Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) nasce il 1° Luglio 2010 e prosegue la tradizione culturale del Dipartimento di Architettura e Urbanistica per l'ingegneria e del Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade, di cui costituisce la fusione. Il DICEA sviluppa ricerche su temi di frontiera per i diversi settori scientifici che vi afferiscono, collocandosi in posizioni avanzate nel panorama nazionale e internazionale della ricerca di base e applicata, caratterizzate da una spiccata interdisciplinarietà e produttività (pubblicazioni, partecipazione e organizzazione di Convegni e Seminari di rilevanza anche internazionale) e accompagnate da un impegno costante nella formazione dei giovani ricercatori (oltre 150 tra assegnisti e dottorandi).
Un aspetto rilevante, direttamente connesso alle specificità disciplinari che lo caratterizzano, è la capacità di sviluppare sperimentazioni applicative e ricerche sul campo, attivate tramite la collaborazione con istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali, imprese e società di servizi. La collaborazione tra i diversi settori scientifici permette di affrontare problematiche complesse di particolare rilevanza anche a livello di contesto locale, favorendo la presenza del DICEA sul territorio in accordo a Missione, Visioni e Valori del Piano strategico di Ateneo 2012-2015 (PSA) di Sapienza. Le specificità disciplinari del DICEA hanno consentito di stabilire nel tempo uno stretto rapporto con le istituzioni ed il territorio, con particolare riferimento alla città ed alla Provincia di Roma, alla Regione Lazio, nonché ai contesti di Rieti e Latina dove sono localizzate due sedi decentrate della Sapienza.
Il DICEA contribuisce allo sviluppo della società della conoscenza partecipando a progetti di cooperazione interuniversitaria, network scientifici e progetti di ricerca internazionali, anche attraverso la collaborazione con cinque centri di ricerca interdipartimentali o interuniversitari: il Centro di ricerca in ingegneria per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente e del territorio [CRITEVAT] di Rieti e il Centro di ricerche e servizi per l'innovazione tecnologica sostenibile (CERSITES) di Latina, nati in risposta alle sollecitazioni espresse localmente oltre che come supporto all'attività nelle due sedi decentrate; il Centro di ricerca previsione, prevenzione e controllo dei rischi geologici [CERI], il Centro di ricerca per il trasporto e la logistica [CTL] e il Centro interuniversitario di formazione internazionale (H2CU), a forte vocazione internazionale. Un elemento qualificante e specifico dell'attività del dipartimento è costituito dai laboratori tecnico-scientifici a supporto della ricerca (cfr. C1a) e dal patrimonio bibliotecario, sia in forma cartacea, conservato gestito e accessibile presso il DICEA, sia in forma di accesso digitale a banche dati e biblioteche on-line (cfr. C1b).
La formazione alla ricerca e il coinvolgimento delle più giovani generazioni nelle attività dipartimentali sono garantiti da tre corsi di dottorato di ricerca (Infrastrutture e Trasporti; Ingegneria Ambientale e Idraulica; Ingegneria dell'Architettura e Urbanistica, afferenti alla Scuola di dottorato in Ingegneria Civile e Architettura), molto riconosciuti e aperti ad ampie e differenziate forme di internazionalizzazione, ad esempio attraverso il sostegno a percorsi di ricerca che portino alla menzione di “Doctor Europaeus”. Inoltre, il DICEA è sempre più impegnato a promuovere l'attivazione di assegni di ricerca e RTD, cui il dipartimento riconosce un ruolo fondamentale, anche attraverso un fondo appositamente costituito.
Le linee principali di ricerca dei SSD e dei singoli ricercatori del DICEA, nelle quali essi mantengono livelli di primaria importanza in Italia e nel mondo e per la cui descrizione di dettaglio si rimanda all'allegato della presente Sezione, riguardano l'approfondimento dei seguenti temi: protezione e risanamento dell'ambiente naturale e antropizzato, edilizia, architettura e infrastrutture, con particolare riferimento a città e territorio. Riguardo agli studi e alle ricerche di interesse della società civile e del mondo produttivo, viene ricercata la massima efficacia conducendo l'attività con aggregazioni continuamente variabili in relazione alle competenze richieste dalla specifica tematica. Per tale ragione, appare tutt'altro che superfluo sottolineare che nel DICEA, oltre ad un numero cospicuo di gruppi interdisciplinari per così dire “strutturati”, ovverosia operanti con una certa continuità temporale e per tale ragione inseriti nella Sezione B1b della presente scheda, è molto frequente l'aggregazione “non programmata” di docenti dei diversi SSD su temi e ricerche specifiche con spiccato carattere multidisciplinare, tipico delle tematiche di ricerca affrontate nel DICEA. Allo stesso modo i ricercatori del dipartimento intrattengono proficui rapporti di collaborazione con tutti gli altri dipartimenti dell'area politecnica, e in particolare con Architettura, Scienze Chimiche, Scienze Biologiche, Fisica, Geologia, nonché con Medicina e con alcuni Dipartimenti dell'area umanistica, sia attraverso la partecipazione a ben cinque centri di ricerca interdipartimentale, sia in forme non rigidamente strutturate.
Tale poliedricità di schemi organizzativi, che spesso prescinde dalla organizzazione in gruppi di ricerca stabili, ha dimostrato di poter garantire una fecondità dell'attività di ricerca in termini di numero e valore economico dei contratti e della produzione scientifica (qualità delle pubblicazioni nonché loro numero totale e media per ricercatore) e per tale ragione viene incoraggiata e sostenuta.
Nello specifico il DICEA riunisce ricercatori afferenti a sedici SSD (ICAR da 01 a 07; 10 e 11; 14; 18; 20 e 21; nonché MED/42; GEO/05 e GEO/11) che garantiscono un ventaglio di competenze molto ampio, e le cui linee di ricerca sono descritte nel dettaglio nella seconda parte (pag.4) dell'Allegato al presente quadro. Nello stesso Allegato, in Figura 1 sono elencate le aree di ricerca DICEA, nonché i Gruppi di Ricerca e gli SSD che ad esse fanno riferimento; si osservi che per quanto attiene i SSD, sono indicati quelli stabilmente presenti, nonché quelli presenti per collaborazioni “occasionali”.
Sulla base del PSA 2012-15, in riferimento alle funzioni “ricerca” e “servizi di supporto alla ricerca”, sono state poste in relazione le caratteristiche interne (punti di forza e di debolezza, Strengths and Weaknesses) con le opportunità e le minacce (Opportunities and Threats) che si generano nel contesto in cui opera il DICEA(cfr. Figura 2 e Figura 3 in Allegato al presente Quadro). Tale analisi, ha consentito di individuare le azioni strategiche da avviare per il conseguimento dell'obiettivo strategico “Sviluppare e potenziare la ricerca”. Inoltre, in accordo con quanto riportato nel Piano delle Performance 2014-16 di Sapienza, per ogni azione strategica sono stati individuati obiettivi operativi specifici, programmabili nel breve periodo, chiari, perseguibili e verificabili, (Figura 4 in Allegato al presente Quadro) cui è stato associato uno o più indicatori per il monitoraggio.
Pdf inserito: visualizza
Un aspetto rilevante, direttamente connesso alle specificità disciplinari che lo caratterizzano, è la capacità di sviluppare sperimentazioni applicative e ricerche sul campo, attivate tramite la collaborazione con istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali, imprese e società di servizi. La collaborazione tra i diversi settori scientifici permette di affrontare problematiche complesse di particolare rilevanza anche a livello di contesto locale, favorendo la presenza del DICEA sul territorio in accordo a Missione, Visioni e Valori del Piano strategico di Ateneo 2012-2015 (PSA) di Sapienza. Le specificità disciplinari del DICEA hanno consentito di stabilire nel tempo uno stretto rapporto con le istituzioni ed il territorio, con particolare riferimento alla città ed alla Provincia di Roma, alla Regione Lazio, nonché ai contesti di Rieti e Latina dove sono localizzate due sedi decentrate della Sapienza.
Il DICEA contribuisce allo sviluppo della società della conoscenza partecipando a progetti di cooperazione interuniversitaria, network scientifici e progetti di ricerca internazionali, anche attraverso la collaborazione con cinque centri di ricerca interdipartimentali o interuniversitari: il Centro di ricerca in ingegneria per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente e del territorio [CRITEVAT] di Rieti e il Centro di ricerche e servizi per l'innovazione tecnologica sostenibile (CERSITES) di Latina, nati in risposta alle sollecitazioni espresse localmente oltre che come supporto all'attività nelle due sedi decentrate; il Centro di ricerca previsione, prevenzione e controllo dei rischi geologici [CERI], il Centro di ricerca per il trasporto e la logistica [CTL] e il Centro interuniversitario di formazione internazionale (H2CU), a forte vocazione internazionale. Un elemento qualificante e specifico dell'attività del dipartimento è costituito dai laboratori tecnico-scientifici a supporto della ricerca (cfr. C1a) e dal patrimonio bibliotecario, sia in forma cartacea, conservato gestito e accessibile presso il DICEA, sia in forma di accesso digitale a banche dati e biblioteche on-line (cfr. C1b).
La formazione alla ricerca e il coinvolgimento delle più giovani generazioni nelle attività dipartimentali sono garantiti da tre corsi di dottorato di ricerca (Infrastrutture e Trasporti; Ingegneria Ambientale e Idraulica; Ingegneria dell'Architettura e Urbanistica, afferenti alla Scuola di dottorato in Ingegneria Civile e Architettura), molto riconosciuti e aperti ad ampie e differenziate forme di internazionalizzazione, ad esempio attraverso il sostegno a percorsi di ricerca che portino alla menzione di “Doctor Europaeus”. Inoltre, il DICEA è sempre più impegnato a promuovere l'attivazione di assegni di ricerca e RTD, cui il dipartimento riconosce un ruolo fondamentale, anche attraverso un fondo appositamente costituito.
Le linee principali di ricerca dei SSD e dei singoli ricercatori del DICEA, nelle quali essi mantengono livelli di primaria importanza in Italia e nel mondo e per la cui descrizione di dettaglio si rimanda all'allegato della presente Sezione, riguardano l'approfondimento dei seguenti temi: protezione e risanamento dell'ambiente naturale e antropizzato, edilizia, architettura e infrastrutture, con particolare riferimento a città e territorio. Riguardo agli studi e alle ricerche di interesse della società civile e del mondo produttivo, viene ricercata la massima efficacia conducendo l'attività con aggregazioni continuamente variabili in relazione alle competenze richieste dalla specifica tematica. Per tale ragione, appare tutt'altro che superfluo sottolineare che nel DICEA, oltre ad un numero cospicuo di gruppi interdisciplinari per così dire “strutturati”, ovverosia operanti con una certa continuità temporale e per tale ragione inseriti nella Sezione B1b della presente scheda, è molto frequente l'aggregazione “non programmata” di docenti dei diversi SSD su temi e ricerche specifiche con spiccato carattere multidisciplinare, tipico delle tematiche di ricerca affrontate nel DICEA. Allo stesso modo i ricercatori del dipartimento intrattengono proficui rapporti di collaborazione con tutti gli altri dipartimenti dell'area politecnica, e in particolare con Architettura, Scienze Chimiche, Scienze Biologiche, Fisica, Geologia, nonché con Medicina e con alcuni Dipartimenti dell'area umanistica, sia attraverso la partecipazione a ben cinque centri di ricerca interdipartimentale, sia in forme non rigidamente strutturate.
Tale poliedricità di schemi organizzativi, che spesso prescinde dalla organizzazione in gruppi di ricerca stabili, ha dimostrato di poter garantire una fecondità dell'attività di ricerca in termini di numero e valore economico dei contratti e della produzione scientifica (qualità delle pubblicazioni nonché loro numero totale e media per ricercatore) e per tale ragione viene incoraggiata e sostenuta.
Nello specifico il DICEA riunisce ricercatori afferenti a sedici SSD (ICAR da 01 a 07; 10 e 11; 14; 18; 20 e 21; nonché MED/42; GEO/05 e GEO/11) che garantiscono un ventaglio di competenze molto ampio, e le cui linee di ricerca sono descritte nel dettaglio nella seconda parte (pag.4) dell'Allegato al presente quadro. Nello stesso Allegato, in Figura 1 sono elencate le aree di ricerca DICEA, nonché i Gruppi di Ricerca e gli SSD che ad esse fanno riferimento; si osservi che per quanto attiene i SSD, sono indicati quelli stabilmente presenti, nonché quelli presenti per collaborazioni “occasionali”.
Sulla base del PSA 2012-15, in riferimento alle funzioni “ricerca” e “servizi di supporto alla ricerca”, sono state poste in relazione le caratteristiche interne (punti di forza e di debolezza, Strengths and Weaknesses) con le opportunità e le minacce (Opportunities and Threats) che si generano nel contesto in cui opera il DICEA(cfr. Figura 2 e Figura 3 in Allegato al presente Quadro). Tale analisi, ha consentito di individuare le azioni strategiche da avviare per il conseguimento dell'obiettivo strategico “Sviluppare e potenziare la ricerca”. Inoltre, in accordo con quanto riportato nel Piano delle Performance 2014-16 di Sapienza, per ogni azione strategica sono stati individuati obiettivi operativi specifici, programmabili nel breve periodo, chiari, perseguibili e verificabili, (Figura 4 in Allegato al presente Quadro) cui è stato associato uno o più indicatori per il monitoraggio.
Pdf inserito: visualizza
Sezione B - Sistema di gestione
La struttura organizzativa del DICEA così come normata nel Regolamento emanato in data 07/07/2011, è articolata nei seguenti organi:
1) Consiglio;
2) Direttore del Dipartimento;
3) Giunta,
a cui sono affiancate Commissioni e Gruppi di Lavoro con compiti specifici di supporto alla ricerca: Commissione Ricerca, Commissione VQR, Gruppo di Lavoro U-GOV.
Il Direttore del Dipartimento ha la rappresentanza pro-tempore del Dipartimento ed esercita le funzioni di programmazione e di indirizzo politico-gestionale, definendo obiettivi e programmi da attuare.
il Direttore esercita, sui temi della ricerca, le seguenti attribuzioni:
a) ha potere di proposta alla Giunta e al Consiglio in tema di assegnazione di risorse nel quadro della gestione organizzativa ed amministrativa finalizzata allo svolgimento della ricerca scientifica;
b) relaziona annualmente sulle esigenze di personale docente e tecnico-amministrativo per programmi di sviluppo e di potenziamento della ricerca svolta nell'ambito dipartimentale;
c) propone, nell'ambito del budget assegnato, il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e la eventuale organizzazione di centri di ricerca anche in comune con altri Dipartimenti di Sapienza Università di Roma o di altre Università italiane o straniere o con altre Istituzioni scientifiche. Predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed, eventualmente, promuove convenzioni tra Università e Istituzioni scientifiche interessate;
d) al direttore sono funzionalmente subordinati i servizi di supporto alla ricerca e il relativo personale tecnico-amministrativo;
e) propone l'acquisto di strumenti, materiale anche bibliografico, l'esecuzione di lavori di piccola entità che non alterino le condizioni distributive edili ed impiantistiche, di destinazione d'uso di ambienti e di assorbimento energetico delle apparecchiature elettriche, e quanto altro giudichi necessario al buon funzionamento del Dipartimento, sempre fatta salva l'autonomia dei gruppi di ricerca rispetto al Direttore di Dipartimento nella gestione dei fondi loro specificatamente assegnati.
Il Consiglio di Dipartimento (costituito da professori di ruolo; ricercatori, anche a tempo determinato, e personale equiparato ai sensi del DPR n. 382/1980 e della legge n. 341/1990; responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori; rappresentanti del personale tecnico amministrativo; rappresentanti degli studenti: dottorandi, specializzandi e studenti dei corsi di laurea completamente erogati da docenti del Dipartimento; tre rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento), esercita le seguenti funzioni di indirizzo e governo relativamente alla ricerca:
a) detta i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento per le sue attività di ricerca anche in considerazione di eventuali esigenze sopravvenute e di adattamenti che si rendano indispensabili in corso d'anno;
b) detta i criteri generali per l'impiego coordinato del personale, dei locali, dei mezzi e degli strumenti in dotazione;
c) approva le proposte di istituzione dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
d) approva, per quanto di competenza, le proposte di rinnovo dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
e) formula proposte e delibera la sua adesione alla costituzione dei Centri di ricerca e servizio dei Centri Interuniversitari e Centri di servizio; esprime parere, su richiesta del Senato Accademico, circa la proposta di costituzione di tali Centri;
f) approva i contratti e le convenzioni con enti pubblici e privati per l'esecuzione di attività di ricerca;
g) partecipa alla definizione degli organi dirigenti dei Centri di ricerca e servizio cui aderisce;
h) approva le relazioni scientifiche e finanziarie sottopostegli dai titolari dei progetti di ricerca intrapresa e finanziata ai sensi del predetto Regolamento e le trasmette al Magnifico Rettore;
i) elabora ed approva la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale di cui al DM n. 47 del 30/1/2013, necessaria al sistema di autovalutazione, valutazione periodica e accreditamento.
La Giunta del Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle funzioni e ha funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento. Può essere coadiuvata da Commissioni Istruttorie approvate dal Consiglio su temi e attività specifiche.
Nel DICEA, hanno funzione di supporto alle attività del Direttore e della Giunta, le seguenti commissioni istruttorie su temi connessi alle attività di ricerca, costituite da Professori di Ruolo e Ricercatori:
- Commissione Ricerca, svolge funzione istruttoria sui seguenti aspetti connessi alla ricerca:
a) ferma restando la garanzia di ambiti di ricerca a proposta libera, armonizza e coordina le attività di ricerca al fine di promuovere l'integrazione sinergica delle competenze dei singoli SSD e Gruppi di Ricerca, con particolare riferimento alla partecipazione a bandi per il finanziamento di progetti di ricerca che promuovono o richiedono l'aggregazione di diverse discipline;
b) elabora i dati e le informazioni forniti dalle Commissioni VQR e dal Gruppo di Lavoro U-GOV, in modo tale da evidenziare criticità da sottoporre a Direttore, Giunta e Consiglio;
c) sulla base delle elaborazioni descritte al punto b, individua le strategie e gli interventi per superare e correggere le criticità e le sottopone alla Giunta, al Direttore e al Consiglio;
d) promuove la visibilità delle attività di ricerca del DICEA attraverso l'aggiornamento e l'up-grade della pagina istituzionale del DICEA per quanto attiene alla sezione ricerca;
e) elabora la scheda SUA-RD e la sottopone al Consiglio;
- Commissione VQR:
a) implementa le procedure per l'esercizio della VQR così come definite a livello di Ateneo;
b) fornisce i dati alla Commissione Ricerca per il monitoraggio della qualità della ricerca di dipartimento.
- Commissione UGOV:
a) fornisce supporto ai docenti, ricercatori, assegnisti e dottorandi al fine del corretto popolamento dei Cataloghi della Ricerca di Ateneo;
b) verifica, congiuntamente alla commissione VQR, la continuità e l'entità della produzione scientifica dei membri del DICEA.
- Commissione per la Programmazione dell'Organico del Personale Docente (CoPDo):
a) la Commissione provvede a redigere, con la partecipazione di tutti i membri che la compongono, relazioni di insieme sulla programmazione degli organici del personale docente che tengono conto anche delle esigenze e dei risultati della ricerca, anche alla luce degli esiti della VQR, sia per quanto attiene al personale docente e RTD, sia per il conferimento di assegni di ricerca finanziati con fondi istituzionali.
1) Consiglio;
2) Direttore del Dipartimento;
3) Giunta,
a cui sono affiancate Commissioni e Gruppi di Lavoro con compiti specifici di supporto alla ricerca: Commissione Ricerca, Commissione VQR, Gruppo di Lavoro U-GOV.
Il Direttore del Dipartimento ha la rappresentanza pro-tempore del Dipartimento ed esercita le funzioni di programmazione e di indirizzo politico-gestionale, definendo obiettivi e programmi da attuare.
il Direttore esercita, sui temi della ricerca, le seguenti attribuzioni:
a) ha potere di proposta alla Giunta e al Consiglio in tema di assegnazione di risorse nel quadro della gestione organizzativa ed amministrativa finalizzata allo svolgimento della ricerca scientifica;
b) relaziona annualmente sulle esigenze di personale docente e tecnico-amministrativo per programmi di sviluppo e di potenziamento della ricerca svolta nell'ambito dipartimentale;
c) propone, nell'ambito del budget assegnato, il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e la eventuale organizzazione di centri di ricerca anche in comune con altri Dipartimenti di Sapienza Università di Roma o di altre Università italiane o straniere o con altre Istituzioni scientifiche. Predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed, eventualmente, promuove convenzioni tra Università e Istituzioni scientifiche interessate;
d) al direttore sono funzionalmente subordinati i servizi di supporto alla ricerca e il relativo personale tecnico-amministrativo;
e) propone l'acquisto di strumenti, materiale anche bibliografico, l'esecuzione di lavori di piccola entità che non alterino le condizioni distributive edili ed impiantistiche, di destinazione d'uso di ambienti e di assorbimento energetico delle apparecchiature elettriche, e quanto altro giudichi necessario al buon funzionamento del Dipartimento, sempre fatta salva l'autonomia dei gruppi di ricerca rispetto al Direttore di Dipartimento nella gestione dei fondi loro specificatamente assegnati.
Il Consiglio di Dipartimento (costituito da professori di ruolo; ricercatori, anche a tempo determinato, e personale equiparato ai sensi del DPR n. 382/1980 e della legge n. 341/1990; responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori; rappresentanti del personale tecnico amministrativo; rappresentanti degli studenti: dottorandi, specializzandi e studenti dei corsi di laurea completamente erogati da docenti del Dipartimento; tre rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento), esercita le seguenti funzioni di indirizzo e governo relativamente alla ricerca:
a) detta i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento per le sue attività di ricerca anche in considerazione di eventuali esigenze sopravvenute e di adattamenti che si rendano indispensabili in corso d'anno;
b) detta i criteri generali per l'impiego coordinato del personale, dei locali, dei mezzi e degli strumenti in dotazione;
c) approva le proposte di istituzione dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
d) approva, per quanto di competenza, le proposte di rinnovo dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
e) formula proposte e delibera la sua adesione alla costituzione dei Centri di ricerca e servizio dei Centri Interuniversitari e Centri di servizio; esprime parere, su richiesta del Senato Accademico, circa la proposta di costituzione di tali Centri;
f) approva i contratti e le convenzioni con enti pubblici e privati per l'esecuzione di attività di ricerca;
g) partecipa alla definizione degli organi dirigenti dei Centri di ricerca e servizio cui aderisce;
h) approva le relazioni scientifiche e finanziarie sottopostegli dai titolari dei progetti di ricerca intrapresa e finanziata ai sensi del predetto Regolamento e le trasmette al Magnifico Rettore;
i) elabora ed approva la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale di cui al DM n. 47 del 30/1/2013, necessaria al sistema di autovalutazione, valutazione periodica e accreditamento.
La Giunta del Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle funzioni e ha funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento. Può essere coadiuvata da Commissioni Istruttorie approvate dal Consiglio su temi e attività specifiche.
Nel DICEA, hanno funzione di supporto alle attività del Direttore e della Giunta, le seguenti commissioni istruttorie su temi connessi alle attività di ricerca, costituite da Professori di Ruolo e Ricercatori:
- Commissione Ricerca, svolge funzione istruttoria sui seguenti aspetti connessi alla ricerca:
a) ferma restando la garanzia di ambiti di ricerca a proposta libera, armonizza e coordina le attività di ricerca al fine di promuovere l'integrazione sinergica delle competenze dei singoli SSD e Gruppi di Ricerca, con particolare riferimento alla partecipazione a bandi per il finanziamento di progetti di ricerca che promuovono o richiedono l'aggregazione di diverse discipline;
b) elabora i dati e le informazioni forniti dalle Commissioni VQR e dal Gruppo di Lavoro U-GOV, in modo tale da evidenziare criticità da sottoporre a Direttore, Giunta e Consiglio;
c) sulla base delle elaborazioni descritte al punto b, individua le strategie e gli interventi per superare e correggere le criticità e le sottopone alla Giunta, al Direttore e al Consiglio;
d) promuove la visibilità delle attività di ricerca del DICEA attraverso l'aggiornamento e l'up-grade della pagina istituzionale del DICEA per quanto attiene alla sezione ricerca;
e) elabora la scheda SUA-RD e la sottopone al Consiglio;
- Commissione VQR:
a) implementa le procedure per l'esercizio della VQR così come definite a livello di Ateneo;
b) fornisce i dati alla Commissione Ricerca per il monitoraggio della qualità della ricerca di dipartimento.
- Commissione UGOV:
a) fornisce supporto ai docenti, ricercatori, assegnisti e dottorandi al fine del corretto popolamento dei Cataloghi della Ricerca di Ateneo;
b) verifica, congiuntamente alla commissione VQR, la continuità e l'entità della produzione scientifica dei membri del DICEA.
- Commissione per la Programmazione dell'Organico del Personale Docente (CoPDo):
a) la Commissione provvede a redigere, con la partecipazione di tutti i membri che la compongono, relazioni di insieme sulla programmazione degli organici del personale docente che tengono conto anche delle esigenze e dei risultati della ricerca, anche alla luce degli esiti della VQR, sia per quanto attiene al personale docente e RTD, sia per il conferimento di assegni di ricerca finanziati con fondi istituzionali.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | ABITARE LA CITTÀ. Progettazione urbanistica e paesaggi urbani | MATTOGNO Claudia | 6 | Colarossi Paolo (PO in quiescenza);; Piroddi Elio (PO in quiescenza); Romano Rita (Dottore di Ricerca); Ortolani Chiara (Dottore di Ricerca); Afrasinei Alexandra (Lettore, Università di Architettura e Urbanistica “Ion Mincu” di Bucarest, Romania); Rubeo Francesco (Dottore di Ricerca); Castelli Giordana (Dottore di Ricerca); Bellucci Valeria (Ingegnere cultore della materia); Cuscinà Eleonora (Ingegnere cultore della materia);Elefante Vanessa (Ingegnere cultore della materia); Leoni Stefania (Ingegnere cultore della materia), Di Giacomo Valeria Tullia (Ingegnere cultore della materia). |
2. | Strade | D'ANDREA Antonio | 11 | FIORE Nicola (TAB, DICEA); DI CURZIO Armando (TAB, DICEA); CERA Luciano; FILIPPONI Emanuele; |
3. | Pratiche urbane e narrazione della città | SCANDURRA Enzo | 8 | Postiglione Alessandra; Prof.ssa Lidia Decandia (Università di Sassari);Prof. Roberto De Angelis;Prof. Massimo Ilardi |
4. | Adattamento al cambiamento climatico | MACCHI Silvia | 5 | |
5. | Bioregione e metabolismo urbano. Scenari e strategie per lo sviluppo locale e tecnologie sostenibili -Gruppo di Ricerca Interdisciplinare e interdipartimentale di membri del Ce.R.S.I.Te.S. (Centro di Ricerca e Servizi per l’Innovazione Tecnologica Sostenibile del Polo di Latina di Sapienza): | BUDONI Alberto | 6 | Ing. Sara Feudo; Ing. Patrick Maurelli |
6. | Geologia Applicata e Idrogeologia | SAPPA Giuseppe | 3 | |
7. | Costruzioni idrauliche | GUERCIO Roberto | 6 | |
8. | Trasporti | MALAVASI Gabriele | 26 | Delle Site Paolo; AR: Piccioni Cristina; Salucci Marco Valerio; Dottorandi: Borghetti Fabio; Kontaxi Evangelia; Mangone Annalisa; Panniello Cristina; Ponti Marco; Rainoldi Giovanni; Sgarra Veronica; Vitali Pietro. |
9. | Progettazione architettonica e urbana | ARGENTI Maria | 12 | Angelini Germana; Plastina Matilde (contrattista); Santarelli Giulia (contrattista); Sarno Francesca; Rosmini Emilia (Dottoranda ICAR/14); Collenza Elisabetta (Professore Associato) |
10. | DICEA - Geofisica applicata | CARDARELLI Ettore | 3 | Pugliese Francesco (Tecnico di Laborario) |
11. | Positioning and Image processing | CRESPI Mattia Giovanni | 10 | Nicole Dore (dottore di ricerca), Jolanda Patruno (dottore di ricerca) |
12. | Architettura Tecnica | CECERE Carlo | 19 | Antonella Carosi, Gianluigi Loffreda, Davide Simeone, D. Letizia Appolloni, Sonia Fornari, Elisabetta Leggieri, Michele Morganti, Chiara Romano, Agnese Salvati. |
13. | Ingegneria del Traffico | FUSCO Gaetano | 4 | Ing. Stefano Lo Sardo, Ph.D. (Collaboratore); • Ing. Federico Giubilei (Borsista) Ing. Giuliana Iazeolla (Borsista). |
14. | Idraulica | GALLERANO Francesco | 11 | MORONI Monica, PhD in ICAR/01 (Tecnico Laureato nel Laboratorio di Idraulica); SAMMARTINO FABIO (TAB); CAMILLI Flaminia (dottoranda); Pini Agnese (dottoranda) |
15. | Monitoraggio Geomatico E Telerilevamento | MARSELLA Maria Antonietta | 10 | |
16. | Architettura enigmatica | LENCI Ruggero | 2 | |
17. | Ingegneria Sanitaria Ambientale-ISA | BONI Maria Rosaria | 8 | Antonucci Angela, PhD; Tedesco Pierpaolo (Ph.D., Assegnista di ricerca) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Prin - Unità locale BHIMM - Built Heritage Information Modelling / Management | FIORANI Donatella (Storia, disegno e restauro dell’architettura) | 8 | Gianfranco Carrara (prof. ordinario 'Sapienza'); Giancarlo Palmerio (prof. associato 'Sapienza); Simeone Davide (dottore di ricerca 'Sapienza'); Marta Acierno (dottore di ricerca 'Sapienza'); Kalay Yehuda (prof. ord. Technion, Israele); personale Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro |
2. | Identita' territoriali | BANINI Tiziana (Scienze documentarie, linguistico-filologiche e geografiche) | 3 | Alma BIANCHETTI Prof. Associato M-GGR/01 Università di Udine Stefano DE RUBERTIS Prof. Ordinario M-GGR/02 Università del Salento Lecce Silvia SINISCALCHI Ricercatore M-GGR/01 Università di Salerno Marcello TANCA Ricercatore M-GGR/01 Università di CAGLIARI |
3. | Seminario/laboratorio di studi interculturali | RONCHETTI Barbara (Studi europei, americani e interculturali) | 21 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nel DICEA sono attivi i seguenti laboratori tecnico-scientifici, con specifiche finalità di ricerca coerentemente con le linee e gli obiettivi di Ricerca del Dipartimento:
• Laboratorio di Costruzioni Idrauliche
• Laboratorio di Geodesia e Geomatica
• Laboratorio di Geofisica applicata
• Laboratorio di Geologia applicata e Geotecnica
• Laboratorio di Idraulica
• Laboratorio di Ingegneria Sanitaria Ambientale
• Laboratorio di Materiali Stradali
• Laboratorio di Veicoli e Sistemi di Trasporto
I Laboratori, di cui si fornisce una descrizione di dettaglio nell'Allegato al presente Quadro, svolgono una duplice attività nell'ambito del DICEA, sviluppando sia indagini sperimentali e ricerche sul campo che contribuendo al perfezionamento di metodi e tecniche di ricerca nel settore di interesse. I Laboratori contribuiscono altresì alla formazione alla ricerca dei più giovani, in particolare di laureandi, dottorandi e assegnisti di ricerca. Per caratteristiche strutturali e funzionali, ciascuno dei suddetti Laboratori svolge un ruolo di rilievo nell'ambito di ricerche a spiccata connotazione multidisciplinare e di progetti di Ricerca che vedono il coinvolgimento di partner nazionali e internazionali.
Ogni Laboratorio è coordinato da un Responsabile Scientifico, scelto tra il personale docente e nominato dal Direttore, che coordina l'attività del Laboratorio e del personale tecnico in esso impegnato. A ciascun laboratorio è assegnato un Responsabile Tecnico cui sono demandate le attività di: 1) gestione diretta delle attrezzature e di coloro che sono impegnati nelle attività di Laboratorio ai fini della ricerca (docenti, assegnisti, dottorandi e collaboratori alla ricerca); 2) allestimento e realizzazione delle prove e delle sperimentazioni, in eventuale collaborazione di docenti, assegnisti, dottorandi e collaboratori; 3) verifica e controllo della qualità di dati analitici e misure, degli esiti delle attività sperimentali; 4) manutenzione di apparecchiature e dotazioni. Attualmente, a causa della contrazione dei finanziamenti destinati al turn-over, molti dei Laboratori DICEA, nonostante risultino caratterizzati dalla presenza di apparecchiature e dotazioni particolarmente complesse e specializzate, sono coordinati da Responsabili Tecnici ad interim, con evidenti ricadute negative sulla qualità del lavoro svolto. Una ulteriore criticità che caratterizza i Laboratori del DICEA è legata alla carenza di spazi e alla obsolescenza delle strutture, elemento che assume un rilievo particolare per la tipologia di attività svolte.
Il funzionamento dei Laboratori è ad oggi per la quasi totalità finanziato dai fondi dei singoli docenti e delle aree di riferimento, vista la progressiva drastica riduzione dei contributi derivanti dall'Ateneo.
Pdf inserito: visualizza
• Laboratorio di Costruzioni Idrauliche
• Laboratorio di Geodesia e Geomatica
• Laboratorio di Geofisica applicata
• Laboratorio di Geologia applicata e Geotecnica
• Laboratorio di Idraulica
• Laboratorio di Ingegneria Sanitaria Ambientale
• Laboratorio di Materiali Stradali
• Laboratorio di Veicoli e Sistemi di Trasporto
I Laboratori, di cui si fornisce una descrizione di dettaglio nell'Allegato al presente Quadro, svolgono una duplice attività nell'ambito del DICEA, sviluppando sia indagini sperimentali e ricerche sul campo che contribuendo al perfezionamento di metodi e tecniche di ricerca nel settore di interesse. I Laboratori contribuiscono altresì alla formazione alla ricerca dei più giovani, in particolare di laureandi, dottorandi e assegnisti di ricerca. Per caratteristiche strutturali e funzionali, ciascuno dei suddetti Laboratori svolge un ruolo di rilievo nell'ambito di ricerche a spiccata connotazione multidisciplinare e di progetti di Ricerca che vedono il coinvolgimento di partner nazionali e internazionali.
Ogni Laboratorio è coordinato da un Responsabile Scientifico, scelto tra il personale docente e nominato dal Direttore, che coordina l'attività del Laboratorio e del personale tecnico in esso impegnato. A ciascun laboratorio è assegnato un Responsabile Tecnico cui sono demandate le attività di: 1) gestione diretta delle attrezzature e di coloro che sono impegnati nelle attività di Laboratorio ai fini della ricerca (docenti, assegnisti, dottorandi e collaboratori alla ricerca); 2) allestimento e realizzazione delle prove e delle sperimentazioni, in eventuale collaborazione di docenti, assegnisti, dottorandi e collaboratori; 3) verifica e controllo della qualità di dati analitici e misure, degli esiti delle attività sperimentali; 4) manutenzione di apparecchiature e dotazioni. Attualmente, a causa della contrazione dei finanziamenti destinati al turn-over, molti dei Laboratori DICEA, nonostante risultino caratterizzati dalla presenza di apparecchiature e dotazioni particolarmente complesse e specializzate, sono coordinati da Responsabili Tecnici ad interim, con evidenti ricadute negative sulla qualità del lavoro svolto. Una ulteriore criticità che caratterizza i Laboratori del DICEA è legata alla carenza di spazi e alla obsolescenza delle strutture, elemento che assume un rilievo particolare per la tipologia di attività svolte.
Il funzionamento dei Laboratori è ad oggi per la quasi totalità finanziato dai fondi dei singoli docenti e delle aree di riferimento, vista la progressiva drastica riduzione dei contributi derivanti dall'Ateneo.
Pdf inserito: visualizza
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Strumenti di Misura e simulazione; set-up sperimentali | Environmental Sciences, Physical Sciences and Engineering | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | BIBLIOTECA del DIPARTIMENTO di INGEGNERIA CIVILE, EDILE e AMBIENTALE | http://www.dicea.uniroma1.it/?q=node/9 | 21.332 | 23.471 | 74 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Sistema Bibliotecario Sapienza | https://web.uniroma1.it/sbs/ | 2.738.231 | 911.407 | 38.822 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [16]
-
- Prof. Associati [25]
-
- Ricercatori [26]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [53]
-
- Dottorandi [100]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ARGENTI | Maria | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/14 |
2. | BONI | Maria Rosaria | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/03 |
3. | CARDARELLI | Ettore | Professore Ordinario | 04 | 04 | GEO/11 |
4. | CAVALLARI | Paolo | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/14 |
5. | CECERE | Carlo | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/10 |
6. | CRESPI | Mattia Giovanni | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/06 |
7. | D'ALESSANDRO | Daniela | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/42 |
8. | D'ANDREA | Antonio | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/04 |
9. | FILIPPI | Francesco | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/05 |
10. | GALLERANO | Francesco | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/01 |
11. | GRISOLIA | Massimo | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/07 |
12. | GUERCIO | Roberto | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/02 |
13. | MALAVASI | Gabriele | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/05 |
14. | MATTOGNO | Claudia | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/21 |
15. | MUSSO | Antonio | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/05 |
16. | SCANDURRA | Enzo | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/20 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 15 |
Area Biblioteche | 2 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |