Data l'origine culturale dei docenti e ricercatori del DIME, le attività di terza missione riguardano in particolar modo il cosiddetto Trasferimento Tecnologico, categoria entro la quale si possono far ricadere Brevetti, Imprese Spin-off, Attività Conto Terzi e la partecipazione a Consorzi e Associazioni per la Terza Missione (quadri I.1.a, I.2, I.3, I.8.d), anche se sono presenti contributi significativi nell'ambito del Public Engagement e della Formazione Continua (quadri I.4, I.7a, I.7b).
Trattandosi di attività , patrimoni e iniziative non di competenze del dime i restanti quadri non sono stati compilati
Infatti, i rapporti fra il personale DIME e il mondo industriale locale, nazionale ed anche estero, nonché amministrazioni locali ed enti statali e comunitari, sono da sempre intensi, sin da prima della costituzione del dipartimento attuale.
1) Attività conto terzi.
Anche se in modo non esaustivo, l'attività cosiddetta “conto terzi” svolta dal DIME può essere sinteticamente inquadrata in progetto di componenti e processi, realizzazione software, caratterizzazione numerica e sperimentale di componenti e processi, supporto decisionale. Essa costituisce da lungo tempo un'importante fonte di finanziamento per le spese generali di funzionamento e anche per le attività scientifiche (borse di studio, acquisto strumentazione, partecipazione a congressi, etc.).
La maggior parte dei contratti si colloca nel range 20 – 50 k€, con una media di circa 25 k€/ricercatore; alcuni contratti sono di importo particolarmente elevato. La transizione al nuovo regime contabile, conseguente alla riforma Gelmini, ha ritardato l'incasso di varie fatture, diminuendo l'entità dell'importo.
Va però considerato che si tratta di un'attività di ricerca applicata, spesso anche continuativa che trasferisce all'industria know-how e innovazione e non servizi di mera valenza tecnica. Inoltre, pur con le limitazioni e le difficoltà legate alla necessaria tutela del segreto industriale, essa è pure fonte di pubblicazioni scientifiche internazionali.
In particolare, la ricaduta sullo sviluppo e sull'innovazione industriale è l'elemento più significativo e costituisce un importante servizio reso al sistema paese; la ricaduta sull' Università non è di tipo puramente economico ma è anche di stimolo alla ricerca più avanzata e consente di mantenere il contatto con il mondo industriale, di fondamentale importanza per l'area di Ingegneria. Inoltre, ciò comporta importanti ricadute sulla didattica e anche la possibilità che i contatti instaurati facilitino l'inserimento dei giovani neolaureati nel mondo del lavoro.
2) Brevetti.
Nonostante l'attività conto terzi implichi spesso la cessione al committente di tutti i possibili risultati della ricerca, ivi compresa la proprietà intellettuale, come emerge dal quadro I.1a, nel periodo considerato, il personale DIME risulta titolare di 11 brevetti. Questi riguardano l'ambito della robotica (dispositivi per manipolazione di parti a geometria complessa e sonde endoscopiche per visione binoculare) e quello dei sistemi energetici (energie alternative e rinnovabili, metodi innovativi per il controllo di motori a combustione interna e sistemi energetici avanzati).
3) Imprese spin-off.
Le imprese di tale categoria si occupano di ingegnerizzare e rendere applicabili commercialmente i risultati della ricerca e le conoscenze acquisite tramite essa. I docenti e ricercatori del DIME risultano coinvolti in numerose iniziative, delle quali sono elencate nel quadro I.2 soltanto quelle già in possesso del riconoscimento di spin-off nel 2013. Tali società consentono anche di trovare uno sbocco professionale a giovani di elevata specializzazione, ai quali il mercato del lavoro e gli enti di ricerca, in questo particolare momento di congiuntura economica, non sono in grado di offrire occupazioni adeguate.
4) Consorzi e associazioni per la Terza Missione
Oltre ad enti attivi a livello nazionale, come ad esempio AlmaLaurea o APRE, la partecipazione del DIME ad associazioni di rilievo locale, in alcuni casi con posizioni di coordinamento da parte di personale del dipartimento, consente, da un lato, la condivisione di competenze e attrezzature con soggetti industriali ed enti locali, il finanziamento di progetti di ricerca e borse di studio e iniziative di supporto all'industria locale; dall'altro lato, consente di fruire di un supporto al fund raising per l'elaborazione di progetti di ricerca.
5) Public Engagement
Si tratta di un'attività divulgativa, più comune nelle aree nelle quali i risultati dell'attività scientifica sono di interesse più immediato per il grande pubblico. Ciò nondimeno, si segnalano diverse iniziative, fra le quali pubblicazioni divulgative sulle energie rinnovabili e sulla cultura di impresa, indirizzate al grande pubblico e anche a professionisti, incontri pubblici sull'energia nucleare e relative problematiche di sicurezza, incontri presso le scuole superiori su tematiche energetiche e gestionali, visite guidate a laboratori del dipartimento, presentazione a maratoneti e allenatori professionisti di metodiche per la previsione di prestazioni atletiche. Le schede selezionate sono relative alle iniziative “Autorizzazione di impianti da fonti rinnovabili”, a cura del prof. Alberto Traverso, e “Rapallo Night Run”, a cura del prof. Giovanni Tanda.
6) Attività di Formazione continua
Le attività svolte dal personale DIME, nell'ambito di convenzioni ufficiali, sono:
a) Corso della durata complessiva di 100 ore, dal titolo “Hydrogen and Hydromethane project”, svolto da vari docenti presso il Parco Tecnologico di Itaipu, Uruguay, nell'ambito di convenzione con lo stesso Parco, dall'8 agosto 2013 al 22 novembre 2013 (al termine di ciascun modulo era previsto un colloquio in seguito al quale era rilasciato un attestato di partecipazione);
b) Attività di formazione imprenditoriale e cultura di impresa in scuole secondarie superiori della provincia di Savona, gennaio - marzo 2013, svolta nell'ambito di convenzione con la Fondazione de Mari Cassa di Risparmio di Savona;
c) Attività di formazione a livello post secondario, nell'ambito di convenzione con l'Istituto Tecnico Superiore per l'Efficienza Energetica di Savona (corso di Disegno assistito dal calcolatore, 30 ore/anno nel 2011, 2012, 2013; corso di Fondamenti di Meccanica Applicata e Impianti Meccanici, 20 ore nel 2013, corso di Fondamenti di economia e cultura d'azienda, 20 ore nel 2013, corso di Organizzazione della produzione, 25 ore nel 2013); vengono rilasciati crediti, ma non titoli accademici.
Poiché solo per alcuni corsi sono stati rilasciati crediti si è ritenuto opportuno porre uguale a zero il numero di crediti erogati
7) Curricula co-progettati
Il percorso formativo complessivo (TECNICO SUPERIORE PER L'APPROVVIGIONAMENTO
ENERGETICO E LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI)prevedeva un monte ore di 1850 ore,
delle quali 600 di stage, con docenze suddivise al 50% tra esperti provenienti
dalle aziende e il restante 50% tra docenti universitari e docenti della scuola
secondaria superiore. Il corcso e' stato svolto nell'ambito delle attivita previste dlla Fondazione "Istituto Tecnico Superiore per l'Efficienza Energetica"
Soci fondatori
IISS "Ferraris Pancaldo", S.P.E.S. S.c.p.a., Mondo Marine S.p.A., Università di
Genova, Provincia di Savona, Comune di Savona
Oggetto
La Fondazione opera sulla base di piani triennali con i seguenti obiettivi:
assicurare, con continuità, l'offerta di tecnici superiori a livello post
secondario in relazione a figure che rispondano alla domanda proveniente dal
mondo del lavoro pubblico e privato in relazione al settore di riferimento;
sostenere l'integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, con
particolare riferimento ai poli tecnico-professionali di cui all'articolo 13,
comma 2, della legge n. 40/07, per diffondere la cultura tecnica e scientifica;
sostenere le misure per l'innovazione e il trasferimento tecnologico alle
piccole e medie imprese;
diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l'orientamento dei
giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche;
stabilire organici rapporti con i fondi interprofessionali per la formazione
continua dei lavoratori
Trattandosi di attività , patrimoni e iniziative non di competenze del dime i restanti quadri non sono stati compilati
Infatti, i rapporti fra il personale DIME e il mondo industriale locale, nazionale ed anche estero, nonché amministrazioni locali ed enti statali e comunitari, sono da sempre intensi, sin da prima della costituzione del dipartimento attuale.
1) Attività conto terzi.
Anche se in modo non esaustivo, l'attività cosiddetta “conto terzi” svolta dal DIME può essere sinteticamente inquadrata in progetto di componenti e processi, realizzazione software, caratterizzazione numerica e sperimentale di componenti e processi, supporto decisionale. Essa costituisce da lungo tempo un'importante fonte di finanziamento per le spese generali di funzionamento e anche per le attività scientifiche (borse di studio, acquisto strumentazione, partecipazione a congressi, etc.).
La maggior parte dei contratti si colloca nel range 20 – 50 k€, con una media di circa 25 k€/ricercatore; alcuni contratti sono di importo particolarmente elevato. La transizione al nuovo regime contabile, conseguente alla riforma Gelmini, ha ritardato l'incasso di varie fatture, diminuendo l'entità dell'importo.
Va però considerato che si tratta di un'attività di ricerca applicata, spesso anche continuativa che trasferisce all'industria know-how e innovazione e non servizi di mera valenza tecnica. Inoltre, pur con le limitazioni e le difficoltà legate alla necessaria tutela del segreto industriale, essa è pure fonte di pubblicazioni scientifiche internazionali.
In particolare, la ricaduta sullo sviluppo e sull'innovazione industriale è l'elemento più significativo e costituisce un importante servizio reso al sistema paese; la ricaduta sull' Università non è di tipo puramente economico ma è anche di stimolo alla ricerca più avanzata e consente di mantenere il contatto con il mondo industriale, di fondamentale importanza per l'area di Ingegneria. Inoltre, ciò comporta importanti ricadute sulla didattica e anche la possibilità che i contatti instaurati facilitino l'inserimento dei giovani neolaureati nel mondo del lavoro.
2) Brevetti.
Nonostante l'attività conto terzi implichi spesso la cessione al committente di tutti i possibili risultati della ricerca, ivi compresa la proprietà intellettuale, come emerge dal quadro I.1a, nel periodo considerato, il personale DIME risulta titolare di 11 brevetti. Questi riguardano l'ambito della robotica (dispositivi per manipolazione di parti a geometria complessa e sonde endoscopiche per visione binoculare) e quello dei sistemi energetici (energie alternative e rinnovabili, metodi innovativi per il controllo di motori a combustione interna e sistemi energetici avanzati).
3) Imprese spin-off.
Le imprese di tale categoria si occupano di ingegnerizzare e rendere applicabili commercialmente i risultati della ricerca e le conoscenze acquisite tramite essa. I docenti e ricercatori del DIME risultano coinvolti in numerose iniziative, delle quali sono elencate nel quadro I.2 soltanto quelle già in possesso del riconoscimento di spin-off nel 2013. Tali società consentono anche di trovare uno sbocco professionale a giovani di elevata specializzazione, ai quali il mercato del lavoro e gli enti di ricerca, in questo particolare momento di congiuntura economica, non sono in grado di offrire occupazioni adeguate.
4) Consorzi e associazioni per la Terza Missione
Oltre ad enti attivi a livello nazionale, come ad esempio AlmaLaurea o APRE, la partecipazione del DIME ad associazioni di rilievo locale, in alcuni casi con posizioni di coordinamento da parte di personale del dipartimento, consente, da un lato, la condivisione di competenze e attrezzature con soggetti industriali ed enti locali, il finanziamento di progetti di ricerca e borse di studio e iniziative di supporto all'industria locale; dall'altro lato, consente di fruire di un supporto al fund raising per l'elaborazione di progetti di ricerca.
5) Public Engagement
Si tratta di un'attività divulgativa, più comune nelle aree nelle quali i risultati dell'attività scientifica sono di interesse più immediato per il grande pubblico. Ciò nondimeno, si segnalano diverse iniziative, fra le quali pubblicazioni divulgative sulle energie rinnovabili e sulla cultura di impresa, indirizzate al grande pubblico e anche a professionisti, incontri pubblici sull'energia nucleare e relative problematiche di sicurezza, incontri presso le scuole superiori su tematiche energetiche e gestionali, visite guidate a laboratori del dipartimento, presentazione a maratoneti e allenatori professionisti di metodiche per la previsione di prestazioni atletiche. Le schede selezionate sono relative alle iniziative “Autorizzazione di impianti da fonti rinnovabili”, a cura del prof. Alberto Traverso, e “Rapallo Night Run”, a cura del prof. Giovanni Tanda.
6) Attività di Formazione continua
Le attività svolte dal personale DIME, nell'ambito di convenzioni ufficiali, sono:
a) Corso della durata complessiva di 100 ore, dal titolo “Hydrogen and Hydromethane project”, svolto da vari docenti presso il Parco Tecnologico di Itaipu, Uruguay, nell'ambito di convenzione con lo stesso Parco, dall'8 agosto 2013 al 22 novembre 2013 (al termine di ciascun modulo era previsto un colloquio in seguito al quale era rilasciato un attestato di partecipazione);
b) Attività di formazione imprenditoriale e cultura di impresa in scuole secondarie superiori della provincia di Savona, gennaio - marzo 2013, svolta nell'ambito di convenzione con la Fondazione de Mari Cassa di Risparmio di Savona;
c) Attività di formazione a livello post secondario, nell'ambito di convenzione con l'Istituto Tecnico Superiore per l'Efficienza Energetica di Savona (corso di Disegno assistito dal calcolatore, 30 ore/anno nel 2011, 2012, 2013; corso di Fondamenti di Meccanica Applicata e Impianti Meccanici, 20 ore nel 2013, corso di Fondamenti di economia e cultura d'azienda, 20 ore nel 2013, corso di Organizzazione della produzione, 25 ore nel 2013); vengono rilasciati crediti, ma non titoli accademici.
Poiché solo per alcuni corsi sono stati rilasciati crediti si è ritenuto opportuno porre uguale a zero il numero di crediti erogati
7) Curricula co-progettati
Il percorso formativo complessivo (TECNICO SUPERIORE PER L'APPROVVIGIONAMENTO
ENERGETICO E LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI)prevedeva un monte ore di 1850 ore,
delle quali 600 di stage, con docenze suddivise al 50% tra esperti provenienti
dalle aziende e il restante 50% tra docenti universitari e docenti della scuola
secondaria superiore. Il corcso e' stato svolto nell'ambito delle attivita previste dlla Fondazione "Istituto Tecnico Superiore per l'Efficienza Energetica"
Soci fondatori
IISS "Ferraris Pancaldo", S.P.E.S. S.c.p.a., Mondo Marine S.p.A., Università di
Genova, Provincia di Savona, Comune di Savona
Oggetto
La Fondazione opera sulla base di piani triennali con i seguenti obiettivi:
assicurare, con continuità, l'offerta di tecnici superiori a livello post
secondario in relazione a figure che rispondano alla domanda proveniente dal
mondo del lavoro pubblico e privato in relazione al settore di riferimento;
sostenere l'integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, con
particolare riferimento ai poli tecnico-professionali di cui all'articolo 13,
comma 2, della legge n. 40/07, per diffondere la cultura tecnica e scientifica;
sostenere le misure per l'innovazione e il trasferimento tecnologico alle
piccole e medie imprese;
diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l'orientamento dei
giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche;
stabilire organici rapporti con i fondi interprofessionali per la formazione
continua dei lavoratori
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 6 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 205 |
Numero totale di partecipanti | 185 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 9 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Consorzio Interuniversitario "Comunità delle Università Mediterranee" - CUM | 1983 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
2. | Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica (CINI) | 1991 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
3. | Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT) | 1995 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
4. | Consorzio Si.Re. | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
5. | Consorzio Ulisse | 1991 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
6. | Consorzio UNI.T.I. (Università, Trasferimento tecnologico, Imprese) | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
7. | Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
8. | DIXET - DISTRETTO ELETTRONICA E TECNOLOGIE AVANZATE - CLUB D'IMPRESE (associazione) | 2001 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
9. | Polo della Robotica (associazione) | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
10. | APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (associazione) | 1994 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
11. | Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria (NETVAL) (associazione) | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
12. | Distretto Ligure delle Tecnologie Marine S.c.r.l. (D.L.T.M.) | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
13. | Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia S.c.a.r.l. (Di.T.N.E.) | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
14. | S.C.A.M. Società consortile a responsabilità limitata - Sicurezza Civile Ambientale Marina (recesso il 14/10/2014) | 1995 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
15. | SI4Life S.c.r.l. | 2010 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
16. | Sistemi Intelligenti Integrati Tecnologie S.c.p.A. (S.I.I.T.) | 2005 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
17. | Spes S.c.p.A. | 1992 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
18. | Tecnologie Innovative per il Controllo Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile S.c.r.l. (T.I.C.A.S.S.) | 2010 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
19. | Festival della Scienza (associazione) | 2003 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |