Nel DISSI, come spiegato nel Quadro A1, convivono diverse aree di ricerca riconducibili a differenti insiemi disciplinari:
- area delle discipline quantistico-quantitative
- area delle discipline giuridiche
- area delle discipline sociologiche, antropologiche e psicologiche
- area storico-geografica e politico internazionale
Infatti, le aree di ricerca rappresentate nel Dipartimento sono 4: 11, 12, 13 e 14.
Così è possibile identificare alcuni grandi temi trasversali che vengono affrontati da singoli o gruppi di ridotta dimensione nelle diverse competenze dei settori disciplinari di afferenza.
Dunque, anche nel caso delle ricadute sul territorio occorre seguire questa partizione in Aree disciplinari.
(Area 11) Gruppo delle discipline storiche e geografiche
L'ambito storico ha svolto molteplici attività con finanziamenti esterni della FBS e della RAS sulla storia degli imprenditori in Sardegna e sulla storia del colonialismo italiano.Sul primo tema è stato pubblicato un "Dizionario storico degli imprenditori in Sardegna", da Cecilia Novelli nel 2012, presentato con un seminario all'Unione industriali a Cagliari e a Sassari. Sul colonialismo ha organizzato un Convegno internazionale: "Colonialismo e identità nazionale. L'Oltremare tra fascismo e Repubblica", nella sede del Dipartimento, nel 2013, sui temi di Scienza e Impero, Educazione coloniale e infanzia, Razza e genere, politica repubblicana e ex-colonie. Sul tema è stato pubblicato un volume "Quel che resta dell'impero", da Alessandro Pes nel 2014, presentato in varie università italiane.
Anche le discipline geografiche hanno svolto varie attività: sulle Politiche ambientali e le trasformazioni territoriali in ambito insulare e mediterraneo. Svolgendo ricerche in Marocco e Tunisia pubblicate fra l'altro in un volume curato da Giovanni Sistu "Jasmines for turistes. Heritage politics in Tunisia over the last decades, pubblicato a Londra nel 2013. Monica Iorio si è poi occupata della valorizzazione turistica dei beni culturali nel Mediterraneo.
(Area 12) Gruppo delle discipline giuridiche
All'interno del Dipartimento opera il Centro studi di relazioni industriali diretto da Giampaolo Loy, che pubblica da anni un Rapporto annuale sul mercato del lavoro in Sardegna. Curato negli anni 2011, '12, '13 da Maria Letizia Pruna.
La riflessione sul mondo del lavoro è stata oggetto degli studi degli specialisti di Diritto del lavoro che hanno condotto una ricerca finanziata dalla RAS sulla riforma del mercato del lavoro, il Jobs Act e l'apprendistato alla luce della legge Fornero, con contributi di Ombretta Dessì.
I costituzionalisti hanno svolto un'intensa opera di formazione degli insegnanti nelle scuole sulle discriminazioni di genere nel mondo del lavoro insieme al Centro studi di documentazione delle donne di Cagliari. Per questo Silvia Niccolai ha avuto un finanziamento della FBS sul tema della disabilità e della lotta alla discriminazione nelle scuole.
Andrea Deffenu ha avuto un contributo dell'Unione delle province sarde per uno studio sull'abolizione delle province dal titolo "Province addio" che è stato poi presentato in un incontro pubblico in Dipartimento nel novembre 2014 al quale hanno partecipato vari esponenti delle province stesse.
(Area 13) Gruppo delle discipline statistico-quantistico ed economiche
Il gruppo delle discipline statistiche composto da Nicola Tedesco, Mariano Porcu e Isabella Sulis, si è occupato della "Valutazione delle competenze degli studenti delle scuole primarie e secondarie" attraverso le indagini INVALSI e PISA e della misurazione dell'attrattività dei poli universitari attraverso lo studio della mobilità degli studenti. E poi anche della misurazione dell'attitudine dei docenti delle scuole sarde all'utilizzo delle tecnologie digitali.
Per le discipline economiche Elisabetta Strazzera ha avuto un finanziamento della FBS su "Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali nell'ecosistema di Arborea" con disseminazione dei risultati della ricerca presso le aziende zootecniche di Arborea.
(Area 14) Gruppo delle discipline sociologiche, antropologiche e psicologiche
Il Centro Interdipartimentale Ricerche Didattiche (CIRD) diretto da Marco Pitzalis ha svolto una intensa attività di formazione degli insegnanti e di ricerca sulla scuola digitale e le transizioni scolastiche. A questo proposito ha organizzato un Convegno su "Ricerche ed esperienze nella scuola digitale" nel 2014. In questo ambito ha lavorato anche Clementina Casula occupandosi delle discriminazioni di genere nella scuola.
Attualmente è arrivato alla terza edizione il Master in Politiche di sviluppo locale diretto da Gianfranco Bottazzi che si tiene a Nuoro. Rivolto prevalentemente a persone che già operano nella pubblica amministrazione (soprattutto enti locali).
In tutto il periodo considerato si è tenuta la Scuola estiva di sviluppo locale Sebastiano Brusco diretta da Benedetto Meloni, il quale ha anche avuto un finanziamento della RAS su "La valutazione delle politiche di sviluppo rurale", e un altro della FBS su "Cibo e territorio. Strategie territoriali e innovazione organizzativa delle produzioni agro-alimentari locali e di qualità". I cui risultati sono stati disseminati in varie pubblicazioni con la partecipazione anche di Domenica Farinella. In questo ambito ha lavorato anche Ester Cois occupandosi specificatamente delle quattro filiere dell'agro-alimentare sardo: lattiero-caseario, vitivinicolo, oleario, paste alimentari e panificazione.
Aide Esu ha avuto un finanziamento della FBS sull'immigrazione in Sardegna analizzando in particolare le politiche di gestione dei servizi per l'immigrazione.
Valentina Cuzzocrea è membro del Pool of European Youth Researchers espressione della Commissione Europea e del Consiglio d'Europa per fornire supporto in materia di politiche sui giovani.
Le discipline antropologiche hanno avuto due finanziamenti della RAS diretti da Filippo Zerilli su "Le vie del latte. Socioantropologia del comparto lattiero-caseario in Sardegna" e su Bambini stregoni. Study case nella regione del Katanga, Repubblica Democratica del Congo".
(Area 14) Gruppo delle discipline politico-internazionali
L'area degli studi politico-internazionali è di grande rilevanza nel Dipartimento anche perchè è unica in tutto l'Ateneo di Cagliari.
Nel DISSI è presente dal 2011 il centro studi AFFRICA - Centro di Studi Africani in Sardegna diretto da Bianca Maria Carcangiu che si occupa di diffondere la conoscenza della storia e della cultura africane. Il Centro organizza molteplici iniziative fra cui la Giornata dell'Africa con proiezioni, dibattiti, mostre fotografiche, concerti, libri. Inoltre dal 2014 organizza una Scuola estiva di approfondimento sui temi della Africa: AEGIS Europe Group for interdisciplinary Studies Summer School della quale è responsabile Isabella Sioi.
L'Estremo Oriente è oggetto di varie iniziative finanziate dalla RAS delle quali è responsabile Annamaria Baldussi: "Le trasformazioni della globalizzazione in Asia: nuove polarizzazioni" e "Asia encounter Europe. Migrations and comparative patterns of integration". Vengono anche tenuti numerosi corsi di formazione per la Questura, gli operatori sanitari, i dipendenti della pubblica amministrazione sui temi dell'immigrazione e dell'integrazione, in particolare il Corso Superiore Universitario Sicurezza Internazionale e Diritti Umani SIDU.
Presso il Dipartimento è in partenza anche una Classe Confucio, responsabile Barbara Onnis, collegata all'Istituto Confucio per la diffusione della Lingua cinese.
Le tematiche del Vicino Oriente sono state oggetto di un finanziamento RAS sul "Ruolo delle università e dei centri di ricerca nei processi di democratizzazione dei Paesi Arabi mediterranei" responsabile Patrizia Manduchi che ha organizzato un Convegno internazionale sulla Primavera araba con rappresentanti dal Libano, Tunisia ed Egitto.
Il Dipartimento ha firmato nel 2013 un Accordo quadro con l'ICCRO Istituto culturale dell'Ambasciata iraniana per la diffusione della Cultura e Lingua persiana del quale è responsabile Nicola Melis. Nell'ambito di questo accordo sono stati organizzati numerosi seminari con proiezioni di film iraniani.
Nell'ambito delle relazioni internazionali Gianluca Borzoni ha avuto un finanziamento della RAS su "L'Europa, l'Italia, la Sardegna e l'Africa in movimento" che si è occupato soprattutto di cooperazione e fenomeni migratori. Mentre Christian Rossi un finanziamento su "Cooperazione, energia e sicurezza nel mediterraneo" sulle prospettive di pace e la politica energetica dell'Europa nel Mare Nostrum.
Roberto Di Quirico ha avuto un finanziamento europeo dell'Azione Jean Monnet relativo alla Scienza politica per la formazione europea degli insegnanti italiani della scuola superiore dal titolo "Teaching the European Union to Italian Teachers".
Dal 2011 Mariarosa Cardia coordina un grande progetto dal titolo "La Memoria Ritrovata" sulla valorizzazione, la raccolta, la riproduzione di fonti documentarie sulla Sardegna. Il progetto condotto insieme al Dipartimento di Storia, Beni culturali e territorio, ha prodotto numerose pubblicazioni coinvolgendo Archivi nazionali come l'Archivio di Stato di Cagliari e Torino, e esteri come i National Archives di Londra e Washington e gli Archives Nationales di Parigi. E' stato anche predisposto un sito internet per una maggiore diffusione dei risultati.
Nel Dipartimento è poi stato tenuto nel 2014 un seminario collettivo su "Identità, uguaglianza e discriminazioni di genere organizzato da Silvia Benussi, Andrea Deffenu e Federica Falchi, al quale hanno partecipato tutti i componenti del Dipartimento che ne ha rispecchiato l'identità multidisciplinare con contributi storico-dottrinali, politico-istituzionali, giuridici, economico-statistici, sociologici-antropologici-psicologici, internazionalistico-geografici.
- area delle discipline quantistico-quantitative
- area delle discipline giuridiche
- area delle discipline sociologiche, antropologiche e psicologiche
- area storico-geografica e politico internazionale
Infatti, le aree di ricerca rappresentate nel Dipartimento sono 4: 11, 12, 13 e 14.
Così è possibile identificare alcuni grandi temi trasversali che vengono affrontati da singoli o gruppi di ridotta dimensione nelle diverse competenze dei settori disciplinari di afferenza.
Dunque, anche nel caso delle ricadute sul territorio occorre seguire questa partizione in Aree disciplinari.
(Area 11) Gruppo delle discipline storiche e geografiche
L'ambito storico ha svolto molteplici attività con finanziamenti esterni della FBS e della RAS sulla storia degli imprenditori in Sardegna e sulla storia del colonialismo italiano.Sul primo tema è stato pubblicato un "Dizionario storico degli imprenditori in Sardegna", da Cecilia Novelli nel 2012, presentato con un seminario all'Unione industriali a Cagliari e a Sassari. Sul colonialismo ha organizzato un Convegno internazionale: "Colonialismo e identità nazionale. L'Oltremare tra fascismo e Repubblica", nella sede del Dipartimento, nel 2013, sui temi di Scienza e Impero, Educazione coloniale e infanzia, Razza e genere, politica repubblicana e ex-colonie. Sul tema è stato pubblicato un volume "Quel che resta dell'impero", da Alessandro Pes nel 2014, presentato in varie università italiane.
Anche le discipline geografiche hanno svolto varie attività: sulle Politiche ambientali e le trasformazioni territoriali in ambito insulare e mediterraneo. Svolgendo ricerche in Marocco e Tunisia pubblicate fra l'altro in un volume curato da Giovanni Sistu "Jasmines for turistes. Heritage politics in Tunisia over the last decades, pubblicato a Londra nel 2013. Monica Iorio si è poi occupata della valorizzazione turistica dei beni culturali nel Mediterraneo.
(Area 12) Gruppo delle discipline giuridiche
All'interno del Dipartimento opera il Centro studi di relazioni industriali diretto da Giampaolo Loy, che pubblica da anni un Rapporto annuale sul mercato del lavoro in Sardegna. Curato negli anni 2011, '12, '13 da Maria Letizia Pruna.
La riflessione sul mondo del lavoro è stata oggetto degli studi degli specialisti di Diritto del lavoro che hanno condotto una ricerca finanziata dalla RAS sulla riforma del mercato del lavoro, il Jobs Act e l'apprendistato alla luce della legge Fornero, con contributi di Ombretta Dessì.
I costituzionalisti hanno svolto un'intensa opera di formazione degli insegnanti nelle scuole sulle discriminazioni di genere nel mondo del lavoro insieme al Centro studi di documentazione delle donne di Cagliari. Per questo Silvia Niccolai ha avuto un finanziamento della FBS sul tema della disabilità e della lotta alla discriminazione nelle scuole.
Andrea Deffenu ha avuto un contributo dell'Unione delle province sarde per uno studio sull'abolizione delle province dal titolo "Province addio" che è stato poi presentato in un incontro pubblico in Dipartimento nel novembre 2014 al quale hanno partecipato vari esponenti delle province stesse.
(Area 13) Gruppo delle discipline statistico-quantistico ed economiche
Il gruppo delle discipline statistiche composto da Nicola Tedesco, Mariano Porcu e Isabella Sulis, si è occupato della "Valutazione delle competenze degli studenti delle scuole primarie e secondarie" attraverso le indagini INVALSI e PISA e della misurazione dell'attrattività dei poli universitari attraverso lo studio della mobilità degli studenti. E poi anche della misurazione dell'attitudine dei docenti delle scuole sarde all'utilizzo delle tecnologie digitali.
Per le discipline economiche Elisabetta Strazzera ha avuto un finanziamento della FBS su "Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali nell'ecosistema di Arborea" con disseminazione dei risultati della ricerca presso le aziende zootecniche di Arborea.
(Area 14) Gruppo delle discipline sociologiche, antropologiche e psicologiche
Il Centro Interdipartimentale Ricerche Didattiche (CIRD) diretto da Marco Pitzalis ha svolto una intensa attività di formazione degli insegnanti e di ricerca sulla scuola digitale e le transizioni scolastiche. A questo proposito ha organizzato un Convegno su "Ricerche ed esperienze nella scuola digitale" nel 2014. In questo ambito ha lavorato anche Clementina Casula occupandosi delle discriminazioni di genere nella scuola.
Attualmente è arrivato alla terza edizione il Master in Politiche di sviluppo locale diretto da Gianfranco Bottazzi che si tiene a Nuoro. Rivolto prevalentemente a persone che già operano nella pubblica amministrazione (soprattutto enti locali).
In tutto il periodo considerato si è tenuta la Scuola estiva di sviluppo locale Sebastiano Brusco diretta da Benedetto Meloni, il quale ha anche avuto un finanziamento della RAS su "La valutazione delle politiche di sviluppo rurale", e un altro della FBS su "Cibo e territorio. Strategie territoriali e innovazione organizzativa delle produzioni agro-alimentari locali e di qualità". I cui risultati sono stati disseminati in varie pubblicazioni con la partecipazione anche di Domenica Farinella. In questo ambito ha lavorato anche Ester Cois occupandosi specificatamente delle quattro filiere dell'agro-alimentare sardo: lattiero-caseario, vitivinicolo, oleario, paste alimentari e panificazione.
Aide Esu ha avuto un finanziamento della FBS sull'immigrazione in Sardegna analizzando in particolare le politiche di gestione dei servizi per l'immigrazione.
Valentina Cuzzocrea è membro del Pool of European Youth Researchers espressione della Commissione Europea e del Consiglio d'Europa per fornire supporto in materia di politiche sui giovani.
Le discipline antropologiche hanno avuto due finanziamenti della RAS diretti da Filippo Zerilli su "Le vie del latte. Socioantropologia del comparto lattiero-caseario in Sardegna" e su Bambini stregoni. Study case nella regione del Katanga, Repubblica Democratica del Congo".
(Area 14) Gruppo delle discipline politico-internazionali
L'area degli studi politico-internazionali è di grande rilevanza nel Dipartimento anche perchè è unica in tutto l'Ateneo di Cagliari.
Nel DISSI è presente dal 2011 il centro studi AFFRICA - Centro di Studi Africani in Sardegna diretto da Bianca Maria Carcangiu che si occupa di diffondere la conoscenza della storia e della cultura africane. Il Centro organizza molteplici iniziative fra cui la Giornata dell'Africa con proiezioni, dibattiti, mostre fotografiche, concerti, libri. Inoltre dal 2014 organizza una Scuola estiva di approfondimento sui temi della Africa: AEGIS Europe Group for interdisciplinary Studies Summer School della quale è responsabile Isabella Sioi.
L'Estremo Oriente è oggetto di varie iniziative finanziate dalla RAS delle quali è responsabile Annamaria Baldussi: "Le trasformazioni della globalizzazione in Asia: nuove polarizzazioni" e "Asia encounter Europe. Migrations and comparative patterns of integration". Vengono anche tenuti numerosi corsi di formazione per la Questura, gli operatori sanitari, i dipendenti della pubblica amministrazione sui temi dell'immigrazione e dell'integrazione, in particolare il Corso Superiore Universitario Sicurezza Internazionale e Diritti Umani SIDU.
Presso il Dipartimento è in partenza anche una Classe Confucio, responsabile Barbara Onnis, collegata all'Istituto Confucio per la diffusione della Lingua cinese.
Le tematiche del Vicino Oriente sono state oggetto di un finanziamento RAS sul "Ruolo delle università e dei centri di ricerca nei processi di democratizzazione dei Paesi Arabi mediterranei" responsabile Patrizia Manduchi che ha organizzato un Convegno internazionale sulla Primavera araba con rappresentanti dal Libano, Tunisia ed Egitto.
Il Dipartimento ha firmato nel 2013 un Accordo quadro con l'ICCRO Istituto culturale dell'Ambasciata iraniana per la diffusione della Cultura e Lingua persiana del quale è responsabile Nicola Melis. Nell'ambito di questo accordo sono stati organizzati numerosi seminari con proiezioni di film iraniani.
Nell'ambito delle relazioni internazionali Gianluca Borzoni ha avuto un finanziamento della RAS su "L'Europa, l'Italia, la Sardegna e l'Africa in movimento" che si è occupato soprattutto di cooperazione e fenomeni migratori. Mentre Christian Rossi un finanziamento su "Cooperazione, energia e sicurezza nel mediterraneo" sulle prospettive di pace e la politica energetica dell'Europa nel Mare Nostrum.
Roberto Di Quirico ha avuto un finanziamento europeo dell'Azione Jean Monnet relativo alla Scienza politica per la formazione europea degli insegnanti italiani della scuola superiore dal titolo "Teaching the European Union to Italian Teachers".
Dal 2011 Mariarosa Cardia coordina un grande progetto dal titolo "La Memoria Ritrovata" sulla valorizzazione, la raccolta, la riproduzione di fonti documentarie sulla Sardegna. Il progetto condotto insieme al Dipartimento di Storia, Beni culturali e territorio, ha prodotto numerose pubblicazioni coinvolgendo Archivi nazionali come l'Archivio di Stato di Cagliari e Torino, e esteri come i National Archives di Londra e Washington e gli Archives Nationales di Parigi. E' stato anche predisposto un sito internet per una maggiore diffusione dei risultati.
Nel Dipartimento è poi stato tenuto nel 2014 un seminario collettivo su "Identità, uguaglianza e discriminazioni di genere organizzato da Silvia Benussi, Andrea Deffenu e Federica Falchi, al quale hanno partecipato tutti i componenti del Dipartimento che ne ha rispecchiato l'identità multidisciplinare con contributi storico-dottrinali, politico-istituzionali, giuridici, economico-statistici, sociologici-antropologici-psicologici, internazionalistico-geografici.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo