La ricerca conto terzi, le consulenze e il trasferimento tecnologico costituiscono da sempre una parte molto importante delle attività del Dipartimento. In termini economici, gli introiti riconducibili alla III missione sono oltre i 2.000.000 di Euro l'anno e collocano il Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni tra i primi dipartimenti in Ateneo per questa voce di introiti. Più precisamente, l'andamento degli importi totali riconducibili alla terza missione negli ultimi tre anni è in crescita, con valori di circa 1.706.000, 2.133.000 e 2.286.000 Euro nel periodo 2011 – 2013. Questi importi totali corrispondono a un numero di contratti che varia tra 80 e 100, mentre il numero di docenti coinvolti come responsabili scientifici è intorno a 50.
Nella maggior parte dei casi, la forma contrattuale è quella del semplice contratto di ricerca, ma sono abbastanza diffusi anche la consulenza, il concorso agli oneri di attività di ricerca e il contributo di liberalità.
E' opportuno ribadire in questo contesto che molte delle attività conto terzi si dovrebbero classificare, per tematiche affrontate, finalità e consistenza temporale e finanziaria, più come ricerca in collaborazione con aziende e enti esterni che come terza missione. Molti contratti sono stipulati dal Dipartimento con aziende di medie e grandi dimensioni, che tradizionalmente svolgono attività di ricerca, sia in proprio che in collaborazione con varie università. Alcuni esempi di aziende con le quali il Dipartimento collabora sono: Boston University, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Chalmers University of Technology,CISCO, COREP, CSP, EADS, Ericsson, ESA, Fastweb, INRIM, IBM, ISMB, Magneti Marelli, Mitsubishi, Prima Electro, SKF, STM, Synopsys, Telecom, Thales. La ricerca svolta in collaborazione con queste realtà ha spesso lo stesso tipo di impostazione e finalità della ricerca finanziata da organismi nazionali e europei sulla base di bandi competitivi.
L'approvazione dei contratti è soggetta ai regolamenti di Dipartimento e di Ateneo ed è in genere concessa dalla Giunta di Dipartimento. A parte la usuale verifica di congruità con i regolamenti in vigore e con la missione del Dipartimento, non sono attuate al momento particolari iniziative volte a controllare o indirizzare le attività della III missione, che sono di fatto lasciate alle iniziative e opportunità colte dai singoli docenti o dai gruppi di ricerca. Tuttavia, il Dipartimento si adopera per incentivare le attività conto terzi attraverso le seguenti azioni:
- Il Dipartimento cura la propria immagine aggiornando e migliorando il sito web di Dipartimento, anche al fine di facilitare l'individuazione da parte di aziende esterne delle competenze disponibili.
- Il Dipartimento cura la propria immagine anche attraverso altre iniziative, come per esempio il DET Day organizzato nel settembre 2012 e richiamato nel quadro I.4
- Il Dipartimento ha un documento aggiornato di presentazione delle proprie attività e competenze; questo documento è di volta in volta adattato e usato dal Direttore o da un suo delegato in occasione di incontri con aziende esterne interessate a specifiche tematiche.
- Il Dipartimento, attraverso la Commissione Ricerca, distribuisce ai gruppi di ricerca interessati le richieste di collaborazione inviate al Direttore da aziende e enti esterni. In alcuni casi, il Direttore o suo delegato svolge anche un'azione di coordinamento, soprattutto nelle fasi iniziali di interazione con il committente e preparazione della collaborazione.
Nella maggior parte dei casi, la forma contrattuale è quella del semplice contratto di ricerca, ma sono abbastanza diffusi anche la consulenza, il concorso agli oneri di attività di ricerca e il contributo di liberalità.
E' opportuno ribadire in questo contesto che molte delle attività conto terzi si dovrebbero classificare, per tematiche affrontate, finalità e consistenza temporale e finanziaria, più come ricerca in collaborazione con aziende e enti esterni che come terza missione. Molti contratti sono stipulati dal Dipartimento con aziende di medie e grandi dimensioni, che tradizionalmente svolgono attività di ricerca, sia in proprio che in collaborazione con varie università. Alcuni esempi di aziende con le quali il Dipartimento collabora sono: Boston University, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Chalmers University of Technology,CISCO, COREP, CSP, EADS, Ericsson, ESA, Fastweb, INRIM, IBM, ISMB, Magneti Marelli, Mitsubishi, Prima Electro, SKF, STM, Synopsys, Telecom, Thales. La ricerca svolta in collaborazione con queste realtà ha spesso lo stesso tipo di impostazione e finalità della ricerca finanziata da organismi nazionali e europei sulla base di bandi competitivi.
L'approvazione dei contratti è soggetta ai regolamenti di Dipartimento e di Ateneo ed è in genere concessa dalla Giunta di Dipartimento. A parte la usuale verifica di congruità con i regolamenti in vigore e con la missione del Dipartimento, non sono attuate al momento particolari iniziative volte a controllare o indirizzare le attività della III missione, che sono di fatto lasciate alle iniziative e opportunità colte dai singoli docenti o dai gruppi di ricerca. Tuttavia, il Dipartimento si adopera per incentivare le attività conto terzi attraverso le seguenti azioni:
- Il Dipartimento cura la propria immagine aggiornando e migliorando il sito web di Dipartimento, anche al fine di facilitare l'individuazione da parte di aziende esterne delle competenze disponibili.
- Il Dipartimento cura la propria immagine anche attraverso altre iniziative, come per esempio il DET Day organizzato nel settembre 2012 e richiamato nel quadro I.4
- Il Dipartimento ha un documento aggiornato di presentazione delle proprie attività e competenze; questo documento è di volta in volta adattato e usato dal Direttore o da un suo delegato in occasione di incontri con aziende esterne interessate a specifiche tematiche.
- Il Dipartimento, attraverso la Commissione Ricerca, distribuisce ai gruppi di ricerca interessati le richieste di collaborazione inviate al Direttore da aziende e enti esterni. In alcuni casi, il Direttore o suo delegato svolge anche un'azione di coordinamento, soprattutto nelle fasi iniziali di interazione con il committente e preparazione della collaborazione.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 2 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 7 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 67 |
Numero totale di partecipanti | 34 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 2 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | I3P - Società per la gestione dell'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino - S.c.p.a. | 07793080016 | 1999 | 1.300.000,00 | 18,00 | 156 | 42 | 19.000.000,00 | 644,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2000 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
2. | ALMALAUREA | 1994 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
3. | ASSOCIAZIONE NETVAL - Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | N.ERGHY_NEW EUROPEAN RESEARCH GROUPING ON FUEL CELLS AND HYDROGEN RUE | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | SiTI Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
6. | FONDAZIONE CIRP-CLINICAL INDUSTRIAL RESEARCH PARK | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
7. | HUMAN GENETIC FOUNDATION | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |