Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
A partire dal 31.12.2013 è cessata l'attività del Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate e del Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie. Successivamente, i due Dipartimenti sono confluiti nella Facoltà di Medicina Veterinaria, senza una variazione sostanziale degli obiettivi della ricerca dei Dipartimenti prima e della Facoltà dopo. Infatti, gli obiettivi di ricerca fondanti della Facoltà, per il triennio 2013-2015, sono in coerenza con gli obiettivi della ricerca nel Piano Strategico 2013-2015 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, e proseguono quanto già avviato e consolidato nei Dipartimenti disattivati a fine 2013. Le linee di ricerca condotte dai diversi gruppi dei due Dipartimenti si inseriscono appieno nella definizione e negli obiettivi storici di una Facoltà di Medicina Veterinaria.
Nel complesso, gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate sono legati alle attività di gruppi operanti nell'ambito delle conoscenze di base e delle conoscenze professionalizzanti, non legate alle aree cliniche: anatomia, fisiologia, embriologia sperimentale, genetica, chirurgia sperimentale, malattie infettive, malattie parassitarie, patologia e anatomia patologica. La disponibilità di laboratori ed attrezzature altamente specializzate, di personale altrettanto specializzato (spesso presente grazie alla contrattualizzazione su fondi finalizzati e finanziamenti a vario titolo), la presenza di network scientifici nazionali ed internazionali, ha rappresentato la base fondante, nel tempo, della principale vocazione del Dipartimento, fortemente indirizzato verso la ricerca scientifica. Parallelamente, alcuni gruppi afferenti al Dipartimento hanno svolto (e tutt'ora svolgono) attività di supporto diagnostico per le aree del Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie, gettando in questo modo le basi e, spesso concretizzando, importanti opportunità di collaborazione di ricerca scientifica. Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie sono congruenti con la qualificazione professionale del Medico Veterinario, in quanto l'attività di ricerca prodotta dal Dipartimento stesso risulta incentrata sullo sviluppo di tematiche affini alla diagnosi, terapia e profilassi delle malattie di interesse medico-veterinario, in relazione alla casistica clinica dei pazienti riferiti. A tal fine risulta fondamentale l'ausilio di ambulatori, sale operatorie, ricoveri, laboratori, strumentazione per diagnostica per immagini. Inoltre, alla casistica e, quindi, alla stimolazione dell'attività di ricerca, contribuiscono il servizio continuativo di assistenza per il controllo delle emergenze medico-veterinarie degli animali domestici del territorio comunale e regionale, e l'attività clinica di referenza sul territorio.
Nel dettaglio gli obiettivi di ricerca possono essere distinti come di seguito.
1) Consolidamento e miglioramento della produzione e della qualità scientifica
2) Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni intra e inter-Facoltà
3) Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri
4) Incremento dell'attrattività internazionale
5) Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di introitare fondi di ricerca tramite Bandi basati sulla revisione peer-review
6) Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di attrarre fondi di ricerca da committenti privati
7) Integrazione delle attività cliniche e laboratoristiche di routine con l'attività di ricerca
Obiettivo 1: Consolidamento e miglioramento della produzione e della qualità scientifica
Consolidamento di un numero annuo minimo di pubblicazioni. Possibilmente aumento del numero e della qualità delle pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ma soprattutto su riviste internazionali con peer-review process e Impact Factor.
Produzione, quando possibile, di monografie su temi specifici inerenti le attività di ricerca tramite editori nazionali e internazionali leader nel settore.
Stimolo continuo alla partecipazione del personale docente strutturato e dei giovani ricercatori (es., dottorandi di ricerca, assegnisti di ricerca, borsisti) a consessi scientifici (es., convegni, workshops, seminari, corsi di formazione) nazionali e, soprattutto, internazionali.
Incremento della visibilità in ambito nazionale e internazionale al fine di ottenere inviti a tenere conferenze, seminari, lectures, nell'ambito di consessi scientifici nazionali e internazionali.
Promozione dell'appartenenza dei docenti, dei ricercatori e dei gruppi di ricerca a gruppi o società scientifiche, nazionali e internazionali, di settore, al fine di valorizzarne le attività scientifiche e giocare un ruolo chiave entro gruppi e centri di eccellenza nelle specifiche aree di competenza.
Monitoraggio: Numero di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali, di monografie presso editori leader, di partecipazioni a consessi scientifici nazionali ed internazionali, di inviti come relatore a consessi scientifici nazionali ed internazionali. Particolare attenzione posta alla produttività dei singoli docenti/SSD, con riferimento alla proprietà dei lavori ed alla numerosità dei gruppi
Obiettivo 2: Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni intra e inter-Facoltà
Promozione del dialogo tra i diversi gruppi di ricerca della Facoltà al fine di trovare tematiche di ricerca comune, per aumentare sia la forza scientifica (es., casistica, competenze, attrezzature, pubblicazioni) sia le possibilità di introitare fondi a livello nazionale ed internazionale.
Semplificare e riunire l'organizzazione degli esistenti gruppi di ricerca in poche e numerose unità di ricerca più forti in ambito scientifico, nazionale e internazionale
Monitoraggio: numero di progetti scientifici nazionali ed internazionali, convenzioni conto terzi e pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali con coinvolgimento di diversi gruppi di ricerca appartenenti alla Facoltà
Obiettivo 3: Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri
Aumento del grado di interdisciplinarietà e di rilevanza sociale/applicativa delle attività di ricerca, mediante relazioni formali con enti di ricerca esterni e il mondo delle PMI, al fine di aumentare le possibilità di ottenimento di finanziamenti
Coinvolgimento del tessuto socio-economico a livello regionale, nazionale ed internazionale a tutti i livelli della formazione e della ricerca (es. laurea magistrale, dottorato, assegni di ricerca, ricercatori e docenti), tramite organizzazione di iniziative mirate a presentare le attività di ricerca esistenti ed a coinvolgere e dialogare con altre realtà produttive su tematiche di ricerca di interesse comune.
Incremento delle attività degli studenti della Laurea Magistrale che svolgono il lavoro di tesi sperimentale o di tirocinio pratico presso strutture esterne, nell'ambito di progetti di ricerca comuni tra Docenti del Dipartimento/Facoltà e colleghi esterni, a livello nazionale ed internazionale.
Utilizzo dei Dottorati come strumento di sviluppo e di aggregazione della ricerca
Monitoraggio: Numero di iniziative organizzate per incrementare il dialogo con il territorio, numero di tesi sperimentali e tirocini per studenti della Laurea Magistrale presso enti o aziende pubbliche e private, numero di Borse di Dottorato ottenute da finanziamenti esterni, numero di progetti e contributi scientifici prodotti nell'ambito di Dottorati di ricerca finanziati internamente ed esternamente.
Obiettivo 4: Incremento dell'attrattività internazionale
Pubblicazione di Bandi per Borse e Assegni di Ricerca finalizzati a Progetti Scientifici di respiro internazionale provenienti da Committenti Pubblici (es., ERC, progetti EU) o Privati (es., Industrie Farmaceutiche), aperti anche a candidati non italiani, con predilezione per l'interdisciplinarietà.
Monitoraggio: Numero di fellow stranieri (es., candidati italiani o stranieri che afferiscono ad istituzioni non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca aperte all'interno di Dipartimento/Facoltà
Obiettivo 5: Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di introitare fondi di ricerca tramite Bandi basati sulla revisione peer-review
Aggregazione tra docenti e ricercatori dei diversi SSD intorno alle linee di ricerca che qualificano e premiano Dipartimenti/Facoltà
Consolidamento delle collaborazioni tra diversi gruppi di ricerca all'interno dei Dipartimenti/Facoltà, al fine di mutuare in maniera sinergica collaborazioni con strutture esterne nazionali ed internazionali, competenze, attrezzature, per la preparazione di domande a Call di bandi nazionali (es., SIR, FIRB, PRIN) ed internazionali (es., NIH, ERC, Programmi quadro)
Stimolo nella partecipazione a progetti come unità operative allargate, interdisciplinari e trasversali, in grado di esprimere al meglio le competenze presenti e di puntare su linee di ricerca sia consolidate sia emergenti, ma che siano di appeal per i finanziatori nazionali e internazionali e in grado di incontrare il favore e l'apprezzamento dei revisori.
Monitoraggio: Numero di finanziamenti nazionali ed internazionali ottenuti tramite partecipazioni a bandi basati sulla peer-review
Obiettivo 6: Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di attrarre fondi di ricerca da committenti privati
Aggregazione tra docenti e ricercatori dei diversi SSD intorno alle linee di ricerca che qualificano e premiano storicamente Dipartimenti/Facoltà
Consolidamento delle collaborazioni tra i gruppi di ricerca dei Dipartimenti/Facoltà, con o senza gruppi di ricerca di altre realtà, ed industrie, aziende farmaceutiche o enti privati in genere, a vocazione ed interesse commerciale inerenti la medicina veterinaria.
Monitoraggio: Numero di finanziamenti nazionali ed internazionali ottenuti direttamente da Committenti privati sulla base di network scientifici e collaborazioni tra il Committente e i gruppi di ricerca di Dipartimento/Facoltà, sia singolarmente sia in reti di collaborazioni intra-Dipartimentali/intra-Facoltà.
Obiettivo 7: Integrazione delle attività cliniche e laboratoristiche di routine con l'attività di ricerca
Focalizzazione dei filoni di ricerca dei gruppi impegnati quotidianamente in attività laboratoristico-diagnostiche e cliniche (“servizi”) con la situazione locale e le condizioni epidemiologiche territoriali
Utilizzo della casistica clinica dei pazienti riferiti per la stesura di pubblicazioni scientifiche e per la creazione di un know-how utile all'introitazione di fondi e finanziamenti, pubblici e privati, inerenti tematiche affini alla diagnosi, terapia e profilassi delle malattie di interesse medico, infettivo, parassitario, chirurgico ed ostetrico dei piccoli e grandi animali.
Uso delle indicazioni della European Association of the Establishments for Veterinary Education (EAEVE), finalizzate all'ottimizzazione della didattica, quali strumento di sviluppo della ricerca, al fine di intersecare la ricerca scientifica con la ricerca applicata
Adeguamento dell'offerta laboratoristico-diagnostica e clinica sulla base delle competenze scientifiche delle diverse anime presenti nella Facoltà, al fine di implementare le collaborazioni scientifiche con il territorio, per la produzione di dati spendibili in pubblicazioni di ricerca, per l'ottenimento di finanziamenti da realtà nazionali ed internazionali.
Incremento delle attività dei “servizi” nell'ambito di collaborazioni inerenti progetti scientifici o contratti di ricerca, al fine di implementare il background utile per nuove collaborazioni, rafforzare i network e i rapporti con il territorio, ed ottenere informazioni e dati spendibili in pubblicazioni scientifiche.
Monitoraggio: Numero di Fondi, Finanziamenti, Pubblicazioni, Partecipazioni a consessi scientifici, a livello nazionale e internazionale, inerenti i filoni di ricerca dei gruppi impegnati nei “servizi”, in termini di attività laboratoristico-diagnostica e clinica.
Nel complesso, gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate sono legati alle attività di gruppi operanti nell'ambito delle conoscenze di base e delle conoscenze professionalizzanti, non legate alle aree cliniche: anatomia, fisiologia, embriologia sperimentale, genetica, chirurgia sperimentale, malattie infettive, malattie parassitarie, patologia e anatomia patologica. La disponibilità di laboratori ed attrezzature altamente specializzate, di personale altrettanto specializzato (spesso presente grazie alla contrattualizzazione su fondi finalizzati e finanziamenti a vario titolo), la presenza di network scientifici nazionali ed internazionali, ha rappresentato la base fondante, nel tempo, della principale vocazione del Dipartimento, fortemente indirizzato verso la ricerca scientifica. Parallelamente, alcuni gruppi afferenti al Dipartimento hanno svolto (e tutt'ora svolgono) attività di supporto diagnostico per le aree del Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie, gettando in questo modo le basi e, spesso concretizzando, importanti opportunità di collaborazione di ricerca scientifica. Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie sono congruenti con la qualificazione professionale del Medico Veterinario, in quanto l'attività di ricerca prodotta dal Dipartimento stesso risulta incentrata sullo sviluppo di tematiche affini alla diagnosi, terapia e profilassi delle malattie di interesse medico-veterinario, in relazione alla casistica clinica dei pazienti riferiti. A tal fine risulta fondamentale l'ausilio di ambulatori, sale operatorie, ricoveri, laboratori, strumentazione per diagnostica per immagini. Inoltre, alla casistica e, quindi, alla stimolazione dell'attività di ricerca, contribuiscono il servizio continuativo di assistenza per il controllo delle emergenze medico-veterinarie degli animali domestici del territorio comunale e regionale, e l'attività clinica di referenza sul territorio.
Nel dettaglio gli obiettivi di ricerca possono essere distinti come di seguito.
1) Consolidamento e miglioramento della produzione e della qualità scientifica
2) Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni intra e inter-Facoltà
3) Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri
4) Incremento dell'attrattività internazionale
5) Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di introitare fondi di ricerca tramite Bandi basati sulla revisione peer-review
6) Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di attrarre fondi di ricerca da committenti privati
7) Integrazione delle attività cliniche e laboratoristiche di routine con l'attività di ricerca
Obiettivo 1: Consolidamento e miglioramento della produzione e della qualità scientifica
Consolidamento di un numero annuo minimo di pubblicazioni. Possibilmente aumento del numero e della qualità delle pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ma soprattutto su riviste internazionali con peer-review process e Impact Factor.
Produzione, quando possibile, di monografie su temi specifici inerenti le attività di ricerca tramite editori nazionali e internazionali leader nel settore.
Stimolo continuo alla partecipazione del personale docente strutturato e dei giovani ricercatori (es., dottorandi di ricerca, assegnisti di ricerca, borsisti) a consessi scientifici (es., convegni, workshops, seminari, corsi di formazione) nazionali e, soprattutto, internazionali.
Incremento della visibilità in ambito nazionale e internazionale al fine di ottenere inviti a tenere conferenze, seminari, lectures, nell'ambito di consessi scientifici nazionali e internazionali.
Promozione dell'appartenenza dei docenti, dei ricercatori e dei gruppi di ricerca a gruppi o società scientifiche, nazionali e internazionali, di settore, al fine di valorizzarne le attività scientifiche e giocare un ruolo chiave entro gruppi e centri di eccellenza nelle specifiche aree di competenza.
Monitoraggio: Numero di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali, di monografie presso editori leader, di partecipazioni a consessi scientifici nazionali ed internazionali, di inviti come relatore a consessi scientifici nazionali ed internazionali. Particolare attenzione posta alla produttività dei singoli docenti/SSD, con riferimento alla proprietà dei lavori ed alla numerosità dei gruppi
Obiettivo 2: Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni intra e inter-Facoltà
Promozione del dialogo tra i diversi gruppi di ricerca della Facoltà al fine di trovare tematiche di ricerca comune, per aumentare sia la forza scientifica (es., casistica, competenze, attrezzature, pubblicazioni) sia le possibilità di introitare fondi a livello nazionale ed internazionale.
Semplificare e riunire l'organizzazione degli esistenti gruppi di ricerca in poche e numerose unità di ricerca più forti in ambito scientifico, nazionale e internazionale
Monitoraggio: numero di progetti scientifici nazionali ed internazionali, convenzioni conto terzi e pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali con coinvolgimento di diversi gruppi di ricerca appartenenti alla Facoltà
Obiettivo 3: Promozione, consolidamento ed incremento delle iniziative comuni e delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri
Aumento del grado di interdisciplinarietà e di rilevanza sociale/applicativa delle attività di ricerca, mediante relazioni formali con enti di ricerca esterni e il mondo delle PMI, al fine di aumentare le possibilità di ottenimento di finanziamenti
Coinvolgimento del tessuto socio-economico a livello regionale, nazionale ed internazionale a tutti i livelli della formazione e della ricerca (es. laurea magistrale, dottorato, assegni di ricerca, ricercatori e docenti), tramite organizzazione di iniziative mirate a presentare le attività di ricerca esistenti ed a coinvolgere e dialogare con altre realtà produttive su tematiche di ricerca di interesse comune.
Incremento delle attività degli studenti della Laurea Magistrale che svolgono il lavoro di tesi sperimentale o di tirocinio pratico presso strutture esterne, nell'ambito di progetti di ricerca comuni tra Docenti del Dipartimento/Facoltà e colleghi esterni, a livello nazionale ed internazionale.
Utilizzo dei Dottorati come strumento di sviluppo e di aggregazione della ricerca
Monitoraggio: Numero di iniziative organizzate per incrementare il dialogo con il territorio, numero di tesi sperimentali e tirocini per studenti della Laurea Magistrale presso enti o aziende pubbliche e private, numero di Borse di Dottorato ottenute da finanziamenti esterni, numero di progetti e contributi scientifici prodotti nell'ambito di Dottorati di ricerca finanziati internamente ed esternamente.
Obiettivo 4: Incremento dell'attrattività internazionale
Pubblicazione di Bandi per Borse e Assegni di Ricerca finalizzati a Progetti Scientifici di respiro internazionale provenienti da Committenti Pubblici (es., ERC, progetti EU) o Privati (es., Industrie Farmaceutiche), aperti anche a candidati non italiani, con predilezione per l'interdisciplinarietà.
Monitoraggio: Numero di fellow stranieri (es., candidati italiani o stranieri che afferiscono ad istituzioni non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca aperte all'interno di Dipartimento/Facoltà
Obiettivo 5: Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di introitare fondi di ricerca tramite Bandi basati sulla revisione peer-review
Aggregazione tra docenti e ricercatori dei diversi SSD intorno alle linee di ricerca che qualificano e premiano Dipartimenti/Facoltà
Consolidamento delle collaborazioni tra diversi gruppi di ricerca all'interno dei Dipartimenti/Facoltà, al fine di mutuare in maniera sinergica collaborazioni con strutture esterne nazionali ed internazionali, competenze, attrezzature, per la preparazione di domande a Call di bandi nazionali (es., SIR, FIRB, PRIN) ed internazionali (es., NIH, ERC, Programmi quadro)
Stimolo nella partecipazione a progetti come unità operative allargate, interdisciplinari e trasversali, in grado di esprimere al meglio le competenze presenti e di puntare su linee di ricerca sia consolidate sia emergenti, ma che siano di appeal per i finanziatori nazionali e internazionali e in grado di incontrare il favore e l'apprezzamento dei revisori.
Monitoraggio: Numero di finanziamenti nazionali ed internazionali ottenuti tramite partecipazioni a bandi basati sulla peer-review
Obiettivo 6: Mantenere lo standard attuale e possibilmente incrementare le capacità di attrarre fondi di ricerca da committenti privati
Aggregazione tra docenti e ricercatori dei diversi SSD intorno alle linee di ricerca che qualificano e premiano storicamente Dipartimenti/Facoltà
Consolidamento delle collaborazioni tra i gruppi di ricerca dei Dipartimenti/Facoltà, con o senza gruppi di ricerca di altre realtà, ed industrie, aziende farmaceutiche o enti privati in genere, a vocazione ed interesse commerciale inerenti la medicina veterinaria.
Monitoraggio: Numero di finanziamenti nazionali ed internazionali ottenuti direttamente da Committenti privati sulla base di network scientifici e collaborazioni tra il Committente e i gruppi di ricerca di Dipartimento/Facoltà, sia singolarmente sia in reti di collaborazioni intra-Dipartimentali/intra-Facoltà.
Obiettivo 7: Integrazione delle attività cliniche e laboratoristiche di routine con l'attività di ricerca
Focalizzazione dei filoni di ricerca dei gruppi impegnati quotidianamente in attività laboratoristico-diagnostiche e cliniche (“servizi”) con la situazione locale e le condizioni epidemiologiche territoriali
Utilizzo della casistica clinica dei pazienti riferiti per la stesura di pubblicazioni scientifiche e per la creazione di un know-how utile all'introitazione di fondi e finanziamenti, pubblici e privati, inerenti tematiche affini alla diagnosi, terapia e profilassi delle malattie di interesse medico, infettivo, parassitario, chirurgico ed ostetrico dei piccoli e grandi animali.
Uso delle indicazioni della European Association of the Establishments for Veterinary Education (EAEVE), finalizzate all'ottimizzazione della didattica, quali strumento di sviluppo della ricerca, al fine di intersecare la ricerca scientifica con la ricerca applicata
Adeguamento dell'offerta laboratoristico-diagnostica e clinica sulla base delle competenze scientifiche delle diverse anime presenti nella Facoltà, al fine di implementare le collaborazioni scientifiche con il territorio, per la produzione di dati spendibili in pubblicazioni di ricerca, per l'ottenimento di finanziamenti da realtà nazionali ed internazionali.
Incremento delle attività dei “servizi” nell'ambito di collaborazioni inerenti progetti scientifici o contratti di ricerca, al fine di implementare il background utile per nuove collaborazioni, rafforzare i network e i rapporti con il territorio, ed ottenere informazioni e dati spendibili in pubblicazioni scientifiche.
Monitoraggio: Numero di Fondi, Finanziamenti, Pubblicazioni, Partecipazioni a consessi scientifici, a livello nazionale e internazionale, inerenti i filoni di ricerca dei gruppi impegnati nei “servizi”, in termini di attività laboratoristico-diagnostica e clinica.
Sezione B - Sistema di gestione
STRUTTURA ORGANIZZATIVA FACOLTA' DI MEDICINA VETERINARIA
La Facoltà di Medicina Veterinaria assolve funzioni di ricerca scientifica, didattiche e formative, nonché attività rivolte all'esterno ad esse correlate o accessorie, unitamente alle relative funzioni di coordinamento e razionalizzazione in applicazione dell'art. 2, comma 2, lettera e), della legge 30 dicembre 2010, n. 240.
È altresì, insieme alle altre Facoltà, la struttura fondamentale dell'Università per lo svolgimento autonomo della promozione, del coordinamento e dell'organizzazione delle attività di ricerca, nel rispetto della libertà di ricerca di ogni singolo docente e del suo diritto di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca.
Può partecipare a programmi di ricerca promossi da Amministrazioni dello Stato, da Enti o soggetti pubblici o privati o da Istituzioni internazionali anche attraverso appositi accordi di programma, protocolli d'intesa o convenzioni ed altre forme di collaborazione, nel rispetto delle relative normative.
Può svolgere attività di ricerca e di consulenza anche per conto di terzi, in forza di contratti o convenzioni stipulati secondo quanto stabilito nello Statuto.
Ha autonomia finanziaria, amministrativa e di spesa e dispone del personale assegnato per il suo funzionamento.
Gli organi della Facoltà sono:
a) il Consiglio;
b) il Preside;
c) la Giunta;
d) la Commissione paritetica docenti-studenti.
Il Consiglio
1.Il Consiglio di Facoltà programma e coordina tutte le attività della Facoltà ed esercita tutte le attribuzioni previste dalla legislazione vigente e dallo Statuto di Ateneo. Esprime i pareri richiesti dagli organi di governo su questioni attinenti la Facoltà.
2.ll Consiglio di Facoltà è l'organo deliberativo della Facoltà e si riunisce e delibera nelle composizioni previste dalla normativa vigente e dallo Statuto di Ateneo.
3.In particolare il Consiglio di Facoltà:
a)delibera il regolamento di Facoltà, nonché i regolamenti di tutte le articolazioni interne, da sottoporre all'approvazione del Senato accademico previo parere del Consiglio d'amministrazione per quanto attiene gli aspetti economici e finanziari;
b)delibera le relazioni e i programmi annuali e pluriennali di didattica, di ricerca e di sviluppo;
c)propone al Consiglio di amministrazione, previo parere del Senato accademico, l'attivazione e la disattivazione o la trasformazione dei corsi di laurea, dei dottorati, dei corsi di specializzazione, dei master di I e II livello, degli altri corsi di formazione attivati presso la Facoltà o di cui chiede l'attivazione;
d)organizza e coordina l'attività didattica dei corsi di studio e di formazione, di tutorato e di orientamento, sentiti i docenti interessati e sentito il parere obbligatorio della commissione paritetica docenti-studenti, nonché le iniziative culturali e le altre attività rivolte all'esterno;
e)delibera il riparto delle risorse per la ricerca tenendo conto anche di eventuali finanziamenti finalizzati e delle esigenze delle ricerche individuali;
f)formula la relazione sulle attività di ricerca e su quelle didattiche integrative svolte dal ricercatore che deve essere sottoposto a giudizio di conferma;
g)provvede alla valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale dei docenti ai fini dell'attribuzione degli scatti triennali;
h)provvede a che i docenti assicurino la loro presenza, nel corso dell'anno accademico, per lo svolgimento dei corsi e delle attività didattiche di sostegno e per quelle integrative;
i)definisce su base triennale le esigenze di reclutamento, articolate per settori scientifico-disciplinari, del personale docente, tenendo conto della valutazione della ricerca e dei principi di promozione del merito, al fine di garantire prioritariamente la sostenibilità dell'offerta formativa, sulla base delle risorse disponibili e di quelle necessarie per l'attuazione della programmazione, nonché in relazione ai programmi di ricerca e alle cessazioni avvenute o previste;
l)adotta, secondo quanto previsto nel regolamento, l'avvio delle procedure di reclutamento del personale docente e le procedure pubbliche di selezione dei ricercatori e formula le relative proposte di chiamata al Consiglio di amministrazione;
m)adotta, secondo quanto previsto con apposito regolamento, gli adempimenti necessari per la stipula di contratti di insegnamento e per il conferimento degli assegni di ricerca;
n)approva i bilanci della Facoltà;
o)promuove le delibere del Consiglio di amministrazione, previo parere obbligatorio del Senato accademico, per le collaborazioni e convenzioni con soggetti sia pubblici sia privati per creare sinergie e reperire fondi per la ricerca e per la didattica anche a livello comunitario ed internazionale, e approva la stipula degli atti conseguenti e di quelli di cui agli articoli 12, 13 e 14 ove di competenza della Facoltà;
p)può avvalersi dell'opera di studenti secondo quanto stabilito all'art. 6;
q)può delegare l'esercizio di determinate funzioni alla Giunta di Facoltà, con indicazione di principi e criteri.
Il Preside
1.Il Preside ha, in particolare, le seguenti funzioni:
a)rappresenta la Facoltà e presiede il Consiglio di Facoltà, la Giunta e il collegio dei coordinatori delle unità di ricerca, cura l'esecuzione delle rispettive delibere; promuove le attività della Facoltà con la collaborazione della Giunta;
b)è responsabile della gestione amministrativa e contabile della Facoltà;
c)firma i contratti e le convenzioni di competenza della Facoltà;
d)vigila, nell'ambito della Facoltà, sull'osservanza delle leggi, dello Statuto, dei regolamenti e del Codice etico, in specie sulla disciplina della didattica e della ricerca, curando il rispetto di tutte le norme che ne riguardano l'ordinamento ed il funzionamento e organizza lo svolgimento dei relativi servizi;
e)organizza il servizio del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca, d'intesa col Direttore generale, assicurandone il corretto ed efficace svolgimento;
f)cura i rapporti con gli organi accademici;
g)rilascia, sulla base della documentazione in possesso della Facoltà, le certificazioni previste dalla legge;
h)predispone, sentiti i singoli docenti, il calendario didattico e l'orario delle lezioni;
i)sottoscrive i diplomi dei titoli accademici conseguiti nelle strutture didattiche della Facoltà;
l)in caso di necessità e urgenza adotta gli opportuni provvedimenti indifferibili di competenza del Consiglio di Facoltà sottoponendoli alla ratifica nella prima riunione immediatamente successiva;
m)esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono demandate dalle leggi, dallo Statuto e dai regolamenti.
La Giunta
1.La Giunta coadiuva il Preside nell'esecuzione delle delibere del Consiglio di Facoltà, istruisce le pratiche da sottoporre al Consiglio, svolge le funzioni che le sono attribuite dal regolamento di Facoltà e le ulteriori funzioni ad essa delegate.
La Commissione paritetica docenti-studenti
1.La Commissione paritetica docenti-studenti composta da docenti membri del Consiglio di Facoltà e studenti dei corsi di laurea ad essa afferenti, eletti in numero e con modalità stabilite dal regolamento di Facoltà. Essa è competente:
a)a svolgere attività di monitoraggio dell'offerta formativa, della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei docenti;
b)ad individuare indicatori per la valutazione dei risultati delle attività di servizio agli studenti da parte dei docenti;
c)a formulare pareri sull'attivazione e la soppressione dei corsi di studio.
Dal 2013 è stato istituito in Ateneo l'Osservatorio per la Ricerca che supporta l'attività di valutazione dell'Ateneo. In particolare l'Osservatorio:
- presiede alla gestione del Catalogo dei prodotti della ricerca;
- definisce indicatori di monitoraggio congrui con le tipologie di attività delle Aree scientifiche dell'Ateneo;
- realizza studi e analisi comparati della produttività di ricerca;
- analizza la posizione dell'Ateneo in relazione ad indicatori di monitoraggio della ricerca scientifica in ambito nazionale ed internazionale, elabora proiezioni;
- propone strategie volte a migliorare la performance di ricerca dell'Ateneo;
- mette a disposizione del Rettore, degli Organi di governo, del Presidio di qualità e del Nucleo di Valutazione, i dati e la relativa reportistica, a supporto delle attività di rispettiva competenza.
Nell'Osservatorio sono presenti i rappresentanti delle aree CUN di tutto l'Ateneo. All'area CUN 07 appartiene la prof.ssa Barbara Barboni, Delegato per la ricerca e la progettazione scientifica di Ateneo, mentre il dott. Alberto Contri (area CUN 07) vi partecipa in rappresentanza della Facoltà di Medicina Veterinaria.
L'Osservatorio ha svolto un'attenta analisi dei risultati dei risultati di Ateneo nella VQR 2004-2010, che è stata pubblicamente discussa negli organi accademici e presentata pubblicamente a docenti e ricercatori.
La sintesi di tale lavoro per le diverse Aree CUN, è stata pubblicata sul sito: http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/222531UTE0700/M/222251UTE0700
L'Osservatorio ha anche ha elaborato una prima serie di proposte per il miglioramento della qualità della ricerca di Ateneo: http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/222541UTE0700/M/222251UTE0700.
Per la compilazione della prima parte della SUA-RD il Preside ha costituito un gruppo di lavoro composto oltre che dal Preside stesso, dal prof. Pasqualino Loi, dal prof. Giorgio Vignola, dal dott. Alberto Contri, dal dott. Donato Traversa e dal dott. Cesare Giovannelli i quali, nell'ambito delle rispettive competenze e secondo la distribuzione del lavoro concordata nelle riunioni che si sono teneute, hanno provveduto alla compilazione dei diversi riquadri della parte uno della scheda che è stata approvata con delibera del Consiglio di Facoltà del 30 gennaio 2015.
La Facoltà di Medicina Veterinaria assolve funzioni di ricerca scientifica, didattiche e formative, nonché attività rivolte all'esterno ad esse correlate o accessorie, unitamente alle relative funzioni di coordinamento e razionalizzazione in applicazione dell'art. 2, comma 2, lettera e), della legge 30 dicembre 2010, n. 240.
È altresì, insieme alle altre Facoltà, la struttura fondamentale dell'Università per lo svolgimento autonomo della promozione, del coordinamento e dell'organizzazione delle attività di ricerca, nel rispetto della libertà di ricerca di ogni singolo docente e del suo diritto di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca.
Può partecipare a programmi di ricerca promossi da Amministrazioni dello Stato, da Enti o soggetti pubblici o privati o da Istituzioni internazionali anche attraverso appositi accordi di programma, protocolli d'intesa o convenzioni ed altre forme di collaborazione, nel rispetto delle relative normative.
Può svolgere attività di ricerca e di consulenza anche per conto di terzi, in forza di contratti o convenzioni stipulati secondo quanto stabilito nello Statuto.
Ha autonomia finanziaria, amministrativa e di spesa e dispone del personale assegnato per il suo funzionamento.
Gli organi della Facoltà sono:
a) il Consiglio;
b) il Preside;
c) la Giunta;
d) la Commissione paritetica docenti-studenti.
Il Consiglio
1.Il Consiglio di Facoltà programma e coordina tutte le attività della Facoltà ed esercita tutte le attribuzioni previste dalla legislazione vigente e dallo Statuto di Ateneo. Esprime i pareri richiesti dagli organi di governo su questioni attinenti la Facoltà.
2.ll Consiglio di Facoltà è l'organo deliberativo della Facoltà e si riunisce e delibera nelle composizioni previste dalla normativa vigente e dallo Statuto di Ateneo.
3.In particolare il Consiglio di Facoltà:
a)delibera il regolamento di Facoltà, nonché i regolamenti di tutte le articolazioni interne, da sottoporre all'approvazione del Senato accademico previo parere del Consiglio d'amministrazione per quanto attiene gli aspetti economici e finanziari;
b)delibera le relazioni e i programmi annuali e pluriennali di didattica, di ricerca e di sviluppo;
c)propone al Consiglio di amministrazione, previo parere del Senato accademico, l'attivazione e la disattivazione o la trasformazione dei corsi di laurea, dei dottorati, dei corsi di specializzazione, dei master di I e II livello, degli altri corsi di formazione attivati presso la Facoltà o di cui chiede l'attivazione;
d)organizza e coordina l'attività didattica dei corsi di studio e di formazione, di tutorato e di orientamento, sentiti i docenti interessati e sentito il parere obbligatorio della commissione paritetica docenti-studenti, nonché le iniziative culturali e le altre attività rivolte all'esterno;
e)delibera il riparto delle risorse per la ricerca tenendo conto anche di eventuali finanziamenti finalizzati e delle esigenze delle ricerche individuali;
f)formula la relazione sulle attività di ricerca e su quelle didattiche integrative svolte dal ricercatore che deve essere sottoposto a giudizio di conferma;
g)provvede alla valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale dei docenti ai fini dell'attribuzione degli scatti triennali;
h)provvede a che i docenti assicurino la loro presenza, nel corso dell'anno accademico, per lo svolgimento dei corsi e delle attività didattiche di sostegno e per quelle integrative;
i)definisce su base triennale le esigenze di reclutamento, articolate per settori scientifico-disciplinari, del personale docente, tenendo conto della valutazione della ricerca e dei principi di promozione del merito, al fine di garantire prioritariamente la sostenibilità dell'offerta formativa, sulla base delle risorse disponibili e di quelle necessarie per l'attuazione della programmazione, nonché in relazione ai programmi di ricerca e alle cessazioni avvenute o previste;
l)adotta, secondo quanto previsto nel regolamento, l'avvio delle procedure di reclutamento del personale docente e le procedure pubbliche di selezione dei ricercatori e formula le relative proposte di chiamata al Consiglio di amministrazione;
m)adotta, secondo quanto previsto con apposito regolamento, gli adempimenti necessari per la stipula di contratti di insegnamento e per il conferimento degli assegni di ricerca;
n)approva i bilanci della Facoltà;
o)promuove le delibere del Consiglio di amministrazione, previo parere obbligatorio del Senato accademico, per le collaborazioni e convenzioni con soggetti sia pubblici sia privati per creare sinergie e reperire fondi per la ricerca e per la didattica anche a livello comunitario ed internazionale, e approva la stipula degli atti conseguenti e di quelli di cui agli articoli 12, 13 e 14 ove di competenza della Facoltà;
p)può avvalersi dell'opera di studenti secondo quanto stabilito all'art. 6;
q)può delegare l'esercizio di determinate funzioni alla Giunta di Facoltà, con indicazione di principi e criteri.
Il Preside
1.Il Preside ha, in particolare, le seguenti funzioni:
a)rappresenta la Facoltà e presiede il Consiglio di Facoltà, la Giunta e il collegio dei coordinatori delle unità di ricerca, cura l'esecuzione delle rispettive delibere; promuove le attività della Facoltà con la collaborazione della Giunta;
b)è responsabile della gestione amministrativa e contabile della Facoltà;
c)firma i contratti e le convenzioni di competenza della Facoltà;
d)vigila, nell'ambito della Facoltà, sull'osservanza delle leggi, dello Statuto, dei regolamenti e del Codice etico, in specie sulla disciplina della didattica e della ricerca, curando il rispetto di tutte le norme che ne riguardano l'ordinamento ed il funzionamento e organizza lo svolgimento dei relativi servizi;
e)organizza il servizio del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca, d'intesa col Direttore generale, assicurandone il corretto ed efficace svolgimento;
f)cura i rapporti con gli organi accademici;
g)rilascia, sulla base della documentazione in possesso della Facoltà, le certificazioni previste dalla legge;
h)predispone, sentiti i singoli docenti, il calendario didattico e l'orario delle lezioni;
i)sottoscrive i diplomi dei titoli accademici conseguiti nelle strutture didattiche della Facoltà;
l)in caso di necessità e urgenza adotta gli opportuni provvedimenti indifferibili di competenza del Consiglio di Facoltà sottoponendoli alla ratifica nella prima riunione immediatamente successiva;
m)esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono demandate dalle leggi, dallo Statuto e dai regolamenti.
La Giunta
1.La Giunta coadiuva il Preside nell'esecuzione delle delibere del Consiglio di Facoltà, istruisce le pratiche da sottoporre al Consiglio, svolge le funzioni che le sono attribuite dal regolamento di Facoltà e le ulteriori funzioni ad essa delegate.
La Commissione paritetica docenti-studenti
1.La Commissione paritetica docenti-studenti composta da docenti membri del Consiglio di Facoltà e studenti dei corsi di laurea ad essa afferenti, eletti in numero e con modalità stabilite dal regolamento di Facoltà. Essa è competente:
a)a svolgere attività di monitoraggio dell'offerta formativa, della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei docenti;
b)ad individuare indicatori per la valutazione dei risultati delle attività di servizio agli studenti da parte dei docenti;
c)a formulare pareri sull'attivazione e la soppressione dei corsi di studio.
Dal 2013 è stato istituito in Ateneo l'Osservatorio per la Ricerca che supporta l'attività di valutazione dell'Ateneo. In particolare l'Osservatorio:
- presiede alla gestione del Catalogo dei prodotti della ricerca;
- definisce indicatori di monitoraggio congrui con le tipologie di attività delle Aree scientifiche dell'Ateneo;
- realizza studi e analisi comparati della produttività di ricerca;
- analizza la posizione dell'Ateneo in relazione ad indicatori di monitoraggio della ricerca scientifica in ambito nazionale ed internazionale, elabora proiezioni;
- propone strategie volte a migliorare la performance di ricerca dell'Ateneo;
- mette a disposizione del Rettore, degli Organi di governo, del Presidio di qualità e del Nucleo di Valutazione, i dati e la relativa reportistica, a supporto delle attività di rispettiva competenza.
Nell'Osservatorio sono presenti i rappresentanti delle aree CUN di tutto l'Ateneo. All'area CUN 07 appartiene la prof.ssa Barbara Barboni, Delegato per la ricerca e la progettazione scientifica di Ateneo, mentre il dott. Alberto Contri (area CUN 07) vi partecipa in rappresentanza della Facoltà di Medicina Veterinaria.
L'Osservatorio ha svolto un'attenta analisi dei risultati dei risultati di Ateneo nella VQR 2004-2010, che è stata pubblicamente discussa negli organi accademici e presentata pubblicamente a docenti e ricercatori.
La sintesi di tale lavoro per le diverse Aree CUN, è stata pubblicata sul sito: http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/222531UTE0700/M/222251UTE0700
L'Osservatorio ha anche ha elaborato una prima serie di proposte per il miglioramento della qualità della ricerca di Ateneo: http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/222541UTE0700/M/222251UTE0700.
Per la compilazione della prima parte della SUA-RD il Preside ha costituito un gruppo di lavoro composto oltre che dal Preside stesso, dal prof. Pasqualino Loi, dal prof. Giorgio Vignola, dal dott. Alberto Contri, dal dott. Donato Traversa e dal dott. Cesare Giovannelli i quali, nell'ambito delle rispettive competenze e secondo la distribuzione del lavoro concordata nelle riunioni che si sono teneute, hanno provveduto alla compilazione dei diversi riquadri della parte uno della scheda che è stata approvata con delibera del Consiglio di Facoltà del 30 gennaio 2015.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Embriologia | LOI Pasqualino | 3 | Assegnisti: Zacchini Federica Dottorandi: Anzalone Debora Agata; Czernik Marta Teresa; Sampino Silvestre |
2. | Microbiologia, Malattie Infettive e Parassitarie | MARSILIO Fulvio | 6 | Assegnisti: Ceci Chiara; Di Cesare Angela; Di Profio Federica Dottorandi: Massimini Marcella; Melegari Irene |
3. | Patologia Generale ed Anatomia Patologica Veterinaria | DELLA SALDA Leonardo | 3 | Assegnisti: Malatesta Daniela Dottorandi: D'Andrea Alessandra; Riccardi Marita Georgia; |
4. | Clinica Ostetrico-Ginecologica-Andrologica e Riproduzione Assistita Grandi Animali e “Clinica Ostetrico-Ginecologica-Andrologica e Riproduzione Assistita Animali da Compagnia” | CARLUCCIO Augusto | 3 | Assegnisti: Gloria Alessia Dottorandi: Caputo Maurizio; De Amicis Ippolito; Noto Faderico; Parrillo Salvatore; Sfirro Michele |
5. | Medicina e Chirurgia del Cavallo | PETRIZZI Lucio | 2 | Assegnisti: Straticò Paola Dottorandi: Celani Gianluca; Varasano Vincenzo |
6. | Produzioni Animali, Nutrizione ed Alimenti | GRAMENZI Alessandro | 5 | |
7. | Ispezione, Controllo E Sanità degli Alimenti di Origine Animale | VERGARA Alberto | 3 | Dottorandi: Platone Ilenia; Ronchi Gaetano Federico |
8. | Neurologia, chirurgia e diagnostica avanzata veterinaria | MARISCOLI Massimo | 1 | Dottorandi: Massimiani Laura |
9. | Fisiologia | BARBONI Barbara | 9 | Dottorandi: Di Germanio Clara; Pomante Alessandra; Terribile Mario; Zambelli Filippo; Izzotti Gloria; Ancora Massimo |
10. | Medicina Interna Veterinaria | BOARI Andrea | 5 | Dottorandi: Corvi Roberta; Dell'Aquila Ludovica; Di Felice Elisabetta; Di Francesco Daniela; Foglia Ludovica |
11. | Anatomia Normale Veterinaria | BERARDINELLI Paolo | 4 | |
12. | Patologia Comparata delle Malattie da Prioni Animali e delle Malattie dei Cetacei | DI GUARDO Giovanni | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE | DAINESE Enrico (FACOLTA' DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI) | 7 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Si veda il PDF inserito
Pdf inserito: visualizza
Pdf inserito: visualizza
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Zeiss EM900 Transmission Electron Microscope (Carl Zeiss) | BERARDINELLI Paolo, DELLA SALDA Leonardo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 07 |
2. | Microscopio laser confocale (BIO-RAD Radiance 2000) | BARBONI Barbara, BERNABO' Nicola, GIOIA Luisa | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 07 |
3. | Stazione di micromanipolazione embrionale (Nikon, Narishighe) | LOI Pasqualino | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 07 |
4. | Sistema integrato per la produzione embrionale in vitro | PTAK Grazyna | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 07 |
5. | Microscopio Elettronico a Scansione Leo 1530 (UK) | BERARDINELLI Paolo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 07 |
6. | tweezer laser MMI Cell CUT | BARBONI Barbara, BERNABO' Nicola, MATTIOLI Mauro | Health and Food Domain | Altri Fondi | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 07 |
7. | Colonna di endoscopia Olympus | CARLUCCIO Augusto | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
8. | Apparecchi per diagnostica radiologica piccoli e grandi animali (CAT Medical System) | CARLUCCIO Augusto | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
9. | Attrezzatura integrata di seminologia animale | CARLUCCIO Augusto | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
10. | Ecografo carrellato Aplio 770A (Toshiba) | CARLUCCIO Augusto | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
11. | XL 70 (Beckman | MARSILIO Fulvio, TISCAR Pietro Giorgio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1992 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 07 |
12. | XL Epics Coulter (Beckman) | MARSILIO Fulvio, TISCAR Pietro Giorgio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 07 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
13. | Nessuna attrezzatura di ricerca presente secondo i canoni richiesti. |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Facoltà Medicina Veterinaria | http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/25861UTE0310 | 3.195 | 1.170 | 124 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca Università degli Studi di Teramo | http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/25861UTE0310 | 168.632 | 32.425 | 1.971 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [8]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [28]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [9]
-
- Dottorandi [32]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BARBONI | Barbara | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/02 |
2. | BOARI | Andrea | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/08 |
3. | CARLUCCIO | Augusto | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/10 |
4. | DELLA SALDA | Leonardo | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/03 |
5. | MARSILIO | Fulvio | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/05 |
6. | MATTIOLI | Mauro | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/02 |
7. | MUTTINI | Aurelio | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/09 |
8. | SCAPOLO | Pier Augusto | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/01 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 7 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 20 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |