Il Dipartimento è stato promotore e/o è stato coinvolto in numerose attività di Terza missione riconducibili alla vocazione assistenziale e di ricerca dei membri del Dipartimento. Infatti sia sul piano nazionale che internazionale (si veda il ruolo del tema Salute e benessere in Horizon 2020) la salute della popolazione, l'accrescimento delle conoscenze e la divulgazione ad essa relative sono ritenuti elementi centrali nel panorama scientifico, sebbene finora non siano stati formalizzati e monitorati come invece richiederebbero.
In particolare, membri del Dipartimento hanno ideato e/o partecipato a svariate attività di Public Engagement (PE) di vario tipo; quelle qui documentate erano rivolte ad un accrescimento delle conoscenze della popolazione su malattie ad alto impatto clinico e sociale (ad esempio, morbo di Alzheimer), all'educazione sanitaria e all'elaborazione e/o interpretazione di linee guida in ambito sanitario. Tali interventi nel settore del PE si sono articolati in partecipazione e/o promozione di programmi di divulgazione scientifica rivolti alla popolazione e alle scuole della città, iniziative divulgative sui mass-media a livello nazionale, partecipazione a gruppi di lavoro mirati a stabilire criteri di applicazione di normative di enti preposti alla cura della salute (ad esempio, AIFA), per citarne solo alcuni. Inoltre, per quanto riguarda l'area della Tutela della Salute, nel 2013 membri del Dipartimento hanno ricoperto ruoli di direzione di svariati corsi di Educazione Continua in Medicina (per un totale di 108 crediti)rivolti a studenti e laureati in Medicina e/o corsi di laurea triennale di area sanitaria, a medici specialisti, biologi e psicologi.
Quanto alla sperimentazione clinica, va notato che il numero di docenti e ricercatori con attività clinica afferenti al Dipartimento è pari a 13 su un totale di 46 membri al 31.12.2013. Oltre allo svolgimento di ricerca clinica di fase 2, 3 e 4 (che ha coinvolto oltre 250 pazienti), i membri clinici del Dipartimento hanno effettuato trials clinici osservazionali e interventistici senza farmaci (non riportati in tabella) e partecipato alla stesura di registri per patologie specifiche. Nell'insieme questa attività hanno coinvolto oltre 2000 pazienti.
Infine due brevetti sono stati depositati da membri del Dipartimento. Non risultano invece al momento attivi Centri di ricerca clinica o Bio-banche.
A partire da quest'anno, il Dipartimento svolgerà un monitoraggio sistematico delle attività di PE, dei corsi ECM, dei trials clinici e dei brevetti e inoltre gestirà direttamente un ciclo di attività divulgative rivolte al pubblico. Le informazioni relative alle attività di Terza missione verranno sistematicamente monitorate, con cadenza annuale, ed elencate in una sezione riservata del sito web del Dipartimento.
Infine, tra le diverse attività di Terza missione, le seguenti non rientrano fra le attività del Dipartimento in quanto non sono presenti ricercatori operanti in ambiti di interesse specifico:
- Privative vegetali
- Scavi archeologici
- Incubatori
- Parchi scientifici
- Curricula co-progettati
- Attività di formazione continua
In particolare, membri del Dipartimento hanno ideato e/o partecipato a svariate attività di Public Engagement (PE) di vario tipo; quelle qui documentate erano rivolte ad un accrescimento delle conoscenze della popolazione su malattie ad alto impatto clinico e sociale (ad esempio, morbo di Alzheimer), all'educazione sanitaria e all'elaborazione e/o interpretazione di linee guida in ambito sanitario. Tali interventi nel settore del PE si sono articolati in partecipazione e/o promozione di programmi di divulgazione scientifica rivolti alla popolazione e alle scuole della città, iniziative divulgative sui mass-media a livello nazionale, partecipazione a gruppi di lavoro mirati a stabilire criteri di applicazione di normative di enti preposti alla cura della salute (ad esempio, AIFA), per citarne solo alcuni. Inoltre, per quanto riguarda l'area della Tutela della Salute, nel 2013 membri del Dipartimento hanno ricoperto ruoli di direzione di svariati corsi di Educazione Continua in Medicina (per un totale di 108 crediti)rivolti a studenti e laureati in Medicina e/o corsi di laurea triennale di area sanitaria, a medici specialisti, biologi e psicologi.
Quanto alla sperimentazione clinica, va notato che il numero di docenti e ricercatori con attività clinica afferenti al Dipartimento è pari a 13 su un totale di 46 membri al 31.12.2013. Oltre allo svolgimento di ricerca clinica di fase 2, 3 e 4 (che ha coinvolto oltre 250 pazienti), i membri clinici del Dipartimento hanno effettuato trials clinici osservazionali e interventistici senza farmaci (non riportati in tabella) e partecipato alla stesura di registri per patologie specifiche. Nell'insieme questa attività hanno coinvolto oltre 2000 pazienti.
Infine due brevetti sono stati depositati da membri del Dipartimento. Non risultano invece al momento attivi Centri di ricerca clinica o Bio-banche.
A partire da quest'anno, il Dipartimento svolgerà un monitoraggio sistematico delle attività di PE, dei corsi ECM, dei trials clinici e dei brevetti e inoltre gestirà direttamente un ciclo di attività divulgative rivolte al pubblico. Le informazioni relative alle attività di Terza missione verranno sistematicamente monitorate, con cadenza annuale, ed elencate in una sezione riservata del sito web del Dipartimento.
Infine, tra le diverse attività di Terza missione, le seguenti non rientrano fra le attività del Dipartimento in quanto non sono presenti ricercatori operanti in ambiti di interesse specifico:
- Privative vegetali
- Scavi archeologici
- Incubatori
- Parchi scientifici
- Curricula co-progettati
- Attività di formazione continua
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
N. | Denominazione corso ECM | Numero di CFP riconosciuti |
---|---|---|
1. | MASTER UNIVERSITARIO DI 1° LIVELLO Dalla prevenzione alla gestione clinica dei problemi alcol-correlati | 60 |
2. | CONGRESSO. IL SISTEMA DEI NEURONI MIRROR: nuove strategie per la riabilitazione dei disordini del movimento e della relazione nel bambino | 8 |
3. | CORSO. IL RAZIONALE TERAPEUTICO NELLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE: emiplegie e diplegie | 11 |
4. | CORSO. L’INFLUENZA DEI COSIDETTI DISTURBI ASSOCIATI SUL RECUPERO DELLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE | 12 |
5. | Sviluppo e potenziamento di competenze specifiche degli operatori e dei volontari che operano nel campo oncologico sui temi della alimentazione, attività fisica e promozione del benessere psicofisico. | 3 |
6. | HYPINET Hypothalamic-Pituitary Network | 4 |
7. | 5° Congresso Società Italiana della Contraccezione | 10 |
Totale di CFP riconosciuti | 108 |
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Netval | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | PNICube | 2004 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
3. | APRE | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | ||
4. | Fondazione Democenter Sipe | 1999 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
5. | Consorzio interuniversitario Alma Laurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
6. | Aster | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |