Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Ingegneria Industriale si è costituito in una forma e composizione completamente rinnovata nel Novembre 2012 con l'afferenza di ricercatori provenienti da quattro diversi dipartimenti e con attività nella seguenti aree di ricerca:
• Sistemi meccanici intelligenti (Meccatronica)
• Ingegneria dei materiali
• Sistemi elettronici
• Sistemi di gestione e ottimizzazione dei processi.
Durante il 2013 i vari gruppi di ricerca erano sistemati in sedi separate e solo alla fine dell'anno è potuto iniziare il trasferimento in una nuova sede (trasferimento che sarà completato nell'arco del 2015). Il cambiamento della composizione dipartimentale ed il trasferimento di sede permetteranno una diversa organizzazione dei laboratori e delle strutture, con la totale condivisione di spazi e di apparecchiature e progetti di investimento che terranno conto delle diverse attività svolte e della qualità e ricadute delle stesse.
Il progetto alla base della costituzione del Dipartimento, la nuova composizione dei membri del dipartimento con l'apporto e l'integrazione delle diverse competenze confluite nel Dipartimento, nonché il trasferimento di persone e macchinari in spazi contigui, hanno permesso di una strutturazione diversa nella quale vengono rese meglio visibili le finalità applicative e di ricerca, con l'individuazione delle seguenti macro-aree:
1. Sviluppo sostenibile, energia ed ambiente
2. Industria manifatturiera
3. Meccanica e sistemi intelligenti
4. Bioingegneria, tecnologie biomediche, sanità
5. Elettronica per l'industria sostenibile”
La descrizione che segue fa riferimento alle aree di ricerca ante-riorganizzazione, individuabili nell'anno 2013, che non sono tuttavia ben rappresentative del progetto dipartimentale.
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I settori di ricerca nei quali opera (2013) il Dipartimento sono i seguenti:
Sistemi meccanici intelligenti (Meccatronica):
Questa è un'area a vocazione d'ingegneria di sistema verticale che ha lo scopo di perseguire temi di formazione e ricerca nella parte “sistemi fisici integrati del futuro” che si può facilmente riconoscere come filo conduttore di diverse linee strategiche europee e nazionali come AAL (accessibility), VPH (Virtual Physiological Humans), FoF (Factory of the Future), Industria 2015 Made in Italy, ITS (Intelligent Transportation Systems), Robotics and Human-Robot Interactions, Spazio, ecc., e altre, (non escludendo per esempio la parte industriale del settore energia). Priorità strategiche che tendono a disegnare una diversa società industriale del futuro, alla quale Meccatronica già contribuisce partecipando a una serie di contratti di ricerca Europei, e sulle quali intende prioritariamente investire risorse e sforzi di ricerca, anche in collaborazione con industrie del settore, italiane e non, di primaria importanza.
Ingegneria dei materiali:
Questa è un'area a vocazione di tecnologie abilitanti, prevalentemente orizzontali, che ha lo scopo di perseguire temi di formazione e ricerca nel settore dei nuovi materiali e applicazioni, che si può facilmente riconoscere come filo conduttore di diverse linee strategiche europee e nazionali come Health, NMP, ecc. Ricercatori dell'area hanno numerose collaborazioni industriali, legami consolidati con prestigiosi centri di ricerca internazionali, accesso non trascurabile a finanziamenti pubblici ed anche di provenienza europea. Tra le aree strategiche di ricerca sviluppate negli anni, risaltano la scienza e tecnologia dei materiali, le applicazioni biomedicali, i materiali per applicazioni strutturali e funzionali, l'ingegneria delle superfici, le metodologie della progettazione industriale e meccanica, i metodi avanzati di caratterizzazione chimico-fisica dei materiali, la loro durabilità, affidabilità riguardo all'applicazione e le filiere di processo.
Sistemi elettronici e dei sistemi microelettronici integrati:
Quest'area persegue la ricerca e il trasferimento di conoscenza nell'ambito della progettazione e dello sviluppo di dispositivi e di sistemi finalizzati ad acquisire, elaborare e gestire segnali e informazioni utili per la soluzione di problemi d'interesse per l'industria e la società. Questo è ottenuto, ad esempio, mediante sensori e sistemi embedded comunemente inseriti in apparati per l'automazione, apparecchiature biomedicali, strumenti avanzati per ricerca di frontiera (ad esempio per la fisica delle particelle elementari), sistemi di sorveglianza e assistenza. L'elettronica fornisce pertanto il supporto tecnologico indispensabile per ogni sistema intelligente e rappresenta un importante fattore abilitante e sinergico a molte iniziative strategiche di ricerca. I ricercatori dell'area elettronica collaborano da tempo con prestigiose Istituzioni di ricerca ed imprese ed hanno un accesso non trascurabile a finanziamenti pubblici, anche di provenienza europea. Tra gli ambiti di ricerca attivi si ricordano la microelettronica, i microsensori, i sistemi on chip (SoC) e ultra-low power, i sistemi embedded, le metodologie di acquisizione ed elaborazione dati e i sistemi di misura distribuiti.
Sistemi di gestione e ottimizzazione:
Quest'area si occupa di ricerca di base ed applicata nell'ambito della pianificazione e del controllo dei processi industriali, dell'analisi dei costi, della qualità e della sicurezza dei processi, dell'individuazione delle scelte efficienti di allocazione delle risorse mediante il supporto degli strumenti quantitativi della simulazione e dell'ottimizzazione. E' in grado inoltre di sviluppare applicazioni innovative ai processi decisionali aziendali e di proporre usi strategici dei sistemi informativi e di comunicazione finalizzati alla valutazione economico-gestionale dei processi industriali e all'analisi delle decisioni di investimento e di valutazione dei brevetti mediante sistemi basati ad esempio, ma non solo, sulle opzioni reali. I metodi e i sistemi decisionali oggetto dell'attività di ricerca dell'area si concentrano in particolare sui metodi di decisione a criteri multipli (MCDM) e sui sistemi di supporto alle decisioni multi agente (GDSS), utilizzando anche strumenti di analisi e rappresentazione facenti riferimento alla cosiddetta Social Network Analysis (SNA). Nell'ambito di quest'ultimo filone di indagine si collocano anche le attività di progettazione, realizzazione e sperimentazione di piattaforme tecnologiche per il supporto del lavoro cooperativo distribuito (CSCW) di cui COMOL (Comunità Online) rappresenta il prodotto più avanzato.
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Gli obiettivi del Dipartimento sono:
Obiettivo 1: Il miglioramento della qualità della ricerca e la competitività del Dipartimento a livello nazionale e internazionale;
Obiettivo 2: L'ampliamento ed il miglioramento delle collaborazioni già in atto con il sistema produttivo per favorirne l'innovazione nella produzione di beni e beni-servizi;
Obiettivo 3: L'ampliamento e il miglioramento dell'offerta didattica e della qualità della didattica, con la riduzione degli abbandoni, l'abbreviazione dei tempi per il completamento del percorso di studi, l'attenzione a percorsi formativi dedicati.
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Gli obiettivi di ricerca pluriennali del Dipartimento sono:
ObiettivoPluri1: Far confluire le quattro aree di ricerca presenti nel 2013 nelle seguenti cinque macroaree:
1. Sviluppo sostenibile, energia ed ambiente
2. Industria manifatturiera
3. Meccanica e sistemi intelligenti
4. Bioingegneria, tecnologie biomediche, sanità
5. Elettronica per l'industria sostenibile
incorporando in ciascun area le competenze presenti in dipartimento e che nel 2013 erano separate e poco sinergiche.
ObiettivoPluri2: Riorganizzare lo sviluppo dei progetti di ricerca in maniera integrata e con una struttura “a matrice”, per meglio utilizzare le competenze e le capacità presenti in Dipartimento all'interno dei progetti di ricerca. Per tale riorganizzazione “a matrice” si intende la creazione di una matrice in cui in una dimensione (righe) sono rappresentate le aree di competenza di ciascun gruppo di ricerca e nella seconda dimensione (colonne) sono rappresentate le macro-aree identificate sopra. Una competenza può dunque essere utilizzata/necessaria in più macro-aree. Si intende utilizzare il modello a matrice anche ad un livello più dettagliato, mettendo nelle righe le competenze di ciascun membro del Dipartimento e nelle colonne i progetti di ricerca portati avanti all'interno del Dipartimento. In tal modo si vuol ottenere una struttura flessibile in cui - ad esempio - un ricercatore non è staticamente assegnato ad un'area o progetto, ma fa parte dinamicamente di potenzialmente più progetti ed aree.
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Le modalità di realizzazione degli obiettivi primari del Dipartimento sono:
• Trasferire tutto il personale ed i relativi laboratori di ricerca in un unico edificio in modo da favorire la nascita di collaborazioni di ricerca e dare corso ad una struttura a matrice delle competenze/progetti di ricerca.
• Ristrutturare l'organizzazione integrata e condivisa dei laboratori organizzati per area di competenza.
• Rafforzare ed ampliare le aree di ricerca strategica.
• Instaurare politiche interne premiali per la distribuzione e l'uso delle risorse in funzione di parametri di qualità.
• Razionalizzare e migliorare gli strumenti a supporto della ricerca, sia dal punto di vista della creazione delle collaborazioni, sia per la rendicontazione scientifica dei progetti.
• Riorganizzare le strutture ed i processi di supporto allo sviluppo di progetti di ricerca e all'acquisizione di fondi europei, nazionali e locali.
• Migliorare l'offerta formativa (laurea di I e II livello, dottorato di ricerca, master) con percorsi anche dedicati e di alta qualificazione a respiro internazionale.
• Definire metodi didattici innovativi come strumenti per il miglioramento dell'offerta/qualità didattica.
• Definire accordi per percorsi di doppia laurea o doppio dottorato in ambito internazionale.
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Modalità del monitoraggio degli obiettivi primari del Dipartimento:
Per il primo obiettivo del Dipartimento (Miglioramento della qualità della ricerca) si intende avere una maggior presenza con pubblicazioni in sedi editoriali di prestigio ed avere una maggior esposizione nelle comunità scientifiche di riferimento tramite la presenza in comitati di programma per conferenze, workshop ed altre occasioni di confronto scientifico.
Il progresso verso il raggiungimento di tale obiettivo sarà monitorato confrontando i dati del numero di pubblicazioni annuali e la loro collocazione editoriale. I pareri espressi dal “advisory board” saranno altresì utilizzati come misura del progresso verso il raggiungimento degli obiettivi.
Per il secondo obiettivo (Ampliamento e miglioramento delle collaborazioni con il sistema produttivo) si intende monitorare l'andamento annuale del numero di progetti congiunti con l'industria. Una ulteriore misura del progresso è data dai pareri espressi dalla gruppo di lavoro congiunto con Confindustria di Trento, nonché da parte della “advisory board” menzionata precedentemente.
Per il terzo obiettivo (Ampliamento e miglioramento dell'offerta e della qualità della didattica) si intende monitorare l'andamento delle iscrizioni degli studenti, la percentuale degli abbandoni, la distribuzione dei voti - sia dei singoli insegnamenti che del voto di laurea.
Per tutti gli obiettivi succitati non è prevista una scadenza temporale per il raggiungimento dell'obiettivo in quanto il progresso sarà valutato in base ad una finestra annuale che scivolerà in avanti anno dopo anno.
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• Sistemi meccanici intelligenti (Meccatronica)
• Ingegneria dei materiali
• Sistemi elettronici
• Sistemi di gestione e ottimizzazione dei processi.
Durante il 2013 i vari gruppi di ricerca erano sistemati in sedi separate e solo alla fine dell'anno è potuto iniziare il trasferimento in una nuova sede (trasferimento che sarà completato nell'arco del 2015). Il cambiamento della composizione dipartimentale ed il trasferimento di sede permetteranno una diversa organizzazione dei laboratori e delle strutture, con la totale condivisione di spazi e di apparecchiature e progetti di investimento che terranno conto delle diverse attività svolte e della qualità e ricadute delle stesse.
Il progetto alla base della costituzione del Dipartimento, la nuova composizione dei membri del dipartimento con l'apporto e l'integrazione delle diverse competenze confluite nel Dipartimento, nonché il trasferimento di persone e macchinari in spazi contigui, hanno permesso di una strutturazione diversa nella quale vengono rese meglio visibili le finalità applicative e di ricerca, con l'individuazione delle seguenti macro-aree:
1. Sviluppo sostenibile, energia ed ambiente
2. Industria manifatturiera
3. Meccanica e sistemi intelligenti
4. Bioingegneria, tecnologie biomediche, sanità
5. Elettronica per l'industria sostenibile”
La descrizione che segue fa riferimento alle aree di ricerca ante-riorganizzazione, individuabili nell'anno 2013, che non sono tuttavia ben rappresentative del progetto dipartimentale.
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I settori di ricerca nei quali opera (2013) il Dipartimento sono i seguenti:
Sistemi meccanici intelligenti (Meccatronica):
Questa è un'area a vocazione d'ingegneria di sistema verticale che ha lo scopo di perseguire temi di formazione e ricerca nella parte “sistemi fisici integrati del futuro” che si può facilmente riconoscere come filo conduttore di diverse linee strategiche europee e nazionali come AAL (accessibility), VPH (Virtual Physiological Humans), FoF (Factory of the Future), Industria 2015 Made in Italy, ITS (Intelligent Transportation Systems), Robotics and Human-Robot Interactions, Spazio, ecc., e altre, (non escludendo per esempio la parte industriale del settore energia). Priorità strategiche che tendono a disegnare una diversa società industriale del futuro, alla quale Meccatronica già contribuisce partecipando a una serie di contratti di ricerca Europei, e sulle quali intende prioritariamente investire risorse e sforzi di ricerca, anche in collaborazione con industrie del settore, italiane e non, di primaria importanza.
Ingegneria dei materiali:
Questa è un'area a vocazione di tecnologie abilitanti, prevalentemente orizzontali, che ha lo scopo di perseguire temi di formazione e ricerca nel settore dei nuovi materiali e applicazioni, che si può facilmente riconoscere come filo conduttore di diverse linee strategiche europee e nazionali come Health, NMP, ecc. Ricercatori dell'area hanno numerose collaborazioni industriali, legami consolidati con prestigiosi centri di ricerca internazionali, accesso non trascurabile a finanziamenti pubblici ed anche di provenienza europea. Tra le aree strategiche di ricerca sviluppate negli anni, risaltano la scienza e tecnologia dei materiali, le applicazioni biomedicali, i materiali per applicazioni strutturali e funzionali, l'ingegneria delle superfici, le metodologie della progettazione industriale e meccanica, i metodi avanzati di caratterizzazione chimico-fisica dei materiali, la loro durabilità, affidabilità riguardo all'applicazione e le filiere di processo.
Sistemi elettronici e dei sistemi microelettronici integrati:
Quest'area persegue la ricerca e il trasferimento di conoscenza nell'ambito della progettazione e dello sviluppo di dispositivi e di sistemi finalizzati ad acquisire, elaborare e gestire segnali e informazioni utili per la soluzione di problemi d'interesse per l'industria e la società. Questo è ottenuto, ad esempio, mediante sensori e sistemi embedded comunemente inseriti in apparati per l'automazione, apparecchiature biomedicali, strumenti avanzati per ricerca di frontiera (ad esempio per la fisica delle particelle elementari), sistemi di sorveglianza e assistenza. L'elettronica fornisce pertanto il supporto tecnologico indispensabile per ogni sistema intelligente e rappresenta un importante fattore abilitante e sinergico a molte iniziative strategiche di ricerca. I ricercatori dell'area elettronica collaborano da tempo con prestigiose Istituzioni di ricerca ed imprese ed hanno un accesso non trascurabile a finanziamenti pubblici, anche di provenienza europea. Tra gli ambiti di ricerca attivi si ricordano la microelettronica, i microsensori, i sistemi on chip (SoC) e ultra-low power, i sistemi embedded, le metodologie di acquisizione ed elaborazione dati e i sistemi di misura distribuiti.
Sistemi di gestione e ottimizzazione:
Quest'area si occupa di ricerca di base ed applicata nell'ambito della pianificazione e del controllo dei processi industriali, dell'analisi dei costi, della qualità e della sicurezza dei processi, dell'individuazione delle scelte efficienti di allocazione delle risorse mediante il supporto degli strumenti quantitativi della simulazione e dell'ottimizzazione. E' in grado inoltre di sviluppare applicazioni innovative ai processi decisionali aziendali e di proporre usi strategici dei sistemi informativi e di comunicazione finalizzati alla valutazione economico-gestionale dei processi industriali e all'analisi delle decisioni di investimento e di valutazione dei brevetti mediante sistemi basati ad esempio, ma non solo, sulle opzioni reali. I metodi e i sistemi decisionali oggetto dell'attività di ricerca dell'area si concentrano in particolare sui metodi di decisione a criteri multipli (MCDM) e sui sistemi di supporto alle decisioni multi agente (GDSS), utilizzando anche strumenti di analisi e rappresentazione facenti riferimento alla cosiddetta Social Network Analysis (SNA). Nell'ambito di quest'ultimo filone di indagine si collocano anche le attività di progettazione, realizzazione e sperimentazione di piattaforme tecnologiche per il supporto del lavoro cooperativo distribuito (CSCW) di cui COMOL (Comunità Online) rappresenta il prodotto più avanzato.
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Gli obiettivi del Dipartimento sono:
Obiettivo 1: Il miglioramento della qualità della ricerca e la competitività del Dipartimento a livello nazionale e internazionale;
Obiettivo 2: L'ampliamento ed il miglioramento delle collaborazioni già in atto con il sistema produttivo per favorirne l'innovazione nella produzione di beni e beni-servizi;
Obiettivo 3: L'ampliamento e il miglioramento dell'offerta didattica e della qualità della didattica, con la riduzione degli abbandoni, l'abbreviazione dei tempi per il completamento del percorso di studi, l'attenzione a percorsi formativi dedicati.
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Gli obiettivi di ricerca pluriennali del Dipartimento sono:
ObiettivoPluri1: Far confluire le quattro aree di ricerca presenti nel 2013 nelle seguenti cinque macroaree:
1. Sviluppo sostenibile, energia ed ambiente
2. Industria manifatturiera
3. Meccanica e sistemi intelligenti
4. Bioingegneria, tecnologie biomediche, sanità
5. Elettronica per l'industria sostenibile
incorporando in ciascun area le competenze presenti in dipartimento e che nel 2013 erano separate e poco sinergiche.
ObiettivoPluri2: Riorganizzare lo sviluppo dei progetti di ricerca in maniera integrata e con una struttura “a matrice”, per meglio utilizzare le competenze e le capacità presenti in Dipartimento all'interno dei progetti di ricerca. Per tale riorganizzazione “a matrice” si intende la creazione di una matrice in cui in una dimensione (righe) sono rappresentate le aree di competenza di ciascun gruppo di ricerca e nella seconda dimensione (colonne) sono rappresentate le macro-aree identificate sopra. Una competenza può dunque essere utilizzata/necessaria in più macro-aree. Si intende utilizzare il modello a matrice anche ad un livello più dettagliato, mettendo nelle righe le competenze di ciascun membro del Dipartimento e nelle colonne i progetti di ricerca portati avanti all'interno del Dipartimento. In tal modo si vuol ottenere una struttura flessibile in cui - ad esempio - un ricercatore non è staticamente assegnato ad un'area o progetto, ma fa parte dinamicamente di potenzialmente più progetti ed aree.
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Le modalità di realizzazione degli obiettivi primari del Dipartimento sono:
• Trasferire tutto il personale ed i relativi laboratori di ricerca in un unico edificio in modo da favorire la nascita di collaborazioni di ricerca e dare corso ad una struttura a matrice delle competenze/progetti di ricerca.
• Ristrutturare l'organizzazione integrata e condivisa dei laboratori organizzati per area di competenza.
• Rafforzare ed ampliare le aree di ricerca strategica.
• Instaurare politiche interne premiali per la distribuzione e l'uso delle risorse in funzione di parametri di qualità.
• Razionalizzare e migliorare gli strumenti a supporto della ricerca, sia dal punto di vista della creazione delle collaborazioni, sia per la rendicontazione scientifica dei progetti.
• Riorganizzare le strutture ed i processi di supporto allo sviluppo di progetti di ricerca e all'acquisizione di fondi europei, nazionali e locali.
• Migliorare l'offerta formativa (laurea di I e II livello, dottorato di ricerca, master) con percorsi anche dedicati e di alta qualificazione a respiro internazionale.
• Definire metodi didattici innovativi come strumenti per il miglioramento dell'offerta/qualità didattica.
• Definire accordi per percorsi di doppia laurea o doppio dottorato in ambito internazionale.
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Modalità del monitoraggio degli obiettivi primari del Dipartimento:
Per il primo obiettivo del Dipartimento (Miglioramento della qualità della ricerca) si intende avere una maggior presenza con pubblicazioni in sedi editoriali di prestigio ed avere una maggior esposizione nelle comunità scientifiche di riferimento tramite la presenza in comitati di programma per conferenze, workshop ed altre occasioni di confronto scientifico.
Il progresso verso il raggiungimento di tale obiettivo sarà monitorato confrontando i dati del numero di pubblicazioni annuali e la loro collocazione editoriale. I pareri espressi dal “advisory board” saranno altresì utilizzati come misura del progresso verso il raggiungimento degli obiettivi.
Per il secondo obiettivo (Ampliamento e miglioramento delle collaborazioni con il sistema produttivo) si intende monitorare l'andamento annuale del numero di progetti congiunti con l'industria. Una ulteriore misura del progresso è data dai pareri espressi dalla gruppo di lavoro congiunto con Confindustria di Trento, nonché da parte della “advisory board” menzionata precedentemente.
Per il terzo obiettivo (Ampliamento e miglioramento dell'offerta e della qualità della didattica) si intende monitorare l'andamento delle iscrizioni degli studenti, la percentuale degli abbandoni, la distribuzione dei voti - sia dei singoli insegnamenti che del voto di laurea.
Per tutti gli obiettivi succitati non è prevista una scadenza temporale per il raggiungimento dell'obiettivo in quanto il progresso sarà valutato in base ad una finestra annuale che scivolerà in avanti anno dopo anno.
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Sezione B - Sistema di gestione
Struttura Organizzativa del Dipartimento
Il Dipartimento di Ingegneria Industriale ha la seguente struttura organizzativa, tipica della maggioranza dei dipartimenti delle università Italiane.
Sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio, la Giunta.
Il Direttore del Dipartimento è eletto dal Consiglio fra i professori ordinari a tempo pieno o a tempo definito. Il Direttore resta in carica 3 anni accademici e non può essere rieletto consecutivamente più di una volta. Il Direttore designa fra i professori di ruolo un Direttore Vicario che lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di assenza o d'impedimento.
Il Consiglio di Dipartimento è composto dai professori ordinari, straordinari, ed associati, dai ricercatori di ruolo e a tempo determinato ex art. 24.3.b , da due rappresentati eletti tra i ricercatori a tempo determinato ex art. 24.3.a, da un rappresentante eletto tra i titolari di assegno di ricerca, da un rappresentante eletto tra i dottorandi, da due rappresentanti eletti tra il personale tecnico-amministrativo e da una rappresentanza eletta degli studenti iscritti ai corsi di studio attivati dal Dipartimento, in numero pari a 1/5 rispetto ai professori di ruolo, fino a un massimo di 8 e comunque non inferiore a 3.
La Giunta di Dipartimento è istituita quale organo esecutivo che coadiuva il Direttore. Essa è composta di 4 membri eletti dal Consiglio di Dipartimento tra i professori ordinari, i professori associati e i ricercatori a tempo indeterminato o a tempo determinato ex art. 24.3.b. Partecipano alla Giunta senza diritto di voto il Direttore Vicario e il responsabile di staff del Dipartimento.
Entrando più in dettaglio circa l'organizzazione interna, il Dipartimento si articola in Sezioni, Laboratori di Ricerca, Laboratori Didattici e Laboratori di Servizi.
Le modalità di costituzione e di funzionamento di Sezioni e Laboratori sono stabilite dal Consiglio di Dipartimento.
I responsabili dei Laboratori sono nominati dal Direttore del Dipartimento.
Essi non hanno autonomia amministrativa; la loro funzione è quella di
coadiuvare gli organi del Dipartimento nel coordinare le attività del personale tecnico e l'uso delle attrezzature e degli spazi loro assegnati.
I responsabili delle Sezioni sono nominati dal Direttore del Dipartimento e lo coadiuvano nelle pratiche amministrative della propria Sezione.
Al termine di ogni anno dette articolazioni organizzative devono sottoporre al Consiglio una relazione sull'attività svolta e un piano preventivo per l'anno successivo, sulla base del quale il Consiglio di Dipartimento delibera nell'ambito della programmazione dell'attività scientifica circa eventuali fondi a disposizione e circa il proseguimento dell'attività delle articolazioni medesime.
I compiti dei vari organi, le modalità della loro costituzione, ed in generale i dettagli della struttura sono descritti nel regolamento del Dipartimento, allegato come file PDF a questo quadro B1.
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Il Dipartimento di Ingegneria Industriale ha la seguente struttura organizzativa, tipica della maggioranza dei dipartimenti delle università Italiane.
Sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio, la Giunta.
Il Direttore del Dipartimento è eletto dal Consiglio fra i professori ordinari a tempo pieno o a tempo definito. Il Direttore resta in carica 3 anni accademici e non può essere rieletto consecutivamente più di una volta. Il Direttore designa fra i professori di ruolo un Direttore Vicario che lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di assenza o d'impedimento.
Il Consiglio di Dipartimento è composto dai professori ordinari, straordinari, ed associati, dai ricercatori di ruolo e a tempo determinato ex art. 24.3.b , da due rappresentati eletti tra i ricercatori a tempo determinato ex art. 24.3.a, da un rappresentante eletto tra i titolari di assegno di ricerca, da un rappresentante eletto tra i dottorandi, da due rappresentanti eletti tra il personale tecnico-amministrativo e da una rappresentanza eletta degli studenti iscritti ai corsi di studio attivati dal Dipartimento, in numero pari a 1/5 rispetto ai professori di ruolo, fino a un massimo di 8 e comunque non inferiore a 3.
La Giunta di Dipartimento è istituita quale organo esecutivo che coadiuva il Direttore. Essa è composta di 4 membri eletti dal Consiglio di Dipartimento tra i professori ordinari, i professori associati e i ricercatori a tempo indeterminato o a tempo determinato ex art. 24.3.b. Partecipano alla Giunta senza diritto di voto il Direttore Vicario e il responsabile di staff del Dipartimento.
Entrando più in dettaglio circa l'organizzazione interna, il Dipartimento si articola in Sezioni, Laboratori di Ricerca, Laboratori Didattici e Laboratori di Servizi.
Le modalità di costituzione e di funzionamento di Sezioni e Laboratori sono stabilite dal Consiglio di Dipartimento.
I responsabili dei Laboratori sono nominati dal Direttore del Dipartimento.
Essi non hanno autonomia amministrativa; la loro funzione è quella di
coadiuvare gli organi del Dipartimento nel coordinare le attività del personale tecnico e l'uso delle attrezzature e degli spazi loro assegnati.
I responsabili delle Sezioni sono nominati dal Direttore del Dipartimento e lo coadiuvano nelle pratiche amministrative della propria Sezione.
Al termine di ogni anno dette articolazioni organizzative devono sottoporre al Consiglio una relazione sull'attività svolta e un piano preventivo per l'anno successivo, sulla base del quale il Consiglio di Dipartimento delibera nell'ambito della programmazione dell'attività scientifica circa eventuali fondi a disposizione e circa il proseguimento dell'attività delle articolazioni medesime.
I compiti dei vari organi, le modalità della loro costituzione, ed in generale i dettagli della struttura sono descritti nel regolamento del Dipartimento, allegato come file PDF a questo quadro B1.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Elettronica e Sistemi Embedded | PETRI Dario | 5 | FONTANELLI Daniele (FNTDNL74R27E625A) Assegnista Settore SSD: ING-INF/05 |
2. | Tecnologie Biomediche BIOtech | MIGLIARESI Claudio | 10 | Winston Elliott (dottorando) Nicola Cagol (dottorando) Vu, Thai Kim Thi (dottorando) Lukas Zubal (dottorando) Bin Chen (dottorando) Cristiano Carlomagno (dottorando) Rosa Silvia Raggio (dottorando) Kang Oon Lee (dottorando) |
3. | Progettazione meccanica e Metallurgia | MOLINARI Alberto | 15 | Emilio Busana, tecnico Rodica Ciudin, assegnista Marie Curie Sergey Verlinsky, assegnista EU Lorena Emanuelli, dottoranda di ricerca Piyush Charmavendra, dottorando di ricerca Faraz Deirmina, dottorando di ricerca Simone Ancellotti, dottorando di ricerca |
4. | Rivestimenti e Anticorrosione | DEFLORIAN Flavio | 7 | Luca Benedetti, Tecnico |
5. | Polimeri e Compositi | PEGORETTI Alessandro | 7 | CASAGRANDA Alfredo (tecnico di laboratorio) GAVAZZA Claudia (tecnico di laboratorio) DENIS Lorenzi (Collaboratore di ricerca) MAHMOOD Haroon (Dottorando) DUL Sithiprumnea (Dottorando) |
6. | Chimica e Materiali Ceramici e Vetri | SORARU' Gian Domenico | 9 | Alexia Conci, Tecnico Livio Zottele, Tecbico Emanuela Callone, Tecnico laureato Marco Ischia, Tecnico Laureato |
7. | Meccatronica | DA LIO Mauro | 8 | Fatemeh Kharaman (dottorando), Alessandro Mazzalai (dottorando), Andrea Bisoffi (dottorando) |
8. | Sistemi di gestione e ottimizzazione dei processi | FEDRIZZI Mario | 5 | Jana Krejčí, dottorando |
9. | Beni culturali | GIALANELLA Stefano | 2 | Angela Berloffa, assistente tecnica |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Information systems and net-economy group (Net Economy) | CUEL Roberta (Economia e Management) | 5 | Pier Franco Camussone (docente DEM a riposo) Diego Ponte (contrattista) Valeria Franzoi (contrattista) Carlo Rizzi (ospite) Andrea Valerio (docente a contratto) Andrea Molinari (docente a contratto) Marco Cruciani (ospite) |
2. | Laboratory for Neurophysics | HAASE Albrecht (Fisica) | 6 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratori di Ricerca
Fanno parte del Dipartimento di Ingegneria Industriale i laboratori elencati più sotto.
La situazione riportata in questo quadro si riferisce al 2013, anno di transizione per il Dipartimento di Ingegneria Industriale - come detto nel quadro A1.
Nel 2013 la struttura dei laboratori era allineata principalmente con le risorse strumentali per lo svolgimento della ricerca dei gruppi di ricerca. Durante il corso dell'anno è iniziata una ristrutturazione del dipartimento - e quindi anche dei suoi laboratori e gruppi di ricerca - aggregando tematiche di ricerca e favorendo un approccio sinergico e condiviso.
Il quadro qui riportato riflette la situazione che è andata evolvendosi nel 2013, evoluzione che è ancora in atto e che si prevede possa essere completata nel corso dell'anno 2015, quando tutti i laboratori si saranno trasferiti nei nuovi spazi messi a disposizione dell'Ateneo, risolvendo il problema della frammentazione geografica degli spazi che occupavano i suoi componenti prima della riorganizzazione in dipartimenti.
I laboratori di ricerca del Dipartimento sono presentati in dettaglio nel documento PDF allegato a questo quadro.
Laboratorio Elettronica e Sistemi Embedded
(Dario Petri)
Laboratorio Meccatronica
(Mauro Dalio)
Laboratorio di Chimica e Materiali Ceramici e Vetri
(Gian Domenico Sorarù)
Laboratorio Polimeri e Compositi
(Alessandro Pegoretti)
Laboratorio rivestimenti e anticorrosione
(Flavio Deflorian e Stefano Rossi)
Laboratorio Tecnologie Biomediche BIOtech
(Claudio Migliaresi)
Progettazione Meccanica e Metallurgia
(Alberto Molinari)
Laboratorio Beni Culturali
(Stefano Gialanella)
Laboratorio Microscopia Elettronica
(Claudio Migliaresi)
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Fanno parte del Dipartimento di Ingegneria Industriale i laboratori elencati più sotto.
La situazione riportata in questo quadro si riferisce al 2013, anno di transizione per il Dipartimento di Ingegneria Industriale - come detto nel quadro A1.
Nel 2013 la struttura dei laboratori era allineata principalmente con le risorse strumentali per lo svolgimento della ricerca dei gruppi di ricerca. Durante il corso dell'anno è iniziata una ristrutturazione del dipartimento - e quindi anche dei suoi laboratori e gruppi di ricerca - aggregando tematiche di ricerca e favorendo un approccio sinergico e condiviso.
Il quadro qui riportato riflette la situazione che è andata evolvendosi nel 2013, evoluzione che è ancora in atto e che si prevede possa essere completata nel corso dell'anno 2015, quando tutti i laboratori si saranno trasferiti nei nuovi spazi messi a disposizione dell'Ateneo, risolvendo il problema della frammentazione geografica degli spazi che occupavano i suoi componenti prima della riorganizzazione in dipartimenti.
I laboratori di ricerca del Dipartimento sono presentati in dettaglio nel documento PDF allegato a questo quadro.
Laboratorio Elettronica e Sistemi Embedded
(Dario Petri)
Laboratorio Meccatronica
(Mauro Dalio)
Laboratorio di Chimica e Materiali Ceramici e Vetri
(Gian Domenico Sorarù)
Laboratorio Polimeri e Compositi
(Alessandro Pegoretti)
Laboratorio rivestimenti e anticorrosione
(Flavio Deflorian e Stefano Rossi)
Laboratorio Tecnologie Biomediche BIOtech
(Claudio Migliaresi)
Progettazione Meccanica e Metallurgia
(Alberto Molinari)
Laboratorio Beni Culturali
(Stefano Gialanella)
Laboratorio Microscopia Elettronica
(Claudio Migliaresi)
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
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1. | Microscopio a forza atomica | MIGLIARESI Claudio | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
2. | Microscopio elettronico a scansione Zeiss Supra 40 | MIGLIARESI Claudio | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
3. | Reometro | MIGLIARESI Claudio | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
4. | Microscopio confocale Nikon | MIGLIARESI Claudio | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
5. | Microscopio elettronico in trasmissione con sistema per microanalisi X a dispersione di energia e ST | MIGLIARESI Claudio | Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 1994 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
6. | Microscopio elettronico a scansione con sistema per microanalisi X a dispersione di energia (modell | MIGLIARESI Claudio | Material and Analytical Facilities | Interni | 2000 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
7. | Dilatometro Baehr mod. 805A/D | MOLINARI Alberto | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
8. | Forno per trattamento termico in vuoto mod. TAV Minijet | MOLINARI Alberto | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2000 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
9. | Spark Plasma Sintering mod. SPS 1050 | MOLINARI Alberto | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
10. | Instron mod. 8516 | MOLINARI Alberto | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 1997 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
11. | Rumul Testronic 50 kN | MOLINARI Alberto | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
12. | Rumul Mikrotron 20 kN | MOLINARI Alberto | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
13. | NMR (Bruker Avance 400) | SORARU' Gian Domenico | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
14. | NMR (Bruker DRX 300 con magnete da 7 T) | SORARU' Gian Domenico | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
15. | Varian Infinity Plus 400 con magnete da 9.4T | SORARU' Gian Domenico | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
16. | SEM JEOL JSM5500 | SORARU' Gian Domenico | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2001 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
17. | Macchina universale per prove meccaniche (MTS) | SORARU' Gian Domenico | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 1990 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
18. | XRD (Rigaku Dmax) | SORARU' Gian Domenico | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 1992 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
19. | Centro di fresatura ad alta velocità a 5 assi DMG DMU60-T, corse assi 600x600x600 mm^3, mandrino a 1 | BOSETTI Paolo, DA LIO Mauro | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
20. | Alesatrice a 5 assi Alesamoniti con controllo numerico Fidia, macchina fuori commercio in quanto pro | BOSETTI Paolo, DA LIO Mauro | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
21. | Transferred Momentum Measurement Facility | BORTOLUZZI Daniele, DA LIO Mauro | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2004 | Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
22. | Diffrattometro a raggi-X con detectors “Image Plate” dotato di una camera di Laue in trasmissione pe | GIALANELLA Stefano, LUTTEROTTI Luca | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali, Altri Fondi | 2001 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
23. | 1) Dinamometro Instron 4502 con accessori (celle termostatiche, celle di carico, afferraggi) | PEGORETTI Alessandro | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 1990 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
24. | Filament Winding : sistema di avvolgimento filamentare per compositi | MIGLIARESI Claudio, PEGORETTI Alessandro | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2000 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
25. | Rheomix / Twin Screw Extruder: sistema per miscelazione compounding di materie plastiche | PEGORETTI Alessandro | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
26. | Macchina di Misura a Coordinate (CMM), DEA Global Image 07-07-07 | CRISTOFOLINI Ilaria, DA LIO Mauro | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
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In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
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1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://web.unitn.it/biblioteca | 455.848 | 183.463 | 12.098 |
2. | Biblioteca di Ingegneria | http://web.unitn.it/biblioteca | 30.957 | 13.593 | 244 |
Quadro C.2 - Risorse umane
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- Prof. Ordinari [12]
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- Prof. Associati [21]
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- Ricercatori [8]
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- Assistenti [0]
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- Prof. Ordinario r.e. [0]
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- Straordinari a t.d. [0]
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- Ricercatori a t.d. [3]
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- Assegnisti [16]
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- Dottorandi [42]
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- Attiv. didattica e di ricerca [0]
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- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
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1. | DA LIO | Mauro | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/13 |
2. | DAL MASCHIO | Roberto | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/22 |
3. | DEFLORIAN | Flavio | Professore Straordinario | 09 | 09 | ING-IND/22 |
4. | DELLA MEA | Gianantonio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/03 |
5. | FEDRIZZI | Mario | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/06 |
6. | MIGLIARESI | Claudio | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/22 |
7. | MOLINARI | Alberto | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/21 |
8. | PEGORETTI | Alessandro | Professore Straordinario | 09 | 09 | ING-IND/22 |
9. | PETRI | Dario | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/07 |
10. | SORARU' | Gian Domenico | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/22 |
11. | STRAFFELINI | Giovanni | Professore Straordinario | 09 | 09 | ING-IND/21 |
12. | ZORAT | Alessandro | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/05 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
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Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 13 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
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Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |