità di docenti, ricercatori, studenti e personale tecnico-amministrativo. Ciò al fine di incentivare la produzione congiunta di pubblicazioni (per una ricognizione delle pubblicazioni con coautori stranieri, v. Quadro E.1 relativo agli anni 2011, 2012, 2013) e di progetti di ricerca e promozione di attività formative e innovative, nonché di favorire l'organizzazione di Congressi, Conferenze e Seminari quali occasioni di confronto scientifico volte a valorizzare la sintesi di contiguità e diversità tra differenti realtà gius-economiche.
OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI
(In allegato PDF sono visibili le tabelle di monitoraggio degli obiettivi in oggetto)
In linea con gli obiettivi fissati nel Piano strategico di Ateneo 2014-2016 e considerando le criticità e i punti di miglioramento emersi dal Rapporto di Riesame (di cui al Quadro B.3.), il Dipartimento Jonico intende migliorare la qualità della ricerca scientifica (incoraggiando incontri dedicati alla ricerca nonché incrementando tanto il numero degli articoli su riviste internazionali quanto il numero di monografie pubblicate presso editori nazionali e internazionali) e promuovere i processi di internazionalizzazione, attraverso l'attuazione di politiche di integrazione e cooperazione con Università, Enti di ricerca e organismi di alta qualificazione operanti all'estero (v. Tabelle contemplanti gli Obiettivi 1-2-3 indicati nel file PDF allegato al Rapporto di Riesame–Quadro B.3.).
Già numerose sono le forme di collaborazione del DJSGE con Centri di Ricerca e Atenei esteri per lo sviluppo di ricerche comuni e per l'approfondimento di temi attinenti alle linee di ricerca dipartimentali (v., ancora una volta, Tab. 1, File pdf allegato). Tali forme di collaborazione consentono un progressivamente crescente processo di scambio di idee e di mobilità di docenti e ricercatori nonché di studenti.
Ciò premesso, il Dipartimento Jonico programma la futura realizzazione dei seguenti obiettivi:
I) POTENZIAMENTO DELLA PARTNERSHIP INTERNAZIONALE
1. Horizon 2020
Il Dipartimento, nel quadro della programmazione di ricerca internazionale, riconoscendo in Horizon 2020 un prioritario terreno di sviluppo della progettualità europea volta al sostegno e alla mobilità dei migliori ricercatori italiani, europei e internazionali, si attiverà per la stipula di protocolli di intesa con le istituzioni locali (Comune di Taranto, Provincia e Regione Puglia), con altri Enti Universitari, nonché con Confindustria-Taranto e la Camera di Commercio di Taranto, per l'istituzione di tavoli tecnici volti alla definizione di parternariati con enti stranieri nell'ambito del programma Strategico Horizon 2020.
1.1. Distretti tecnologici e produttivi
Nell'ambito del reperimento delle risorse per la ricerca, il Dipartimento auspica il potenziamento di distretti tecnologici e produttivi, capaci di offrire servizi dall'elevato contenuto scientifico- tecnologico-ambientale e di sviluppare intense sinergie e interazioni tra il sistema scientifico e il sistema imprenditoriale locale, regionale, nazionale e internazionale, promuovendo l'innovazione tecnologico-ambientale allo scopo di accrescere la competitività del sistema produttivo in loco.
2. Programma Erasmus
Il Dipartimento Jonico si propone di incrementare gli accordi Erasmus per la mobilità di docenti e ricercatori (per quanto concerne il quadro degli Accordi Erasmus stipulati dal DJSGE alla data del 31 dicembre 2013, v. ancora una volta Tab. 2, File pdf allegato) nonché della popolazione studentesca, stipulando accordi bilaterali non solo con rinomate Università e Centri di ricerca del Regno Unito – che allo stato mancano e che senza dubbio in quanto eccellenze scientifiche riconosciute costituirebbero preziosi partners nello svolgimento delle ricerche già avviate dal Dipartimento –, ma anche con Atenei dei Paesi dell'Europa dell'Est e nordici che, talvolta ‘sottostimati', per ragioni storico-politiche e geo-strutturali sono in grado non solo di assistere la ricerca in corso, ma anche di sollecitare l'individuazione di nuovi terreni di approfondimento attinenti agli interessi di ricerca del DJSGE e di innovare gli ambiti sociali.
3. Accordi con enti extraeuropei
Parallelamente, auspica la stipula di accordi con enti extraeuropei, con particolare riferimento, oltre a quelli con i quali si hanno già rapporti di ricerca da diverso tempo (Polonia, Grecia, Olanda, Germania, Inghilterra, Svezia, Danimarca, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Corea Sud, Tailandia e Australia), a Università e centri di ricerca dell'Africa del Nord e della Turchia, al fine di sviluppare sinergie con territori che con forza di impongono progressivamente sullo scenario internazionale in linea con l'esigenza di valorizzare i saperi e le culture dello spazio euro-mediterraneo (come da linee di ricerca dipartimentali).
II) RICERCA E INNOVAZIONE: POTENZIAMENTO DELLA VEICOLAZIONE E DEL RECEPIMENTO DELL'INFORMAZIONE (OBIETTIVI CONSEQUENZIALI)
1. Formazione di personale tecnico-amministrativo
Il DJSGE intende promuovere la formazione di personale tecnico-amministrativo (PTA) qualificato che sviluppi competenze specifiche in relazione alla progettualizzazione europea (Horizon 2020) e internazionale: in primis, al fine di assistere docenti e ricercatori nella compilazione della parte non propriamente progettuale-tematica delle application forms; in secondo luogo, usufruendo delle informazioni relative alle trasversali competenze scientifiche del corpo docente, riscontrabili nel quadro delle costituende sezioni tematiche/interdisciplinari nonché nell'Anagrafe della Ricerca dipartimentale (di cui ai punti successivi), al fine di una individuazione mirata di bandi e calls che siano funzionali all'interdisciplinarietà degli interessi di ricerca dipartimentali.
2. Sezioni tematiche/interdisciplinari
In questa prospettiva, considerando che, per un verso lo sviluppo di ricerca e innovazione (di cui al Piano Strategico di Ateneo 2014-2016) ha il suo punto più alto in una diffusa consapevolezza del valore della ricerca e della interdisciplinarietà, all'insegna di una professionalità di segno culturale prima ancora che tecnico, e che per l'altro il DJSGE sin dalla sua costituzione ha sperimentato la proficua funzionalità dell'individuazione di strategiche/interdisciplinari linee di ricerca (1. gestione ambientale, ecologia Industriale, tutela della salute e del territorio; 2. valorizzazione delle correnti migratorie; 3. il mare; 4. valorizzazione dei saperi e delle culture dello spazio euro-mediterraneo), il Dipartimento Jonico intende organizzare il personale docente in sezioni tematiche interdisciplinari fruibili dal personale tecnico-amministrativo al fine di indirizzare in modo ordinato le informazioni progettuali.
In particolare, le sezioni tematiche, costruite intorno a tutti i saperi in cui si articola la formazione tabellare prevista dall'ordinamento dei corsi di studio, avrebbero la funzione di individuare quegli elementi di coordinamento di cui sempre più ha bisogno l'organizzazione della ricerca a livello nazionale e internazionale per garantire innovazione costante e risultati di eccellenza, favorendo lo sviluppo di relazioni e di collaborazioni, capaci di tradursi in una efficiente progettualità.
3. Anagrafe della Ricerca dipartimentale
Il DJSGE intende creare un'Anagrafe della ricerca dipartimentale funzionale all'agevole individuazione di ricercatori (strutturati e non) e docenti con competenze qualificate nel settore progettuale individuato.
Tale anagrafe dovrebbe essere pubblicata sul sito del Dipartimento in italiano e in inglese, al fine di consentire a ricercatori e studiosi stranieri di interagire con il corpo docente del Dipartimento per la creazione di gruppi di ricerca tematici, dunque a respiro internazionale, e per la condivisione di idee progettuali ad ampio raggio da proporre alla partecipazione di bandi internazionali.
III) DOTTORATO DI RICERCA
Il Dipartimento Jonico intende farsi promotore di un dottorato di ricerca che si fondi sul coinvolgimento attivo delle istituzioni pubbliche e private del territorio intorno ai temi del rapporto tra ambiente, culture e società.
Più nello specifico il Dottorato dovrebbe porre l'accento sulle problematiche individuabili nelle pieghe della società della globalizzazione, avvalendosi di un approccio interdisciplinare e della interconnessione tra scienza giuridica e scienza socio-economica.
Inoltre, facendo seguito all'esigenza di aprire i percorsi di dottorato allo scenario internazionale, è necessario costruire il percorso di dottorato con enti universitari stranieri al fine di rispondere alle domande di innovazione dei settori produttivi locali, nazionali e comunitari. Ciò premesso, obiettivo del DJSGE è quello di istituire un Dottorato di ricerca in co-tutela.
I percorsi formativi dei dottorandi saranno articolati sui seguenti profili tematici:
1. Diritto alla salute e diritto all'ambiente v. sviluppo socio-economico
La città di Taranto è da tempo investita di numerose problematiche legate al rapporto tra la tutela della salute e dell'ambiente e il controverso sviluppo economico-industriale del territorio che animano il dibattito socio-politico di portata locale e nazionale. In questa prospettiva il DJSGE, struttura di ricerca scientifica e di formazione didattica, costituisce l'interlocutore privilegiato della società e delle istituzioni.
2. Il Mediterraneo come spazio geo-politico e dimensione del multiculturalismo
Il Mediterraneo è oggi il “luogo” centrale nei processi di incontro e scontro tra culture e religioni differenti, ma è anche lo spazio geo-politico che investe le relazioni tra economia, culture e religioni. La stessa Europa guarda al Mediterraneo come ad uno dei possibili contesti di sviluppo sociale ed economico dei paesi della ‘Riva Sud' dell'Unione Europea, tra i quali vi è certamente l'Italia. La cooperazione politica, economica e sociale tra i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo richiede competenze giuridiche e prospettive di integrazione ispirate all'esigenza di governare le diversità culturali.
3. Sviluppo della cultura giuridica e manageriale.
Il DJSGE intende approfondire i fondamenti e gli aspetti più rilevanti delle principali discipline di diritto positivo. Al contempo, il presente indirizzo è volto all'analisi delle problematiche della gestione aziendale e del funzionamento dei moderni sistemi economici e finanziari nell'attuale scenario politico-economico nazionale ed internazionale.
NB. PER LA VISIONE DELLE 'TABELLE RELATIVE ALLE AZIONI E AL MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI ANNUALI E PLURIENNALI DI RICERCA' SI RINVIA AL FILE PDF IN ALLEGATO.
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SETTORI DI RICERCA
Il Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (d'ora in poi DJSGE) – costituito ai sensi dell'art. 49 dello Statuto dell'Università degli Studi di Bari, con D.R. n. 10838 del 19.10.2009, Prot. n. 78029-II/6 del 20.10.2009 successivamente modificato con D.R. n. 11358 del 10.11.2009, Prot. n. 85013-VI-6 del 12.11.2009 e D.R. n. 8587 del 13.10.2010, e avviato con gestione autonoma dal 1° gennaio 2010 – è il primo dipartimento dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” con sede a Taranto (frutto della condivisione di interessi scientifici di professori appartenenti alle aree di ricerca giuridica, economica e pedagogica) che si propone di promuovere linee di ricerca connesse alle peculiarità del contesto territoriale di riferimento, ma di interesse nazionale ed internazionale: sviluppo sostenibile, impatto ambientale, tutela della salute, ecologia industriale, aspetti legali del lavoro e dei tributi, aspetti commerciali ed economici dell'economia locale, le attività commerciali legate al porto, il lavoro dipendente nella grande industria, lo studio degli aspetti demografici e storici dei flussi migratori, le questioni educative legate all'ambiente e alla legalità. Il Dipartimento si propone di aggregare i suoi docenti intorno alle tematiche “caratterizzanti” per costituire percorsi formativi (master, scuole di dottorato, scuole di alta formazione) e gruppi di ricerca in grado di valorizzare le risorse umane, ambientali, economiche e culturali del Polo Jonico. L'attività del Dipartimento si concretizza, oltre che nelle numerose ricerche in corso (finanziate dall'Ateneo, dal Miur, dall'Unione Europea e da altri enti pubblici e privati), nell'organizzazione di molteplici iniziative promosse nelle distinte aree disciplinari (convegni, conferenze, giornate di studio e seminari).
Il DJSGE promuove, coordina e favorisce lo sviluppo delle attività di ricerca nei settori di interesse dei raggruppamenti disciplinari presenti nel Dipartimento e su tematiche specifiche legate all'area mediterranea. In particolare esso svolge ricerche su:
1. GESTIONE AMBIENTALE, ECOLOGIA INDUSTRIALE, TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO. Il Dipartimento svolge ricerche merceologiche, giuridiche, economiche e tributaristiche finalizzate alla gestione e alla difesa delle risorse ambientali messe a rischio da processi antropici: l'aria, le acque, i suoli, le risorse vegetali e la biodiversità. In particolare svolge ricerche nei campi della green economy, della gestione ambientale di prodotto e di impianto, dell'ecologia industriale e dei suoi strumenti (LCA, SFA, MFA, IOA, IPA, GPP, ISO 14000, EMAS, Ecolabel, DAP), del danno ambientale, degli usi civici e degli aspetti giuridici ed economici connessi all'utilizzo di fonti alternative di energia, collegandosi a realtà già operanti sul territorio nazionale come la Rete Italiana di LCA, e sul territorio locale, come il Polo Scientifico e Tecnologico Magna Grecia, il Distretto Produttivo dell'Ambiente e del Riutilizzo, il Centro di Esperienza di Educazione Ambientale (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 1-2-5-6-7-8-12-13-15 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
2. VALORIZZAZIONE DELLE CORRENTI MIGRATORIE. L'area ionica, per la sua collocazione geografica rappresenta un passaggio obbligato per masse di migranti: le problematiche giuridiche ed economiche connesse alla posizione di tali persone, soprattutto con riferimento alla tutela della dignità umana, rappresentano un campo di ricerca caratterizzante l'attività del Dipartimento Jonico. Il Dipartimento favorisce ricerche e studi volti alla integrazione interculturale della popolazione migratoria e promuove la valorizzazione professionale della popolazione migratoria, favorendo la sua integrazione (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 3-4-9-10 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
3. IL MARE. Il Dipartimento Jonico promuove, coordina e favorisce le attività di ricerca relative ai diritti e all'economia del mare intensificando i già consolidati rapporti tra l'Università di Bari, la Marina Militare e l'Autorità Portuale. Una particolare attenzione sarà dedicata a problematiche portuali e doganali (a titolo esemplificativo si rinvia alle attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 14-15-17 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
4. VALORIZZAZIONE DEI SAPERI E DELLE CULTURE DELLO SPAZIO EURO-MEDITERRANEO. Il Dipartimento Jonico promuove ricerche volte ad individuare e valorizzare località depositarie di risorse ambientali, produttive, monumentali e culturali. Le ricerche del Dipartimento in questi ambiti convergono sull'esigenza di riflettere, analizzare, interpretare e proporre linee educative grazie alle quali promuovere il rispetto e la tutela dell'ambiente, inteso nel suo significato più ampio di contesto territoriale, sociale, legale e politico. Il Dipartimento favorisce l'inserimento di queste ricerche in circuiti internazionali di finanziamento e nelle politiche di sviluppo delle istituzioni locali (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 9-10-11-16 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca).
Allo scopo di raccogliere e divulgare i risultati dell'attività di ricerca scientifica sviluppata nel quadro dei cennati interessi, nel 2010 ha preso avvio la Collana del Dipartimento Jonico che accoglie studi monografici, opere collettanee, atti congressuali, traduzioni di opere straniere.
Nel 2013 è stato varato un nuovo progetto culturale, gli Annali del Dipartimento Jonico, una pubblicazione collettanea on line con cadenza annuale – aperta anche a studiosi di altre Università italiane e straniere – la cui impostazione interdisciplinare testimonia la visione di tipo reticolare delle diverse problematiche giuridiche, economiche e pedagogiche. Gli Annali del Dipartimento Jonico sono espressione di un progetto editoriale nuovo, in linea con le esigenze di rigore valutativo richieste dall'ANVUR (sistema di valutazione “a doppio cieco”). Agli Annali si affiancano i Quaderni degli Annali del Dipartimento Jonico, a carattere monotematico.
Il DJSGE presenta un ampio patrimonio bibliografico dislocato in due biblioteche (una di area economica e l'altra di area giuridica, per l'analisi approfondita delle quali si rinvia al Quadro C.1.c.) nonché di cinque laboratori di ricerca [due laboratori informatici, un'isola didattica, il laboratorio REINGELAB e il laboratorio TALSEF (struttura didattica e di servizio agli studenti, finalizzata allo studio delle fonti alternative di energia e dell'efficienza energetica e finanziata dalla Regione Puglia)] per la ricognizione dei quali si rinvia al Quadro C.1.a.
Il Dipartimento Jonico si propone di raggiungere le proprie finalità scientifiche anche con l'ausilio di ricerche ed applicazioni di Ecologia industriale e dei suoi strumenti procedurali ed analitici (analisi del ciclo di vita – LCA, Ecolabel, dichiarazione ambientale di prodotto - DAP, ISO 14001, 14040, EMAS, Politica Integrata di Prodotto, Green Public Procurement – GPP, Ecodesign,) poiché, oltre a favorire la salvaguardia dell'ambiente e dell'ecosistema, contribuiscono all'educazione ambientale in senso lato e possono essere strumenti di sostegno all'ambientalizzazione di strutture private e pubbliche, quali Pubbliche Amministrazioni.
Arricchito da continui incontri con esponenti del mondo professionale nazionali ed internazionali, il DJSGE offre occasioni di approfondimento della ricerca scientifica nei settori di interesse mediante forme di collaborazione con Atenei stranieri, ovvero la stipula di numerosi accordi internazionali (si rinvia alle Tabelle 1 e 2, File pdf allegato) finalizzati a promuovere la mobilità di docenti, ricercatori, studenti e personale tecnico-amministrativo. Ciò al fine di incentivare la produzione congiunta di pubblicazioni (per una ricognizione delle pubblicazioni con coautori stranieri, v. Quadro E.1 relativo agli anni 2011, 2012, 2013) e di progetti di ricerca e promozione di attività formative e innovative, nonché di favorire l'organizzazione di Congressi, Conferenze e Seminari quali occasioni di confronto scientifico volte a valorizzare la sintesi di contiguità e diversità tra differenti realtà gius-economiche.
OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI
(In allegato PDF sono visibili le tabelle di monitoraggio degli obiettivi in oggetto)
In linea con gli obiettivi fissati nel Piano strategico di Ateneo 2014-2016 e considerando le criticità e i punti di miglioramento emersi dal Rapporto di Riesame (di cui al Quadro B.3.), il Dipartimento Jonico intende migliorare la qualità della ricerca scientifica (incoraggiando incontri dedicati alla ricerca nonché incrementando tanto il numero degli articoli su riviste internazionali quanto il numero di monografie pubblicate presso editori nazionali e internazionali) e promuovere i processi di internazionalizzazione, attraverso l'attuazione di politiche di integrazione e cooperazione con Università, Enti di ricerca e organismi di alta qualificazione operanti all'estero (v. Tabelle contemplanti gli Obiettivi 1-2-3 indicati nel file PDF allegato al Rapporto di Riesame–Quadro B.3.).
Già numerose sono le forme di collaborazione del DJSGE con Centri di Ricerca e Atenei esteri per lo sviluppo di ricerche comuni e per l'approfondimento di temi attinenti alle linee di ricerca dipartimentali (v., ancora una volta, Tab. 1, File pdf allegato). Tali forme di collaborazione consentono un progressivamente crescente processo di scambio di idee e di mobilità di docenti e ricercatori nonché di studenti.
Ciò premesso, il Dipartimento Jonico programma la futura realizzazione dei seguenti obiettivi:
I) POTENZIAMENTO DELLA PARTNERSHIP INTERNAZIONALE
1. Horizon 2020
Il Dipartimento, nel quadro della programmazione di ricerca internazionale, riconoscendo in Horizon 2020 un prioritario terreno di sviluppo della progettualità europea volta al sostegno e alla mobilità dei migliori ricercatori italiani, europei e internazionali, si attiverà per la stipula di protocolli di intesa con le istituzioni locali (Comune di Taranto, Provincia e Regione Puglia), con altri Enti Universitari, nonché con Confindustria-Taranto e la Camera di Commercio di Taranto, per l'istituzione di tavoli tecnici volti alla definizione di parternariati con enti stranieri nell'ambito del programma Strategico Horizon 2020.
1.1. Distretti tecnologici e produttivi
Nell'ambito del reperimento delle risorse per la ricerca, il Dipartimento auspica il potenziamento di distretti tecnologici e produttivi, capaci di offrire servizi dall'elevato contenuto scientifico- tecnologico-ambientale e di sviluppare intense sinergie e interazioni tra il sistema scientifico e il sistema imprenditoriale locale, regionale, nazionale e internazionale, promuovendo l'innovazione tecnologico-ambientale allo scopo di accrescere la competitività del sistema produttivo in loco.
2. Programma Erasmus
Il Dipartimento Jonico si propone di incrementare gli accordi Erasmus per la mobilità di docenti e ricercatori (per quanto concerne il quadro degli Accordi Erasmus stipulati dal DJSGE alla data del 31 dicembre 2013, v. ancora una volta Tab. 2, File pdf allegato) nonché della popolazione studentesca, stipulando accordi bilaterali non solo con rinomate Università e Centri di ricerca del Regno Unito – che allo stato mancano e che senza dubbio in quanto eccellenze scientifiche riconosciute costituirebbero preziosi partners nello svolgimento delle ricerche già avviate dal Dipartimento –, ma anche con Atenei dei Paesi dell'Europa dell'Est e nordici che, talvolta ‘sottostimati', per ragioni storico-politiche e geo-strutturali sono in grado non solo di assistere la ricerca in corso, ma anche di sollecitare l'individuazione di nuovi terreni di approfondimento attinenti agli interessi di ricerca del DJSGE e di innovare gli ambiti sociali.
3. Accordi con enti extraeuropei
Parallelamente, auspica la stipula di accordi con enti extraeuropei, con particolare riferimento, oltre a quelli con i quali si hanno già rapporti di ricerca da diverso tempo (Polonia, Grecia, Olanda, Germania, Inghilterra, Svezia, Danimarca, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Corea Sud, Tailandia e Australia), a Università e centri di ricerca dell'Africa del Nord e della Turchia, al fine di sviluppare sinergie con territori che con forza di impongono progressivamente sullo scenario internazionale in linea con l'esigenza di valorizzare i saperi e le culture dello spazio euro-mediterraneo (come da linee di ricerca dipartimentali).
II) RICERCA E INNOVAZIONE: POTENZIAMENTO DELLA VEICOLAZIONE E DEL RECEPIMENTO DELL'INFORMAZIONE (OBIETTIVI CONSEQUENZIALI)
1. Formazione di personale tecnico-amministrativo
Il DJSGE intende promuovere la formazione di personale tecnico-amministrativo (PTA) qualificato che sviluppi competenze specifiche in relazione alla progettualizzazione europea (Horizon 2020) e internazionale: in primis, al fine di assistere docenti e ricercatori nella compilazione della parte non propriamente progettuale-tematica delle application forms; in secondo luogo, usufruendo delle informazioni relative alle trasversali competenze scientifiche del corpo docente, riscontrabili nel quadro delle costituende sezioni tematiche/interdisciplinari nonché nell'Anagrafe della Ricerca dipartimentale (di cui ai punti successivi), al fine di una individuazione mirata di bandi e calls che siano funzionali all'interdisciplinarietà degli interessi di ricerca dipartimentali.
2. Sezioni tematiche/interdisciplinari
In questa prospettiva, considerando che, per un verso lo sviluppo di ricerca e innovazione (di cui al Piano Strategico di Ateneo 2014-2016) ha il suo punto più alto in una diffusa consapevolezza del valore della ricerca e della interdisciplinarietà, all'insegna di una professionalità di segno culturale prima ancora che tecnico, e che per l'altro il DJSGE sin dalla sua costituzione ha sperimentato la proficua funzionalità dell'individuazione di strategiche/interdisciplinari linee di ricerca (1. gestione ambientale, ecologia Industriale, tutela della salute e del territorio; 2. valorizzazione delle correnti migratorie; 3. il mare; 4. valorizzazione dei saperi e delle culture dello spazio euro-mediterraneo), il Dipartimento Jonico intende organizzare il personale docente in sezioni tematiche interdisciplinari fruibili dal personale tecnico-amministrativo al fine di indirizzare in modo ordinato le informazioni progettuali.
In particolare, le sezioni tematiche, costruite intorno a tutti i saperi in cui si articola la formazione tabellare prevista dall'ordinamento dei corsi di studio, avrebbero la funzione di individuare quegli elementi di coordinamento di cui sempre più ha bisogno l'organizzazione della ricerca a livello nazionale e internazionale per garantire innovazione costante e risultati di eccellenza, favorendo lo sviluppo di relazioni e di collaborazioni, capaci di tradursi in una efficiente progettualità.
3. Anagrafe della Ricerca dipartimentale
Il DJSGE intende creare un'Anagrafe della ricerca dipartimentale funzionale all'agevole individuazione di ricercatori (strutturati e non) e docenti con competenze qualificate nel settore progettuale individuato.
Tale anagrafe dovrebbe essere pubblicata sul sito del Dipartimento in italiano e in inglese, al fine di consentire a ricercatori e studiosi stranieri di interagire con il corpo docente del Dipartimento per la creazione di gruppi di ricerca tematici, dunque a respiro internazionale, e per la condivisione di idee progettuali ad ampio raggio da proporre alla partecipazione di bandi internazionali.
III) DOTTORATO DI RICERCA
Il Dipartimento Jonico intende farsi promotore di un dottorato di ricerca che si fondi sul coinvolgimento attivo delle istituzioni pubbliche e private del territorio intorno ai temi del rapporto tra ambiente, culture e società.
Più nello specifico il Dottorato dovrebbe porre l'accento sulle problematiche individuabili nelle pieghe della società della globalizzazione, avvalendosi di un approccio interdisciplinare e della interconnessione tra scienza giuridica e scienza socio-economica.
Inoltre, facendo seguito all'esigenza di aprire i percorsi di dottorato allo scenario internazionale, è necessario costruire il percorso di dottorato con enti universitari stranieri al fine di rispondere alle domande di innovazione dei settori produttivi locali, nazionali e comunitari. Ciò premesso, obiettivo del DJSGE è quello di istituire un Dottorato di ricerca in co-tutela.
I percorsi formativi dei dottorandi saranno articolati sui seguenti profili tematici:
1. Diritto alla salute e diritto all'ambiente v. sviluppo socio-economico
La città di Taranto è da tempo investita di numerose problematiche legate al rapporto tra la tutela della salute e dell'ambiente e il controverso sviluppo economico-industriale del territorio che animano il dibattito socio-politico di portata locale e nazionale. In questa prospettiva il DJSGE, struttura di ricerca scientifica e di formazione didattica, costituisce l'interlocutore privilegiato della società e delle istituzioni.
2. Il Mediterraneo come spazio geo-politico e dimensione del multiculturalismo
Il Mediterraneo è oggi il “luogo” centrale nei processi di incontro e scontro tra culture e religioni differenti, ma è anche lo spazio geo-politico che investe le relazioni tra economia, culture e religioni. La stessa Europa guarda al Mediterraneo come ad uno dei possibili contesti di sviluppo sociale ed economico dei paesi della ‘Riva Sud' dell'Unione Europea, tra i quali vi è certamente l'Italia. La cooperazione politica, economica e sociale tra i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo richiede competenze giuridiche e prospettive di integrazione ispirate all'esigenza di governare le diversità culturali.
3. Sviluppo della cultura giuridica e manageriale.
Il DJSGE intende approfondire i fondamenti e gli aspetti più rilevanti delle principali discipline di diritto positivo. Al contempo, il presente indirizzo è volto all'analisi delle problematiche della gestione aziendale e del funzionamento dei moderni sistemi economici e finanziari nell'attuale scenario politico-economico nazionale ed internazionale.
NB. PER LA VISIONE DELLE 'TABELLE RELATIVE ALLE AZIONI E AL MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI ANNUALI E PLURIENNALI DI RICERCA' SI RINVIA AL FILE PDF IN ALLEGATO.
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Sezione B - Sistema di gestione
Gli articoli 49 e 50 – (Capo II - Organizzazione della Ricerca Scientifica e della Didattica) dello Statuto dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, emanato con D. R. n. 2959 del 14/06/2012, stabiliscono la funzione e la composizione dei Dipartimenti dell'Ateneo barese. Ai Dipartimenti è demandata l'organizzazione e la gestione delle attività di ricerca scientifica e didattica e delle altre attività formative, delle attività rivolte all'esterno e delle attività concernenti il trasferimento delle conoscenze e dei prodotti dell'innovazione.
Il Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: Società, Ambiente, Culture” dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (d'ora in avanti anche DJSGE) si divide in due sezioni [allocate in due strutture separate: la sezione di Economia (che ospita i corsi di laurea dell'area economica) e la sezione di Giurisprudenza (che ospita i corsi di laurea dell'area giuridica)] che gestiscono in modo autonomo le attività didattiche e amministrative. Inoltre, il Dipartimento Jonico ha attivato il corso di laurea di “Scienze e Gestione delle attività marittime” la cui attività didattica (e, in parte, amministrativa) è svolta presso la Scuola Sottufficiali Marina Militare, a San Vito (Taranto). Tale Corso integra l'offerta formativa del DJSGE che si compone altresì dei seguenti corsi di laurea: 1) Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in “Giurisprudenza”; 2) Corso di Laurea triennale in “Economia e Amministrazione delle aziende”; 3) Corso di Laurea magistrale in “Strategia di Impresa e Management”.
Per ciò che concerne la struttura organizzativa, il Dipartimento Jonico -- prendendo le mosse da quanto statuito nell'art. 50 dello Statuto dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"-- si compone dei seguenti organi: Direttore, Giunta e Consiglio di Dipartimento. A questi si aggiungono le Giunte e i Consigli dei Corsi di studio. Il Consiglio del DJSGE è composto da n. 47 docenti (tra ricercatori, professori associati e professori ordinari), da n. 4 rappresentanti del personale tecnico amministrativo, da n. 2 rappresentanti dei dottorandi e da n. 8 rappresentanti degli studenti. La Giunta di Dipartimento è composta da n. 8 docenti (tra ricercatori, professori associati e professori ordinari), da n. 1 rappresentante del personale tecnico amministrativo e da n. 1 rappresentante degli studenti. La Direzione del Dipartimento Jonico, in assenza del Direttore è affidata ad un vicario nominato dal Direttore e riconosciuto formalmente con decreto rettorale. Sono stati nominati, inoltre con decreto direttoriale n. 12 Delegati del Direttore alle seguenti funzioni: 1) Affari legali, 2) Comunicazione, 3) Edilizia, 4) Elaborazione Dati e Statistiche, 5) Gestione del Servizio bibliotecario della sede di Giurisprudenza, 6) Informatizzazione, 7) Internazionalizzazione e gestione del Progetto Erasmus, 8) Internazionalizzazione per i rapporti internazionali del Dipartimento, 9) Rapporti con il personale tecnico – amministrativo, 10) Ricerca, 11) Sedi dei corsi di studio e, infine, 12) Sistema di Qualità. Il Dipartimento jonico, inoltre, ha costituito le seguenti commissioni: Commissione paritetica docenti–studenti, Commissione individuazione ditte e la Commissione aggiudicazione gare. Al 31 dicembre 2013 risultavano in servizio presso le due sedi del Dipartimento jonico n. 8 unità di personale tecnico-amministrativo, n. 6 unità di personale tecnico amministrativo del Comune di Taranto e 3 unità di personale tecnico-amministrativo della Provincia di Taranto.
Il Dipartimento Jonico ha inoltre attivato la seguente offerta formativa posta laurea: Master di I livello in “Diritto e Tecnica doganale e del commercio internazionale” e Master di I livello in “Etica della pace, Diritto ed Educazione nelle organizzazioni e nelle professioni sanitarie e socio-formative”.
