Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento Universitario di Sanità Pubblica nasce con una visione della medicina incentrata sulla concezione della prevenzione della salute negli ambienti di vita e di lavoro, sullo studio dei meccanismi bio-morfologici e molecolari, sulla gestione delle attività sanitarie di diagnosi e terapie mediche, chirurgiche e riabilitative in una concezione interdisciplinare e sociale della Sanità Pubblica.
La concertazione delle attività istituzionali del Dipartimento si estende con la creazione di ampie collaborazioni con altri Dipartimenti Universitari dell'Ateneo, con Enti di Ricerca e di Formazione regionali, nazionali, europei ed internazionali, sia pubblici che privati, e con tutte le realtà imprenditoriali interessate a promuovere l'eccellenza nell'ambito della ricerca scientifica nazionale ed internazionale, della sanità territoriale e ospedaliera, e della produzione industriale e dei servizi.
1. SETTORI DI RICERCA IN CUI OPERA IL DIPARTIMENTO
Documenti di riferimento: Verbale di pre-istruttoria per la costituzione del Dipartimento di Sanità Pubblica, datato 16 marzo 2012
PAGINA WEB http://sanitapubblica.dip.unina.it/it/ricerca/temi-di-ricerca/
Le linee di ricerca del Dipartimento di Sanità Pubblica concernono la sanità pubblica e ambientale, la medicina clinica, diagnostica, chirurgica, la nefrologia e l'anatomia normale e patologica. In particolare, le linee di ricerca perseguite sono:
• Per la sanità pubblica e ambientale: Metodologie epidemiologiche applicate; Analisi ed implementazione dei processi di management sanitario; Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative ed a grande impatto sociale; Presenza di Clostridium difficile e Clostridium perfringens in ambiente ospedaliero; Epidemiologia molecolare dei microrganismi responsabili di infezioni nosocomiali; Studio dei meccanismi di resistenza agli agenti antimicrobici; Valutazione del rischio nell'esposizione ad inquinanti chimici ambientali; Misura del costo energetico del lavoro in differenti attività; La disfunzione alveolo-capillare nell'insufficienza cardiaca ed in differenti patologie respiratorie lavoro-correlate; Studio e prevenzione delle patologie occupazionali e degli infortuni sul lavoro; Valutazione del rischio nell'esposizione mista a basse dosi di benzene ed altri composti organici volatili: ruolo della suscettibilità individuale e delle interazioni tossicologiche; Monitoraggio biologico e sorveglianza sanitaria dei lavoratori; Funzionalità respiratoria nei soggetti professionalmente esposti a ossidi d'azoto: costruzione di curve di predittività delle variazioni dei parametri respiratori in funzione delle quantità aerodisperse di inquinanti; Esposizione professionale ad inquinanti chimici e fertilità maschile. Analisi multidisciplinare web based dei processi decisionali complessi in medicina, percezione del rischio ed illness narratives; Implementazione e applicazione di algoritmi di analisi di dati biomedici attraverso la piattaforma statistica.
• Per la medicina clinico-diagnostico-chirurgica e ortopedica: La Neuromodulazione Gastrica; Validazione dell'idrocolonterapia; Il metodo “Secca” nell'incontinenza anale; L'impianto di PTP nell'incontinenza anale; Il trattamento delle emorroidi mediante metodica PS02; La legatura videoassistita delle perforanti e la chirurgia LASER endovenosa nel trattamento della I.V.C. degli arti inferiori; Il sistema con ultrasuoni ad energia cavitazionale nel trattamento delle lesioni ulcerative cutanee; Studio prospettico comparativo dell'impiego di due tipi di cucitrici meccaniche nel trattamento chirurgico del prolasso rettale da ostruita defecazione; Il ruolo e i risultati della metodica “fast track” in confronto con preparazione e trattamento perioperatorio standard in chirurgia colo-rettale d'elezione aperta e laparoscopica; Valutazione dell'uso del Quixil nell'ernioplastica inguinale; Resezione Laparoscopica con singolo accesso versus laparoscopia convenzionale per la patologia colorettale di interesse chirurgico; Difetti della parete addominale e posizionamento di catetere di Tenckhoff; Localizzazione elettiva del Dermatofibrosarcoma Protuberans; Epidemiologia e diagnosi ultraprecoce clinica ed ecografica della DCA. Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche e radiologiche/ecografiche; Epidemiologia e studio morfologico del piede piatto infantile mediante TC 3D con le reti di cui sopra; Epidemiologia e analisi genetica dell'extratorsione tibiale e della marcia a punte in fuori; Epidemiologia e validazione di un protocollo di trattamento conservativo nella SRD Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche e radiologiche/ecografiche; Epidemiologia e analisi del morfotipo campano degli arti inferiori; Analisi comparativa in soggetti in crescita/ed adulti, differenziati per sesso, del cosiddetto valgismo fisiologico femorale e/o del ginocchio e/o degli AI in rapporto alla larghezza del bacino e della maggiore incidenza di gonartrosi nelle femmine; Epidemiologia e analisi radiografica e TC degli assi degli AI in pazienti > 75 anni di età; Algoritmo predittivo prognostico degli angoli e degli assi degli AI nella popolazione normale ad ogni età; Epidemiologia ed eziopatogenesi della coxartrosi. Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche, reumatologiche e radiologiche; Epidemiologia ed eziopatogenesi della gonartrosi. Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche, reumatologiche e radiologiche; Epidemiologia ed eziopatogenesi della patologia lussante di rotula all'esame radiografico, alla TC e all'esame globale TC 3D degli AI; Epidemiologia e validazione di un nuovo criterio di classificazione a fini prognostici e medico-legali delle fratture sovracondiloidee di gomito nei bambini. Progetto di ricerca regionale (PRC) in collaborazione con l'Ospedale Santobono e altre strutture ortopedico-pediatriche regionali e la Medicina Legale; Risultati ottenuti nella chirurgia protesica del giovane e dell'anziano; Trattamento ortopedico e chirurgico delle artropatie emofiliche; Epidemiologia e prevenzione della scoliosi e della cifosi; Risultato del trattamento conservativo delle deformità scheletriche; Il trattamento chirurgico della scoliosi: confronto tra osso di banca e sintetico nella realizzazione dell'artrodesi; La chirurgia ortopedica e traumatologica nello sportivo: I risultati dei trattamenti funzionali.
• Per l'anatomia normale e patologica e la nefrologia: Transizione epitelio-mesenchima in condizioni normali e patologiche; Studio delle cellule staminali residenti in organi umani; Matrice extracellulare in condizioni normali ed in corso di patologie; Molecole ossidanti ed antiossidanti, loro ruolo in diverse patologie umane; Basi cliniche dei test molecolari nella terapia dei tumori solidi. Caratterizzazione immunoistochimica e molecolare delle neoplasie del polmone a cellule non-piccole (NSCLC). Caratterizzazione molecolare delle neoplasie del colon-retto. Studio dei marcatori di sensibilità e di resistenza al trattamento con inibitori dell' EGFR delle neoplasie eptileliali solide. Applicazione del sequenziamento di nuova generazione per i test genetici predittivi di risposta al trattamento con farmaci biologici. Applicazione di nuovi marcatori molecolari ai campioni citologici per ago sottile di neoplasie tiroidee. Terapia immunosoppressiva nel trapianto renale, Valutazione dello stato di idratazione nel trapianto renale mediante impedenziometria, La donazione degli organi, Qualità di vita nel trapianto renale, Modificazione della risposta immune indotta dall'everolimus in pazienti trapiantati di rene già trattati con inibitori della calcineurina e steroidi. Ruolo del cartridge dell'HFR sulla rimozione di mediatori infiammatori. Iperparatiroidismo ed anemia nell'insufficienza renale cronica. Calcificazioni cardiovascolari nell'insufficienza renale cronica. Ipertensione nefrovascolare e nefropatia ischemica. Interventi terapeutici nella malattia policistica renale, Interventi terapeutici nella malattia di Fabry. Studio dell'insufficienza renale acuta da mezzo di contrasto su modello animale. Il Micofenolato mofetile nella terapia della G.N. Lupica. Rischio cardiovascolare nelle fasi precoci delle glomerulonefriti primitive. Cortisone in bolo terapia nelle G.N. IgA mesangiali. Ciclosporina e LES renale. Terapia del rene policistico nei ratti con Tolvaptan e Rapamicina. Infiammazione in dialisi. Colture cellulari su linfomonociti, Adipociti ed infiammazione in dialisi peritoneale
2. OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI IN ACCORDO CON IL PIANO STRATEGICO DI ATENEO (espressi schematicamente in Tabella 1).
Documenti di riferimento: Verbale del Consiglio di Dipartimento del 19/1/2015
PAGINA WEB: http://sanitapubblica.dip.unina.it/it/ricerca/progetti-di-ricerca/
dove riportata la Tabella 1
Obiettivo 1. Consolidare ed aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 1.1- Aumentare il numero dei prodotti della ricerca.
Al fine di assicurare il più elevato grado di vicinanza tra obiettivi prestabiliti ed obiettivi raggiungibili, si tiene conto delle criticità e dei punti di miglioramento emersi dalla valutazione dei dati della VQR 2004-2010 e indicati nel quadro B3. Tale valutazione evidenzia come il parametro I=v/n sia pari a 0,53 per l'area CUN 5 e pari a 0,21 per l'area CUN 6. Premesso che R rappresenta il voto medio normalizzato, il Dipartimento di Sanità Pubblica ottiene un R pari a 0,87 per l'Area 5 ed un R pari a 0,44 per l'Area 6. La azione 1.1. è quindi tesa ad incrementare anche numericamente la produzione scientifica del Dipartimento. In particolare, alcuni SSD come MED/18 – Chirurgia Generale, caratterizzato da un voto medio negativo del -0,33 e MED/33 – Malattie dell'Apparato locomotore, caratterizzato da un voto medio dello 0.07 rappresenteranno le aree principali di intervento, prevedendo una migliore interazione con i docenti di altri SSD.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero totale di articoli di ricerca su riviste scientifiche nazionali e internazionali, avendo come riferimento più prossimo il numero e la tipologia della produzione scientifica riportato nel quadro D1.
B. Numero totale di articoli di ricerca su riviste scientifiche nazionali e internazionali, ripartito per i diversi SSD del Dipartimento e normalizzato per il numero di Docenti di ciascun SSD.
Azione 1.2 –Riduzione del numero di Docenti senza produzione scientifica, attraverso la promozione di collaborazioni intra-interdipartimentali.
Il dato negativo più rilevante emerso dalla valutazione dei dati della VQR 2004-2010 risulta essere l'elevata percentuale di prodotti penalizzati sia per l'area 5 (30%) che per l'area 6 (22,31%). Si ritiene che questi dati siano fortemente condizionati dalla presenza di ricercatori inattivi o parzialmente inattivi. Ad esempio, la performance del SSD MED/18 – Chirurgia Generale nel Dipartimento si caratterizza per una percentuale di prodotti penalizzati del 66,67%, mentre il SSD MED/33 – Malattie dell'Apparato Locomotore presenta una percentuale di prodotti penalizzati del 35,29%. Inoltre, tenendo conto della produzione scientifica del Dipartimento come fotografata dalla RUA-SD 2013, un numero complessivo di 17/51 docenti pari al 33,3% è risultato privo di produzione scientifica. L'obiettivo che ci prefissa come raggiungibile è quello di ridurre il valore di tale percentuale. A tal fine, la misura correttiva che si intende mettere in atto, allo scopo di promuovere un'azione di volano per trainare tali ricercatori, è quella di coinvolgere tali ricercatori in collaborazioni attive nell'ambito dei gruppi del dipartimento che svolgono attività di ricerca coerenti con le loro competenze.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero annuale di Docenti senza produzione scientifica del Dipartimento utilizzando come indicatore il numero di inattivi nel 2013 (quadro F1).
B. Numero di docenti coinvolti nella composizione di gruppi di ricerca, utilizzando come indicatore il numero di Docenti riportati nel 2013 (quadro B1b).
Azione 1.3 - Aumentare la qualità di prodotti della ricerca.
Partendo dal riesame della ricerca dipartimentale basato sull'analisi dei dati della VQR 2004-2010, ci si pone l'obiettivo di aumentare la qualità di prodotti della ricerca. Il riesame ha evidenziato come una significativa percentuale dei prodotti conferiti, corrispondente al 60%, relativi ai SSD del Dipartimento afferenti all'Area 5, abbia ricevuto una valutazione di eccellenza. Al contrario vi è la necessità di aumentare la percentuale (20%) dei prodotti valutabili come eccellenti dai SSD afferenti all'area 6. Azioni tese ad aumentare la qualità di prodotti della ricerca saranno tese a migliorare gli indicatori R (voto medio normalizzato) che secondo la VQR 2004-201° sono pari a 0,87 per l'Area 5 ed a 0,44 per l'Area. In maniera simile, si tenderà ad ottenere anche un miglioramento dei valori del parametro IRD1 (primo indicatore di qualità della ricerca) pari secondo la VQR 2004-2010 per l'Area 5 a 0,13 e per l'Area 6 a 0,21.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero totale di articoli pubblicati su riviste appartenenti alla fascie più alte per la comunità scientifica di riferimento, facendo riferimento ad diverse tipologie di classificazione (ISI; SCOPUS; Google Scholar Metrics).
Azione 1.4- Consolidare la competitività delle aree di eccellenza e rafforzare le aree deboli.
L'azione che si vuole promuovere è creare un collaborazione organica tra i Docenti dei SSD caratterizzati da una bassa percentuale di prodotti di eccelenza (E) ed i Docenti dei SSD con una maggiore percentuale di prodotti E, ad esempio, MED/08 – Anatomia Patologica E=67%; MED/14 – Nefrologia. E= 55%; MED/42 – Igiene generale e applicata, E=50%) e BIO/16 -Anatomia Umana E=45%.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Verifica ex post della qualità del reclutamento effettuato, utilizzando come indicatore il numero e la qualita dei prodotti della ricerca svolta dai reclutati nel periodo 2011-2014
B. Nell'ambito del Riesame sarà valutata la produzione quantitativa e qualitativa nei diversi ambiti di ricerca del Dipartimento (Morfologia umana normale e funzionale e patologica, Ortopedia e Fisioterapia, Nefrologia, Chirurgia generale, toracica e vascolare, Medicina del lavoro e della Igiene e Prevenzione).
Azione 1.5 - Consolidare e aumentare la produzione e qualita' scientifica del Dipartimento attraverso la Formazione continua di dottorandi e assegnisti ed attraverso interventi atti a migliorare la loro capacità di pubblicare.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero di Dottorandi iscritti ai corsi di lingua inglese, attivati dal CLA di Ateneo.
B. Numero di incontri svolti sotto forma di Journal Club per la analisi critica della letteratura scientifica
Azione 1.6 - Sviluppare meccanismi di valutazione interni che garantiscano il monitoraggio dei risultati dell'attività dei Corsi di dottorato.
Misura qualità scientifica docenti tutor attraverso
indicatori tipo soglia minima di lavori ultimi triennio.
B. Misura qualità scientifica raggiunta dal dottorando
(pubblicazioni/ soglia minima di pubblicazioni per
accedere all'esame finale
Azione 1.7 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio, scuole, di dottorandi e assegnisti.
Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero medio di partecipazioni attive (comunicazione orale/poster) di dottorandi e assegnisti
Obiettivo 2. Aumentare la mobilità in entrata ed uscita in modo particolare per dottorandi ed assegnisti
Scadenza obiettivo 2017
Azione 2.1 - Incentivare lo svolgimento di seminari e di congressi internazionali.
Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015.
Numero di seminari internazionali
Numero di congressi internazionali
Obiettivo 3 Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nel campo della ricerca di base e delle sue applicazioni.
Scadenza obiettivo 2017
Azione 3.1 Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nel campo della ricerca.
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero di Tesi e/o tirocini in aziende.
Numero di Donazioni liberali da parte di enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Numero di Borse di Studio finanziate da parte di enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Numero di Progetti Scientifici finanziati da da parte di enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Obiettivo 4 Aumentare la possibilità di accesso a fonti di finanziamento competitive nazionali e Comunitarie.
Scadenza obiettivo 2017
Azione 4.1 - Aumentare la possibilità di accesso a progetti di Ateneo e/o nazionali
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero di incontri di informazione e formazione.
Numero di partecipazioni a bandi di Ateneo o nazionali.
Azione 4.2 - Implementare attività di supporto per la presentazione del progetti, e sostegno ai ricercatori del Dipartimento nella gestione di progetti complessi.
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Istituzione unità operativa nel dipartimento finalizzata alla ricerca e alla segnalazione di opportunità di finanziamenti esterni e al sostegno nella stesura dei progetti.
Azione 4.3 - Promozione di collaborazioni tra gruppi intra- e inter-dipartimento per la partecipazione a call che richiedano competenze trasversali.
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero di seminari su tematiche specifiche
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La concertazione delle attività istituzionali del Dipartimento si estende con la creazione di ampie collaborazioni con altri Dipartimenti Universitari dell'Ateneo, con Enti di Ricerca e di Formazione regionali, nazionali, europei ed internazionali, sia pubblici che privati, e con tutte le realtà imprenditoriali interessate a promuovere l'eccellenza nell'ambito della ricerca scientifica nazionale ed internazionale, della sanità territoriale e ospedaliera, e della produzione industriale e dei servizi.
1. SETTORI DI RICERCA IN CUI OPERA IL DIPARTIMENTO
Documenti di riferimento: Verbale di pre-istruttoria per la costituzione del Dipartimento di Sanità Pubblica, datato 16 marzo 2012
PAGINA WEB http://sanitapubblica.dip.unina.it/it/ricerca/temi-di-ricerca/
Le linee di ricerca del Dipartimento di Sanità Pubblica concernono la sanità pubblica e ambientale, la medicina clinica, diagnostica, chirurgica, la nefrologia e l'anatomia normale e patologica. In particolare, le linee di ricerca perseguite sono:
• Per la sanità pubblica e ambientale: Metodologie epidemiologiche applicate; Analisi ed implementazione dei processi di management sanitario; Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative ed a grande impatto sociale; Presenza di Clostridium difficile e Clostridium perfringens in ambiente ospedaliero; Epidemiologia molecolare dei microrganismi responsabili di infezioni nosocomiali; Studio dei meccanismi di resistenza agli agenti antimicrobici; Valutazione del rischio nell'esposizione ad inquinanti chimici ambientali; Misura del costo energetico del lavoro in differenti attività; La disfunzione alveolo-capillare nell'insufficienza cardiaca ed in differenti patologie respiratorie lavoro-correlate; Studio e prevenzione delle patologie occupazionali e degli infortuni sul lavoro; Valutazione del rischio nell'esposizione mista a basse dosi di benzene ed altri composti organici volatili: ruolo della suscettibilità individuale e delle interazioni tossicologiche; Monitoraggio biologico e sorveglianza sanitaria dei lavoratori; Funzionalità respiratoria nei soggetti professionalmente esposti a ossidi d'azoto: costruzione di curve di predittività delle variazioni dei parametri respiratori in funzione delle quantità aerodisperse di inquinanti; Esposizione professionale ad inquinanti chimici e fertilità maschile. Analisi multidisciplinare web based dei processi decisionali complessi in medicina, percezione del rischio ed illness narratives; Implementazione e applicazione di algoritmi di analisi di dati biomedici attraverso la piattaforma statistica.
• Per la medicina clinico-diagnostico-chirurgica e ortopedica: La Neuromodulazione Gastrica; Validazione dell'idrocolonterapia; Il metodo “Secca” nell'incontinenza anale; L'impianto di PTP nell'incontinenza anale; Il trattamento delle emorroidi mediante metodica PS02; La legatura videoassistita delle perforanti e la chirurgia LASER endovenosa nel trattamento della I.V.C. degli arti inferiori; Il sistema con ultrasuoni ad energia cavitazionale nel trattamento delle lesioni ulcerative cutanee; Studio prospettico comparativo dell'impiego di due tipi di cucitrici meccaniche nel trattamento chirurgico del prolasso rettale da ostruita defecazione; Il ruolo e i risultati della metodica “fast track” in confronto con preparazione e trattamento perioperatorio standard in chirurgia colo-rettale d'elezione aperta e laparoscopica; Valutazione dell'uso del Quixil nell'ernioplastica inguinale; Resezione Laparoscopica con singolo accesso versus laparoscopia convenzionale per la patologia colorettale di interesse chirurgico; Difetti della parete addominale e posizionamento di catetere di Tenckhoff; Localizzazione elettiva del Dermatofibrosarcoma Protuberans; Epidemiologia e diagnosi ultraprecoce clinica ed ecografica della DCA. Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche e radiologiche/ecografiche; Epidemiologia e studio morfologico del piede piatto infantile mediante TC 3D con le reti di cui sopra; Epidemiologia e analisi genetica dell'extratorsione tibiale e della marcia a punte in fuori; Epidemiologia e validazione di un protocollo di trattamento conservativo nella SRD Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche e radiologiche/ecografiche; Epidemiologia e analisi del morfotipo campano degli arti inferiori; Analisi comparativa in soggetti in crescita/ed adulti, differenziati per sesso, del cosiddetto valgismo fisiologico femorale e/o del ginocchio e/o degli AI in rapporto alla larghezza del bacino e della maggiore incidenza di gonartrosi nelle femmine; Epidemiologia e analisi radiografica e TC degli assi degli AI in pazienti > 75 anni di età; Algoritmo predittivo prognostico degli angoli e degli assi degli AI nella popolazione normale ad ogni età; Epidemiologia ed eziopatogenesi della coxartrosi. Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche, reumatologiche e radiologiche; Epidemiologia ed eziopatogenesi della gonartrosi. Progetto di ricerca regionale (PRC) di una costituenda rete ortopedica universitaria, ospedaliera pubblica e privata convenzionata, di distretti territoriali in collaborazione con corrispondenti figure pediatriche, reumatologiche e radiologiche; Epidemiologia ed eziopatogenesi della patologia lussante di rotula all'esame radiografico, alla TC e all'esame globale TC 3D degli AI; Epidemiologia e validazione di un nuovo criterio di classificazione a fini prognostici e medico-legali delle fratture sovracondiloidee di gomito nei bambini. Progetto di ricerca regionale (PRC) in collaborazione con l'Ospedale Santobono e altre strutture ortopedico-pediatriche regionali e la Medicina Legale; Risultati ottenuti nella chirurgia protesica del giovane e dell'anziano; Trattamento ortopedico e chirurgico delle artropatie emofiliche; Epidemiologia e prevenzione della scoliosi e della cifosi; Risultato del trattamento conservativo delle deformità scheletriche; Il trattamento chirurgico della scoliosi: confronto tra osso di banca e sintetico nella realizzazione dell'artrodesi; La chirurgia ortopedica e traumatologica nello sportivo: I risultati dei trattamenti funzionali.
• Per l'anatomia normale e patologica e la nefrologia: Transizione epitelio-mesenchima in condizioni normali e patologiche; Studio delle cellule staminali residenti in organi umani; Matrice extracellulare in condizioni normali ed in corso di patologie; Molecole ossidanti ed antiossidanti, loro ruolo in diverse patologie umane; Basi cliniche dei test molecolari nella terapia dei tumori solidi. Caratterizzazione immunoistochimica e molecolare delle neoplasie del polmone a cellule non-piccole (NSCLC). Caratterizzazione molecolare delle neoplasie del colon-retto. Studio dei marcatori di sensibilità e di resistenza al trattamento con inibitori dell' EGFR delle neoplasie eptileliali solide. Applicazione del sequenziamento di nuova generazione per i test genetici predittivi di risposta al trattamento con farmaci biologici. Applicazione di nuovi marcatori molecolari ai campioni citologici per ago sottile di neoplasie tiroidee. Terapia immunosoppressiva nel trapianto renale, Valutazione dello stato di idratazione nel trapianto renale mediante impedenziometria, La donazione degli organi, Qualità di vita nel trapianto renale, Modificazione della risposta immune indotta dall'everolimus in pazienti trapiantati di rene già trattati con inibitori della calcineurina e steroidi. Ruolo del cartridge dell'HFR sulla rimozione di mediatori infiammatori. Iperparatiroidismo ed anemia nell'insufficienza renale cronica. Calcificazioni cardiovascolari nell'insufficienza renale cronica. Ipertensione nefrovascolare e nefropatia ischemica. Interventi terapeutici nella malattia policistica renale, Interventi terapeutici nella malattia di Fabry. Studio dell'insufficienza renale acuta da mezzo di contrasto su modello animale. Il Micofenolato mofetile nella terapia della G.N. Lupica. Rischio cardiovascolare nelle fasi precoci delle glomerulonefriti primitive. Cortisone in bolo terapia nelle G.N. IgA mesangiali. Ciclosporina e LES renale. Terapia del rene policistico nei ratti con Tolvaptan e Rapamicina. Infiammazione in dialisi. Colture cellulari su linfomonociti, Adipociti ed infiammazione in dialisi peritoneale
2. OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI IN ACCORDO CON IL PIANO STRATEGICO DI ATENEO (espressi schematicamente in Tabella 1).
Documenti di riferimento: Verbale del Consiglio di Dipartimento del 19/1/2015
PAGINA WEB: http://sanitapubblica.dip.unina.it/it/ricerca/progetti-di-ricerca/
dove riportata la Tabella 1
Obiettivo 1. Consolidare ed aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 1.1- Aumentare il numero dei prodotti della ricerca.
Al fine di assicurare il più elevato grado di vicinanza tra obiettivi prestabiliti ed obiettivi raggiungibili, si tiene conto delle criticità e dei punti di miglioramento emersi dalla valutazione dei dati della VQR 2004-2010 e indicati nel quadro B3. Tale valutazione evidenzia come il parametro I=v/n sia pari a 0,53 per l'area CUN 5 e pari a 0,21 per l'area CUN 6. Premesso che R rappresenta il voto medio normalizzato, il Dipartimento di Sanità Pubblica ottiene un R pari a 0,87 per l'Area 5 ed un R pari a 0,44 per l'Area 6. La azione 1.1. è quindi tesa ad incrementare anche numericamente la produzione scientifica del Dipartimento. In particolare, alcuni SSD come MED/18 – Chirurgia Generale, caratterizzato da un voto medio negativo del -0,33 e MED/33 – Malattie dell'Apparato locomotore, caratterizzato da un voto medio dello 0.07 rappresenteranno le aree principali di intervento, prevedendo una migliore interazione con i docenti di altri SSD.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero totale di articoli di ricerca su riviste scientifiche nazionali e internazionali, avendo come riferimento più prossimo il numero e la tipologia della produzione scientifica riportato nel quadro D1.
B. Numero totale di articoli di ricerca su riviste scientifiche nazionali e internazionali, ripartito per i diversi SSD del Dipartimento e normalizzato per il numero di Docenti di ciascun SSD.
Azione 1.2 –Riduzione del numero di Docenti senza produzione scientifica, attraverso la promozione di collaborazioni intra-interdipartimentali.
Il dato negativo più rilevante emerso dalla valutazione dei dati della VQR 2004-2010 risulta essere l'elevata percentuale di prodotti penalizzati sia per l'area 5 (30%) che per l'area 6 (22,31%). Si ritiene che questi dati siano fortemente condizionati dalla presenza di ricercatori inattivi o parzialmente inattivi. Ad esempio, la performance del SSD MED/18 – Chirurgia Generale nel Dipartimento si caratterizza per una percentuale di prodotti penalizzati del 66,67%, mentre il SSD MED/33 – Malattie dell'Apparato Locomotore presenta una percentuale di prodotti penalizzati del 35,29%. Inoltre, tenendo conto della produzione scientifica del Dipartimento come fotografata dalla RUA-SD 2013, un numero complessivo di 17/51 docenti pari al 33,3% è risultato privo di produzione scientifica. L'obiettivo che ci prefissa come raggiungibile è quello di ridurre il valore di tale percentuale. A tal fine, la misura correttiva che si intende mettere in atto, allo scopo di promuovere un'azione di volano per trainare tali ricercatori, è quella di coinvolgere tali ricercatori in collaborazioni attive nell'ambito dei gruppi del dipartimento che svolgono attività di ricerca coerenti con le loro competenze.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero annuale di Docenti senza produzione scientifica del Dipartimento utilizzando come indicatore il numero di inattivi nel 2013 (quadro F1).
B. Numero di docenti coinvolti nella composizione di gruppi di ricerca, utilizzando come indicatore il numero di Docenti riportati nel 2013 (quadro B1b).
Azione 1.3 - Aumentare la qualità di prodotti della ricerca.
Partendo dal riesame della ricerca dipartimentale basato sull'analisi dei dati della VQR 2004-2010, ci si pone l'obiettivo di aumentare la qualità di prodotti della ricerca. Il riesame ha evidenziato come una significativa percentuale dei prodotti conferiti, corrispondente al 60%, relativi ai SSD del Dipartimento afferenti all'Area 5, abbia ricevuto una valutazione di eccellenza. Al contrario vi è la necessità di aumentare la percentuale (20%) dei prodotti valutabili come eccellenti dai SSD afferenti all'area 6. Azioni tese ad aumentare la qualità di prodotti della ricerca saranno tese a migliorare gli indicatori R (voto medio normalizzato) che secondo la VQR 2004-201° sono pari a 0,87 per l'Area 5 ed a 0,44 per l'Area. In maniera simile, si tenderà ad ottenere anche un miglioramento dei valori del parametro IRD1 (primo indicatore di qualità della ricerca) pari secondo la VQR 2004-2010 per l'Area 5 a 0,13 e per l'Area 6 a 0,21.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero totale di articoli pubblicati su riviste appartenenti alla fascie più alte per la comunità scientifica di riferimento, facendo riferimento ad diverse tipologie di classificazione (ISI; SCOPUS; Google Scholar Metrics).
Azione 1.4- Consolidare la competitività delle aree di eccellenza e rafforzare le aree deboli.
L'azione che si vuole promuovere è creare un collaborazione organica tra i Docenti dei SSD caratterizzati da una bassa percentuale di prodotti di eccelenza (E) ed i Docenti dei SSD con una maggiore percentuale di prodotti E, ad esempio, MED/08 – Anatomia Patologica E=67%; MED/14 – Nefrologia. E= 55%; MED/42 – Igiene generale e applicata, E=50%) e BIO/16 -Anatomia Umana E=45%.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Verifica ex post della qualità del reclutamento effettuato, utilizzando come indicatore il numero e la qualita dei prodotti della ricerca svolta dai reclutati nel periodo 2011-2014
B. Nell'ambito del Riesame sarà valutata la produzione quantitativa e qualitativa nei diversi ambiti di ricerca del Dipartimento (Morfologia umana normale e funzionale e patologica, Ortopedia e Fisioterapia, Nefrologia, Chirurgia generale, toracica e vascolare, Medicina del lavoro e della Igiene e Prevenzione).
Azione 1.5 - Consolidare e aumentare la produzione e qualita' scientifica del Dipartimento attraverso la Formazione continua di dottorandi e assegnisti ed attraverso interventi atti a migliorare la loro capacità di pubblicare.
Come indicato in Tabella 1, gli indicatori per il monitoraggio ed riesame 2015 saranno:
A. Numero di Dottorandi iscritti ai corsi di lingua inglese, attivati dal CLA di Ateneo.
B. Numero di incontri svolti sotto forma di Journal Club per la analisi critica della letteratura scientifica
Azione 1.6 - Sviluppare meccanismi di valutazione interni che garantiscano il monitoraggio dei risultati dell'attività dei Corsi di dottorato.
Misura qualità scientifica docenti tutor attraverso
indicatori tipo soglia minima di lavori ultimi triennio.
B. Misura qualità scientifica raggiunta dal dottorando
(pubblicazioni/ soglia minima di pubblicazioni per
accedere all'esame finale
Azione 1.7 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio, scuole, di dottorandi e assegnisti.
Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero medio di partecipazioni attive (comunicazione orale/poster) di dottorandi e assegnisti
Obiettivo 2. Aumentare la mobilità in entrata ed uscita in modo particolare per dottorandi ed assegnisti
Scadenza obiettivo 2017
Azione 2.1 - Incentivare lo svolgimento di seminari e di congressi internazionali.
Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015.
Numero di seminari internazionali
Numero di congressi internazionali
Obiettivo 3 Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nel campo della ricerca di base e delle sue applicazioni.
Scadenza obiettivo 2017
Azione 3.1 Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nel campo della ricerca.
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero di Tesi e/o tirocini in aziende.
Numero di Donazioni liberali da parte di enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Numero di Borse di Studio finanziate da parte di enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Numero di Progetti Scientifici finanziati da da parte di enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Obiettivo 4 Aumentare la possibilità di accesso a fonti di finanziamento competitive nazionali e Comunitarie.
Scadenza obiettivo 2017
Azione 4.1 - Aumentare la possibilità di accesso a progetti di Ateneo e/o nazionali
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero di incontri di informazione e formazione.
Numero di partecipazioni a bandi di Ateneo o nazionali.
Azione 4.2 - Implementare attività di supporto per la presentazione del progetti, e sostegno ai ricercatori del Dipartimento nella gestione di progetti complessi.
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Istituzione unità operativa nel dipartimento finalizzata alla ricerca e alla segnalazione di opportunità di finanziamenti esterni e al sostegno nella stesura dei progetti.
Azione 4.3 - Promozione di collaborazioni tra gruppi intra- e inter-dipartimento per la partecipazione a call che richiedano competenze trasversali.
Azioni Indicatori/monitoraggio per il Riesame 2015
Numero di seminari su tematiche specifiche
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Sezione B - Sistema di gestione
Gli organi di governo del Dipartimento sono:
a. il Consiglio del Dipartimento;
b. il Direttore del Dipartimento;
c. la Giunta del Dipartimento, così composta: Il Direttore Prof. Maria Triassi, il Segretario Amministrativo con funzione consultiva Dr.ssa Antonella Amato, il Vicedirettore con funzione consultiva (Prof. Stefania Montagnani) ed altri due professori ordinari (Prof. Edoardo Farinaro, Prof. Antonio Vetrani) 3 professori associati (Prof. Giuseppe Ferulano, Stefano Federico e Francesco Sadile) e 3 ricercatori (Paolo Montuori, Frabrizio Schonauer e Donato Rosa).
Relativamente alle attività di ricerca:
d. la Commissione Programmazione, Didattica e Ricerca ha il compito di supportare il Direttore e gli organi gestionali del Dipartimento per la individuazione ed il monitoraggio degli obiettivi della ricerca e per la definizione degli indicatori per il riesame annuale e triennale.
Composizione della Commissione didattica, programmazione e ricerca, come da verbale del Consiglio del Dipartimento del 28/01/2013:
1- Prof. Stefania Montagnani
2- Prof. Stefano Federico
delegato per le Scuole di Specializzazione
3-4 Prof. Clemente Servodio Iammarone e prof. Umberto Carbone
Delegati per i Corsi di Laurea triennali
5- Prof. Luca Scalfi
6- Prof. Maurizio Manno
7- Prof. Giancarlo Troncone
I compiti della Commissione, per quanto riguarda l'attività scientifica, consistono nella valutazione e nella promozione dell'attività di ricerca da parte delle varie aree del Dipartimento e nella conseguente programmazione della distribuzione delle risorse economiche e concorsuali.
Il gruppo di lavoro “Obiettivi” della Commissione Programmazione, Didattica e Ricerca del Dipartimento di Sanità Pubblica, composto da Montagnani (Responsabile), Federico e Carbone identifica le finalità periodiche delle attività di ricerca, come da verbale della Giunta del 10 giugno 2013.
il gruppo di lavoro “Verifica” della Commissione Programmazione, Didattica e Ricerca del Dipartimento di Sanità Pubblica, composto da Troncone (Responsabile), Scalfi, Manno e monitora l'attività di ricerca, ome da verbale della Giunta del 10 giugno 2013.
e. Gruppo di lavoro SUA-RD.
Composizione del gruppo di lavoro SUA-RD, come da verbale del 19/1/2015.
1- Prof. Troncone,
2- Prof. Momtagnani
3- Prof. Montuori
Come da verbale del Consiglio di Dipartimento n 1 del 28.01.2013 e da sito web la ripartizione dei fondi destinati dal Consiglio di Amministrazione segue un metodo premiale, di finanziamento con uguale importo tutti i docenti, che abbiano prodotto almeno due pubblicazioni con I.F. ovvero di lavori pubblicati su Riviste che rappresentino l'organo Ufficiale della Società Italiana di tale settore scientifico-disciplinare nell'anno corrente.
a. il Consiglio del Dipartimento;
b. il Direttore del Dipartimento;
c. la Giunta del Dipartimento, così composta: Il Direttore Prof. Maria Triassi, il Segretario Amministrativo con funzione consultiva Dr.ssa Antonella Amato, il Vicedirettore con funzione consultiva (Prof. Stefania Montagnani) ed altri due professori ordinari (Prof. Edoardo Farinaro, Prof. Antonio Vetrani) 3 professori associati (Prof. Giuseppe Ferulano, Stefano Federico e Francesco Sadile) e 3 ricercatori (Paolo Montuori, Frabrizio Schonauer e Donato Rosa).
Relativamente alle attività di ricerca:
d. la Commissione Programmazione, Didattica e Ricerca ha il compito di supportare il Direttore e gli organi gestionali del Dipartimento per la individuazione ed il monitoraggio degli obiettivi della ricerca e per la definizione degli indicatori per il riesame annuale e triennale.
Composizione della Commissione didattica, programmazione e ricerca, come da verbale del Consiglio del Dipartimento del 28/01/2013:
1- Prof. Stefania Montagnani
2- Prof. Stefano Federico
delegato per le Scuole di Specializzazione
3-4 Prof. Clemente Servodio Iammarone e prof. Umberto Carbone
Delegati per i Corsi di Laurea triennali
5- Prof. Luca Scalfi
6- Prof. Maurizio Manno
7- Prof. Giancarlo Troncone
I compiti della Commissione, per quanto riguarda l'attività scientifica, consistono nella valutazione e nella promozione dell'attività di ricerca da parte delle varie aree del Dipartimento e nella conseguente programmazione della distribuzione delle risorse economiche e concorsuali.
Il gruppo di lavoro “Obiettivi” della Commissione Programmazione, Didattica e Ricerca del Dipartimento di Sanità Pubblica, composto da Montagnani (Responsabile), Federico e Carbone identifica le finalità periodiche delle attività di ricerca, come da verbale della Giunta del 10 giugno 2013.
il gruppo di lavoro “Verifica” della Commissione Programmazione, Didattica e Ricerca del Dipartimento di Sanità Pubblica, composto da Troncone (Responsabile), Scalfi, Manno e monitora l'attività di ricerca, ome da verbale della Giunta del 10 giugno 2013.
e. Gruppo di lavoro SUA-RD.
Composizione del gruppo di lavoro SUA-RD, come da verbale del 19/1/2015.
1- Prof. Troncone,
2- Prof. Momtagnani
3- Prof. Montuori
Come da verbale del Consiglio di Dipartimento n 1 del 28.01.2013 e da sito web la ripartizione dei fondi destinati dal Consiglio di Amministrazione segue un metodo premiale, di finanziamento con uguale importo tutti i docenti, che abbiano prodotto almeno due pubblicazioni con I.F. ovvero di lavori pubblicati su Riviste che rappresentino l'organo Ufficiale della Società Italiana di tale settore scientifico-disciplinare nell'anno corrente.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Citologia e Patologia Molecolare Predittiva | TRONCONE Giancarlo | 6 | Dr. Umberto Malapelle, (MLPMRT85D17F839M) Personale a contratto; Settore SSD: MED/08 - Sanità Pubblica; ---- Dr.ssa De Luca Caterina (DLCCRN83965D708Z) Dottoranda XXX ciclo Settore SSD: MED/08 - Sanità Pubblica;---- Dr.ssa Russo Maria, (RSSMRA81D66F839Y) Borsista Settore SSD: MED/08 - Sanità Pubblica;---- Dr.ssa Roberta Sgariglia, (SGRRRT87T71F839J) Borsista Settore SSD: MED/08 - Sanità Pubblica; |
2. | Igiene Ambientale e degli Ambienti Sanitari | MONTUORI Paolo | 5 | |
3. | Microbiologia molecolare e antibiotico-resistenze | ZARRILLI Raffaele | 3 | Del Franco Maria Teresa (DLFMTR88C57E396H)Dottorando MED/42 - Sanità Pubblica |
4. | Metodologie Epidemiologiche Applicate | TRIASSI Maria | 5 | |
5. | Analisi ed implementazione dei processi di management sanitario | TRIASSI Maria | 4 | |
6. | Basi delle strategie preventive e risultati terapeutici nella gestione integrata delle infezioni artroprotesiche | MARICONDA Massimo | 6 | |
7. | Multidisciplinary Translational Biomedics Approach to Bicuspid Aortic Valve-related Aortopathy | MONTAGNANI Stefania | 4 | |
8. | Malattie Genetiche e Rare Renali | PISANI Antonio | 3 | Bisesti Vincenzo TA presso Dipartimento di sanità Pubblica Università Federico II di Napoli; Riccio Eleonora, dottoranda di ricerca in "Scienze Neurologiche" presso la Seconda Università di Napoli (SUN). |
9. | Microbiologia ambientale e degli alimenti | TORRE Ida | 4 | IERVOLINO Carmela (RVLCML77B43F839R)Contrattista MED/42 - Sanità Pubblica |
10. | Nutrizione applicata e Dietetica | SCALFI Luca | 3 | SANTANIELLO MARIA GRAZIA (SNTMGR83M51L845T) Sanità Pubblica Borsista dottorato di ricerca BIO/09 LA GRECA MARTA LGRMRT77E62F205U Sanità Pubblica Borsista dottorato di ricerca BIO/09 |
11. | Medicina Preventiva Applicata all'Igiene del Lavoro | TRIASSI Maria | 7 | |
12. | Materiali bioartificiali e scaffold biomimetici per la terapia a base di cellule staminali nella rigenerazione del miocardio | NURZYNSKA Daria Anna | 5 | |
13. | Medicina del Lavoro e Tossicologia Occupazionale | MANNO Maurizio | 4 | Aniello Galdi (TLEP)MED/44 - Sanità Pubblica |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | NEONATOLOGIA | RAIMONDI Francesco (Scienze Mediche Traslazionali) | 10 | Dott.ssa Antonietta Giannattasio (Ricercatore a tempo determinato), dott. G. Mansi (EP AOU Federico II), dott. G. Auletta (EP AOU Federico II), dott. L. Capasso (Specialista ambulatoriale AOU Federico II), Dott. F. Migliaro (Specialista ambulatoriale AOU §Federico II), |
2. | Bioingegneria | CESARELLI Mario (Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell'Informazione) | 7 | Furno Palumbo Cosmo (TA, DIETI), Clemente Fabrizio (CNR) |
3. | Nutrizione Clinica | CONTALDO Franco (Medicina Clinica e Chirurgia) | 13 | Marra Maurizio (Biologo, Funzionario tecnico, Dirigente Sanitario AOU Federico II); Santarpia Lidia (Medico Specialista, contrattista AOU Federico II); Iacone Roberto (Funzionario tecnico, Dirigente Sanitario, AOU Federico II) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento di Sanità Pubblica dispone di numerosi laboratori rappresentativi delle diverse articolazioni e sede delle attività dei gruppi di ricerca elencati nelle sezioni precedenti. Il Dipartimento conta circa 20 locali adibiti a laboratori di ricerca. Ogni attività di laboratorio è supervisionata da un ricercatore del Dipartimento ed è composto da personale tecnico specializzato. I laboratori ospitano anche un elevato numero di personale non strutturato quali specializzandi, dottorandi di ricerca, borsisti/contrattisti e laureandi. Vengono qui di seguito elencati i principali laboratori.
Laboratori di Chimica Ambientale.
Laboratorio di Chimica degli Alimenti.
Laboratorio di Biochimica Clinica.
Laboratori di Microbiologia e Virologia ambientale.
Laboratori di Radioprotezione
Laboratorio di Tossicologia.
Laboratorio di Tossicologia Occupazionale
Laboratorio di Radioprotezione e Capillaroscopia
Laboratorio di Stress lavoro-correlato
Laboratorio di Modelli murini di patologie renali
Laboratorio di Nutrizione applicata e Dietetica
Laboratorio di Morfologia
Laboratorio di colture in vitro
Laboratorio di istologia
Laboratorio di citologia
Laboratorio di immunocitochimica
Laboratorio di analisi di immagine tessutale e di microdissezione laser
Laboratorio di sequenziamento genomico di nuova generazione
Laboratorio di Oncologia Molecolare
Attrezzature principali:
Citofluorimetri
Spettrofotometri
Sequenziatori
Apparecchi per Real-Time PCR
Beta/gamma counter
Ultracentrifughe
Apparecchiature per immuno-isto-cito-chimica
Apparecchiature per la processazione tessutale e coloratori
Apparecchiature di microscopia ottica e relative attrezzature per ripresa fotografica analogica e digitale ed analisi d'immagine;
Attrezzature per colture in vitro, organotipiche e cellulari, e microscopia dedicata
Calorimetro indiretto (canopy) per la determinazione del dispendio energetico
Attrezzature di base (incubatori, cappe a flusso laminare, centrifughe refrigerate e non, microscopi, termociclatori, fornetto a microonde, pompe da vuoto, congelatori, agitatori, bagnetti riscaldanti, etc.).
Laboratori di Chimica Ambientale.
Laboratorio di Chimica degli Alimenti.
Laboratorio di Biochimica Clinica.
Laboratori di Microbiologia e Virologia ambientale.
Laboratori di Radioprotezione
Laboratorio di Tossicologia.
Laboratorio di Tossicologia Occupazionale
Laboratorio di Radioprotezione e Capillaroscopia
Laboratorio di Stress lavoro-correlato
Laboratorio di Modelli murini di patologie renali
Laboratorio di Nutrizione applicata e Dietetica
Laboratorio di Morfologia
Laboratorio di colture in vitro
Laboratorio di istologia
Laboratorio di citologia
Laboratorio di immunocitochimica
Laboratorio di analisi di immagine tessutale e di microdissezione laser
Laboratorio di sequenziamento genomico di nuova generazione
Laboratorio di Oncologia Molecolare
Attrezzature principali:
Citofluorimetri
Spettrofotometri
Sequenziatori
Apparecchi per Real-Time PCR
Beta/gamma counter
Ultracentrifughe
Apparecchiature per immuno-isto-cito-chimica
Apparecchiature per la processazione tessutale e coloratori
Apparecchiature di microscopia ottica e relative attrezzature per ripresa fotografica analogica e digitale ed analisi d'immagine;
Attrezzature per colture in vitro, organotipiche e cellulari, e microscopia dedicata
Calorimetro indiretto (canopy) per la determinazione del dispendio energetico
Attrezzature di base (incubatori, cappe a flusso laminare, centrifughe refrigerate e non, microscopi, termociclatori, fornetto a microonde, pompe da vuoto, congelatori, agitatori, bagnetti riscaldanti, etc.).
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | MONITOR BRUEL & KJAER | TRIASSI Maria | Health and Food Domain | Interni | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
2. | STF. ASSORBIMENTO ATOMICO | TRIASSI Maria | Health and Food Domain | Interni | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
3. | 119. GC-SPETTROMETRO DI MASSA Shimadzu – SP 2100 | TRIASSI Maria | Health and Food Domain | Interni | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
4. | Sistema laser Star weld | LEONE Claudio | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2003 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
5. | macchina Filament Winding | LEONE Claudio | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2010 | Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
6. | macchina per prove scoppio/emissione acustica | LEONE Claudio | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2003 | Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
7. | Q-TOF Premier con la seguente configurazione: Q-Tof Premier API Quad-Time of Flight 8k | PUCCI Pietro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
8. | G6520AA SISTEMA LC/MS Q-TOF ACCURATE-MASS | PUCCI Pietro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
9. | NANOWIZARD II UNITA' BASE MICROSCOPIO A FORZA ATOMICA | NETTI Paolo Antonio | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 09 |
10. | MACCHINA ELETTROFILATURA DI MICRO E NANO-FIBRE | NETTI Paolo Antonio | Material and Analytical Facilities | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 09 |
11. | UPGRADE LMS 710 ZEN CONFOCOR 3 APD ORDINE N.85 IMPEGNO N.612 DEL 291112 | NETTI Paolo Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 09 |
12. | microscopio TEM PHILIPS EM208 | GUALTIERI Roberto | Material and Analytical Facilities | Interni | 1999 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Prestazioni a tariffario | 05 |
13. | SCOPE | TAMBURRINI Guglielmo | Social Sciences and Humanities, Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering, e-Infrastructures | Altri Fondi | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 11 |
14. | Gammacell 1000 Elite MDS Nordion. | TRONCONE Riccardo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2003 | Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Centro di Ateneo per le Biblioteche | www.sba.unina.it | 0 | 0 | 0 |
2. | Biblioteca di Area di Medicina e Chirurgia | http://biblioteca.medicina.unina.it | 25.000 | 30 | 234 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [9]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [27]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [3]
-
- Assegnisti [8]
-
- Dottorandi [26]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [150]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CECERE | Ciriaco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/21 |
2. | DI LIETO | Andrea | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/40 |
3. | DI SALVO | Enrico | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
4. | FARINARO | Eduardo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/50 |
5. | MANNO | Maurizio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/44 |
6. | MONTAGNANI | Stefania | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
7. | SCALFI | Luca | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
8. | TRIASSI | Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/42 |
9. | VETRANI | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/08 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 18 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 109 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 2 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |