Il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali (SEA) è impegnato da sempre nell'insieme di attività di terza missione che gli hanno consentito di entrare in interazione diretta con la società, fornendo così un contributo che accompagna le missioni tradizionali di ricerca e di didattica. Da quando la terza missione è stata riconosciuta come missione istituzionale delle università (Decreto Legislativo del 27 gennaio 2012, n. 19) l'attività è stata realizzata in modo più sistematico.
In particolare, attualmente, il Dipartimento SEA è impegnato nelle due forme possibili di terza missione:
a) terza missione di valorizzazione economica della conoscenza;
b) terza missione culturale e sociale.
A) Valorizzazione economica della conoscenza
Con riferimento alla valorizzazione economica della conoscenza il Dipartimento è impegnato soprattutto nelle seguenti attività:
1. Attività conto terzi
2. Imprenditorialità accademica (imprese spin-off)
3. Collaborazione con intermediari territoriali
Appare invece ancora in via di sviluppo l'attività collegata alla gestione della proprietà intellettuale.
1. Attività con terzi
Il Dipartimento SEA, tenendo conto delle diverse tipologie di attività conto terzi, manifesta un'adeguata proiezione verso l'esterno. I dati relativi alle attività conto terzi, riferiti al triennio 2011-2013, mettono, infatti, in risalto che le entrate derivano, principalmente, sia da entrate finalizzate da attività convenzionate, sia da attività commerciali quali: 1) ricerca commissionata, come per esempio, nel 2013, lo studio sul sistema informativo della Regione Sardegna; 2) prestazioni a tariffario (es. consulenza); 3) Entrate per attività didattica in conto terzi (es. alta formazione).
Le entrate derivanti dalle attività conto terzi si sono più che triplicate nel triennio 2011-2013, passando da un ammontare complessivo di € 21.047,00 nel 2011, e di € 41.453,13 nel 2012 ad un ammontare di € 70.393,00 nel 2013.
Nel corso del triennio si è verificata una variazione anche con riferimento al numero delle diverse attività conto terzi. Il numero delle attività è stato pari a due nel 2011, tre nel 2012 e di sei nel 2013.
2. Imprenditorialità accademica (spin-off)
Nel luglio 2012, a livello di Ateneo, è stata costituita SmartLab, una società Spin off accademica dell'Università di Cagliari. Lo spin-off offre servizi e strumenti per la gestione, la raccolta e il trattamento dei dati, utili come supporto alle decisioni in ambito privato e pubblico. SmartLab, inoltre, supporta tutte le fasi e le modalità per la realizzazione di un sondaggio e struttura il campione rappresentativo. A tal fine effettua interviste telefoniche, web e mail interview, interviste personali e Focus group.
Un altro ambito di attività di Smarlab è la customer satisfaction. La società è composta da 6 soci fondatori: tutti docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali di Cagliari.
Dal 2013, ai sensi del D.L. 179/29012 è una “Start-up innovativa”. Possono essere startup innovative sia società nuove, sia società costituite da meno di 4 anni alla data del 19 dicembre 2012 (data di entrata in vigore della legge di conversione).
Il sito dello spin-off è il seguente: http://www.smartlabkaralis.com/smartlab/.
3. Collaborazione con intermediari territoriali
Con riferimento alle strutture di intermediazione dell'università con il territorio, dedicate allo svolgimento di attività di valorizzazione della ricerca e di placement dei laureati è di un certo interesse l'attività svolta dall'Industrial Liaison Office dell'Università di Cagliari (http://people.unica.it/liaisonoffice/) e Lo Sportello Placement di Ateneo (http://www.unica.it/pub/3/show.jsp?id=26453&iso=769&is=3) con i quali diversi docenti del Dipartimento SEA collaborano.
B) Terza missione culturale e sociale
L'area momentaneamente coperta dal Dipartimento SEA è quella di Public engagement.
Public engagement
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento SEA dimostra una adeguata coerenza nella progettazione e svolgimento di attività di public engagement rispetto al proprio profilo di ricerca e di insegnamento.
Un appuntamento annuale di forte rilevanza è costituito dalla predisposizione e dalla successiva presentazione pubblica del Rapporto CRENoS – Economia della Sardegna, che nel 2013 è giunto alla sua ventesima edizione. Il Rapporto del CRENoS fornisce un importante contributo informativo sull'andamento dell'economia isolana e un valido strumento di dibattito sulle azioni di politica economica. In particolare, ogni anno viene presentata un'analisi strutturale sulle tendenze dell'economia regionale (principali variabili macroeconomiche, mercato del lavoro, settore turistico, servizi pubblici e fattori di competitività e di sviluppo) integrata da policy focus tematici e temi di approfondimento. Questi ultimi offrono una chiave interpretativa di fenomeni oggetto del dibattito economico attuale e costituiscono un utile strumento di diffusione dei risultati di ricerche condotte a livello nazionale ed internazionale, in tal modo riducendo la distanza tra ricerca strettamente accademica e divulgazione istituzionale. Nell'ottica di favorire la più ampia diffusione delle informazioni economiche tra gli attori della società civile, il volume è arricchito da una corposa appendice statistica liberamente accessibile online. La presentazione pubblica del Rapporto, tradizionalmente calendarizzata nell'ultima settimana del mese di maggio, è inserita in una mattinata-evento animata dalla discussione degli indicatori economici da parte di rappresentanti del mondo accademico, del lavoro (imprenditori e sindacalisti) e delle istituzioni politiche regionali. L'evento riceve un'ampia copertura da parte di tv, radio, giornali locali che riprendono i principali risultati dell'analisi e le riflessioni delle personalità presenti.
Tra le pubblicazioni divulgative va ricordata anche la ricerca: “Le aspettative dei giovani verso la politica”. La ricerca nasce all'interno del progetto “Smart.Opinion”, un innovativo spazio di comunicazione tra i giovani e la politica che SmartLab, ha voluto attivare in occasione delle elezioni del febbraio 2013. Lo studio ha avuto lo scopo di favorire i giovani nell'espressione delle proprie opinioni, aspettative e priorità e di facilitare il dialogo con i parlamentari sardi. I dati sono stati raccolti ed elaborati dai ricercatori di SmartLab. Collegata a tale ricerca è la partecipazione di alcuni componenti del Dipartimento al Convegno “…. E adesso?” tenutosi Venerdì 5 aprile 2013 presso l'Aula Magna della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche a Cagliari. In tale occasione i risultati della ricerca sono stati discussi dagli eletti sardi in Parlamento delle quattro coalizioni politiche, nonché da economisti e giuristi esperti in materia. Alla discussione hanno partecipato anche gli studenti. Il convegno, ha riscosso un ottimo successo di pubblico, con i posti previsti dalla sala completamente esauriti. Hanno partecipato le maggiori testate giornalistiche con ampio spazio sui quotidiani regionali e sui telegiornali regionali, con interviste e presentazione dell'evento. Il convegno è stato promosso e cofinanziato dal Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali e da SmartLab.
Un ulteriore riconoscimento dell'interesse per il territorio dei risultati ottenuti con tale ricerca è lo spazio che è stato dedicato su Videolina, la principale rete televisiva locale, alla presentazione e discussione dei dati raccolti.
Un'altra attività svolta con sistematicità nel triennio 2011-2013 da uno dei docenti afferenti al Dipartimento è la pubblicazione con cadenza settimanale dei suoi editoriali sul quotidiano a maggiore tiratura della Sardegna, L'UNIONE SARDA commentando la situazione economica e le politiche economiche di livello locale (Sardegna) nazionale ed europeo. I dati più recenti di Accertamento Diffusione Stampa (ADS) accreditano a dicembre 2014 per L'Unione Sarda una diffusione media in edicola di 42840 copie, a cui si aggiungono 8000 copie in digitale.
A livello di Ateno un importante iniziativa guidata anche da docenti del Dipartimento SEA è il Contamination Lab Cagliari (http://clab.unica.it/), nato due anni fa, è finalizzato a esporre gli studenti a un ambiente stimolante per lo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale.
(2013) Un'altra iniziativa di rilievo è una web ricerca "AL CENTRO DI TUNISI. GEOGRAFIE DELLO SPAZIO PUBBLICO DOPO UNA RIVOLUZIONE" sui luoghi simbolici della contestazione e sulle pratiche degli spazi pubblici del centro di Tunisi condotta nel 2013 da una équipe coordinata da un docente del Dipartimento SEA e che attraverso una metodologia innovativa, 15 testi, 26 video, interviste, 6 gallery foto, presenta i risultati dell'inchiesta sulle emergenze spaziali, le consapevolezze, la ricchezza e le novità della vita quotidiana del centro della capitale tunisina post-rivoluzionaria. http://webdoc.unica.it/#Home
Tra le iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori il 24 settembre 2014, il Dipartimento SEA nell'ambito dell'iniziativa “La Notte dei Ricercatori”, ha realizzato una serie di iniziative rivolte in particolare alle scuole superiori. Gli istituti hanno risposto con grande interesse testimoniato dalla partecipazione di 380 ragazzi. Tale attività, svolta solo in modo sperimentale quest'anno, costituisce una delle iniziative che verrà svolta ogni anno in modo sistematico e che sarà oggetto di monitoraggio.
Formazione continua e curricula co-progettati
Attualmente il Dipartimento SEA non è impegnato in attività di formazione continua e curricula co-progettati, ma essendo un Dipartimento molto attivo nell'ambito della realizzazione di Master e altre iniziative formative, si sta pensando di realizzare, nell'arco di pochi anni, dei progetti di formazione continua e curricula co-progettati.
In particolare, attualmente, il Dipartimento SEA è impegnato nelle due forme possibili di terza missione:
a) terza missione di valorizzazione economica della conoscenza;
b) terza missione culturale e sociale.
A) Valorizzazione economica della conoscenza
Con riferimento alla valorizzazione economica della conoscenza il Dipartimento è impegnato soprattutto nelle seguenti attività:
1. Attività conto terzi
2. Imprenditorialità accademica (imprese spin-off)
3. Collaborazione con intermediari territoriali
Appare invece ancora in via di sviluppo l'attività collegata alla gestione della proprietà intellettuale.
1. Attività con terzi
Il Dipartimento SEA, tenendo conto delle diverse tipologie di attività conto terzi, manifesta un'adeguata proiezione verso l'esterno. I dati relativi alle attività conto terzi, riferiti al triennio 2011-2013, mettono, infatti, in risalto che le entrate derivano, principalmente, sia da entrate finalizzate da attività convenzionate, sia da attività commerciali quali: 1) ricerca commissionata, come per esempio, nel 2013, lo studio sul sistema informativo della Regione Sardegna; 2) prestazioni a tariffario (es. consulenza); 3) Entrate per attività didattica in conto terzi (es. alta formazione).
Le entrate derivanti dalle attività conto terzi si sono più che triplicate nel triennio 2011-2013, passando da un ammontare complessivo di € 21.047,00 nel 2011, e di € 41.453,13 nel 2012 ad un ammontare di € 70.393,00 nel 2013.
Nel corso del triennio si è verificata una variazione anche con riferimento al numero delle diverse attività conto terzi. Il numero delle attività è stato pari a due nel 2011, tre nel 2012 e di sei nel 2013.
2. Imprenditorialità accademica (spin-off)
Nel luglio 2012, a livello di Ateneo, è stata costituita SmartLab, una società Spin off accademica dell'Università di Cagliari. Lo spin-off offre servizi e strumenti per la gestione, la raccolta e il trattamento dei dati, utili come supporto alle decisioni in ambito privato e pubblico. SmartLab, inoltre, supporta tutte le fasi e le modalità per la realizzazione di un sondaggio e struttura il campione rappresentativo. A tal fine effettua interviste telefoniche, web e mail interview, interviste personali e Focus group.
Un altro ambito di attività di Smarlab è la customer satisfaction. La società è composta da 6 soci fondatori: tutti docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali di Cagliari.
Dal 2013, ai sensi del D.L. 179/29012 è una “Start-up innovativa”. Possono essere startup innovative sia società nuove, sia società costituite da meno di 4 anni alla data del 19 dicembre 2012 (data di entrata in vigore della legge di conversione).
Il sito dello spin-off è il seguente: http://www.smartlabkaralis.com/smartlab/.
3. Collaborazione con intermediari territoriali
Con riferimento alle strutture di intermediazione dell'università con il territorio, dedicate allo svolgimento di attività di valorizzazione della ricerca e di placement dei laureati è di un certo interesse l'attività svolta dall'Industrial Liaison Office dell'Università di Cagliari (http://people.unica.it/liaisonoffice/) e Lo Sportello Placement di Ateneo (http://www.unica.it/pub/3/show.jsp?id=26453&iso=769&is=3) con i quali diversi docenti del Dipartimento SEA collaborano.
B) Terza missione culturale e sociale
L'area momentaneamente coperta dal Dipartimento SEA è quella di Public engagement.
Public engagement
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento SEA dimostra una adeguata coerenza nella progettazione e svolgimento di attività di public engagement rispetto al proprio profilo di ricerca e di insegnamento.
Un appuntamento annuale di forte rilevanza è costituito dalla predisposizione e dalla successiva presentazione pubblica del Rapporto CRENoS – Economia della Sardegna, che nel 2013 è giunto alla sua ventesima edizione. Il Rapporto del CRENoS fornisce un importante contributo informativo sull'andamento dell'economia isolana e un valido strumento di dibattito sulle azioni di politica economica. In particolare, ogni anno viene presentata un'analisi strutturale sulle tendenze dell'economia regionale (principali variabili macroeconomiche, mercato del lavoro, settore turistico, servizi pubblici e fattori di competitività e di sviluppo) integrata da policy focus tematici e temi di approfondimento. Questi ultimi offrono una chiave interpretativa di fenomeni oggetto del dibattito economico attuale e costituiscono un utile strumento di diffusione dei risultati di ricerche condotte a livello nazionale ed internazionale, in tal modo riducendo la distanza tra ricerca strettamente accademica e divulgazione istituzionale. Nell'ottica di favorire la più ampia diffusione delle informazioni economiche tra gli attori della società civile, il volume è arricchito da una corposa appendice statistica liberamente accessibile online. La presentazione pubblica del Rapporto, tradizionalmente calendarizzata nell'ultima settimana del mese di maggio, è inserita in una mattinata-evento animata dalla discussione degli indicatori economici da parte di rappresentanti del mondo accademico, del lavoro (imprenditori e sindacalisti) e delle istituzioni politiche regionali. L'evento riceve un'ampia copertura da parte di tv, radio, giornali locali che riprendono i principali risultati dell'analisi e le riflessioni delle personalità presenti.
Tra le pubblicazioni divulgative va ricordata anche la ricerca: “Le aspettative dei giovani verso la politica”. La ricerca nasce all'interno del progetto “Smart.Opinion”, un innovativo spazio di comunicazione tra i giovani e la politica che SmartLab, ha voluto attivare in occasione delle elezioni del febbraio 2013. Lo studio ha avuto lo scopo di favorire i giovani nell'espressione delle proprie opinioni, aspettative e priorità e di facilitare il dialogo con i parlamentari sardi. I dati sono stati raccolti ed elaborati dai ricercatori di SmartLab. Collegata a tale ricerca è la partecipazione di alcuni componenti del Dipartimento al Convegno “…. E adesso?” tenutosi Venerdì 5 aprile 2013 presso l'Aula Magna della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche a Cagliari. In tale occasione i risultati della ricerca sono stati discussi dagli eletti sardi in Parlamento delle quattro coalizioni politiche, nonché da economisti e giuristi esperti in materia. Alla discussione hanno partecipato anche gli studenti. Il convegno, ha riscosso un ottimo successo di pubblico, con i posti previsti dalla sala completamente esauriti. Hanno partecipato le maggiori testate giornalistiche con ampio spazio sui quotidiani regionali e sui telegiornali regionali, con interviste e presentazione dell'evento. Il convegno è stato promosso e cofinanziato dal Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali e da SmartLab.
Un ulteriore riconoscimento dell'interesse per il territorio dei risultati ottenuti con tale ricerca è lo spazio che è stato dedicato su Videolina, la principale rete televisiva locale, alla presentazione e discussione dei dati raccolti.
Un'altra attività svolta con sistematicità nel triennio 2011-2013 da uno dei docenti afferenti al Dipartimento è la pubblicazione con cadenza settimanale dei suoi editoriali sul quotidiano a maggiore tiratura della Sardegna, L'UNIONE SARDA commentando la situazione economica e le politiche economiche di livello locale (Sardegna) nazionale ed europeo. I dati più recenti di Accertamento Diffusione Stampa (ADS) accreditano a dicembre 2014 per L'Unione Sarda una diffusione media in edicola di 42840 copie, a cui si aggiungono 8000 copie in digitale.
A livello di Ateno un importante iniziativa guidata anche da docenti del Dipartimento SEA è il Contamination Lab Cagliari (http://clab.unica.it/), nato due anni fa, è finalizzato a esporre gli studenti a un ambiente stimolante per lo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale.
(2013) Un'altra iniziativa di rilievo è una web ricerca "AL CENTRO DI TUNISI. GEOGRAFIE DELLO SPAZIO PUBBLICO DOPO UNA RIVOLUZIONE" sui luoghi simbolici della contestazione e sulle pratiche degli spazi pubblici del centro di Tunisi condotta nel 2013 da una équipe coordinata da un docente del Dipartimento SEA e che attraverso una metodologia innovativa, 15 testi, 26 video, interviste, 6 gallery foto, presenta i risultati dell'inchiesta sulle emergenze spaziali, le consapevolezze, la ricchezza e le novità della vita quotidiana del centro della capitale tunisina post-rivoluzionaria. http://webdoc.unica.it/#Home
Tra le iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori il 24 settembre 2014, il Dipartimento SEA nell'ambito dell'iniziativa “La Notte dei Ricercatori”, ha realizzato una serie di iniziative rivolte in particolare alle scuole superiori. Gli istituti hanno risposto con grande interesse testimoniato dalla partecipazione di 380 ragazzi. Tale attività, svolta solo in modo sperimentale quest'anno, costituisce una delle iniziative che verrà svolta ogni anno in modo sistematico e che sarà oggetto di monitoraggio.
Formazione continua e curricula co-progettati
Attualmente il Dipartimento SEA non è impegnato in attività di formazione continua e curricula co-progettati, ma essendo un Dipartimento molto attivo nell'ambito della realizzazione di Master e altre iniziative formative, si sta pensando di realizzare, nell'arco di pochi anni, dei progetti di formazione continua e curricula co-progettati.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | Ce.Ma.Pros scarl - Centro di Competenza Tecnologica su Materiali e Processi Produttivi della Sardegna soc. cons. a r.l. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
2. | Consorzio universitario di economia industriale e manageriale (CUEIM) | 1994 | Si |