Il Dipartimento Jonico presenta una serie di gruppi di ricerca che -- come si evince in generale nel Quadro A1 e, più in dettaglio, nel Quadro B.1.b -- gravitano attorno ai principali assi tematici di ricerca che contraddistinguono il DJSGE: 1) GESTIONE AMBIENTALE, ECOLOGIA INDUSTRIALE, TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 1-2-5-6-7-8-12-13-15 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca); 2) VALORIZZAZIONE DELLE CORRENTI MIGRATORIE (in questo ambito si collocano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 3-4-9-10 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca); 3) IL MARE (a titolo esemplificativo si rinvia alle attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 14-15-17 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca) e, infine, 4) VALORIZZAZIONE DEI SAPERI E DELLE CULTURE DELLO SPAZIO EURO-MEDITERRANEO (a tale proposito si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 9-10-11-16 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca). Più nello specifico, per quanto concerne l'analisi dettagliata di tutte le informazioni concernenti, da un lato, i 17 gruppi di ricerca strutturati nel Dipartimento Jonico e, dall'altro, i 13 gruppi inseriti da altra Struttura (che annoverano tra i loro componenti almeno un docente strutturato nel DJSGE), si rinvia, ancora una volta, a quanto menzionato nel Quadro B.1.b. [in particolare, nelle pieghe di tale riquadro si possono riscontrare le seguenti informazioni: 1) il nome del gruppo di ricerca; 2) il responsabile scientifico; 3) i nominativi dei componenti; 4) l'eventuale sito web; 5) il Settore ERC e, infine, 7) i fondi di finanziamento]. Per ciò che concerne i fondi di Ateneo per la ricerca, il DJSGE precisa che la loro distribuzione é avvenuta con criteri relativi alle Aree Scientifiche e non ai Dipartimenti.
Infine, in relazione ai fondi per le biblioteche, il Dipartimento Jonico rimarca come il loro impiego (nonchè la loro distribuzione) venga decisa dal Consiglio di dipartimento su proposta formulata dal direttore e dal suo delegato alla gestione del servizio bibliotecario.
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Il Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: Società, Ambiente, Culture” dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (d'ora in avanti anche DJSGE) si divide in due sezioni [allocate in due strutture separate: la sezione di Economia (che ospita i corsi di laurea dell'area economica) e la sezione di Giurisprudenza (che ospita i corsi di laurea dell'area giuridica)] che gestiscono in modo autonomo le attività didattiche e amministrative. Inoltre, il Dipartimento Jonico ha attivato il corso di laurea di “Scienze e Gestione delle attività marittime” la cui attività didattica (e, in parte, amministrativa) è svolta presso la Scuola Sottufficiali Marina Militare, a San Vito (Taranto). Tale Corso integra l'offerta formativa del DJSGE che si compone altresì dei seguenti corsi di laurea: 1) Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in “Giurisprudenza”; 2) Corso di Laurea triennale in “Economia e Amministrazione delle aziende”; 3) Corso di Laurea magistrale in “Strategia di Impresa e Management”.
Per ciò che concerne la struttura organizzativa, il Dipartimento Jonico -- prendendo le mosse da quanto statuito nell'art. 50 dello Statuto dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"-- si compone dei seguenti organi: Direttore, Giunta e Consiglio di Dipartimento. A questi si aggiungono le Giunte e i Consigli dei Corsi di studio. Il Consiglio del DJSGE è composto da n. 47 docenti (tra ricercatori, professori associati e professori ordinari), da n. 4 rappresentanti del personale tecnico amministrativo, da n. 2 rappresentanti dei dottorandi e da n. 8 rappresentanti degli studenti. La Giunta di Dipartimento è composta da n. 8 docenti (tra ricercatori, professori associati e professori ordinari), da n. 1 rappresentante del personale tecnico amministrativo e da n. 1 rappresentante degli studenti. La Direzione del Dipartimento Jonico, in assenza del Direttore è affidata ad un vicario nominato dal Direttore e riconosciuto formalmente con decreto rettorale. Sono stati nominati, inoltre con decreto direttoriale n. 12 Delegati del Direttore alle seguenti funzioni: 1) Affari legali, 2) Comunicazione, 3) Edilizia, 4) Elaborazione Dati e Statistiche, 5) Gestione del Servizio bibliotecario della sede di Giurisprudenza, 6) Informatizzazione, 7) Internazionalizzazione e gestione del Progetto Erasmus, 8) Internazionalizzazione per i rapporti internazionali del Dipartimento, 9) Rapporti con il personale tecnico – amministrativo, 10) Ricerca, 11) Sedi dei corsi di studio e, infine, 12) Sistema di Qualità. Il Dipartimento jonico, inoltre, ha costituito le seguenti commissioni: Commissione paritetica docenti–studenti, Commissione individuazione ditte e la Commissione aggiudicazione gare. Al 31 dicembre 2013 risultavano in servizio presso le due sedi del Dipartimento jonico n. 8 unità di personale tecnico-amministrativo, n. 6 unità di personale tecnico amministrativo del Comune di Taranto e 3 unità di personale tecnico-amministrativo della Provincia di Taranto.
Il Dipartimento Jonico ha inoltre attivato la seguente offerta formativa posta laurea: Master di I livello in “Diritto e Tecnica doganale e del commercio internazionale” e Master di I livello in “Etica della pace, Diritto ed Educazione nelle organizzazioni e nelle professioni sanitarie e socio-formative”.
Il Dipartimento Jonico presenta una serie di gruppi di ricerca che -- come si evince in generale nel Quadro A1 e, più in dettaglio, nel Quadro B.1.b -- gravitano attorno ai principali assi tematici di ricerca che contraddistinguono il DJSGE: 1) GESTIONE AMBIENTALE, ECOLOGIA INDUSTRIALE, TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO (a titolo esemplificativo si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 1-2-5-6-7-8-12-13-15 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca); 2) VALORIZZAZIONE DELLE CORRENTI MIGRATORIE (in questo ambito si collocano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 3-4-9-10 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca); 3) IL MARE (a titolo esemplificativo si rinvia alle attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 14-15-17 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca) e, infine, 4) VALORIZZAZIONE DEI SAPERI E DELLE CULTURE DELLO SPAZIO EURO-MEDITERRANEO (a tale proposito si segnalano le attività dei gruppi di ricerca di cui ai punti n. 9-10-11-16 del Quadro B.1.b.–Gruppi di Ricerca). Più nello specifico, per quanto concerne l'analisi dettagliata di tutte le informazioni concernenti, da un lato, i 17 gruppi di ricerca strutturati nel Dipartimento Jonico e, dall'altro, i 13 gruppi inseriti da altra Struttura (che annoverano tra i loro componenti almeno un docente strutturato nel DJSGE), si rinvia, ancora una volta, a quanto menzionato nel Quadro B.1.b. [in particolare, nelle pieghe di tale riquadro si possono riscontrare le seguenti informazioni: 1) il nome del gruppo di ricerca; 2) il responsabile scientifico; 3) i nominativi dei componenti; 4) l'eventuale sito web; 5) il Settore ERC e, infine, 7) i fondi di finanziamento]. Per ciò che concerne i fondi di Ateneo per la ricerca, il DJSGE precisa che la loro distribuzione é avvenuta con criteri relativi alle Aree Scientifiche e non ai Dipartimenti.
Infine, in relazione ai fondi per le biblioteche, il Dipartimento Jonico rimarca come il loro impiego (nonchè la loro distribuzione) venga decisa dal Consiglio di dipartimento su proposta formulata dal direttore e dal suo delegato alla gestione del servizio bibliotecario.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | L'imposizione ambientale nel sistema giuridico con diversi livelli di governo | URICCHIO Antonio Felice | 4 | |
2. | L'impresa sanitaria: i soggetti, la governance, il mercato. | CATERINO Daniela | 8 | |
3. | La violenza sulle donne e la mutilazione degli organi genitali femminili | PARENTE Ferdinando | 4 | DE NICOLO' MARIA ANTONIA PERSONALE EP UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI |
4. | Made in Italy e tutela del consumatore | LABANCA Giuseppe | 3 | REGINA ARMANDO R.C. T.D. dott.ssa Antonella Zella, Dottore di Ricerca; dott. Paolo Papapietro, Dottore di Ricerca; avv. Luca Andrisani, cultore della materia; avv. Michele Saracino, cultore della materia |
5. | Ricerca di markers metabolici della sepsi mediante analisi dei meccanismi di induzione della risposta immunitaria condotta attraverso studio colturale e analisi dell'attivazione di sistemi metabolici mieloperossidasi-dipendente | SANTACROCE Luigi | 1 | LOSACCO TOMMASO P.A.Q. |
6. | Analisi della variabilità dei dati nel Life cycle assessment (LCA) di prodotti agroalimentari | NOTARNICOLA Bruno | 4 | |
7. | Le implicazioni dell'inquinamento a Taranto: analisi statistico-demografica | CUSATELLI Carlo | 2 | Cervellera Stefano Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione - prof. a contratto |
8. | Dignità umana e pace tra pedagogia, etica e diritto. L'effettiva centralità della persona umana nell'esperienza attuale | PAGANO Riccardo | 8 | Dott.ssa Valentina Perrone, dottore di ricerca. |
9. | I diritti e la trasformazione delle società | STEFANI' Paolo | 8 | Maria Antonia De Nicolò Personale EP Università degli studi di Bari |
10. | IurComp. Osservatorio e Portale telematico di giurisprudenza comparata: ambiti, metodi, tecniche e prassi di inte(g)razione nell’attività di Corti costituzionali, sovranazionali e internazionali | MARTINO Pamela | 6 | dott. Michele GRADOLI, Dottore di ricerca in Sviluppo economico e sociale dell’Italia nel XX secolo: il contributo delle personalità di ispirazione cattolica presso l'Istituto di Studi Politici San Pio V, Roma; Dott.ssa Valentina Rita SCOTTI, Assegnista di ricerca in Diritto Pubblico Comparato presso il Dipartimento di Scienze Politiche, LUISS “Guido Carli”; Dott. Fabio DEL CONTE, Dottore di Ricerca; Dott.ssa Daniela POLI, Dottore di Ricerca; Dott. Gaetano MARZULLI, Dottore di ricerca; Dott.ssa Chiara VIMBORSATI, Assegnista di ricerca; Dott.ssa Stefania SPADA, Dottoranda di ricerca; Dott. Leonardo D'ELIA, Dottorando di ricerca; Dott.ssa Stefania COLONNA, Dottorando di ricerca; Dott. Nicola Sante CAPUTO, Dottorando di ricerca. |
11. | “Teoria e prassi del diritto nel Mezzogiorno dall’antico regime all’età della decodificazione” | VINCI Stefano | 4 | dott.ssa Valentina PERRONE, Dottore di ricerca; dott. Luca Lazzaro, Dottore di ricerca; dott.ssa Barba Mele,Dottore di ricerca; dott. Francesco Sporta Caputi, Dottore di ricerca; dott.ssa Ilaria Buonocore, Dottore di ricerca; dott.ssa Alessandra la Fratta, Dottore di ricerca; |
12. | Supporto scientifico finalizzato alla simulazione dell’applicazione alla TARSU delle strutture tariffarie della T.I.A., ricercando idonei sistemi per la contabilità dei materiali raccolti; Assistenza scientifica orientata alla definizione dell’utilizzazione della leva fiscale per il miglioramento delle performance ambientali degli Enti Locali e delle imprese, | URICCHIO Antonio Felice | 7 | dott.ssa Marida URBANO, Dottore di ricerca; dott.ssa Annalisa ANACLERIO, Dottoranda di ricerca; Rocco PEDOTO, esperto in riscossione dei tributi locali, UNIBA; dott.ssa Elena NUNZIANTE, cultore della materia in Diritto tributario; dott.ssa Maria Antonia De Nicolò, personale EP Uniba; dott.ssa Sabina MARTEMUCCI, personale Cat C UNIBA; dott.ssa Marta BASILE, Dirigente Regione Puglia. |
13. | Piano di Formazione del Progetto di Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologiche del Polo Scientifico Tecnologico “Magna Grecia” | URICCHIO Antonio Felice | 3 | Prof. Gregorio Andria, PO Politecnico di Bari, Prof. Antonio Lippolis PO Politecnico di Bari |
14. | Donne, politica e istituzioni | PAGANO Riccardo | 12 | Prof. Sebastiano Tafaro P.O.Q; Prof. Cosimo Raffaele Laneve P.O.Q.; dott.ssa Anna Cammalleri, dirigente MIUR Puglia |
15. | Fish in Med. Mediterranean network of sustainable small-scale fishing communities. | CARNIMEO Nicolo' Giovanni | 3 | Dott. Massimo Zuccaro CIHEAM IAMB, Funzionario Responsabile progetti Pesca. Dott. Leonardo De Giosa, Cultore Diritto della navigazione presso il Dipartimento Jonico Dott. Giuseppe Delle Foglie, Cultore diritto della navigazione presso il Dipartimento Jonico |
16. | La ragionevole durata del processo e la deflazione del contenzioso | REALI Giovanna | 1 | dott.ssa Cosima Ilaria Buonocore, Dottore di Ricerca |
17. | Progetto Bandiera – RITMARE La Ricerca Italiana per il Mare -SP3_WP5 - Strumenti a supporto della pianificazione dello spazio marittimo – in collaborazione con il Co.Ni.Sma. Durata aa. 2012-2013-2014 | URICCHIO Antonio Felice | 4 | |
18. | Elaborazione di un modello di applicazione dei principi e degli strumenti dell’ecologia industriale ad un’area vasta | NOTARNICOLA Bruno | 5 | Dott.ssa Elisabetta Laiola; dott. Luca Lazzaro; Ing. Domenico De Venuto. Contratti collaborazione occasionale. |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Società multiculturale e mutamenti costituzionali | RODIO Raffaele Guido (Giurisprudenza) | 7 | Vicano Cinzia (Giurisprudenza) - EP Carone Arturo - Altro |
2. | Transizioni costituzionali e (d)evoluzioni della sovranità in Europa e nel Mediterraneo | TORRE Alessandro (Giurisprudenza) | 4 | |
3. | I contratti finanziari nelle procedure concorsuali | ANTONUCCI Antonia (Giurisprudenza) | 7 | |
4. | Paesaggio come bene culturale e sviluppo economico: tutela giuridica e geografica | ANGIULI Annamaria (Giurisprudenza) | 8 | Vicano Cinzia (Giurisprudenza) - EP |
5. | Le recenti riforme delle impugnazioni civili | BALENA Gianpiero (Giurisprudenza) | 8 | |
6. | La circolazione internazionale dei modelli giuridici europei: presupposti e applicazioni | RESTA Giorgio (Giurisprudenza) | 4 | |
7. | Verità e diritto penale | MUSCATIELLO Vincenzo Bruno (Giurisprudenza) | 5 | |
8. | Giurisdizione e pluralismi | CALAMO SPECCHIA Marina (Giurisprudenza) | 5 | |
9. | Gli aspetti giuridici delle Fondazioni in Europa | RESTA Giorgio (Giurisprudenza) | 2 | |
10. | Gli effetti del "federalismo fiscale" sul governo del territorio locale | MEALE Agostino (Giurisprudenza) | 2 | |
11. | Il diritto internazionale privato delle successioni nella prospettiva dell'armonizzazione europea | CARELLA Gabriella (Giurisprudenza) | 4 | |
12. | Il diritto del lavoro fra nuove povertà, welfare e globalizzazione delle tutele | CARABELLI Umberto (Scienze Politiche) | 4 | Cardanobile Fabio, Ferramosca Loretta, Scanni Ilaria |
13. | Regole della transazione e contrattazione collettiva nel lavoro pubblico e performance collettiva nel lavoro pubblico e performance amministrative nel comparto Agenzie Fiscali e Ministeri | CARABELLI Umberto (Scienze Politiche) | 6 | |
14. | Risorse agroalimentari e turistiche per lo sviluppo del territorio: criticità e prospettive di valorizzazione da parte delle imprese pugliesi | SANTAMATO Vito (Studi Aziendali e Giusprivatistici) | 3 | |
15. | Statistica E qualità nelle piccole e medie imprese | MAZZITELLI Dante (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 3 | Giovanni Girone (Professore ordinario in quiescenza) C.F. GRNGNN40D10A662F FIRZA Najada (Ph. D) C.F. FRZNJD80D61Z100S |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Presso entrambe le sedi (Giurisprudenza ed Economia) del Dipartimento jonico, sono presenti Laboratori dei servizi informatici a disposizione degli studenti con l'assistenza di personale specializzato. Di questi, quello della sede di Giurisprudenza è dotato di dodici postazioni fisse tutte collegate in rete, quello della sezione di Economia dispone di trenta postazioni con computer collegati in rete wireless LAN. Tra i diversi pacchetti informatici disponibili presso il Laboratorio della sede di Economia, si segnala la presenza di software single-user e multi-user specifici per l'analisi del Ciclo di Vita dei Prodotti (LCA)e per l'analisi Input-Output rivolte alla valutazione ambientale di prodotti e siti produttivi.La sede di Economia dispone anche di un Servizio informazioni e Isola didattica con di dieci postazioni fisse tutte collegate in rete a disposizione degli studenti. La sezione di Economia dispone anche del Laboratorio Reingelab che è dotato di venticinque postazioni Hard-disk less collegate in rete LAN che può essere utilizzato dagli studenti sia per lo studio individuale (con l'assistenza di personale qualificato) sia con il coordinamento di docenti dei corsi di laurea (nel caso di lezioni o esercitazioni che perevedano l'utilizzo di strumenti informatici o multimediali). Le postazioni sono equipaggiate con sistema operativo Ubuntu e sono dotate di software applicativo open source in modalità Cloud Computing. Una idea di laboratorio che persevera nella mission delle Università, in partcolare creando "un sapere" non legato ad un unico distributore di software e professionalità che possono trasferire nel territorio il concetto di progettualità Open Source. Sempre presso la sede di Economia è presente il Laboratorio TALSEF (Taranto alla Luce del Sole e dell'Energia Fotovoltaica), una struttura didattica e di servizi reali agli studenti nata per lo studio delle fonti alternative di energia e dell'efficienza energetica. Dispone di sei postazioni con computer collegati in rete internet e la conseguente possibilità di consultare banche dati e riviste specializzate online. Dispone altresì di una postazione informatica collegata ad una centrale metereologica e radiometrica situata sul tetto della sede di Economia, che rileva i parametri ambientali utili alla progettazione di impianti per fonti rinnovabili di energia. Dispone, inoltre, di generatori microeolico e microelettrico sperimentali, di un pannello fotovoltaico modulare, di celle a combustibile a idrogeno, metanolo, di un pannello solare termico, di strumenti per la valutazione dell'efficienza energetica degli edifici. Il laboratorio può essere utilizzato dagli studenti per lo svolgimento di lezioni o eseritazioni che prevedano l'utilizzo degli strumenti hardware e software a completamento dei corsi di studio con l'assistenza di personale docente qualificato. Il Responsabile scientifico del laboratorio TALSEF è il prof. Bruno Notarnicola.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca della sezione di Giurisprudenza del Dipartimento Jonico in | www.uniba.it/dipartimentojonico | 9.700 | 2.943 | 70 |
2. | Biblioteca della sezione di Economia del Dipartimento Jonico in | www.uniba.it/dipartimentojonico | 4.765 | 1.006 | 27 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
3. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [4]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [29]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [4]
-
- Dottorandi [11]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | GAROFALO | Domenico | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
2. | NOTARNICOLA | Bruno | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/13 |
3. | PAGANO | Riccardo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-PED/01 |
4. | URICCHIO | Antonio Felice | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/12 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 2 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 2 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |