Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Gli ambiti di ricerca del dipartimento di Studi Umanistici sono:
Archeologia
Cinema e teatro
Filosofia
Geografia
Italianistica
Lingue e letterature classiche
Lingue e letterature straniere
Pedagogia
Scienze umane e sociali
Storia antica, medioevale, moderna e contemporanea
Storia dell'arte
Premessa
Un ampio spettro di temi, metodi, e obiettivi di indagine scientifica ha trovato espressione nelle pubblicazioni, nei progetti, nei convegni, e nei centri di ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici (DISU) nel triennio 2011-2013. L'impressione prevalente che si ricava dalla ricognizione delle pubblicazioni e dei progetti di ricerca è quella di una produzione scientifica numericamente e qualitativamente consistente. Emerge un quadro che fa ben sperare in un miglioramento negli esiti in vista di una prossima valutazione nazionale. Merita di essere sottolineato l'elevato numero di esiti positivi nelle tornate 2012 e 2013 dell'Abilitazione Scientifica Nazionale: 17 abilitazioni alla seconda fascia e 13 abilitazioni alla prima fascia.
Multidisciplinarità
I materiali esaminati per questa ricognizione rivelano il forte carattere multidisciplinare dell'attività scientifica del DISU. Basti ricordare che secondo i parametri ministeriali, nel DISU trovano rappresentanza quattro grandi aree disciplinari (sebbene una di queste conti un solo docente), e ben 55 SSD. E' tuttavia possibile individuare alcuni significativi filoni di ricerca che caratterizzano il DISU, nonché diversi intrecci tra discipline. Il DISU è un dipartimento in cui si passa dall'epigrafia alla psicologia del lavoro, dalla preistoria al cinema e ai nuovi media, in cui si viaggia nello spazio, nel tempo e nelle culture con gli studi geografici, filologici, filosofici, letterari, linguistici, pedagogici, sociologici, storici, e storico-artistici. Si viaggia anche grazie a una considerevole rete di collaborazioni e scambi con atenei, enti di ricerca e musei stranieri nonché attraverso la produzione di numerose pubblicazioni che hanno trovato collocazione su riviste, o presso case editrici, di rilevanza internazionale.
Ricerca e territorio
Nel DISU una forte consapevolezza e una accurata indagine del contesto locale e regionale convivono con uno sguardo rivolto all'altrove in senso geografico, sociale, storico e culturale. Il rapporto con la città di Trieste e il territorio circostante è intenso, che si tratti di studiarne la storia e il paesaggio o adoperarsi per catalogarne e preservarne il patrimonio artistico, che si tratti di esaminarne la dimensione multi-etnica, multi-religiosa e multi-culturale o la realtà socio-economica, il sistema educativo e i servizi sociali o la rappresentazione letteraria, teatrale o cinematografica. Si viene a comporre un quadro esaustivo della civiltà dell'alto Adriatico attraverso l'archeologia subacquea e gli scavi ad Aquileia; il censimento e la catalogazione sistematici di tutto il patrimonio scultoreo di età romana del Friuli Venezia Giulia; la ricerca sulla grande decorazione a Trieste nell'Ottocento; la compilazione del catalogo scientifico delle opere d'arte dell'Università di Trieste; la schedatura degli affreschi dell'Ottocento nelle ville venete; le ricerche sull'arte veneta in Istria e Dalmazia; lo studio comparativo delle minoranze nella Trieste asburgica; il progetto sulla Grande Guerra e le sue tracce, storiche, ambientali, letterarie, cinematografiche; il lavoro sull'archivio degli scrittori e della cultura regionale e sull'attività filodrammatica nella Venezia Giulia e nell'Istria nel Novecento; la letteratura triestina e dell'esodo; la letteratura friulana; la presenza dei grandi scrittori stranieri a Trieste e dintorni, a cominciare da quella di James Joyce, ricordata ogni anno dalla Joyce School che attira studiosi da tutto il mondo; la storia della cultura tedesca nella Trieste asburgica; la letteratura slovena entro e oltre il confine; la cultura ebraica iscritta nella storia e nella letteratura della città e dei Balcani, come testimoniano gli studi sulla scrittura judeoespañola in Bosnia; il lavoro sul campo per esaminare i processi di costruzione del sistema di welfare locale e l'offerta formativa dall'infanzia all'età adulta e le problematiche legate alle minoranze linguistiche e alle disabilità. Contribuiscono inoltre alla conoscenza dello spazio urbano e regionale gli strumenti della geografia economico-sociale, umana e del paesaggio; e attraverso l'analisi dei documenti cartografici si ricostruiscono la storia e il significato del confine, elemento fondamentale dell'identità di questo territorio.
Studi internazionali
In questo contesto sembra naturale e appropriato che molti componenti del DISU si occupino di questioni legate all'identità culturale, etnica, linguistica, religiosa, e di genere; e della storia passata e presente del rapporto fra religione, politica ed economia. La presenza di storici e letterati che condividono un paese, un territorio, un'area linguistica, favorisce collaborazioni e ricerche che si completano a vicenda: storia della Francia e letteratura francese e dei paesi francofoni, storia dell'Europa orientale e slovenistica, storia degli Stati Uniti e letteratura nordamericana; la storia moderna, con le ricerche sul tema della razza e sulle esposizioni nazionali, internazionali e universali che hanno riguardato anche le letterature di Egitto, Francia, Irlanda, Germania e Stati Uniti.
Interdisciplinarità
Intrecci proficui si riscontrano anche tra letterature e cinema, letterature e arti performative, letterature e studi giuridici, letterature e storia del pensiero, in particolare in ambito germanistico, con rilevanti ricerche su Kant e Hegel; e in ambito iberico con gli studi su Ortega y Gasset e Miguel de Unamuno; tra storia, letteratura e filosofia con la questione dell'identità nella filosofia e nella civiltà europea del Novecento; con l'indagine sulla nozione di partecipazione nel quadro del dibattito contemporaneo sulla democrazia deliberativa, sul rapporto tra democrazia e verità, sulla nozione di riconoscimento dei diritti umani; tra filosofia, arte, geografia con gli studi sull'esperienza estetica del paesaggio; tra filosofia e linguistica con gli studi sulla pragmatica e le teorie di John L. Austin.
Studi umanistici e media
Infine l'utilizzo e lo studio degli strumenti informatici e dei nuovi media accomuna discipline come l'antichistica e la comunicazione. Si passa dalla compilazione di un catalogo online di manoscritti greci e dal lavoro di digitalizzazione di testi latini all'analisi degli effetti di materiali multimediali sulla comprensione e sull'apprendimento; ed è anche possibile individuare affinità tra il lavoro sulla formazione, sul sistema scolastico, e l'importante attività del dipartimento nel campo della ricezione e nella trasmissione della cultura antica, attività che ogni anno trova espressione, per esempio, nella Summer School of Classics.
Obiettivi
1) Proseguire e incrementare attività di ricerca relative agli ambiti archeologici, artistici, educativi, filologici, filosofici, geografici, letterari, linguistici, sociologici, storici, caratterizzate da approcci contestualizzati, da una apertura alla dimensione comparativa anche in riferimento ai processi comunicativi ed espressivi di formazione e trasformazione di identità e differenze, e da una multi- o trans-disciplinarità che valorizzi gli intrecci fra i settori scientifico-disciplinari presenti nel Dipartimento;
A tal fine si monitorerà la produzione scientifica del dipartimento, avvalendosi in particolare del rapporto annuale della Commissione di ateneo per la Valutazione della Ricerca (CVR). I dati sulla produzione scientifica saranno utilizzati per avere un quadro aggiornato dei punti di forza e delle debolezze del dipartimento. In particolare, si organizzeranno occasioni multidisciplinari di confronto e discussione dell'attività scientifica per favorire la progettualità e la collaborazione, e per recuperare i ricercatori inattivi.
2) Sviluppare sinergie anche nei confronti di settori disciplinari di aree esterne al DiSU;
A tal fine si incoraggerà e incentiverà la collaborazione con studiosi dei settori scientifici, giuridici, economici e politico-sociali in progetti di ricerca e convegni.
3) Incentivare l'innalzamento della qualità della produzione scientifica con ogni mezzo a disposizione del Dipartimento, e stimolare e favorire la capacità progettuale e la collaborazione con realtà nazionali, europee ed extra-europee per ottenere la massima apertura degli interessi scientifici dipartimentali al confronto con la comunità internazionale;
A tal fine si incoraggerà e incentiverà: la collocazione dei prodotti della ricerca in sedi editoriale qualificate; la partecipazione a convegni internazionali; la partecipazione a bandi per il finanziamento della ricerca, in particolare quelli previsti dal Programma Europeo per la Ricerca "Horizon 2020".
4) Consolidare le relazioni regionali, interregionali (Udine, Venezia) e transfrontaliere (Università e enti di ricerca in Slovenia, Croazia, Austria).
A tal fine si intensificheranno le collaborazioni e i programmi di scambio con studiosi provenienti da questi paesi.
5) Ampliare l'utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la ricerca, archiviazione e la condivisione dei risultati con la comunità scientifica.
A tal fine ci si adopererà per aumentare il più possibile la competenza informatica tra gli studiosi del dipartimento attraverso seminari di aggiornamento.
Archeologia
Cinema e teatro
Filosofia
Geografia
Italianistica
Lingue e letterature classiche
Lingue e letterature straniere
Pedagogia
Scienze umane e sociali
Storia antica, medioevale, moderna e contemporanea
Storia dell'arte
Premessa
Un ampio spettro di temi, metodi, e obiettivi di indagine scientifica ha trovato espressione nelle pubblicazioni, nei progetti, nei convegni, e nei centri di ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici (DISU) nel triennio 2011-2013. L'impressione prevalente che si ricava dalla ricognizione delle pubblicazioni e dei progetti di ricerca è quella di una produzione scientifica numericamente e qualitativamente consistente. Emerge un quadro che fa ben sperare in un miglioramento negli esiti in vista di una prossima valutazione nazionale. Merita di essere sottolineato l'elevato numero di esiti positivi nelle tornate 2012 e 2013 dell'Abilitazione Scientifica Nazionale: 17 abilitazioni alla seconda fascia e 13 abilitazioni alla prima fascia.
Multidisciplinarità
I materiali esaminati per questa ricognizione rivelano il forte carattere multidisciplinare dell'attività scientifica del DISU. Basti ricordare che secondo i parametri ministeriali, nel DISU trovano rappresentanza quattro grandi aree disciplinari (sebbene una di queste conti un solo docente), e ben 55 SSD. E' tuttavia possibile individuare alcuni significativi filoni di ricerca che caratterizzano il DISU, nonché diversi intrecci tra discipline. Il DISU è un dipartimento in cui si passa dall'epigrafia alla psicologia del lavoro, dalla preistoria al cinema e ai nuovi media, in cui si viaggia nello spazio, nel tempo e nelle culture con gli studi geografici, filologici, filosofici, letterari, linguistici, pedagogici, sociologici, storici, e storico-artistici. Si viaggia anche grazie a una considerevole rete di collaborazioni e scambi con atenei, enti di ricerca e musei stranieri nonché attraverso la produzione di numerose pubblicazioni che hanno trovato collocazione su riviste, o presso case editrici, di rilevanza internazionale.
Ricerca e territorio
Nel DISU una forte consapevolezza e una accurata indagine del contesto locale e regionale convivono con uno sguardo rivolto all'altrove in senso geografico, sociale, storico e culturale. Il rapporto con la città di Trieste e il territorio circostante è intenso, che si tratti di studiarne la storia e il paesaggio o adoperarsi per catalogarne e preservarne il patrimonio artistico, che si tratti di esaminarne la dimensione multi-etnica, multi-religiosa e multi-culturale o la realtà socio-economica, il sistema educativo e i servizi sociali o la rappresentazione letteraria, teatrale o cinematografica. Si viene a comporre un quadro esaustivo della civiltà dell'alto Adriatico attraverso l'archeologia subacquea e gli scavi ad Aquileia; il censimento e la catalogazione sistematici di tutto il patrimonio scultoreo di età romana del Friuli Venezia Giulia; la ricerca sulla grande decorazione a Trieste nell'Ottocento; la compilazione del catalogo scientifico delle opere d'arte dell'Università di Trieste; la schedatura degli affreschi dell'Ottocento nelle ville venete; le ricerche sull'arte veneta in Istria e Dalmazia; lo studio comparativo delle minoranze nella Trieste asburgica; il progetto sulla Grande Guerra e le sue tracce, storiche, ambientali, letterarie, cinematografiche; il lavoro sull'archivio degli scrittori e della cultura regionale e sull'attività filodrammatica nella Venezia Giulia e nell'Istria nel Novecento; la letteratura triestina e dell'esodo; la letteratura friulana; la presenza dei grandi scrittori stranieri a Trieste e dintorni, a cominciare da quella di James Joyce, ricordata ogni anno dalla Joyce School che attira studiosi da tutto il mondo; la storia della cultura tedesca nella Trieste asburgica; la letteratura slovena entro e oltre il confine; la cultura ebraica iscritta nella storia e nella letteratura della città e dei Balcani, come testimoniano gli studi sulla scrittura judeoespañola in Bosnia; il lavoro sul campo per esaminare i processi di costruzione del sistema di welfare locale e l'offerta formativa dall'infanzia all'età adulta e le problematiche legate alle minoranze linguistiche e alle disabilità. Contribuiscono inoltre alla conoscenza dello spazio urbano e regionale gli strumenti della geografia economico-sociale, umana e del paesaggio; e attraverso l'analisi dei documenti cartografici si ricostruiscono la storia e il significato del confine, elemento fondamentale dell'identità di questo territorio.
Studi internazionali
In questo contesto sembra naturale e appropriato che molti componenti del DISU si occupino di questioni legate all'identità culturale, etnica, linguistica, religiosa, e di genere; e della storia passata e presente del rapporto fra religione, politica ed economia. La presenza di storici e letterati che condividono un paese, un territorio, un'area linguistica, favorisce collaborazioni e ricerche che si completano a vicenda: storia della Francia e letteratura francese e dei paesi francofoni, storia dell'Europa orientale e slovenistica, storia degli Stati Uniti e letteratura nordamericana; la storia moderna, con le ricerche sul tema della razza e sulle esposizioni nazionali, internazionali e universali che hanno riguardato anche le letterature di Egitto, Francia, Irlanda, Germania e Stati Uniti.
Interdisciplinarità
Intrecci proficui si riscontrano anche tra letterature e cinema, letterature e arti performative, letterature e studi giuridici, letterature e storia del pensiero, in particolare in ambito germanistico, con rilevanti ricerche su Kant e Hegel; e in ambito iberico con gli studi su Ortega y Gasset e Miguel de Unamuno; tra storia, letteratura e filosofia con la questione dell'identità nella filosofia e nella civiltà europea del Novecento; con l'indagine sulla nozione di partecipazione nel quadro del dibattito contemporaneo sulla democrazia deliberativa, sul rapporto tra democrazia e verità, sulla nozione di riconoscimento dei diritti umani; tra filosofia, arte, geografia con gli studi sull'esperienza estetica del paesaggio; tra filosofia e linguistica con gli studi sulla pragmatica e le teorie di John L. Austin.
Studi umanistici e media
Infine l'utilizzo e lo studio degli strumenti informatici e dei nuovi media accomuna discipline come l'antichistica e la comunicazione. Si passa dalla compilazione di un catalogo online di manoscritti greci e dal lavoro di digitalizzazione di testi latini all'analisi degli effetti di materiali multimediali sulla comprensione e sull'apprendimento; ed è anche possibile individuare affinità tra il lavoro sulla formazione, sul sistema scolastico, e l'importante attività del dipartimento nel campo della ricezione e nella trasmissione della cultura antica, attività che ogni anno trova espressione, per esempio, nella Summer School of Classics.
Obiettivi
1) Proseguire e incrementare attività di ricerca relative agli ambiti archeologici, artistici, educativi, filologici, filosofici, geografici, letterari, linguistici, sociologici, storici, caratterizzate da approcci contestualizzati, da una apertura alla dimensione comparativa anche in riferimento ai processi comunicativi ed espressivi di formazione e trasformazione di identità e differenze, e da una multi- o trans-disciplinarità che valorizzi gli intrecci fra i settori scientifico-disciplinari presenti nel Dipartimento;
A tal fine si monitorerà la produzione scientifica del dipartimento, avvalendosi in particolare del rapporto annuale della Commissione di ateneo per la Valutazione della Ricerca (CVR). I dati sulla produzione scientifica saranno utilizzati per avere un quadro aggiornato dei punti di forza e delle debolezze del dipartimento. In particolare, si organizzeranno occasioni multidisciplinari di confronto e discussione dell'attività scientifica per favorire la progettualità e la collaborazione, e per recuperare i ricercatori inattivi.
2) Sviluppare sinergie anche nei confronti di settori disciplinari di aree esterne al DiSU;
A tal fine si incoraggerà e incentiverà la collaborazione con studiosi dei settori scientifici, giuridici, economici e politico-sociali in progetti di ricerca e convegni.
3) Incentivare l'innalzamento della qualità della produzione scientifica con ogni mezzo a disposizione del Dipartimento, e stimolare e favorire la capacità progettuale e la collaborazione con realtà nazionali, europee ed extra-europee per ottenere la massima apertura degli interessi scientifici dipartimentali al confronto con la comunità internazionale;
A tal fine si incoraggerà e incentiverà: la collocazione dei prodotti della ricerca in sedi editoriale qualificate; la partecipazione a convegni internazionali; la partecipazione a bandi per il finanziamento della ricerca, in particolare quelli previsti dal Programma Europeo per la Ricerca "Horizon 2020".
4) Consolidare le relazioni regionali, interregionali (Udine, Venezia) e transfrontaliere (Università e enti di ricerca in Slovenia, Croazia, Austria).
A tal fine si intensificheranno le collaborazioni e i programmi di scambio con studiosi provenienti da questi paesi.
5) Ampliare l'utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la ricerca, archiviazione e la condivisione dei risultati con la comunità scientifica.
A tal fine ci si adopererà per aumentare il più possibile la competenza informatica tra gli studiosi del dipartimento attraverso seminari di aggiornamento.
Sezione B - Sistema di gestione
Direttore: Marina Sbisà
Direttore vicario: Andrea Favretto
Ufficio di direzione
Prof. Leonardo Buonomo: Delegato per la Ricerca
Prof. Andrea Tessier: Delegato per la Didattica
Prof.ssa Elisabetta Vezzosi: Delegata per la Formazione Post lauream
Prof. Massimo Degrassi: Delegato per il Trasferimento di conoscenze e i Rapporti con il Territorio
Prof.ssa Elena Bettinelli: Delegata per la Salute e Sicurezza dei lavoratori
Prof.ssa Monika Verzár: Delegata per l'Archeologia
Prof. Marco Fernandelli: Delegato per l'Orientamento in entrata
Prof. Matteo Cornacchia: Delegato per l'Orientamento in uscita
Prof. Dragan Umek: Delegato Erasmus (corsi di ex Formazione)
Prof.ssa Sergia Adamo: Delegata Erasmus (corsi ex Lettere)
Prof.ssa Gabriella Valera, Prof.ssa Elena Bortolotti: Delegate per la Disabilità
Collaboratori per la logistica degli edifici:
Prof. Fabio Polidori (Androna Campo Marzio 10), Prof. Andrea Favretto (via Tigor 22), Prof.ssa Maria Rosa Formentin (via Lazzaretto Vecchio 6), Prof.ssa Donata Degrassi (via Economo 4)
Giunta di Dipartimento
Buonomo Leonardo Componente
Chiummariello Dario Rappr. del personale tecnico-amministrativo
Cossutta Marco Componente
Dogo Marco Componente
Ellero Lorenzo Rappr. del personale tecnico-amministrativo
Favretto Andrea Direttore vicario
Foi Maria Carolina Componente
Gualtieri Nicola Rappr. degli Studenti
Korenika Linda Rappr. degli Studenti
Norio Vitri Gloria Componente
Rossit Claudio Componente
Sbisa' Marina Direttore
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Docenti: Elena Bettinelli (presidente), Emanuela Montagnari, Gisella Paoletti, Fabio Romanini
Studenti: Pietro d'Eliso, Nicola Gualtieri, Linda Korenika, Daniele Favret (NB Daniele Favret si è laureato in data 04/12/14 e dovrà essere sostituito)
Consiglio di Dipartimento
Consigli di corso di studio
Collegi dei dottorati
Direttore vicario: Andrea Favretto
Ufficio di direzione
Prof. Leonardo Buonomo: Delegato per la Ricerca
Prof. Andrea Tessier: Delegato per la Didattica
Prof.ssa Elisabetta Vezzosi: Delegata per la Formazione Post lauream
Prof. Massimo Degrassi: Delegato per il Trasferimento di conoscenze e i Rapporti con il Territorio
Prof.ssa Elena Bettinelli: Delegata per la Salute e Sicurezza dei lavoratori
Prof.ssa Monika Verzár: Delegata per l'Archeologia
Prof. Marco Fernandelli: Delegato per l'Orientamento in entrata
Prof. Matteo Cornacchia: Delegato per l'Orientamento in uscita
Prof. Dragan Umek: Delegato Erasmus (corsi di ex Formazione)
Prof.ssa Sergia Adamo: Delegata Erasmus (corsi ex Lettere)
Prof.ssa Gabriella Valera, Prof.ssa Elena Bortolotti: Delegate per la Disabilità
Collaboratori per la logistica degli edifici:
Prof. Fabio Polidori (Androna Campo Marzio 10), Prof. Andrea Favretto (via Tigor 22), Prof.ssa Maria Rosa Formentin (via Lazzaretto Vecchio 6), Prof.ssa Donata Degrassi (via Economo 4)
Giunta di Dipartimento
Buonomo Leonardo Componente
Chiummariello Dario Rappr. del personale tecnico-amministrativo
Cossutta Marco Componente
Dogo Marco Componente
Ellero Lorenzo Rappr. del personale tecnico-amministrativo
Favretto Andrea Direttore vicario
Foi Maria Carolina Componente
Gualtieri Nicola Rappr. degli Studenti
Korenika Linda Rappr. degli Studenti
Norio Vitri Gloria Componente
Rossit Claudio Componente
Sbisa' Marina Direttore
Commissione Paritetica Docenti-Studenti
Docenti: Elena Bettinelli (presidente), Emanuela Montagnari, Gisella Paoletti, Fabio Romanini
Studenti: Pietro d'Eliso, Nicola Gualtieri, Linda Korenika, Daniele Favret (NB Daniele Favret si è laureato in data 04/12/14 e dovrà essere sostituito)
Consiglio di Dipartimento
Consigli di corso di studio
Collegi dei dottorati
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Gruppo di ricerca sugli scrittori e sulla cultura regionale | QUAZZOLO Paolo | 5 | |
2. | CERM | CAMMAROSANO Paolo | 2 | SBARBARO, Massimo, Università di Trieste BOTTAZZI, Maria Luisa, Università di Trieste |
3. | Centro di ricerca sull'Inquisizione | TREBBI Giuseppe | 2 | PAOLIN, Giovanna, Università di Trieste DEL COL, Andrea, Università di Trieste |
4. | Centro per lo studio e la documentazione della e sulla Cultura Giovanile | VALERA Gabriella | 3 | ARCANGELI, Alessandro, Università di Verona CASADEI, Thomas, Università di Modena e Reggio Emilia DOGLIANI, Patrizia, Università di Bologna Lazic, Mila, Associazione Culturale Anno Uno MORI, Luca, Università di Verona PLESSINI, Karel, Associazione culturale èStoria SANTILONI, Mariarosa, Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo SCRIDEL, Emanuela, Commissione Europea VENERI, Toni, Istituto Gramsci Trieste ZUDIC, Nives, Università Primorska Capodistria |
5. | Centro Studi per l’America Latina, CSAL | LAZZARI Francesco | 2 | Eleonora Barbieri Masini (Università Gregoriana, Roma), Daniele Benzi (Universidad Andina Simón Bolívar, Uasb, Quito), Laura Capuzzo (Ansa, Trieste), Anna Casella Paltrinieri (Università Cattolica, Brescia), Marco Caselli (Università Cattolica, Milano), Pierangelo Catalano (Università di Roma La Sapienza, Segretario generale dell'Assla), Roberto Cipriani (Università Roma Tre), Maria das Graças Pinto de Britto (Universidade Federal de Pelotas), Antônio Fernando de Araújo Sá (Universidade Federal de Sergipe), Pietro Fantozzi (Università della Calabria), Giuliano Giorio (Università di Trieste, Presidente dell'Assla), João Marcelo Martins Calaça (Tribunal Regional do Trabalho, Rio de Janeiro), Alberto Merler (Università di Sassari), Gianpaolo Romanato (Università di Padova), Mario Sartor (Università di Udine), Luca Bianchi (professore a contratto Università di Trieste), Veronica Riniolo (ISMU, Milano), Verónica Roldán (Università Roma Tre), Tristano Volpato (Unam, México) |
6. | Collezione Numismatica | CALLEGHER Bruno | 3 | BERNARDI, Giulio, Presidente Circolo Numismatico Triestino PASSERA, Lorenzo, Assegnista di ricerca. Università di Trieste |
7. | Gruppo di Ricerca sul Mito e la Mitografia - GRIMM | FARAGUNA Michele | 2 | |
8. | Laboratorio di Archeologia | VERZAR BASS Monika | 3 | |
9. | Centro di Ricerche Geografiche e Territoriali | ROSSIT Claudio | 4 | |
10. | Laboratorio GIS | FAVRETTO Andrea | 3 | LO IACONO, Marianna, Università di Trieste PETRARULO, Giuliano, Università di Trieste FERRIGNO, Erika, Università di Trieste SCHERBI, Massimiliano, Università di Trieste |
11. | Centro di Studi Irlandesi | GEFTER WONDRICH Roberta | 4 | McCourt, John, Università di Roma Tre |
12. | Laboratorio Wanderung | FOI Maria Carolina | 8 | Magris, Claudio, Professore Emerito, Università di Trieste Guagnini, Elvio, Professore Emerito, Università di Trieste Caruzzi, Renata, Professore a contratto, Università di Trieste Mitrovic, Marjia, Professore a contratto, eminente studioso, Università di Trieste Fabian Lampart (Albrecht-Ludwigs-Universität, Freiburg i.B.) Rolf-Peter Janz (Freie Universität, Berlin) Andrei Corbea-Hoisie (Université Alexandru Ioan Cuza, Jasi) Daniel Baric (Université François-Rabelais, Tours) Francesco Fiorentino (Università di RomaTre) Kurt Strasser (Österreichische Akademie der Wissenschaften, Salzburg) Neva Slibar (Univerze v Ljubljani) Eva Kocziszky (West-Ungarische Universität, Szombathely) |
13. | Centro di Studi Interculturali "Mediterranea" | PRENZ Ana Cecilia | 2 | |
14. | Laboratorio di epigrafia e storia antica EpiStALab | ZACCARIA Claudio | 3 | |
15. | Cosmopolitisme dans les villes portuaires de l' Europe moderne: formes, experiences et trajectoires (une enquete comparative entre Trieste et Bordeaux)/Cosmopolitismo in contesti urbani portuali nell? Europa moderna: forme, esperienze e traiettorie | ABBATTISTA Guido | 2 | LANDI, Sandro, Université de Bordeaux |
16. | "Expero4Care" Leonardo da Vinci 2013-2015, Transfer of Innovation 2013-1-IT1-LEO05-03975 | CERVAI Sara | 2 | SAMANI, Fabio, coordinatore ASS1 Triestina POLO, federica, docente a contratto, Università di Trieste |
17. | Gruppo di ricerca per la realizzazione di un atlante informatizzato dell'Adriatico Antico | ZACCARIA Claudio | 2 | MAGGI, Paola, Università di Trieste |
18. | Gruppo di ricerca su "Colonie e municipi dell'Italia romana nell'era digitale" | ZACCARIA Claudio | 2 | GOMEZEL, Cristina, Università di Trieste MAINARDIS FAVENTO, Fulvia, Università di Trieste CHIABA', Monica, Università di Trieste CIGAINA, Lorenzo, Università di Trieste BANDELLI, Gino, Università di Trieste |
19. | Gruppo di ricerca su "Commercio, colonie, civilizzazione: Francia, Gran Bretagna e Europa centrale 1750-1850" | ABBATTISTA Guido | 4 | CASSESE, Michele, Università di Trieste |
20. | «Le tour du monde en un jour». Esposizioni universali e culture nazionali: forme, spazi e linguaggi di invenzione e rappresentazione del mondo tra Europa e Stati Uniti d’America | ABBATTISTA Guido | 8 | PRETELLI, Matteo, University of Warwick BINI, Elisabetta, Università di Trieste |
21. | Gruppo di ricerca su "Tradizione e edizione di artes grammaticae: Scauro (Vittorino-Palemone-Audace); Marziano Capella; Fragmentum Censorini" | CRISTANTE Lucio | 2 | DE NONNO, Mario, Università di Roma Tre |
22. | L'impiego dei "case studies" nella formazione degli educatori che operano per l'inserimento lavorativo degli adulti diversamente abili | CORNACCHIA Matteo | 4 | |
23. | Gruppo di ricerca su "Gli ebrei e gli stati nazionali dell'Europa sud-orientale dalle rivoluzioni del 1848 alla Grande depressione" | DOGO Marco | 2 | DI FANT, Annalisa, Università di Trieste MITROVIC, Bojan, Università di Trieste PAPAMICHOS CHRONAKIS, Paris, Brown University |
24. | Finanza e teoria della civilta nella storiografia americana contemporanea: il contributo di Carroll Quigley (1910-1977) in una prospettiva di World History | ABBATTISTA Guido | 2 | |
25. | "Balloon Mapping" e archeologia: verifiche metodologiche nell'applicazione della tecnologia in ambito GIS | FAVRETTO Andrea | 4 | |
26. | Tra Carso e Isonzo. Geoarcheologia di un territorio per lo studio delle dinamiche di interazione fra uomo ed ambiente nell'antichita | MONTAGNARI Emanuela | 3 | |
27. | Per una critica della giustizia: testi letterari e contesti storicoculturali responsabile | FOI Maria Carolina | 6 | |
28. | Per un'educazione della sensibilità. Ricerche interdisciplinari | CISLAGHI Alessandra | 4 | |
29. | Studi di arte veneta in Istria e Dalmazia settentrionale. Culture artistiche a confronto dal Medioevo all'Età contempoaranea | PAVANELLO Giuseppe | 2 | |
30. | Soggetto, identità, alterità | MARRONE Pierpaolo | 4 | |
31. | Fratelli al massacro. Linguaggi, rappresentazioni, narrazioni della Grande Guerra | CATALAN Tullia | 5 | |
32. | Forme e struttura dei sistemi amministrativi nel mondo greco e romano: documenti, istituzioni, diritto | FARAGUNA Michele | 2 | |
33. | Le subordinazioni delle città comunali e dei territori a poteri maggiori in Italia dal tardo Medio Evo all'ancien regime | TREBBI Giuseppe | 4 | |
34. | Viaggio lungo il confine scomparso | UMEK Dragan | 4 | Mazzoli Tommaso, tecnico esterno |
35. | Circolazione monetaria e scambi commerciali e culturali in ambito adriatico nei secc. IX-XII: itinerari di uomini libri monete | CALLEGHER Bruno | 3 | |
36. | Atlante della decorazione ad affresco tra Sei e Ottocento nelle aree venete e giuliane | PAVANELLO Giuseppe | 2 | |
37. | Tradizione e ricezione dei testi letterari latini | CRISTANTE Lucio | 3 | Francesco Stella (Univ. Siena), Donata Levi (Univ. Udine) |
38. | Pragmatismo e pragmatica. Snodi teorici tra contemporaneità e tradizione | MARTINELLI Riccardo | 5 | GIOIA Lia (Università di Trieste), SKODLER Federico (Università di Trieste) |
39. | Centro di Ricerca sulla Comunicazione e sulla Metodologia e Argomentazione Giuridica | COSSUTTA Marco | 3 | |
40. | Centro di Studi sulla Tradizione e Ricezione dell'Antico | CRISTANTE Lucio | 5 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Ambiente, tecnologia e società | PELLIZZONI Luigi (Scienze Politiche e Sociali) | 11 | Alessandro Massi Pavan (collaboratore presso Dipartimento di Ingegneria e Architettura), Simone Arnaldi (Istituto Maritain e collaboratore presso Dipartimento di Studi Umanistici) |
2. | Traduzionhe teatrale | LOZANO MIRALLES Helena (Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell`Interpretazione e della Traduzione) | 7 | Laura Sergo Burge (Universitat des Saarlandes) |
3. | Evoluzioni geografico politiche-economiche attuali: paradiplomazia, politiche soft e moltiplicazione dei “player” | JELEN Igor (Scienze Politiche e Sociali) | 5 | Elisabetta Benedetti (Phd, collaboratrice UniTS), Enrico Miniati (Phd, collaboratore UniTS), Erica Specogna (collaboratrice UniTS) e Carolina Stera (collaboratrice UniTS) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio di Archeologia, edificio di Via del Lazzaretto Vecchio n. 6.
Stanza 102
magazzino - deposito materiale archeologico, attrezzi scavo (F. Fontana)
Stanza 103
laboratorio trattamento materiali di scavo, disegno (F. Fontana)
Stanza 106
laboratorio documentazione cartacea, informatica, grafica e fotografica (M. Montagnari, M. Verzar).
Laboratorio di Epigrafia e Storia Antica, edificio di Via del Lazzaretto Vecchio n. 6.
Laboratorio GIS (Geographical Information System), edificio di Via Tigor n. 22.
http://disugis.units.it/laboratorio.html
Stanza 102
magazzino - deposito materiale archeologico, attrezzi scavo (F. Fontana)
Stanza 103
laboratorio trattamento materiali di scavo, disegno (F. Fontana)
Stanza 106
laboratorio documentazione cartacea, informatica, grafica e fotografica (M. Montagnari, M. Verzar).
Laboratorio di Epigrafia e Storia Antica, edificio di Via del Lazzaretto Vecchio n. 6.
Laboratorio GIS (Geographical Information System), edificio di Via Tigor n. 22.
http://disugis.units.it/laboratorio.html
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca di filosofia, lingue e letterature | http://www.biblio.units.it/DI | 100.041 | 20.127 | 215 |
2. | Biblioteca di scienze della formazione e comunicazione | http://www.biblio.units.it/M1 | 139.006 | 14.721 | 100 |
3. | Biblioteca di scienze dell'antichità, storia e arte | http://www.biblio.units.it/DW - http://www.biblio.units.it/DP | 208.792 | 48.537 | 519 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [33]
-
- Prof. Associati [31]
-
- Ricercatori [34]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [9]
-
- Dottorandi [46]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ABBATTISTA | Guido | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/02 |
2. | BATTELLI | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/04 |
3. | BATTISTI | Gianfranco | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-GGR/01 |
4. | BENUSSI | Maria Cristina | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/11 |
5. | BOFFO | Laura | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/02 |
6. | CAMMAROSANO | Paolo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/01 |
7. | COZZI | Enrica | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ART/01 |
8. | CRISTANTE | Lucio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/04 |
9. | CRIVELLI | Renzo Stefano | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/10 |
10. | DOGO | Marco | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/03 |
11. | FESTA | Roberto | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/02 |
12. | FOI | Maria Carolina | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/13 |
13. | FORMENTIN | Maria Rosa | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/09 |
14. | FORNASARI | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/01 |
15. | LAZZARI | Francesco | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
16. | LONGATO | Fulvio | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/06 |
17. | LONGOBARDI | Giuseppe | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
18. | MAGRIS | Aldo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/01 |
19. | MANGANARO | Ermenegilda | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/02 |
20. | PALADINI | Marina | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
21. | PAVANELLO | Giuseppe | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ART/02 |
22. | PEGORER | Paolo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-GGR/01 |
23. | PELLEGRINI | Rienzo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/09 |
24. | ROSSIT | Claudio | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-GGR/01 |
25. | RUSSO | Antonio | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/03 |
26. | SAVIGNANO | Armando | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/03 |
27. | SBISA' | Marina | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/05 |
28. | TESSIER | Andrea | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/02 |
29. | TODESCHINI | Giacomo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/01 |
30. | TREBBI | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/02 |
31. | VERZAR BASS | Monika | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/07 |
32. | VEZZOSI | Elisabetta | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/05 |
33. | ZACCARIA | Claudio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/03 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 14 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |