Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Al solo fine descrittivo, il progetto scientifico del costituendo dipartimento è formalmente suddiviso in tre aree principali:
Area delle Scienze Mediche:
Di seguito sono schematicamente riportate le tematiche di ricerca più importanti perseguite nell'area di medicina interna e specialistica:
Area delle patologie a patogenesi flogistico immunitaria:
- Malattie reumatologiche ed autoinfiammatorie;
- Studio del sistema purinergico nella modulazione della risposta infiammatoria;
- Studi sui condrociti e sulla sclerosi sistemica
- Meccanismi immunologici, biologia cellulare, farmacologia e farmacogenetica di patologie aterotrombotiche;
- Caratterizzazione immunofenotipica e genetica molecolare delle neoplasie ematologiche;
- Sviluppo di tecniche per la produzione e sperimentazione di vaccini contro “markers” tumorali per la eliminazione della malattia minima residua in campo onco-ematologico;
- Ruolo dell'autoimmunità nella progressione neoplastica tiroidea;
- Meccanismi di danno infiammatorio ed immuno-mediato delle isolepancreatiche in corso di diabete mellito;
- Diagnostica molecolare in campo allergologico;
- Studio dell'immunità umorale in rapporto all'elettrogenesi di aritmie cardiache;
- Studio di proteomica per la identificazione di biomarcatori per patologie polmonari su base immunitaria;
- Basi biologiche ed immunologiche del trapianto d'organo solido (cuore e polmone);
- Studio di nuovi farmaci biotecnologici in vitro ed in vitro;
- Studio della risposta immunologica (immunità cellulare, umorale e cellule memoria) a vaccini contro la influenza stagionale e influenza pandemica;
- Studio di tecniche dirette alla ricostruzione in vivo degli epiteli e delle cellule stromali mesenchimali, gel piastrinico e matrice dermica a cellule in vitro ed in vivo.
Ad alcune di queste linee si collega l'attività di ricerca del docente di Medicina del Lavoro. Costituiscono infatti oggetto del suo interesse speculativo sia le patologie polmonari asbesto-correlate e le allergopatie professionali sia la dermatossicologia che si occupa del passaggio per cutaneo dei tossici e dei loro effetti sulla cute. Dal momento che è noto come alcune malattie polmonari su base professionale, inclusa l'asbestosi, siano caratterizzate da una attivazione dell'immunità innata, si può facilmente comprendere come questi aspetti di ricerca si inseriscono perfettamente nel quadro sopra riportato.
Gli aspetti medico-legali, previdenziali ed assicurativi delle malattie professionali costituiscono un campo di interesse scientifico condiviso tra i settori MED/43 e MED/44.
Area delle patologie di interesse metabolico e endocrino
Un altro grande indirizzo di ricerca, perseguito da Docenti dei settori MED/09 e MED/13, è rappresentato dal capitolo della fisiopatologia endocrino-metabolica. In questo campo si inseriscono le seguenti linee di ricerca:
- Osteoporosi: epidemiologia, genetica, fisiopatologia, comorbilità, markers di rimodellamento osseo, studio degli ormoni calciotropi e del metabolismo della vitamina D, effetti della terapia anti-riassorbitiva e anaboloica;
- Malattia ossea di Paget: epidemiologia, clinica, genetica, terapia, eziopatogenesi;
- Osteomalacia: fisiopatologia, valutazione diagnostica e terapeuticaMalattie ereditarie dello scheletro: Screening Genetico; mutazioni del gene IHH e PKD1;
- Meccanismi molecolari e cellulari di rigenerazione delle cellulebeta-pancreatiche;
- Studio dei marcatori genetici e bioumorali dei noduli tiroidei e del carcinoma tiroideo;
- Genetica e terapia dei carcinomi tiroidei;
- Diagnosi differenziale dei noduli benigni e maligni, mediante ricerca di mutazioni geniche nel materiale citologico di agoaspirati tiroidei;
- Ruolo del complesso telomero-telomerasi nella predisposizione al carcinoma familiare non-midollare;
Altre aree di ricerca riguardano:
- Effetti sistemici e immunitari dell'infezione da H. Pylori.
- Studio dei biomarcatori nello scompenso cardiaco e nella sindrome cardio-renale.
- Un ulteriore campo di interesse comune a molti docenti (MED/09, MED/15, MED/16 ed altri) è rappresentato dalla Farmacologia Clinica per lo studio di farmaci attivi tanto nel campo delle malattie immuno-mediate, che della oncoematologia e della neuropsicofarmacologia. In questo ambito si inseriscono studi clinici di intervento farmacologico sul tromboembolismo venoso e sulla prevenzione del cardioembolismo nella fibrillazione atriale e Trias clinici per la terapia dei carcinomi tiroidei refrattari mediante l'uso di inibitori delle tirosino-chinasi (6 studi in corso).
Area delle scienze chirurgiche e dell'oncologia
Il progetto scientifico ha il suo “core” nella ricerca translazionale, cioè quella che, partendo dal letto del paziente, attraverso il laboratorio, ritorna per essere utilizzata in Clinica e nella Comunità. Dato non secondario è l'interessamento ed il coinvolgimento dell'Industria (sia quella delle biotecnologie, sia quella farmacologica e tecnologica biomedica). Altrettanto rilevante è la internazionalizzazione della ricerca con il potenziamento delle collaborazioni in atto e l'apertura di nuovi progetti multidisciplinari. Il tema del progetto comune è l'approccio globale al paziente, svolto sia utilizzando al meglio tecnologie biomediche e biotecnologie innovative, sia focalizzando l'attenzione su aspetti di profiling biologico peculiari della Chirurgia, come i trapianti e
le cellule staminali o altre modalità terapeutiche (Radioterapia, Chemioterapia, Terapia biologica o Immunologica).
La ricerca, sotto il profilo medico-chirurgico, è indirizzata, prevalentemente, ma non solo, alla patologia neoplastica (tumori toracici, addominali, ossei, del sistema nervoso centrale, oculari e orbitari), alla patologia infiammatoria (BPCO, fibrosi polmonari) e degenerativa cronica (aneurismi,
patologia arteriosclerotica, litiasi, osteoartrosi, cataratta, glaucoma, degenerazione maculare), alla traumatologia (con l'integrazione di ricerche trai vari settori chirurgici afferenti) e all'approccio terapeutico demolitivo (exeresi parziale o totale del polmone, fegato, rene, intestino), ricostruttivo(patologia del giunto gastro-esofageo, e, nell'infanzia, malformazioni infantili, neoplasie della mammella, etc) e sostitutivo (trapianti di rene e polmone). Per quanto concerne la ricerca nel campo della diagnosi questa si esplica nell'ambito morfo – funzionale, con risorse presenti nella costituenda struttura, dotate di grandi potenzialità di approfondimento, grazie alle strumentazioni ed alle più avanzate tecniche di laboratorio in loro dotazione.
Il progetto di questa area di ricerca concerne:
1) Oncologia: epidemiologia, trias clinici, studi di correlazione clinico-patologica, diagnosi precoce, implementazione di nuove conoscenze, procedure e tecnologie biomediche e biotecnologie funzionali alla Chirurgia, Radiobiologia Radioterapia e Terapia Medica, markers di suscettibilità ed aggressività (profiling biologico e genetico) del tumore come strumento di correlazione clinica, per predirne le potenzialità evolutive, anche in relazione alle metodiche di cura (correlazione con parametri biologici del controllo tumorale con radiazioni ionizzanti e con farmaci). Farmacologia e farmacocinetica degli agenti antiblastici. Prevenzione e contenimento delle complicanze e degli effetti collaterali.
2) Le nuove tecnologie sostitutive (dal trapianto di organo in toto, all'impiego di cellule staminali regionali o tessutali (in chirurgia polmonare, cardiaca, ortopedica, oculistica, chirurgia generale e plastica ricostruttiva).
3) Le nuove metodologie ricostruttive morfo-funzionali post-oncologiche e post-traumatologiche (tecniche di microchirurgia, lembi “propeller”).
4) Le nuove metodologie di chirurgia plastica dell'obesità e post-bariatrica.
5) I nuovi presidi (endoprotesi, devices endovascolari, stent di vario calibro e complessità medicati e non, terapia a pressione negativa, sostituti tissutali, protesi mammarie, medicazioni avanzate per ferite difficili, somministrazione sottocutanea di CO2 medicale).
6) L'utilizzo terapeutico delle metodiche laser (Dye Laser, Erb:Yag Laser, Nd:Yag Laser, CO2 Laser) per il trattamento di patologie vascolari, virali e di altre alterazioni cutanee.
7) Le nuove conoscenze e tecnologie, radiologiche diagnostiche e terapeutiche e relative alla bioingegneria dei tessuti.
8) Le nuove tecnologie di approccio alla diagnosi e trattamento delle malformazioni della faccia e dell'apparato visivo (Trattamento dello strabismo, dei difetti refrattivi, delle patologie neoplastiche bulbari ed orbitarie, del glaucoma e correzione dei difetti refrattivi mediante laser innovativi)
9) Le scienze forensi medico – legali criminologiche, psichiatrico–forensi, bioetiche.
che si esplicherà attraverso le seguenti metodologie:
Oncologia: epidemiologia, trias clinici, studi di correlazione clinico-patologica, diagnosi precoce, implementazione di nuove conoscenze, procedure e tecnologie biomediche e biotecnologie funzionali alla Chirurgia, Radioterapia e Terapia Medica, markers di suscettibilità ed aggressività (profiling biologico e genetico) del tumore come strumento di correlazione clinica, per predirne le potenzialità evolutive, anche in relazione alle metodiche di cura (correlazione con parametri biologici del controllo tumorale con radiazioni ionizzanti e con farmaci). Farmacologia e farmacocinetica degli agenti antiblastici. Prevenzione e contenimento delle complicanze e degli effetti collaterali.
Metodiche diagnostiche avanzate di Imaging morfologico e funzionale.
Cellule staminali (V. anche succ. punto 4): ruolo nella crescita neoplastica e nello sviluppo della patologia tumorale, e/o nella rigenerazione o sostituzione tissutale, come attività organica trapianti. Sviluppo ed utilizzo in chirurgia generale, toracica, cardiovascolare, ortopedica, oculistica, odontoiatrica, plastica e ricostruttiva e nel trattamento non chirurgico delle neoplasie (Radioterapia, Chemioterapia).
Trapianti e nuove tecnologie sostitutive: di organo in toto o parziale, impiego di cellule staminali o tissutali. Problematiche immunitarie relative all'immunosoppressione; improvement delle tecnologie e delle tecniche chirurgiche in campo oncologico e non; sperimentazioni sul rigetto di organi e tessuti.
Ambito forense della Medicina Legale, anche di tipo bioetico, psichiatrico e negli aspetti relativi al Paziente gestito dal SSN.
Considerazioni generali. Il Dipartimento condivide gli spazi, le attrezzature, il personale, le strutture già esistenti, che necessitano in parte di adeguamento e rimodernamento e che comprendono numerosi laboratori di varie tipologie (Laboratorio di Chirurgia Sperimentale, un Endolab con simulatori per chirurgia laparoscopica ed endoscopica, ed attrezzature da integrare e potenziare per il prelievo, arricchimento, differenziazione ed impiego delle cellule staminali; Laboratori di Anatomia Patologica di base, di Immunoistochimica, di Microscopia Elettronica, di Biologia Molecolare, di Farmacologia, oltre che le dotazioni tecnologiche avanzate per lo studio di Imaging e per la Radiobiologia e la Terapia con Radiazioni Ionizzanti; laboratori di biologia molecolare per ricerca di oncogeni.
Area delle Neuroscienze
La collaborazione dei Neurologi e Neurofisiopatologici con gli Anatomici, relativamente allo studio della istopatologiadel nervo e del muscolo, ha radici storiche ed è documentata da pubblicazioni scientifiche.Gli studi sulle interleukine e sulle endoteline condotti dall'attuale gruppo di Anatomia eFisiologia, trovano meccanismi di interazione e potenziamento con analoghe ricerche svolte dai Neurologi e Neurofisiopatologici nell'ambito delle patologie neuroimmunologiche o neurodegeneralive genetiche delsistema neuro vascolare dei piccoli vasi.Gli studi sullo stress ossidativo e sui meccanismi di apoptosi nella neuro degenerazione sono temidi ricerca che possono essere potenziati dalla interazione dei gruppi di Anatomia, Farmacologia e Neurologia. Lo studio della motilità oculare e lo studio del nervo ottico, sia in patologie infiammatorie e metabolico-degenerative, trovano ampia e collaudata sinergia tra Neurologi, Oculisti ed Otoneurologi. Vi è già una interazione tra le tre strutture chirurgiche (Oculistica, Otorinolaringoiatria,Neurochirurgia) su ricerche relative alla chirurgia dell'orbita e del basicranio, con particolare riguardo agli aspetti oncologici.L'autorevole esperienza della Fisiologia nel campo del dolore si integra in maniera forte con lericerche sul dolore neuropatico e nocicettivo condotte da gruppi appartenenti alla Farmacologia,Ortopedia, Endocrinologia e Neurologia. Inoltre, la stretta interazione tra sistema endocrino esistema nervoso, conferisce coerenza e rilevanza scientifica alla presenza dei docenti del SSD di endocrinologia, che già ora condividono un laboratorio di biologia molecolare. La integrazione tra le competenze psicologiche, psicofarmacologiche e le moderne metodologie di indagine morfologica del sistema nervoso centrale (Spettroscopia e Risonanza Funzionale) può consentire lo sviluppo di innovative linee di ricerca nell'ambito delle neuroscienze.
Le competenze di farmacologia, farmacocinetica e farmacologia clinica consentono un supporto importante agli studi traslazionali ed alle sperimentazioni cliniche.
Le linee di ricerca attive sui meccanismi della memoria offrono un'importante opportunità diintegrazione tra fisiologia, neuropsicologia, neuroimaging, neuroanatomia e farmacologia. Ricerche sulla qualità della vita e sui problemi di bioetica offrono una cornice culturale comune a tutte le discipline pre-cliniche e cliniche presenti nel Dipartimento.
Specifiche linee di ricerca:
Anatomia Umana: Le linee di ricerca al momento attive riguardano:
1) Ruolo del sistema endotelina in diversi modelli d'infiammazione e fibrosi: Neuropatie infiammatorie (in collaborazione con Prof. Fabio Giannini); Sclerosi Sistemica (in collaborazione con Prof. Nicola Giordano); Patologia infiammatoria e tumorale del tratto gastrointestinale (in collaborazione con Prof. S. Civitelli).
2) Caratterizzazione dei vasi linfatici nel nervo periferico e nel muscolo scheletrico analizzando la risposta dell'endotelio linfatico in diverse condizioni patologiche mediante: a) determinazione quantitativa morfometrica; b) valutazione dell'espressione di molecole vasoattive e recettoriali.
3) Espressione tessutale di fattori di crescita e di antigeni miosite-specifici e miosite-associati nelle diverse classi di miopatie infiammatorie. (In collaborazione con i Proff. Mauro Galeazzi e Fabio Giannini).
4) Neuroimmunofarmacologia. Ruolo degli ioni calcio, del monossido di azoto e di chinasi (ERK1/2) nel segnale intracellulare che media gli effetti mitogeni e/o apoptotici di citochine pro-infiammatorie (IL-1beta, IL-6 e TNF-alfa) ed antinfiammatorie (IL-4, IL-10).5) Neurodegenerazione. Ruolo dei mitocondri nella neurotossicità mediata dal segnale NO/Ca2+/ERK1/2 dopo differenti stimoli (stress ossidativo, ipossia/ischemia, neurotossine).
6) Studio morfologico e istochimico: a) dell'innervazione di tessuto adiposo bianco in campioni bioptici di tessuto sottocutaneo archiviati; b) delle giunzioni neuroeffettrici degli annessi cutanei in campioni bioptici di cute archiviati.
Storia della Medicina: La Storia della Medicina si pone per lo studente dei Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia non solo quale arricchimento culturale, ma soprattutto come strumento interpretativo della realtà sanitaria attuale. Le linee di ricerca al momento attive riguardano:
1) – Storia della Medicina in Italia dal XVIII al XX secolo;
2) – Storia della Facoltà medica senese: docenti, discenti, insegnamenti;
3) – Storia assistenziale e ospedaliera in Italia dal XVIII secolo;
4)– Storia della malattia mentale e dei manicomi, con particolare riferimento al San Niccolò di Siena;
5) – Storia dell'evoluzione tecnologica delle Scienze mediche;
6) – Temi di Museologia scientifica applicata al settore storico-medico.
L'attuale Sezione di “Anatomia ed Istologia” è costituita da docenti che svolgono attività didattica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia ed in quella di Farmacia. Al piano terra degli spazi occupati dalla Sezione di Anatomia e Istologia dell'attuale Dipartimento di Scienze Biomediche è collocato il Museo Anatomico “Leonetto Comparini” che fa parte del Sistema Museale Universitario Senese. Il Museo possiede preparati anatomici, tavole, modelli in cera, preparati microscopici, collezioni osteologiche e strumenti scientifici d'epoca. Le collezioni sono utilizzate tuttora dai docenti quale importante strumento didattico. Altri laboratori didattici si trovano al 1° piano. La struttura è, inoltre, dotata di: 1 laboratorio di Elettroforesi-PCR; 1 lab. di Istologia; 1 lab. di Dosaggi immunoenzimatici e colorimetrici; servizio di Lavaggio e Sterilizzazione; 2 lab. TEM; 1 lab. SEM; 1 lab. Ultramicrotomia e altri laboratori, tutti ubicati al 2° e 3° piano del 1° lotto del Polo Scientifico Universitario di San Miniato.
Fisiologia:I docenti svolgono attività di ricerca edidattica nell'ambito della Fisiologia di base e clinica come chiaramente dimostrato dalle pubblicazioniscientifiche e dai Corsi di Studio presso cui svolgono l'attività didattica.
In particolare i loro argomenti di ricerca riguardano:
1) Studio delle interazioni neuroendocrine ed immunitarie con i meccanismi del movimento e del dolore, lo studio dei processi cognitivi e dei loro correlati neurofisiologici in atleti, in relazione anche all'alimentazione e ai livelli della glicemia.2) Aspetti neurofisiologici ed ormonali delle differenze sessuali presenti nel dolore cronico. 3) Studio dei correlati neurali del controllo e dell'apprendimento motorio nell'uomo ed in modelli sperimentali animali.
Farmacologi:I docenti svolgono ricerche riguardanti aspetti della farmacologia pre-clinica e clinica, della tossicologia e della farmacognosia, compresi anche analisi chimiche di matrici naturali e studi botanici di piante di potenziale interesse antropico. In particolare sono attive le seguenti ricerche:
1) Studio della farmacocinetica preclinica e clinica di nuovi farmaci e di vecchi farmaci in nuovi protocolli di trattamento. 2) Caratterizzazione preclinica di nuovi cannabinoidi sintetici con potenziale attività antitumorale e immunomodulante
3) Studio degli effetti tossici delle sostanze d'abuso. 4) Valutazione dello stress ossidativo e ozono terapia. 5) Nuove strategie terapeutiche per la cura dei tumori solidi. Studio di vaccini antitumorali.6) Chemioimmunoterapia dei tumori umani
7) Studi chimici, farmacologici e tossicologici su prodotti di origine naturale
8) Studi sulla ecofisiologia riproduttiva dei vegetali terrestri.
Neurologia e Malattie Neurometaboliche: Le attività scientifiche riguardano:
1) Fisiopatologia delle malattie neurodegenerative e studio dei meccanismi apoptosici in vivo ed in vitro
2) Encefaloneuromiopatie mitocondriali: dalla clinica alla genetica molecolare
3) Marcatori liquorali nelle malatie neurodegenerative
4) Leucoencefalopatie genetiche
5) Malattie neuromuscolari: clinica, neuropatologia, biochimica e biologia molecolare
6) Neuroimaging quantitativo nelle malattie neurologiche
7) Risonanza magnetica spettroscopica e funzionale
8) Motilità oculare e sua applicazione nelle neuroscienze cliniche e di base
9) Malattie neurometaboliche ad esordio tardivo
10) CADASIL ed altre patologie genetiche dei piccoli vasi: interazione genotipo-fenotipo ed aspetti patogenetici e terapeutici
11) Malattie neurologiche immunomediate
Neurologia e Neurofisiologia Clinia:
La struttura è composta da 5 laboratori di elettrofisiologia, 1 laboratorio di epilettologia, 1 laboratorio del sonno, 1 laboratorio di genetica molecolare ed 1 laboratorio di fisiopatologia del muscolo e sistema nervoso periferico che si occupano di:
1) Studio genetico in modelli di neuropatologia umana
2) Studio della connettività corticale nel soggetto normale e patologico
3) Studio della fisiopatologia della memoria
4) Studio della fisiopatologia della conduzione neuronale e neuromuscolare
5) Studio delle malattie demielinizzanti e del motoneurone
6) Studio del sistema motorio e disordini del movimento
7) Studio della patologia del sonno
8) Studio delle epilessie e sindromi correlate
9) Studio della fisiopatologia delle neuro- miopatie genetiche ed acquisite
Psicologia: Le attività di ricerca riguardano:
1) Il Servizio di counseling psicologico e psicoterapia per studenti dell'Università di Siena: monitoraggio degli indicatori organizzativi, di processo e di esito
2) Studio di efficacia di un intervento psicoterapeutico nell'ottica cognitivo – costruttivista: valutazione dei mutamenti delle connettività cerebrali a riposo attraverso fRMI
3) Valutazione Neurofisiologica della disregolazione emozionale pre e post trattamento psicoterapeutico in pazienti affetti da malattie cutanee (psoriasi, vitiligine, orticaria ecc….)
4) Percezione del dolore da ernia discale e strutture di personalità
5) Correlazioni psicofisiologiche di diadi terapeutica – paziente durante una seduta di psicoterapia
6) Valutazione del grado di consapevolezza in pazienti afferenti al day hospital oncologico di Siena
Neurochirurgia:Le attività di ricerca riguardano:
1) tumori del SNC,
2) aneurismi del circolo di Willis,
3) epilessia farmaco resistente,
4) traumi cranio-encefalici
5) patologie degenerative della colonna vertebrale.
In particolare sono attive le seguenti ricerche:
1) Inquadramento clinico-strumentale e terapia chirurgica dell'epilessia farmaco-resistente
2) Modalità di trattamento chirurgico delle mielopatia spondilosica cervicale
3) Fattori di rischio clinici e radiologici nel trattamento chirurgico mini-invasivo e prevenzione
delle complicanze dell'ematoma subdurale cronico
Otorinolaringoiatria:. Le attività di ricerca riguardano:aspetti di fisiopatologia e terapia dell'orecchio medio ed interno, rino-sinusale e faringo-laringea
In particolare sono attive le seguenti linee di ricerche:
1) Disturbi dell'equilibrio e della fisiopatologia vestibolare
2) Eziopatogenesi e terapia delle rinosinusiti
3) Biotecnologie in ORL
4) Chirurgia endoscopica delle tasche di retrazione e delle perforazioni timpaniche
5) Impianti cocleari nelle malformazioni dell'orecchio interno
6) Protesi impiantabili orecchio medio
7) La disfonia come malattia professionale
8) La disfonia isterica
9) Autoimmunità in ORL
10) Patologia chirurgica non neoplastica del distretto cervico facciale.
11) Fisopatologia rino-sinusale
12) Disturbi dell'equilibrio e della fisiopatologia vestibolare
13) Eziopatogenesi e terapia delle rinosinusiti
14) Biotecnologie in ORL
Oculistica:Le attività di ricercariguardano:
1. Cross-Linking corneale, con valutazione delle modifiche biomeccaniche e strutturali della cornea
2. Tecniche di cheratoplastica perforante e lamellare ed utilizzo del Femtolaser in chirurgia corneale
3. Impianto di Lenti intraoculari Premium nella chirurgia della cataratta ed impianto di IOL fachiche per la correzione delle ametropie miopiche elevate
4. Utilizzo di nuovi farmaci antiangiogenici per la terapia delle degenerazioni maculari essudative
5. Sviluppi di nuove tecniche diagnostiche e terapeutiche nei tumori linfoproliferativi e vasoproliferativi dell'orbita
6. Terapia chirurgica del glaucoma: sviluppo e messa a punto di tecniche chirurgiche innovative.
Area delle Scienze Mediche:
Di seguito sono schematicamente riportate le tematiche di ricerca più importanti perseguite nell'area di medicina interna e specialistica:
Area delle patologie a patogenesi flogistico immunitaria:
- Malattie reumatologiche ed autoinfiammatorie;
- Studio del sistema purinergico nella modulazione della risposta infiammatoria;
- Studi sui condrociti e sulla sclerosi sistemica
- Meccanismi immunologici, biologia cellulare, farmacologia e farmacogenetica di patologie aterotrombotiche;
- Caratterizzazione immunofenotipica e genetica molecolare delle neoplasie ematologiche;
- Sviluppo di tecniche per la produzione e sperimentazione di vaccini contro “markers” tumorali per la eliminazione della malattia minima residua in campo onco-ematologico;
- Ruolo dell'autoimmunità nella progressione neoplastica tiroidea;
- Meccanismi di danno infiammatorio ed immuno-mediato delle isolepancreatiche in corso di diabete mellito;
- Diagnostica molecolare in campo allergologico;
- Studio dell'immunità umorale in rapporto all'elettrogenesi di aritmie cardiache;
- Studio di proteomica per la identificazione di biomarcatori per patologie polmonari su base immunitaria;
- Basi biologiche ed immunologiche del trapianto d'organo solido (cuore e polmone);
- Studio di nuovi farmaci biotecnologici in vitro ed in vitro;
- Studio della risposta immunologica (immunità cellulare, umorale e cellule memoria) a vaccini contro la influenza stagionale e influenza pandemica;
- Studio di tecniche dirette alla ricostruzione in vivo degli epiteli e delle cellule stromali mesenchimali, gel piastrinico e matrice dermica a cellule in vitro ed in vivo.
Ad alcune di queste linee si collega l'attività di ricerca del docente di Medicina del Lavoro. Costituiscono infatti oggetto del suo interesse speculativo sia le patologie polmonari asbesto-correlate e le allergopatie professionali sia la dermatossicologia che si occupa del passaggio per cutaneo dei tossici e dei loro effetti sulla cute. Dal momento che è noto come alcune malattie polmonari su base professionale, inclusa l'asbestosi, siano caratterizzate da una attivazione dell'immunità innata, si può facilmente comprendere come questi aspetti di ricerca si inseriscono perfettamente nel quadro sopra riportato.
Gli aspetti medico-legali, previdenziali ed assicurativi delle malattie professionali costituiscono un campo di interesse scientifico condiviso tra i settori MED/43 e MED/44.
Area delle patologie di interesse metabolico e endocrino
Un altro grande indirizzo di ricerca, perseguito da Docenti dei settori MED/09 e MED/13, è rappresentato dal capitolo della fisiopatologia endocrino-metabolica. In questo campo si inseriscono le seguenti linee di ricerca:
- Osteoporosi: epidemiologia, genetica, fisiopatologia, comorbilità, markers di rimodellamento osseo, studio degli ormoni calciotropi e del metabolismo della vitamina D, effetti della terapia anti-riassorbitiva e anaboloica;
- Malattia ossea di Paget: epidemiologia, clinica, genetica, terapia, eziopatogenesi;
- Osteomalacia: fisiopatologia, valutazione diagnostica e terapeuticaMalattie ereditarie dello scheletro: Screening Genetico; mutazioni del gene IHH e PKD1;
- Meccanismi molecolari e cellulari di rigenerazione delle cellulebeta-pancreatiche;
- Studio dei marcatori genetici e bioumorali dei noduli tiroidei e del carcinoma tiroideo;
- Genetica e terapia dei carcinomi tiroidei;
- Diagnosi differenziale dei noduli benigni e maligni, mediante ricerca di mutazioni geniche nel materiale citologico di agoaspirati tiroidei;
- Ruolo del complesso telomero-telomerasi nella predisposizione al carcinoma familiare non-midollare;
Altre aree di ricerca riguardano:
- Effetti sistemici e immunitari dell'infezione da H. Pylori.
- Studio dei biomarcatori nello scompenso cardiaco e nella sindrome cardio-renale.
- Un ulteriore campo di interesse comune a molti docenti (MED/09, MED/15, MED/16 ed altri) è rappresentato dalla Farmacologia Clinica per lo studio di farmaci attivi tanto nel campo delle malattie immuno-mediate, che della oncoematologia e della neuropsicofarmacologia. In questo ambito si inseriscono studi clinici di intervento farmacologico sul tromboembolismo venoso e sulla prevenzione del cardioembolismo nella fibrillazione atriale e Trias clinici per la terapia dei carcinomi tiroidei refrattari mediante l'uso di inibitori delle tirosino-chinasi (6 studi in corso).
Area delle scienze chirurgiche e dell'oncologia
Il progetto scientifico ha il suo “core” nella ricerca translazionale, cioè quella che, partendo dal letto del paziente, attraverso il laboratorio, ritorna per essere utilizzata in Clinica e nella Comunità. Dato non secondario è l'interessamento ed il coinvolgimento dell'Industria (sia quella delle biotecnologie, sia quella farmacologica e tecnologica biomedica). Altrettanto rilevante è la internazionalizzazione della ricerca con il potenziamento delle collaborazioni in atto e l'apertura di nuovi progetti multidisciplinari. Il tema del progetto comune è l'approccio globale al paziente, svolto sia utilizzando al meglio tecnologie biomediche e biotecnologie innovative, sia focalizzando l'attenzione su aspetti di profiling biologico peculiari della Chirurgia, come i trapianti e
le cellule staminali o altre modalità terapeutiche (Radioterapia, Chemioterapia, Terapia biologica o Immunologica).
La ricerca, sotto il profilo medico-chirurgico, è indirizzata, prevalentemente, ma non solo, alla patologia neoplastica (tumori toracici, addominali, ossei, del sistema nervoso centrale, oculari e orbitari), alla patologia infiammatoria (BPCO, fibrosi polmonari) e degenerativa cronica (aneurismi,
patologia arteriosclerotica, litiasi, osteoartrosi, cataratta, glaucoma, degenerazione maculare), alla traumatologia (con l'integrazione di ricerche trai vari settori chirurgici afferenti) e all'approccio terapeutico demolitivo (exeresi parziale o totale del polmone, fegato, rene, intestino), ricostruttivo(patologia del giunto gastro-esofageo, e, nell'infanzia, malformazioni infantili, neoplasie della mammella, etc) e sostitutivo (trapianti di rene e polmone). Per quanto concerne la ricerca nel campo della diagnosi questa si esplica nell'ambito morfo – funzionale, con risorse presenti nella costituenda struttura, dotate di grandi potenzialità di approfondimento, grazie alle strumentazioni ed alle più avanzate tecniche di laboratorio in loro dotazione.
Il progetto di questa area di ricerca concerne:
1) Oncologia: epidemiologia, trias clinici, studi di correlazione clinico-patologica, diagnosi precoce, implementazione di nuove conoscenze, procedure e tecnologie biomediche e biotecnologie funzionali alla Chirurgia, Radiobiologia Radioterapia e Terapia Medica, markers di suscettibilità ed aggressività (profiling biologico e genetico) del tumore come strumento di correlazione clinica, per predirne le potenzialità evolutive, anche in relazione alle metodiche di cura (correlazione con parametri biologici del controllo tumorale con radiazioni ionizzanti e con farmaci). Farmacologia e farmacocinetica degli agenti antiblastici. Prevenzione e contenimento delle complicanze e degli effetti collaterali.
2) Le nuove tecnologie sostitutive (dal trapianto di organo in toto, all'impiego di cellule staminali regionali o tessutali (in chirurgia polmonare, cardiaca, ortopedica, oculistica, chirurgia generale e plastica ricostruttiva).
3) Le nuove metodologie ricostruttive morfo-funzionali post-oncologiche e post-traumatologiche (tecniche di microchirurgia, lembi “propeller”).
4) Le nuove metodologie di chirurgia plastica dell'obesità e post-bariatrica.
5) I nuovi presidi (endoprotesi, devices endovascolari, stent di vario calibro e complessità medicati e non, terapia a pressione negativa, sostituti tissutali, protesi mammarie, medicazioni avanzate per ferite difficili, somministrazione sottocutanea di CO2 medicale).
6) L'utilizzo terapeutico delle metodiche laser (Dye Laser, Erb:Yag Laser, Nd:Yag Laser, CO2 Laser) per il trattamento di patologie vascolari, virali e di altre alterazioni cutanee.
7) Le nuove conoscenze e tecnologie, radiologiche diagnostiche e terapeutiche e relative alla bioingegneria dei tessuti.
8) Le nuove tecnologie di approccio alla diagnosi e trattamento delle malformazioni della faccia e dell'apparato visivo (Trattamento dello strabismo, dei difetti refrattivi, delle patologie neoplastiche bulbari ed orbitarie, del glaucoma e correzione dei difetti refrattivi mediante laser innovativi)
9) Le scienze forensi medico – legali criminologiche, psichiatrico–forensi, bioetiche.
che si esplicherà attraverso le seguenti metodologie:
Oncologia: epidemiologia, trias clinici, studi di correlazione clinico-patologica, diagnosi precoce, implementazione di nuove conoscenze, procedure e tecnologie biomediche e biotecnologie funzionali alla Chirurgia, Radioterapia e Terapia Medica, markers di suscettibilità ed aggressività (profiling biologico e genetico) del tumore come strumento di correlazione clinica, per predirne le potenzialità evolutive, anche in relazione alle metodiche di cura (correlazione con parametri biologici del controllo tumorale con radiazioni ionizzanti e con farmaci). Farmacologia e farmacocinetica degli agenti antiblastici. Prevenzione e contenimento delle complicanze e degli effetti collaterali.
Metodiche diagnostiche avanzate di Imaging morfologico e funzionale.
Cellule staminali (V. anche succ. punto 4): ruolo nella crescita neoplastica e nello sviluppo della patologia tumorale, e/o nella rigenerazione o sostituzione tissutale, come attività organica trapianti. Sviluppo ed utilizzo in chirurgia generale, toracica, cardiovascolare, ortopedica, oculistica, odontoiatrica, plastica e ricostruttiva e nel trattamento non chirurgico delle neoplasie (Radioterapia, Chemioterapia).
Trapianti e nuove tecnologie sostitutive: di organo in toto o parziale, impiego di cellule staminali o tissutali. Problematiche immunitarie relative all'immunosoppressione; improvement delle tecnologie e delle tecniche chirurgiche in campo oncologico e non; sperimentazioni sul rigetto di organi e tessuti.
Ambito forense della Medicina Legale, anche di tipo bioetico, psichiatrico e negli aspetti relativi al Paziente gestito dal SSN.
Considerazioni generali. Il Dipartimento condivide gli spazi, le attrezzature, il personale, le strutture già esistenti, che necessitano in parte di adeguamento e rimodernamento e che comprendono numerosi laboratori di varie tipologie (Laboratorio di Chirurgia Sperimentale, un Endolab con simulatori per chirurgia laparoscopica ed endoscopica, ed attrezzature da integrare e potenziare per il prelievo, arricchimento, differenziazione ed impiego delle cellule staminali; Laboratori di Anatomia Patologica di base, di Immunoistochimica, di Microscopia Elettronica, di Biologia Molecolare, di Farmacologia, oltre che le dotazioni tecnologiche avanzate per lo studio di Imaging e per la Radiobiologia e la Terapia con Radiazioni Ionizzanti; laboratori di biologia molecolare per ricerca di oncogeni.
Area delle Neuroscienze
La collaborazione dei Neurologi e Neurofisiopatologici con gli Anatomici, relativamente allo studio della istopatologiadel nervo e del muscolo, ha radici storiche ed è documentata da pubblicazioni scientifiche.Gli studi sulle interleukine e sulle endoteline condotti dall'attuale gruppo di Anatomia eFisiologia, trovano meccanismi di interazione e potenziamento con analoghe ricerche svolte dai Neurologi e Neurofisiopatologici nell'ambito delle patologie neuroimmunologiche o neurodegeneralive genetiche delsistema neuro vascolare dei piccoli vasi.Gli studi sullo stress ossidativo e sui meccanismi di apoptosi nella neuro degenerazione sono temidi ricerca che possono essere potenziati dalla interazione dei gruppi di Anatomia, Farmacologia e Neurologia. Lo studio della motilità oculare e lo studio del nervo ottico, sia in patologie infiammatorie e metabolico-degenerative, trovano ampia e collaudata sinergia tra Neurologi, Oculisti ed Otoneurologi. Vi è già una interazione tra le tre strutture chirurgiche (Oculistica, Otorinolaringoiatria,Neurochirurgia) su ricerche relative alla chirurgia dell'orbita e del basicranio, con particolare riguardo agli aspetti oncologici.L'autorevole esperienza della Fisiologia nel campo del dolore si integra in maniera forte con lericerche sul dolore neuropatico e nocicettivo condotte da gruppi appartenenti alla Farmacologia,Ortopedia, Endocrinologia e Neurologia. Inoltre, la stretta interazione tra sistema endocrino esistema nervoso, conferisce coerenza e rilevanza scientifica alla presenza dei docenti del SSD di endocrinologia, che già ora condividono un laboratorio di biologia molecolare. La integrazione tra le competenze psicologiche, psicofarmacologiche e le moderne metodologie di indagine morfologica del sistema nervoso centrale (Spettroscopia e Risonanza Funzionale) può consentire lo sviluppo di innovative linee di ricerca nell'ambito delle neuroscienze.
Le competenze di farmacologia, farmacocinetica e farmacologia clinica consentono un supporto importante agli studi traslazionali ed alle sperimentazioni cliniche.
Le linee di ricerca attive sui meccanismi della memoria offrono un'importante opportunità diintegrazione tra fisiologia, neuropsicologia, neuroimaging, neuroanatomia e farmacologia. Ricerche sulla qualità della vita e sui problemi di bioetica offrono una cornice culturale comune a tutte le discipline pre-cliniche e cliniche presenti nel Dipartimento.
Specifiche linee di ricerca:
Anatomia Umana: Le linee di ricerca al momento attive riguardano:
1) Ruolo del sistema endotelina in diversi modelli d'infiammazione e fibrosi: Neuropatie infiammatorie (in collaborazione con Prof. Fabio Giannini); Sclerosi Sistemica (in collaborazione con Prof. Nicola Giordano); Patologia infiammatoria e tumorale del tratto gastrointestinale (in collaborazione con Prof. S. Civitelli).
2) Caratterizzazione dei vasi linfatici nel nervo periferico e nel muscolo scheletrico analizzando la risposta dell'endotelio linfatico in diverse condizioni patologiche mediante: a) determinazione quantitativa morfometrica; b) valutazione dell'espressione di molecole vasoattive e recettoriali.
3) Espressione tessutale di fattori di crescita e di antigeni miosite-specifici e miosite-associati nelle diverse classi di miopatie infiammatorie. (In collaborazione con i Proff. Mauro Galeazzi e Fabio Giannini).
4) Neuroimmunofarmacologia. Ruolo degli ioni calcio, del monossido di azoto e di chinasi (ERK1/2) nel segnale intracellulare che media gli effetti mitogeni e/o apoptotici di citochine pro-infiammatorie (IL-1beta, IL-6 e TNF-alfa) ed antinfiammatorie (IL-4, IL-10).5) Neurodegenerazione. Ruolo dei mitocondri nella neurotossicità mediata dal segnale NO/Ca2+/ERK1/2 dopo differenti stimoli (stress ossidativo, ipossia/ischemia, neurotossine).
6) Studio morfologico e istochimico: a) dell'innervazione di tessuto adiposo bianco in campioni bioptici di tessuto sottocutaneo archiviati; b) delle giunzioni neuroeffettrici degli annessi cutanei in campioni bioptici di cute archiviati.
Storia della Medicina: La Storia della Medicina si pone per lo studente dei Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia non solo quale arricchimento culturale, ma soprattutto come strumento interpretativo della realtà sanitaria attuale. Le linee di ricerca al momento attive riguardano:
1) – Storia della Medicina in Italia dal XVIII al XX secolo;
2) – Storia della Facoltà medica senese: docenti, discenti, insegnamenti;
3) – Storia assistenziale e ospedaliera in Italia dal XVIII secolo;
4)– Storia della malattia mentale e dei manicomi, con particolare riferimento al San Niccolò di Siena;
5) – Storia dell'evoluzione tecnologica delle Scienze mediche;
6) – Temi di Museologia scientifica applicata al settore storico-medico.
L'attuale Sezione di “Anatomia ed Istologia” è costituita da docenti che svolgono attività didattica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia ed in quella di Farmacia. Al piano terra degli spazi occupati dalla Sezione di Anatomia e Istologia dell'attuale Dipartimento di Scienze Biomediche è collocato il Museo Anatomico “Leonetto Comparini” che fa parte del Sistema Museale Universitario Senese. Il Museo possiede preparati anatomici, tavole, modelli in cera, preparati microscopici, collezioni osteologiche e strumenti scientifici d'epoca. Le collezioni sono utilizzate tuttora dai docenti quale importante strumento didattico. Altri laboratori didattici si trovano al 1° piano. La struttura è, inoltre, dotata di: 1 laboratorio di Elettroforesi-PCR; 1 lab. di Istologia; 1 lab. di Dosaggi immunoenzimatici e colorimetrici; servizio di Lavaggio e Sterilizzazione; 2 lab. TEM; 1 lab. SEM; 1 lab. Ultramicrotomia e altri laboratori, tutti ubicati al 2° e 3° piano del 1° lotto del Polo Scientifico Universitario di San Miniato.
Fisiologia:I docenti svolgono attività di ricerca edidattica nell'ambito della Fisiologia di base e clinica come chiaramente dimostrato dalle pubblicazioniscientifiche e dai Corsi di Studio presso cui svolgono l'attività didattica.
In particolare i loro argomenti di ricerca riguardano:
1) Studio delle interazioni neuroendocrine ed immunitarie con i meccanismi del movimento e del dolore, lo studio dei processi cognitivi e dei loro correlati neurofisiologici in atleti, in relazione anche all'alimentazione e ai livelli della glicemia.2) Aspetti neurofisiologici ed ormonali delle differenze sessuali presenti nel dolore cronico. 3) Studio dei correlati neurali del controllo e dell'apprendimento motorio nell'uomo ed in modelli sperimentali animali.
Farmacologi:I docenti svolgono ricerche riguardanti aspetti della farmacologia pre-clinica e clinica, della tossicologia e della farmacognosia, compresi anche analisi chimiche di matrici naturali e studi botanici di piante di potenziale interesse antropico. In particolare sono attive le seguenti ricerche:
1) Studio della farmacocinetica preclinica e clinica di nuovi farmaci e di vecchi farmaci in nuovi protocolli di trattamento. 2) Caratterizzazione preclinica di nuovi cannabinoidi sintetici con potenziale attività antitumorale e immunomodulante
3) Studio degli effetti tossici delle sostanze d'abuso. 4) Valutazione dello stress ossidativo e ozono terapia. 5) Nuove strategie terapeutiche per la cura dei tumori solidi. Studio di vaccini antitumorali.6) Chemioimmunoterapia dei tumori umani
7) Studi chimici, farmacologici e tossicologici su prodotti di origine naturale
8) Studi sulla ecofisiologia riproduttiva dei vegetali terrestri.
Neurologia e Malattie Neurometaboliche: Le attività scientifiche riguardano:
1) Fisiopatologia delle malattie neurodegenerative e studio dei meccanismi apoptosici in vivo ed in vitro
2) Encefaloneuromiopatie mitocondriali: dalla clinica alla genetica molecolare
3) Marcatori liquorali nelle malatie neurodegenerative
4) Leucoencefalopatie genetiche
5) Malattie neuromuscolari: clinica, neuropatologia, biochimica e biologia molecolare
6) Neuroimaging quantitativo nelle malattie neurologiche
7) Risonanza magnetica spettroscopica e funzionale
8) Motilità oculare e sua applicazione nelle neuroscienze cliniche e di base
9) Malattie neurometaboliche ad esordio tardivo
10) CADASIL ed altre patologie genetiche dei piccoli vasi: interazione genotipo-fenotipo ed aspetti patogenetici e terapeutici
11) Malattie neurologiche immunomediate
Neurologia e Neurofisiologia Clinia:
La struttura è composta da 5 laboratori di elettrofisiologia, 1 laboratorio di epilettologia, 1 laboratorio del sonno, 1 laboratorio di genetica molecolare ed 1 laboratorio di fisiopatologia del muscolo e sistema nervoso periferico che si occupano di:
1) Studio genetico in modelli di neuropatologia umana
2) Studio della connettività corticale nel soggetto normale e patologico
3) Studio della fisiopatologia della memoria
4) Studio della fisiopatologia della conduzione neuronale e neuromuscolare
5) Studio delle malattie demielinizzanti e del motoneurone
6) Studio del sistema motorio e disordini del movimento
7) Studio della patologia del sonno
8) Studio delle epilessie e sindromi correlate
9) Studio della fisiopatologia delle neuro- miopatie genetiche ed acquisite
Psicologia: Le attività di ricerca riguardano:
1) Il Servizio di counseling psicologico e psicoterapia per studenti dell'Università di Siena: monitoraggio degli indicatori organizzativi, di processo e di esito
2) Studio di efficacia di un intervento psicoterapeutico nell'ottica cognitivo – costruttivista: valutazione dei mutamenti delle connettività cerebrali a riposo attraverso fRMI
3) Valutazione Neurofisiologica della disregolazione emozionale pre e post trattamento psicoterapeutico in pazienti affetti da malattie cutanee (psoriasi, vitiligine, orticaria ecc….)
4) Percezione del dolore da ernia discale e strutture di personalità
5) Correlazioni psicofisiologiche di diadi terapeutica – paziente durante una seduta di psicoterapia
6) Valutazione del grado di consapevolezza in pazienti afferenti al day hospital oncologico di Siena
Neurochirurgia:Le attività di ricerca riguardano:
1) tumori del SNC,
2) aneurismi del circolo di Willis,
3) epilessia farmaco resistente,
4) traumi cranio-encefalici
5) patologie degenerative della colonna vertebrale.
In particolare sono attive le seguenti ricerche:
1) Inquadramento clinico-strumentale e terapia chirurgica dell'epilessia farmaco-resistente
2) Modalità di trattamento chirurgico delle mielopatia spondilosica cervicale
3) Fattori di rischio clinici e radiologici nel trattamento chirurgico mini-invasivo e prevenzione
delle complicanze dell'ematoma subdurale cronico
Otorinolaringoiatria:. Le attività di ricerca riguardano:aspetti di fisiopatologia e terapia dell'orecchio medio ed interno, rino-sinusale e faringo-laringea
In particolare sono attive le seguenti linee di ricerche:
1) Disturbi dell'equilibrio e della fisiopatologia vestibolare
2) Eziopatogenesi e terapia delle rinosinusiti
3) Biotecnologie in ORL
4) Chirurgia endoscopica delle tasche di retrazione e delle perforazioni timpaniche
5) Impianti cocleari nelle malformazioni dell'orecchio interno
6) Protesi impiantabili orecchio medio
7) La disfonia come malattia professionale
8) La disfonia isterica
9) Autoimmunità in ORL
10) Patologia chirurgica non neoplastica del distretto cervico facciale.
11) Fisopatologia rino-sinusale
12) Disturbi dell'equilibrio e della fisiopatologia vestibolare
13) Eziopatogenesi e terapia delle rinosinusiti
14) Biotecnologie in ORL
Oculistica:Le attività di ricercariguardano:
1. Cross-Linking corneale, con valutazione delle modifiche biomeccaniche e strutturali della cornea
2. Tecniche di cheratoplastica perforante e lamellare ed utilizzo del Femtolaser in chirurgia corneale
3. Impianto di Lenti intraoculari Premium nella chirurgia della cataratta ed impianto di IOL fachiche per la correzione delle ametropie miopiche elevate
4. Utilizzo di nuovi farmaci antiangiogenici per la terapia delle degenerazioni maculari essudative
5. Sviluppi di nuove tecniche diagnostiche e terapeutiche nei tumori linfoproliferativi e vasoproliferativi dell'orbita
6. Terapia chirurgica del glaucoma: sviluppo e messa a punto di tecniche chirurgiche innovative.
Sezione B - Sistema di gestione
La Direzione
o Direttore
o Consiglio di dipartimento
o Comitato per la didattica
o Comitato per la ricerca
· Amministrazione
o Segreteria di dipartimento
o Ufficio studenti e didattica
o Settore ricerca
Gli organi funzionali sono:
Il Direttore: interagisce in prima istanza con i Docenti proponenti le ricerche e le richieste di finanziamento per i progetti di ricerca ed è coadiuvato, per l'aspetto amministrativo dalla Segreteria Amministrativa; con la stessa Segreteria analizza l'impatto sul Dipartimento delle singole richieste/progetti, coadiuva i Docenti nei loro rapporti con altri
Enti/Istituti/Atenei ai fini di raggiungere i necessari accordi ove previsti, inserisce nell'Ordine del Giorno del Consiglio di Dipartimento le richieste dei docenti. Il Direttore ha il ruolo naturale di interfaccia con gli Organi di Governo dell'Ateneo per garantire una corretta comunicazione bi-direzionale attiva inerente le strategie generali di sviluppo dell'Ateneo stesso.
Il Consiglio del Dipartimento: analizza e discute le richieste di finanziamento, i progetti di ricerca, in particolare per quanto attiene l' uso di risorse dipartimentali (finanziarie, di personale, di servizi, di spazi), ascoltando il docente responsabile, il Direttore ed il Segretario Amministrativo al fine di acquisire le necessarie informazioni per deliberare con valore vincolante in merito all' uso delle risorse, ed esprimendo eventuali pareri di merito, ove richiesti, sulle ricerche. Il Consiglio di Dipartimento è anche il luogo dove si sviluppano e si pianificano le strategie per la ricerca, inserite nel contesto locale, nazionale ed internazionale, di cui il Direttore è garante nel suo ruolo di interfaccia con gli Organi di Governo dell'Ateneo. Il fatto che la maggior parte dei fondi provenga dall' esterno (vincolati nella spesa) e che il Dipartimento non sia numericamente ampio rende il Consiglio di Dipartimento un interlocutore diretto per una discussione dei contenuti e delle valenze dei progetti, senza necessità di un Organo ridotto dedicato.
Tuttavia l' entità dei finanziamenti, la varietà delle modalità di gestione finanziaria legata all'eterogeneità degli Enti esterni, richiede un particolare impegno di gestione: per tale motivo nell'ambito della Segreteria Amministrativa è stata individuata una unità di personale tecnico che ha come obiettivo quello di pubblicizzare le opportunità di finanziamento segnalate da Enti/Istituzioni/Ufficio Ricerca d'Ateneo ed affiancare i docenti nella preparazione/gestione informatica delle domande di finanziamento ed una unità di personale tecnico-amministrativa che ha la finalità primaria di seguire tutte le pratiche inerenti la gestione burocratico/amministrativa (e quindi finanziaria/contabile) di tutti i progetti e le attività di ricerca;
I Docenti: sono responsabili, come singoli o come group-leader, di ideare e predisporre i progetti di ricerca, di gestirli e rendicontarli per la parte scientifica, fornendo al Direttore ed alla Segreteria Amministrativa tutte le informazioni necessarie per espletare le procedure formali in termini di leggi e regolamenti, nonché rendersi disponibili a rendere pubbliche ai colleghi del Dipartimento le proprie attività di ricerca. Di supporto ai docenti, essenziale è l'impegno del personale tecnico nel coadiuvare e sostenere i progetti di ricerca al fianco dei docenti responsabili.
La Segreteria Amministrativa: riceve dai docenti le richieste e le istruisce formalmente segnalandole al Direttore, analizza di concerto con il Direttore l'impatto sul Dipartimento,predispone le relative pratiche per il Consiglio, in particolare il bilancio preventivo dello specifico progetto di ricerca, segue a norma di leggi e regolamenti le procedure d'acquisto e di spesa relative alle ricerche approvate/in atto, ivi compreso l'interfacciamento conseguente con altri Enti eventuali, mantiene aggiornata la contabilità relativa, provvede alla
redazione del bilancio a consuntivo sia per soddisfare le richieste degli Enti finanziatori, sia per la corretta considerazione nella contabilità generale dell'Ateneo.
La Segreteria dell'Ufficio studenti e didattica: istruisce e predispone le pratiche per la gestione del dottorato e dei master, affianca il Consiglio del Dottorato per le pratiche divalutazione/ammissione al corso, e segue e supporta i docenti per la gestione della didattica.
o Direttore
o Consiglio di dipartimento
o Comitato per la didattica
o Comitato per la ricerca
· Amministrazione
o Segreteria di dipartimento
o Ufficio studenti e didattica
o Settore ricerca
Gli organi funzionali sono:
Il Direttore: interagisce in prima istanza con i Docenti proponenti le ricerche e le richieste di finanziamento per i progetti di ricerca ed è coadiuvato, per l'aspetto amministrativo dalla Segreteria Amministrativa; con la stessa Segreteria analizza l'impatto sul Dipartimento delle singole richieste/progetti, coadiuva i Docenti nei loro rapporti con altri
Enti/Istituti/Atenei ai fini di raggiungere i necessari accordi ove previsti, inserisce nell'Ordine del Giorno del Consiglio di Dipartimento le richieste dei docenti. Il Direttore ha il ruolo naturale di interfaccia con gli Organi di Governo dell'Ateneo per garantire una corretta comunicazione bi-direzionale attiva inerente le strategie generali di sviluppo dell'Ateneo stesso.
Il Consiglio del Dipartimento: analizza e discute le richieste di finanziamento, i progetti di ricerca, in particolare per quanto attiene l' uso di risorse dipartimentali (finanziarie, di personale, di servizi, di spazi), ascoltando il docente responsabile, il Direttore ed il Segretario Amministrativo al fine di acquisire le necessarie informazioni per deliberare con valore vincolante in merito all' uso delle risorse, ed esprimendo eventuali pareri di merito, ove richiesti, sulle ricerche. Il Consiglio di Dipartimento è anche il luogo dove si sviluppano e si pianificano le strategie per la ricerca, inserite nel contesto locale, nazionale ed internazionale, di cui il Direttore è garante nel suo ruolo di interfaccia con gli Organi di Governo dell'Ateneo. Il fatto che la maggior parte dei fondi provenga dall' esterno (vincolati nella spesa) e che il Dipartimento non sia numericamente ampio rende il Consiglio di Dipartimento un interlocutore diretto per una discussione dei contenuti e delle valenze dei progetti, senza necessità di un Organo ridotto dedicato.
Tuttavia l' entità dei finanziamenti, la varietà delle modalità di gestione finanziaria legata all'eterogeneità degli Enti esterni, richiede un particolare impegno di gestione: per tale motivo nell'ambito della Segreteria Amministrativa è stata individuata una unità di personale tecnico che ha come obiettivo quello di pubblicizzare le opportunità di finanziamento segnalate da Enti/Istituzioni/Ufficio Ricerca d'Ateneo ed affiancare i docenti nella preparazione/gestione informatica delle domande di finanziamento ed una unità di personale tecnico-amministrativa che ha la finalità primaria di seguire tutte le pratiche inerenti la gestione burocratico/amministrativa (e quindi finanziaria/contabile) di tutti i progetti e le attività di ricerca;
I Docenti: sono responsabili, come singoli o come group-leader, di ideare e predisporre i progetti di ricerca, di gestirli e rendicontarli per la parte scientifica, fornendo al Direttore ed alla Segreteria Amministrativa tutte le informazioni necessarie per espletare le procedure formali in termini di leggi e regolamenti, nonché rendersi disponibili a rendere pubbliche ai colleghi del Dipartimento le proprie attività di ricerca. Di supporto ai docenti, essenziale è l'impegno del personale tecnico nel coadiuvare e sostenere i progetti di ricerca al fianco dei docenti responsabili.
La Segreteria Amministrativa: riceve dai docenti le richieste e le istruisce formalmente segnalandole al Direttore, analizza di concerto con il Direttore l'impatto sul Dipartimento,predispone le relative pratiche per il Consiglio, in particolare il bilancio preventivo dello specifico progetto di ricerca, segue a norma di leggi e regolamenti le procedure d'acquisto e di spesa relative alle ricerche approvate/in atto, ivi compreso l'interfacciamento conseguente con altri Enti eventuali, mantiene aggiornata la contabilità relativa, provvede alla
redazione del bilancio a consuntivo sia per soddisfare le richieste degli Enti finanziatori, sia per la corretta considerazione nella contabilità generale dell'Ateneo.
La Segreteria dell'Ufficio studenti e didattica: istruisce e predispone le pratiche per la gestione del dottorato e dei master, affianca il Consiglio del Dottorato per le pratiche divalutazione/ammissione al corso, e segue e supporta i docenti per la gestione della didattica.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Applicazioni in chirurgia plastica e ricostruttiva del trapianto autologo di tessuto adiposo (lipofilling). | NISI Giuseppe | 9 | |
2. | Bioingegneria cutanea Diagnosi precoce del melanoma mediante metodiche strumentali e telemedicina | RUBEGNI Pietro | 5 | |
3. | Carbossiterapia | BRANDI Cesare | 11 | |
4. | Chirurgia plastica nel paziente post-bariatrico | NISI Giuseppe | 10 | |
5. | Chirurgia ricostruttiva della mammella | D'ANIELLO Carlo | 10 | |
6. | Diagnosi delle neoformazioni cutanee | GRIMALDI Luca | 10 | |
7. | Ematologia | BOCCHIA Monica | 4 | Natale Maria Rita (contrattista UNIPI) |
8. | Farmacologia | FRANCHI Gian Gabriele | 4 | FIASCHI ANNA IDA(t.a. EP4), MOLTONI LAURA (t.a. C1), ROSSI ILARIA (contrattista) |
9. | Farmacologia clinica | BLARDI Patrizia | 2 | Ceccatelli Linda (d5) |
10. | Fotochemioterapia extracorporea e patologie del sistema immunitario | FIMIANI Michele | 7 | Bosi Alberto (professore ordinario Malattie del Sangue UNIFI), Fossombroni Vittorio (dirigente medico AOUS) Campoccia Giuseppe (dirigente medico AOUS),D'Ascenzo Giuseppina (dirigente medico AOUS), Murdaca Francesco (dirigente medico AOUS) Di Renzo Michela (dirigente medico AOUS), De Santi Margherita (dirigente medico AOUS) |
11. | Immunologia Clinica e Emocoagulazione | LAGHI PASINI Franco | 5 | Natale Maria Rita |
12. | Laboratorio di Tecnologie Biomediche ed Oncologia Sperimentale | GIORDANO Antonio | 9 | |
13. | Malattie Autoinfiammatorie e Autoimmuni Sistemiche e Malattia di Behcet | GALEAZZI Mauro | 4 | Simpatico Antonella (t.a. C4), De Clemente Caterina |
14. | Malattie del metabolismo osseo | NUTI Ranuccio | 11 | Lucani Barbara (t.a. D1), Caffarelli Carla (contrattista), Merlotti Daniela (contrattista), Corallo Claudio (borsista) |
15. | Malattie Endocrine | PACINI Furio | 4 | Castagna Maria Grazia (dirigente medico AOUS), Capezzone Marco (dirigente medico AOUS), Ciuoli Cristina (dirigente medico AOUS),Pilli Tania (dirigente medico AOUS), Brilli Lucia ( borsista), Cantara Silvia (contrattista), Neri Ornella (contrattista) |
16. | Malattie Interstiziali Polmonari e Trapianto di Polmone | ROTTOLI Paola | 8 | OLIVIERI CARMELA, BARGAGLI ELENA (CONTRATTISTA) |
17. | Medicina del Lavoro | SARTORELLI Pietro | 1 | Romeo Riccardo (dirigente medico AOUS), Sisinni Antonietta Gerardina (incarico professionale),Paolucci Valentina (incarico professionale) |
18. | Micologia Dermatologica | ROMANO Clara | 2 | |
19. | Modelli sperimentali di chemioterapia redox in oncologia | GRASSO Giovanni | 3 | Domenico Mastrangelo (t.a. D3), Massai Lauretta (t.a.D1) |
20. | Neoplasie cerebrali | PIRTOLI Luigi | 3 | Palumbo Silvia (borsista),Toscano Marzia (borsista), Belmonte Giuseppe (contrattatista) |
21. | Neurofisiologia dello stress e del dolore | ALOISI Anna Maria | 1 | Fiorenzani Paolo (t.a. C3), Migliorini Silvia (contrattista), Ceccarelli Ilaria (contrattista) |
22. | Neuroimmunologia clinica e sperimentale | ANNUNZIATA Pasquale | 3 | Donati Donatella (dirigente medico AOUS) |
23. | Neurologia & Neurofisiologia Clinica | ROSSI Alessandro | 9 | Ricci Claudia (t.a. D1) |
24. | Neurologia e Malattie Neurometaboliche Rare | FEDERICO Antonio | 23 | Battisti Carla (t.a. D3), Formichi Patrizia (t.a. D1), Cardaioli Elena (t.a.D.1), Salvadori Claudio (t.a. D5), Serni Giovanni (t.a. C5), Berti Gianna (t.a. d1, Mainò Eleonora (contrattista) |
25. | Otorinolaringoiatria | PASSALI Desiderio | 3 | Corallo Giulia (borsista) |
26. | PATOLOGIE REUMATICHE | GIORDANO Nicola Giuseppe | 7 | Battisti Emiolio (t.a. D1), Albanese Maria Antonietta (t.a. D1), Franci Daniela (t.a. C5), Mariotti Giancarlo (t.a. D5), Vannoni Daniela (t.a. EP3), |
27. | Patologie vascolari periferiche | SETACCI Carlo | 3 | Castorina Stefania (t.a. C5) |
28. | Ricerca clinica e traslazionale in chirurgia oncologica | ROVIELLO Franco | 6 | Garosi Lorenzo (t.a. C6), Megha Tiziana (dirigente medico AOUS), Mariani Federico (dirigente medico AOUS,Bettarini Francesca (contrattista), Corso Giovanni (contrattista), Pascale Valeria (contrattista) |
29. | Studio malattie del segmento anteriore e posteriore | TOSI Gian Marco | 4 | Martone Gianluca (contrattista) |
30. | Tecnologie Biomediche ed Oncologia Sperimentale | GIORDANO Antonio | 9 | |
31. | Terapia rigenerativa e Ingegneria Tissutale in Dermatologia | PEROTTI Roberto | 4 | |
32. | Terapia rigenerativa e Ingegneria Tissutale in Dermatologia | PEROTTI Roberto | 5 | Ierardi Francesca (dirigente medico AOU), Marotta Giuseppe (dirigente medico AOUS), Pianigiani Elisa (dirigente medico AOUS), Fossombroni Vittorio (dirigente medico AOUS), Mariotti Giancarlo (t.a.D5) |
33. | Trattamento delle ferite difficili | BRANDI Cesare | 9 | |
34. | obesità di grado elevato e delle sue complicanze prima e dopo trattamento chirurgico bariatrico | BATTISTELLI Sandra | 2 | Vuolo Giuseppe (dirigente medico AOUS), Tirone Andrea (contrattista) , Nami Renato (associato) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | BIOMARKERS ED ANALISI DEI RESIDUI | FOSSI Maria Cristina (Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente) | 9 | Marsili Letizia (Tecnico con Qualificata Produzione Scientifica ed Abilitata PA) Carletti Laura (Tecnico C4) |
2. | Ricerca in Psichiatria | FAGIOLINI Andrea (Medicina Molecolare e dello Sviluppo) | 3 | Linda Ceccatelli Dirigente Sanitario Arianna De Lalla Dirigente Medico Letizia Bossini Tecnico Laureato Simone Bolognesi contrattista Sara Piccini Simi contrattista Francesca Pellegrini contrattista Borghini Elisa contrattista Elisa Pierantozzi contrattista Marta Valdagno contrattista Claudia Martorelli specializzando Wilmer Mostacciuolo specializzando Monica Roggi specializzando Francesco Taranto specializzando Giulia Campinoti specializzando Lucia Sabbioni specializzando Elisa Maltinti specializzando Silvia Di Volo specializzando Lucia Bonicolini specializzando Alberto Positano specializzando Chiara Albanese specializzando Giulia Costoloni specializzando Valentina Zanobini specializzando Ilaria Casolaro specializzando Allegra Trusso specializzando Koukouna Despoina specializzando Claudia Caterini specializzando Giovanni Amodeo specializzando Alessandro Cuomo specializzando Giulio Morbidelli specializzando Francesco Zanobini specializzando |
3. | Ricerca di marker diagnostici e prognostici mediante applicazioni morfometriche, Geometria Frattale e Fisica del Caos | BIANCIARDI Giorgio (Biotecnologie Mediche) | 8 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio Morfologia e Immunocitochimica
Laboratorio Neuropatologia
Laboratorio ibridazione in situ
Laboratorio Colture cellulari
Laboratorio HPLC
Laboratorio PCR ed elettroforesi proteine
Laboratorio di Microscopia Elettronica
Radioisotopi
Prevenzione Dipendenze Patologiche
Colture Cellulari
Rinologia
micologia
Neuroimmunologia
HPLC (High Performance Liquid Chromatography)
EYE Tracking and Visual Application Lab (EVALAB)
Istologia
Elettromiografia Clinica
neuroimmagini quantitative
Neurofisiologia del comportamento
studio dei sistemi percettivi e motori
Valutazione funzionale e fisiologia dell'esercizio
Spettrofotometria e biochimica tissutale
Neurogenetica
Diabetologia
Tecnologie Biomediche ed Oncologia Sperimentale
Ematologia
Ricerca Traslazionale in Chirurgia Oncologica
Elettrofisiologia
Investigazione e Neuromodulazione Cerebrale (BIN Lab),
Medicina interna 1
Medicina interna 2
Reumatolgia
Malattie neurometaboliche
Neurochimica Clinica
Colture cellulari
Mal. Neuromet. Neurogenetica
Microsopia Elettronica
Neuropatologia
Laboratorio Neuropatologia
Laboratorio ibridazione in situ
Laboratorio Colture cellulari
Laboratorio HPLC
Laboratorio PCR ed elettroforesi proteine
Laboratorio di Microscopia Elettronica
Radioisotopi
Prevenzione Dipendenze Patologiche
Colture Cellulari
Rinologia
micologia
Neuroimmunologia
HPLC (High Performance Liquid Chromatography)
EYE Tracking and Visual Application Lab (EVALAB)
Istologia
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Malattie neurometaboliche
Neurochimica Clinica
Colture cellulari
Mal. Neuromet. Neurogenetica
Microsopia Elettronica
Neuropatologia
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Stabulario “Nuovi Istituti Biologici” | GAMBARANA Carla | Health and Food Domain | Interni | 1998 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://www.sba.unisi.it/ | 830.975 | 320.516 | 24.485 |
2. | Biblioteca di Area Umanistica | http://www.sba.unisi.it/baum | 332.249 | 59.685 | 5.025 |
3. | Biblioteca di Area Medico-Farmaco-Biologica | http://www.sba.unisi.it/bamf | 21.477 | 80.919 | 5.179 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [26]
-
- Prof. Associati [40]
-
- Ricercatori [73]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [11]
-
- Dottorandi [17]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [303]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CARLI | Anton Ferdinando | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
2. | D'ANIELLO | Carlo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/19 |
3. | DOTTI | Maria Teresa | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
4. | FEDERICO | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
5. | FERRATA | Paolo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/33 |
6. | FIMIANI | Michele | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/35 |
7. | FRANCINI | Guido | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/06 |
8. | GABBRIELLI | Mario | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/43 |
9. | GALEAZZI | Mauro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/16 |
10. | GIORDANO | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/08 |
11. | GOTTI | Giuseppe | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/21 |
12. | GRASSO | Giovanni | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
13. | LAGHI PASINI | Franco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
14. | MESSINA | Mario | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/20 |
15. | MIRACCO | Clelia | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/08 |
16. | MUSCETTOLA | Maria Michela | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
17. | NUTI | Ranuccio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
18. | PACINI | Furio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/13 |
19. | PASSALI | Desiderio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/31 |
20. | PINTO | Enrico | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
21. | PIRTOLI | Luigi | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
22. | PONCHIETTI | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/24 |
23. | ROSSI | Alessandro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
24. | ROTTOLI | Paola | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/10 |
25. | SARTORELLI | Pietro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/44 |
26. | SETACCI | Carlo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/22 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 9 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 21 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 35 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 6 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |