Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Sezione B - Sistema di gestione
Il ruolo e l'organizzazione del Dipartimento di Giurisprudenza sono regolati dal Regolamento di Dipartimento. In sintesi, il Dipartimento di Giurisprudenza svolge funzioni relative alla ricerca scientifica nell'ambito delle discipline giuridiche, economico-aziendali e socio-politologiche.
Con particolare riferimento all'organizzazione interna, sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio, la Giunta e la Commissione per l'assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento.
Con riferimento alle attività di ricerca, il Direttore:
• presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta del piano triennale di sviluppo della ricerca e della didattica;
• presenta al Consiglio di Dipartimento una relazione annuale sull'andamento delle attività didattiche e di ricerca sulla base di quanto predisposto dai Consigli dei corsi di studio;
• presenta e sottoscrive progetti di ricerca, previa delibera del Consiglio di Dipartimento;
• predispone, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, e presenta al Consiglio di Amministrazione, al Senato Accademico e al Nucleo di Valutazione una relazione annuale sull'attività di ricerca, didattica e amministrativa svolta dal Dipartimento;
• propone il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e l'eventuale organizzazione di centri di studio e laboratori, anche in comune con altri Dipartimenti dell'Università di Napoli “Parthenope”, di altra Università italiana o straniera o con il Consiglio Nazionale delle Ricerche o con altre istituzioni scientifiche, nonché predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed eventualmente promuove convenzioni tra l'Università e gli Enti interessati.
Con specifico riferimento al sistema di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Direttore ha il compito di:
• assicurare la conformità della stessa ai requisiti applicabili e la sua funzionalità agli obiettivi di miglioramento;
• garantire che eventuali cambiamenti emersi dal rapporto di riesame siano gestiti in modo controllato e che le integrità del sistema siano mantenute nella fase di cambiamento.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da tutti i professori di ruolo ed i ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento; da una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea che afferiscono al Dipartimento e da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo assegnato alla struttura.
In relazione alla Ricerca, il Consiglio di Dipartimento ha i seguenti compiti:
• promuovere e coordinare le attività di ricerca nel rispetto dell'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e del suo diritto di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca, ove non partecipi a programmi di ricerca comuni;
• promuovere e coordinare le attività relative ai dottorati di ricerca;
• promuovere e coordinare l'internazionalizzazione della ricerca e dell'offerta formativa;
• gestire i fondi destinati alla ricerca ed allo svolgimento delle attività didattiche nel rispetto del Regolamenti di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
• formulare le proposte al Rettore riguardanti la programmazione triennale di Ateneo, la programmazione finanziaria annuale e triennale e la programmazione del personale tecnico e amministrativo;
• autorizzare il Direttore alla presentazione e sottoscrizione di programmi e progetti di ricerca e della eventuale richiesta al Rettore della delega alla sottoscrizione degli stessi;
• approvare la relazione annuale sulle attività di ricerca, la didattica e l'attività amministrativa svoltasi nel Dipartimento da presentare al Consiglio di amministrazione, al Senato accademico e al Nucleo di valutazione;
• deliberare l'attivazione e la disattivazione delle Sezioni;
• deliberare l'attivazione e disattivazione dei Laboratori.
Con specifico riferimento alla pianificazione del sistema di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Consiglio di Dipartimento si assicura che gli obiettivi individuati per la qualità siano:
• comprensibili;
• misurabili;
• coerenti con la politica della qualità di Ateneo;
• assegnati in maniera adeguata ai livelli e in funzione dell'organizzazione dipartimentale.
La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali. Può esercitare funzioni deliberative, su delega del Consiglio di Dipartimento. La Giunta è composta dal Direttore, che la convoca e la presiede, dal Vicedirettore, da una rappresentanza, nel numero di cinque unità, dei professori, dei ricercatori e del personale tecnico-amministrativo. Sono inoltre componenti di diritto della Giunta i Responsabili delle Sezioni, qualora istituite, e i Presidenti dei Consigli di corso di studio afferenti al Dipartimento.
Il Dipartimento si può articolare in Sezioni, intese come Unità Organizzative di ricerca del Dipartimento senza autonomia amministrativa e gestionale. Alle Sezioni debbono afferire almeno dieci professori di ruolo e ricercatori.
Il Consiglio di Dipartimento può deliberare l'istituzione di Laboratori di ricerca, assegnando ad essi spazi adeguati. La gestione dei Laboratori è affidata ai Responsabili scientifici e tecnici: i responsabili tecnici coordinano le attività e eventualmente il personale dei laboratori, sotto la supervisione dei responsabili scientifici. I Responsabili scientifici e tecnici dei Laboratori sono nominati dal Consiglio di Dipartimento. I Responsabili dei Laboratori coadiuvano, inoltre, il Direttore del Dipartimento nella custodia e nella manutenzione delle attrezzature, nell'aggiornamento dell'inventario e nell'applicazione delle norme di sicurezza.
La Commissione per l'assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento è costituita da 5 componenti, incluso il responsabile della redazione della scheda di riesame SUA-RD. I componenti sono scelti tra i docenti e ricercatori del Dipartimento.
I compiti della Commissione sono:
• analizzare i dati relativi alla qualità della ricerca del Dipartimento;
• proporre al CdA quali azioni intraprendere per consolidare e/o migliorare gli indicatori di qualità di cui alla programmazione di Ateneo evidenziando criticità e punti di forza;
• monitorare con cadenza almeno semestrale l'andamento degli indicatori di cui alla scheda A1;
• valutare l'efficacia degli interventi di miglioramento proposti nel precedente riesame e proporre le azioni di miglioramento per l'anno successivo;
• redigere il documento di riesame dettagliando le linee di ricerca identificate negli obiettivi di cui al precedente quadro A dove saranno individuate le modalità e le tempistiche in maniera sintetica, evidenziando i punti di forza e di debolezza e le eventuali azioni correttive.
Con particolare riferimento all'organizzazione interna, sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio, la Giunta e la Commissione per l'assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento.
Con riferimento alle attività di ricerca, il Direttore:
• presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta del piano triennale di sviluppo della ricerca e della didattica;
• presenta al Consiglio di Dipartimento una relazione annuale sull'andamento delle attività didattiche e di ricerca sulla base di quanto predisposto dai Consigli dei corsi di studio;
• presenta e sottoscrive progetti di ricerca, previa delibera del Consiglio di Dipartimento;
• predispone, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, e presenta al Consiglio di Amministrazione, al Senato Accademico e al Nucleo di Valutazione una relazione annuale sull'attività di ricerca, didattica e amministrativa svolta dal Dipartimento;
• propone il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e l'eventuale organizzazione di centri di studio e laboratori, anche in comune con altri Dipartimenti dell'Università di Napoli “Parthenope”, di altra Università italiana o straniera o con il Consiglio Nazionale delle Ricerche o con altre istituzioni scientifiche, nonché predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed eventualmente promuove convenzioni tra l'Università e gli Enti interessati.
Con specifico riferimento al sistema di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Direttore ha il compito di:
• assicurare la conformità della stessa ai requisiti applicabili e la sua funzionalità agli obiettivi di miglioramento;
• garantire che eventuali cambiamenti emersi dal rapporto di riesame siano gestiti in modo controllato e che le integrità del sistema siano mantenute nella fase di cambiamento.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da tutti i professori di ruolo ed i ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento; da una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea che afferiscono al Dipartimento e da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo assegnato alla struttura.
In relazione alla Ricerca, il Consiglio di Dipartimento ha i seguenti compiti:
• promuovere e coordinare le attività di ricerca nel rispetto dell'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e del suo diritto di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca, ove non partecipi a programmi di ricerca comuni;
• promuovere e coordinare le attività relative ai dottorati di ricerca;
• promuovere e coordinare l'internazionalizzazione della ricerca e dell'offerta formativa;
• gestire i fondi destinati alla ricerca ed allo svolgimento delle attività didattiche nel rispetto del Regolamenti di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
• formulare le proposte al Rettore riguardanti la programmazione triennale di Ateneo, la programmazione finanziaria annuale e triennale e la programmazione del personale tecnico e amministrativo;
• autorizzare il Direttore alla presentazione e sottoscrizione di programmi e progetti di ricerca e della eventuale richiesta al Rettore della delega alla sottoscrizione degli stessi;
• approvare la relazione annuale sulle attività di ricerca, la didattica e l'attività amministrativa svoltasi nel Dipartimento da presentare al Consiglio di amministrazione, al Senato accademico e al Nucleo di valutazione;
• deliberare l'attivazione e la disattivazione delle Sezioni;
• deliberare l'attivazione e disattivazione dei Laboratori.
Con specifico riferimento alla pianificazione del sistema di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Consiglio di Dipartimento si assicura che gli obiettivi individuati per la qualità siano:
• comprensibili;
• misurabili;
• coerenti con la politica della qualità di Ateneo;
• assegnati in maniera adeguata ai livelli e in funzione dell'organizzazione dipartimentale.
La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali. Può esercitare funzioni deliberative, su delega del Consiglio di Dipartimento. La Giunta è composta dal Direttore, che la convoca e la presiede, dal Vicedirettore, da una rappresentanza, nel numero di cinque unità, dei professori, dei ricercatori e del personale tecnico-amministrativo. Sono inoltre componenti di diritto della Giunta i Responsabili delle Sezioni, qualora istituite, e i Presidenti dei Consigli di corso di studio afferenti al Dipartimento.
Il Dipartimento si può articolare in Sezioni, intese come Unità Organizzative di ricerca del Dipartimento senza autonomia amministrativa e gestionale. Alle Sezioni debbono afferire almeno dieci professori di ruolo e ricercatori.
Il Consiglio di Dipartimento può deliberare l'istituzione di Laboratori di ricerca, assegnando ad essi spazi adeguati. La gestione dei Laboratori è affidata ai Responsabili scientifici e tecnici: i responsabili tecnici coordinano le attività e eventualmente il personale dei laboratori, sotto la supervisione dei responsabili scientifici. I Responsabili scientifici e tecnici dei Laboratori sono nominati dal Consiglio di Dipartimento. I Responsabili dei Laboratori coadiuvano, inoltre, il Direttore del Dipartimento nella custodia e nella manutenzione delle attrezzature, nell'aggiornamento dell'inventario e nell'applicazione delle norme di sicurezza.
La Commissione per l'assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento è costituita da 5 componenti, incluso il responsabile della redazione della scheda di riesame SUA-RD. I componenti sono scelti tra i docenti e ricercatori del Dipartimento.
I compiti della Commissione sono:
• analizzare i dati relativi alla qualità della ricerca del Dipartimento;
• proporre al CdA quali azioni intraprendere per consolidare e/o migliorare gli indicatori di qualità di cui alla programmazione di Ateneo evidenziando criticità e punti di forza;
• monitorare con cadenza almeno semestrale l'andamento degli indicatori di cui alla scheda A1;
• valutare l'efficacia degli interventi di miglioramento proposti nel precedente riesame e proporre le azioni di miglioramento per l'anno successivo;
• redigere il documento di riesame dettagliando le linee di ricerca identificate negli obiettivi di cui al precedente quadro A dove saranno individuate le modalità e le tempistiche in maniera sintetica, evidenziando i punti di forza e di debolezza e le eventuali azioni correttive.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | DGIU295 | MAZZINA Paola | 3 | |
2. | DGIU297 | DE VITA Alberto | 4 | |
3. | DGIU302 | DI DONATO Francesco | 8 | |
4. | DGIU294 | DOVERE Elio | 5 | |
5. | DGIU296 | ESPOSITO Marco | 4 | |
6. | DGIU293 | GIAMPETRAGLIA NAPOLITANO Rosaria | 8 | |
7. | DGIU292 | TUFANO D'ARIENZO Maria Luisa | 5 | |
8. | DGIU303 | ALVINO Federico | 5 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Crisei | CAROLEO Floro Ernesto (STUDI AZIENDALI ED ECONOMICI) | 22 | |
2. | Innovazione e competitività | FERRARA Maria (STUDI AZIENDALI ED ECONOMICI) | 13 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
INNOLAB – Laboratori Internazionali di Eccellenza per lo Sviluppo Innovativo delle Attività degli operatori Pubblici e Privati
Il laboratorio internazionale di eccellenza per lo sviluppo innovativo delle attività degli operatori pubblici e privati nasce fra la fine del 2009 e l'inizio del 2010, grazie ad un finanziamento regionale, con l'obiettivo di svolgere attività di ricerca di base ed applicata a sostegno degli operatori pubblici e privati del territorio. Il progetto si articola sin dall'inizio in due Work Package: WP1 Innolab-PTM, volto alla promozione ed al rafforzamento dei processi di integrazione tra operatori privati e pubblici italiani e dei Paesi Terzi Mediterranei; WP2 Innolab-SG, volto a promuovere e svolgere attività di ricerca sugli assetti, sulle dinamiche e sulle performance del Sistema Giudiziario italiano e sulle possibilità di sviluppo di processi di innovazione in senso manageriale.
Il WP2 rappresenta l'articolazione del laboratorio in cui sono coinvolti gli studiosi del Dipartimento di Giurisprudenza. La continua attività di ricerca svolta intorno alle tematiche aggregate nel WP2 ha consentito negli anni passati di ottenere finanziamenti per la ricerca e intessere importanti relazioni di collaborazione con gli studiosi del Permanent Study Group XVIII on “Justice and Courts Administration”, gruppo costituito nell'ambito dell'European Group of Public Administration (EGPA); con i ricercatori che hanno partecipato al progetto finanziato dalla Comunità Europea “Menu for Justice - Toward a European Curriculum Studiorum on Judicial Studies”, il quale comprende studiosi appartenenti a 51 Università italiane ed estere.
Il laboratorio, nei prossimi anni, costituirà spazio indispensabile per continuare a svolgere attività di ricerca e intessere e consolidare relazioni con i rappresentanti degli operatori pubblici e privati, nonché per ospitare i ricercatori italiani ed i Visiting Researcher esteri che collaboreranno alle attività di studio.
Il laboratorio internazionale di eccellenza per lo sviluppo innovativo delle attività degli operatori pubblici e privati nasce fra la fine del 2009 e l'inizio del 2010, grazie ad un finanziamento regionale, con l'obiettivo di svolgere attività di ricerca di base ed applicata a sostegno degli operatori pubblici e privati del territorio. Il progetto si articola sin dall'inizio in due Work Package: WP1 Innolab-PTM, volto alla promozione ed al rafforzamento dei processi di integrazione tra operatori privati e pubblici italiani e dei Paesi Terzi Mediterranei; WP2 Innolab-SG, volto a promuovere e svolgere attività di ricerca sugli assetti, sulle dinamiche e sulle performance del Sistema Giudiziario italiano e sulle possibilità di sviluppo di processi di innovazione in senso manageriale.
Il WP2 rappresenta l'articolazione del laboratorio in cui sono coinvolti gli studiosi del Dipartimento di Giurisprudenza. La continua attività di ricerca svolta intorno alle tematiche aggregate nel WP2 ha consentito negli anni passati di ottenere finanziamenti per la ricerca e intessere importanti relazioni di collaborazione con gli studiosi del Permanent Study Group XVIII on “Justice and Courts Administration”, gruppo costituito nell'ambito dell'European Group of Public Administration (EGPA); con i ricercatori che hanno partecipato al progetto finanziato dalla Comunità Europea “Menu for Justice - Toward a European Curriculum Studiorum on Judicial Studies”, il quale comprende studiosi appartenenti a 51 Università italiane ed estere.
Il laboratorio, nei prossimi anni, costituirà spazio indispensabile per continuare a svolgere attività di ricerca e intessere e consolidare relazioni con i rappresentanti degli operatori pubblici e privati, nonché per ospitare i ricercatori italiani ed i Visiting Researcher esteri che collaboreranno alle attività di studio.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema bibliotecario di Ateneo | http://biblioteca.uniparthenope.it | 44.792 | 0 | 862 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [9]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [16]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [2]
-
- Dottorandi [16]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ALVINO | Federico | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
2. | DE VITA | Alberto | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/17 |
3. | DI DONATO | Francesco | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/03 |
4. | DOVERE | Elio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/18 |
5. | ESPOSITO | Marco | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
6. | GIAMPETRAGLIA NAPOLITANO | Rosaria | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
7. | GRASSI | Ugo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
8. | ROBERSON | Loriann | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/06 |
9. | TUFANO D'ARIENZO | Maria Luisa | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/14 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |