L'obiettivo strategico della terza missione del Dipartimento di Medicina Veterinaria è di mettere a disposizione della società i risultati della propria ricerca e specifiche attività di servizio, che producono prevalentemente beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale. Questo obiettivo è stato sempre al centro delle attività del Dipartimento, anche se solo nell'ambito della programmazione strategica 2013-2015 sono state introdotte azioni specifiche per incrementare le attività della terza missione, seppure solo in parte sono state attivate delle azioni di monitoraggio.
In primo piano si inserisce l'attività dell'Ospedale Veterinario (ODVU), mediante il quale i docenti dell'Ateneo mettono a disposizione degli stakeholders le loro competenze e la loro specializzazione in ambito clinico. L'Ospedale Veterinario Didattico è struttura indispensabile per la formazione del Medico Veterinario e deve rispondere a tutti i requisiti strutturali, di personale, di competenze e di didattica imposti dalla Direttiva Comunitaria del 2005/36/CE del 7 novembre 2005 (a cui poi fa per intero riferimento la EAEVE e con essa tutta l'organizzazione veterinaria europea e extra europea). Premesso che l'OVDU deve rispondere a tutte le specifiche minime strutturali, strumentali ed organizzative previste nella Conferenza Stato Regioni per l'Ospedale Veterinario si intende “la struttura medico veterinaria con attività diagnostico assistenziali h24 deputata alla formazione, alla ricerca e alla erogazione di servizi per il territorio. L'OVDU svolge inoltre attività diagnostico assistenziale sui grossi animali presenti sul territorio attraverso il ricorso della Clinica Mobile”. Tutte le sopra citate attività clinico diagnostico assistenziali, comprese il servizio h 24, vengono svolte con la partecipazione attiva degli studenti.
In particolare, le funzioni dell'OVDU sono:
- Erogare attività diagnostico assistenziale di 1° e 2° livello su specie animali domestiche e non, finalizzate alle attività didattiche e alla tutela del benessere animale e della salute pubblica;
- Consentire agli studenti di applicare nella pratica clinica (hands on) le nozioni teoriche apprese nei corsi, sotto la guida di personale con funzione didattica;
- Consentire l'aggiornamento scientifico e professionale sia per gli operatori interni sia per i professionisti esterni (continuing education; aggiornamento post laurea);
- Svolgere attività di ricerca nell'ambito delle scienze mediche veterinarie, del benessere animale e della sanità pubblica;
- Favorire l'internazionalizzazione sia a livello di percorsi formativi sia per quanto riguarda l'attività di ricerca (con questo si intende ricomprendere studenti Erasmus, interns, residents, dottorandi ETC)
Tutte le attività dell'OVUD vengono svolte in stretta collaborazione con soggetti e/o strutture pubbliche e private come testimoniato dalle numerose convenzioni stipulate. Infatti, l'OVDU di Sassari ha raggiunto accordi con i Servizi Veterinari delle ASL di Sassari, Oristano e Nuoro per le sterilizzazioni dei cani e dei gatti e il servizio di h24 per gli animali traumatizzati senza padrone. L'Ospedale ha sottoscritto convenzioni con varie Amministrazioni del territorio del Nord Sardegna, con allevamenti di equini, Società Ippiche e Associazioni di categoria (ultima in ordine di tempo la “Fondazione Sa Sartiglia” di Oristano) mettendo a disposizione le proprie competenze e le proprie strutture in un momento in cui tutte le manifestazioni sportive (ma anche tradizionali che prevedono la partecipazione di animali) necessitano il supporto di un organizzazione sanitaria particolarmente strutturata volta alla tutela della salute e alla salvaguardia del benessere animale.
In collaborazione con il Comune di Sassari e di Alghero vengono svolti annualmente i Corsi per il conseguimento del patentino per detentori di cani.
Infine, sono operative numerose convenzioni con Aziende zootecniche per la cura dei bovini e degli ovi-caprini. L'elenco delle convenzioni è disponibile in allegato (all. 1).
Tra le diverse attività connesse alla terza missione ricordiamo anche la comunicazione scientifica, attraverso cui i docenti e i ricercatori universitari rendono fruibili le principali scoperte e le riflessioni della scienza contemporanea, facilitando la diffusione delle conoscenze e contribuendo alla crescita culturale della società e del territorio. L'azione del Dipartimento, da sempre, è stata quella di organizzare, o contribuire alla organizzazione, di eventi, giornate informative e di formazione su argomenti di attualità sanitaria, rivolta ad operatori sanitari e non, oltre a numerose giornate di aggiornamento rivolte specificamente agli operatori veterinari. Numerosi docenti hanno partecipato, con diversi ruoli, a questi eventi. Tra i tanti, segnaliamo l'incontro “Impatto delle parassitosi gastrointestinali in riproduzione e produzione nel moderno allevamento ovino”, svolto il 21 Luglio 2011 a Siamaggiore (OR) rivolto ad allevatori e operatori sanitari; “Le malattie trasmissibili dall'animale all'uomo” nell'ambito del programma UE “Animali + esseri umani = una sola salute”, 3 febbraio 2012, Olmedo (SS), rivolta agli alunni delle IV e V della scuola primaria; Brave for Professional “Diventiamo Imprenditori”, 30 novembre- 1 dicembre 2013, Sassari, organizzato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria in collaborazione con ENPAV e Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Sassari, rivolto a operatori veterinari ed allevatori; “Horizon 2020: nuove opportunità per ricerca nel nuovo programma Europeo 2014-2020”, 25-27 Settembre 2013, Sassari, indirizzato a tutti i ricercatori e imprese che si approcciano ai bandi di finanziamento della ricerca predisposti dall'Unione Europea.
L'attività formativa e divulgativa è stata rivolta anche agli alunni della scuola primaria e secondaria attraverso l'attivazione di percorsi didattici rivolti alla conoscenza della fauna mediante visite guidate al “Salone degli scheletri”, una raccolta di ricostruzioni scheletriche di vari ungulati, cetacei e uccelli e alle stalle ed ai ricoveri degli animali, ad utilizzo esclusivamente didattico, ospitanti diverse specie di mammiferi e uccelli d'allevamento. Dal 2013 sono attivate inoltre alcune convenzioni con scuole secondarie della provincia di Sassari per la fruizione di un percorso didattico all'interno dell'ospedale veterinario, volto all'educazione sanitaria degli studenti.
Particolarmente rilevante la campagna di formazione e informazione svolta nelle Scuole e nel territorio durante l'ultimo triennio, in collaborazione con l'Associazione 41-Nord di La Maddalena e la Lega Navale, a seguito delle campagne di avvistamento e monitoraggio dei cetacei presenti nel mare del Nord Sardegna. Con questa azione il Dipartimento ha iniziato un programma sperimentale di diffusione attiva dei risultati del progetto mediante organizzazione di conferenze interattive in cui venivano presentati i dati giornalieri alla popolazione di ciascun paese costiero interessato.
In tutte le iniziative intraprese è stato rilevato un notevole coinvolgimento dei soggetti interessati anche se l'assenza di attività di monitoraggio non ha permesso di quantificare oggettivamente l'effettivo impatto delle suddette azioni.
Pdf inserito: visualizza
In primo piano si inserisce l'attività dell'Ospedale Veterinario (ODVU), mediante il quale i docenti dell'Ateneo mettono a disposizione degli stakeholders le loro competenze e la loro specializzazione in ambito clinico. L'Ospedale Veterinario Didattico è struttura indispensabile per la formazione del Medico Veterinario e deve rispondere a tutti i requisiti strutturali, di personale, di competenze e di didattica imposti dalla Direttiva Comunitaria del 2005/36/CE del 7 novembre 2005 (a cui poi fa per intero riferimento la EAEVE e con essa tutta l'organizzazione veterinaria europea e extra europea). Premesso che l'OVDU deve rispondere a tutte le specifiche minime strutturali, strumentali ed organizzative previste nella Conferenza Stato Regioni per l'Ospedale Veterinario si intende “la struttura medico veterinaria con attività diagnostico assistenziali h24 deputata alla formazione, alla ricerca e alla erogazione di servizi per il territorio. L'OVDU svolge inoltre attività diagnostico assistenziale sui grossi animali presenti sul territorio attraverso il ricorso della Clinica Mobile”. Tutte le sopra citate attività clinico diagnostico assistenziali, comprese il servizio h 24, vengono svolte con la partecipazione attiva degli studenti.
In particolare, le funzioni dell'OVDU sono:
- Erogare attività diagnostico assistenziale di 1° e 2° livello su specie animali domestiche e non, finalizzate alle attività didattiche e alla tutela del benessere animale e della salute pubblica;
- Consentire agli studenti di applicare nella pratica clinica (hands on) le nozioni teoriche apprese nei corsi, sotto la guida di personale con funzione didattica;
- Consentire l'aggiornamento scientifico e professionale sia per gli operatori interni sia per i professionisti esterni (continuing education; aggiornamento post laurea);
- Svolgere attività di ricerca nell'ambito delle scienze mediche veterinarie, del benessere animale e della sanità pubblica;
- Favorire l'internazionalizzazione sia a livello di percorsi formativi sia per quanto riguarda l'attività di ricerca (con questo si intende ricomprendere studenti Erasmus, interns, residents, dottorandi ETC)
Tutte le attività dell'OVUD vengono svolte in stretta collaborazione con soggetti e/o strutture pubbliche e private come testimoniato dalle numerose convenzioni stipulate. Infatti, l'OVDU di Sassari ha raggiunto accordi con i Servizi Veterinari delle ASL di Sassari, Oristano e Nuoro per le sterilizzazioni dei cani e dei gatti e il servizio di h24 per gli animali traumatizzati senza padrone. L'Ospedale ha sottoscritto convenzioni con varie Amministrazioni del territorio del Nord Sardegna, con allevamenti di equini, Società Ippiche e Associazioni di categoria (ultima in ordine di tempo la “Fondazione Sa Sartiglia” di Oristano) mettendo a disposizione le proprie competenze e le proprie strutture in un momento in cui tutte le manifestazioni sportive (ma anche tradizionali che prevedono la partecipazione di animali) necessitano il supporto di un organizzazione sanitaria particolarmente strutturata volta alla tutela della salute e alla salvaguardia del benessere animale.
In collaborazione con il Comune di Sassari e di Alghero vengono svolti annualmente i Corsi per il conseguimento del patentino per detentori di cani.
Infine, sono operative numerose convenzioni con Aziende zootecniche per la cura dei bovini e degli ovi-caprini. L'elenco delle convenzioni è disponibile in allegato (all. 1).
Tra le diverse attività connesse alla terza missione ricordiamo anche la comunicazione scientifica, attraverso cui i docenti e i ricercatori universitari rendono fruibili le principali scoperte e le riflessioni della scienza contemporanea, facilitando la diffusione delle conoscenze e contribuendo alla crescita culturale della società e del territorio. L'azione del Dipartimento, da sempre, è stata quella di organizzare, o contribuire alla organizzazione, di eventi, giornate informative e di formazione su argomenti di attualità sanitaria, rivolta ad operatori sanitari e non, oltre a numerose giornate di aggiornamento rivolte specificamente agli operatori veterinari. Numerosi docenti hanno partecipato, con diversi ruoli, a questi eventi. Tra i tanti, segnaliamo l'incontro “Impatto delle parassitosi gastrointestinali in riproduzione e produzione nel moderno allevamento ovino”, svolto il 21 Luglio 2011 a Siamaggiore (OR) rivolto ad allevatori e operatori sanitari; “Le malattie trasmissibili dall'animale all'uomo” nell'ambito del programma UE “Animali + esseri umani = una sola salute”, 3 febbraio 2012, Olmedo (SS), rivolta agli alunni delle IV e V della scuola primaria; Brave for Professional “Diventiamo Imprenditori”, 30 novembre- 1 dicembre 2013, Sassari, organizzato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria in collaborazione con ENPAV e Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Sassari, rivolto a operatori veterinari ed allevatori; “Horizon 2020: nuove opportunità per ricerca nel nuovo programma Europeo 2014-2020”, 25-27 Settembre 2013, Sassari, indirizzato a tutti i ricercatori e imprese che si approcciano ai bandi di finanziamento della ricerca predisposti dall'Unione Europea.
L'attività formativa e divulgativa è stata rivolta anche agli alunni della scuola primaria e secondaria attraverso l'attivazione di percorsi didattici rivolti alla conoscenza della fauna mediante visite guidate al “Salone degli scheletri”, una raccolta di ricostruzioni scheletriche di vari ungulati, cetacei e uccelli e alle stalle ed ai ricoveri degli animali, ad utilizzo esclusivamente didattico, ospitanti diverse specie di mammiferi e uccelli d'allevamento. Dal 2013 sono attivate inoltre alcune convenzioni con scuole secondarie della provincia di Sassari per la fruizione di un percorso didattico all'interno dell'ospedale veterinario, volto all'educazione sanitaria degli studenti.
Particolarmente rilevante la campagna di formazione e informazione svolta nelle Scuole e nel territorio durante l'ultimo triennio, in collaborazione con l'Associazione 41-Nord di La Maddalena e la Lega Navale, a seguito delle campagne di avvistamento e monitoraggio dei cetacei presenti nel mare del Nord Sardegna. Con questa azione il Dipartimento ha iniziato un programma sperimentale di diffusione attiva dei risultati del progetto mediante organizzazione di conferenze interattive in cui venivano presentati i dati giornalieri alla popolazione di ciascun paese costiero interessato.
In tutte le iniziative intraprese è stato rilevato un notevole coinvolgimento dei soggetti interessati anche se l'assenza di attività di monitoraggio non ha permesso di quantificare oggettivamente l'effettivo impatto delle suddette azioni.
Pdf inserito: visualizza
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Museo Scientifico dell'Università di Sassari | 10 | 250 | 2.531 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Ce.R.T.A. Scarl. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
2. | CENTRO DI COMPETENZA BIODI-VERSITA' ANIMALE Scarl | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |