Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
A1.1. Settori di Ricerca
La Facoltà di Medicina e Chirurgia opera in molti settori della ricerca biomedica di base ed applicata. I diversi settori scientifico-disciplinari concorrono per le proprie competenze a costituire un'ampia panoramica di aree di ricerca, che possono essere raggruppate, anche se non del tutto esaustivamente nei seguenti campi.
-Bioetica. L'attività scientifica è svolta dal SSD MED/43, e, almeno in parte, è rivolta alla clinica ed alla tecnologia. Comprende: etica applicata alla biomedicina; bioetica e medical humanities; biodiritto.
-Sanità pubblica e Medicina del Lavoro. Sono coinvolti i SSD MED/42, MED/43, MED/44. Comprende la ricerca su Servizi Sanitari e Sanità Pubblica: medicina basata sulle evidenze; percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali; health technology assessment; modelli di governo clinico; tutela della salute dei lavoratori; sicurezza negli ambienti di lavoro.
-Cellule staminali. L'interesse scientifico in questo settore coinvolge ricercatori di base e clinici, in particolare dei SSD: BIO/9, BIO/10, BIO/12, BIO/16, BIO/17, MED/04, MED/09, MED/11, MED/15. Comprende: marcatori di staminalità nelle patologie neoplastiche e loro caratterizzazione ai fini diagnostici e/o prognostici per lo sviluppo di terapie innovative; derivazione e caratterizzazione di cellule staminali; utilizzazione terapeutica (es: cellule staminali cardiache nell'infarto); fattori di rischio nel trapianto di cellule staminali ematopoietiche.
-Chirurgia avanzata. Sono interessati i SSD: MED/18, MED/19, MED/27, MED/30, MED/33, MED/40. Comprende: chirurgia mini-invasiva e robotica ad alte definizione nelle varie specialità con particolare riferimento all'oncologia; tecniche innovative in chirurgia endoscopica; chirurgia dei trapianti di organi solidi; chirurgia delle patologie endocrine; chirurgia bariatrica; chirurgia conservativa e ricostruttiva del cancro della mammella; studio di materiali per la ricostruzione cranica; tecniche robotiche in neurochirurgia e chirurgia vertebrale; medicina rigenerativa e chirurgia protesica; tecniche innovative in oftalmologia; tecniche ginecologiche mini-invasive; approcci biotecnologici in ginecologia urologica.
-Infiammazione e Malattie vascolari. L'attività scientifica coinvolge prevalentemente i SSD: BIO/14, MED/03, MED/09, MED/10, MED/11, MED/12, MED/14, MED/16, MED/20, MED/30, MED/31, MED/35, MED/46. Comprende: neuro-infiammazione; modulazione del segnale nelle patologie infiammatorie; meccanismi molecolari e cellulari; farmacologia dell'emostasi e della trombosi; ruolo dell'infiammazione nelle malattie respiratorie e neurologiche; marcatori biologici delle patologie vascolari; basi genetiche e meccanismi dell'allergia; biomarcatori genetici di patologia autoimmune; piastrine e infiammazione nella cardiopatia ischemica; studio delle coagulopatie congenite ed acquisite; polimorfismi genici e fattori prognostici clinici e molecolari delle patologie autoimmuni e della psoriasi; flogosi cronica naso-sinusale eosinofila.
-Invecchiamento e malattie degenerative. Coinvolge i SSD: BIO/9, BIO/16, BIO/18, MED/04, MED/09, MED/26, MED/30, MED/37. Comprende: aspetti genetici delle malattie degenerative; meccanismi molecolari nella neuro-degenerazione; meccanismi di neuro plasticità; fattori nutrizionali nell'invecchiamento; influenza dello stato nutrizionale sulla longevità e sulle malattie correlate all'invecchiamento muscolare; farmacoepidemiologia e cardiologia geriatrica; fragilità e sarcopenia nell'anziano; malattia di Alzheimer; diagnosi e trattamento delle patologie degenrative retiniche; patologie degenerative del SNC e del SNP; aspetti cognitivi e psicologici.
-Cardiologia. L'attività scientifica coinvolge i SSD: MED/09, MED/11, MED/13, MED/18, MED/23, MED/27, MED/36. Comprende: genetica delle patologie vascolari; meccanismi molecolari dell'adattamento miocardico all'insulto ischemico; caratterizzazione biomolecolare dell'angina; caratterizzazione biologica e clinica del microcircolo coronarico; analisi clinica e morfologica della rivascolarizzazione coronarica; polimorfismi genici e aterosclerosi; metodologie diagnostiche nelle cardiopatie pediatriche; integrazione delle tecniche di radiologia diagnostica e interventistica nelle emergenze vascolari; diagnostica medico-nucleare; la morte improvvisa coronarica nel bambino e nell'adulto; patologia vascolare del SNC.
-Vita nascente e Pediatria. Coinvolge i SSD: MED/38 e MED/40. Comprende: caratterizzazione dei principali network fisiopatologici nell'ambito della riproduzione umana al fine di approfondire e rimuovere le cause che ostacolano il raggiungimento della gravidanza; utilizzazione di marcatori biologici e clinici di diagnosi e predittività nelle gravidanze ad alto rischio ai fini di ottimizzare il timing del parto e dell'outcome materno-fetale; definizione di strategie complesse in utero per feti con ridotta performance; implementazione di tecniche alternative alla chirurgia tradizionale; cardiopatie congenite e acquisite; sindromi congenite; sorveglianza e terapia infettivologica; allergie intestinali e al latte vaccino; patologia polmonare nel neonato pretermine.
-Malattie endocrino-metaboliche e Gastroenterologia. Coinvolge ricercatori di base e clinici afferenti a numerosi SSD: FIS/07, BIO/10, BIO/12, MED/09, MED/12, MED/13, MED/14, MED/18, MED/36, MED/38. Comprende: caratterizzazione fisico-chimica di strutture biologiche; diagnostica biochimica e medico-nucleare; diabete ed obesità nell'adulto e nei bambini; sindrome dell'ovaio policistico; nutrizione; microbiota intestinale; patologie infiammatorie croniche intestinali; meccanismi immunologici nelle malattie gastrointestinali dell'adulto e del bambino.
-Neurofisiologia, Neurologia e Psichiatria. Coinvolge i SSD: BIO/09, BIO/14, BIO/16, MED/25, MED/26, MED/27, MED/30, MED/32, MED/36, MED/37. Comprende: neuro-plasticità; meccanismi di danno e riparazione; farmacologia della neuro-trasmissione; neurofisiologia e neuro-modulazione; neuro-rigenerazione centrale e periferica; tecniche radiologiche morfologiche e non morfologiche; diagnostica medico-nucleare; trattamento della sordità; diagnosi e trattamento dei disturbi della motilità oculare; psicopatologia delle malattie croniche; dipendenze; ansia e disturbi dell'umore; terapie cellulari e medicina rigenerativa.
-Oncologia. L'attività scientifica coinvolge sia la ricerca di base che traslazionale e la ricerca clinica. I SSD coinvolti sono: FIS/07, BIO/10, BIO/11, BIO/17, MED/03, MED/04, MED/05, MED/06, MED/08, MED/09, MED/12, MED/15, MED/18, MED/20, MED/21, MED/24, MED 27, MED/30, MED/35, MED/36, MED/38, MED/40. Comprende: basi molecolari della cancerogenesi; caratterizzazione biomolecolare delle neoplasie ematologiche e dei tumori solidi; identificazione e caratterizzazione di nuovi biomarcatori circolanti nelle patologie neoplastiche; studio del microambiente tumorale e del tessuto peritumorale; fattori prognostici e predittivi; validazione di nuovi farmaci e/o piani di trattamento; trials clinici di fase I/II/III; analisi e implementazione delle tecniche radiologiche morfologiche, non morfologiche e volumetriche; diagnostica medico-nucleare, analisi informatizzata di archivi clinici; strategie di chemio-radioterapia nei tumori solidi; studio dosimetrico delle radiazioni ionizzanti e sviluppo di modelli fisico-matematici per la ricostruzione della dose assorbita; terapie radioisotopiche innovative; strategie terapeutiche innovative nei tumori solidi.
-Microbiologia e Infettivologia. Coinvolge i SSD: BIO/19, MED/07, MED/09, MED/12, MED/15, MED/17, MED/38. Comprende: determinanti di patogenicità in micro-organismi di interesse umano; diagnostica microbiologica “real time” e messa a punto e valutazione di sistemi diagnostici innovativi e di nuove tecniche di biologia molecolare; epidemiologia e fattori di rischio; resistenza ai farmaci e valutazione di nuovi approcci terapeutici; complicanze infettive nelle malattie ematologiche; patologie infiammatorie croniche intestinali; mediatori della flogosi; indicatori immunologici di infezione tubercolare.
-Terapia intensiva e Rianimazione. Coinvolge i SSD: MED/09, MED/11, MED/18, MED/38, MED/41. Comprende: ipotermia nella rianimazione cardiopolmonare; emergenze respiratorie; meccanica respiratoria; emergenze infettive; anestesia nel paziente obeso; sindrome da distress respiratorio pediatrico; terapia integrata delle infezioni gravi e della sepsi.
A.1.2. Obiettivi di ricerca
La Facoltà di Medicina e Chirurgia si è dotata di un piano strategico della ricerca, nel cui ambito viene ricondotta la maggior parte delle attività di ricerca della Facoltà nella sua articolazione in Istituti Biologici e Clinici. Le ricerche si inseriscono in un'ampia rete di relazioni ed interscambi scientifici internazionali. Il piano strategico si compone di un obiettivo generale e di obiettivi specifici.
L'obiettivo generale è lo sviluppo di un grado sempre più elevato di qualificazione nell'ambito della conoscenza e del trattamento delle patologie umane, sia frequenti che rare, grazie all'integrazione della ricerca di base ed applicata, all'innovazione tecnologica ed organizzativa, nel costante rispetto della vocazione umanitaria della medicina.
Gli obiettivi specifici sono declinati nell'ambito dei settori di ricerca, sviluppati trasversalmente in diversi Istituti e Centri di Ricerca per le rispettive competenze in armonia con l'obiettivo generale della Facoltà. Gli obiettivi sono specifici in quanto ben caratterizzati, misurabili in termini di prodotti, raggiungibili grazie alla disponibilità di risorse adeguate e connotati da una precisa scansione temporale.
A.1.2.1 Obiettivi specifici pluriennali
Bioetica
1)Definizione di modelli teorici della bioetica ed elaborazione di procedure per la consulenza di etica clinica
2)Ricognizione dell'attività dei Comitati Etici ai fini della ottimizzazione delle procedure operative e del miglioramento della qualità della ricerca
3)Implementazione di metodologie e valutazione etica delle biotecnologie biomediche (HTA, nano- e human enhancement technologies)
4)Contributo alla formazione integrale degli studenti/professionisti sanitari attraverso la storia della medicina e le “medical humanities”
5)Analisi critica delle normative in tema di biodiritto anche nella prospettiva di contribuire al diritto condendo
Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro
1)Organizzazione e governo clinico dell'assistenza ospedaliera. Appropriatezza. Ricerca e progresso della qualità assistenziale
2)Diagnosi di infezioni opportunistiche e di contaminazioni ambientali. Identificazione di micosi rare
3)Analisi sistematiche e meta-analisi su diversi ambiti della medicina: stile di vita e malattie coronariche, rischio di trombo-embolia in condizioni trombofiliche, candidiasi vulvovaginale, potenziali biomarcatori di malattia, trattamenti innovativi
4)HTA di nuovi farmaci e nuove tecnologie
5)Tutela della salute dei lavoratori e della sicurezza negli ambienti di lavoro
Cellule Staminali
1)Caratterizzazione di cellule staminali tumorali per lo sviluppo di marcatori diagnostici e prognostici e di terapie innovative. Peculiarità e ruolo delle cellule staminali normali e tumorali
2)Studio dei meccanismi molecolari alla base di patologie e coinvolti nella modulazione del metabolismo di cellule staminali
3)Cellule progenitrici endoteliali e angiogenesi nella rigenerazione tissutale
4)Isolamento di cellule staminali derivate da tumori pediatrici
5)Studio dei fattori che modulano la capacità replicativa delle cellule staminali cardiache nell'uomo valutando la possibilità di modularne la capacità replicativa mediante approccio farmacologico
6)Studio delle cellule staminali cardiache nella malattia di Duchenne: sarà indagata la possibilità di trattare la micardiopatia di Duchenne mediante utilizzazione di cellule staminali cardiache ingegnerizzate
7)Fattori di rischio nelle complicanze post-trapianto di cellule staminali ematologiche e aspetti clinici dell'aferesi
8)Cellule staminali nel trattamento della sordità in modelli animali.
Chirurgia avanzata
1)Protocolli innovativi di trattamento delle patologie endocrine di interesse chirurgico
2)Chirurgia oncoplastica nel trattamento conservativo dei tumori mammari. Ruolo del linfonodo sentinella nel predire lo status ascellare. Simmetrizzazioni mammarie controlaterali dopo mastectomia.
3)Nuove tecnologie e presidi innovativi: trattamento del linfedema e dell'incontinenza anale; valutazione dell'indicazione e risultati della chirurgia mini-invasiva e robotica addominale
4)Trapianti d'organo: Studio dell'ischemia e riperfusione; valutazione dei donatori d'organo complessi; nuove terapie immunosoppressive
5)Approcci neurochirurgici mini-invasivi per via trans-orale e applicazioni di tecniche robotiche nella patologia neurochirurgica
6)Medicina rigenerativa nelle patologie e lesioni dell'apparato locomotore; indagini tribologiche sui materiali nella chirurgia protesi articolare; indagini biomeccaniche sulle attività motori; studio dei materiali biocompatibili per la ricostruzione cranica
7)Tecniche innovative nel trattamento della cataratta e dei melanomi oculari
8)Trattamento dei fibromi uterini mediante embolizzazione e sonde a radiofrequenza e nuovi approcci biotecnologici in ginecologia urologica
9)Tecniche chirurgiche mini-invasive nella patologia annessiale e uterina benigna e in ginecologia oncologica
10)Strategie multimediali di prevenzione controllo delle infezioni e sepsi chirurgiche
Infiammazione e Malattie vascolari
1)Studio della modulazione del segnale nelle patologie infiammatorie
2)Cause e meccanismi cellulari e molecolari nelle patologie autoreattive umane e sperimentali
3)Studio delle coagulopatie emorragiche e trombotiche e delle patologie piastriniche congenite ed acquisite
4)Nuovi aspetti di farmacologia dell'emostasi e della trombosi: prostanoidi, isoprostani e funzione piastrinica; terapia personalizzata delle malattie cardiovascolari
5)Neuroinfiammazione: ruolo della polarizzazione microgliale nelle patologie infettive (neuro-AIDS) ed oncologiche (glioblastoma) del SNC
6)Effetti vascolari di adipochine e ormoni gastroenterici in pazienti obesi
7)Studio dell'attivazione dell'inflammosoma in pazienti affetti da angina stabile, sindrome coronarica acuta e soggetti sani: si valuterà il ruolo dell'inflammosoma nel determinare l'instabilità coronarica
8)Studio dell'espressione di MRP4 sulle piastrine di pazienti con angina stabile o sindrome coronarica acuta: si valuterà in particolare l'effetto del diabete per definire i meccanismi della resistenza piastrinica all'aspirina nel diabete
9)Flogosi cronica naso-sinusale eosinofila: caratterizzazione dei “pathway” di segnale biomolecolari, delle specifiche migrazioni cellulari e delle alterazioni tissutali in relazione al fenotipo clinico di malattia.
10)Basi genetiche dell'allergia alla Lipid-Transfer Protein ed al lattice attraverso la tipizzazione dell'HLA DRB1
11)Ruolo predittivo dei fattori clinici e immunologici e dei polimorfismi genici nella risposta al trattamento della psoriasi con farmaci biologici
12)Biomarcatori genetici (polimorfismo di NF-kB) e sottopopolazioni linfocitarie nell'artrite reumatoide e nel lupus eritematoso sistemico; aspetti biomolecolari del danno polmonare e cutaneo nella sclerodermia
13)Valutazione di nuovi aspetti della fisiopatologia della calcolosi renale
14)Patologia infiammatoria cronica polmonare: stima ecografica della geometria degli spazi aerei, controllo delle infezioni, studio “real-life” delle terapie della COPD, accuratezza diagnostica
15)Studio dei liquidi biologici intraoculari nelle uveiti e terapie biologiche innovative
Invecchiamento e Malattie degenerative
1)Fattori nutrizionali e modulazione del segnale nell'invecchiamento
2)Meccanismi molecolari e biomarcatori nella neuro rigenerazione e neuroriparazione
3)Approcci innovativi in medicina rigenerativa; caratterizzazione di nuovi aspetti di neuro-rigenerazione centrale e periferica e recupero funzionale
4)Identificazione delle basi molecolari delle malattie neuromuscolari e neurodegenerative (SLA, atrofia muscolare spinale, emiplegia alternante e distrofia muscolare di Duchenne) e delle sindromi con disabilità intellettiva
5)Studio degli aspetti genetici delle malattie con disabilità intellettiva
6)Studio delle patologie degenerative ed acquisite del SNC e del SNP, comuni o rare, con particolare riguardo alla malattia di Alzheimer, mediante analisi dei fenomeni che sottendono all'invecchiamento
7)Approcci innovativi nella diagnostica e nella terapia delle retinopatie degenerative
8)Nutrizione, invecchiamento e longevità
9)Fragilità e sarcopenia nell'anziano, correlazioni della sarcopenia con la mortalità
10)Modelli di gestione della polifarmacia nell'anziano complesso, farmaco-epidemiologia e cardiologia geriatrica
11)Applicazione di tecniche radiologiche morfologiche, non morfologiche (perfusione, diffusione e spettroscopia) e volumetriche nelle malattie degenerative, con particolare riferimento a quelle neurodegenerative
12)Aspetti cognitivi e psicologici dell'invecchiamento
Cardiologia
1)Meccanismi molecolari dell'adattamento miocardico all'insulto ischemico
2)Polimorfismi genici ed aterosclerosi
3)Screening genetico delle canalopatie responsabili della morte cardiaca improvvisa nel giovane e nell'adulto ed applicazioni medico-legali
4)Studio dell'attività elettrica cardiaca e della funzione autonomica in pazienti pediatrici affetti da epilessia per la valutazione del rischio di morte improvvisa
5)Valutazione dell'efficacia della terapia farmacologica nella preservazione della funzione miocardica nei pazienti pediatrici affetti da malattia di Duchenne
6)Aspetti genetici delle cardiopatie congenite e degli aneurismi cerebrali
7)Valutazione morfo-funzionale delle stenosi coronariche con particolare riguardo alla “fractional flow reserve” ed alla “optical coherence tomography” nella guida della rivascolarizzazione mediante angioplastica delle stenosi coronariche intermedie
8)Espressione della molecola immunomodulatrice CD31 nella malattia coronarica come possibile bersaglio per il trattamento della sindrome coronarica acuta
9)Studio del microcircolo coronarico: la disfunzione nei pazienti con malattia epicardica concomitante; ruolo dell'ostruzione nei pazienti trattati con angioplastica coronarica e possibile effetto terapeutico dell'adenosina e dell'angioplastica laser; relazione con la funzione vascolare sistemica in pazienti con sindromi coronariche acute in assenza di malattia coronarica ostruttiva
10)Valutazione dei condotti arteriosi nella rivascolarizzazione miocardica: risultati clinici ed angiografici a distanza e caratteristiche anatomo-funzionali dei principali condotti utilizzati in chirurgia coronarica
11)Risultati chirurgici e fattori prognostici nei pazienti adulti con cardiopatie congenite
12)ECMO e fisiopatologia del ventricolo sinistro in modelli animali e nell'uomo
13)Integrazione delle tecniche di diagnostica per immagine e radiologia interventistica nella gestione delle emergenze vascolari, cardiovascolari, cerebrovascolari
14)Metodologie diagnostiche innovative nello studio morfofunzionale delle cardiopatie congenite ed acquisite
Vita nascente e Pediatria
1)Fisiopatologia della riproduzione: valutazioni endocrino-metaboliche negli stati anovulatori cronici e iperandrogenismo, trattamento della sterilità di coppia, valutazione in –vitro della funzionalità del corpo luteo, valutazione in-vitro della funzionalità trofoblastica in tema di abortività, proteinomica del muco cervicale e del liquido seminale, fattori di rischio e prognostici nelle abortività abituale
2)Ostetricia: marcatori biologici predittivi di preeclampsia, valutazioni in-vitro dell'invasività trofoblastica e associazione con preclampsia, counselling preconcezionale e fattori ambientali di rischio, autoimmunità in gravidanza, fattori di rischio e terapia del diabete in gravidanza, valutazioni ultrasonografiche e di imaging nel cretismo placentare e nella fisiopatologia della restrizione della crescita fetale, tumori in gravidanza, terapie fetali inutero
3)Ginecologia: valuatazioni endocrino-metaboliche in climaterio e menopausa, funzionalità endometriale nell'endometriosi, osteoporosi nelle pazienti con tumori ginecologici
4)Neonatologia: prevenzione e trattamento della patologia polmonare nel neonato pretermine; ottimizzazione della diagnosi di iperbilirubinemia neonatale e della pratica trasfusionale nel neonato pretermine; fattori di rischio e prevenzione degli handicap neurologici dei neonati pretermine
5)Pediatria generale: nuovi approcci terapeutici dell'enuresi; definizione molecolare e correlazioni genotipo-fenotipo nella sindrome di Noonan e fenotipi simili; tolleranza alle proteine del latte vaccino e dell'uovo; protocollo di desensibilizzazione; identificazione dei criteri diagnostici dell'enterocolite allergica pediatrica e registro italiano; relazione fra vitamina D ed allergie in età pediatrica; identificazione degli schemi nutrizionali più idonei in condizioni normali e patologiche
6)Neuropsichiatria pediatrica: caratterizzazione della patologia del bambino adottato all'estero; studio dei fattori neurotrofici nei meccanismi di neuro protezione cerebrale; identificazione di aspetti specifici nella fisiopatologia del dolore in pediatria; studio delle modalità di prevenzione e identificazione precoce delle forme di maltrattamento dei minori
7)Informatica medica e telemedicina. Identificazione e prevenzione del disturbo della relazione madre-bambino nella prima infanzia.
Malattie endocrino-metaboliche e Gastroenterologia
1)Metodologie analitiche, biochimiche, biochimico-cliniche, di biologia molecolare clinica e proteomiche di potenziale utilità diagnostica e prognostica
2)Rapporto struttura-funzione di macromolecole biologiche
3)Endocrinologia: caratterizzazione dei recettori olfattori nell'apparato genitale maschile; ormoni tiroidei e struttura del poro nucleare nel differenziamento cardiaco; correlazioni istologico-cliniche degli adenomi ipofisari aggressivi
4)Gastroenterologia: studi comparativi di diagnostica, terapia e follow-up delle patologie funzionali addominali; studi su immunopatologia, nuovi metodi diagnostici, aspetti clinici e terapie biologiche nelle malattie infiammatorie croniche gastrointestinali; analisi delle correlazioni fra microbiota intestinale e malattie; relazioni fra malattia celiaca e allergia al grano
5)Patologie del fegato: caratterizzazione del danno epatico da farmaci, predittori molecolari di risposta alle nuove terapie per l'HCV, sonoelastografia nelle epatopatie croniche
6)Malattie metaboliche: aspetti metabolici della chirurgia bariatrica; studio di nuovi aspetti della relazione fra obesità e diabete nell'adulto e nel bambino; insulino-resistenza
7)Flogosi intestinale e allergia al nichel con esame della permeabilità intestinale, degli aspetti psicologici e della qualità di vita
8)Diagnostica radio-metabolica nelle malattie endocrine e gastrointestinali
Neurofisiologia, Neurochirurgia e Psichiatria
1)Farmacologia della neurotrasmissione
2)Analisi dei fenomeni di plasticità neuronale e “connettività dinamica” che sottendono ai meccanismi di maturazione, invecchiamento ed apprendimento del SNC e di recupero funzionale a seguito di insulti lesionali
3)Correlazioni genotipo-fenotipo, caratterizzazione di nuovi meccanismi e nuovi geni nelle malattie neuromuscolari, in particolare SLA, distrofie muscolari e malattie mitocondriali, distrubi del movimento
4)Caratterizzazione e nuove strategie terapeutiche nella sclerosi multipla, nelle malattie autoimmuni e nelle patologie della motilità oculare
5)Identificazione di biomarcatori, di immagine (compresi DATSCAN e SPECT) o di laboratorio, nelle malattie del SNC e SNP e nelle malformazioni cranio-facciali
6)Identificazione dei meccanismi di danno e riparazione nella coclea
7)Trattamento della sordità: implementazione di mappe di decodifica del segnale per l'ascolto negli impianti cocleari, studio dello stato metabolico dell'orecchio interno in modelli animali e approcci terapeutici innovativi
8)Nuovi approcci al trattamento della patologia della regione sellare, della patologia della dinamica liquorale e della patologia vascolare
9)Studi di neurochirurgia funzionale riguardante disturbi del movimento, epilessia, neuro-modulazione, dolore
10)Tecniche innovative in neurochirurgia infantile: malformazioni craniche, tumori cerebrali, idrocefalo
11)Trattamento delle dipendenze, dei disturbi dell'umore e dell'ansia.
12)Aspetti psicopatologici negli obesi sottoposti a chirurgia bariatrica, nelle malattie gastrointestinali croniche e nella psoriasi
13)Nuovi approcci metodologici nei trattamenti di gruppo
Oncologia
1)Studio delle basi molecolari delle malattie oncologiche: meccanismi molecolari e cellulari di cancerogenesi; suscettibilità genetica; estrogeni e patogenesi molecolare dei tumori ormono-dipendenti
2)Caratterizzazione biomolecolare dei tumori solidi e del tessuto peritumorale e definizione del profilo genico, dei meccanismi molecolari responsabili dell'invasione, dell'angiogenesi e della resistenza ai farmaci
3)Marcatori biomolecolari prognostici e predittivi e marcatori di suscettibilità genetica e fattori di rischio nei tumori solidi, identificazione di loci genetici di suscettibilità nel melanoma
4)Caratterizzazione e classificazione dei tumori neuroendocrini; caratterizzazione, diagnosi e trattamento dei tumori rari
5)Diagnostica precoce dei tumori solidi e diagnostica radiometabolica
6)Oncoematologia: biomarcatori prognostici e predittivi, fattori genetici ed epigenetici
7)Oncologia pediatrica: caratterizzazione genomica ed identificazione di bersagli molecolari, uso di NGF nei gliomi delle vie ottiche con ipovisione
8)Definizione di modelli predittivi di rischio nelle neoplasie solide
9)Tecniche radiologiche morfologiche, non morfologiche, volumetriche nella diagnosi e nella valutazione della risposta ai trattamenti combinati delle neoplasie
10)Ruolo della citoriduzione massimale di prima istanza nel cancro ovarico avanzato
11)Trattamento integrato delle neoplasie solide: tumori cerebrali, del distretto ORL, della mammella, del polmone, del tratto gastrointestinale, epatobiliopancreatico e urogenitale, del sistema endocrino e dei NET
12)Valutazione prospettica delle disfunzioni urinarie e anorettali delle pazienti affette da neoplasie ginecologiche sottoposte a radioterapia
13)Radioterapia guidata dalle immagini e integrazione con le informazioni di archivi clinici e biologici
14)Impatto dell'Oncotype test nella terapia adiuvante del cancro della mammella
15)Terapie mediche innovative nei tumori solidi metastatici e nella fase adiuvante
Microbiologia e Infettivologia
1)Caratterizzazione dei determinanti di patogenicità in micro-organismi di interesse umano
2)Messa a punto e valutazione di sistemi diagnostici innovativi biomolecolari
3)Epidemiologia e caratterizzazione di fattori di rischio relativi all'insorgenza di patologie connesse a micro-organismi di interesse medico
4)Identificazione e monitoraggio delle resistenze ai farmaci antimicrobici e valutazione di nuovi approcci terapeutici, anche mediante la caratterizzazione di nuovi farmaci.
5)Cross-reattività fra antibiotici beta-lattamici
6)Complicanze infettive nelle emopatie
7)Malattie infettive in età pediatrica: valutazione longitudinale di figli di donna con infezioni da agenti del gruppo TORCH in gravidanza, validità dell'HBHA come indice di immunità permanente in soggetti con tubercolosi attiva e contatti di caso-indice, Quantiferon con cut-off modificato come metodica di screening, profilassi dell'ipoacusia tardiva da citomegalovirosi congenita, efficacia della terapia antimicotica precoce in neonati pretermine ad alto rischio
8)Studio delle misure di controllo per ridurre la trasmissione di batteri gram-negativi multi resistenti in ambito ospedaliero
9)Aspetti innovativi di diagnosi e trattamento delle mucormicosi e delle infezioni fungine rare
10)Aspetti innovativi nel trattamento delle infezioni virali, in particolare da HIV
11)Studio dei meccanismi coinvolti nell'insorgenza di malattie infettive nel LES
Terapia intensiva e Rianimazione
1)Ruolo dell'ipotermia nella rianimazione cardiopolmonare per la prevenzione del danno ischemico: valutazione dell'effetto protettivo in modelli animali e nell'uomo
2)Diagnostica precoce e strategie medico-chirurgiche integrate delle gravi infezioni e sepsi batteriche e fungine in terapia intensiva
3)Ruolo della meccanica respiratoria nell'insufficienza respiratoria
4)Trattamento delle infezioni gravi e/o multi resistenti; terapie avanzate nello shock settico
5)Controllo delle infezioni polmonari mediante port-protector in terapia sub-intensiva
A.1.2.2 Obiettivi misurabili di ricerca per l'anno successivo a quello di compilazione
•Monitoraggio tramite i prodotti scientifici con circa 300 lavori scientifici/anno indicizzati, di cui almeno il 40% nei primi due quartili dei settori di riferimento
•Partecipazione ad almeno 100 studi clinici multicentrici, nazionali ed internazionali
•Istituzione del Clinical Trial Center per il coordinamento e la gestione degli studi clinici
•Collaborazione con centri di ricerca nazionali ed internazionali
•Partecipazione a gruppi di studio internazionali
•Ottenimento di almeno 25 finanziamenti da parte di enti internazionali e nazionali che operano mediante peer review
•Presentazione dei risultati in Congressi di Società scientifiche nazionali ed internazionali; l'obiettivo è la partecipazione ad almeno 300 convegni in qualità di relatori
•Organizzazione di 60 Convegni nazionali ed internazionali
•Redazione di 400 fra tesi di laurea e specializzazione e 60 tesi di dottorato
La Facoltà di Medicina e Chirurgia opera in molti settori della ricerca biomedica di base ed applicata. I diversi settori scientifico-disciplinari concorrono per le proprie competenze a costituire un'ampia panoramica di aree di ricerca, che possono essere raggruppate, anche se non del tutto esaustivamente nei seguenti campi.
-Bioetica. L'attività scientifica è svolta dal SSD MED/43, e, almeno in parte, è rivolta alla clinica ed alla tecnologia. Comprende: etica applicata alla biomedicina; bioetica e medical humanities; biodiritto.
-Sanità pubblica e Medicina del Lavoro. Sono coinvolti i SSD MED/42, MED/43, MED/44. Comprende la ricerca su Servizi Sanitari e Sanità Pubblica: medicina basata sulle evidenze; percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali; health technology assessment; modelli di governo clinico; tutela della salute dei lavoratori; sicurezza negli ambienti di lavoro.
-Cellule staminali. L'interesse scientifico in questo settore coinvolge ricercatori di base e clinici, in particolare dei SSD: BIO/9, BIO/10, BIO/12, BIO/16, BIO/17, MED/04, MED/09, MED/11, MED/15. Comprende: marcatori di staminalità nelle patologie neoplastiche e loro caratterizzazione ai fini diagnostici e/o prognostici per lo sviluppo di terapie innovative; derivazione e caratterizzazione di cellule staminali; utilizzazione terapeutica (es: cellule staminali cardiache nell'infarto); fattori di rischio nel trapianto di cellule staminali ematopoietiche.
-Chirurgia avanzata. Sono interessati i SSD: MED/18, MED/19, MED/27, MED/30, MED/33, MED/40. Comprende: chirurgia mini-invasiva e robotica ad alte definizione nelle varie specialità con particolare riferimento all'oncologia; tecniche innovative in chirurgia endoscopica; chirurgia dei trapianti di organi solidi; chirurgia delle patologie endocrine; chirurgia bariatrica; chirurgia conservativa e ricostruttiva del cancro della mammella; studio di materiali per la ricostruzione cranica; tecniche robotiche in neurochirurgia e chirurgia vertebrale; medicina rigenerativa e chirurgia protesica; tecniche innovative in oftalmologia; tecniche ginecologiche mini-invasive; approcci biotecnologici in ginecologia urologica.
-Infiammazione e Malattie vascolari. L'attività scientifica coinvolge prevalentemente i SSD: BIO/14, MED/03, MED/09, MED/10, MED/11, MED/12, MED/14, MED/16, MED/20, MED/30, MED/31, MED/35, MED/46. Comprende: neuro-infiammazione; modulazione del segnale nelle patologie infiammatorie; meccanismi molecolari e cellulari; farmacologia dell'emostasi e della trombosi; ruolo dell'infiammazione nelle malattie respiratorie e neurologiche; marcatori biologici delle patologie vascolari; basi genetiche e meccanismi dell'allergia; biomarcatori genetici di patologia autoimmune; piastrine e infiammazione nella cardiopatia ischemica; studio delle coagulopatie congenite ed acquisite; polimorfismi genici e fattori prognostici clinici e molecolari delle patologie autoimmuni e della psoriasi; flogosi cronica naso-sinusale eosinofila.
-Invecchiamento e malattie degenerative. Coinvolge i SSD: BIO/9, BIO/16, BIO/18, MED/04, MED/09, MED/26, MED/30, MED/37. Comprende: aspetti genetici delle malattie degenerative; meccanismi molecolari nella neuro-degenerazione; meccanismi di neuro plasticità; fattori nutrizionali nell'invecchiamento; influenza dello stato nutrizionale sulla longevità e sulle malattie correlate all'invecchiamento muscolare; farmacoepidemiologia e cardiologia geriatrica; fragilità e sarcopenia nell'anziano; malattia di Alzheimer; diagnosi e trattamento delle patologie degenrative retiniche; patologie degenerative del SNC e del SNP; aspetti cognitivi e psicologici.
-Cardiologia. L'attività scientifica coinvolge i SSD: MED/09, MED/11, MED/13, MED/18, MED/23, MED/27, MED/36. Comprende: genetica delle patologie vascolari; meccanismi molecolari dell'adattamento miocardico all'insulto ischemico; caratterizzazione biomolecolare dell'angina; caratterizzazione biologica e clinica del microcircolo coronarico; analisi clinica e morfologica della rivascolarizzazione coronarica; polimorfismi genici e aterosclerosi; metodologie diagnostiche nelle cardiopatie pediatriche; integrazione delle tecniche di radiologia diagnostica e interventistica nelle emergenze vascolari; diagnostica medico-nucleare; la morte improvvisa coronarica nel bambino e nell'adulto; patologia vascolare del SNC.
-Vita nascente e Pediatria. Coinvolge i SSD: MED/38 e MED/40. Comprende: caratterizzazione dei principali network fisiopatologici nell'ambito della riproduzione umana al fine di approfondire e rimuovere le cause che ostacolano il raggiungimento della gravidanza; utilizzazione di marcatori biologici e clinici di diagnosi e predittività nelle gravidanze ad alto rischio ai fini di ottimizzare il timing del parto e dell'outcome materno-fetale; definizione di strategie complesse in utero per feti con ridotta performance; implementazione di tecniche alternative alla chirurgia tradizionale; cardiopatie congenite e acquisite; sindromi congenite; sorveglianza e terapia infettivologica; allergie intestinali e al latte vaccino; patologia polmonare nel neonato pretermine.
-Malattie endocrino-metaboliche e Gastroenterologia. Coinvolge ricercatori di base e clinici afferenti a numerosi SSD: FIS/07, BIO/10, BIO/12, MED/09, MED/12, MED/13, MED/14, MED/18, MED/36, MED/38. Comprende: caratterizzazione fisico-chimica di strutture biologiche; diagnostica biochimica e medico-nucleare; diabete ed obesità nell'adulto e nei bambini; sindrome dell'ovaio policistico; nutrizione; microbiota intestinale; patologie infiammatorie croniche intestinali; meccanismi immunologici nelle malattie gastrointestinali dell'adulto e del bambino.
-Neurofisiologia, Neurologia e Psichiatria. Coinvolge i SSD: BIO/09, BIO/14, BIO/16, MED/25, MED/26, MED/27, MED/30, MED/32, MED/36, MED/37. Comprende: neuro-plasticità; meccanismi di danno e riparazione; farmacologia della neuro-trasmissione; neurofisiologia e neuro-modulazione; neuro-rigenerazione centrale e periferica; tecniche radiologiche morfologiche e non morfologiche; diagnostica medico-nucleare; trattamento della sordità; diagnosi e trattamento dei disturbi della motilità oculare; psicopatologia delle malattie croniche; dipendenze; ansia e disturbi dell'umore; terapie cellulari e medicina rigenerativa.
-Oncologia. L'attività scientifica coinvolge sia la ricerca di base che traslazionale e la ricerca clinica. I SSD coinvolti sono: FIS/07, BIO/10, BIO/11, BIO/17, MED/03, MED/04, MED/05, MED/06, MED/08, MED/09, MED/12, MED/15, MED/18, MED/20, MED/21, MED/24, MED 27, MED/30, MED/35, MED/36, MED/38, MED/40. Comprende: basi molecolari della cancerogenesi; caratterizzazione biomolecolare delle neoplasie ematologiche e dei tumori solidi; identificazione e caratterizzazione di nuovi biomarcatori circolanti nelle patologie neoplastiche; studio del microambiente tumorale e del tessuto peritumorale; fattori prognostici e predittivi; validazione di nuovi farmaci e/o piani di trattamento; trials clinici di fase I/II/III; analisi e implementazione delle tecniche radiologiche morfologiche, non morfologiche e volumetriche; diagnostica medico-nucleare, analisi informatizzata di archivi clinici; strategie di chemio-radioterapia nei tumori solidi; studio dosimetrico delle radiazioni ionizzanti e sviluppo di modelli fisico-matematici per la ricostruzione della dose assorbita; terapie radioisotopiche innovative; strategie terapeutiche innovative nei tumori solidi.
-Microbiologia e Infettivologia. Coinvolge i SSD: BIO/19, MED/07, MED/09, MED/12, MED/15, MED/17, MED/38. Comprende: determinanti di patogenicità in micro-organismi di interesse umano; diagnostica microbiologica “real time” e messa a punto e valutazione di sistemi diagnostici innovativi e di nuove tecniche di biologia molecolare; epidemiologia e fattori di rischio; resistenza ai farmaci e valutazione di nuovi approcci terapeutici; complicanze infettive nelle malattie ematologiche; patologie infiammatorie croniche intestinali; mediatori della flogosi; indicatori immunologici di infezione tubercolare.
-Terapia intensiva e Rianimazione. Coinvolge i SSD: MED/09, MED/11, MED/18, MED/38, MED/41. Comprende: ipotermia nella rianimazione cardiopolmonare; emergenze respiratorie; meccanica respiratoria; emergenze infettive; anestesia nel paziente obeso; sindrome da distress respiratorio pediatrico; terapia integrata delle infezioni gravi e della sepsi.
A.1.2. Obiettivi di ricerca
La Facoltà di Medicina e Chirurgia si è dotata di un piano strategico della ricerca, nel cui ambito viene ricondotta la maggior parte delle attività di ricerca della Facoltà nella sua articolazione in Istituti Biologici e Clinici. Le ricerche si inseriscono in un'ampia rete di relazioni ed interscambi scientifici internazionali. Il piano strategico si compone di un obiettivo generale e di obiettivi specifici.
L'obiettivo generale è lo sviluppo di un grado sempre più elevato di qualificazione nell'ambito della conoscenza e del trattamento delle patologie umane, sia frequenti che rare, grazie all'integrazione della ricerca di base ed applicata, all'innovazione tecnologica ed organizzativa, nel costante rispetto della vocazione umanitaria della medicina.
Gli obiettivi specifici sono declinati nell'ambito dei settori di ricerca, sviluppati trasversalmente in diversi Istituti e Centri di Ricerca per le rispettive competenze in armonia con l'obiettivo generale della Facoltà. Gli obiettivi sono specifici in quanto ben caratterizzati, misurabili in termini di prodotti, raggiungibili grazie alla disponibilità di risorse adeguate e connotati da una precisa scansione temporale.
A.1.2.1 Obiettivi specifici pluriennali
Bioetica
1)Definizione di modelli teorici della bioetica ed elaborazione di procedure per la consulenza di etica clinica
2)Ricognizione dell'attività dei Comitati Etici ai fini della ottimizzazione delle procedure operative e del miglioramento della qualità della ricerca
3)Implementazione di metodologie e valutazione etica delle biotecnologie biomediche (HTA, nano- e human enhancement technologies)
4)Contributo alla formazione integrale degli studenti/professionisti sanitari attraverso la storia della medicina e le “medical humanities”
5)Analisi critica delle normative in tema di biodiritto anche nella prospettiva di contribuire al diritto condendo
Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro
1)Organizzazione e governo clinico dell'assistenza ospedaliera. Appropriatezza. Ricerca e progresso della qualità assistenziale
2)Diagnosi di infezioni opportunistiche e di contaminazioni ambientali. Identificazione di micosi rare
3)Analisi sistematiche e meta-analisi su diversi ambiti della medicina: stile di vita e malattie coronariche, rischio di trombo-embolia in condizioni trombofiliche, candidiasi vulvovaginale, potenziali biomarcatori di malattia, trattamenti innovativi
4)HTA di nuovi farmaci e nuove tecnologie
5)Tutela della salute dei lavoratori e della sicurezza negli ambienti di lavoro
Cellule Staminali
1)Caratterizzazione di cellule staminali tumorali per lo sviluppo di marcatori diagnostici e prognostici e di terapie innovative. Peculiarità e ruolo delle cellule staminali normali e tumorali
2)Studio dei meccanismi molecolari alla base di patologie e coinvolti nella modulazione del metabolismo di cellule staminali
3)Cellule progenitrici endoteliali e angiogenesi nella rigenerazione tissutale
4)Isolamento di cellule staminali derivate da tumori pediatrici
5)Studio dei fattori che modulano la capacità replicativa delle cellule staminali cardiache nell'uomo valutando la possibilità di modularne la capacità replicativa mediante approccio farmacologico
6)Studio delle cellule staminali cardiache nella malattia di Duchenne: sarà indagata la possibilità di trattare la micardiopatia di Duchenne mediante utilizzazione di cellule staminali cardiache ingegnerizzate
7)Fattori di rischio nelle complicanze post-trapianto di cellule staminali ematologiche e aspetti clinici dell'aferesi
8)Cellule staminali nel trattamento della sordità in modelli animali.
Chirurgia avanzata
1)Protocolli innovativi di trattamento delle patologie endocrine di interesse chirurgico
2)Chirurgia oncoplastica nel trattamento conservativo dei tumori mammari. Ruolo del linfonodo sentinella nel predire lo status ascellare. Simmetrizzazioni mammarie controlaterali dopo mastectomia.
3)Nuove tecnologie e presidi innovativi: trattamento del linfedema e dell'incontinenza anale; valutazione dell'indicazione e risultati della chirurgia mini-invasiva e robotica addominale
4)Trapianti d'organo: Studio dell'ischemia e riperfusione; valutazione dei donatori d'organo complessi; nuove terapie immunosoppressive
5)Approcci neurochirurgici mini-invasivi per via trans-orale e applicazioni di tecniche robotiche nella patologia neurochirurgica
6)Medicina rigenerativa nelle patologie e lesioni dell'apparato locomotore; indagini tribologiche sui materiali nella chirurgia protesi articolare; indagini biomeccaniche sulle attività motori; studio dei materiali biocompatibili per la ricostruzione cranica
7)Tecniche innovative nel trattamento della cataratta e dei melanomi oculari
8)Trattamento dei fibromi uterini mediante embolizzazione e sonde a radiofrequenza e nuovi approcci biotecnologici in ginecologia urologica
9)Tecniche chirurgiche mini-invasive nella patologia annessiale e uterina benigna e in ginecologia oncologica
10)Strategie multimediali di prevenzione controllo delle infezioni e sepsi chirurgiche
Infiammazione e Malattie vascolari
1)Studio della modulazione del segnale nelle patologie infiammatorie
2)Cause e meccanismi cellulari e molecolari nelle patologie autoreattive umane e sperimentali
3)Studio delle coagulopatie emorragiche e trombotiche e delle patologie piastriniche congenite ed acquisite
4)Nuovi aspetti di farmacologia dell'emostasi e della trombosi: prostanoidi, isoprostani e funzione piastrinica; terapia personalizzata delle malattie cardiovascolari
5)Neuroinfiammazione: ruolo della polarizzazione microgliale nelle patologie infettive (neuro-AIDS) ed oncologiche (glioblastoma) del SNC
6)Effetti vascolari di adipochine e ormoni gastroenterici in pazienti obesi
7)Studio dell'attivazione dell'inflammosoma in pazienti affetti da angina stabile, sindrome coronarica acuta e soggetti sani: si valuterà il ruolo dell'inflammosoma nel determinare l'instabilità coronarica
8)Studio dell'espressione di MRP4 sulle piastrine di pazienti con angina stabile o sindrome coronarica acuta: si valuterà in particolare l'effetto del diabete per definire i meccanismi della resistenza piastrinica all'aspirina nel diabete
9)Flogosi cronica naso-sinusale eosinofila: caratterizzazione dei “pathway” di segnale biomolecolari, delle specifiche migrazioni cellulari e delle alterazioni tissutali in relazione al fenotipo clinico di malattia.
10)Basi genetiche dell'allergia alla Lipid-Transfer Protein ed al lattice attraverso la tipizzazione dell'HLA DRB1
11)Ruolo predittivo dei fattori clinici e immunologici e dei polimorfismi genici nella risposta al trattamento della psoriasi con farmaci biologici
12)Biomarcatori genetici (polimorfismo di NF-kB) e sottopopolazioni linfocitarie nell'artrite reumatoide e nel lupus eritematoso sistemico; aspetti biomolecolari del danno polmonare e cutaneo nella sclerodermia
13)Valutazione di nuovi aspetti della fisiopatologia della calcolosi renale
14)Patologia infiammatoria cronica polmonare: stima ecografica della geometria degli spazi aerei, controllo delle infezioni, studio “real-life” delle terapie della COPD, accuratezza diagnostica
15)Studio dei liquidi biologici intraoculari nelle uveiti e terapie biologiche innovative
Invecchiamento e Malattie degenerative
1)Fattori nutrizionali e modulazione del segnale nell'invecchiamento
2)Meccanismi molecolari e biomarcatori nella neuro rigenerazione e neuroriparazione
3)Approcci innovativi in medicina rigenerativa; caratterizzazione di nuovi aspetti di neuro-rigenerazione centrale e periferica e recupero funzionale
4)Identificazione delle basi molecolari delle malattie neuromuscolari e neurodegenerative (SLA, atrofia muscolare spinale, emiplegia alternante e distrofia muscolare di Duchenne) e delle sindromi con disabilità intellettiva
5)Studio degli aspetti genetici delle malattie con disabilità intellettiva
6)Studio delle patologie degenerative ed acquisite del SNC e del SNP, comuni o rare, con particolare riguardo alla malattia di Alzheimer, mediante analisi dei fenomeni che sottendono all'invecchiamento
7)Approcci innovativi nella diagnostica e nella terapia delle retinopatie degenerative
8)Nutrizione, invecchiamento e longevità
9)Fragilità e sarcopenia nell'anziano, correlazioni della sarcopenia con la mortalità
10)Modelli di gestione della polifarmacia nell'anziano complesso, farmaco-epidemiologia e cardiologia geriatrica
11)Applicazione di tecniche radiologiche morfologiche, non morfologiche (perfusione, diffusione e spettroscopia) e volumetriche nelle malattie degenerative, con particolare riferimento a quelle neurodegenerative
12)Aspetti cognitivi e psicologici dell'invecchiamento
Cardiologia
1)Meccanismi molecolari dell'adattamento miocardico all'insulto ischemico
2)Polimorfismi genici ed aterosclerosi
3)Screening genetico delle canalopatie responsabili della morte cardiaca improvvisa nel giovane e nell'adulto ed applicazioni medico-legali
4)Studio dell'attività elettrica cardiaca e della funzione autonomica in pazienti pediatrici affetti da epilessia per la valutazione del rischio di morte improvvisa
5)Valutazione dell'efficacia della terapia farmacologica nella preservazione della funzione miocardica nei pazienti pediatrici affetti da malattia di Duchenne
6)Aspetti genetici delle cardiopatie congenite e degli aneurismi cerebrali
7)Valutazione morfo-funzionale delle stenosi coronariche con particolare riguardo alla “fractional flow reserve” ed alla “optical coherence tomography” nella guida della rivascolarizzazione mediante angioplastica delle stenosi coronariche intermedie
8)Espressione della molecola immunomodulatrice CD31 nella malattia coronarica come possibile bersaglio per il trattamento della sindrome coronarica acuta
9)Studio del microcircolo coronarico: la disfunzione nei pazienti con malattia epicardica concomitante; ruolo dell'ostruzione nei pazienti trattati con angioplastica coronarica e possibile effetto terapeutico dell'adenosina e dell'angioplastica laser; relazione con la funzione vascolare sistemica in pazienti con sindromi coronariche acute in assenza di malattia coronarica ostruttiva
10)Valutazione dei condotti arteriosi nella rivascolarizzazione miocardica: risultati clinici ed angiografici a distanza e caratteristiche anatomo-funzionali dei principali condotti utilizzati in chirurgia coronarica
11)Risultati chirurgici e fattori prognostici nei pazienti adulti con cardiopatie congenite
12)ECMO e fisiopatologia del ventricolo sinistro in modelli animali e nell'uomo
13)Integrazione delle tecniche di diagnostica per immagine e radiologia interventistica nella gestione delle emergenze vascolari, cardiovascolari, cerebrovascolari
14)Metodologie diagnostiche innovative nello studio morfofunzionale delle cardiopatie congenite ed acquisite
Vita nascente e Pediatria
1)Fisiopatologia della riproduzione: valutazioni endocrino-metaboliche negli stati anovulatori cronici e iperandrogenismo, trattamento della sterilità di coppia, valutazione in –vitro della funzionalità del corpo luteo, valutazione in-vitro della funzionalità trofoblastica in tema di abortività, proteinomica del muco cervicale e del liquido seminale, fattori di rischio e prognostici nelle abortività abituale
2)Ostetricia: marcatori biologici predittivi di preeclampsia, valutazioni in-vitro dell'invasività trofoblastica e associazione con preclampsia, counselling preconcezionale e fattori ambientali di rischio, autoimmunità in gravidanza, fattori di rischio e terapia del diabete in gravidanza, valutazioni ultrasonografiche e di imaging nel cretismo placentare e nella fisiopatologia della restrizione della crescita fetale, tumori in gravidanza, terapie fetali inutero
3)Ginecologia: valuatazioni endocrino-metaboliche in climaterio e menopausa, funzionalità endometriale nell'endometriosi, osteoporosi nelle pazienti con tumori ginecologici
4)Neonatologia: prevenzione e trattamento della patologia polmonare nel neonato pretermine; ottimizzazione della diagnosi di iperbilirubinemia neonatale e della pratica trasfusionale nel neonato pretermine; fattori di rischio e prevenzione degli handicap neurologici dei neonati pretermine
5)Pediatria generale: nuovi approcci terapeutici dell'enuresi; definizione molecolare e correlazioni genotipo-fenotipo nella sindrome di Noonan e fenotipi simili; tolleranza alle proteine del latte vaccino e dell'uovo; protocollo di desensibilizzazione; identificazione dei criteri diagnostici dell'enterocolite allergica pediatrica e registro italiano; relazione fra vitamina D ed allergie in età pediatrica; identificazione degli schemi nutrizionali più idonei in condizioni normali e patologiche
6)Neuropsichiatria pediatrica: caratterizzazione della patologia del bambino adottato all'estero; studio dei fattori neurotrofici nei meccanismi di neuro protezione cerebrale; identificazione di aspetti specifici nella fisiopatologia del dolore in pediatria; studio delle modalità di prevenzione e identificazione precoce delle forme di maltrattamento dei minori
7)Informatica medica e telemedicina. Identificazione e prevenzione del disturbo della relazione madre-bambino nella prima infanzia.
Malattie endocrino-metaboliche e Gastroenterologia
1)Metodologie analitiche, biochimiche, biochimico-cliniche, di biologia molecolare clinica e proteomiche di potenziale utilità diagnostica e prognostica
2)Rapporto struttura-funzione di macromolecole biologiche
3)Endocrinologia: caratterizzazione dei recettori olfattori nell'apparato genitale maschile; ormoni tiroidei e struttura del poro nucleare nel differenziamento cardiaco; correlazioni istologico-cliniche degli adenomi ipofisari aggressivi
4)Gastroenterologia: studi comparativi di diagnostica, terapia e follow-up delle patologie funzionali addominali; studi su immunopatologia, nuovi metodi diagnostici, aspetti clinici e terapie biologiche nelle malattie infiammatorie croniche gastrointestinali; analisi delle correlazioni fra microbiota intestinale e malattie; relazioni fra malattia celiaca e allergia al grano
5)Patologie del fegato: caratterizzazione del danno epatico da farmaci, predittori molecolari di risposta alle nuove terapie per l'HCV, sonoelastografia nelle epatopatie croniche
6)Malattie metaboliche: aspetti metabolici della chirurgia bariatrica; studio di nuovi aspetti della relazione fra obesità e diabete nell'adulto e nel bambino; insulino-resistenza
7)Flogosi intestinale e allergia al nichel con esame della permeabilità intestinale, degli aspetti psicologici e della qualità di vita
8)Diagnostica radio-metabolica nelle malattie endocrine e gastrointestinali
Neurofisiologia, Neurochirurgia e Psichiatria
1)Farmacologia della neurotrasmissione
2)Analisi dei fenomeni di plasticità neuronale e “connettività dinamica” che sottendono ai meccanismi di maturazione, invecchiamento ed apprendimento del SNC e di recupero funzionale a seguito di insulti lesionali
3)Correlazioni genotipo-fenotipo, caratterizzazione di nuovi meccanismi e nuovi geni nelle malattie neuromuscolari, in particolare SLA, distrofie muscolari e malattie mitocondriali, distrubi del movimento
4)Caratterizzazione e nuove strategie terapeutiche nella sclerosi multipla, nelle malattie autoimmuni e nelle patologie della motilità oculare
5)Identificazione di biomarcatori, di immagine (compresi DATSCAN e SPECT) o di laboratorio, nelle malattie del SNC e SNP e nelle malformazioni cranio-facciali
6)Identificazione dei meccanismi di danno e riparazione nella coclea
7)Trattamento della sordità: implementazione di mappe di decodifica del segnale per l'ascolto negli impianti cocleari, studio dello stato metabolico dell'orecchio interno in modelli animali e approcci terapeutici innovativi
8)Nuovi approcci al trattamento della patologia della regione sellare, della patologia della dinamica liquorale e della patologia vascolare
9)Studi di neurochirurgia funzionale riguardante disturbi del movimento, epilessia, neuro-modulazione, dolore
10)Tecniche innovative in neurochirurgia infantile: malformazioni craniche, tumori cerebrali, idrocefalo
11)Trattamento delle dipendenze, dei disturbi dell'umore e dell'ansia.
12)Aspetti psicopatologici negli obesi sottoposti a chirurgia bariatrica, nelle malattie gastrointestinali croniche e nella psoriasi
13)Nuovi approcci metodologici nei trattamenti di gruppo
Oncologia
1)Studio delle basi molecolari delle malattie oncologiche: meccanismi molecolari e cellulari di cancerogenesi; suscettibilità genetica; estrogeni e patogenesi molecolare dei tumori ormono-dipendenti
2)Caratterizzazione biomolecolare dei tumori solidi e del tessuto peritumorale e definizione del profilo genico, dei meccanismi molecolari responsabili dell'invasione, dell'angiogenesi e della resistenza ai farmaci
3)Marcatori biomolecolari prognostici e predittivi e marcatori di suscettibilità genetica e fattori di rischio nei tumori solidi, identificazione di loci genetici di suscettibilità nel melanoma
4)Caratterizzazione e classificazione dei tumori neuroendocrini; caratterizzazione, diagnosi e trattamento dei tumori rari
5)Diagnostica precoce dei tumori solidi e diagnostica radiometabolica
6)Oncoematologia: biomarcatori prognostici e predittivi, fattori genetici ed epigenetici
7)Oncologia pediatrica: caratterizzazione genomica ed identificazione di bersagli molecolari, uso di NGF nei gliomi delle vie ottiche con ipovisione
8)Definizione di modelli predittivi di rischio nelle neoplasie solide
9)Tecniche radiologiche morfologiche, non morfologiche, volumetriche nella diagnosi e nella valutazione della risposta ai trattamenti combinati delle neoplasie
10)Ruolo della citoriduzione massimale di prima istanza nel cancro ovarico avanzato
11)Trattamento integrato delle neoplasie solide: tumori cerebrali, del distretto ORL, della mammella, del polmone, del tratto gastrointestinale, epatobiliopancreatico e urogenitale, del sistema endocrino e dei NET
12)Valutazione prospettica delle disfunzioni urinarie e anorettali delle pazienti affette da neoplasie ginecologiche sottoposte a radioterapia
13)Radioterapia guidata dalle immagini e integrazione con le informazioni di archivi clinici e biologici
14)Impatto dell'Oncotype test nella terapia adiuvante del cancro della mammella
15)Terapie mediche innovative nei tumori solidi metastatici e nella fase adiuvante
Microbiologia e Infettivologia
1)Caratterizzazione dei determinanti di patogenicità in micro-organismi di interesse umano
2)Messa a punto e valutazione di sistemi diagnostici innovativi biomolecolari
3)Epidemiologia e caratterizzazione di fattori di rischio relativi all'insorgenza di patologie connesse a micro-organismi di interesse medico
4)Identificazione e monitoraggio delle resistenze ai farmaci antimicrobici e valutazione di nuovi approcci terapeutici, anche mediante la caratterizzazione di nuovi farmaci.
5)Cross-reattività fra antibiotici beta-lattamici
6)Complicanze infettive nelle emopatie
7)Malattie infettive in età pediatrica: valutazione longitudinale di figli di donna con infezioni da agenti del gruppo TORCH in gravidanza, validità dell'HBHA come indice di immunità permanente in soggetti con tubercolosi attiva e contatti di caso-indice, Quantiferon con cut-off modificato come metodica di screening, profilassi dell'ipoacusia tardiva da citomegalovirosi congenita, efficacia della terapia antimicotica precoce in neonati pretermine ad alto rischio
8)Studio delle misure di controllo per ridurre la trasmissione di batteri gram-negativi multi resistenti in ambito ospedaliero
9)Aspetti innovativi di diagnosi e trattamento delle mucormicosi e delle infezioni fungine rare
10)Aspetti innovativi nel trattamento delle infezioni virali, in particolare da HIV
11)Studio dei meccanismi coinvolti nell'insorgenza di malattie infettive nel LES
Terapia intensiva e Rianimazione
1)Ruolo dell'ipotermia nella rianimazione cardiopolmonare per la prevenzione del danno ischemico: valutazione dell'effetto protettivo in modelli animali e nell'uomo
2)Diagnostica precoce e strategie medico-chirurgiche integrate delle gravi infezioni e sepsi batteriche e fungine in terapia intensiva
3)Ruolo della meccanica respiratoria nell'insufficienza respiratoria
4)Trattamento delle infezioni gravi e/o multi resistenti; terapie avanzate nello shock settico
5)Controllo delle infezioni polmonari mediante port-protector in terapia sub-intensiva
A.1.2.2 Obiettivi misurabili di ricerca per l'anno successivo a quello di compilazione
•Monitoraggio tramite i prodotti scientifici con circa 300 lavori scientifici/anno indicizzati, di cui almeno il 40% nei primi due quartili dei settori di riferimento
•Partecipazione ad almeno 100 studi clinici multicentrici, nazionali ed internazionali
•Istituzione del Clinical Trial Center per il coordinamento e la gestione degli studi clinici
•Collaborazione con centri di ricerca nazionali ed internazionali
•Partecipazione a gruppi di studio internazionali
•Ottenimento di almeno 25 finanziamenti da parte di enti internazionali e nazionali che operano mediante peer review
•Presentazione dei risultati in Congressi di Società scientifiche nazionali ed internazionali; l'obiettivo è la partecipazione ad almeno 300 convegni in qualità di relatori
•Organizzazione di 60 Convegni nazionali ed internazionali
•Redazione di 400 fra tesi di laurea e specializzazione e 60 tesi di dottorato
Sezione B - Sistema di gestione
La Facoltà di Medicina e chirurgia , in accordo con lo Statuto dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, è articolata in base alla seguente struttura organizzativa: Preside (art. 25), Consiglio di Facoltà (art. 26), Istituti (art. 30), Centri di Ricerca (art. 34). La Facoltà si avvale inoltre delle strutture di Ateneo per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca.
Preside
Il Preside rappresenta la Facoltà, ne promuove e coordina l'attività, sovrintende al regolare funzionamento della stessa e cura l'esecuzione delle delibere del Consiglio di Facoltà. Egli esercita inoltre tutte le funzioni che gli competono in base alle norme di legge, di statuto e di regolamento e vigila sul rispetto di tali norme.
Consiglio di Facoltà
Il Consiglio di Facoltà è composto dai professori di ruolo di prima e seconda fascia, dai rappresentanti dei ricercatori universitari, dei professori incaricati e degli studenti. Il Consiglio di Facoltà inoltre, predispone ed approva le proposte di sviluppo della facoltà ai fini della definizione dei piani di sviluppo dell'Ateneo. Il Consiglio di Facoltà programma e organizza le attività didattiche e ne verifica il loro svolgimento; inoltre, concorre all'organizzazione e al funzionamento dei corsi di dottorato di ricerca.
Istituti
Gli istituti provvedono alla promozione ed all'organizzazione delle attività di ricerca; e sono costituiti in base a settori scientifici monotematici. Sono attivi in Facoltà 34 istituti. Istituti clinici: Anestesiologia e Rianimazione, Cardiologia, Clinica Chirurgica Generale, Clinica delle Malattie Infettive, Clinica Dermosifilopatica, Clinica Odontoiatrica, Clinica Ortopedica, Clinica Ostetrica e Ginecologica, Clinica Otorinolaringoiatrica, Clinica Pediatrica, Ematologia, Medicina Interna e Geriatria, Medicina Nucleare, Neurochirurgia, Neurologia, Oftalmologia, Patologia Speciale Chirurgica, Patologia Speciale Medica e Semeiotica Medica, Radiologia, Reumatologia e scienze affini, Semeiotica Chirurgica. Istituti biologici: Anatomia Patologica, Anatomia Umana e Biologia Cellulare, Biochimica e Biochimica Clinica, Bioetica, Farmacologia, Fisica, Fisiologia Umana, Genetica Medica, Istologia ed Embriologia Generale, Microbiologia, Patologia Generale, Psichiatria e Psicologia, Sanità pubblica.
Gli istituti promuovono e coordinano le attività di ricerca istituzionali o commissionate da terzi nel rispetto dell'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore universitario e del diritto di questi di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca, secondo le modalità stabilite dal regolamento generale di Ateneo.
Sono organi dell'istituto: il Direttore ed il Consiglio. In base all'art. 31 il Direttore esercita le seguenti funzioni1): propone gli orientamenti generali di ricerca; sovrintende al funzionamento o dell'istituto; vigila sull'osservanza delle norme di legge, di statuto e di regolamento; mantiene i rapporti con gli organi centrali e con le altre strutture dell'Ateneo. Il Consiglio programma le attività dell'istituto. In particolare, in ottemperanza al Decreto Rettorale n. 764 del 7 gennaio 2014, il Consiglio stabilisce annualmente (entro il 31 luglio) le linee prioritarie di ricerca come espressione degli interessi scientifici degli afferenti. Tali linee rappresentano sia un orientamento generale per le attività di ricerca, sia una riflessione sulla ricerca scientifica. Copia del verbale della riunione del Consiglio è inviato al Servizio Ricerca entro il 15 Settembre. Il Consiglio valuta inoltre la fattibilità dei progetti di ricerca presentati dagli afferenti sia per accedere a finanziamenti esterni, sia ai fini della concessione dei contributi dell'Università Cattolica alla ricerca scientifica, in relazione alla disponibilità di strutture ed alla validità scientifica. Per alcune linee d'intervento il Consiglio esprime, contestualmente alla fattibilità, una graduatoria di priorità conformemente agli interessi scientifici interni.
Centri di Ricerca
I centri di ricerca sono strutture istituite per la promozione e lo svolgimento di attività finalizzate a specifici obiettivi, cui partecipano docenti e ricercatori universitari anche afferenti a più istituti.
Sono attivi in Facoltà 18 centri di ricerca:
Centro delle febbri periodiche ,(CFP)Centro di Biomagnetismo-fisiologia clinica (CBFC), Centro di Neuro-oncologia pediatrica per la ricerca e le terapie più avanzate dei tumori del sistema nervoso, Centro di ricerca Antonio Baratieri per gli studi avanzati di biologia e tecnologia in campo oro-maxillo-facciale, Centro di ricerca e formazione in nutrizione umana (CNU), Centro di ricerca e studi sulla Leadership in medicina, Centro di ricerca e studi sulla Salute globale, Centro di ricerca Health human care and social intercultural assessments (HERA),Centro di ricerca in ingegneria sanitaria ambientale e valutazione delle tecnologie sanitarie, Centro di ricerca in neuropsicologia, Centro di ricerca per la malattia di parkinson e le malattie extrapiramidali, Centro di ricerca per la Promozione e lo Sviluppo dell'Assistenza Geriatrica (CEPSAG), Centro di ricerca per la sclerosi multipla (CERSM), Centro di ricerca sulle Biotecnologie applicate alla cosmetologia (CRBA), Centro di ricerca sulle cellule staminali emopoietiche e le terapie cellulari, Centro di ricerche in biochimica e nutrizione dello sport (Cribens) *,Centro studi per la tutela della salute della madre e del concepito, Centro studi, ricerche e formazione sulle politiche, l'economia e il management in sanitàrio**
* Centro Interfacoltà presso le Sedi di Roma, Milano e Piacenza
** Centro Interdisciplinare presso la Sede di Roma
I centri di ricerca sono regolati da un proprio statuto che definisce: scopi e durata; organi e funzioni; attività e funzionamento. Sono organi dei centri: Direttore, Comitato direttivo, Comitato scientifico. Fra le altre funzioni, il Direttore sovraintende al funzionamento del centro, ne coordina l'attività, è responsabile dell'attuazione delle decisioni adottate dal Comitato direttivo e dispone l'utilizzo degli stanziamenti a disposizione del centro, nel rispetto dei programmi approvati dal Comitato direttivo. Il Comitato direttivo coadiuva il Direttore nella gestione delle attività del centro, delibera il programma delle attività del centro e redige annualmente una relazione delle attività svolte. Il Comitato scientifico è composto da docenti universitari e da esperti di chiara fama e ha compiti di indirizzo scientifico relativamente alle attività e ai programmi di ricerca del centro.
Dottorato di ricerca
Nella Facoltà di Medicina e chirurgia sono attivi 5 corsi di dottorato di ricerca:
1) Neuroscienze
2) Ricerca clinica cellulare e molecolare
3) Scienze biomediche di base e sanità pubblica
4) Scienze della nutrizione, del metabolismo, dell'invecchiamento e delle patologie di genere
5) Scienze oncologiche.
In base al Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca e delle scuole di dottorato di ricerca dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sono organi di tali corsi di dottorato il Coordinatore ed il Collegio dei docenti.
Il Coordinatore rappresenta il dottorato ed è responsabile dell'organizzazione e del funzionamento complessivo del corso di dottorato. Il Collegio dei docenti provvede ad assegnare all'inizio del corso un tutore a ciascun dottorando ed a valutare annualmente l'attività dei dottorandi tramite adeguate forme di monitoraggio.
Coordinamento delle attività di ricerca
Per il coordinamento dell'attività di ricerca, il Rettore, d'intesa col Senato accademico, convoca periodicamente i Direttori degli istituti e dei centri di ricerca per promuovere il coordinamento delle attività di ricerca e la circolazione delle relative informazioni (art. 33 dello Statuto).
La Commissione Strategie di ricerca (nominata dal Senato Accademico e presieduta dal Rettore) ha il compito della definizione istruttoria: i) delle strategie e delle politiche di ricerca dell'Ateneo, sia a livello nazionale che internazionale; ii) dei regolamenti e delle loro modifiche al fine di meglio rispondere alla strategie di ricerca individuate. La Commissione Strategie inoltre: iii) esamina le richieste di finanziamento per la ripartizione dei contributi dell'Università Cattolica alla ricerca scientifica; iv) controlla le finalità dei progetti (e delle iniziative) di ricerca svolti in Università e valuta i risultati delle ricerche; v) istruisce tutte le questioni attinenti alle strutture di ricerca.
La Facoltà di Medicina e chirurgia, onde meglio gestire la promozione ed il monitoraggio delle attività di Ricerca, ha istituito in data 10 luglio 2013, un apposito organismo denominato Consiglio della Ricerca.
Tale organismo, composto da nove rappresentanti, tre per ciascuna area della Facoltà (Biologica, Medica e Chirurgica) e con la diretta supervisione del Preside, effettua una continua azione di verifica delle attività di Ricerca svolte e degli obiettivi raggiunti, rappresentando un imprescindibile punto di riferimento per tutti i Docenti/Ricercatori.Distribuzione dei fondi di ricerca
La ripartizione dei contributi dell'Università Cattolica alla ricerca scientifica è regolamentata dal Decreto rettorale n. 5044, il quale definisce le linee d'intervento, le modalità di presentazione delle domande da parte dei professori/ricercatori, il ruolo degli Organi di valutazione (Commissione Strategie di ricerca o Comitati scientifici, in rapporto alle linee d'intervento)e le funzioni degli Istituti.
Il Comitato scientifico della Facoltà di Medicina e chirurgia , dopo aver valutato le singole domande, formula delle proposte di ripartizione dei fondi secondo criteri che vengono esplicitati e giustificati in una relazione alla Commissione Strategie di ricerca.
Il Servizio Ricerca
Il Servizio Ricerca si occupa della gestione legale, amministrativa e contabile della ricerca scientifica, sia nazionale che internazionale e rappresenta al contempo l'interfaccia fra i docenti e le istituzioni pubbliche e private che finanziano le attività di ricerca della Facoltà di Medicina e chirurgia. Il Servizio Ricerca ha inoltre la finalità di promuovere, coordinare ed agevolare l'accesso dei docenti/ricercatori della Facoltà di Medicina e chirurgia ai finanziamenti nazionali ed internazionali per la ricerca scientifica e alle attività di consulenza scientifica come le sperimentazioni cliniche. Le attività del Servizio Ricerca coprono l'intero percorso del finanziamento, dalla fase di identificazione delle fonti, alla divulgazione delle informazioni relative alle modalità di partecipazione ai progetti, all'assistenza nella predisposizione della documentazione tecnica, finanziaria ed amministrativa prevista dai bandi fino all'assistenza durante lo svolgimento della ricerca per i progetti approvati, con funzioni di project manager là dove l'Università è Ente Coordinatore dell'iniziativa.
Valorizzazione della ricerca
I Docenti/ricercatori della Facoltà si avvalgono dell'Unità Operativa di Ateneo (UOA) per la valorizzazione della ricerca tramite brevetti e spin-off. L'UOA ha, infatti, funzioni di consulenza e supporto tecnico nell'ambito della valorizzazione del trasferimento tecnologico della ricerca, in attuazione del Regolamento di Ateneo in materia di spin off e invenzioni. In Facoltà sono sati costituiti e sono tuttora attivi due spin-off universitari ai quali l'Università partecipa in qualità di socio: Ramazzini Work Team(sito internet: www.ramazziniworkteam.com) attivo nella valutazione dei rischi ambientali ed occupazionali, nonché nella tutela della salute negli ambienti di vita e di lavoro, e Molipharma., orientato alla commercializzazione di nuovi farmaci, diagnostici ed altri prodotti per la salute.
Sono inoltre in capo alla Facoltà i seguenti brevetti pubblicati nel periodo 2011-13:
Titolo: DISPOSITIVO DI VISIONE INDOSSABILE
Inventori: Francesco Di Nardo – Sandro Pelo - Massimo Moro
Titolari: Ceduto dall'Università Cattolica del Sacro Cuore a Pierrel
Data e numero primo deposito: 16 febbraio 2010 IT2010RM00061
Data e numero di pubblicazione: 26 dicembre 2012- EP2537009;17 agosto 2011- IT2010RM00061
Titolo: PEPTIDI - HIV MARKER 1
Inventori: Massimo Castagnola – Rosanna Inzitari – Claudio Casoli – Tiziana Cabras – Irene Messana – Paola Ronzi – Renato Longhi – Alberto Vitali
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Cagliari - CNR - Università di Milano
Data e numero primo deposito: 28 gennaio 2011- IT2011RM00035
Data e numero di pubblicazione: 2 agosto 2012- WO2012101614; 4 dicembre 2013- EP2667886;29 luglio 2012- ITRM20110035
Titolo: PEPTIDI - HIV MARKER 2
Inventori: Massimo Castagnola – Rossana Inzitari – Claudio Casoli – Tiziana Cabras – Irene Messana – Paola Ronzi – Renato Longhi – Alberto Vitali
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Cagliari - CNR - Università di Milano
Data e numero primo deposito: 28 gennaio 2011- IT2011RM00037
Data e numero di pubblicazione: 2 agosto 2012 - WO2012101616; 29 luglio 2012- ITRM20110037
Titolo: PEPTIDI - HIV MARKER 3
Inventori: Massimo Castagnola – Rossana Inzitari – Claudio Casoli – Tiziana Cabras – Irene Messana – Paola Ronzi – Renato Longhi – Alberto Vitali
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Cagliari - CNR - Università di Milano
Data e numero primo deposito: 28 gennaio 2011- IT2011RM00036
Data e numero di pubblicazione: 2 agosto 2012 - WO2012101616; 29 luglio 2012- ITRM20110036
Titolo: COLLAGEN INTERACTION INHIBITORS USEFUL FOR THE TREATMENT OF RHEUMATOID ARTHRITIS
Inventori: Gianfranco Ferraccioli – Bruno Giardina – Maria Cristina De Rosa – Francesco Ria – Chiara Nicolò – Davide Pirolli
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - CNR
Data e numero primo deposito: 3 marzo 2012- IT2012RM00131
Data e numero di pubblicazione: 3 ottobre 2013- WO2013IB52623; 1 ottobre 2013- IT2012RM00131
Preside
Il Preside rappresenta la Facoltà, ne promuove e coordina l'attività, sovrintende al regolare funzionamento della stessa e cura l'esecuzione delle delibere del Consiglio di Facoltà. Egli esercita inoltre tutte le funzioni che gli competono in base alle norme di legge, di statuto e di regolamento e vigila sul rispetto di tali norme.
Consiglio di Facoltà
Il Consiglio di Facoltà è composto dai professori di ruolo di prima e seconda fascia, dai rappresentanti dei ricercatori universitari, dei professori incaricati e degli studenti. Il Consiglio di Facoltà inoltre, predispone ed approva le proposte di sviluppo della facoltà ai fini della definizione dei piani di sviluppo dell'Ateneo. Il Consiglio di Facoltà programma e organizza le attività didattiche e ne verifica il loro svolgimento; inoltre, concorre all'organizzazione e al funzionamento dei corsi di dottorato di ricerca.
Istituti
Gli istituti provvedono alla promozione ed all'organizzazione delle attività di ricerca; e sono costituiti in base a settori scientifici monotematici. Sono attivi in Facoltà 34 istituti. Istituti clinici: Anestesiologia e Rianimazione, Cardiologia, Clinica Chirurgica Generale, Clinica delle Malattie Infettive, Clinica Dermosifilopatica, Clinica Odontoiatrica, Clinica Ortopedica, Clinica Ostetrica e Ginecologica, Clinica Otorinolaringoiatrica, Clinica Pediatrica, Ematologia, Medicina Interna e Geriatria, Medicina Nucleare, Neurochirurgia, Neurologia, Oftalmologia, Patologia Speciale Chirurgica, Patologia Speciale Medica e Semeiotica Medica, Radiologia, Reumatologia e scienze affini, Semeiotica Chirurgica. Istituti biologici: Anatomia Patologica, Anatomia Umana e Biologia Cellulare, Biochimica e Biochimica Clinica, Bioetica, Farmacologia, Fisica, Fisiologia Umana, Genetica Medica, Istologia ed Embriologia Generale, Microbiologia, Patologia Generale, Psichiatria e Psicologia, Sanità pubblica.
Gli istituti promuovono e coordinano le attività di ricerca istituzionali o commissionate da terzi nel rispetto dell'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore universitario e del diritto di questi di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca, secondo le modalità stabilite dal regolamento generale di Ateneo.
Sono organi dell'istituto: il Direttore ed il Consiglio. In base all'art. 31 il Direttore esercita le seguenti funzioni1): propone gli orientamenti generali di ricerca; sovrintende al funzionamento o dell'istituto; vigila sull'osservanza delle norme di legge, di statuto e di regolamento; mantiene i rapporti con gli organi centrali e con le altre strutture dell'Ateneo. Il Consiglio programma le attività dell'istituto. In particolare, in ottemperanza al Decreto Rettorale n. 764 del 7 gennaio 2014, il Consiglio stabilisce annualmente (entro il 31 luglio) le linee prioritarie di ricerca come espressione degli interessi scientifici degli afferenti. Tali linee rappresentano sia un orientamento generale per le attività di ricerca, sia una riflessione sulla ricerca scientifica. Copia del verbale della riunione del Consiglio è inviato al Servizio Ricerca entro il 15 Settembre. Il Consiglio valuta inoltre la fattibilità dei progetti di ricerca presentati dagli afferenti sia per accedere a finanziamenti esterni, sia ai fini della concessione dei contributi dell'Università Cattolica alla ricerca scientifica, in relazione alla disponibilità di strutture ed alla validità scientifica. Per alcune linee d'intervento il Consiglio esprime, contestualmente alla fattibilità, una graduatoria di priorità conformemente agli interessi scientifici interni.
Centri di Ricerca
I centri di ricerca sono strutture istituite per la promozione e lo svolgimento di attività finalizzate a specifici obiettivi, cui partecipano docenti e ricercatori universitari anche afferenti a più istituti.
Sono attivi in Facoltà 18 centri di ricerca:
Centro delle febbri periodiche ,(CFP)Centro di Biomagnetismo-fisiologia clinica (CBFC), Centro di Neuro-oncologia pediatrica per la ricerca e le terapie più avanzate dei tumori del sistema nervoso, Centro di ricerca Antonio Baratieri per gli studi avanzati di biologia e tecnologia in campo oro-maxillo-facciale, Centro di ricerca e formazione in nutrizione umana (CNU), Centro di ricerca e studi sulla Leadership in medicina, Centro di ricerca e studi sulla Salute globale, Centro di ricerca Health human care and social intercultural assessments (HERA),Centro di ricerca in ingegneria sanitaria ambientale e valutazione delle tecnologie sanitarie, Centro di ricerca in neuropsicologia, Centro di ricerca per la malattia di parkinson e le malattie extrapiramidali, Centro di ricerca per la Promozione e lo Sviluppo dell'Assistenza Geriatrica (CEPSAG), Centro di ricerca per la sclerosi multipla (CERSM), Centro di ricerca sulle Biotecnologie applicate alla cosmetologia (CRBA), Centro di ricerca sulle cellule staminali emopoietiche e le terapie cellulari, Centro di ricerche in biochimica e nutrizione dello sport (Cribens) *,Centro studi per la tutela della salute della madre e del concepito, Centro studi, ricerche e formazione sulle politiche, l'economia e il management in sanitàrio**
* Centro Interfacoltà presso le Sedi di Roma, Milano e Piacenza
** Centro Interdisciplinare presso la Sede di Roma
I centri di ricerca sono regolati da un proprio statuto che definisce: scopi e durata; organi e funzioni; attività e funzionamento. Sono organi dei centri: Direttore, Comitato direttivo, Comitato scientifico. Fra le altre funzioni, il Direttore sovraintende al funzionamento del centro, ne coordina l'attività, è responsabile dell'attuazione delle decisioni adottate dal Comitato direttivo e dispone l'utilizzo degli stanziamenti a disposizione del centro, nel rispetto dei programmi approvati dal Comitato direttivo. Il Comitato direttivo coadiuva il Direttore nella gestione delle attività del centro, delibera il programma delle attività del centro e redige annualmente una relazione delle attività svolte. Il Comitato scientifico è composto da docenti universitari e da esperti di chiara fama e ha compiti di indirizzo scientifico relativamente alle attività e ai programmi di ricerca del centro.
Dottorato di ricerca
Nella Facoltà di Medicina e chirurgia sono attivi 5 corsi di dottorato di ricerca:
1) Neuroscienze
2) Ricerca clinica cellulare e molecolare
3) Scienze biomediche di base e sanità pubblica
4) Scienze della nutrizione, del metabolismo, dell'invecchiamento e delle patologie di genere
5) Scienze oncologiche.
In base al Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca e delle scuole di dottorato di ricerca dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sono organi di tali corsi di dottorato il Coordinatore ed il Collegio dei docenti.
Il Coordinatore rappresenta il dottorato ed è responsabile dell'organizzazione e del funzionamento complessivo del corso di dottorato. Il Collegio dei docenti provvede ad assegnare all'inizio del corso un tutore a ciascun dottorando ed a valutare annualmente l'attività dei dottorandi tramite adeguate forme di monitoraggio.
Coordinamento delle attività di ricerca
Per il coordinamento dell'attività di ricerca, il Rettore, d'intesa col Senato accademico, convoca periodicamente i Direttori degli istituti e dei centri di ricerca per promuovere il coordinamento delle attività di ricerca e la circolazione delle relative informazioni (art. 33 dello Statuto).
La Commissione Strategie di ricerca (nominata dal Senato Accademico e presieduta dal Rettore) ha il compito della definizione istruttoria: i) delle strategie e delle politiche di ricerca dell'Ateneo, sia a livello nazionale che internazionale; ii) dei regolamenti e delle loro modifiche al fine di meglio rispondere alla strategie di ricerca individuate. La Commissione Strategie inoltre: iii) esamina le richieste di finanziamento per la ripartizione dei contributi dell'Università Cattolica alla ricerca scientifica; iv) controlla le finalità dei progetti (e delle iniziative) di ricerca svolti in Università e valuta i risultati delle ricerche; v) istruisce tutte le questioni attinenti alle strutture di ricerca.
La Facoltà di Medicina e chirurgia, onde meglio gestire la promozione ed il monitoraggio delle attività di Ricerca, ha istituito in data 10 luglio 2013, un apposito organismo denominato Consiglio della Ricerca.
Tale organismo, composto da nove rappresentanti, tre per ciascuna area della Facoltà (Biologica, Medica e Chirurgica) e con la diretta supervisione del Preside, effettua una continua azione di verifica delle attività di Ricerca svolte e degli obiettivi raggiunti, rappresentando un imprescindibile punto di riferimento per tutti i Docenti/Ricercatori.Distribuzione dei fondi di ricerca
La ripartizione dei contributi dell'Università Cattolica alla ricerca scientifica è regolamentata dal Decreto rettorale n. 5044, il quale definisce le linee d'intervento, le modalità di presentazione delle domande da parte dei professori/ricercatori, il ruolo degli Organi di valutazione (Commissione Strategie di ricerca o Comitati scientifici, in rapporto alle linee d'intervento)e le funzioni degli Istituti.
Il Comitato scientifico della Facoltà di Medicina e chirurgia , dopo aver valutato le singole domande, formula delle proposte di ripartizione dei fondi secondo criteri che vengono esplicitati e giustificati in una relazione alla Commissione Strategie di ricerca.
Il Servizio Ricerca
Il Servizio Ricerca si occupa della gestione legale, amministrativa e contabile della ricerca scientifica, sia nazionale che internazionale e rappresenta al contempo l'interfaccia fra i docenti e le istituzioni pubbliche e private che finanziano le attività di ricerca della Facoltà di Medicina e chirurgia. Il Servizio Ricerca ha inoltre la finalità di promuovere, coordinare ed agevolare l'accesso dei docenti/ricercatori della Facoltà di Medicina e chirurgia ai finanziamenti nazionali ed internazionali per la ricerca scientifica e alle attività di consulenza scientifica come le sperimentazioni cliniche. Le attività del Servizio Ricerca coprono l'intero percorso del finanziamento, dalla fase di identificazione delle fonti, alla divulgazione delle informazioni relative alle modalità di partecipazione ai progetti, all'assistenza nella predisposizione della documentazione tecnica, finanziaria ed amministrativa prevista dai bandi fino all'assistenza durante lo svolgimento della ricerca per i progetti approvati, con funzioni di project manager là dove l'Università è Ente Coordinatore dell'iniziativa.
Valorizzazione della ricerca
I Docenti/ricercatori della Facoltà si avvalgono dell'Unità Operativa di Ateneo (UOA) per la valorizzazione della ricerca tramite brevetti e spin-off. L'UOA ha, infatti, funzioni di consulenza e supporto tecnico nell'ambito della valorizzazione del trasferimento tecnologico della ricerca, in attuazione del Regolamento di Ateneo in materia di spin off e invenzioni. In Facoltà sono sati costituiti e sono tuttora attivi due spin-off universitari ai quali l'Università partecipa in qualità di socio: Ramazzini Work Team(sito internet: www.ramazziniworkteam.com) attivo nella valutazione dei rischi ambientali ed occupazionali, nonché nella tutela della salute negli ambienti di vita e di lavoro, e Molipharma., orientato alla commercializzazione di nuovi farmaci, diagnostici ed altri prodotti per la salute.
Sono inoltre in capo alla Facoltà i seguenti brevetti pubblicati nel periodo 2011-13:
Titolo: DISPOSITIVO DI VISIONE INDOSSABILE
Inventori: Francesco Di Nardo – Sandro Pelo - Massimo Moro
Titolari: Ceduto dall'Università Cattolica del Sacro Cuore a Pierrel
Data e numero primo deposito: 16 febbraio 2010 IT2010RM00061
Data e numero di pubblicazione: 26 dicembre 2012- EP2537009;17 agosto 2011- IT2010RM00061
Titolo: PEPTIDI - HIV MARKER 1
Inventori: Massimo Castagnola – Rosanna Inzitari – Claudio Casoli – Tiziana Cabras – Irene Messana – Paola Ronzi – Renato Longhi – Alberto Vitali
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Cagliari - CNR - Università di Milano
Data e numero primo deposito: 28 gennaio 2011- IT2011RM00035
Data e numero di pubblicazione: 2 agosto 2012- WO2012101614; 4 dicembre 2013- EP2667886;29 luglio 2012- ITRM20110035
Titolo: PEPTIDI - HIV MARKER 2
Inventori: Massimo Castagnola – Rossana Inzitari – Claudio Casoli – Tiziana Cabras – Irene Messana – Paola Ronzi – Renato Longhi – Alberto Vitali
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Cagliari - CNR - Università di Milano
Data e numero primo deposito: 28 gennaio 2011- IT2011RM00037
Data e numero di pubblicazione: 2 agosto 2012 - WO2012101616; 29 luglio 2012- ITRM20110037
Titolo: PEPTIDI - HIV MARKER 3
Inventori: Massimo Castagnola – Rossana Inzitari – Claudio Casoli – Tiziana Cabras – Irene Messana – Paola Ronzi – Renato Longhi – Alberto Vitali
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Cagliari - CNR - Università di Milano
Data e numero primo deposito: 28 gennaio 2011- IT2011RM00036
Data e numero di pubblicazione: 2 agosto 2012 - WO2012101616; 29 luglio 2012- ITRM20110036
Titolo: COLLAGEN INTERACTION INHIBITORS USEFUL FOR THE TREATMENT OF RHEUMATOID ARTHRITIS
Inventori: Gianfranco Ferraccioli – Bruno Giardina – Maria Cristina De Rosa – Francesco Ria – Chiara Nicolò – Davide Pirolli
Titolari: Università Cattolica del Sacro Cuore - CNR
Data e numero primo deposito: 3 marzo 2012- IT2012RM00131
Data e numero di pubblicazione: 3 ottobre 2013- WO2013IB52623; 1 ottobre 2013- IT2012RM00131
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Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
La Facoltà di Medicina e Chirurgia dispone, distribuiti nell'ambito di Istituti e Centri di ricerca, di circa 30.000 mq dedicati alla ricerca che sono utilizzati per lo svolgimento delle attività relative ai settori di ricerca descritti nel quadro A1.
Gli spazi dedicati alla ricerca sono localizzati all'interno del campus universitario prevalentemente nei due edifici principali, i cosiddetti Istituti Biologici e il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”. Nella struttura ospedaliera sono infatti presenti vaste aree dedicate alla ricerca universitaria. Esiste poi una struttura a parte, specificamente dedicata alla sperimentazione su modelli animali che è il Centro Ricerche Sperimentali (Cen.Ri.S).
Negli Istituti Biologici sono disponibili vari spazi opportunamente attrezzati per indagini di Biochimica, Biologia molecolare, Biologia cellulare (es. camere sterili per colture cellulari e colture organotipiche, etc.), genetica, immunologia, immunoistochimica e immunocitochimica, microscopia ottica e a fluorescenza, citofluorimetria, microbiologia, tossicologia, etc. Sono disponibili spazi autorizzati all'utilizzo di sostanze radioattive e laboratori di elettrofisiologia in vitro ed ex vivo e per lo studio del comportamento animale. E' presente una facility centralizzata per analisi genomiche, apparecchiature per analisi proteomiche (2D gel elettroforesi, spettrometria di massa, etc.) e Next Generation Sequencing.
E', inoltre, presente un Laboratorio Centralizzato di Microscopia Ottica ed Elettronica (LABCEMI) attrezzato per indagini di microscopia elettronica, confocale e a forza atomica.
E' presente un Laboratorio di Biodiritto dedicato alla raccolta documentativa di fonti biogiuridiche.
Nel Policlinico sono disponibili vari spazi opportunamente attrezzati per indagini di Biologia molecolare, Biologia cellulare, immunologia, immunoistochimica, microscopia ottica, a fluorescenza e confocale, citofluorimetria, etc.
Spazi dedicati ad attività specifiche comprendono: Laboratori BLS3 per la gestione di microrganismi ad alta patogenicità, Laboratori per la preparazione di radiofarmaci, un Laboratorio di ricerca “Ventilazione Meccanica”, un Laboratorio di Neurofisiopatologia, un Laboratorio di Patologia e Biochimica Neuromuscolare e un laboratorio equipaggiato con un sistema d'imaging elettrofisiologico cardiaco 3D non invasivo. Sono utilizzati a scopo di ricerca anche spazi e strumentazioni ad elevata tecnologia con prevalente impiego in ambito clinico quali le cosiddette macchine “pesanti” in ambito radiologico-radioterapico (Risonanze Magnetiche, Tomografi Computerizzati, Acceleratori Lineari, etc.) e robot chirurgici (Robot Da Vinci).
Un Laboratorio di Biologia cellulare e molecolare per le malattie autoimmuni è presente presso il Complesso Integrato Columbus.
.
Il Cen.Ri.S è attrezzato con sale operatorie, attrezzature e spazi dedicati per attività sperimentali che prevedono l'utilizzo e la stabulazione di animali.
Gli spazi dedicati alla ricerca sono localizzati all'interno del campus universitario prevalentemente nei due edifici principali, i cosiddetti Istituti Biologici e il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”. Nella struttura ospedaliera sono infatti presenti vaste aree dedicate alla ricerca universitaria. Esiste poi una struttura a parte, specificamente dedicata alla sperimentazione su modelli animali che è il Centro Ricerche Sperimentali (Cen.Ri.S).
Negli Istituti Biologici sono disponibili vari spazi opportunamente attrezzati per indagini di Biochimica, Biologia molecolare, Biologia cellulare (es. camere sterili per colture cellulari e colture organotipiche, etc.), genetica, immunologia, immunoistochimica e immunocitochimica, microscopia ottica e a fluorescenza, citofluorimetria, microbiologia, tossicologia, etc. Sono disponibili spazi autorizzati all'utilizzo di sostanze radioattive e laboratori di elettrofisiologia in vitro ed ex vivo e per lo studio del comportamento animale. E' presente una facility centralizzata per analisi genomiche, apparecchiature per analisi proteomiche (2D gel elettroforesi, spettrometria di massa, etc.) e Next Generation Sequencing.
E', inoltre, presente un Laboratorio Centralizzato di Microscopia Ottica ed Elettronica (LABCEMI) attrezzato per indagini di microscopia elettronica, confocale e a forza atomica.
E' presente un Laboratorio di Biodiritto dedicato alla raccolta documentativa di fonti biogiuridiche.
Nel Policlinico sono disponibili vari spazi opportunamente attrezzati per indagini di Biologia molecolare, Biologia cellulare, immunologia, immunoistochimica, microscopia ottica, a fluorescenza e confocale, citofluorimetria, etc.
Spazi dedicati ad attività specifiche comprendono: Laboratori BLS3 per la gestione di microrganismi ad alta patogenicità, Laboratori per la preparazione di radiofarmaci, un Laboratorio di ricerca “Ventilazione Meccanica”, un Laboratorio di Neurofisiopatologia, un Laboratorio di Patologia e Biochimica Neuromuscolare e un laboratorio equipaggiato con un sistema d'imaging elettrofisiologico cardiaco 3D non invasivo. Sono utilizzati a scopo di ricerca anche spazi e strumentazioni ad elevata tecnologia con prevalente impiego in ambito clinico quali le cosiddette macchine “pesanti” in ambito radiologico-radioterapico (Risonanze Magnetiche, Tomografi Computerizzati, Acceleratori Lineari, etc.) e robot chirurgici (Robot Da Vinci).
Un Laboratorio di Biologia cellulare e molecolare per le malattie autoimmuni è presente presso il Complesso Integrato Columbus.
.
Il Cen.Ri.S è attrezzato con sale operatorie, attrezzature e spazi dedicati per attività sperimentali che prevedono l'utilizzo e la stabulazione di animali.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Microscopio | CREA Filippo | Health and Food Domain | Altri Fondi | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
2. | Apparecchio DECA XP ESI-MS accoppiato ad un microcrocromatografo liquido (Thermofisher). | CASTAGNOLA Massimo, IAVARONE Federica | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
3. | Apparecchio di elettroforesi capillare Agilent accoppiato ad uno spettrometro di massa ESI-MS Esquir | CASTAGNOLA Massimo, IAVARONE Federica | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
4. | Apparecchio MALDI-TOF Ultraflex (Bruker) | CASTAGNOLA Massimo, IAVARONE Federica | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
5. | Apparecchio BIACORE X100 (GE-Healthcare). | CASTAGNOLA Massimo, ARCOVITO Alessandro | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
6. | CardioMag | FENICI Riccardo | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
7. | TEM Zeiss LIBRA 120 | BELLANTONE Rocco Domenico Alfonso, DE SPIRITO Marco, GRASSI Claudio, WOLF Federica | Health and Food Domain | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06, 02, 05 |
8. | SEM Zeiss Supra 25 | BELLANTONE Rocco Domenico Alfonso, DE SPIRITO Marco, GRASSI Claudio, WOLF Federica | Health and Food Domain | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06, 02, 05 |
9. | AFM JPK Nanowizard II | BELLANTONE Rocco Domenico Alfonso, DE SPIRITO Marco, GRASSI Claudio, WOLF Federica | Health and Food Domain | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06, 02, 05 |
10. | Leica SPII | BELLANTONE Rocco Domenico Alfonso, DE SPIRITO Marco, GRASSI Claudio, WOLF Federica | Health and Food Domain | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06, 02, 05 |
11. | N. 3 Macchine per Ossigenazione e decapneizzazione del sangue venoso | ANTONELLI Massimo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
12. | Affymetrix UK Ltd | BERNARDINI Camilla, MICHETTI Fabrizio | Health and Food Domain | Interni | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
13. | Microscopio ROVESC XIOVERT 20 | GELOSO Maria Concetta, MICHETTI Fabrizio | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
14. | Zeiss MetaSystems’ VSlide | ZINI Gina | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
15. | Acquity UPLC/MS-MS (Waters Corporation) | LISI Lucia, NAVARRA Pierluigi | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
16. | Ion Proton™ System for Next-Generation Sequencing (Life Technologies) | TIZIANO Francesco Danilo | Material and Analytical Facilities | Interni | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
17. | 3130 Genetic Analyzer | TIZIANO Francesco Danilo | Material and Analytical Facilities | Interni | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
18. | Camera Calorimetrica | MINGRONE Geltrude | Health and Food Domain | Altri Fondi | 1985 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
19. | Sprettrometro di Massa Bruker Daltonics | SANGUINETTI Maurizio | Health and Food Domain | Interni | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
20. | In vivo imaging station KODAK-FX | PANI Giovambattista | Health and Food Domain | Interni | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
21. | Citofluorimetro Navios 10 colori/3 laser (Beckman Coulter) | FERRACCIOLI Gianfranco | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
22. | Citofluorimetro FC500 2 laser 5 colori (Beckman Coulter) | ROMANO Antonino | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Prestazioni a tariffario | 06 |
23. | 3130xl Genetic Analyzer (AB-Applied Biosystems) | BOCCIA Stefania | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Interni | 2001 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
24. | Trace GC Ultra (gas cromatografo) Thermo Electron Corporation | MOSCATO Umberto | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni | 2004 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
25. | GCMS-QP2010 Ultra NCI 230V CE LV (Shimadzu) | MONTUSCHI Paolo, SANTINI Giuseppe | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05, 06 |
26. | HEIDELBERG SPECTRALIS | CAPOROSSI Aldo | Health and Food Domain | Interni | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
27. | Laser a femtosecondi Intralase 60kHz Abbott | CAPOROSSI Aldo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
28. | Microscopio operatorio Zeiss OPMI Visu210 S8 | CAPOROSSI Aldo | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
29. | Tomografo Dual Source Siemens SOMATOM Definition | COLOSIMO Cesare | Health and Food Domain | Interni, Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema bibliotecario e documentale d'Ateneo | http://www.unicatt.it/libraries/sbda-home | 1.550.000 | 408.000 | 29.417 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [56]
-
- Prof. Associati [151]
-
- Ricercatori [420]
-
- Assistenti [1]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [13]
-
- Assegnisti [24]
-
- Dottorandi [299]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [663]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ANTONELLI | Massimo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/41 |
2. | BARONE | Carlo Antonio | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/06 |
3. | BASSI | Pierfrancesco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/24 |
4. | BELLANTONE | Rocco Domenico Alfonso | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
5. | BERNABEI | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
6. | BONOMO | Lorenzo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
7. | CAPOROSSI | Aldo | Professore Ordinario (L. 240/10) | 06 | 06 | MED/30 |
8. | CARUSO | Alessandro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/40 |
9. | CASTAGNOLA | Massimo | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
10. | CAUDA | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/17 |
11. | CITTADINI | Achille Renato M. | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/04 |
12. | COLOMBO | Roberto | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
13. | COLOSIMO | Cesare | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
14. | CORDARO | Massimo | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/28 |
15. | COSTAMAGNA | Guido | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
16. | CREA | Filippo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/11 |
17. | D'ADDONA | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/28 |
18. | D'UGO | Domenico | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
19. | DE SPIRITO | Marco | Professore Straordinario | 02 | 02 | FIS/07 |
20. | DE STEFANO | Valerio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/15 |
21. | DELI | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/28 |
22. | DOGLIETTO | Giovanni Battista | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/18 |
23. | FERRACCIOLI | Gianfranco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/16 |
24. | GASBARRINI | Antonio | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/12 |
25. | GIARDINA | Bruno | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
26. | GIORDANO | Alessandro | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
27. | GRANONE | Pierluigi Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/21 |
28. | GRASSI | Claudio | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/09 |
29. | LANDOLFI | Raffaele | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
30. | LANZONE | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/40 |
31. | MAIRA | Giulio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/27 |
32. | MASETTI | Riccardo | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/18 |
33. | MASSETTI | Massimo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/23 |
34. | MERCURI | Eugenio Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/39 |
35. | MICHETTI | Fabrizio | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
36. | NAVARRA | Pierluigi | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/14 |
37. | PALUDETTI | Gaetano | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/31 |
38. | PASCALI | Vincenzo Lorenzo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/43 |
39. | PATRONO | Carlo | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/14 |
40. | PELO | Sandro | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/29 |
41. | PIERMATTEI | Angelo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/07 |
42. | PONTECORVI | Alfredo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/13 |
43. | PROIETTI | Rodolfo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/41 |
44. | RICCARDI | Riccardo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/38 |
45. | RICCIARDI | Gualtiero | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/42 |
46. | RINDI | Guido | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/08 |
47. | ROMAGNOLI | Costantino | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/38 |
48. | ROSSINI | Paolo Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
49. | SANGUINETTI | Maurizio | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/07 |
50. | SCAMBIA | Giovanni | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/40 |
51. | SICA | Gigliola | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/17 |
52. | SPAGNOLO | Antonio Gioacchino | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/43 |
53. | VALENTE | Salvatore | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/10 |
54. | VECCHIO | Fabio Maria | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/08 |
55. | ZEPPILLI | Paolo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-EDF/01 |
56. | ZUPPI | Cecilia | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/12 |
Quadro non abilitato per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà