Relativamente alla cosiddetta Terza missione, l'attività del Dipartimento nel triennio 2011-13 si è articolata soprattutto su tre punti: 1) iniziative nel campo del public engagement, 2) la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, 3) l'attività di formazione continua.
Quanto alle iniziative nel campo del public engagement sono state molto numerose, e hanno visto coinvolto tanto il Dipartimento come istituzione proponente le iniziative quanto suoi singoli docenti (in conferenze e seminari aperti al pubblico, lezioni nelle scuole o aperte agli studenti delle scuole, trasmissioni televisive e radiofoniche, interventi a vario livello in tavoli di dibattito pubblico, ecc.). Di questa variegata attività, quello che si è scelto di rappresentare nella scheda deputata (1.4) sono tre iniziative coerenti tra loro prese dal Dipartimento come istituzione nell'ambito del dibattito cittadino sul post-terremoto a l'Aquila, sulle sue conseguenze sociali, culturali e urbanistiche e su possibili prospettive di ripresa. E questo non solo per il profilo strutturale del Dipartimento di scienze umane, più di altri nell'Ateneo orientato verso le scienze storiche, sociali ed educative applicate anche al territorio, ma anche perché, unico tra i dipartimenti universitari a essere logisticamente tornato nel centro storico della città con la sua nuova struttura di Viale Nizza, rappresenta un importante punto di riferimento fisico e simbolico per l'auspicata ripresa di un'attività civile e culturale nel nucleo storico della città.
La gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, connaturata alle potenzialità di un Dipartimento di Scienze umane, si è concretizzata anch'essa in un complesso di attività piuttosto variegato, ma tra quelle rappresentate nelle voci della Scheda si segnalano soprattutto l'intensa attività di scavo archeologico, condotta dalla cattedra di archeologia tardoantica e medievale sul territorio abruzzese e non solo (1.5a), e di organizzazione e gestione, a fini pubblici e didattici, del polo museale di Sulmona dedicato a una mostra permanente di stampe d'arte (1.5b).
L'attività di formazione continua vede il Dipartimento di Scienze umane, soprattutto in ragione del corso di laurea in Scienze della formazione e del servizio sociale, in una posizione di centralità e di coordinamento della attività che si svolgono in tal senso nel complesso dell'Ateneo: esso è referente per tutta l'Università della gestione dei rapporti con la Rete Universitaria Italiana per l'Apprendimento Permanente (RUIAP) e delle attività ad essa connesse al fine di costruire e promuovere in ambito nazionale e internazionale una cultura della formazione permanente a qualunque livello del sistema universitario. Al corso di laurea in Scienze della formazione è legata anche l'organizzazione di alcuni master che si sono svolti nel triennio interessato, uno dei quali ancora attivo nell'a.a. 2012-2013 (1.7a).
Limitate, nel confronto con altri dipartimenti dell'Ateneo, le attività con finanziamento per conto terzi (1.3), inevitabilmente meno orientate verso un dipartimento di Scienze umane rispetto a dipartimenti di medicina, biotecnologia e scienze ingegneristiche.
Quanto alle iniziative nel campo del public engagement sono state molto numerose, e hanno visto coinvolto tanto il Dipartimento come istituzione proponente le iniziative quanto suoi singoli docenti (in conferenze e seminari aperti al pubblico, lezioni nelle scuole o aperte agli studenti delle scuole, trasmissioni televisive e radiofoniche, interventi a vario livello in tavoli di dibattito pubblico, ecc.). Di questa variegata attività, quello che si è scelto di rappresentare nella scheda deputata (1.4) sono tre iniziative coerenti tra loro prese dal Dipartimento come istituzione nell'ambito del dibattito cittadino sul post-terremoto a l'Aquila, sulle sue conseguenze sociali, culturali e urbanistiche e su possibili prospettive di ripresa. E questo non solo per il profilo strutturale del Dipartimento di scienze umane, più di altri nell'Ateneo orientato verso le scienze storiche, sociali ed educative applicate anche al territorio, ma anche perché, unico tra i dipartimenti universitari a essere logisticamente tornato nel centro storico della città con la sua nuova struttura di Viale Nizza, rappresenta un importante punto di riferimento fisico e simbolico per l'auspicata ripresa di un'attività civile e culturale nel nucleo storico della città.
La gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, connaturata alle potenzialità di un Dipartimento di Scienze umane, si è concretizzata anch'essa in un complesso di attività piuttosto variegato, ma tra quelle rappresentate nelle voci della Scheda si segnalano soprattutto l'intensa attività di scavo archeologico, condotta dalla cattedra di archeologia tardoantica e medievale sul territorio abruzzese e non solo (1.5a), e di organizzazione e gestione, a fini pubblici e didattici, del polo museale di Sulmona dedicato a una mostra permanente di stampe d'arte (1.5b).
L'attività di formazione continua vede il Dipartimento di Scienze umane, soprattutto in ragione del corso di laurea in Scienze della formazione e del servizio sociale, in una posizione di centralità e di coordinamento della attività che si svolgono in tal senso nel complesso dell'Ateneo: esso è referente per tutta l'Università della gestione dei rapporti con la Rete Universitaria Italiana per l'Apprendimento Permanente (RUIAP) e delle attività ad essa connesse al fine di costruire e promuovere in ambito nazionale e internazionale una cultura della formazione permanente a qualunque livello del sistema universitario. Al corso di laurea in Scienze della formazione è legata anche l'organizzazione di alcuni master che si sono svolti nel triennio interessato, uno dei quali ancora attivo nell'a.a. 2012-2013 (1.7a).
Limitate, nel confronto con altri dipartimenti dell'Ateneo, le attività con finanziamento per conto terzi (1.3), inevitabilmente meno orientate verso un dipartimento di Scienze umane rispetto a dipartimenti di medicina, biotecnologia e scienze ingegneristiche.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|
1. | Amiternum, località Campo S. Maria (Abruzzo) | Ministero dei beni culturali e ambientali - direzione generale dei beni archologici | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), |
2. | Castel del Monte, località Piana e Colle S. Marco (Abruzzo) | Ministero dei beni culturali e ambientali - direzione generale dei beni archologici | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), |
3. | Scurcola Marsicana, località S. Maria della Vittoria (Abruzzo) | Ministero dei beni culturali e ambientali - direzione generale dei beni archologici | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), |
4. | Chiesa di Santa Chiara di Acquili, l'Aquila (Abruzzo) | In concessione dalla Soprintendenza archeologica dell'Abruzzo | 0 | 80.000 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), |
5. | Populonia, chiesa di S. Cerbone in Baratti (Toscana) | Ministero dei beni culturali e ambientali - direzione generale dei beni archologici | 0 | 20.000 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), |
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Laboratorio degli archivi editoriali e tipografici "Nicola D'Arcangelo" - Dipartimento di Scienze umane | 1 | 200 | 130 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 39 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 60 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 239 |
Numero totale di partecipanti | 89 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 21 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo