Il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali (BAC) svolge numerose e differenti attività definibili nell'ambito della Terza missione, sia direttamente sia attraverso i singoli docenti e ricercatori, in gran parte legate ai beni culturali. Tali attività fra l'altro consolidano il legame con il territorio e con gli enti locali e fanno conoscere i risultati della ricerca a un vasto pubblico.
Le attività di terza missione del Dipartimento si concentrano in tre ambiti
1. attività conto terzi
2. beni culturali (scavi archeologici)
3. Public Engagement
In taluni casi, si tratta di attività che hanno una durata pluriennale (come gli scavi archeologici), o si ripetono ogni anno (come il festival “Docucity”). Intensa è anche la divulgazione.
Nelle altre aree di Terza Missione il Dipartimento non è attivo principalmente per le caratteristiche delle attività di ricerca che conduce, che è di tipo umanistico, oppure per la mancanza di competenze specifiche.
Nello specifico, si possono indicare le seguenti attività:
1. L'attività di conto terzi nel 2013 ha visto come committenti soprattutto gli enti locali (Comune di Limbiate, Comune di Pula) e culturali (BEIC - Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, Archeosekur), per servizi nell'ambito dell'ambiente, dell'archeologia e in generale dei beni culturali. Sono giunti in Dipartimento finanziamenti da una associazione culturale privata, da un'impresa e da un'ente locale per istituire assegni di ricerca e per attività culturali.
2. Negli anni 2011-2013 i docenti del Dipartimento hanno condotto scavi archeologici in nove siti, di cui due all'estero (Gortyna, Creta, Grecia, e Palmira, Siria, sospeso dal 2012 a causa della guerra). Nell'ambito di sei di questi (Tarquinia, Gortyna, Calvatone, Nora, Forcello di Bagnolo San Vito, Lavagnone di Desenzano, quest'ultimo un sito UNESCO) è stato svolto un servizio di fruizione del sito durante il periodo di scavo e un servizio didattico, rivolto soprattutto alle scuole, oltre ad attività di comunicazione dei lavori in corso e dei risultati tramite conferenze e presentazioni rivolte alla popolazione locale. Alcuni scavi hanno siti di carattere sia scientifico che divulgativo (www.progettocalvatone.uimi.it, http://users.unimi.it/JazzoFornasiello.index.html, www.progettopalmira.unimi.it).
Nell'ambito dello scavo di Tarquinia si sono sviluppate iniziative interdisciplinari, fra Archeologia e Psicologia Sociale (prof. Giovanna Bagnasco, dr. Eleonora Riva), per la valorizzazione della cultura del territorio e la promozione del recupero delle radici storico-culturali locali con il coinvolgimento diretto della comunità locale e delle scuole.
3. Le attività di Public Engagement negli anni in esame sono state numerose e hanno interessato diversi ambiti, corrispondenti ai diversi settori presenti nel dipartimento, che hanno visto coinvolti molti docenti e ricercatori. In particolare, si segnalano
A. Fra le curatele di mostre si ricordano:
- “Fuori! Arte e spazio urbano. 1968/1976” (Milano, Museo del Novecento, 15 aprile - 9 settembre 2011), a cura di Silvia Bignami
- “La parola e il tempo” (Milano, CRAB – Centro di Ricerca Accademia di Brera, Ex chiesa di San Carpoforo, 20 ottobre - 5 novembre 2011), a cura di Giorgio Zanchetti
- “A che gioco giochiamo? L'infanzia e il gioco nel mondo antico” (Milano, Antiquarium Alda Levi), a cura di Anna Ceresa Mori, Claudia Lambrugo, Fabrizio Slavazzi (si veda la scheda relativa)
- “Bramantino a Milano” (Milano, Castello Sforzesco, 16 maggio-14 ottobre 2012) a cura di Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa e Marco Tanzi
- “Ettore Cozzani e “L'Eroica” nei documenti dell'Istituto Lombardo” (Milano, Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, 31 maggio-13 luglio 2012), a cura di Antonello Negri
- “Ishinomaki Kobo. Creare qualcosa di nuovo” (Milano, Fabbrica del Vapore, 1-30 aprile 2013), a cura di Rossella Menegazzo, Yuko Noguchi e Silvio Ferragina
- “La donazione Spagna Bellora al Museo del Novecento di Milano” (Milano, Museo del Novecento, 5 aprile 2013 – 8 settembre 2013), a cura di G. Zanchetti
- “Anni '30. Arti in Italia oltre il fascismo” (Firenze, Palazzo Strozzi, 22 settembre 2012 - 27 gennaio 2013), a cura di A. Negri, G. Zanchetti, Paolo Rusconi, S. Bignami
- “Viaggiatori, fotografi, collezionisti nell'Oriente di fine Ottocento. Fotografie inedite della collezione dell'ambasciatore Alberto e Maria Pansa” (Reggio Emilia, Biblitoeca Panizzi, 3 maggio- 9 giugno 2013), a cura di R. Menegazzo, Laura Gasparini, Hiroshi Yano (direttore Japan Camera Museum Tokyo).
B. Festival
Alcuni docenti del Dipartimento (E. Dagrada, R. De Berti) hanno partecipato dal 2010 all'organizzazione e al comitato di selezione della rassegna internazionale “DocuCity - Documentare la città”, alla quale si è affiancato un festival sul documentario. Nel 2013 il Dipartimento ha contribuito anche economicamente all'organizzazione. Nell'ambito di “Docucity” sono state realizzate anche pubblicazioni dedicate al pubblico esterno (si veda scheda).
C. Spettacoli teatrali
Negli anni 2011-2013 la prof. Maddalena Mazzocut-Mis ha organizzato diversi spettacoli teatrali, talvolta nell'ambito di altre manifestazioni culturali (mostre, convegni), come ad esempio:
- “Il re si diverte”, da “Le roi s'amuse” di Victor Hugo, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di P. Bignamini (Milano, Teatro Franco Parenti, 13 giugno 2012, poi in cartellone presso il Teatro Ringhiera, stagione 2013)
- “Volo nove zero tre. Emil Zátopek: il viaggio di un atleta”, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di Massimiliano Speziani (Como, Teatro Sociale, 23 marzo 2013)
- “L'Âge mûrnié. Uno studio teatrale dalle lettere di Camille Claudel”, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di P. Bignamini (Milano, Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi, 21 novembre 2013), con il patrocinio de Il Sole 24 Ore
- “Elena”, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di A. Gennari (Biella, Accademia Perosi, 12 aprile 2013, poi Milano, Teatro Elfo-Puccini, 5-9 novembre 2013)
D. Diversi docenti hanno partecipato a trasmissioni televisive (ad esempio G. Bagnasco in “Sereno Variabile”, Rai2, 14.04.2012; R. Menegazzo in Yamagata Television, Giappone, ottobre 2013; A. Bentoglio in TG3) e radiofoniche (G. Agosti in Suite Radio 3, maggio 2012; C. Toscani in Radio Svizzera Italiana, 2011, e Rai Radio 3, 2011-2013), per la presentazione di mostre e scavi archeologici e per approfondimenti su musica, teatro, arte.
E. Una ampia attività di partecipazione a incontri pubblici organizzati da esterni ha interessato diversi docenti, nell'ambito di presentazioni di spettacoli musicali, teatrali (p.e. per il Piccolo teatro di Milano) e cinematografici e di mostre. In particolare si ricordano due cicli di lezioni/conferenze rivolte a un pubblico non specialista, organizzate da FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano, presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano:
- “Maestri d'Italia – Sperimentazioni e ritorni all'ordine nella modernità” (“I mercoledì dell'arte”, 2011-1012), a cura di A. Negri
- “Michelangelo”, ciclo di 27 lezioni (2013-2014), a cura di G. Agosti
F. Nell'ambito della partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse si colloca il progetto “Psicologia Transculturale e immigrazione”, che vede come partner, oltre il Dipartimento (prof. Paolo Inghilleri, dr. Eleonora Riva), la ASL Milano (UONPIA dell'Ospedale di Niguarda e dell'Ospedale Policlinico), Fondazione Cecchini Pace; Cooperativa Kantara. Il progetto, che riguarda lo studio e valutazione etnoclinica delle dinamiche psicosociali delle seconde generazioni di famiglie migranti, mira a promuovere, all'interno delle équipe cliniche dei servizi Uonpia, la costruzione di modelli di analisi e di intervento clinico adeguati alle problematiche e alle caratteristiche delle famiglie transculturali di origine migrante; parte del lavoro si occupa anche di far emergere dallo studio di casi singoli i meccanismi psicosociali favorenti lo sviluppo di eccellenze in campo scolastico.
Si ricordano anche il progetto di arte di relazione “Progetto Casina”, realizzato dagli artisti Antonella Ortelli e Luca Quartana presso la Casa Circondariale di San Vittore a Milano, in convenzione col Ministero della Giustizia, a cura del prof. Giorgio Zanchetti (2011-2013); i diversi interventi dei geografi (G. Scaramellini, F. Lucchesi, A. Violante, L. Bonardi, M. Bergaglio, A. Dal Borgo, V. Bini) e degli antropologi (L. Ciabarri) in iniziative territoriali (comunità montane lombarde e valli alpine, paesi africani, salvaguardia del paesaggio) e in progetti di cooperazione e di sviluppo con diversi partner esterni.
Il Dipartimento finora non ha svolto attività di monitoraggio del Public Engagement e in generale delle attività di terza missione, ma ha in previsione di dotarsi di un archivio di tali attività e di un organo interno di supervisione.
Gli obiettivi futuri relativi alle attività di terza missione sono il mantenimento delle attività in atto e, ove possibile, il loro incremento (pur di fronte a una progressiva diminuzione dell'organico dovuta a pensionamenti); un rafforzamento dei rapporti con gli enti locali e territoriali in questo campo, che si affianchi allo sviluppo di tali rapporti sul piano scientifico; un aumento delle entrate conto terzi.
Le attività di terza missione del Dipartimento si concentrano in tre ambiti
1. attività conto terzi
2. beni culturali (scavi archeologici)
3. Public Engagement
In taluni casi, si tratta di attività che hanno una durata pluriennale (come gli scavi archeologici), o si ripetono ogni anno (come il festival “Docucity”). Intensa è anche la divulgazione.
Nelle altre aree di Terza Missione il Dipartimento non è attivo principalmente per le caratteristiche delle attività di ricerca che conduce, che è di tipo umanistico, oppure per la mancanza di competenze specifiche.
Nello specifico, si possono indicare le seguenti attività:
1. L'attività di conto terzi nel 2013 ha visto come committenti soprattutto gli enti locali (Comune di Limbiate, Comune di Pula) e culturali (BEIC - Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, Archeosekur), per servizi nell'ambito dell'ambiente, dell'archeologia e in generale dei beni culturali. Sono giunti in Dipartimento finanziamenti da una associazione culturale privata, da un'impresa e da un'ente locale per istituire assegni di ricerca e per attività culturali.
2. Negli anni 2011-2013 i docenti del Dipartimento hanno condotto scavi archeologici in nove siti, di cui due all'estero (Gortyna, Creta, Grecia, e Palmira, Siria, sospeso dal 2012 a causa della guerra). Nell'ambito di sei di questi (Tarquinia, Gortyna, Calvatone, Nora, Forcello di Bagnolo San Vito, Lavagnone di Desenzano, quest'ultimo un sito UNESCO) è stato svolto un servizio di fruizione del sito durante il periodo di scavo e un servizio didattico, rivolto soprattutto alle scuole, oltre ad attività di comunicazione dei lavori in corso e dei risultati tramite conferenze e presentazioni rivolte alla popolazione locale. Alcuni scavi hanno siti di carattere sia scientifico che divulgativo (www.progettocalvatone.uimi.it, http://users.unimi.it/JazzoFornasiello.index.html, www.progettopalmira.unimi.it).
Nell'ambito dello scavo di Tarquinia si sono sviluppate iniziative interdisciplinari, fra Archeologia e Psicologia Sociale (prof. Giovanna Bagnasco, dr. Eleonora Riva), per la valorizzazione della cultura del territorio e la promozione del recupero delle radici storico-culturali locali con il coinvolgimento diretto della comunità locale e delle scuole.
3. Le attività di Public Engagement negli anni in esame sono state numerose e hanno interessato diversi ambiti, corrispondenti ai diversi settori presenti nel dipartimento, che hanno visto coinvolti molti docenti e ricercatori. In particolare, si segnalano
A. Fra le curatele di mostre si ricordano:
- “Fuori! Arte e spazio urbano. 1968/1976” (Milano, Museo del Novecento, 15 aprile - 9 settembre 2011), a cura di Silvia Bignami
- “La parola e il tempo” (Milano, CRAB – Centro di Ricerca Accademia di Brera, Ex chiesa di San Carpoforo, 20 ottobre - 5 novembre 2011), a cura di Giorgio Zanchetti
- “A che gioco giochiamo? L'infanzia e il gioco nel mondo antico” (Milano, Antiquarium Alda Levi), a cura di Anna Ceresa Mori, Claudia Lambrugo, Fabrizio Slavazzi (si veda la scheda relativa)
- “Bramantino a Milano” (Milano, Castello Sforzesco, 16 maggio-14 ottobre 2012) a cura di Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa e Marco Tanzi
- “Ettore Cozzani e “L'Eroica” nei documenti dell'Istituto Lombardo” (Milano, Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, 31 maggio-13 luglio 2012), a cura di Antonello Negri
- “Ishinomaki Kobo. Creare qualcosa di nuovo” (Milano, Fabbrica del Vapore, 1-30 aprile 2013), a cura di Rossella Menegazzo, Yuko Noguchi e Silvio Ferragina
- “La donazione Spagna Bellora al Museo del Novecento di Milano” (Milano, Museo del Novecento, 5 aprile 2013 – 8 settembre 2013), a cura di G. Zanchetti
- “Anni '30. Arti in Italia oltre il fascismo” (Firenze, Palazzo Strozzi, 22 settembre 2012 - 27 gennaio 2013), a cura di A. Negri, G. Zanchetti, Paolo Rusconi, S. Bignami
- “Viaggiatori, fotografi, collezionisti nell'Oriente di fine Ottocento. Fotografie inedite della collezione dell'ambasciatore Alberto e Maria Pansa” (Reggio Emilia, Biblitoeca Panizzi, 3 maggio- 9 giugno 2013), a cura di R. Menegazzo, Laura Gasparini, Hiroshi Yano (direttore Japan Camera Museum Tokyo).
B. Festival
Alcuni docenti del Dipartimento (E. Dagrada, R. De Berti) hanno partecipato dal 2010 all'organizzazione e al comitato di selezione della rassegna internazionale “DocuCity - Documentare la città”, alla quale si è affiancato un festival sul documentario. Nel 2013 il Dipartimento ha contribuito anche economicamente all'organizzazione. Nell'ambito di “Docucity” sono state realizzate anche pubblicazioni dedicate al pubblico esterno (si veda scheda).
C. Spettacoli teatrali
Negli anni 2011-2013 la prof. Maddalena Mazzocut-Mis ha organizzato diversi spettacoli teatrali, talvolta nell'ambito di altre manifestazioni culturali (mostre, convegni), come ad esempio:
- “Il re si diverte”, da “Le roi s'amuse” di Victor Hugo, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di P. Bignamini (Milano, Teatro Franco Parenti, 13 giugno 2012, poi in cartellone presso il Teatro Ringhiera, stagione 2013)
- “Volo nove zero tre. Emil Zátopek: il viaggio di un atleta”, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di Massimiliano Speziani (Como, Teatro Sociale, 23 marzo 2013)
- “L'Âge mûrnié. Uno studio teatrale dalle lettere di Camille Claudel”, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di P. Bignamini (Milano, Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi, 21 novembre 2013), con il patrocinio de Il Sole 24 Ore
- “Elena”, drammaturgia di M. Mazzocut-Mis, regia di A. Gennari (Biella, Accademia Perosi, 12 aprile 2013, poi Milano, Teatro Elfo-Puccini, 5-9 novembre 2013)
D. Diversi docenti hanno partecipato a trasmissioni televisive (ad esempio G. Bagnasco in “Sereno Variabile”, Rai2, 14.04.2012; R. Menegazzo in Yamagata Television, Giappone, ottobre 2013; A. Bentoglio in TG3) e radiofoniche (G. Agosti in Suite Radio 3, maggio 2012; C. Toscani in Radio Svizzera Italiana, 2011, e Rai Radio 3, 2011-2013), per la presentazione di mostre e scavi archeologici e per approfondimenti su musica, teatro, arte.
E. Una ampia attività di partecipazione a incontri pubblici organizzati da esterni ha interessato diversi docenti, nell'ambito di presentazioni di spettacoli musicali, teatrali (p.e. per il Piccolo teatro di Milano) e cinematografici e di mostre. In particolare si ricordano due cicli di lezioni/conferenze rivolte a un pubblico non specialista, organizzate da FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano, presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano:
- “Maestri d'Italia – Sperimentazioni e ritorni all'ordine nella modernità” (“I mercoledì dell'arte”, 2011-1012), a cura di A. Negri
- “Michelangelo”, ciclo di 27 lezioni (2013-2014), a cura di G. Agosti
F. Nell'ambito della partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse si colloca il progetto “Psicologia Transculturale e immigrazione”, che vede come partner, oltre il Dipartimento (prof. Paolo Inghilleri, dr. Eleonora Riva), la ASL Milano (UONPIA dell'Ospedale di Niguarda e dell'Ospedale Policlinico), Fondazione Cecchini Pace; Cooperativa Kantara. Il progetto, che riguarda lo studio e valutazione etnoclinica delle dinamiche psicosociali delle seconde generazioni di famiglie migranti, mira a promuovere, all'interno delle équipe cliniche dei servizi Uonpia, la costruzione di modelli di analisi e di intervento clinico adeguati alle problematiche e alle caratteristiche delle famiglie transculturali di origine migrante; parte del lavoro si occupa anche di far emergere dallo studio di casi singoli i meccanismi psicosociali favorenti lo sviluppo di eccellenze in campo scolastico.
Si ricordano anche il progetto di arte di relazione “Progetto Casina”, realizzato dagli artisti Antonella Ortelli e Luca Quartana presso la Casa Circondariale di San Vittore a Milano, in convenzione col Ministero della Giustizia, a cura del prof. Giorgio Zanchetti (2011-2013); i diversi interventi dei geografi (G. Scaramellini, F. Lucchesi, A. Violante, L. Bonardi, M. Bergaglio, A. Dal Borgo, V. Bini) e degli antropologi (L. Ciabarri) in iniziative territoriali (comunità montane lombarde e valli alpine, paesi africani, salvaguardia del paesaggio) e in progetti di cooperazione e di sviluppo con diversi partner esterni.
Il Dipartimento finora non ha svolto attività di monitoraggio del Public Engagement e in generale delle attività di terza missione, ma ha in previsione di dotarsi di un archivio di tali attività e di un organo interno di supervisione.
Gli obiettivi futuri relativi alle attività di terza missione sono il mantenimento delle attività in atto e, ove possibile, il loro incremento (pur di fronte a una progressiva diminuzione dell'organico dovuta a pensionamenti); un rafforzamento dei rapporti con gli enti locali e territoriali in questo campo, che si affianchi allo sviluppo di tali rapporti sul piano scientifico; un aumento delle entrate conto terzi.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|
1. | Tarquinia (VT) | Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), Servizio didattico, |
2. | Jazzo Fornasiello, Gravina in Puglia (BA) | Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (concessione) | 0 | 0 | |
3. | Nora (CA) | Soprintendenza per i Beni Archeologici di Cagliari e Oristano | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), |
4. | Gortyna, Creta, Grecia | Scuola Archeologica Italiana di Atene | 0 | 0 | Servizio didattico, |
5. | Calvatone (Cremona), località Costa di S. Andrea, area di proprietà provinciale | Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (concessione) | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), Servizio didattico, |
6. | Forcello, Bagnolo San Vito (MN) | Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (concessione) | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), Servizio didattico, |
7. | Lavagnone, Desenzano (BS) | Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (concessione) | 0 | 0 | Servizio di gestione fruizione del sito archeologico (aperture al pubblico), Servizio didattico, |
8. | Populonia, Piombino (LI) | Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (concessione) | 0 | 0 |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo