Il Dipartimento SPS svolge attività di terza missione, intendendo con il termine le attività legate alla ricerca e alla didattica, specificamente orientate a contribuire allo sviluppo di beni pubblici sociali, come la consapevolezza civica, a produrre benefici per la qualità del dibattito pubblico e a suggerire interpretazioni e strumenti di intervento politico-sociale-culturale per la soluzione di problemi e nodi cruciali della vita locale e nazionale.
Nello svolgimento della terza missione il Dipartimento tiene conto della sua collocazione territoriale nel centro storico di Milano e dei contatti diretti che ha stabilito con le maggiori istituzioni del capoluogo lombardo. Tuttavia, data la visibilità della città di Milano a livello nazionale si ritiene che le attività di terza missione siano rilevanti per l'intero territorio nazionale e, in qualche misura possano essere di interesse per l'Europa Unita. Il Dipartimento si giova in questo della rete di relazioni scientifiche internazionali (ricerca applicata e didattica ai vari livelli) che ha saputo alimentare. Questo è particolarmente vero per le iniziative di educazione alla legalità, il cui sviluppo ha portato ad interloquire anche con le istituzioni politiche nazionali e perfino con importanti università straniere.
La molteplicità di attività al servizio delle istituzioni locali viene condotta in genere come risultato della ricerca applicata e coinvolge rapporti bilaterali tra singoli ricercatori e stakeholder locali, secondo rapporti che assumono frequentemente la forma della consulenza professionale, ma spesso anche l'attività pro-bono.
Le iniziative di terza missione qui selezionate fanno invece parte di programmi di lungo periodo in cui il dipartimento ha investito risorse e competenze, entro un quadro strategico di impegno, che si concretizza in una pluralità di attività rivolte al pubblico. In sostanza le tra iniziative selezionate hanno una valenza esemplificativa di altrettante linee che testimoniano l'impegno programmatico del Dipartimento.Ad esempio il tema della legalità vede anche l'attivazione di un seminario biennale, di una summer school e di un laboratorio, illustrati anche attraverso il sito dedicato: www.stampoantimafioso.it.
L'attività didattica istituzionale e la ricerca applicata costante sui grandi temi della coesione sociale, del pluralismo, della tolleranza e del rispetto e tutela dei diritti producono ricorrenti occasioni di disseminazione e di collaborazione con stakeholder che possono essere coinvolti di volta in volta, a seconda del taglio specifico dato alle iniziative. Queste sono sempre comunque riconducibili ad un disegno strategico, che nasce dalla scelta del Dipartimento di essere costantemente presente sulle seguenti tematiche:
a) il tema del pluralismo, del dialogo tra culture e della comprensione delle diversità nel mondo globale;
b) il tema della legalità e della lotta alla criminalità organizzata, che prende spunto dagli studi sulla mafia, ma che è destinato a suscitare interesse anche in prospettiva internazionale, dato il crescente problema della criminalità globale;
c) il tema dell'eguaglianza delle opportunità in un mondo sempre più aperto, con particolare riferimento alle politiche di pari opportunità di genere nel mondo della scienza.
Le iniziative illustrate, sono tutte originate dalla ricerca, rappresentano altrettante occasioni di farne conoscere i risultati e le implicazioni pratiche, sono ispirate a valori sociali che vanno rafforzati e hanno coinvolto diverse istituzioni esterne, che talvolta hanno contribuito a fornire le risorse necessarie.
Il programma per gli anni futuri è orientato all'ulteriore sviluppo di queste tre tematiche, attraverso iniziative innovative e di impatto sul pubblico dei giovani e dei cittadini, anche in prospettiva europea. Dato il progressivo sviluppo di queste attività, il Dipartimento ha deciso di iniziare un sistematico monitoraggio delle iniziative di public angagement.
Sugli stessi temi vertono le attività di formazione continua organizzate dal dipartimento: in particolare, nel periodo considerato, sono stati organizzati due corsi di perfezionamento: Gestione dell'immigrazione e Scenari internazionali della criminalità organizzata. Si allega una scheda di breve presentazione dei due corsi.
Per quanto riguarda le entrate conto terzi, i 324.274 Euro di attività commerciale provengono perlopiù (circa per il 71%) da attività didattiche, seminari e convegni per la Commissione Europea e varie fondazioni e istituti. Il rimanente 30% si divide equamente tra ricerca commissionata (aziende e fondazioni) e altre attività (summer school e altre iniziative). I trasferimenti correnti da altri soggetti (93.906 Euro) derivano per circa il 73% da erogazioni liberali di fondazioni e per il resto da imprese private e pubbliche. Infine, i
trasferimenti per investimenti da altri soggetti (25.000 Euro) derivano da fondazioni.
Il Dipartimento non risulta attivo nelle seguenti aree di terza missione non essendo queste pertinenti alle attività tipiche di un dipartimento di scienze sociali: proprietà intellettuale; spin-off; patrimonio culturale;
tutela della salute; strutture di intermediazione.
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Nello svolgimento della terza missione il Dipartimento tiene conto della sua collocazione territoriale nel centro storico di Milano e dei contatti diretti che ha stabilito con le maggiori istituzioni del capoluogo lombardo. Tuttavia, data la visibilità della città di Milano a livello nazionale si ritiene che le attività di terza missione siano rilevanti per l'intero territorio nazionale e, in qualche misura possano essere di interesse per l'Europa Unita. Il Dipartimento si giova in questo della rete di relazioni scientifiche internazionali (ricerca applicata e didattica ai vari livelli) che ha saputo alimentare. Questo è particolarmente vero per le iniziative di educazione alla legalità, il cui sviluppo ha portato ad interloquire anche con le istituzioni politiche nazionali e perfino con importanti università straniere.
La molteplicità di attività al servizio delle istituzioni locali viene condotta in genere come risultato della ricerca applicata e coinvolge rapporti bilaterali tra singoli ricercatori e stakeholder locali, secondo rapporti che assumono frequentemente la forma della consulenza professionale, ma spesso anche l'attività pro-bono.
Le iniziative di terza missione qui selezionate fanno invece parte di programmi di lungo periodo in cui il dipartimento ha investito risorse e competenze, entro un quadro strategico di impegno, che si concretizza in una pluralità di attività rivolte al pubblico. In sostanza le tra iniziative selezionate hanno una valenza esemplificativa di altrettante linee che testimoniano l'impegno programmatico del Dipartimento.Ad esempio il tema della legalità vede anche l'attivazione di un seminario biennale, di una summer school e di un laboratorio, illustrati anche attraverso il sito dedicato: www.stampoantimafioso.it.
L'attività didattica istituzionale e la ricerca applicata costante sui grandi temi della coesione sociale, del pluralismo, della tolleranza e del rispetto e tutela dei diritti producono ricorrenti occasioni di disseminazione e di collaborazione con stakeholder che possono essere coinvolti di volta in volta, a seconda del taglio specifico dato alle iniziative. Queste sono sempre comunque riconducibili ad un disegno strategico, che nasce dalla scelta del Dipartimento di essere costantemente presente sulle seguenti tematiche:
a) il tema del pluralismo, del dialogo tra culture e della comprensione delle diversità nel mondo globale;
b) il tema della legalità e della lotta alla criminalità organizzata, che prende spunto dagli studi sulla mafia, ma che è destinato a suscitare interesse anche in prospettiva internazionale, dato il crescente problema della criminalità globale;
c) il tema dell'eguaglianza delle opportunità in un mondo sempre più aperto, con particolare riferimento alle politiche di pari opportunità di genere nel mondo della scienza.
Le iniziative illustrate, sono tutte originate dalla ricerca, rappresentano altrettante occasioni di farne conoscere i risultati e le implicazioni pratiche, sono ispirate a valori sociali che vanno rafforzati e hanno coinvolto diverse istituzioni esterne, che talvolta hanno contribuito a fornire le risorse necessarie.
Il programma per gli anni futuri è orientato all'ulteriore sviluppo di queste tre tematiche, attraverso iniziative innovative e di impatto sul pubblico dei giovani e dei cittadini, anche in prospettiva europea. Dato il progressivo sviluppo di queste attività, il Dipartimento ha deciso di iniziare un sistematico monitoraggio delle iniziative di public angagement.
Sugli stessi temi vertono le attività di formazione continua organizzate dal dipartimento: in particolare, nel periodo considerato, sono stati organizzati due corsi di perfezionamento: Gestione dell'immigrazione e Scenari internazionali della criminalità organizzata. Si allega una scheda di breve presentazione dei due corsi.
Per quanto riguarda le entrate conto terzi, i 324.274 Euro di attività commerciale provengono perlopiù (circa per il 71%) da attività didattiche, seminari e convegni per la Commissione Europea e varie fondazioni e istituti. Il rimanente 30% si divide equamente tra ricerca commissionata (aziende e fondazioni) e altre attività (summer school e altre iniziative). I trasferimenti correnti da altri soggetti (93.906 Euro) derivano per circa il 73% da erogazioni liberali di fondazioni e per il resto da imprese private e pubbliche. Infine, i
trasferimenti per investimenti da altri soggetti (25.000 Euro) derivano da fondazioni.
Il Dipartimento non risulta attivo nelle seguenti aree di terza missione non essendo queste pertinenti alle attività tipiche di un dipartimento di scienze sociali: proprietà intellettuale; spin-off; patrimonio culturale;
tutela della salute; strutture di intermediazione.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 2 |
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Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 16 |
Numero totale di partecipanti | 38 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 14 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 19 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 27.400 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo