Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
CARATTERISTICHE SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DELLA FACOLTÀ
La Facoltà di Giurisprudenza opera nel campo della Ricerca attraverso il Dipartimento di politiche pubbliche e scienza dell'amministrazione. La Facoltà di Giurispudenza si caratterizza per un approccio multidisciplinare nello studio del fenomeno giuridico e per la convergenza di diverse aree di ricerca, quali l'area giuridica, l'area storico-filosofica, l'area socio-politica e l'area economica.
Tale caratterizzazione si pone in linea, da un lato, con l'esigenza di assicurare allo studente – attraverso un percorso di apprendimento e di approfondimento progressivo – sia una preparazione giuridica di livello superiore sia la padronanza di strumenti culturali e metodologici suscettibili di consentire un'adeguata impostazione del ragionamento giuridico, dall'altro, con la necessità di rispondere alle mutevoli richieste del mercato del lavoro e alle sollecitazioni del mondo professionale.
AREE DI INTERESSE DELLA FACOLTÀ
Per gli anni in esame (2011-12-13) le aree scientifiche rappresentate all'interno della Facoltà sono le seguenti:
Area 12 - Scienze giuridiche
Area 13 - Scienze economiche e statistiche
OBIETTIVI GENERALI DELLA FACOLTÀ
Le azioni/obiettivi generali della ricerca della Facoltà di Giurispudenza, in coerenza con il Piano Strategico dell'Ateneo (PSA) e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo (PQA), si pongono in linea con i principi cardine dello sviluppo dell'Ateneo consistenti:
- nella promozione dell'internazionalizzazione;
- nel potenziamento delle strutture di supporto alla ricerca;
- nelle sinergie con gli attori della ricerca: enti di ricerca valutati nella VQR, distretti tecnologici e produttivi, altri attori attivi nel campo della valorizzazione della ricerca di base;
- nell'impegno nella realtà per accompagnare e incidere sui processi sociali, economici e istituzionali in atto.
In particolare gli obiettivi generali della ricerca della Facoltà di Giurisprudenza sono:
- lo sviluppo e l'approfondimento di indagini teoriche ed empiriche;
- l'individuazione di campi di ricerca e metodologie innovative;
- la valorizzazione della produzione scientifica, nazionale e internazionale, dei propri membri;
- la presentazione e la diffusione dei risultati della ricerca attraverso l'organizzazione di eventi seminariali, giornate di studio, pubblicazioni;
- l'implementazione ai fini della ricerca delle tecnologie e dei supporti informatici che contribuiscono a delineare la peculiare fisionomia dell'Ateneo e ne valorizzano l'attività complessiva anche a livello internazionale.
Il perseguimento di tali obiettivi sarà finalizzato, nel medio e nel lungo periodo, ad agevolare la produzione individuale, a sollecitare un confronto interdisciplinare e a favorire un coordinamento e una collaborazione tra le diverse facoltà e i diversi dipartimenti dell'Università.
Obiettivo 1: Consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica della Facoltà conformemente alle ricerche specificate negli obiettivi di ricerca specifici.
Azione 1.1:
Consolidare e aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste scientifiche nazionali/ internazionali e/o monografie su temi specifici pubblicati presso riconosciuti editori nazionali/internazionali.
Indicatori/monitoraggio dell'Azione 1.1:
- numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali di fascia A;
- numero di contributi a carattere monografico o collettaneo pubblicati presso riconosciuti editori nazionali ed internazionali.
Azione 1.2:
Organizzazione e incremento della partecipazione a convegni, workshops, seminari di studio.
Indicatori/monitoraggio Azione 1.2
- numero di conferenze, seminari workshop di carattere scientifico/divulgativo;
- numero di docenze/interventi a master organizzati dall'Ateneo/Facoltà;
- numero di docenze/interventi presso master organizzati presso altre Facoltà/Atenei/Enti di Ricerca/Associazioni settoriali.
Obiettivo 2: Aumentare e consolidare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali e internazionali
Azione 2.1:
Partecipare a bandi di enti pubblici nazionali e internazionali sui temi di ricerca della Facoltà. Sviluppare rapporti di collaborazione scientifica con istituzioni private nazionali e internazionali.
Indicatori dell'Azione 2.1:
- numero di collaborazioni a progetti di interesse della Facoltà con enti pubblici e privati nazionali e internazionali.
Obiettivo 3: Consolidare a livello di Facoltà la leadership internazionale dell'Ateneo nell'utilizzo delle innovazioni tecnologiche ai fini della ricerca.
Azione 3.1:
Ideazione di prodotti informatici finalizzati all'approfondimento delle tematiche di ricerca d'interesse della Facoltà.
Indicatori dell'Azione 3.1:
- numero di prodotti informatici creati.
- diffusione nella comunità scientifica delle best practices implementate, attraverso pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a convegni.
- numero di accessi alla fruizione di questi prodotti sulla piattaforma virtuale dell'Ateneo.
Obiettivo 4: radicare la presenza dell'Università nella società e nelle aree produtive.
Azione 4.1:
Elaborazione di progetti, prototipi tecnologici avanzati di sperimentazione.
Indicatori dell'Azione 4.1:
- misurazione dell'impatto sociale, economico, culturale e ambientale sul territorio dei progetti promossi.
- diffusione nella comunità scientifica delle best practices implementate, attraverso pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a convegni.
- numero di accessi alla fruizione di questi prodotti sulla piattaforma virtuale dell'Ateneo.
AMBITI DI RICERCA SPECIFICI RELATIVI ALL'AREA GIURIDICA
L'attività di ricerca della facoltà di Giurisprudenza è concentrata principalmente nei settori disciplinari afferenti all'Area 12 - Scienze giuridiche.
In particolare, le ricerche, per lo più distinte per gruppi di settori diciplinari, fanno riferimento a temi di particolare interesse sotto il profilo normativo, giurisprudenziale e dottrinario.
Ricerche relative a settori diciplinari afferenti alle discipline civilistiche.
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Diritto di famiglia.
• Eteronomia ed autodeterminazione delle parti nei contratti.
• Diritto di impresa e riforme della regolazione per una prospettiva di sviluppo.
Ricerche relative a settori diciplinari afferenti alle discipline penalistiche.
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Neuroscienze e colpevolezza.
• Clausole di esiguità e concezione gradualistica del reato.
• Sistema sanzionatorio in ambito internazionale.
Ricerche relative al settore diciplinare del diritto pubblico dell'economia
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Finanza ed economia dell'UE.
• Valutazione degli effetti della recente crisi finanziaria sul piano degli assetti istituzionali e sulla determinazione di condizioni che hanno portato ad un primato della tecnica sulla politica.
Ricerche relative a settori diciplinari afferenti alle discipline pubblicistiche.
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Origine e sviluppi – secondo una prospettiva storica ed interdisciplinare che muovendo dal diritto romano mira ad indagare natura, caratteri e momenti applicativi del principio di conservazione nelle varie branche del diritto anche con riferimento ad altri principi quali il principio di tutela del legittimo affidamento – del principio di conservazione degli atti giuridici con particolare riferimento agli atti della pubblica amministrazione.
• Forme di Governo, giurisprudenza costituzionale straniera, integrazione europea, tutela delle minoranze linguistiche, transizioni costituzionali, riforme costituzionali.
La Facoltà di Giurisprudenza opera nel campo della Ricerca attraverso il Dipartimento di politiche pubbliche e scienza dell'amministrazione. La Facoltà di Giurispudenza si caratterizza per un approccio multidisciplinare nello studio del fenomeno giuridico e per la convergenza di diverse aree di ricerca, quali l'area giuridica, l'area storico-filosofica, l'area socio-politica e l'area economica.
Tale caratterizzazione si pone in linea, da un lato, con l'esigenza di assicurare allo studente – attraverso un percorso di apprendimento e di approfondimento progressivo – sia una preparazione giuridica di livello superiore sia la padronanza di strumenti culturali e metodologici suscettibili di consentire un'adeguata impostazione del ragionamento giuridico, dall'altro, con la necessità di rispondere alle mutevoli richieste del mercato del lavoro e alle sollecitazioni del mondo professionale.
AREE DI INTERESSE DELLA FACOLTÀ
Per gli anni in esame (2011-12-13) le aree scientifiche rappresentate all'interno della Facoltà sono le seguenti:
Area 12 - Scienze giuridiche
Area 13 - Scienze economiche e statistiche
OBIETTIVI GENERALI DELLA FACOLTÀ
Le azioni/obiettivi generali della ricerca della Facoltà di Giurispudenza, in coerenza con il Piano Strategico dell'Ateneo (PSA) e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo (PQA), si pongono in linea con i principi cardine dello sviluppo dell'Ateneo consistenti:
- nella promozione dell'internazionalizzazione;
- nel potenziamento delle strutture di supporto alla ricerca;
- nelle sinergie con gli attori della ricerca: enti di ricerca valutati nella VQR, distretti tecnologici e produttivi, altri attori attivi nel campo della valorizzazione della ricerca di base;
- nell'impegno nella realtà per accompagnare e incidere sui processi sociali, economici e istituzionali in atto.
In particolare gli obiettivi generali della ricerca della Facoltà di Giurisprudenza sono:
- lo sviluppo e l'approfondimento di indagini teoriche ed empiriche;
- l'individuazione di campi di ricerca e metodologie innovative;
- la valorizzazione della produzione scientifica, nazionale e internazionale, dei propri membri;
- la presentazione e la diffusione dei risultati della ricerca attraverso l'organizzazione di eventi seminariali, giornate di studio, pubblicazioni;
- l'implementazione ai fini della ricerca delle tecnologie e dei supporti informatici che contribuiscono a delineare la peculiare fisionomia dell'Ateneo e ne valorizzano l'attività complessiva anche a livello internazionale.
Il perseguimento di tali obiettivi sarà finalizzato, nel medio e nel lungo periodo, ad agevolare la produzione individuale, a sollecitare un confronto interdisciplinare e a favorire un coordinamento e una collaborazione tra le diverse facoltà e i diversi dipartimenti dell'Università.
Obiettivo 1: Consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica della Facoltà conformemente alle ricerche specificate negli obiettivi di ricerca specifici.
Azione 1.1:
Consolidare e aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste scientifiche nazionali/ internazionali e/o monografie su temi specifici pubblicati presso riconosciuti editori nazionali/internazionali.
Indicatori/monitoraggio dell'Azione 1.1:
- numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali di fascia A;
- numero di contributi a carattere monografico o collettaneo pubblicati presso riconosciuti editori nazionali ed internazionali.
Azione 1.2:
Organizzazione e incremento della partecipazione a convegni, workshops, seminari di studio.
Indicatori/monitoraggio Azione 1.2
- numero di conferenze, seminari workshop di carattere scientifico/divulgativo;
- numero di docenze/interventi a master organizzati dall'Ateneo/Facoltà;
- numero di docenze/interventi presso master organizzati presso altre Facoltà/Atenei/Enti di Ricerca/Associazioni settoriali.
Obiettivo 2: Aumentare e consolidare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali e internazionali
Azione 2.1:
Partecipare a bandi di enti pubblici nazionali e internazionali sui temi di ricerca della Facoltà. Sviluppare rapporti di collaborazione scientifica con istituzioni private nazionali e internazionali.
Indicatori dell'Azione 2.1:
- numero di collaborazioni a progetti di interesse della Facoltà con enti pubblici e privati nazionali e internazionali.
Obiettivo 3: Consolidare a livello di Facoltà la leadership internazionale dell'Ateneo nell'utilizzo delle innovazioni tecnologiche ai fini della ricerca.
Azione 3.1:
Ideazione di prodotti informatici finalizzati all'approfondimento delle tematiche di ricerca d'interesse della Facoltà.
Indicatori dell'Azione 3.1:
- numero di prodotti informatici creati.
- diffusione nella comunità scientifica delle best practices implementate, attraverso pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a convegni.
- numero di accessi alla fruizione di questi prodotti sulla piattaforma virtuale dell'Ateneo.
Obiettivo 4: radicare la presenza dell'Università nella società e nelle aree produtive.
Azione 4.1:
Elaborazione di progetti, prototipi tecnologici avanzati di sperimentazione.
Indicatori dell'Azione 4.1:
- misurazione dell'impatto sociale, economico, culturale e ambientale sul territorio dei progetti promossi.
- diffusione nella comunità scientifica delle best practices implementate, attraverso pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a convegni.
- numero di accessi alla fruizione di questi prodotti sulla piattaforma virtuale dell'Ateneo.
AMBITI DI RICERCA SPECIFICI RELATIVI ALL'AREA GIURIDICA
L'attività di ricerca della facoltà di Giurisprudenza è concentrata principalmente nei settori disciplinari afferenti all'Area 12 - Scienze giuridiche.
In particolare, le ricerche, per lo più distinte per gruppi di settori diciplinari, fanno riferimento a temi di particolare interesse sotto il profilo normativo, giurisprudenziale e dottrinario.
Ricerche relative a settori diciplinari afferenti alle discipline civilistiche.
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Diritto di famiglia.
• Eteronomia ed autodeterminazione delle parti nei contratti.
• Diritto di impresa e riforme della regolazione per una prospettiva di sviluppo.
Ricerche relative a settori diciplinari afferenti alle discipline penalistiche.
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Neuroscienze e colpevolezza.
• Clausole di esiguità e concezione gradualistica del reato.
• Sistema sanzionatorio in ambito internazionale.
Ricerche relative al settore diciplinare del diritto pubblico dell'economia
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Finanza ed economia dell'UE.
• Valutazione degli effetti della recente crisi finanziaria sul piano degli assetti istituzionali e sulla determinazione di condizioni che hanno portato ad un primato della tecnica sulla politica.
Ricerche relative a settori diciplinari afferenti alle discipline pubblicistiche.
Le ricerche attengono alle tematiche di seguito indicate.
• Origine e sviluppi – secondo una prospettiva storica ed interdisciplinare che muovendo dal diritto romano mira ad indagare natura, caratteri e momenti applicativi del principio di conservazione nelle varie branche del diritto anche con riferimento ad altri principi quali il principio di tutela del legittimo affidamento – del principio di conservazione degli atti giuridici con particolare riferimento agli atti della pubblica amministrazione.
• Forme di Governo, giurisprudenza costituzionale straniera, integrazione europea, tutela delle minoranze linguistiche, transizioni costituzionali, riforme costituzionali.
Sezione B - Sistema di gestione
B.1 Struttura organizzativa del Dipartimento
L'Università Guglielmo Marconi ha mantenuto l'organizzazione in Facoltà cui fanno capo vari Dipartimenti. Pur applicando le tradizionali specifiche che vedono le Facoltà quali sedi primarie delle attività didattiche e formative, ed i Dipartimenti quali luoghi deputati alla Ricerca ed al trasferimento delle conoscenze e dell'innovazione, le Facoltà ed i Dipartimenti ad essa afferenti operano in stretto rapporto, combinando in modo organico ricerca e didattica.
Afferisce alla Facoltà di Giurisprudenza il Dipartimento di Politiche Pubbliche e Scienze dell'Amministrazione
Sono organi del Dipartimento:
a) il Direttore;
b) il Consiglio;
c) la Giunta.
IL DIRETTORE:
è eletto dal Consiglio di Dipartimento tra i Professori Ordinari, ovvero, tra i Professori Straordinari o Associati del Dipartimento e viene nominato dal Rettore. Sono compiti del Direttore:
La predisposizione annuale dei progetti relativi alle richieste di finanziamento nei confronti di Amministrazioni, Istituti, Enti, Imprese, ecc.. per il potenziamento della ricerca e la realizzazione dei programmi di sviluppo;
La predisposizione del piano annuale di ricerca del Dipartimento e la eventuale organizzazione di centri di studio e laboratori anche in comune con altri Dipartimenti della propria Università ovvero di altri Atenei italiani e stranieri, con il Consiglio nazionale delle ricerche o con altre istituzioni scientifiche;
La predisposizione annuale della relazione, da trasmettere al Consiglio di Amministrazione, sullo stato della Ricerca e delle attività didattiche ad essa collegate con particolare riguardo ai Dottorati di Ricerca, alle Scuole di Specializzazione, ai Master e ai corsi di Perfezionamento, nonché agli assegni di ricerca.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO:
è composto da tutti i componenti che, sulla base delle proprie competenze disciplinari, ne facciano richiesta. È composto altresì da membri esterni all'Università, mediante richiesta scritta indirizzata al Rettore. Sono compiti del Consiglio di Dipartimento:
L'elezione del Direttore
L'elezione della Giunta
L'approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo.
Il Consiglio assume a maggioranza le deliberazioni in ordine ai programmi di attività del Dipartimento e sugli impegni finanziari ad essi relativi, purchè tali impegni risultino coperte da risorse autonomamente reperite.
Sono attribuzioni del Consiglio di Dipartimento:
e) La fissazione dei criteri per l'organizzazione del Dipartimento, ivi comprese le eventuali articolazioni organizzative;
f) La individuazione dei criteri per l'utilizzazione dei fondi autonomamente reperiti dal Dipartimento;
g) La deliberazione sulle afferenze dei nuovi membri;
h) L'approvazione delle proposte formulate dal Direttore, in particolare per quanto attiene la destinazione delle risorse disponibili, attraverso:
L'approvazione delle proposte per la definizione delle linee guida per la programmazione;
L'approvazione dei documenti gestionali di bilancio;
L'approvazione di documenti contabili di previsione e di consuntivazione;
L'attivazione delle proposte di istituzione e di rinnovo dei dottorati di ricerca, dei Master e corsi di Perfezionamento, nonché di assegni di ricerca;
L'approvazione delle proposte di convenzioni conto terzi,
L'espressione del parere in merito alle materie di propria competenza.
LA GIUNTA:
è composta dal Direttore e da un numero da tre a cinque membri eletti dal Consiglio di Dipartimento. La Giunta assume a maggioranza le deliberazioni in ordine ai programmi di attività del Dipartimento e sugli impegni finanziari ad essi relativi. Sono compiti della Giunta:
Coadiuvare il Direttore nei compiti previsti dal Regolamento;
Esercitare ogni altra attività che gli venga delegata dal Consiglio di Dipartimento;
Proporre al Consiglio lo schema di bilancio Preventivo e del Conto Consuntivo.
L'Università Guglielmo Marconi ha mantenuto l'organizzazione in Facoltà cui fanno capo vari Dipartimenti. Pur applicando le tradizionali specifiche che vedono le Facoltà quali sedi primarie delle attività didattiche e formative, ed i Dipartimenti quali luoghi deputati alla Ricerca ed al trasferimento delle conoscenze e dell'innovazione, le Facoltà ed i Dipartimenti ad essa afferenti operano in stretto rapporto, combinando in modo organico ricerca e didattica.
Afferisce alla Facoltà di Giurisprudenza il Dipartimento di Politiche Pubbliche e Scienze dell'Amministrazione
Sono organi del Dipartimento:
a) il Direttore;
b) il Consiglio;
c) la Giunta.
IL DIRETTORE:
è eletto dal Consiglio di Dipartimento tra i Professori Ordinari, ovvero, tra i Professori Straordinari o Associati del Dipartimento e viene nominato dal Rettore. Sono compiti del Direttore:
La predisposizione annuale dei progetti relativi alle richieste di finanziamento nei confronti di Amministrazioni, Istituti, Enti, Imprese, ecc.. per il potenziamento della ricerca e la realizzazione dei programmi di sviluppo;
La predisposizione del piano annuale di ricerca del Dipartimento e la eventuale organizzazione di centri di studio e laboratori anche in comune con altri Dipartimenti della propria Università ovvero di altri Atenei italiani e stranieri, con il Consiglio nazionale delle ricerche o con altre istituzioni scientifiche;
La predisposizione annuale della relazione, da trasmettere al Consiglio di Amministrazione, sullo stato della Ricerca e delle attività didattiche ad essa collegate con particolare riguardo ai Dottorati di Ricerca, alle Scuole di Specializzazione, ai Master e ai corsi di Perfezionamento, nonché agli assegni di ricerca.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO:
è composto da tutti i componenti che, sulla base delle proprie competenze disciplinari, ne facciano richiesta. È composto altresì da membri esterni all'Università, mediante richiesta scritta indirizzata al Rettore. Sono compiti del Consiglio di Dipartimento:
L'elezione del Direttore
L'elezione della Giunta
L'approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo.
Il Consiglio assume a maggioranza le deliberazioni in ordine ai programmi di attività del Dipartimento e sugli impegni finanziari ad essi relativi, purchè tali impegni risultino coperte da risorse autonomamente reperite.
Sono attribuzioni del Consiglio di Dipartimento:
e) La fissazione dei criteri per l'organizzazione del Dipartimento, ivi comprese le eventuali articolazioni organizzative;
f) La individuazione dei criteri per l'utilizzazione dei fondi autonomamente reperiti dal Dipartimento;
g) La deliberazione sulle afferenze dei nuovi membri;
h) L'approvazione delle proposte formulate dal Direttore, in particolare per quanto attiene la destinazione delle risorse disponibili, attraverso:
L'approvazione delle proposte per la definizione delle linee guida per la programmazione;
L'approvazione dei documenti gestionali di bilancio;
L'approvazione di documenti contabili di previsione e di consuntivazione;
L'attivazione delle proposte di istituzione e di rinnovo dei dottorati di ricerca, dei Master e corsi di Perfezionamento, nonché di assegni di ricerca;
L'approvazione delle proposte di convenzioni conto terzi,
L'espressione del parere in merito alle materie di propria competenza.
LA GIUNTA:
è composta dal Direttore e da un numero da tre a cinque membri eletti dal Consiglio di Dipartimento. La Giunta assume a maggioranza le deliberazioni in ordine ai programmi di attività del Dipartimento e sugli impegni finanziari ad essi relativi. Sono compiti della Giunta:
Coadiuvare il Direttore nei compiti previsti dal Regolamento;
Esercitare ogni altra attività che gli venga delegata dal Consiglio di Dipartimento;
Proporre al Consiglio lo schema di bilancio Preventivo e del Conto Consuntivo.
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Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | ATTREZZATURE E STRUTTURE DI RICERCA PER L'E-LEARNING | BRIGANTI Giovanni | Social Sciences and Humanities, Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering, e-Infrastructures | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Università degli Studi Guglielmo Marconi | http://biblioteca.unimarconi.it | 8.316 | 15 | 13 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [1]
-
- Prof. Associati [5]
-
- Ricercatori [1]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [4]
-
- Ricercatori a t.d. [15]
-
- Assegnisti [0]
-
- Dottorandi [32]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | DI BRINA | Leonardo | Professore Straordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 12 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 1 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |