Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
1) MACRO-SETTORI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Le linee di ricerca che il Dipartimento di Giurisprudenza si propone di seguire, anche sulla scorta di quanto sviluppato negli anni recenti, sono individuabili in relazione ai diversi macro-settori.
MACRO-SETTORE PRIVATISTICO
- Con riferimento al macro-settore privatistico, oltre alle tematiche classiche del DIRITTO CIVILE, gli obiettivi delle ricerche si concentrano in particolare sul DIRITTO DI FAMIGLIA, nella prospettiva sia nazionale sia internazionale, anche per quanto attiene alle relazioni con il DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE.
- Nel DIRITTO COMMERCIALE particolare attenzione è dedicata al tema degli strumenti finanziari ed al funzionamento degli enti collettivi.
- Per quanto riguarda il DIRITTO PROCESSUALE CIVILE, specifichi temi individuati sono quelli della azione collettiva e di classe, dell'efficacia delle sentenze e della formazione del giudicato.
- Le dinamiche di ricerca del Dipartimento sono fortemente caratterizzate dagli impegni di ricerca nell'area del DIRITTO DEL LAVORO che coinvolgono non solo i giuslavoristi, ma anche docenti e studiosi di diversi settori scientifici disciplinari (in particolare i penalisti), con particolare riferimento ai temi della sicurezza sul lavoro. Oltre al tema prioritario della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, nell'area giuslavoristica emergono come obiettivi della ricerca le questioni relative alla riforma del mercato del lavoro (sia per quanto attiene alle riforme dei contratti di lavoro sia per quanto riguarda i servizi per l'impiego), alla rappresentanza dei lavoratori ed alla contrattazione collettiva, specialmente per quanto concerne le dinamiche dei rapporti tra decentramento contrattuale e produttività aziendale. Inoltre, le tematiche lavoristiche costituiscono obiettivi della ricerca anche nella prospettiva della STORIA DEL DIRITTO ITALIANO.
MACRO-SETTORE PUBBLICISTICO-INTERNAZIONALISTICO
- In questo macro-settore emergono obiettivi di ricerca relativi ai temi del DIRITTO COSTITUZIONALE, con particolare riferimento alla rappresentanza politica, alle forme di governo ed al sistema elettorale.
- Le tematiche dei diritti umani, dei diritti sociali fondamentali e della sussidiarietà emergono fra gli obiettivi del DIRITTO INTERNAZIONALE e del DIRITTO COMPARATO. In quest'ambito, devono anche essere citate le ricerche di DIRITTO ECCLESIASTICO.
- Nel DIRITTO AMMINISTRATIVO sono considerati in particolare i temi del rapporto tra diritto europeo e diritto amministrativo, pubblico impiego e delle spese e pagamenti della pubblica amministrazione.
- Le ricerche di DIRITTO TRIBUTARIO si caratterizzano per l'attenzione ai temi della soggettività tributaria e della separazione patrimoniale; dell'accertamento fiscale; della integrazione europea.
MACRO-SETTORE PENALISTICO
- Con riferimento al macro-settore penalistico, sono obiettivi della ricerca i temi classici del DIRITTO PENALE e della PROCEDURA PENALE, con particolare attenzione al diritto penitenziario, alla giustizia penale minorile, alla cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale, al diritto penale dell'economia e ai profili di internormatività connessi all'apertura sovranazionale di sistemi penali interni.
MACRO-SETTORE STORICO-FILOSOFICO
Le indagini del macro-settore storico-filosofico costituiscono un aspetto rilevante delle ricerche del Dipartimento, intersecando i vari settori degli studi giuridici e divenendone un indispensabile fondamento.
- Nell'ambito storico - DIRITTO ROMANO, STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO - gli obiettivi della ricerca si incentrano sulla storia dei procedimenti giurisdizionali, sullo studio diacronico dell'emersione dei diritti umani e sulla genesi della regolamentazione giuridica del lavoro.
- Nell'ambito filosofico e sociologico - FILOSOFIA e SOCIOLOGIA DEL DIRITTO - un importante obiettivo è costituito dall'elaborazione del filone di ricerca noto come Law and Humanities, declinato sui versanti dell'alterità e del legame sociale, della misura e della forma di diritto e giustizia.
2) TEMI STRATEGICI
Considerando i filoni di ricerca già implementati ed i gruppi organizzati intorno a Centri o Sezioni di Dipartimento, appaiono in particolare strategiche le seguenti aree tematiche:
- Studio della tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro in una prospettiva interdisciplinare ed internazionale;
- Studio delle dinamiche di famiglia, delle adozioni nazionali ed internazionali, dei diritti di cittadinanza e delle problematiche della immigrazione, valorizzando le diverse discipline (giuridiche e non) e competenze coinvolte;
- Studio delle problematiche della integrazione europea e dei rapporti internazionali;
- Studio dei riflessi giuridici degli atti e delle forme di impresa e delle dinamiche dei mercati, nonché delle interrelazioni tra diritto e discipline non giuridiche relativamente ai temi della impresa e del mercato;
- Studio delle problematiche della formazione e dell'assistenza normativa ed amministrativa nelle discipline che interessano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni;
- Studio delle tematiche interessanti l'evoluzione storica delle istituzioni giuridiche e economiche e delle relative influenze culturali, filosofiche e sociologiche.
3) OBIETTIVI
Nel prossimo triennio gli obiettivi del Dipartimento sono:
a) l'incremento quantitativo e qualitativo della produzione scientifica;
b) una maggiore attenzione alla dimensione europea e comparatistica della ricerca giuridica;
c) la valorizzazione, anche in una prospettiva interdisciplinare, della collaborazione con i soggetti esponenziali degli interessi socio-economici per la realizzazione di ricerche connesse alle specificità ed alle esigenze socio-economiche del territorio
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dal Gruppo di Assicurazione della Qualità della ricerca e dal Referente Generale della Assicurazione della Qualità del Dipartimento (v. Quadro B2) attraverso l'utilizzo di indicatori.
Nella tabella contenuta nel file in PDF qui allegato è esposta la concatenazione tra OBIETTIVI, AZIONI e MONITORAGGIO.
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Le linee di ricerca che il Dipartimento di Giurisprudenza si propone di seguire, anche sulla scorta di quanto sviluppato negli anni recenti, sono individuabili in relazione ai diversi macro-settori.
MACRO-SETTORE PRIVATISTICO
- Con riferimento al macro-settore privatistico, oltre alle tematiche classiche del DIRITTO CIVILE, gli obiettivi delle ricerche si concentrano in particolare sul DIRITTO DI FAMIGLIA, nella prospettiva sia nazionale sia internazionale, anche per quanto attiene alle relazioni con il DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE.
- Nel DIRITTO COMMERCIALE particolare attenzione è dedicata al tema degli strumenti finanziari ed al funzionamento degli enti collettivi.
- Per quanto riguarda il DIRITTO PROCESSUALE CIVILE, specifichi temi individuati sono quelli della azione collettiva e di classe, dell'efficacia delle sentenze e della formazione del giudicato.
- Le dinamiche di ricerca del Dipartimento sono fortemente caratterizzate dagli impegni di ricerca nell'area del DIRITTO DEL LAVORO che coinvolgono non solo i giuslavoristi, ma anche docenti e studiosi di diversi settori scientifici disciplinari (in particolare i penalisti), con particolare riferimento ai temi della sicurezza sul lavoro. Oltre al tema prioritario della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, nell'area giuslavoristica emergono come obiettivi della ricerca le questioni relative alla riforma del mercato del lavoro (sia per quanto attiene alle riforme dei contratti di lavoro sia per quanto riguarda i servizi per l'impiego), alla rappresentanza dei lavoratori ed alla contrattazione collettiva, specialmente per quanto concerne le dinamiche dei rapporti tra decentramento contrattuale e produttività aziendale. Inoltre, le tematiche lavoristiche costituiscono obiettivi della ricerca anche nella prospettiva della STORIA DEL DIRITTO ITALIANO.
MACRO-SETTORE PUBBLICISTICO-INTERNAZIONALISTICO
- In questo macro-settore emergono obiettivi di ricerca relativi ai temi del DIRITTO COSTITUZIONALE, con particolare riferimento alla rappresentanza politica, alle forme di governo ed al sistema elettorale.
- Le tematiche dei diritti umani, dei diritti sociali fondamentali e della sussidiarietà emergono fra gli obiettivi del DIRITTO INTERNAZIONALE e del DIRITTO COMPARATO. In quest'ambito, devono anche essere citate le ricerche di DIRITTO ECCLESIASTICO.
- Nel DIRITTO AMMINISTRATIVO sono considerati in particolare i temi del rapporto tra diritto europeo e diritto amministrativo, pubblico impiego e delle spese e pagamenti della pubblica amministrazione.
- Le ricerche di DIRITTO TRIBUTARIO si caratterizzano per l'attenzione ai temi della soggettività tributaria e della separazione patrimoniale; dell'accertamento fiscale; della integrazione europea.
MACRO-SETTORE PENALISTICO
- Con riferimento al macro-settore penalistico, sono obiettivi della ricerca i temi classici del DIRITTO PENALE e della PROCEDURA PENALE, con particolare attenzione al diritto penitenziario, alla giustizia penale minorile, alla cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale, al diritto penale dell'economia e ai profili di internormatività connessi all'apertura sovranazionale di sistemi penali interni.
MACRO-SETTORE STORICO-FILOSOFICO
Le indagini del macro-settore storico-filosofico costituiscono un aspetto rilevante delle ricerche del Dipartimento, intersecando i vari settori degli studi giuridici e divenendone un indispensabile fondamento.
- Nell'ambito storico - DIRITTO ROMANO, STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO - gli obiettivi della ricerca si incentrano sulla storia dei procedimenti giurisdizionali, sullo studio diacronico dell'emersione dei diritti umani e sulla genesi della regolamentazione giuridica del lavoro.
- Nell'ambito filosofico e sociologico - FILOSOFIA e SOCIOLOGIA DEL DIRITTO - un importante obiettivo è costituito dall'elaborazione del filone di ricerca noto come Law and Humanities, declinato sui versanti dell'alterità e del legame sociale, della misura e della forma di diritto e giustizia.
2) TEMI STRATEGICI
Considerando i filoni di ricerca già implementati ed i gruppi organizzati intorno a Centri o Sezioni di Dipartimento, appaiono in particolare strategiche le seguenti aree tematiche:
- Studio della tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro in una prospettiva interdisciplinare ed internazionale;
- Studio delle dinamiche di famiglia, delle adozioni nazionali ed internazionali, dei diritti di cittadinanza e delle problematiche della immigrazione, valorizzando le diverse discipline (giuridiche e non) e competenze coinvolte;
- Studio delle problematiche della integrazione europea e dei rapporti internazionali;
- Studio dei riflessi giuridici degli atti e delle forme di impresa e delle dinamiche dei mercati, nonché delle interrelazioni tra diritto e discipline non giuridiche relativamente ai temi della impresa e del mercato;
- Studio delle problematiche della formazione e dell'assistenza normativa ed amministrativa nelle discipline che interessano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni;
- Studio delle tematiche interessanti l'evoluzione storica delle istituzioni giuridiche e economiche e delle relative influenze culturali, filosofiche e sociologiche.
3) OBIETTIVI
Nel prossimo triennio gli obiettivi del Dipartimento sono:
a) l'incremento quantitativo e qualitativo della produzione scientifica;
b) una maggiore attenzione alla dimensione europea e comparatistica della ricerca giuridica;
c) la valorizzazione, anche in una prospettiva interdisciplinare, della collaborazione con i soggetti esponenziali degli interessi socio-economici per la realizzazione di ricerche connesse alle specificità ed alle esigenze socio-economiche del territorio
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dal Gruppo di Assicurazione della Qualità della ricerca e dal Referente Generale della Assicurazione della Qualità del Dipartimento (v. Quadro B2) attraverso l'utilizzo di indicatori.
Nella tabella contenuta nel file in PDF qui allegato è esposta la concatenazione tra OBIETTIVI, AZIONI e MONITORAGGIO.
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Sezione B - Sistema di gestione
La struttura organizzativa del Dipartimento si articola nei seguenti organi:
a) il Consiglio;
b) il Direttore;
c) la Giunta;
d) la Commissione paritetica docenti-studenti.
Per quanto concerne specificamente la ricerca scientifica, nel Dipartimento opera un Gruppo di Assicurazione della Qualità della Ricerca.
Il Consiglio del Dipartimento rappresenta il principale organo di indirizzo e di governo anche per quanto attiene alla ricerca, rispetto alla quale esercita anche compiti di programmazione e di distribuzione dei relativi fondi e valutazione dei risultati. La concentrazione di tutte queste funzioni in capo al Consiglio, oltre a rendere più partecipate le decisioni, è imposta nella sostanza dalla dimensione ridotta dell'organico del Dipartimento che non consente di articolare eccessivamente le sue funzioni.
Il Consiglio è composto dal Direttore, da tutti i professori di ruolo di prima e di seconda fascia, dai ricercatori di ruolo e dai ricercatori a tempo determinato afferenti al Dipartimento, dal Segretario amministrativo nonché da rappresentanti dei dottorandi di ricerca, degli assegnisti di ricerca, degli studenti e delle studentesse e del personale tecnico-amministrativo .
La centralità del Consiglio per quanto attiene alla ricerca emerge d'altronde, direttamente o indirettamente, in virtù della previsione, nel Regolamento di Dipartimento, delle seguenti funzioni: l'assolvimento degli obblighi finanziari e contabili; le decisioni sulle richieste di afferenza dei professori e dei ricercatori; le deliberazioni sui contratti, sulle convenzioni e sui piani di acquisizione e di gestione delle risorse; la deliberazione in ordine alla costituzione delle Sezioni e dei Centri; la proposta, autonomamente o d'intesa con altri Dipartimenti, anche di altre università, circa l'istituzione e l'attivazione di Scuole di specializzazione e di Scuole di dottorato di ricerca nonché l'adesione a Consorzi di dottorati di ricerca; la proposta di costituzione di Centri di ricerca interuniversitari ed internazionali, per il rafforzamento della cooperazione interuniversitaria e dell'internazionalizzazione, indicando il progetto specifico di ricerca; la determinazione, nell'ambito della programmazione pluriennale dell'Ateneo, delle esigenze di organico del Dipartimento e la formulazione agli organi di Ateneo di motivate richieste di posti di professore di ruolo e di ricercatori a tempo determinato in relazione ai settori scientifico-disciplinari compresi nel Dipartimento; la deliberazione in ordine alle proposte di chiamata e di trasferimento di professori e di ricercatori afferenti ai settori scientifico-disciplinari compresi nel Dipartimento; l'identificazione delle necessità di personale tecnico-amministrativo e la formulazione agli organi di Ateneo di proposte circa l'utilizzo delle risorse umane; la formulazione agli organi di Ateneo delle richieste di assegni di ricerca relativi ai settori scientifico-disciplinari compresi nel Dipartimento; la disposizione circa l'utilizzo delle risorse materiali di pertinenza del Dipartimento; la deliberazione sull'assegnazione dei contributi per le pubblicazioni scientifiche e per le attività convegnistiche e seminariali.
Oltre a rappresentare il Dipartimento e ad assumere la responsabilità della gestione amministrativa e contabile e del buon funzionamento del Dipartimento, il Direttore esercita funzioni direttive e di coordinamento che attengono anche alla ricerca, fra cui: la sottoscrizione, su delega del Consiglio, delle domande di partecipazione a bandi e progetti di ricerca; la stipulazione dei contratti e delle convenzioni di competenza del Dipartimento; la predisposizione e la presentazione al Consiglio del budget.
La Giunta coadiuva il Direttore nelle sue funzioni e formula proposte da presentare per l'approvazione in Consiglio, tra cui quelle relative al piano annuale delle ricerche del Dipartimento, alle richieste di finanziamento e di assegnazione delle risorse necessarie per il funzionamento del Dipartimento ed alla predisposizione della relazione annuale sulle attività svolte dal Dipartimento.
CENTRI (GRUPPI) DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO:
CENTRO DI STUDI GIURIDICI EUROPEI (http://www.uniurb.it/seminaire/wp/)
Responsabile: Prof. Luigi Mari
Il Centro Studi Giuridici Europei dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo presta attenzione alle istituzioni europee e alle normative che ne promanano. Il Centro in particolare si adopera: ad affiancare i corsi della Scuola di Giurisprudenza e, in particolare, i corsi estivi di questa, con l'organizzazione di corsi, tavole rotonde, conferenze, di carattere comparatistico, comunitario e di diritto internazionale. I seminari estivi organizzati dal centro, sono largamente conosciuti in tutta Europa. Ambiscono a parteciparvi, attratti dalla rinomanza della Città e dell'Università di Urbino, i docenti più qualificati dell'ambiente accademico europeo. In particolare, il Séminaire de droit européen et comparé, fondato nel 1959 da Germain Bruillard ed Enrico Paleari, il quale ha caratteristiche internazionali sia per la docenza sia per i destinatari è ininterrottamente operante presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università in forza della Convenzione del 4 marzo 1966, approvata dal Consiglio di amministrazione dell'Università con deliberazioni in data 27 gennaio 1966 e 22 aprile 1966. Dall'anno 2012 il Corso è stato organizzato, congiuntamente con l'Istituto svizzero di diritto comparato (Losanna) e può vantare l'attribuzione del Label Scientifico da parte dell'Università Italo-Francese di Torino. La partecipazione al Corso, unitamente al superamento di colloqui sui programmi di tre insegnamenti, comporta il rilascio un attestato di frequenza con attribuzione di CFU/ECTS. Il Centro si impegna inoltre nel favorire la preparazione di laureati e studenti di lingua straniera nel campo del diritto italiano, offrendo loro possibilità di studio e ricerca, corsi speciali, tavole rotonde e conferenze; a diffondere all'estero la conoscenza del diritto italiano e a potenziare in Italia lo studio del diritto straniero e dell'Unione europea; a promuovere la documentazione nel campo del diritto straniero ed europeo presso la biblioteca dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
OLYMPUS - OSSERVATORIO PER IL MONITORAGGIO PERMANENTE DELLA LEGISLAZIONE E GIURISPRUDENZA SULLA SICUREZZA DEL LAVORO (http://olympus.uniurb.it/)
Presidente: Prof. Paolo Pascucci
La tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro costituisce elemento essenziale della qualità della vita. Da questa fondamentale consapevolezza trae origine Olympus, l'Osservatorio finalizzato a monitorare l'evoluzione della produzione legislativa e dell'elaborazione giurisprudenziale nazionale, comunitaria e regionale, di merito e di legittimità, in tema di sicurezza sul lavoro, nato da un'iniziativa comune dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, della Regione Marche e dell'Inail-Direzione regionale per le Marche. L'obiettivo è non solo quello di supportare l'attività di ricerca scientifica e didattica universitaria e post-universitaria, ma anche di realizzare uno strumento particolarmente efficace e qualificato in grado di coadiuvare tutti coloro che a vario titolo operano nel settore della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro: istituzioni, enti pubblici e privati, parti sociali, Ordini professionali, singoli operatori, ecc. L'Osservatorio Olympus si avvale di un sito web dedicato nel quale sono presenti numerose banche date normative e giurisprudenziali, in costante aggiornamento, e la rivista scientifica on line "I Working Papers di Olympus". L'Osservatorio Olympus, attorno a cui opera costantemente un gruppo di docenti e ricercatori afferenti al Diritto del lavoro ed al Diritto penale, fin dalla sua istituzione nel 2006 ha organizzato ed organizza numerosi eventi di approfondimento scientifico (convegni e seminari) in materia con la partecipazione di studiosi ed esperti di livello nazionale.
CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA "L'EUROPA E GLI ALTRI” (CREA) (http://crea.uniurb.it/)
Direttore: Prof. Giuseppe Giliberti
Il Centro di ricerca “l'Europa e gli altri” è promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione col Dipartimento di Economia, Società, Politica, e col Dipartimento di Studi Internazionali, Storia, Lingue, Culture.
Il Comitato scientifico è Coordinato dal Dott. Mario Boffo, ambasciatore in Arabia Saudita.
Il CREA intende promuovere ricerche nell'ambito dei Global Studies, assumendo tre punti di vista metodologici:
- Una visione transazionale;
- La prospettiva dello sviluppo umano;
- L'interesse dell'Italia ed Europeo.
Il CREA collabora con il Ministero degli affari Esteri in progetti inerenti alle relazioni internazionali.
CENTRO DI RICERCA SULLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (CERIPA) (http://www.uniurb.it/ceripa/)
Direttore: Prof. Matteo Gnes
Il Centro di ricerca sulle pubbliche amministrazioni (Ceripa) è stato istituito per iniziativa congiunta del Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur), presso il quale è la sede amministrativa, e del Dipartimento di Economia, società, politica (DESP) ed è attivo al 1° novembre 2013. Il Centro è stato istituito per creare un luogo di riferimento e di stimolo per le diverse attività svolte nell'ambito dell'Ateneo nel campo delle ricerche e degli studi, della formazione e dell'assistenza normativa ed amministrativa nelle materie del diritto amministrativo, della scienza dell'amministrazione, della contabilità e della ragioneria pubblica e, più in generale, nelle discipline che interessano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni.
In particolare, le attività del Centro riguardano, nelle suddette materie: (a) studi, ricerche e consulenze; (b) supporto alla didattica, ed in particolare alla formazione (in aula e “on the job”) di singoli e di pubbliche amministrazioni (dipendenti e consulenti), coordinando e supportando le iniziative approvate dall'Ateneo nelle appropriate sedi ed i cui responsabili, aderenti al Centro, aderiscano anche alle specifiche iniziative del Centro; (c) assistenza normativa ed amministrativa agli enti interessati. Il Centro collabora con altri enti ed istituzioni (locali, nazionali ed internazionali) che operano nell'ambito delle tematiche di interesse del Centro ed a tale fine promuove convenzioni ed altre forme di intesa. Sono anche stimolate ulteriori attività di formazione in collaborazione con altri soggetti ed organismi operanti nell'Ateneo urbinate o presso altri atenei od istituzioni.
SEZIONE “DIRITTO, IMPRESA E MERCATO”
Direttore: Prof. Thomas Tassani
La Sezione di ricerca del Dipartimento “Diritto, Impresa e Mercato” ha ad oggetto lo studio dei riflessi giuridici degli atti e delle forme di impresa e delle dinamiche dei mercati, nonché delle interrelazioni tra diritto e discipline non giuridiche relativamente ai temi della impresa e del mercato. La Sezione ha il compito di promuovere iniziative scientifiche ed editoriali; coordinare le singole attività di ricerca dei docenti; organizzare seminari, convegni ed altre analoghe iniziative; promuovere il confronto ed il dialogo, su temi e progetti specifici, con gli “operatori” del territorio, in primo luogo ordini professionali ed organizzazioni rappresentative.
CENTRO DI RICERCA "PERSONE, FAMIGLIE E CITTADINANZE"
Direttore: Prof. Paolo Morozzo della Rocca
Il centro si occupa, con carattere di interdisciplinarietà, del tema dei diritti della persona nelle formazioni sociali e nelle sue relazioni con la comunità di residenza, indagando in particolare i profili giuridici delle forme di cittadinanza nelle società dell'immigrazione.
Il centro collabora con le istituzioni competenti riguardo alle tematiche coinvolte, sia locali sia nazionali sia internazionali e a questo riguardo promuove convenzioni ed altre forme di intesa.
Gli ambiti di ricerca riguadano:
- i diritti di prestazione sociale;
- la tutela delle persone minori di età;
- i diritti di soggiorno e di cittadinanza nella società dell'immigrazione;
- la circolazione dei modelli familiari ed il riconoscimento dei provvedimenti in materia di status.
RIVISTE SCIENTIFICHE DEL DIPARTIMENTO:
1) STUDI URBINATI DI SCIENZE GIURIDICHE, POLITICHE ED ECONOMICHE: è la rivista del Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur), edita dall'Ateneo, che rappresenta la tradizione degli studi giuridici nella loro intima correlazione con gli aspetti politici, economici e sociali del diritto e del sapere giuridico. La rivista prevede anche una versione digitale di tutti i volumi a cominciare dal primo, pubblicato nel 1927 (ISSN 1825-1676)http://ojs.uniurb.it/index.php/studi-A).
2) I WORKING PAPERS DI OLYMPUS: costituiscono una raccolta seriale e progressiva, pubblicata on line, di saggi dedicati specificamente al diritto della salute e sicurezza sul lavoro e si collocano fra le iniziative dell'Osservatorio “Olympus” dell'Ateneo(http://olympus.uniurb.it) mirando a valorizzare, mediante contributi scientifici originali, l'attività di monitoraggio della legislazione e della giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro svolta dall'Osservatorio. I saggi inseriti ne “I Working Papers di Olympus” valgono a tutti gli effetti di legge quali pubblicazioni. I Working Papers di Olympus sono anche inseriti tra le pubblicazioni dell'Ateneo all'indirizzo http://ojs.uniurb.it/ (Registrato presso il Tribunale di Urbino al n. 230 del 12 maggio 2011) (ISSN 2239-8066) (http://olympus.uniurb.it/index.phpoption=com_content&view=article&id=5874&Itemid=84)(http://ojs.uniurb.it/index.php/WP-olympus).
3) CULTURA GIURIDICA E DIRITTO VIVENTE: è la rivista on line del Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) che accoglie contributi riguardanti il diritto nella sua ampiezza e complessità, nel rispetto delle molteplici componenti che in esso convivono e concorrono a delinearlo. Nella valorizzazione della ampiezza dei diversi saperi, la rivista si pone come un ideale luogo di incontro tra la tradizione giuridica e le esigenze attuali del diritto, in linea con le potenzialità di diffusione offerte dal medium digitale e informatico(http://ojs.uniurb.it/index.php/cgdv ISSN 2384-8901).
a) il Consiglio;
b) il Direttore;
c) la Giunta;
d) la Commissione paritetica docenti-studenti.
Per quanto concerne specificamente la ricerca scientifica, nel Dipartimento opera un Gruppo di Assicurazione della Qualità della Ricerca.
Il Consiglio del Dipartimento rappresenta il principale organo di indirizzo e di governo anche per quanto attiene alla ricerca, rispetto alla quale esercita anche compiti di programmazione e di distribuzione dei relativi fondi e valutazione dei risultati. La concentrazione di tutte queste funzioni in capo al Consiglio, oltre a rendere più partecipate le decisioni, è imposta nella sostanza dalla dimensione ridotta dell'organico del Dipartimento che non consente di articolare eccessivamente le sue funzioni.
Il Consiglio è composto dal Direttore, da tutti i professori di ruolo di prima e di seconda fascia, dai ricercatori di ruolo e dai ricercatori a tempo determinato afferenti al Dipartimento, dal Segretario amministrativo nonché da rappresentanti dei dottorandi di ricerca, degli assegnisti di ricerca, degli studenti e delle studentesse e del personale tecnico-amministrativo .
La centralità del Consiglio per quanto attiene alla ricerca emerge d'altronde, direttamente o indirettamente, in virtù della previsione, nel Regolamento di Dipartimento, delle seguenti funzioni: l'assolvimento degli obblighi finanziari e contabili; le decisioni sulle richieste di afferenza dei professori e dei ricercatori; le deliberazioni sui contratti, sulle convenzioni e sui piani di acquisizione e di gestione delle risorse; la deliberazione in ordine alla costituzione delle Sezioni e dei Centri; la proposta, autonomamente o d'intesa con altri Dipartimenti, anche di altre università, circa l'istituzione e l'attivazione di Scuole di specializzazione e di Scuole di dottorato di ricerca nonché l'adesione a Consorzi di dottorati di ricerca; la proposta di costituzione di Centri di ricerca interuniversitari ed internazionali, per il rafforzamento della cooperazione interuniversitaria e dell'internazionalizzazione, indicando il progetto specifico di ricerca; la determinazione, nell'ambito della programmazione pluriennale dell'Ateneo, delle esigenze di organico del Dipartimento e la formulazione agli organi di Ateneo di motivate richieste di posti di professore di ruolo e di ricercatori a tempo determinato in relazione ai settori scientifico-disciplinari compresi nel Dipartimento; la deliberazione in ordine alle proposte di chiamata e di trasferimento di professori e di ricercatori afferenti ai settori scientifico-disciplinari compresi nel Dipartimento; l'identificazione delle necessità di personale tecnico-amministrativo e la formulazione agli organi di Ateneo di proposte circa l'utilizzo delle risorse umane; la formulazione agli organi di Ateneo delle richieste di assegni di ricerca relativi ai settori scientifico-disciplinari compresi nel Dipartimento; la disposizione circa l'utilizzo delle risorse materiali di pertinenza del Dipartimento; la deliberazione sull'assegnazione dei contributi per le pubblicazioni scientifiche e per le attività convegnistiche e seminariali.
Oltre a rappresentare il Dipartimento e ad assumere la responsabilità della gestione amministrativa e contabile e del buon funzionamento del Dipartimento, il Direttore esercita funzioni direttive e di coordinamento che attengono anche alla ricerca, fra cui: la sottoscrizione, su delega del Consiglio, delle domande di partecipazione a bandi e progetti di ricerca; la stipulazione dei contratti e delle convenzioni di competenza del Dipartimento; la predisposizione e la presentazione al Consiglio del budget.
La Giunta coadiuva il Direttore nelle sue funzioni e formula proposte da presentare per l'approvazione in Consiglio, tra cui quelle relative al piano annuale delle ricerche del Dipartimento, alle richieste di finanziamento e di assegnazione delle risorse necessarie per il funzionamento del Dipartimento ed alla predisposizione della relazione annuale sulle attività svolte dal Dipartimento.
CENTRI (GRUPPI) DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO:
CENTRO DI STUDI GIURIDICI EUROPEI (http://www.uniurb.it/seminaire/wp/)
Responsabile: Prof. Luigi Mari
Il Centro Studi Giuridici Europei dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo presta attenzione alle istituzioni europee e alle normative che ne promanano. Il Centro in particolare si adopera: ad affiancare i corsi della Scuola di Giurisprudenza e, in particolare, i corsi estivi di questa, con l'organizzazione di corsi, tavole rotonde, conferenze, di carattere comparatistico, comunitario e di diritto internazionale. I seminari estivi organizzati dal centro, sono largamente conosciuti in tutta Europa. Ambiscono a parteciparvi, attratti dalla rinomanza della Città e dell'Università di Urbino, i docenti più qualificati dell'ambiente accademico europeo. In particolare, il Séminaire de droit européen et comparé, fondato nel 1959 da Germain Bruillard ed Enrico Paleari, il quale ha caratteristiche internazionali sia per la docenza sia per i destinatari è ininterrottamente operante presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università in forza della Convenzione del 4 marzo 1966, approvata dal Consiglio di amministrazione dell'Università con deliberazioni in data 27 gennaio 1966 e 22 aprile 1966. Dall'anno 2012 il Corso è stato organizzato, congiuntamente con l'Istituto svizzero di diritto comparato (Losanna) e può vantare l'attribuzione del Label Scientifico da parte dell'Università Italo-Francese di Torino. La partecipazione al Corso, unitamente al superamento di colloqui sui programmi di tre insegnamenti, comporta il rilascio un attestato di frequenza con attribuzione di CFU/ECTS. Il Centro si impegna inoltre nel favorire la preparazione di laureati e studenti di lingua straniera nel campo del diritto italiano, offrendo loro possibilità di studio e ricerca, corsi speciali, tavole rotonde e conferenze; a diffondere all'estero la conoscenza del diritto italiano e a potenziare in Italia lo studio del diritto straniero e dell'Unione europea; a promuovere la documentazione nel campo del diritto straniero ed europeo presso la biblioteca dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
OLYMPUS - OSSERVATORIO PER IL MONITORAGGIO PERMANENTE DELLA LEGISLAZIONE E GIURISPRUDENZA SULLA SICUREZZA DEL LAVORO (http://olympus.uniurb.it/)
Presidente: Prof. Paolo Pascucci
La tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro costituisce elemento essenziale della qualità della vita. Da questa fondamentale consapevolezza trae origine Olympus, l'Osservatorio finalizzato a monitorare l'evoluzione della produzione legislativa e dell'elaborazione giurisprudenziale nazionale, comunitaria e regionale, di merito e di legittimità, in tema di sicurezza sul lavoro, nato da un'iniziativa comune dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, della Regione Marche e dell'Inail-Direzione regionale per le Marche. L'obiettivo è non solo quello di supportare l'attività di ricerca scientifica e didattica universitaria e post-universitaria, ma anche di realizzare uno strumento particolarmente efficace e qualificato in grado di coadiuvare tutti coloro che a vario titolo operano nel settore della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro: istituzioni, enti pubblici e privati, parti sociali, Ordini professionali, singoli operatori, ecc. L'Osservatorio Olympus si avvale di un sito web dedicato nel quale sono presenti numerose banche date normative e giurisprudenziali, in costante aggiornamento, e la rivista scientifica on line "I Working Papers di Olympus". L'Osservatorio Olympus, attorno a cui opera costantemente un gruppo di docenti e ricercatori afferenti al Diritto del lavoro ed al Diritto penale, fin dalla sua istituzione nel 2006 ha organizzato ed organizza numerosi eventi di approfondimento scientifico (convegni e seminari) in materia con la partecipazione di studiosi ed esperti di livello nazionale.
CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA "L'EUROPA E GLI ALTRI” (CREA) (http://crea.uniurb.it/)
Direttore: Prof. Giuseppe Giliberti
Il Centro di ricerca “l'Europa e gli altri” è promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione col Dipartimento di Economia, Società, Politica, e col Dipartimento di Studi Internazionali, Storia, Lingue, Culture.
Il Comitato scientifico è Coordinato dal Dott. Mario Boffo, ambasciatore in Arabia Saudita.
Il CREA intende promuovere ricerche nell'ambito dei Global Studies, assumendo tre punti di vista metodologici:
- Una visione transazionale;
- La prospettiva dello sviluppo umano;
- L'interesse dell'Italia ed Europeo.
Il CREA collabora con il Ministero degli affari Esteri in progetti inerenti alle relazioni internazionali.
CENTRO DI RICERCA SULLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (CERIPA) (http://www.uniurb.it/ceripa/)
Direttore: Prof. Matteo Gnes
Il Centro di ricerca sulle pubbliche amministrazioni (Ceripa) è stato istituito per iniziativa congiunta del Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur), presso il quale è la sede amministrativa, e del Dipartimento di Economia, società, politica (DESP) ed è attivo al 1° novembre 2013. Il Centro è stato istituito per creare un luogo di riferimento e di stimolo per le diverse attività svolte nell'ambito dell'Ateneo nel campo delle ricerche e degli studi, della formazione e dell'assistenza normativa ed amministrativa nelle materie del diritto amministrativo, della scienza dell'amministrazione, della contabilità e della ragioneria pubblica e, più in generale, nelle discipline che interessano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni.
In particolare, le attività del Centro riguardano, nelle suddette materie: (a) studi, ricerche e consulenze; (b) supporto alla didattica, ed in particolare alla formazione (in aula e “on the job”) di singoli e di pubbliche amministrazioni (dipendenti e consulenti), coordinando e supportando le iniziative approvate dall'Ateneo nelle appropriate sedi ed i cui responsabili, aderenti al Centro, aderiscano anche alle specifiche iniziative del Centro; (c) assistenza normativa ed amministrativa agli enti interessati. Il Centro collabora con altri enti ed istituzioni (locali, nazionali ed internazionali) che operano nell'ambito delle tematiche di interesse del Centro ed a tale fine promuove convenzioni ed altre forme di intesa. Sono anche stimolate ulteriori attività di formazione in collaborazione con altri soggetti ed organismi operanti nell'Ateneo urbinate o presso altri atenei od istituzioni.
SEZIONE “DIRITTO, IMPRESA E MERCATO”
Direttore: Prof. Thomas Tassani
La Sezione di ricerca del Dipartimento “Diritto, Impresa e Mercato” ha ad oggetto lo studio dei riflessi giuridici degli atti e delle forme di impresa e delle dinamiche dei mercati, nonché delle interrelazioni tra diritto e discipline non giuridiche relativamente ai temi della impresa e del mercato. La Sezione ha il compito di promuovere iniziative scientifiche ed editoriali; coordinare le singole attività di ricerca dei docenti; organizzare seminari, convegni ed altre analoghe iniziative; promuovere il confronto ed il dialogo, su temi e progetti specifici, con gli “operatori” del territorio, in primo luogo ordini professionali ed organizzazioni rappresentative.
CENTRO DI RICERCA "PERSONE, FAMIGLIE E CITTADINANZE"
Direttore: Prof. Paolo Morozzo della Rocca
Il centro si occupa, con carattere di interdisciplinarietà, del tema dei diritti della persona nelle formazioni sociali e nelle sue relazioni con la comunità di residenza, indagando in particolare i profili giuridici delle forme di cittadinanza nelle società dell'immigrazione.
Il centro collabora con le istituzioni competenti riguardo alle tematiche coinvolte, sia locali sia nazionali sia internazionali e a questo riguardo promuove convenzioni ed altre forme di intesa.
Gli ambiti di ricerca riguadano:
- i diritti di prestazione sociale;
- la tutela delle persone minori di età;
- i diritti di soggiorno e di cittadinanza nella società dell'immigrazione;
- la circolazione dei modelli familiari ed il riconoscimento dei provvedimenti in materia di status.
RIVISTE SCIENTIFICHE DEL DIPARTIMENTO:
1) STUDI URBINATI DI SCIENZE GIURIDICHE, POLITICHE ED ECONOMICHE: è la rivista del Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur), edita dall'Ateneo, che rappresenta la tradizione degli studi giuridici nella loro intima correlazione con gli aspetti politici, economici e sociali del diritto e del sapere giuridico. La rivista prevede anche una versione digitale di tutti i volumi a cominciare dal primo, pubblicato nel 1927 (ISSN 1825-1676)http://ojs.uniurb.it/index.php/studi-A).
2) I WORKING PAPERS DI OLYMPUS: costituiscono una raccolta seriale e progressiva, pubblicata on line, di saggi dedicati specificamente al diritto della salute e sicurezza sul lavoro e si collocano fra le iniziative dell'Osservatorio “Olympus” dell'Ateneo(http://olympus.uniurb.it) mirando a valorizzare, mediante contributi scientifici originali, l'attività di monitoraggio della legislazione e della giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro svolta dall'Osservatorio. I saggi inseriti ne “I Working Papers di Olympus” valgono a tutti gli effetti di legge quali pubblicazioni. I Working Papers di Olympus sono anche inseriti tra le pubblicazioni dell'Ateneo all'indirizzo http://ojs.uniurb.it/ (Registrato presso il Tribunale di Urbino al n. 230 del 12 maggio 2011) (ISSN 2239-8066) (http://olympus.uniurb.it/index.phpoption=com_content&view=article&id=5874&Itemid=84)(http://ojs.uniurb.it/index.php/WP-olympus).
3) CULTURA GIURIDICA E DIRITTO VIVENTE: è la rivista on line del Dipartimento di Giurisprudenza (DiGiur) che accoglie contributi riguardanti il diritto nella sua ampiezza e complessità, nel rispetto delle molteplici componenti che in esso convivono e concorrono a delinearlo. Nella valorizzazione della ampiezza dei diversi saperi, la rivista si pone come un ideale luogo di incontro tra la tradizione giuridica e le esigenze attuali del diritto, in linea con le potenzialità di diffusione offerte dal medium digitale e informatico(http://ojs.uniurb.it/index.php/cgdv ISSN 2384-8901).
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Osservatorio OLYMPUS-OSSERVATORIO PER IL MONITORAGGIO PERMANENTE DELLA LEGISLAZIONE E GIURISPRUDENZA SULLA SICUREZZA DEL LAVORO | PASCUCCI Paolo | 5 | |
2. | CREA Centro Interdipartimentale di ricerca "L' Europa e gli Altri" | GILIBERTI Giuseppe | 8 | |
3. | “Persone, Famiglie e Cittadinanze” | MOROZZO DELLA ROCCA Paolo | 6 | Giovanni Iorio (Università di Milano Bicocca) Aristide Canepa (Università di Genova) Pierluigi Consorti (Università di Pisa) Ilaria Pretelli (Institut Suisse de droit comparé Lausanne) |
4. | CENTRO DI RICERCA SULLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (CERIPA | GNES Matteo | 15 | Fabio G. Grandis (Università di Roma Tre) Maria Stella Righettini (Università di Padova) Roberto Petrucci (esperto, docente a contratto e già direttore amministrativo dell’Università di Urbino) Aldo Sandulli (Università Suor Orsola di Napoli) |
5. | DIRITTO, IMPRESA E MERCATO | TASSANI Thomas | 12 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi su Famiglie, Infanzia e Adolescenza – CIRSFIA | MAGGIONI Guido (Economia, Società, Politica (DESP)) | 5 | |
2. | SEFIRA | KAZEPOV Yuri Albert Kyrill (Economia, Società, Politica (DESP)) | 3 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Data la specificità della ricerca giuridica, il Dipartimento non dispone di laboratori di ricerca.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca di Giurisprudenza e Scienze politiche | http://pcb19.bib.uniurb.it:8080/SBA/Biblioteca%20di%20Giurisprudenza%20e%20Scienze%20Politiche | 92.495 | 1.218 | 0 |
2. | BANCHE DATI ELETTRONICHE DELL'OSSERVATORIO OLYMPUS - http://olympus.uniurb.it/ | 0 | 0 | 0 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [11]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [8]
-
- Dottorandi [24]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ANGELONI | Franco | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
2. | CALIFANO | Licia | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
3. | CAMPANELLA | Piera | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
4. | CANTARO | Antonio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/08 |
5. | FERRONI | Lanfranco | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
6. | GILIBERTI | Giuseppe | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
7. | GIOMARO | Anna Maria | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
8. | GIUSSANI | Andrea | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/15 |
9. | GUIDI | Guido | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/21 |
10. | MARI | Luigi | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/13 |
11. | MONACO | Lucio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/17 |
12. | MOROZZO DELLA ROCCA | Paolo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
13. | PASCUCCI | Paolo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |