Il Dipartimento di Studi Umanistici, già Facoltà di Lettere e Filosofia fino al luglio 2012, svolge da molti anni un'intensa politica di terza missione, con particolare riferimento a iniziative di collaborazione con soggetti pubblici e privati del territorio di appartenenza. Tenuto conto dei settori scientifici e disciplinari prevalenti (Lettere antiche e moderne, Storia e Archeologia, Filosofia, Lingue straniere e Mediazione linguistica) le iniziative di terza missione si svolgono principalmente in ambito di organizzazione e gestione dei beni culturali (in particolare archeologia e storia dell'arte, biblioteconomia e archivistica, storia culturale del territorio, gestione geo-politica del territorio), in collaborazioni con le scuole secondarie, al fine di integrare e specializzare i saperi anche in prospettiva di orientamento professionale, in attività conto terzi, in progetti di carattere culturale e sociale con paesi extraeuropei, quali la Cina, la Russia e l'Ucraina (oltre ai Paesi coinvolti nelle attività archeologiche nel bacino del Mediterraneo). In riferimento alla Cina, determinanti sono state le attività dell'Istituto Matteo Ricci prima, e ora dell'Istituto Confucio; intanto sono in corso trattative per la costituzione, entro l'anno, di un Russky Mir (analogo dell'Istituto Confucio) a Macerata. Il Dipartimento di Studi umanistici è anche impegnato in attività teatrali e musicali aperte alla città e al territorio e in collaborazioni con istituzioni, quali Macerata Opera Festival e Musicultura.
Le attività di terza missione alle quali si è accennato, descritte analiticamente qui di seguito, costituiscono nella politica del Dipartimento non un aspetto aggiuntivo e secondario, ma essenziale e costitutivo dell'identità complessiva di questa istituzione per almeno tre ragioni. La prima è la necessaria destinazione pubblica, sociale e politica delle attività di ricerca e didattica che costituiscono il fine primario del Dipartimento. Poiché queste attività primarie destinate alla formazione specialistica e professionale degli studenti sono rese possibili dal contributo economico della società nazionale e delle realtà territoriali da cui provengono i nostri iscritti, è giusto e doveroso, sotto il profilo politico, culturale e sociale, che l'attività del Dipartimento sia orientata anche a introdurre in modo permanente elementi di innovazione e sviluppo nei confronti di queste medesime realtà, in un circolo che tenda a essere sempre più virtuoso. Il potenziamento del territorio diviene inevitabilmente, di ritorno, anche potenziamento dell'istituzione universitaria. Un aspetto essenziale di questo circolo virtuoso, ed è la seconda ragione, è costituito dal rafforzamento del bacino d'utenza dei nostri iscritti: quanto più intensa e costante è la presenza dell'Università e del Dipartimento di Studi Umanistici di Macerata nei territori di nostro interesse, tanto più facile diviene la scelta di questo Ateneo da parte dei futuri studenti. Crediamo che l'incremento costante delle immatricolazioni negli ultimi anni (il Dipartimento di Studi Umanistici è cresciuto di quasi mille unità negli ultimi tre anni) sia dovuto anche alle attività di terza missione. Infine, ed è la terza ragione, queste attività sono anche fonte di finanziamento non trascurabile nel bilancio complessivo del Dipartimento.
Consapevole della centralità della politica di terza missione, ma anche della necessità di potenziare tale consapevolezza presso tutti i docenti, ricercatori e personale tecnico amministrativo, il Dipartimento ha iniziato a svolgere al proprio interno attività di conoscenza e sensibilizzazione che portino un numero sempre più ampio di suoi membri a essere attivi in questo ambito. L'obiettivo è giungere, nell'arco del prossimo triennio, a far sì che tutti introducano, nel proprio programma complessivo di impegno, attività di terza missione.
Nel seguito il riepilogo delle principali attività di terza missione. Per maggior dettaglio di ciascuna voce si rimanda al file “.pdf” allegato al quadro.
• SCAVI ARCHEOLOGICI E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO.
In ambito nazionale è giunta alla ventesima campagna l'attività di scavo di Urbs Salvia, (Urbisaglia–MC), su concessione del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, a cui si aggiunge l'impegno sulle indagini del santuario di Heracle a Cerveteri, grazie a scavi condotti a partire dal 1993 in collaborazione con la Soprintendenza archeologica per l'Etruria meridionale e l'Istituto per l'archeologia etrusco-italica del CNR.
In ambito internazionale ha lunga tradizione l'attività di scavo in Grecia, in Libia e in Tunisia; in anni più recenti emerge l'interesse rappresentato dall'Area adriatica e Ionica, con l'implementazione di accordi per scavi archeologici e progetti di valorizzazione in Albania, oltre alla partecipazione a campagne di scavo in Spagna e in Francia. Nell'ambito delle missioni sul campo si è sviluppato un importante settore di ricerca legato all'applicazione delle moderne metodologie di indagine e all'utilizzo delle tecnologie ICT per lo studio e valorizzazione dei beni e dei siti archeologici, un settore che ha consentito di stringere rapporti con altri atenei, come quello di Camerino e di contribuire in maniera significativa alla nascita del primo Spin-off dell'Università di Macerata PlayMarche la cui ragione sociale è proprio la valorizzazione dei beni culturali attraverso le tecnologie ICT.
• PLAYMARCHE - UN DISTRETTO REGIONALE DEI BENI CULTURALI 2.0: DAL PROGETTO ALLO SPIN OFF PLAY MARCHE SRL
Dal Progetto “PlayMarche: un Distretto regionale dei beni culturali 2.0”, finanziato dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata nell'ambito della programmazione regionale “Marche 2020” e di quella europea (2014/2020), si è sviluppato nel 2013 il progetto di creazione dello Spin-off PlayMarche srl, costituitosi nei primi mesi del 2014. Obiettivi dello spin off sono il potenziamento dell'offerta nella fruizione dei beni culturali; la creazione e la promozione di una rete unica tra stakeholders appartenenti a settori economici diversi; la realizzazione di iniziative di divulgazione; la valorizzazione delle relazioni internazionali e della presenza di numerosi studenti stranieri per promuovere il territorio.
• COLLABORAZIONE CON L'ISTITUTO CONFUCIO
L'Istituto Confucio presso l'Università di Macerata svolge attività didattiche e scientifiche, attività culturali e attività d'orientamento d'impresa. La collaborazione attivata con il Dipartimento consente il dispiegarsi di numerose iniziative, in particolare nel campo della divulgazione scientifica e culturale, dei rapporti con le scuole e con i soggetti imprenditoriali del territorio.
• INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO E INTERAZIONE CON LE SCUOLE SUPERIORI
Il Dipartimento di Studi umanistici segue una politica di attenzione e di interazione costante con gli istituti scolastici del territorio, regionale e delle regioni tradizionalmente bacino dell'offerta formativa di UniMc, in termini sia di orientamento, inserendosi con specifiche azioni nell'ambito delle politiche e delle iniziative per l'orientamento intraprese dall'Ateneo, sia di promozione culturale e di collaborazione in progetti formativi.
• ATTIVITA' CONTO TERZI
L'attività conto terzi svolta nel Dipartimento riguarda particolarmente il trasferimento tecnologico nei settori dell'archivistica informatica, records management, Digital Archives, Digital preservation; Reengineering e dematerializzazione dei processi della archiviazione digitale, anche per il tramite del CEIDIM-Centro interdipartimentale di studi e ricerche per l'innovazione, la digitalizzazione, l'internazionalizzazione e il management, e nel settore della Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell'educazione.
• SCRITTURE BREVI
E' un progetto interdisciplinare che si giova dei contributi di esperti di informatica, linguisti, manager d'azienda, paleografi, diplomatisti ed epigrafisti, specialisti di lingue antiche e moderne, di scritture settoriali e di sistemi grafici di ogni tempo, dal quale nel 2013 nasce il blog SCRITTURE BREVI, www.scritturebrevi.it, anche supportato negli ambienti social dal correlato hashtag #scritturebrevi di Twitter, gestito da account @FChiusaroli. Dal blog sono nate iniziative di ricerca, scientifiche e progetti di didattica in collaborazione con enti pubblici e privati.
• PROGRAMMI DI PUBBLICO INTERESSE: L'ISTITUTO MATTEO RICCI PER LE RELAZIONI CON L'ORIENTE
Le attività di policy-making del Dipartimento sono molteplici, in relazione all'ampia articolazione degli interessi disciplinari dei docenti e dei ricercatori afferenti, nella specificità che contraddistingue ciascuna sezione.
Fra le attività che si distinguono, per durata e complessità dell'impegno e per i ragguardevoli risultati raggiunti, emerge l'esperienza dell'Istituto Matteo Ricci, costituito dall'Università di Macerata, in collaborazione con Regione Marche, Provincia, Comune e Diocesi di Macerata, oltre che dalla Fondazione Carima, al fine di promuovere la conoscenza e valorizzazione, in ambito regionale, nazionale e internazionale, con particolare riferimento alla Cina, della figura e dell'opera di Matteo Ricci, primo occidentale ad avere stabilito con la Cina un profondo e duraturo rapporto di conoscenza e amicizia, considerato dai cinesi emblematico anche oggi. L'Istituto, attivo fino alla costituzione dell'Istituto Confucio, che ne ha raccolto ed ampliato la mission, ha operato dal 2001 al 2011 in forma di Associazione legalmente riconosciuta tra gli enti partecipanti, costituendo una significativa esperienza di collaborazione e interazione tra Università ed enti territoriali, pubblici e privati.
Non è stato compilato il quadro I6 : Trial clinici, Centri di ricerca clinica e bio-banche, Attività di educazione continua in medicina in quanto nel dipartimento non sono presenti SSD riconducibili alla ricerca o alla sperimentazione clinica e in generale alla medicina.
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Le attività di terza missione alle quali si è accennato, descritte analiticamente qui di seguito, costituiscono nella politica del Dipartimento non un aspetto aggiuntivo e secondario, ma essenziale e costitutivo dell'identità complessiva di questa istituzione per almeno tre ragioni. La prima è la necessaria destinazione pubblica, sociale e politica delle attività di ricerca e didattica che costituiscono il fine primario del Dipartimento. Poiché queste attività primarie destinate alla formazione specialistica e professionale degli studenti sono rese possibili dal contributo economico della società nazionale e delle realtà territoriali da cui provengono i nostri iscritti, è giusto e doveroso, sotto il profilo politico, culturale e sociale, che l'attività del Dipartimento sia orientata anche a introdurre in modo permanente elementi di innovazione e sviluppo nei confronti di queste medesime realtà, in un circolo che tenda a essere sempre più virtuoso. Il potenziamento del territorio diviene inevitabilmente, di ritorno, anche potenziamento dell'istituzione universitaria. Un aspetto essenziale di questo circolo virtuoso, ed è la seconda ragione, è costituito dal rafforzamento del bacino d'utenza dei nostri iscritti: quanto più intensa e costante è la presenza dell'Università e del Dipartimento di Studi Umanistici di Macerata nei territori di nostro interesse, tanto più facile diviene la scelta di questo Ateneo da parte dei futuri studenti. Crediamo che l'incremento costante delle immatricolazioni negli ultimi anni (il Dipartimento di Studi Umanistici è cresciuto di quasi mille unità negli ultimi tre anni) sia dovuto anche alle attività di terza missione. Infine, ed è la terza ragione, queste attività sono anche fonte di finanziamento non trascurabile nel bilancio complessivo del Dipartimento.
Consapevole della centralità della politica di terza missione, ma anche della necessità di potenziare tale consapevolezza presso tutti i docenti, ricercatori e personale tecnico amministrativo, il Dipartimento ha iniziato a svolgere al proprio interno attività di conoscenza e sensibilizzazione che portino un numero sempre più ampio di suoi membri a essere attivi in questo ambito. L'obiettivo è giungere, nell'arco del prossimo triennio, a far sì che tutti introducano, nel proprio programma complessivo di impegno, attività di terza missione.
Nel seguito il riepilogo delle principali attività di terza missione. Per maggior dettaglio di ciascuna voce si rimanda al file “.pdf” allegato al quadro.
• SCAVI ARCHEOLOGICI E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO.
In ambito nazionale è giunta alla ventesima campagna l'attività di scavo di Urbs Salvia, (Urbisaglia–MC), su concessione del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, a cui si aggiunge l'impegno sulle indagini del santuario di Heracle a Cerveteri, grazie a scavi condotti a partire dal 1993 in collaborazione con la Soprintendenza archeologica per l'Etruria meridionale e l'Istituto per l'archeologia etrusco-italica del CNR.
In ambito internazionale ha lunga tradizione l'attività di scavo in Grecia, in Libia e in Tunisia; in anni più recenti emerge l'interesse rappresentato dall'Area adriatica e Ionica, con l'implementazione di accordi per scavi archeologici e progetti di valorizzazione in Albania, oltre alla partecipazione a campagne di scavo in Spagna e in Francia. Nell'ambito delle missioni sul campo si è sviluppato un importante settore di ricerca legato all'applicazione delle moderne metodologie di indagine e all'utilizzo delle tecnologie ICT per lo studio e valorizzazione dei beni e dei siti archeologici, un settore che ha consentito di stringere rapporti con altri atenei, come quello di Camerino e di contribuire in maniera significativa alla nascita del primo Spin-off dell'Università di Macerata PlayMarche la cui ragione sociale è proprio la valorizzazione dei beni culturali attraverso le tecnologie ICT.
• PLAYMARCHE - UN DISTRETTO REGIONALE DEI BENI CULTURALI 2.0: DAL PROGETTO ALLO SPIN OFF PLAY MARCHE SRL
Dal Progetto “PlayMarche: un Distretto regionale dei beni culturali 2.0”, finanziato dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata nell'ambito della programmazione regionale “Marche 2020” e di quella europea (2014/2020), si è sviluppato nel 2013 il progetto di creazione dello Spin-off PlayMarche srl, costituitosi nei primi mesi del 2014. Obiettivi dello spin off sono il potenziamento dell'offerta nella fruizione dei beni culturali; la creazione e la promozione di una rete unica tra stakeholders appartenenti a settori economici diversi; la realizzazione di iniziative di divulgazione; la valorizzazione delle relazioni internazionali e della presenza di numerosi studenti stranieri per promuovere il territorio.
• COLLABORAZIONE CON L'ISTITUTO CONFUCIO
L'Istituto Confucio presso l'Università di Macerata svolge attività didattiche e scientifiche, attività culturali e attività d'orientamento d'impresa. La collaborazione attivata con il Dipartimento consente il dispiegarsi di numerose iniziative, in particolare nel campo della divulgazione scientifica e culturale, dei rapporti con le scuole e con i soggetti imprenditoriali del territorio.
• INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO E INTERAZIONE CON LE SCUOLE SUPERIORI
Il Dipartimento di Studi umanistici segue una politica di attenzione e di interazione costante con gli istituti scolastici del territorio, regionale e delle regioni tradizionalmente bacino dell'offerta formativa di UniMc, in termini sia di orientamento, inserendosi con specifiche azioni nell'ambito delle politiche e delle iniziative per l'orientamento intraprese dall'Ateneo, sia di promozione culturale e di collaborazione in progetti formativi.
• ATTIVITA' CONTO TERZI
L'attività conto terzi svolta nel Dipartimento riguarda particolarmente il trasferimento tecnologico nei settori dell'archivistica informatica, records management, Digital Archives, Digital preservation; Reengineering e dematerializzazione dei processi della archiviazione digitale, anche per il tramite del CEIDIM-Centro interdipartimentale di studi e ricerche per l'innovazione, la digitalizzazione, l'internazionalizzazione e il management, e nel settore della Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell'educazione.
• SCRITTURE BREVI
E' un progetto interdisciplinare che si giova dei contributi di esperti di informatica, linguisti, manager d'azienda, paleografi, diplomatisti ed epigrafisti, specialisti di lingue antiche e moderne, di scritture settoriali e di sistemi grafici di ogni tempo, dal quale nel 2013 nasce il blog SCRITTURE BREVI, www.scritturebrevi.it, anche supportato negli ambienti social dal correlato hashtag #scritturebrevi di Twitter, gestito da account @FChiusaroli. Dal blog sono nate iniziative di ricerca, scientifiche e progetti di didattica in collaborazione con enti pubblici e privati.
• PROGRAMMI DI PUBBLICO INTERESSE: L'ISTITUTO MATTEO RICCI PER LE RELAZIONI CON L'ORIENTE
Le attività di policy-making del Dipartimento sono molteplici, in relazione all'ampia articolazione degli interessi disciplinari dei docenti e dei ricercatori afferenti, nella specificità che contraddistingue ciascuna sezione.
Fra le attività che si distinguono, per durata e complessità dell'impegno e per i ragguardevoli risultati raggiunti, emerge l'esperienza dell'Istituto Matteo Ricci, costituito dall'Università di Macerata, in collaborazione con Regione Marche, Provincia, Comune e Diocesi di Macerata, oltre che dalla Fondazione Carima, al fine di promuovere la conoscenza e valorizzazione, in ambito regionale, nazionale e internazionale, con particolare riferimento alla Cina, della figura e dell'opera di Matteo Ricci, primo occidentale ad avere stabilito con la Cina un profondo e duraturo rapporto di conoscenza e amicizia, considerato dai cinesi emblematico anche oggi. L'Istituto, attivo fino alla costituzione dell'Istituto Confucio, che ne ha raccolto ed ampliato la mission, ha operato dal 2001 al 2011 in forma di Associazione legalmente riconosciuta tra gli enti partecipanti, costituendo una significativa esperienza di collaborazione e interazione tra Università ed enti territoriali, pubblici e privati.
Non è stato compilato il quadro I6 : Trial clinici, Centri di ricerca clinica e bio-banche, Attività di educazione continua in medicina in quanto nel dipartimento non sono presenti SSD riconducibili alla ricerca o alla sperimentazione clinica e in generale alla medicina.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|
1. | Urbs Salvia | Comune di Urbisaglia | 0 | 30.000 | |
2. | Sabratha | Socialist People's Libyan Arab Jamahiriya - Department of Antiquities | 0 | 20.000 | Altre attività, (restauro delle tombe dipinte, delle stele dipinte, del tophet e degli stucchi del Mausoleo B) |
3. | Hadrianopolis | Istituto Archeologico Albanese | 0 | 7.000 | Altre attività, (Indagini archeologiche e valorizzazione del parco archeologico) |
4. | Sito archeologico di Gortyna - Creta | Direzione di Antichità Preistoriche e Classiche - Ministero della cultura e dell'educazione - Repubblica Greca | 0 | 4.000 | Altre attività, (prosecuzione ed edizione degli scavi dal quartiere protobizantino al pretorio) |
5. | Cova delsJuarat di Calacoves - Alaior (Menorca - Spagna) | Consell Insular de Menorca - Departament de Cultura, Patrimoni i Educacio | 0 | 0 | Altre attività, (Rilievi, misurazioni, campagna fotografica e studio dei materiali a seguito degli scagli scavi effettuati negli anni 2010, 2011 e 2012) |
6. | Ruscino | Comune di Perpignan - Centre Arqueologique de Ruscino | 0 | 0 | Altre attività, (scavo e studio dei materiali di scavo depositati nei magazzini) |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
N. | Denominazione | Natura delle organizzazioni |
---|---|---|
1. | Corso di cinese base, modulo A - Istituto Confucio | enti pubblici |
2. | Corso di cinese base, modulo A bis - Istituto Confucio | enti pubblici |
3. | Corso di cinese base, modulo B - Istituto Confucio | enti pubblici |
4. | Corso di cinese intermedio, modulo A - Istituto Confucio | enti pubblici |
5. | Corso di cinese intermedio, modulo A bis - Istituto Confucio | enti pubblici |
6. | Corso di cinese commerciale | enti pubblici |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo