Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Dichiarazione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento
Settori di ricerca entro i quali opera il Dipartimento
La configurazione delle risorse di personale docente del Dipartimento evidenzia una netta prevalenza dell'area 10 (che al 31-12-2013 include 38 docenti su 63) cui si affiancano le aree 11 e 14 con 7 docenti ciascuna. Sono rappresentate, sia pure in misura minoritaria, anche le aree 12 e 3 (4 docenti ciascuna) e le aree 8 (2 docenti) e 9 (1 docente) (cfr. allegato 1).
Si tratta di un panorama dove confluiscono interessi scientifici sia strettamente complementari (aree 10, 11, 14), sia integrati da altre prospettive didattiche e di ricerca (12, 3, 8, 9) che favoriscono un significativo ed efficace dialogo interdisciplinare, così come incentivato a livello europeo dalle linee guida di ricerca dell'ERC (European Council) che auspica una relazione sempre più stretta tra metodologie umanistiche e sociali e i metodi e gli strumenti delle discipline STEM (science, technology, engineering, mathematics) al fine di stimolare e favorire l'impatto socio-economico delle conoscenze umanistiche e sociali (Horizon 2020 – Work Programme 2014-2015. Europe in changing world – inclusive, innovative and reflective Societies).
Questa collaborazione ha prodotto negli scorsi anni risultati di estremo interesse anche sul piano dei rapporti di collaborazione con soggetti istituzionali sia operanti in ambito locale – Regione Umbria –, sia in ambito nazionale e internazionale – Ministero dell'Interno, Ministero Affari Esteri, Agenzia Unesco Water World Assessment Programme.
Obiettivi di ricerca pluriennali
1. Superare le criticità rilevate in occasione delle VQR 2004-2010 attraverso le seguenti azioni correttive:
Ridurre il numero dei docenti parzialmente o totalmente inattivi.
Incentivare la produzione scientifica presso riviste peer-reviewed nazionali e internazionali.
Tali obiettivi, in parte già realizzati nel corso del 2014 con la creazione di una rivista dipartimentale (Gentes. Rivista di Scienze Umane e Sociali) e il marchio editoriale UnistrapgPress (si veda https://www.unistrapg.it/ateneo/dipartimento-di-scienze-umane-e-sociali/gentes) che ha ospitato articoli e contributi di docenti del Dipartimento, verrà ulteriormente sviluppato negli anni 2015, 2016, 2017 utilizzando questi strumenti scientifici. Inoltre i docenti avranno l'opportunità di pubblicare i propri prodotti scientifici presso riviste nazionali e internazionali mettendo a frutto il sempre più fitto dialogo che l'Università per Stranieri di Perugia intrattiene e costruisce con università europee e internazionali (si vedano i punti 2 e 3 del presente documento).
Sempre in questa prospettiva di incentivare la produzione scientifica si è iniziato un percorso di valorizzazione di alcuni settori della ricerca che hanno favorito l'aggregazione di ricercatori e docenti appartenenti ad aree di studio complementari o affini, e la conseguente pubblicazione di prodotti sia digitali che cartacei con l'attivazione di convegni e conferenze quali:
Business Systems Laboratory (gennaio 2015)
15th World Lake Conference (settembre 2014)
Seminario Internazionale Europeo sulla fiaba (maggio 2014)
Semiotica, Imagen y Publicidad (2012)
Essi in particolare hanno messo in evidenza la convivenza e la sinergia tra discipline scientifiche e umanistiche che rappresenta uno degli obiettivi portanti del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università per Stranieri di Perugia, e che trova un ulteriore ed efficace riscontro nell'offerta dei corsi di Laurea e Laurea Magistrale attivati (Comip, Lici, Compsi, Prie, Itas) e nel Dottorati di Ricerca in Scienze Letterarie, Librarie, Linguistiche e della Comunicazione Internazionale. A partire da questi primi nuclei aggreganti, nel prossimo triennio (2015, 2016, 2017) si incrementerà questa modalità di approccio scientifico alla ricerca che potrà produrre ampi risultati anche sul piano delle pubblicazioni da parte di tutti i docenti.
2. Intensificare la cooperazione con Atenei stranieri per favorire la mobilità docenti e ricercatori in uscita e in ingresso in linea con quanto previsto col documento di programmazione triennale di Ateneo 2013-2015.
L'ampia rete di rapporti di cooperazione che l'Università per Stranieri di Perugia mantiene con Atenei di tutto il mondo costituirà il punto di partenza per la promozione di accordi di mobilità docenti, che consentano al Dipartimento di potenziare l'internazionalizzazione nell'ambito della ricerca e della didattica. In particolare, verranno valorizzate le opportunità di ricevere docenti in ingresso attraverso le modalità offerte sia dagli Accordi di Doppie Lauree e Doppi Titoli già stipulati, sia dai partenariati ERASMUS+. L'obiettivo del miglioramento sarà realizzato favorendo le attività di promozione dell'Ateneo e del Dipartimento attraverso “seminari promozionali” affidati ai docenti in mobilità in uscita che hanno l'opportunità di stabilire un contatto diretto con il personale docente di altri Atenei.
Per quanto riguarda la mobilità docenti in uscita si veda https://www.unistrapg.it/servizi/segreterie-e-uffici-per-la-didattica/erasmus-e-mobilita-internazionale/mobilita-docenti
3. Linee guida della ricerca dipartimentale. Umanistica, socio-economica, politologica e giuridica
Le linee guida per la ricerca dipartimentale mirano alla nascita e allo sviluppo di progetti di ricerca interdisciplinari che possano essere chiara espressione della complementarietà disciplinare che il Dipartimento stesso rappresenta, accogliendo al suo interno docenti e ricercatori espressione di settori disciplinari afferenti a più aree Cun. Nello specifico le linee guida della ricerca dipartimentale prevedono una doppia fase di attuazione per la realizzazione dell'obiettivo principale descritto, che si svilupperanno nel prossimi tre anni di attività (2015, 2016, 2017).
La prima fase (2015, 2016) riguarderà prima la promozione di progetti di ricerca legati a singoli docenti o ricercatori, e successivamente la promozione di progetti di ricerca legati a gruppi di docenti della stessa area disciplinare, così da favorire lo sviluppo di metodologie della ricerca e di comunicazione dei risultati che prevedono l'utilizzo di tecniche di collaborazione (piccoli network, azioni combinate, pianificazione strategica e distribuzione dei compiti);
La seconda fase, invece, riguarderà la promozione di progetti di ricerca interdisciplinari che facciano capo a gruppi di lavoro costituiti da docenti e ricercatori di aree differenti, così da stimolare la collaborazione interdisciplinare e favorire, sulla base di una metodologia di lavoro di gruppo acquisita nella fase precedente, una condivisione di saperi e metodi.
4. Dottorato di ricerca del Dipartimento
Coerentemente con gli obiettivi di ricerca del Dipartimento in Scienze Umane e Sociali il Dottorato di ricerca in Scienze Letterarie, Librarie, Linguistiche e della Comunicazione Internazionale raccoglie e approfondisce le prospettive scientifiche delle aree sopra descritte ampliando il campo degli studi letterari, linguistico-filologici, semiotici, politologici e della comunicazione.
Il corso di Dottorato è articolato in quattro indirizzi che valorizzano i principali ambiti di ricerca coltivati dal Dipartimento: dai settori che riprendono e intensificano i percorsi fondativi dell'Università (insegnamento e promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo), a quelli di più recente sviluppo orientati verso lo studio dei processi di comunicazione e della testualità ad essi legata, fino ai settori orientati verso la cooperazione internazionale. Lo studio della nostra tradizione filologico-letteraria e storico-artistica, a cui si uniscono le indagini sulle relazioni tra il sistema letterario e quello editoriale, inserite in una prospettiva di studi riguardante la storia del libro, della scrittura e dei processi di lettura, è integrato dall'apporto delle scienze sociali e politologiche.
Tale organizzazione scientifico-didattica persegue i seguenti obiettivi:
Valorizzare i principali filoni di ricerca del Dipartimento,
Favorire il confronto di esperienze scientifiche di modelli teorici e metodologie operative di diversa provenienza disciplinare,
Formare ricercatori di alta qualificazione in ciascuno dei quattro indirizzi in grado di utilizzare aggiornati strumenti per la ricerca scientifica e di operare efficacemente nel contesto nazionale e internazionale.
I quattro indirizzi di Dottorato hanno ottenuto giudizi sempre molto positivi dal Nucleo di Valutazione interno, che si è espresso apprezzando sia l'articolazione dei percorsi formativi, sia la qualità e la quantità dei prodotti scientifici realizzati.
Dottorato in Scienze Letterarie, Librarie, Linguistiche e della Comunicazione Internazionale
1. Indirizzo in Comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo
2. Indirizzo in Scienza del libro e della scrittura
3. Indirizzo in Scienze linguistiche e filologiche
4. Indirizzo in Processi di Internazionalizzazione della comunicazione
Più in particolare, ciascuno dei quattro indirizzi mira a rafforzare e sviluppare gli seguenti obiettivi di ricerca intorno ai quali esso si struttura, e che nello specifico possono essere enucleati in relazione ad ogni indirizzo come segue:
(1) L'indirizzo in Comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo mira a sviluppare gli strumenti scientifico culturali attinenti alla comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo, tanto in senso sincronico quanto diacronico. In modo particolare tale indirizzo favorisce la ricerca sulle tecniche di edizione, commento e interpretazione dei testi letterari (medievali, umanistico-rinascimentali, moderni, contemporanei) in chiave di comunicazione della letteratura. Esso, inoltre, favorisce la ricerca sulla documentazione storico-archivistica e iconografica della tradizione culturale italiana. Per raggiungere tale obiettivo viene sviluppato un approccio di ricerca che problematizza le differenze tipologiche nei testi e nei documenti letterari, prevedendo un approccio fondato sull'intertestualità e sulla multiculturalità (con attenzione ai tratti stilistici e ai nuclei tematici dei diversi testi e documenti letterari pertinenti alla tradizione culturale italiana) finalizzata allo studio delle forme di comunicazione più idonee alla diffusione internazionale della cultura italiana.
Più nello specifico, le tematiche di ricerca riguardano:
Metodologie della comunicazione culturale
Studio della tradizione culturale italiana
Fortuna e diffusione della letteratura italiana
Metodi di trasmissione dei testi e dei documenti letterari
Ricerca storico-archivistica e iconografica.
Storia della letteratura, critica letteraria;
Letterature comparate;
Studi sulle arti visive; storia dell'arte; critica d'arte
Filologia
Discipline dello spettacolo
Musicologia
Durante il 2013, i dottorandi iscritti ai vari cicli sono stati coinvolti in progetti di ricerca nazionali ed internazionali ed hanno avuto la possibilità di partecipare a pubblicazioni.
In particolare, i dottorandi hanno partecipato ai seguenti progetti:
La figura di Francesca da Rimini. La ricerca riguardante Francesca da Rimini ha portato alcuni dottorandi a partecipare, con proprie relazioni, ai convegni che si sono svolti sull'argomento sia a Rimini che a Los Angeles;
Boccaccio nel 700° anniversario della nascita. Alcuni dottorandi hanno partecipato all'elaborazione dello speciale su “Boccaccio 700” promosso dall'Università per Stranieri di Perugia e dal sito web realizzato da italianisti francesi altritaliani.net;
Letteratura ed esilio. Alcuni dottorandi hanno partecipato, con proprie relazioni, al convegno internazionale «Già troppe volte esuli». Letteratura di frontiera e di esilio, promosso dall'Università degli Studi di Perugia (novembre 2013).
(2) L'indirizzo in Scienza del libro e della scrittura è finalizzato alla formazione di studiosi e di esperti altamente qualificati nei settori che riguardano il libro, le forme di comunicazione ad esso legate e la loro evoluzione nel campo dei media. Il Dottorato individua nel libro, nelle sue diverse manifestazioni e nella sua promozione il suo nucleo primario di indagine. Esso viene analizzato dal punto di vista della scrittura in un percorso che va dagli alfabeti al design tipografico; dal punto di vista della sua costruzione prendendo in esame il corpo fisico e il contenuto intellettuale; dal punto di vista comunicativo portando l'attenzione sulla paratestualità antica e moderna, e dal punto di vista dei contenuti attraverso le teorie legate alla ricezione testuale e all'interpretazione del testo.
Attraverso il contributo di differenti filoni di studio si affrontano le seguenti tematiche:
modalità di lettura e pratiche testuali in relazione al libro e ai documenti scritti;
tecniche di interpretazione dei testi legati alle teorie della letteratura, della traduzione, delle traduzioni intersemiotiche, delle teorie della ricezione, delle teorie dedicate al rapporto tra lingua e immagine;
sistemi di scrittura, segni tipografici, lettere, alfabeti, storia e tecniche della tipografia dalle origini alla tarda età della stampa;
la carta, i marchi cartacei, la costruzione del libro, la costruzione e la nascita della pagina;
le componenti paratestuali: le note, gli indici, i titoli, le postille, la bibliografie, le dediche;
modalità di lettura e interazione tra sistemi di scrittura cartacei e digitali.
Le aree disciplinari di interesse dell'indirizzo:
critica letteraria, storia della letteratura
studi sulla grafica; cultura tipografica
studi sulle arti visive; storia dell'arte; critica d'arte
studi sull'editoria, storia dell'editoria
semiotica del testo, semiotica visiva, studi di teoria testuale
linguistica; linguistica testuale
biblioteconomia, studi di cultura materiale del libro
Durante i 3 anni di dottorato, i dottorandi iscritti ai vari cicli sono stati coinvolti in progetti di ricerca nazionali ed internazionali ed hanno avuto la possibilità di partecipare a pubblicazioni.
Attività di ricerca dei dottorandi, inserimento in progetti nazionali e internazionali e partecipazioni a convegni.
Il gruppo di ricerca infatti (già vincitore del bando Ministeriale PRIN 2007 “I nuovi lettori tra libro e media – Unità di Perugia” – “Lettura e cultura visuale”) per gli anni 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013 è risultato vincitore del bando di finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello per la ricerca “Per una storia dei tipografi e librai. L'Alta Valle del Tevere”. In queste occasioni i dottorandi sono stati (e sono) coinvolti nelle varie fasi delle attività di ricerca con ricerche in archivi, in biblioteche, con incontri seminariali e di presentazione delle tematiche anche ai dottorandi degli altri indirizzi di Dottorato dell'Università per Stranieri di Perugia e di Dottorati di altre Università (Siena, Madrid, Badajoz, Malaga).
Oltre a questi progetti di ricerca sono in atto collaborazioni con l'Università Complutense di Madrid; con l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino; con il Dottorato in Scienze del Testo – Università di Siena; con l'Osservatorio Permanente Europeo sulla lettura; con il Centro per il libro e la lettura – Ministero per i Beni e le attività culturali, Roma; con l'Universidad de Extremadura – Faculdad de Biblioteconomia y Documentacion; con la Red des Universidades Lectoras.
In modo particolare, la collaborazione con l'Universidad Complutense de Madrid si è tradotta nella realizzazione di seminari di studio internazionali, integralmente progettati dagli allievi del Dottorato, all'interno della Facultad de Ciencia de la Informacion ( Dipartimento di Filologia e Dipartimento di Documentazione), sotto la guida della prof.ssa Mercedes López Suárez e del prof. José López Yepes). A partire dal 2010, infatti, i dottorandi durante il loro soggiorno presso l'UCM hanno tenuto lezioni seminariali sui temi di stretto interesse del Dottorato (2010, I processi di lettura tra parole e immagini; 2011, Seminario Internacional sobre el estudio de las cubiertas y de las colecciones de las más importantes editoriales italianas; 2012, Ilustradores y artistas grágraficos de cubiertas. Los casos de Pintér, Bianconi, Guareschi, Mariotti) . In particolare nell'aprile 2013 i dottorandi hanno organizzato e diretto il “Seminario Internazionale Italo-Spagnolo Literatura y publicidad. Casos italianos y españoles”. Il seminario ha avuto la partecipazione dei dottorandi spagnoli, ma anche degli studenti dei Corsi di Laurea (Informazione e Filologia) e infine dei professori di diverse Facoltà: Documentazione, Filologia, Arte.
L'obiettivo di tale attività è quello di favorire la crescita di competenze professionali sia legate alla ricerca scientifica in ambito internazionale, sia riferibili alla capacità di comunicare i risultati ottenuti attraverso forme espositive complesse (mostre, convegni, incontri di studio). In questo modo il percorso formativo del dottorando mira a raggiungere un doppio obiettivo: fornire gli strumenti metodologici per la ricerca e suggerire percorsi di internazionalizzazione rispetto ad essa.
Tra le linee di ricerca in cui sono stati coinvolti i dottorandi c'è quella sulla Paratestualità editoriale. I dottorandi di tutti i cicli sono stati gli organizzatori di una mostra dal titolo “30 anni di copertine alla Stranieri. Collane di narrativa in Biblioteca tra il 1950 e il 1980” svoltasi dal 26 ottobre al 5 novembre 2010 presso Università per Stranieri di Perugia.
A seguito della mostra i dottorandi hanno lavorato alla realizzazione di un volume, uscito nel 2013 presso l'editore Lupetti (Bologna) dal titolo Letteratura in copertina. Collane di narrativa in Biblioteca tra il 1950 e il 1980 che verrà presentato a breve all'Università per Stranieri (maggio 2014). Il volume, in linea con gli interessi scientifici del Dottorato, costruisce, attraverso una ricca rassegna di copertine di narrativa, le strette relazioni intercorrenti tra gli aspetti grafici, illustrativi e contenutistici delle varie collane editoriali che hanno segnato la storia italiana tra il 1950 e il 1980.
Grazie a queste sollecitazioni culturali di respiro internazionale gli allievi del Dottorato hanno prodotto pubblicazioni fra cui: Scrittori e pubblicità. Storia e teorie (Fausto Lupetti Editore, Bologna, 2011), Letteratura in copertina. Collane di narrativa in Biblioteca tra il 1950 e il 1980 (Fausto Lupetti Editore, Bologna, 2013). Altre sono in via di pubblicazione come: Atti del Convegno Semiotica, imagen y publicidad, tenutosi all'Università per Stranieri di Perugia il 24 e 25 settembre 2012; Quaderni del Dottorato Internazionale in Scienza del Libro e della Scrittura- I volume, che raccoglie i contributi scientifici (lezioni, seminari, incontri tenuti nell'ambito del Dottorato) del 2012, e che verrà edito dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università per Stranieri di Perugia. Infine è in corso d'opera il volume Mappa bibliografica per la lettura. Strumenti interdisciplinari, con contributi specifici di tutti i dottorandi.
Tra le attività in cui i dottorandi sono inseriti c'è anche quella che li vede protagonisti sia all'interno dei Corsi di laurea (triennali e magistrali) attivati presso la nostra Università che anche con i Corsi di lingua e cultura italiana, in modo che possano mettere a disposizione di altri studenti le loro specifiche competenze e conoscenze. Come si vedrà, qui, poco più avanti, anche nel 2013 abbiamo sperimentato con successo cicli di lezioni, seminari, eventi, incontri destinati alle differenti tipologie di studenti presenti nel nostro Ateneo.
(3) Il corso di dottorato in Scienze del linguaggio (2010-2013), poi trasformato in curriculum del dottorato in Scienze letterarie, librarie, linguistiche e della comunicazione internazionale (con la nuova titolatura Scienze linguistiche e filologiche) ha perseguito e persegue i seguenti obiettivi formativi:
Formazione, a carattere interdisciplinare, di ricercatori ed esperti nei seguenti settori di riferimento:
• (indirizzo linguistico teorico ed applicato) linguistica generale, linguistica acquisizionale, linguistica e sociolinguistica del contatto, pragmatica interculturale, didattica delle lingue straniere moderne, language testing, linguistica dei corpora;
• (indirizzo linguistico-filologico) linguistica italiana (in prospettiva sia sincronica sia diacronica), filologia italiana e romanza, ecdotica, filologia d'autore, filologia dei testi a stampa, linguistica testuale.
Le attività formative sono finalizzate all'acquisizione di conoscenze teoriche e metodologiche di livello avanzato, nonché allo sviluppo delle competenze necessarie a svolgere i seguenti compiti:
• condurre ricerche di impianto teorico e indagini empiriche su contesti di interesse linguistico e comunicativo, anche in riferimento a risvolti applicativi nei settori della linguistica educativa, della didattica delle lingue moderne, del language testing, della pianificazione linguistica, della storia della lingua italiana e della filologia italiana, con particolare riferimento all'allestimento di edizioni critiche, al commento linguistico di testi antichi e moderni, allo studio della loro trasmissione e ricezione, allo studio delle fonti, ecc.;
• gestire strumenti di ricerca di tipo tradizionale e informatico;
• partecipare a network di ricerca nazionali ed internazionali.
Le attività didattiche del dottorato in Scienze del linguaggio sono state attentamente pianificate e hanno visto la partecipazione di studiosi di fama nazionale ed internazionale (Alfredo Stussi, Romano Lazzeroni, Pier Marco Bertinetto, Paolo Di Giovine, Michele Loporcaro, Pietro Trifone, Giuseppe Antonelli, Carlo Pulsoni, Césareo Calvo Rigual, Laurie Anderson, Miguel Angel Vega Cernuda, ecc.). Il percorso formativo ha incluso l'acquisizione ed il potenziamento della conoscenza di due o più lingue straniere.
I dottorandi, il cui profitto è stato costantemente monitorato, sono stati incoraggiati, anche attraverso la concessione di sostegni economici, a trascorrere periodi di ricerca e formazione all'estero (F. Marchegiani: visiting research student presso l'University College London, tutor: Anna Laura e Giulio Lepschy; S. Gobbini: ospite dell'École Pratique des Hautes Études, tutor: Fabio Zinelli; Bratancova: ospite dell'Università Carolina di Praga, tutor: Pavel Stichauer; Vitali: ospite dell'Università della Lorena, tutor: Pérette Buffaria; Sciutti: ospite dell'Università di Amburgo, tutor: Tanja Kupisch; Pozzuoli: ospite dell' Università di Loughborough, UK, tutor: Paul Drew e Alexa Hepburn) ed è stato favorito il loro inserimento in gruppi di ricerca nazionali ed internazionali:
(Bratankova) Progetto di linguistica contrastiva presso il Dipartimento di Lingue romanze dell'Università Carolina di Praga: Il ceco e le lingue romanze alla luce dei corpora paralleli (Čeština a románské jazyky vě světle paralelních korpusů), nel cui ambito è prevista la pubblicazione di un volume omonimo.
(Vitali) Progetto FIRB denominato LIRA – Lingua e cultura italiana in Rete per l'Apprendimento, capofila: Università per Stranieri di Perugia; altre Università consorziate: Bologna, Verona, Modena e Reggio.
(Vitali) Gruppo di ricerca Littérature Imaginaire et Société (nato in seno all'omonima Scuola dottorale dell'Université de Lorraine); il dottorando è stato inserito anche nel progetto Héritage et partage de langages culturels, diretto dalla Prof.ssa Rachel Monteil presso la stessa Università.
(Samu) Progetto internazionale Multilingualism in Europe as a Resource for Immigration - Dialogue Initiative among the Universities of Mediterranean (MERIDIUM), finanziato dalla Commissione Europea.
(Pozzuoli) DARG - Discourse and Rhetoric Group, presso il Department of Social Sciences dell'Università di Loughborough (UK).
Molti dei dottorandi sono stati inseriti anche in progetti di ricerca finanziati con i fondi d'Ateneo (Marchegiani, Samu, Sciutti, Vitolo).
Tra i frutti dell'attività di internazionalizzazione, si segnala la stipula di cotutele internazionali con Università Carolina di Praga (tesi di L. Bratankova), l'Università di Amburgo (tesi di S. Sciutti) e l'Università della Lorena (tesi di G. Vitali); in quest'ultimo caso il dott. Vitali, che nel frattempo ha già discusso il suo lavoro di tesi, ha ottenuto, con modifica dei termini dell'accordo di cotutela richiesto dall'Università della Lorena, un vero e proprio doppio titolo: quello di dottore di ricerca in “Scienze del linguaggio”, rilasciato dall'Università per Stranieri di Perugia, e quello in “Littérature, Imaginaire, Société – Spécialité Italien”, rilasciato dalla suddetta Università francese. Con l'Università della Lorena è stato firmato anche un accordo che include lo scambio di docenti e dottorandi, nonché l'istituzione di un percorso di doppia laurea magistrale. Un altro accordo, a livello della formazione dottorale, è stato stipulato con l'Università di S. Pablo CEU di Madrid.
A tutto ciò si è accompagnata un'intensa attività di ricerca dei dottorandi, che ha prodotto, oltre al lavoro di tesi, la partecipazione degli stessi dottorandi, come relatori, a convegni nazionali ed internazionali (cfr. allegato).
(4) L'indirizzo in Indirizzo in Processi di Internazionalizzazione della comunicazione favorisce l'applicazione di modelli teorici e metodologie operative di diversa provenienza disciplinare e professionale, direttamente e indirettamente appartenenti ai campi di studio dei processi di internazionalizzazione della comunicazione, con uno specifico riferimento alla cooperazione internazionale, all'analisi e mediazione dei conflitti, alla comunicazione interpersonale e interculturale, alla giustizia e alla sicurezza, e al dialogo interreligioso e dei diritti umani.
Nello specifico tale indirizzo approfondisce le seguenti aree tematiche di ricerca:
Discipline politologiche
Dimensioni politiche dell'evoluzione dei conflitti
Institutional building
Gruppi deviati (mafie e terrorismo) nell'evoluzione dei conflitti
Nuove forme della diplomazia: tracks-two diplomacy e peace building early warning e prevenzione dei conflitti
Discipline economico-sociali
Sviluppo sostenibile e tutela degli ecosistemi
Gestione delle risorse idriche nell'evoluzione dei conflitti
Problem solving e creative decision nella trasformazione dei conflitti
Comunicazione dei conflitti
Discipline storico-giuridiche
diritti umani
Diritto internazionale umanitario e protezione dell'ambiente
Problemi pratici nell'applicazione del diritto in aree di conflitto
Organizzazioni internazionali
Per quanto concerne le attività di ricerca dei dottorandi dell'indirizzo, le loro collaborazioni internazionali, nonché gli accordi con altri Istituti (ad esempio la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa), si rinvia alle relazioni annualmente approvate dal nucleo di valutazione. Nell'ambito del Dottorato si darà maggiore rilievo al confronto interdisciplinare, integrando i settori disciplinari delle aree Cun, presenti a livello dipartimentale, che conducono filoni di ricerca convergenti nello studio della complessità sociale e dei fenomeni ad essa connessi (dal linguaggio alle dinamiche socioculturali, dai processi di comunicazione alla testualità connessa, sullo sfondo della storicità di tutti i processi considerati). Inoltre, il Dipartimento, in linea con l'obiettivo 1 del presente documento, cercherà di incrementare i prodotti della ricerca dei Dottorandi, anche in considerazione del fatto che nel prossimo futuro tali prodotti entreranno nella valutazione dei Dottorati, favorendo il consolidamento e lo sviluppo di progetti di ricerca che aderiscano a bandi di finanziamento della ricerca nazionali e internazionali. Sempre nell'ambito dottorale è stato istituito un Dottorato in co-tutela con l'Università di Siviglia e l'università di Tolosa che permetterà agli studenti del Dottorato di aderire a un programma di scambi internazionali finalizzata all'acquisizione di competenze per aderire a network di ricerca internazionali.
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Settori di ricerca entro i quali opera il Dipartimento
La configurazione delle risorse di personale docente del Dipartimento evidenzia una netta prevalenza dell'area 10 (che al 31-12-2013 include 38 docenti su 63) cui si affiancano le aree 11 e 14 con 7 docenti ciascuna. Sono rappresentate, sia pure in misura minoritaria, anche le aree 12 e 3 (4 docenti ciascuna) e le aree 8 (2 docenti) e 9 (1 docente) (cfr. allegato 1).
Si tratta di un panorama dove confluiscono interessi scientifici sia strettamente complementari (aree 10, 11, 14), sia integrati da altre prospettive didattiche e di ricerca (12, 3, 8, 9) che favoriscono un significativo ed efficace dialogo interdisciplinare, così come incentivato a livello europeo dalle linee guida di ricerca dell'ERC (European Council) che auspica una relazione sempre più stretta tra metodologie umanistiche e sociali e i metodi e gli strumenti delle discipline STEM (science, technology, engineering, mathematics) al fine di stimolare e favorire l'impatto socio-economico delle conoscenze umanistiche e sociali (Horizon 2020 – Work Programme 2014-2015. Europe in changing world – inclusive, innovative and reflective Societies).
Questa collaborazione ha prodotto negli scorsi anni risultati di estremo interesse anche sul piano dei rapporti di collaborazione con soggetti istituzionali sia operanti in ambito locale – Regione Umbria –, sia in ambito nazionale e internazionale – Ministero dell'Interno, Ministero Affari Esteri, Agenzia Unesco Water World Assessment Programme.
Obiettivi di ricerca pluriennali
1. Superare le criticità rilevate in occasione delle VQR 2004-2010 attraverso le seguenti azioni correttive:
Ridurre il numero dei docenti parzialmente o totalmente inattivi.
Incentivare la produzione scientifica presso riviste peer-reviewed nazionali e internazionali.
Tali obiettivi, in parte già realizzati nel corso del 2014 con la creazione di una rivista dipartimentale (Gentes. Rivista di Scienze Umane e Sociali) e il marchio editoriale UnistrapgPress (si veda https://www.unistrapg.it/ateneo/dipartimento-di-scienze-umane-e-sociali/gentes) che ha ospitato articoli e contributi di docenti del Dipartimento, verrà ulteriormente sviluppato negli anni 2015, 2016, 2017 utilizzando questi strumenti scientifici. Inoltre i docenti avranno l'opportunità di pubblicare i propri prodotti scientifici presso riviste nazionali e internazionali mettendo a frutto il sempre più fitto dialogo che l'Università per Stranieri di Perugia intrattiene e costruisce con università europee e internazionali (si vedano i punti 2 e 3 del presente documento).
Sempre in questa prospettiva di incentivare la produzione scientifica si è iniziato un percorso di valorizzazione di alcuni settori della ricerca che hanno favorito l'aggregazione di ricercatori e docenti appartenenti ad aree di studio complementari o affini, e la conseguente pubblicazione di prodotti sia digitali che cartacei con l'attivazione di convegni e conferenze quali:
Business Systems Laboratory (gennaio 2015)
15th World Lake Conference (settembre 2014)
Seminario Internazionale Europeo sulla fiaba (maggio 2014)
Semiotica, Imagen y Publicidad (2012)
Essi in particolare hanno messo in evidenza la convivenza e la sinergia tra discipline scientifiche e umanistiche che rappresenta uno degli obiettivi portanti del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università per Stranieri di Perugia, e che trova un ulteriore ed efficace riscontro nell'offerta dei corsi di Laurea e Laurea Magistrale attivati (Comip, Lici, Compsi, Prie, Itas) e nel Dottorati di Ricerca in Scienze Letterarie, Librarie, Linguistiche e della Comunicazione Internazionale. A partire da questi primi nuclei aggreganti, nel prossimo triennio (2015, 2016, 2017) si incrementerà questa modalità di approccio scientifico alla ricerca che potrà produrre ampi risultati anche sul piano delle pubblicazioni da parte di tutti i docenti.
2. Intensificare la cooperazione con Atenei stranieri per favorire la mobilità docenti e ricercatori in uscita e in ingresso in linea con quanto previsto col documento di programmazione triennale di Ateneo 2013-2015.
L'ampia rete di rapporti di cooperazione che l'Università per Stranieri di Perugia mantiene con Atenei di tutto il mondo costituirà il punto di partenza per la promozione di accordi di mobilità docenti, che consentano al Dipartimento di potenziare l'internazionalizzazione nell'ambito della ricerca e della didattica. In particolare, verranno valorizzate le opportunità di ricevere docenti in ingresso attraverso le modalità offerte sia dagli Accordi di Doppie Lauree e Doppi Titoli già stipulati, sia dai partenariati ERASMUS+. L'obiettivo del miglioramento sarà realizzato favorendo le attività di promozione dell'Ateneo e del Dipartimento attraverso “seminari promozionali” affidati ai docenti in mobilità in uscita che hanno l'opportunità di stabilire un contatto diretto con il personale docente di altri Atenei.
Per quanto riguarda la mobilità docenti in uscita si veda https://www.unistrapg.it/servizi/segreterie-e-uffici-per-la-didattica/erasmus-e-mobilita-internazionale/mobilita-docenti
3. Linee guida della ricerca dipartimentale. Umanistica, socio-economica, politologica e giuridica
Le linee guida per la ricerca dipartimentale mirano alla nascita e allo sviluppo di progetti di ricerca interdisciplinari che possano essere chiara espressione della complementarietà disciplinare che il Dipartimento stesso rappresenta, accogliendo al suo interno docenti e ricercatori espressione di settori disciplinari afferenti a più aree Cun. Nello specifico le linee guida della ricerca dipartimentale prevedono una doppia fase di attuazione per la realizzazione dell'obiettivo principale descritto, che si svilupperanno nel prossimi tre anni di attività (2015, 2016, 2017).
La prima fase (2015, 2016) riguarderà prima la promozione di progetti di ricerca legati a singoli docenti o ricercatori, e successivamente la promozione di progetti di ricerca legati a gruppi di docenti della stessa area disciplinare, così da favorire lo sviluppo di metodologie della ricerca e di comunicazione dei risultati che prevedono l'utilizzo di tecniche di collaborazione (piccoli network, azioni combinate, pianificazione strategica e distribuzione dei compiti);
La seconda fase, invece, riguarderà la promozione di progetti di ricerca interdisciplinari che facciano capo a gruppi di lavoro costituiti da docenti e ricercatori di aree differenti, così da stimolare la collaborazione interdisciplinare e favorire, sulla base di una metodologia di lavoro di gruppo acquisita nella fase precedente, una condivisione di saperi e metodi.
4. Dottorato di ricerca del Dipartimento
Coerentemente con gli obiettivi di ricerca del Dipartimento in Scienze Umane e Sociali il Dottorato di ricerca in Scienze Letterarie, Librarie, Linguistiche e della Comunicazione Internazionale raccoglie e approfondisce le prospettive scientifiche delle aree sopra descritte ampliando il campo degli studi letterari, linguistico-filologici, semiotici, politologici e della comunicazione.
Il corso di Dottorato è articolato in quattro indirizzi che valorizzano i principali ambiti di ricerca coltivati dal Dipartimento: dai settori che riprendono e intensificano i percorsi fondativi dell'Università (insegnamento e promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo), a quelli di più recente sviluppo orientati verso lo studio dei processi di comunicazione e della testualità ad essi legata, fino ai settori orientati verso la cooperazione internazionale. Lo studio della nostra tradizione filologico-letteraria e storico-artistica, a cui si uniscono le indagini sulle relazioni tra il sistema letterario e quello editoriale, inserite in una prospettiva di studi riguardante la storia del libro, della scrittura e dei processi di lettura, è integrato dall'apporto delle scienze sociali e politologiche.
Tale organizzazione scientifico-didattica persegue i seguenti obiettivi:
Valorizzare i principali filoni di ricerca del Dipartimento,
Favorire il confronto di esperienze scientifiche di modelli teorici e metodologie operative di diversa provenienza disciplinare,
Formare ricercatori di alta qualificazione in ciascuno dei quattro indirizzi in grado di utilizzare aggiornati strumenti per la ricerca scientifica e di operare efficacemente nel contesto nazionale e internazionale.
I quattro indirizzi di Dottorato hanno ottenuto giudizi sempre molto positivi dal Nucleo di Valutazione interno, che si è espresso apprezzando sia l'articolazione dei percorsi formativi, sia la qualità e la quantità dei prodotti scientifici realizzati.
Dottorato in Scienze Letterarie, Librarie, Linguistiche e della Comunicazione Internazionale
1. Indirizzo in Comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo
2. Indirizzo in Scienza del libro e della scrittura
3. Indirizzo in Scienze linguistiche e filologiche
4. Indirizzo in Processi di Internazionalizzazione della comunicazione
Più in particolare, ciascuno dei quattro indirizzi mira a rafforzare e sviluppare gli seguenti obiettivi di ricerca intorno ai quali esso si struttura, e che nello specifico possono essere enucleati in relazione ad ogni indirizzo come segue:
(1) L'indirizzo in Comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo mira a sviluppare gli strumenti scientifico culturali attinenti alla comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo, tanto in senso sincronico quanto diacronico. In modo particolare tale indirizzo favorisce la ricerca sulle tecniche di edizione, commento e interpretazione dei testi letterari (medievali, umanistico-rinascimentali, moderni, contemporanei) in chiave di comunicazione della letteratura. Esso, inoltre, favorisce la ricerca sulla documentazione storico-archivistica e iconografica della tradizione culturale italiana. Per raggiungere tale obiettivo viene sviluppato un approccio di ricerca che problematizza le differenze tipologiche nei testi e nei documenti letterari, prevedendo un approccio fondato sull'intertestualità e sulla multiculturalità (con attenzione ai tratti stilistici e ai nuclei tematici dei diversi testi e documenti letterari pertinenti alla tradizione culturale italiana) finalizzata allo studio delle forme di comunicazione più idonee alla diffusione internazionale della cultura italiana.
Più nello specifico, le tematiche di ricerca riguardano:
Metodologie della comunicazione culturale
Studio della tradizione culturale italiana
Fortuna e diffusione della letteratura italiana
Metodi di trasmissione dei testi e dei documenti letterari
Ricerca storico-archivistica e iconografica.
Storia della letteratura, critica letteraria;
Letterature comparate;
Studi sulle arti visive; storia dell'arte; critica d'arte
Filologia
Discipline dello spettacolo
Musicologia
Durante il 2013, i dottorandi iscritti ai vari cicli sono stati coinvolti in progetti di ricerca nazionali ed internazionali ed hanno avuto la possibilità di partecipare a pubblicazioni.
In particolare, i dottorandi hanno partecipato ai seguenti progetti:
La figura di Francesca da Rimini. La ricerca riguardante Francesca da Rimini ha portato alcuni dottorandi a partecipare, con proprie relazioni, ai convegni che si sono svolti sull'argomento sia a Rimini che a Los Angeles;
Boccaccio nel 700° anniversario della nascita. Alcuni dottorandi hanno partecipato all'elaborazione dello speciale su “Boccaccio 700” promosso dall'Università per Stranieri di Perugia e dal sito web realizzato da italianisti francesi altritaliani.net;
Letteratura ed esilio. Alcuni dottorandi hanno partecipato, con proprie relazioni, al convegno internazionale «Già troppe volte esuli». Letteratura di frontiera e di esilio, promosso dall'Università degli Studi di Perugia (novembre 2013).
(2) L'indirizzo in Scienza del libro e della scrittura è finalizzato alla formazione di studiosi e di esperti altamente qualificati nei settori che riguardano il libro, le forme di comunicazione ad esso legate e la loro evoluzione nel campo dei media. Il Dottorato individua nel libro, nelle sue diverse manifestazioni e nella sua promozione il suo nucleo primario di indagine. Esso viene analizzato dal punto di vista della scrittura in un percorso che va dagli alfabeti al design tipografico; dal punto di vista della sua costruzione prendendo in esame il corpo fisico e il contenuto intellettuale; dal punto di vista comunicativo portando l'attenzione sulla paratestualità antica e moderna, e dal punto di vista dei contenuti attraverso le teorie legate alla ricezione testuale e all'interpretazione del testo.
Attraverso il contributo di differenti filoni di studio si affrontano le seguenti tematiche:
modalità di lettura e pratiche testuali in relazione al libro e ai documenti scritti;
tecniche di interpretazione dei testi legati alle teorie della letteratura, della traduzione, delle traduzioni intersemiotiche, delle teorie della ricezione, delle teorie dedicate al rapporto tra lingua e immagine;
sistemi di scrittura, segni tipografici, lettere, alfabeti, storia e tecniche della tipografia dalle origini alla tarda età della stampa;
la carta, i marchi cartacei, la costruzione del libro, la costruzione e la nascita della pagina;
le componenti paratestuali: le note, gli indici, i titoli, le postille, la bibliografie, le dediche;
modalità di lettura e interazione tra sistemi di scrittura cartacei e digitali.
Le aree disciplinari di interesse dell'indirizzo:
critica letteraria, storia della letteratura
studi sulla grafica; cultura tipografica
studi sulle arti visive; storia dell'arte; critica d'arte
studi sull'editoria, storia dell'editoria
semiotica del testo, semiotica visiva, studi di teoria testuale
linguistica; linguistica testuale
biblioteconomia, studi di cultura materiale del libro
Durante i 3 anni di dottorato, i dottorandi iscritti ai vari cicli sono stati coinvolti in progetti di ricerca nazionali ed internazionali ed hanno avuto la possibilità di partecipare a pubblicazioni.
Attività di ricerca dei dottorandi, inserimento in progetti nazionali e internazionali e partecipazioni a convegni.
Il gruppo di ricerca infatti (già vincitore del bando Ministeriale PRIN 2007 “I nuovi lettori tra libro e media – Unità di Perugia” – “Lettura e cultura visuale”) per gli anni 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013 è risultato vincitore del bando di finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello per la ricerca “Per una storia dei tipografi e librai. L'Alta Valle del Tevere”. In queste occasioni i dottorandi sono stati (e sono) coinvolti nelle varie fasi delle attività di ricerca con ricerche in archivi, in biblioteche, con incontri seminariali e di presentazione delle tematiche anche ai dottorandi degli altri indirizzi di Dottorato dell'Università per Stranieri di Perugia e di Dottorati di altre Università (Siena, Madrid, Badajoz, Malaga).
Oltre a questi progetti di ricerca sono in atto collaborazioni con l'Università Complutense di Madrid; con l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino; con il Dottorato in Scienze del Testo – Università di Siena; con l'Osservatorio Permanente Europeo sulla lettura; con il Centro per il libro e la lettura – Ministero per i Beni e le attività culturali, Roma; con l'Universidad de Extremadura – Faculdad de Biblioteconomia y Documentacion; con la Red des Universidades Lectoras.
In modo particolare, la collaborazione con l'Universidad Complutense de Madrid si è tradotta nella realizzazione di seminari di studio internazionali, integralmente progettati dagli allievi del Dottorato, all'interno della Facultad de Ciencia de la Informacion ( Dipartimento di Filologia e Dipartimento di Documentazione), sotto la guida della prof.ssa Mercedes López Suárez e del prof. José López Yepes). A partire dal 2010, infatti, i dottorandi durante il loro soggiorno presso l'UCM hanno tenuto lezioni seminariali sui temi di stretto interesse del Dottorato (2010, I processi di lettura tra parole e immagini; 2011, Seminario Internacional sobre el estudio de las cubiertas y de las colecciones de las más importantes editoriales italianas; 2012, Ilustradores y artistas grágraficos de cubiertas. Los casos de Pintér, Bianconi, Guareschi, Mariotti) . In particolare nell'aprile 2013 i dottorandi hanno organizzato e diretto il “Seminario Internazionale Italo-Spagnolo Literatura y publicidad. Casos italianos y españoles”. Il seminario ha avuto la partecipazione dei dottorandi spagnoli, ma anche degli studenti dei Corsi di Laurea (Informazione e Filologia) e infine dei professori di diverse Facoltà: Documentazione, Filologia, Arte.
L'obiettivo di tale attività è quello di favorire la crescita di competenze professionali sia legate alla ricerca scientifica in ambito internazionale, sia riferibili alla capacità di comunicare i risultati ottenuti attraverso forme espositive complesse (mostre, convegni, incontri di studio). In questo modo il percorso formativo del dottorando mira a raggiungere un doppio obiettivo: fornire gli strumenti metodologici per la ricerca e suggerire percorsi di internazionalizzazione rispetto ad essa.
Tra le linee di ricerca in cui sono stati coinvolti i dottorandi c'è quella sulla Paratestualità editoriale. I dottorandi di tutti i cicli sono stati gli organizzatori di una mostra dal titolo “30 anni di copertine alla Stranieri. Collane di narrativa in Biblioteca tra il 1950 e il 1980” svoltasi dal 26 ottobre al 5 novembre 2010 presso Università per Stranieri di Perugia.
A seguito della mostra i dottorandi hanno lavorato alla realizzazione di un volume, uscito nel 2013 presso l'editore Lupetti (Bologna) dal titolo Letteratura in copertina. Collane di narrativa in Biblioteca tra il 1950 e il 1980 che verrà presentato a breve all'Università per Stranieri (maggio 2014). Il volume, in linea con gli interessi scientifici del Dottorato, costruisce, attraverso una ricca rassegna di copertine di narrativa, le strette relazioni intercorrenti tra gli aspetti grafici, illustrativi e contenutistici delle varie collane editoriali che hanno segnato la storia italiana tra il 1950 e il 1980.
Grazie a queste sollecitazioni culturali di respiro internazionale gli allievi del Dottorato hanno prodotto pubblicazioni fra cui: Scrittori e pubblicità. Storia e teorie (Fausto Lupetti Editore, Bologna, 2011), Letteratura in copertina. Collane di narrativa in Biblioteca tra il 1950 e il 1980 (Fausto Lupetti Editore, Bologna, 2013). Altre sono in via di pubblicazione come: Atti del Convegno Semiotica, imagen y publicidad, tenutosi all'Università per Stranieri di Perugia il 24 e 25 settembre 2012; Quaderni del Dottorato Internazionale in Scienza del Libro e della Scrittura- I volume, che raccoglie i contributi scientifici (lezioni, seminari, incontri tenuti nell'ambito del Dottorato) del 2012, e che verrà edito dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell'Università per Stranieri di Perugia. Infine è in corso d'opera il volume Mappa bibliografica per la lettura. Strumenti interdisciplinari, con contributi specifici di tutti i dottorandi.
Tra le attività in cui i dottorandi sono inseriti c'è anche quella che li vede protagonisti sia all'interno dei Corsi di laurea (triennali e magistrali) attivati presso la nostra Università che anche con i Corsi di lingua e cultura italiana, in modo che possano mettere a disposizione di altri studenti le loro specifiche competenze e conoscenze. Come si vedrà, qui, poco più avanti, anche nel 2013 abbiamo sperimentato con successo cicli di lezioni, seminari, eventi, incontri destinati alle differenti tipologie di studenti presenti nel nostro Ateneo.
(3) Il corso di dottorato in Scienze del linguaggio (2010-2013), poi trasformato in curriculum del dottorato in Scienze letterarie, librarie, linguistiche e della comunicazione internazionale (con la nuova titolatura Scienze linguistiche e filologiche) ha perseguito e persegue i seguenti obiettivi formativi:
Formazione, a carattere interdisciplinare, di ricercatori ed esperti nei seguenti settori di riferimento:
• (indirizzo linguistico teorico ed applicato) linguistica generale, linguistica acquisizionale, linguistica e sociolinguistica del contatto, pragmatica interculturale, didattica delle lingue straniere moderne, language testing, linguistica dei corpora;
• (indirizzo linguistico-filologico) linguistica italiana (in prospettiva sia sincronica sia diacronica), filologia italiana e romanza, ecdotica, filologia d'autore, filologia dei testi a stampa, linguistica testuale.
Le attività formative sono finalizzate all'acquisizione di conoscenze teoriche e metodologiche di livello avanzato, nonché allo sviluppo delle competenze necessarie a svolgere i seguenti compiti:
• condurre ricerche di impianto teorico e indagini empiriche su contesti di interesse linguistico e comunicativo, anche in riferimento a risvolti applicativi nei settori della linguistica educativa, della didattica delle lingue moderne, del language testing, della pianificazione linguistica, della storia della lingua italiana e della filologia italiana, con particolare riferimento all'allestimento di edizioni critiche, al commento linguistico di testi antichi e moderni, allo studio della loro trasmissione e ricezione, allo studio delle fonti, ecc.;
• gestire strumenti di ricerca di tipo tradizionale e informatico;
• partecipare a network di ricerca nazionali ed internazionali.
Le attività didattiche del dottorato in Scienze del linguaggio sono state attentamente pianificate e hanno visto la partecipazione di studiosi di fama nazionale ed internazionale (Alfredo Stussi, Romano Lazzeroni, Pier Marco Bertinetto, Paolo Di Giovine, Michele Loporcaro, Pietro Trifone, Giuseppe Antonelli, Carlo Pulsoni, Césareo Calvo Rigual, Laurie Anderson, Miguel Angel Vega Cernuda, ecc.). Il percorso formativo ha incluso l'acquisizione ed il potenziamento della conoscenza di due o più lingue straniere.
I dottorandi, il cui profitto è stato costantemente monitorato, sono stati incoraggiati, anche attraverso la concessione di sostegni economici, a trascorrere periodi di ricerca e formazione all'estero (F. Marchegiani: visiting research student presso l'University College London, tutor: Anna Laura e Giulio Lepschy; S. Gobbini: ospite dell'École Pratique des Hautes Études, tutor: Fabio Zinelli; Bratancova: ospite dell'Università Carolina di Praga, tutor: Pavel Stichauer; Vitali: ospite dell'Università della Lorena, tutor: Pérette Buffaria; Sciutti: ospite dell'Università di Amburgo, tutor: Tanja Kupisch; Pozzuoli: ospite dell' Università di Loughborough, UK, tutor: Paul Drew e Alexa Hepburn) ed è stato favorito il loro inserimento in gruppi di ricerca nazionali ed internazionali:
(Bratankova) Progetto di linguistica contrastiva presso il Dipartimento di Lingue romanze dell'Università Carolina di Praga: Il ceco e le lingue romanze alla luce dei corpora paralleli (Čeština a románské jazyky vě světle paralelních korpusů), nel cui ambito è prevista la pubblicazione di un volume omonimo.
(Vitali) Progetto FIRB denominato LIRA – Lingua e cultura italiana in Rete per l'Apprendimento, capofila: Università per Stranieri di Perugia; altre Università consorziate: Bologna, Verona, Modena e Reggio.
(Vitali) Gruppo di ricerca Littérature Imaginaire et Société (nato in seno all'omonima Scuola dottorale dell'Université de Lorraine); il dottorando è stato inserito anche nel progetto Héritage et partage de langages culturels, diretto dalla Prof.ssa Rachel Monteil presso la stessa Università.
(Samu) Progetto internazionale Multilingualism in Europe as a Resource for Immigration - Dialogue Initiative among the Universities of Mediterranean (MERIDIUM), finanziato dalla Commissione Europea.
(Pozzuoli) DARG - Discourse and Rhetoric Group, presso il Department of Social Sciences dell'Università di Loughborough (UK).
Molti dei dottorandi sono stati inseriti anche in progetti di ricerca finanziati con i fondi d'Ateneo (Marchegiani, Samu, Sciutti, Vitolo).
Tra i frutti dell'attività di internazionalizzazione, si segnala la stipula di cotutele internazionali con Università Carolina di Praga (tesi di L. Bratankova), l'Università di Amburgo (tesi di S. Sciutti) e l'Università della Lorena (tesi di G. Vitali); in quest'ultimo caso il dott. Vitali, che nel frattempo ha già discusso il suo lavoro di tesi, ha ottenuto, con modifica dei termini dell'accordo di cotutela richiesto dall'Università della Lorena, un vero e proprio doppio titolo: quello di dottore di ricerca in “Scienze del linguaggio”, rilasciato dall'Università per Stranieri di Perugia, e quello in “Littérature, Imaginaire, Société – Spécialité Italien”, rilasciato dalla suddetta Università francese. Con l'Università della Lorena è stato firmato anche un accordo che include lo scambio di docenti e dottorandi, nonché l'istituzione di un percorso di doppia laurea magistrale. Un altro accordo, a livello della formazione dottorale, è stato stipulato con l'Università di S. Pablo CEU di Madrid.
A tutto ciò si è accompagnata un'intensa attività di ricerca dei dottorandi, che ha prodotto, oltre al lavoro di tesi, la partecipazione degli stessi dottorandi, come relatori, a convegni nazionali ed internazionali (cfr. allegato).
(4) L'indirizzo in Indirizzo in Processi di Internazionalizzazione della comunicazione favorisce l'applicazione di modelli teorici e metodologie operative di diversa provenienza disciplinare e professionale, direttamente e indirettamente appartenenti ai campi di studio dei processi di internazionalizzazione della comunicazione, con uno specifico riferimento alla cooperazione internazionale, all'analisi e mediazione dei conflitti, alla comunicazione interpersonale e interculturale, alla giustizia e alla sicurezza, e al dialogo interreligioso e dei diritti umani.
Nello specifico tale indirizzo approfondisce le seguenti aree tematiche di ricerca:
Discipline politologiche
Dimensioni politiche dell'evoluzione dei conflitti
Institutional building
Gruppi deviati (mafie e terrorismo) nell'evoluzione dei conflitti
Nuove forme della diplomazia: tracks-two diplomacy e peace building early warning e prevenzione dei conflitti
Discipline economico-sociali
Sviluppo sostenibile e tutela degli ecosistemi
Gestione delle risorse idriche nell'evoluzione dei conflitti
Problem solving e creative decision nella trasformazione dei conflitti
Comunicazione dei conflitti
Discipline storico-giuridiche
diritti umani
Diritto internazionale umanitario e protezione dell'ambiente
Problemi pratici nell'applicazione del diritto in aree di conflitto
Organizzazioni internazionali
Per quanto concerne le attività di ricerca dei dottorandi dell'indirizzo, le loro collaborazioni internazionali, nonché gli accordi con altri Istituti (ad esempio la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa), si rinvia alle relazioni annualmente approvate dal nucleo di valutazione. Nell'ambito del Dottorato si darà maggiore rilievo al confronto interdisciplinare, integrando i settori disciplinari delle aree Cun, presenti a livello dipartimentale, che conducono filoni di ricerca convergenti nello studio della complessità sociale e dei fenomeni ad essa connessi (dal linguaggio alle dinamiche socioculturali, dai processi di comunicazione alla testualità connessa, sullo sfondo della storicità di tutti i processi considerati). Inoltre, il Dipartimento, in linea con l'obiettivo 1 del presente documento, cercherà di incrementare i prodotti della ricerca dei Dottorandi, anche in considerazione del fatto che nel prossimo futuro tali prodotti entreranno nella valutazione dei Dottorati, favorendo il consolidamento e lo sviluppo di progetti di ricerca che aderiscano a bandi di finanziamento della ricerca nazionali e internazionali. Sempre nell'ambito dottorale è stato istituito un Dottorato in co-tutela con l'Università di Siviglia e l'università di Tolosa che permetterà agli studenti del Dottorato di aderire a un programma di scambi internazionali finalizzata all'acquisizione di competenze per aderire a network di ricerca internazionali.
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Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali è stato istituito il 1° novembre 2012 e ai sensi della Legge 240/2010 raccoglie le funzioni già svolte dalla Facoltà di Lingua e Cultura Italiana e dai Dipartimenti di Scienze del Linguaggio e di Culture Comparate.
Funzioni
Compiti principali del Dipartimento sono la progettazione ed il coordinamento delle attività di ricerca scientifica e delle attività didattiche e formative nel settore della didattica e promozione della lingua e cultura italiana e nel settore della comunicazione e delle relazioni internazionali.
La didattica è ispirata al criterio della qualità, con procedure annuali di autovalutazione e di valutazione esterna dei singoli corsi di laurea ed un costante collegamento con il mondo del lavoro.
Afferiscono al Dipartimento di Scienze Umane e Sociali:
1)Lauree di I Livello:
•Comunicazione Internazionale e Pubblicitaria
•Lingua e Cultura Italiana
2)Lauree Magistrali:
•Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo
•Comunicazione Pubblicitaria
•Italiano per l'Insegnamento a Stranieri
•Promozione dell'Italia all'Estero
L'attività di ricerca opera nel contesto dei settori scientifico disciplinari (SSD) presenti all'interno del Dipartimento, in modo particolare: Lingua italiana, Letteratura italiana, Critica letteraria e letterature comparate, Linguistica italiana, Glottologia e Linguistica, Discipline storiche, Scienza Politica, Diritto internazionale, Scienze sociali ed economiche.
L'attività scientifica si esplica in progetti di ricerca di Ateneo (ex 60% e giovani ricercatori) e nella partecipazione a programmi di ricerca nazionali ed internazionali.
Il Dipartimento è attivo sul fronte del trasferimento delle conoscenze umanistiche mediante progetti mirati alla valorizzazione dei risultati della ricerca nell'ambito delle scienze umane e sociali.
Aree di ricerca
Letteratura italiana
Linguistica Applicata e Pragmatica
Linguistica e Sociolinguistica
Metodologia e Didattica dell'Italiano L2
Valutazione e Certificazione
Linguistica italiana e Storia della Lingua italiana
Filologia romanza e italiana
Traduzione e Linguistica inglese, francese e spagnola
Comunicazione pubblicitaria e teoria dei media
Semiotica
Diritto e Relazioni internazionali
Scienze storiche, politiche, sociali ed economiche
Storia dell'arte italiana
Linguistica dei corpora
Programmazione attività di ricerca/distribuzione fondi ricerca scientifica/valutazione risultati della ricerca
Per la gestione e ripartizione dei fondi per la ricerca scientifica è stata confermata, a livello dipartimentale, la Commissione scientifica per questa finalità preposta. Il 12 marzo 2013 è stato istituito con D.R. n. 75 il Presidio di Ateneo per la Qualità della didattica e della ricerca.
Organi di Dipartimento
Il Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali è il prof. Roberto Fedi.
Dal 1991 è Professore di I Fascia di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10), in servizio presso l'Università per Stranieri di Perugia dal 1995 nella quale è stato già Direttore del Dipartimento di Culture Comparate e Preside della Facoltà di Lingua e Cultura Italiana (triennio 2004-2007).
Precedentemente è stato Professore di I Fascia all'Università degli Studi di Salerno, Professore di II Fascia all'Università degli Studi dell'Aquila e Ricercatore a Firenze.
Ai sensi del D.R. 284/2014 il prof. Giovanni Capecchi è nominato delegato del Rettore e del Dipartimento per la Didattica nonché referente di questo Ateneo presso le Commissioni CRUI per la Didattica e per la Valutazione.
Consiglio di dipartimento
Il Consiglio di dipartimento è costituito dal Direttore che lo presiede, da tutti i docenti afferenti (Ordinari, Associati e Ricercatori), dal Segretario di dipartimento con funzioni consultive e di verbalizzazione, dai rappresentanti degli studenti iscritti ai Corsi di laurea, laurea magistrale e di dottorato di ricerca.
Il Consiglio dura in carica tre anni e delibera in materia di programmazione e di gestione delle attività del dipartimento.
Consigli di corso di studio
Per ogni corso di laurea e laurea magistrale il Consiglio di dipartimento istituisce, su proposta del Direttore, il relativo Consiglio di Corso di studio. Ciascun Consiglio elegge al proprio interno un Presidente.
Funzioni
Compiti principali del Dipartimento sono la progettazione ed il coordinamento delle attività di ricerca scientifica e delle attività didattiche e formative nel settore della didattica e promozione della lingua e cultura italiana e nel settore della comunicazione e delle relazioni internazionali.
La didattica è ispirata al criterio della qualità, con procedure annuali di autovalutazione e di valutazione esterna dei singoli corsi di laurea ed un costante collegamento con il mondo del lavoro.
Afferiscono al Dipartimento di Scienze Umane e Sociali:
1)Lauree di I Livello:
•Comunicazione Internazionale e Pubblicitaria
•Lingua e Cultura Italiana
2)Lauree Magistrali:
•Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo
•Comunicazione Pubblicitaria
•Italiano per l'Insegnamento a Stranieri
•Promozione dell'Italia all'Estero
L'attività di ricerca opera nel contesto dei settori scientifico disciplinari (SSD) presenti all'interno del Dipartimento, in modo particolare: Lingua italiana, Letteratura italiana, Critica letteraria e letterature comparate, Linguistica italiana, Glottologia e Linguistica, Discipline storiche, Scienza Politica, Diritto internazionale, Scienze sociali ed economiche.
L'attività scientifica si esplica in progetti di ricerca di Ateneo (ex 60% e giovani ricercatori) e nella partecipazione a programmi di ricerca nazionali ed internazionali.
Il Dipartimento è attivo sul fronte del trasferimento delle conoscenze umanistiche mediante progetti mirati alla valorizzazione dei risultati della ricerca nell'ambito delle scienze umane e sociali.
Aree di ricerca
Letteratura italiana
Linguistica Applicata e Pragmatica
Linguistica e Sociolinguistica
Metodologia e Didattica dell'Italiano L2
Valutazione e Certificazione
Linguistica italiana e Storia della Lingua italiana
Filologia romanza e italiana
Traduzione e Linguistica inglese, francese e spagnola
Comunicazione pubblicitaria e teoria dei media
Semiotica
Diritto e Relazioni internazionali
Scienze storiche, politiche, sociali ed economiche
Storia dell'arte italiana
Linguistica dei corpora
Programmazione attività di ricerca/distribuzione fondi ricerca scientifica/valutazione risultati della ricerca
Per la gestione e ripartizione dei fondi per la ricerca scientifica è stata confermata, a livello dipartimentale, la Commissione scientifica per questa finalità preposta. Il 12 marzo 2013 è stato istituito con D.R. n. 75 il Presidio di Ateneo per la Qualità della didattica e della ricerca.
Organi di Dipartimento
Il Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali è il prof. Roberto Fedi.
Dal 1991 è Professore di I Fascia di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10), in servizio presso l'Università per Stranieri di Perugia dal 1995 nella quale è stato già Direttore del Dipartimento di Culture Comparate e Preside della Facoltà di Lingua e Cultura Italiana (triennio 2004-2007).
Precedentemente è stato Professore di I Fascia all'Università degli Studi di Salerno, Professore di II Fascia all'Università degli Studi dell'Aquila e Ricercatore a Firenze.
Ai sensi del D.R. 284/2014 il prof. Giovanni Capecchi è nominato delegato del Rettore e del Dipartimento per la Didattica nonché referente di questo Ateneo presso le Commissioni CRUI per la Didattica e per la Valutazione.
Consiglio di dipartimento
Il Consiglio di dipartimento è costituito dal Direttore che lo presiede, da tutti i docenti afferenti (Ordinari, Associati e Ricercatori), dal Segretario di dipartimento con funzioni consultive e di verbalizzazione, dai rappresentanti degli studenti iscritti ai Corsi di laurea, laurea magistrale e di dottorato di ricerca.
Il Consiglio dura in carica tre anni e delibera in materia di programmazione e di gestione delle attività del dipartimento.
Consigli di corso di studio
Per ogni corso di laurea e laurea magistrale il Consiglio di dipartimento istituisce, su proposta del Direttore, il relativo Consiglio di Corso di studio. Ciascun Consiglio elegge al proprio interno un Presidente.
Nessun gruppo inserito
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
PALAZZINA VALITUTTI: N. 5
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 36
-Sanako Lab1200
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 9
-Sanako Lab1200
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 16
-Sanako Lab100 e Lab500
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Informatico 1
Postazioni 25
-Postazioni APPLE
-Adobe Creative Suite 6 Design Standard
-Collegamento Rete Internet
-Stampante di rete
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 28
-Sanako Lab100 e Lab500
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
PALAZZINA LUPATTELLI: N. 1
LABORATORIO Informatico
Postazioni 44
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Stampante di rete
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
-Accesso libero (tramite registrazione su apposito registro) consentito a studenti e docenti dell'Ateneo
N.B.
1.Laboratori linguistico/multimediali: utilizzati prevalentemente nell'ambito dei corsi di lingua, ma anche per lezioni dei corsi di laurea che richiedono l'utilizzo di apparecchiature informatiche/internet e attrezzature audiovisive.
2.Laboratori informatici: postazioni destinate alla didattica e alla ricerca per docenti e studenti. Le apparecchiature sono dotate di software applicativi e consentono l'accesso in internet.
PALAZZO GALLENGA: N. 3
•Laboratorio linguistico multimediale XIV/A SANAKO Lab. 100
- N° 20 postazioni studente
- Pc master collegato in Rete Internet
- Software vari tra cui Microsoft Office
- Monitor collettivo lcd da 50” a parete
•Laboratorio linguistico multimediale XIV/B TANDBERG TLC 1000
-N° 30 postazioni studente
-Pc master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor individuali
•Laboratorio linguistico multimediale XIV/C SANAKO Lab. 100
-N° 28 postazioni studente
-Pc master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor collettivo lcd da 50” a parete
PALAZZINA PROSCIUTTI: N. 2
•Laboratorio A SANAKO Lab. 100
-N° 30 postazioni studente
-Pc master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor collettivo lcd da 50” a parete
•Laboratorio C TANDBERG TLC 1000
-N° 32 postazioni studente
-PC master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor individuali
N.B. Tutti i laboratori sopra elencati sono utilizzati quotidianamente e prevalentemente dai docenti per i corsi di lingua e cultura italiana per lezioni di fonetica e fonologia,esercitazioni di lingua,ecc.
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 36
-Sanako Lab1200
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 9
-Sanako Lab1200
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 16
-Sanako Lab100 e Lab500
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Informatico 1
Postazioni 25
-Postazioni APPLE
-Adobe Creative Suite 6 Design Standard
-Collegamento Rete Internet
-Stampante di rete
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
LABORATORIO Linguistico Multimediale - Informatico
Postazioni 28
-Sanako Lab100 e Lab500
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
PALAZZINA LUPATTELLI: N. 1
LABORATORIO Informatico
Postazioni 44
-Microsft Office
-Collegamento Rete Internet
-Stampante di rete
-Video Proiettore
-Amplificazione acustica
-Accesso libero (tramite registrazione su apposito registro) consentito a studenti e docenti dell'Ateneo
N.B.
1.Laboratori linguistico/multimediali: utilizzati prevalentemente nell'ambito dei corsi di lingua, ma anche per lezioni dei corsi di laurea che richiedono l'utilizzo di apparecchiature informatiche/internet e attrezzature audiovisive.
2.Laboratori informatici: postazioni destinate alla didattica e alla ricerca per docenti e studenti. Le apparecchiature sono dotate di software applicativi e consentono l'accesso in internet.
PALAZZO GALLENGA: N. 3
•Laboratorio linguistico multimediale XIV/A SANAKO Lab. 100
- N° 20 postazioni studente
- Pc master collegato in Rete Internet
- Software vari tra cui Microsoft Office
- Monitor collettivo lcd da 50” a parete
•Laboratorio linguistico multimediale XIV/B TANDBERG TLC 1000
-N° 30 postazioni studente
-Pc master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor individuali
•Laboratorio linguistico multimediale XIV/C SANAKO Lab. 100
-N° 28 postazioni studente
-Pc master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor collettivo lcd da 50” a parete
PALAZZINA PROSCIUTTI: N. 2
•Laboratorio A SANAKO Lab. 100
-N° 30 postazioni studente
-Pc master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor collettivo lcd da 50” a parete
•Laboratorio C TANDBERG TLC 1000
-N° 32 postazioni studente
-PC master collegato in Rete Internet
-Software vari tra cui Microsoft Office
-Monitor individuali
N.B. Tutti i laboratori sopra elencati sono utilizzati quotidianamente e prevalentemente dai docenti per i corsi di lingua e cultura italiana per lezioni di fonetica e fonologia,esercitazioni di lingua,ecc.
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Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [10]
-
- Prof. Associati [19]
-
- Ricercatori [32]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [5]
-
- Dottorandi [30]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CHIONNE | Roberto | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
2. | COSTAMAGNA | Lidia | Professore Straordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
3. | COVINO | Sandra | Professore Straordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/12 |
4. | FEDI | Roberto | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
5. | GAMBINI | Dianella | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/07 |
6. | GIANNINI | Stefania | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
7. | IMPAGLIAZZO | Marco | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/04 |
8. | MASIOLA | Rosanna | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/12 |
9. | PACIULLO | Giovanni | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
10. | ZAGANELLI | Giovanna | Professore Straordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/14 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |