Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale promuove, coordina e gestisce le attività didattiche e di ricerca nell'ambito della Sociologia e delle altre discipline rappresentate nel dipartimento nel rispetto dell'autonomia dei singoli professori e ricercatori; cura i rapporti con soggetti e istituzioni esterne e favorisce la promozione e la diffusione della conoscenza.
Organi del Dipartimento
Sono organi del Dipartimento:
a) il Direttore;
b) il Consiglio;
c) la Giunta;
d) i Consigli di Corso di studio.
a) Il Direttore ha le seguenti funzioni:
1. rappresenta il Dipartimento, convoca il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e li presiede;
2. è responsabile dell'attuazione del piano strategico pluriennale, approvato dal Consiglio di Dipartimento;
3. cura l'attuazione delle delibere relative al piano dell'offerta formativa e alla programmazione didattica, adottando i provvedimenti necessari, compresi i bandi per l'affidamento esterno degli incarichi di didattica, e provvede altresì, se a tal scopo delegato dal Consiglio di Dipartimento, ad apportare eventuali rettifiche o integrazioni alle sopra citate delibere;
4. propone al Consiglio, nel quadro dei principi d'Ateneo e sentita la giunta, i criteri generali per l'assegnazione delle risorse destinate all'attività di ricerca e, una volta approvati, li applica ai fini della loro ripartizione;
5. è responsabile dell'utilizzo e della gestione delle attrezzature, degli spazi e delle altre risorse assegnate al Dipartimento;
6. svolge le funzioni in materia di spesa attribuitegli dal Regolamento di Ateneo per la finanza e la contabilità e ogni altra funzione assegnatagli dall'ordinamento universitario, dalle leggi, dallo Statuto, dai regolamenti;
7. con proprio decreto può nominare tra i professori di ruolo e i ricercatori del Dipartimento dei delegati per lo svolgimento di specifiche funzioni nel rispetto delle prerogative degli altri organi del Dipartimento.
Il Direttore è eletto dal Consiglio di Dipartimento tra i professori di prima fascia a tempo pieno o a tempo definito. Il Direttore dura in carica tre anni accademici ed è rieleggibile per una sola volta consecutiva.
Il Direttore, una volta eletto, designa tra i professori ordinari membri del Consiglio di Dipartimento un Direttore Vicario, che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento; il Direttore Vicario è nominato con decreto rettorale e resta in carica quanto il Direttore che lo ha designato.
b) Il Consiglio ha le seguenti funzioni:
1. sottoporre al Senato Accademico una proposta di piano strategico pluriennale di Dipartimento contenente le azioni da svolgere in ambito didattico e di ricerca e nei rapporti con l'esterno, elaborata sulla base dei criteri generali e dei vincoli definiti dal Senato Accademico;
2. formulare al Senato Accademico, coerentemente con il proprio piano strategico pluriennale, le proposte in tema di reclutamento e di sviluppo delle carriere del personale docente e ricercatore;
3. contribuire, nelle forme definite dalla legislazione nazionale e dai regolamenti d'ateneo, al reclutamento del nuovo personale accademico e alla promozione del personale accademico già presente. Il Consiglio delibera in ordine a chiamate e conferme in ruolo di professori e di ricercatori;
4. deliberare il piano generale dell'offerta formativa e la programmazione didattica annuale sulla base di quanto elaborato dai Consigli di corso di studio o d'area;
5. dettare i criteri generali per l'allocazione delle risorse e l'utilizzo dei fondi assegnati al Dipartimento per le attività di ricerca, di didattica e di reclutamento. Detti criteri dovranno tenere conto di eventuali esigenze sopravvenute e di adattamenti che si rendano indispensabili in corso d'anno, ivi compresa l'assegnazione di eventuali risorse in caso di nuove afferenze;
6. dettare i criteri generali per l'utilizzazione coordinata del personale, dei mezzi, compresi i locali, nonché degli strumenti in dotazione;
7. deliberare gli Ordinamenti e i Regolamenti didattici dei corsi di studio;
8. deliberare le modalità di nomina dei docenti membri della Commissione paritetica per la didattica;
9. approvare il documento di autovalutazione da inviare annualmente al Nucleo di Valutazione;
10. deliberare in merito a programmi di insegnamento finalizzati ad esigenze di qualificazione e riqualificazione professionale di formazione di nuovi profili professionali di alta specializzazione e di educazione permanente ivi compresi Corsi di perfezionamento e Master, anche in collaborazione con le amministrazioni nazionali, regionali e locali;
11. elaborare, nel quadro del regolamento d'Ateneo, le proposte di istituzione e di rinnovo di Scuole di Dottorato ed elegge i rappresentanti in tali strutture. Elaborare inoltre le proposte di adesione a Scuole e Corsi di dottorato di ricerca aventi sede amministrativa presso altre Università, da inviare per l'approvazione all'organo di governo competente ai sensi del Regolamento di Ateneo in materia;
12. istituire eventuali unità di ricerca quali programmi di ricerca, laboratori, sezioni o altro, non dotati di autonomia amministrativa, né di organi di governo propri;
13. discutere ed approvare le proposte di partecipazione e di adesione a Centri interdipartimentali, Centri Interuniversitari e Consorzi, da inviare per l'approvazione all'organo di governo competente ai sensi del Regolamento di Ateneo in materia;
14. approvare le proposte di protocolli d'intesa e accordi-quadro finalizzati alla realizzazione di programmi di collaborazione scientifica subordinati alla elaborazione di un programma di lavoro e di scambio;
15. approvare le disposizioni interne, di natura amministrativa, gestionale e finanziaria, per lo svolgimento delle attività scientifiche e didattiche;
16. delegare proprie funzioni ad altri organi dipartimentali nel rispetto dello Statuto e delle norme vigenti;
17. esprimersi in merito a tutto ciò che compete in base a leggi e regolamenti vigenti.
Il Consiglio è composto da:
1. i professori ordinari, anche fuori ruolo, e straordinari del Dipartimento;
2. i professori associati del Dipartimento;
3. i ricercatori del Dipartimento;
4. un rappresentante dei titolari di assegni di ricerca di cui all'art. 22, L. 240/2010;
5. un rappresentante dei dottorandi del Dipartimento;
6. una rappresentanza degli studenti in numero pari a 1/5 rispetto ai professori di ruolo, fino a un massimo di 8 e comunque non inferiore a 3;
7. due rappresentanti del personale tecnico-amministrativo afferente al Dipartimento.
c) La Giunta coadiuva il Direttore negli adempimenti relativi alle sue funzioni e delibera sulle materie ad essa eventualmente delegate dal Consiglio. E' composta dal Direttore di Dipartimento, dal Direttore Vicario, da due rappresentanti dei professori di 1ª fascia, da due rappresentanti dei professori di 2ª fascia, da due rappresentanti dei ricercatori. Ne fa parte, senza diritto di voto, il responsabile dello staff di Dipartimento.
d) Il Consiglio di Corso di Studio o di Area è attivato per ogni Corso di studio (o per più corsi di studio congiuntamente) di cui il Dipartimento sia struttura responsabile; esso
1. si riunisce almeno una volta all'anno per valutare l'attività didattica svolta e programmare l'attività didattica dell'anno successivo;
2. coordina lo svolgimento delle attività didattiche relative al corso di studio;
3. propone al Consiglio di Dipartimento il manifesto annuale degli studi;
4. sottopone al Consiglio di Dipartimento eventuali proposte di modifica dell'ordinamento e/o del regolamento didattico del corso di studio di cui è espressione;
Il Consiglio di Corso di Studio è composto da tutti i professori e ricercatori di ruolo dell'Università degli Studi di Trento che svolgono attività didattica nel rispettivo Corso, secondo quanto previsto dal Manifesto annuale e da un rappresentante degli studenti eletto dagli iscritti al corso di studio.
Unità di ricerca
Il Consiglio ha istituito, a partire dal 2012, diverse unità di ricerca al proprio interno, su proposta di almeno tre dei professori e ricercatori afferenti allo stesso.
Le unità di ricerca possono proporre al Consiglio l'attivazione di programmi di ricerca, la stipula di contratti conto terzi, la progettazione e realizzazione di iniziative didattiche e di ricerca con altri atenei ed enti di ricerca italiani o esteri. Tali attività possono essere perseguite tramite risorse finanziarie ad esso specificamente destinate, quali contributi, quote di adesione, corrispettivi per attività conto terzi e trasferimenti, nonché finanziamenti provenienti da Enti nazionali, europei ed internazionali. Le attività devono inoltre essere coerenti con il piano strategico pluriennale di Dipartimento e funzionali ai programmi di ricerca in atto.
Al termine di ogni anno accademico le unità di ricerca sottopongono al Consiglio una relazione sull'attività svolta ed un piano preventivo per l'anno successivo, sulla base della quale il Consiglio delibera nel quadro della programmazione dell'attività scientifica, circa eventuali fondi a disposizione e circa il proseguimento dell'attività delle unità medesime.
Le Unità di ricerca attive presso il Dipartimento sono le seguenti (per i dettagli si veda quadro B1.b – Gruppi di ricerca):
- Centro di Studi Interdisciplinari di Genere - CSG
- Center for Social Inequality - CSIS
- Democrazia e Governance Globale - DEMOGLOB
- Età della Vita - eVita
- Local Development and Global Governance - LoG
- Research Unit on communication, organizational learning and aesthetics - RUCOLA
- Scenari migratori e mutamento sociale - SMMS
- Scienza Tecnologia e Società - STSTN
- Valori, Appartenenze, Democrazia - VADem
Valutazione dei risultati della ricerca
La valutazione dei risultati della ricerca viene effettuata annualmente sulla base della qualità della produzione scientifica e alla partecipazione a bandi di ricerca competitivi e viene presentata nel corso della conferenza di dipartimento, momento di confronto tra i membri a vario titolo del dipartimento (docenti, personale tecnico amministrativo, assegnisti, dottorandi, collaboratori di ricerca) rappresentanti studenti.
Assegnazione dei fondi di ricerca
L'assegnazione dei fondi di ricerca viene effettuata applicando i criteri deliberati dal Consiglio (si veda quadro A.1 dichiarazione degli obiettivi di ricerca del dipartimento).
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Organi del Dipartimento
Sono organi del Dipartimento:
a) il Direttore;
b) il Consiglio;
c) la Giunta;
d) i Consigli di Corso di studio.
a) Il Direttore ha le seguenti funzioni:
1. rappresenta il Dipartimento, convoca il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e li presiede;
2. è responsabile dell'attuazione del piano strategico pluriennale, approvato dal Consiglio di Dipartimento;
3. cura l'attuazione delle delibere relative al piano dell'offerta formativa e alla programmazione didattica, adottando i provvedimenti necessari, compresi i bandi per l'affidamento esterno degli incarichi di didattica, e provvede altresì, se a tal scopo delegato dal Consiglio di Dipartimento, ad apportare eventuali rettifiche o integrazioni alle sopra citate delibere;
4. propone al Consiglio, nel quadro dei principi d'Ateneo e sentita la giunta, i criteri generali per l'assegnazione delle risorse destinate all'attività di ricerca e, una volta approvati, li applica ai fini della loro ripartizione;
5. è responsabile dell'utilizzo e della gestione delle attrezzature, degli spazi e delle altre risorse assegnate al Dipartimento;
6. svolge le funzioni in materia di spesa attribuitegli dal Regolamento di Ateneo per la finanza e la contabilità e ogni altra funzione assegnatagli dall'ordinamento universitario, dalle leggi, dallo Statuto, dai regolamenti;
7. con proprio decreto può nominare tra i professori di ruolo e i ricercatori del Dipartimento dei delegati per lo svolgimento di specifiche funzioni nel rispetto delle prerogative degli altri organi del Dipartimento.
Il Direttore è eletto dal Consiglio di Dipartimento tra i professori di prima fascia a tempo pieno o a tempo definito. Il Direttore dura in carica tre anni accademici ed è rieleggibile per una sola volta consecutiva.
Il Direttore, una volta eletto, designa tra i professori ordinari membri del Consiglio di Dipartimento un Direttore Vicario, che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento; il Direttore Vicario è nominato con decreto rettorale e resta in carica quanto il Direttore che lo ha designato.
b) Il Consiglio ha le seguenti funzioni:
1. sottoporre al Senato Accademico una proposta di piano strategico pluriennale di Dipartimento contenente le azioni da svolgere in ambito didattico e di ricerca e nei rapporti con l'esterno, elaborata sulla base dei criteri generali e dei vincoli definiti dal Senato Accademico;
2. formulare al Senato Accademico, coerentemente con il proprio piano strategico pluriennale, le proposte in tema di reclutamento e di sviluppo delle carriere del personale docente e ricercatore;
3. contribuire, nelle forme definite dalla legislazione nazionale e dai regolamenti d'ateneo, al reclutamento del nuovo personale accademico e alla promozione del personale accademico già presente. Il Consiglio delibera in ordine a chiamate e conferme in ruolo di professori e di ricercatori;
4. deliberare il piano generale dell'offerta formativa e la programmazione didattica annuale sulla base di quanto elaborato dai Consigli di corso di studio o d'area;
5. dettare i criteri generali per l'allocazione delle risorse e l'utilizzo dei fondi assegnati al Dipartimento per le attività di ricerca, di didattica e di reclutamento. Detti criteri dovranno tenere conto di eventuali esigenze sopravvenute e di adattamenti che si rendano indispensabili in corso d'anno, ivi compresa l'assegnazione di eventuali risorse in caso di nuove afferenze;
6. dettare i criteri generali per l'utilizzazione coordinata del personale, dei mezzi, compresi i locali, nonché degli strumenti in dotazione;
7. deliberare gli Ordinamenti e i Regolamenti didattici dei corsi di studio;
8. deliberare le modalità di nomina dei docenti membri della Commissione paritetica per la didattica;
9. approvare il documento di autovalutazione da inviare annualmente al Nucleo di Valutazione;
10. deliberare in merito a programmi di insegnamento finalizzati ad esigenze di qualificazione e riqualificazione professionale di formazione di nuovi profili professionali di alta specializzazione e di educazione permanente ivi compresi Corsi di perfezionamento e Master, anche in collaborazione con le amministrazioni nazionali, regionali e locali;
11. elaborare, nel quadro del regolamento d'Ateneo, le proposte di istituzione e di rinnovo di Scuole di Dottorato ed elegge i rappresentanti in tali strutture. Elaborare inoltre le proposte di adesione a Scuole e Corsi di dottorato di ricerca aventi sede amministrativa presso altre Università, da inviare per l'approvazione all'organo di governo competente ai sensi del Regolamento di Ateneo in materia;
12. istituire eventuali unità di ricerca quali programmi di ricerca, laboratori, sezioni o altro, non dotati di autonomia amministrativa, né di organi di governo propri;
13. discutere ed approvare le proposte di partecipazione e di adesione a Centri interdipartimentali, Centri Interuniversitari e Consorzi, da inviare per l'approvazione all'organo di governo competente ai sensi del Regolamento di Ateneo in materia;
14. approvare le proposte di protocolli d'intesa e accordi-quadro finalizzati alla realizzazione di programmi di collaborazione scientifica subordinati alla elaborazione di un programma di lavoro e di scambio;
15. approvare le disposizioni interne, di natura amministrativa, gestionale e finanziaria, per lo svolgimento delle attività scientifiche e didattiche;
16. delegare proprie funzioni ad altri organi dipartimentali nel rispetto dello Statuto e delle norme vigenti;
17. esprimersi in merito a tutto ciò che compete in base a leggi e regolamenti vigenti.
Il Consiglio è composto da:
1. i professori ordinari, anche fuori ruolo, e straordinari del Dipartimento;
2. i professori associati del Dipartimento;
3. i ricercatori del Dipartimento;
4. un rappresentante dei titolari di assegni di ricerca di cui all'art. 22, L. 240/2010;
5. un rappresentante dei dottorandi del Dipartimento;
6. una rappresentanza degli studenti in numero pari a 1/5 rispetto ai professori di ruolo, fino a un massimo di 8 e comunque non inferiore a 3;
7. due rappresentanti del personale tecnico-amministrativo afferente al Dipartimento.
c) La Giunta coadiuva il Direttore negli adempimenti relativi alle sue funzioni e delibera sulle materie ad essa eventualmente delegate dal Consiglio. E' composta dal Direttore di Dipartimento, dal Direttore Vicario, da due rappresentanti dei professori di 1ª fascia, da due rappresentanti dei professori di 2ª fascia, da due rappresentanti dei ricercatori. Ne fa parte, senza diritto di voto, il responsabile dello staff di Dipartimento.
d) Il Consiglio di Corso di Studio o di Area è attivato per ogni Corso di studio (o per più corsi di studio congiuntamente) di cui il Dipartimento sia struttura responsabile; esso
1. si riunisce almeno una volta all'anno per valutare l'attività didattica svolta e programmare l'attività didattica dell'anno successivo;
2. coordina lo svolgimento delle attività didattiche relative al corso di studio;
3. propone al Consiglio di Dipartimento il manifesto annuale degli studi;
4. sottopone al Consiglio di Dipartimento eventuali proposte di modifica dell'ordinamento e/o del regolamento didattico del corso di studio di cui è espressione;
Il Consiglio di Corso di Studio è composto da tutti i professori e ricercatori di ruolo dell'Università degli Studi di Trento che svolgono attività didattica nel rispettivo Corso, secondo quanto previsto dal Manifesto annuale e da un rappresentante degli studenti eletto dagli iscritti al corso di studio.
Unità di ricerca
Il Consiglio ha istituito, a partire dal 2012, diverse unità di ricerca al proprio interno, su proposta di almeno tre dei professori e ricercatori afferenti allo stesso.
Le unità di ricerca possono proporre al Consiglio l'attivazione di programmi di ricerca, la stipula di contratti conto terzi, la progettazione e realizzazione di iniziative didattiche e di ricerca con altri atenei ed enti di ricerca italiani o esteri. Tali attività possono essere perseguite tramite risorse finanziarie ad esso specificamente destinate, quali contributi, quote di adesione, corrispettivi per attività conto terzi e trasferimenti, nonché finanziamenti provenienti da Enti nazionali, europei ed internazionali. Le attività devono inoltre essere coerenti con il piano strategico pluriennale di Dipartimento e funzionali ai programmi di ricerca in atto.
Al termine di ogni anno accademico le unità di ricerca sottopongono al Consiglio una relazione sull'attività svolta ed un piano preventivo per l'anno successivo, sulla base della quale il Consiglio delibera nel quadro della programmazione dell'attività scientifica, circa eventuali fondi a disposizione e circa il proseguimento dell'attività delle unità medesime.
Le Unità di ricerca attive presso il Dipartimento sono le seguenti (per i dettagli si veda quadro B1.b – Gruppi di ricerca):
- Centro di Studi Interdisciplinari di Genere - CSG
- Center for Social Inequality - CSIS
- Democrazia e Governance Globale - DEMOGLOB
- Età della Vita - eVita
- Local Development and Global Governance - LoG
- Research Unit on communication, organizational learning and aesthetics - RUCOLA
- Scenari migratori e mutamento sociale - SMMS
- Scienza Tecnologia e Società - STSTN
- Valori, Appartenenze, Democrazia - VADem
Valutazione dei risultati della ricerca
La valutazione dei risultati della ricerca viene effettuata annualmente sulla base della qualità della produzione scientifica e alla partecipazione a bandi di ricerca competitivi e viene presentata nel corso della conferenza di dipartimento, momento di confronto tra i membri a vario titolo del dipartimento (docenti, personale tecnico amministrativo, assegnisti, dottorandi, collaboratori di ricerca) rappresentanti studenti.
Assegnazione dei fondi di ricerca
L'assegnazione dei fondi di ricerca viene effettuata applicando i criteri deliberati dal Consiglio (si veda quadro A.1 dichiarazione degli obiettivi di ricerca del dipartimento).
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | CENTRO STUDI INTERDISCIPLINARI DI GENERE | POGGIO Barbara | 11 | BERTOLA SILVIA - Segretaria Provinciale UIL FPL Enti Locali, provincia di Trento CHIZZOLA VALENTINA - Sviluppo risorse umane, Fondazione Bruno Kessler LORO CLAUDIA - Segretaria Provinciale SLC CGIL, provincia di Trento |
2. | Center of Social Inequality Studies | BARBIERI Paolo | 10 | Ruud Luijkx (Associate Professor Tilburg University),Emilio Reyneri (Professore Ordinario University of Milano-Bicocca), Gabriele Ballarino (Professore straordinario University of Milano-Statale), Marco Albertini (Professore associato University of Bologna), Asher Daniel Colombo (Professore ordinario Università di Bologna), Hans Schadee (professore associato University of Milano-Bicocca) |
3. | Democrazia e Governance Globale | BELLONI Roberto | 10 | |
4. | Età della Vita | POLI Roberto | 4 | |
5. | Local Development and Global Governance | DALLAGO Bruno | 12 | Bravi Alessandra (Post-Doc University of Perugia), Cetrano Gaia (PhD Università degli Studi di Verona), Gert Guri (Collaboratore di Ricerca Università degli studi di Trento), Fraccaro Deborah (Collaboratore di Ricerca Università degli studi di Trento), Hughes Hannah R. (Collaboratore di Ricerca Università degli studi di Trento), Petrella Andrea (Collaboratore di Ricerca Università degli studi di Trento) |
6. | Research Unit on Communication Organizational Learning and Aesthetics | BRUNI Enrico | 7 | Cozza Michela (Assegnista di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Gennai Francesca (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Miele Francesco (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Perrotta Manuela (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Gusmano Beatrice (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Piras Enrico Maria (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Raffaetà Roberta (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento),Rossi Paolo (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Scalfi Anna (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Giulia Selmi (Collaboratore di Ricerca post doc, Università degli Studi di Trento), Strati Antonio (Professore ordinario) |
7. | Scenari migratori e mutamento sociale | SCIORTINO Giuseppe | 9 | Blanchard Melissa (Post-Doc - imprenditorialità femminile), Harvey Nicholas (immigrazione e spazi urbani),Piovesan Serena (Post-Doc - produzione culturale immigrati), Raffaetà Roberta (Post-doc - Antropologia medica, genitorialità degli stranieri) |
8. | Scienza Tecnologia e Società | BUCCHI Massimiano | 3 | Beltrame Lorenzo (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Brodesco Alberto (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento), Priante Anna (Collaboratore di Ricerca, Università degli Studi di Trento),Saracino Barbara (Assegnista di Ricerca, Università degli studi di Firenze) |
9. | Valori, appartenenze e democrazia | NEVOLA Gaspare | 9 | Pretto Albertina (Collaboratore di Ricerca, Università degli studi di Trento), Gubert Renzo (Professore ordinario), Scaglia Antonio (Professore ordinario) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Cambiamenti e Riforme nel modello di crescita cinese | SARTORI Martina (Scuola di Studi Internazionali) | 4 | Peng Bin |
2. | La Crisi dellUnione Europea: fra integrazione transnazionale e disintegrazione nazionale | SARTORI Martina (Scuola di Studi Internazionali) | 8 | Tulli Umberto |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'università di Trento, è stato costituito un centro servizi che, considerate le diverse anime del dipartimento e tenuto conto sia dei principali indirizzi metodologici sia di una migliore e più efficiente organizzazione delle risorse a disposizione a seguito della riorganizzazione, è organizzato in tre laboratori:
- Laboratorio per la ricerca quantitativa (LaboRQ) che ha il compito di fornire il supporto alle attività di ricerca quantitativa;
- Laboratorio Audiovisivo per la Ricerca Sociologica (LARS) che ha il compito di fornire il supporto alle attività di ricerca qualitativa;
- Laboratorio di ricerca storica (LaboRS) che ha il compito di fornire il supporto alle attività di ricerca storica.
A capo del centro servizi vi è un responsabile, un accademico delegato del direttore, che coordina i tre laboratori – anche attraverso un coordinatore tecnico scelto tra i tecnici di ricerca in servizio presso il dipartimento –.
Il centro servizi e i tre laboratori hanno la finalità di:
a) fornire l'adeguato supporto alle attività di ricerca svolte dai membri del dipartimento;
b) promuovere attraverso corsi, seminari, e attività di supporto rivolti anche a studenti e dottorandi l'uso di tecniche e metodologie innovative presenti presso il dipartimento;
c) preservare, documentare e indicizzare i dati esistenti (archivio dati), raccolti nell'ambito di precedenti inchieste sociali o acquisite dal dipartimento, e di promuoverne l'utilizzo in analisi secondarie;
d) promuovere, attraverso attività editoriali e seminariali, l'utilizzo dei dati archiviati e della strumentazione di analisi (STATA, SPSS, ATLAS.ti, N-VIVO, Observer, ecc.) e di raccolta dati (CATI e CAWI);
e) acquisire le competenze necessarie all'uso di procedure statistiche e di analisi dati utili alle attività del dipartimento;
f) assumere incarichi di ricerca e di formazione su commissione esterna, compatibilmente con le attività istituzionali e al solo fine di concorrere al finanziamento della struttura.
- Laboratorio per la ricerca quantitativa (LaboRQ) che ha il compito di fornire il supporto alle attività di ricerca quantitativa;
- Laboratorio Audiovisivo per la Ricerca Sociologica (LARS) che ha il compito di fornire il supporto alle attività di ricerca qualitativa;
- Laboratorio di ricerca storica (LaboRS) che ha il compito di fornire il supporto alle attività di ricerca storica.
A capo del centro servizi vi è un responsabile, un accademico delegato del direttore, che coordina i tre laboratori – anche attraverso un coordinatore tecnico scelto tra i tecnici di ricerca in servizio presso il dipartimento –.
Il centro servizi e i tre laboratori hanno la finalità di:
a) fornire l'adeguato supporto alle attività di ricerca svolte dai membri del dipartimento;
b) promuovere attraverso corsi, seminari, e attività di supporto rivolti anche a studenti e dottorandi l'uso di tecniche e metodologie innovative presenti presso il dipartimento;
c) preservare, documentare e indicizzare i dati esistenti (archivio dati), raccolti nell'ambito di precedenti inchieste sociali o acquisite dal dipartimento, e di promuoverne l'utilizzo in analisi secondarie;
d) promuovere, attraverso attività editoriali e seminariali, l'utilizzo dei dati archiviati e della strumentazione di analisi (STATA, SPSS, ATLAS.ti, N-VIVO, Observer, ecc.) e di raccolta dati (CATI e CAWI);
e) acquisire le competenze necessarie all'uso di procedure statistiche e di analisi dati utili alle attività del dipartimento;
f) assumere incarichi di ricerca e di formazione su commissione esterna, compatibilmente con le attività istituzionali e al solo fine di concorrere al finanziamento della struttura.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://web.unitn.it/biblioteca | 455.848 | 183.463 | 12.098 |
2. | Biblioteca Centrale | http://web.unitn.it/biblioteca | 224.821 | 114.674 | 1.412 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [16]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [18]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [8]
-
- Assegnisti [15]
-
- Dottorandi [31]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ABBRUZZESE | Salvatore | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/08 |
2. | BARBIERI | Paolo | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/09 |
3. | BUZZI | Carlo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
4. | COBALTI | Antonio | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/08 |
5. | DALLAGO | Bruno | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
6. | DIANI | Mario | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
7. | FELE | Giolo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/08 |
8. | GHERARDI | Silvia | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/09 |
9. | MAZZOLINI | Renato | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/05 |
10. | NEVOLA | Gaspare | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/04 |
11. | PIATTONI | Simona | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/04 |
12. | POLLINI | Gabriele | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
13. | RUTIGLIANO | Vincenzo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
14. | RUZZA | Carlo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/11 |
15. | SCHIZZEROTTO | Antonio | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
16. | SCIORTINO | Giuseppe | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |