Il Dipartimento di Economia Aziendale è da sempre fortemente impegnato in alcune delle attività ricomprese nella “terza missione”.
La collaborazione a vario titolo con le imprese, pubbliche e private, è una caratteristica distintiva dell'attività di molti docenti afferenti al Dipartimento. Questi ultimi ricevono richieste di attività di ricerca per conto di terzi e svolgendo tale attività producono in prima battuta pubblicazioni di tipo divulgativo, le quali spesso, dopo una successiva rielaborazione, diventano pubblicazioni a carattere scientifico.
Il contatto con i terzi è utile anche per l'attività didattica, consentendo la presentazione - più o meno strutturata - di casi aziendali durante le lezioni. Inoltre, spesso tali relazioni con le imprese agevolano l'inserimento dei neo-laureati all'interno delle stesse.
La rilevanza economica di queste relazioni risente delle caratteristiche del tessuto produttivo locale, formato prevalentemente da PMI che non hanno le capacità di attivare contratti di importo rilevante con il Dipartimento.
Ciononostante, esiste una rilevante domanda di attività di trasferimento di competenze e buone pratiche in numerosi ambiti dell'organizzazione e gestione d'impresa: dall'accounting al management, dalla finanza al marketing.
Inoltre sono presenti numerose relazioni attivate attraverso la richiesta di associazioni di imprese (ad esempio, consorzi, associazioni di categorie) o di altre istituzioni private e pubbliche (ad esempio, CCIAA), che mirano attraverso il loro operato e la relazione con il Dipartimento a conoscere le realtà imprenditoriali - in particolare le PMI - facenti parte del loro bacino di interesse, diffondendo nuovi approcci imprenditoriali o studiando nuove opportunità di mercato
Sono attive, inoltre, alcune relazioni con enti di formazione (ad esempio, il CUOA) sempre per soddisfare una domanda di competenze specializzate nel processo di innovazione del mondo dell'impresa e dell'alta formazione.
In funzione delle proprie specificità e delle proprie aree disciplinari, la terza missione del Dipartimento si è indirizzata prevalentemente su tre aree:
1. La ricerca conto terzi e i rapporti ricerca industria
2. La formazione continua
3. Il public engagement
Per quanto riguarda la ricerca conto terzi e i rapporti ricerca industria, i docenti del Dipartimento hanno concretizzato nel triennio in esame le seguenti attività:
- 8 Accordi di collaborazione scientifica;
- 27 Contratti di ricerca
La ricerca conto terzi e i rapporti ricerca industria vede coinvolti prevalentemente una quindicina di docenti che hanno dimostrato spiccata propensione per questa attività e una forte interazione con il territorio. In effetti alcuni ambiti di ricerca e di didattica, per loro natura, prevedono maggiori relazioni con le istituzioni pubbliche e private ed inoltre le caratteristiche personali dei docenti - di comunicazione e di radicamento con il territorio - favoriscono questi accordi.
La stipulazione dei contratti di ricerca ha consentito la creazione di una iniziativa molo rilevante per il Dipartimento, il Fondo per il merito. Il fondo nasce nel 2013, su proposta della Prof.ssa Campedelli, con un duplice intento: da un lato, valorizzare le attività c/terzi e promuoverne la realizzazione, dall'altro premiare / incentivare il merito scientifico. Il Fondo è alimentato dall'accantonamento della quota dell'8% sull'attività c/terzi. Detta quota è poi distribuita annualmente ai docenti, ricercatori e dottorandi, afferenti al Dipartimento, che nell'anno solare precedente hanno pubblicato prodotti di ricerca rilevanti sulla base di indicatori condivisi dal Dipartimento e in generale dalla Comunità Scientifica. Il Fondo rappresenta una chiara evidenza dell'efficace collegamento tra l'attività conto terzi e l'attività di ricerca.
Con riferimento alla formazione continua, una iniziativa ormai storica è il Corso di preparazione all'esercizio della professione di Dottore Commercialista e alla funzione di revisore legale. E' una attività svolta in convenzione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti di Verona e l'Ordine dei Dottori Commercialisti di Vicenza.
Questa iniziativa è partita nel 2006 con l'impegno della prof.ssa Chesini, che per 4 anni ha diretto il Corso, che inizialmente prevedeva una Convenzione con il solo Ordine dei Commercialisti di Vicenza, primo firmatario della Convenzione.
Il Corso è stato riformulato nel 2010 con l'ulteriore presenza nella Convenzione dell'Ordine di Verona e la direzione del prof. Lai, tuttora direttore del Corso.
Sebbene il corso sia annuale, il programma si sviluppa su due anni, nel senso che il programma di un anno è diverso dal programma dell'anno successivo. Sono attualmente previste duecento ore di lezione all'anno.
Infine, per quanto riguarda il public engagement, sono molte e varie le attività che da sempre vengono svolte dagli afferenti al Dipartimento.
Frequentemente i docenti, in considerazione delle loro specifiche competenze, sono invitati a partecipare a Convegni e iniziative diverse rivolte alla comunità. Molte volte sono le associazioni di categoria, per esempio Confindustria, Confartigianato, e i vari ordini professionali che cercano di valorizzare i loro eventi con interventi da parte dei docenti del Dipartimento.
Il public engagement ha sicuramente una dimensione territoriale che nel caso del Dipartimento di Economia Aziendale si localizza prevalentemente nelle province di Verona e Vicenza; quest'ultima provincia ha una sede dell'Università in cui viene svolta, oltre all'attività didattica, anche attività di ricerca. Ciò ha permesso la creazione di nuove relazioni con il territorio e una forte attività di public engagement, soprattutto da parte dei docenti che insegnano in quella sede e/o risiedono in detta area geografica.
Inoltre, talvolta sono gli stessi docenti che – sulla base delle proprie competenze e prendendo spunto da evoluzioni e cambiamenti sociali - hanno ideato e sviluppato iniziative di aggiornamento e formazione rivolte alla comunità, senza scopo di lucro.
La collaborazione a vario titolo con le imprese, pubbliche e private, è una caratteristica distintiva dell'attività di molti docenti afferenti al Dipartimento. Questi ultimi ricevono richieste di attività di ricerca per conto di terzi e svolgendo tale attività producono in prima battuta pubblicazioni di tipo divulgativo, le quali spesso, dopo una successiva rielaborazione, diventano pubblicazioni a carattere scientifico.
Il contatto con i terzi è utile anche per l'attività didattica, consentendo la presentazione - più o meno strutturata - di casi aziendali durante le lezioni. Inoltre, spesso tali relazioni con le imprese agevolano l'inserimento dei neo-laureati all'interno delle stesse.
La rilevanza economica di queste relazioni risente delle caratteristiche del tessuto produttivo locale, formato prevalentemente da PMI che non hanno le capacità di attivare contratti di importo rilevante con il Dipartimento.
Ciononostante, esiste una rilevante domanda di attività di trasferimento di competenze e buone pratiche in numerosi ambiti dell'organizzazione e gestione d'impresa: dall'accounting al management, dalla finanza al marketing.
Inoltre sono presenti numerose relazioni attivate attraverso la richiesta di associazioni di imprese (ad esempio, consorzi, associazioni di categorie) o di altre istituzioni private e pubbliche (ad esempio, CCIAA), che mirano attraverso il loro operato e la relazione con il Dipartimento a conoscere le realtà imprenditoriali - in particolare le PMI - facenti parte del loro bacino di interesse, diffondendo nuovi approcci imprenditoriali o studiando nuove opportunità di mercato
Sono attive, inoltre, alcune relazioni con enti di formazione (ad esempio, il CUOA) sempre per soddisfare una domanda di competenze specializzate nel processo di innovazione del mondo dell'impresa e dell'alta formazione.
In funzione delle proprie specificità e delle proprie aree disciplinari, la terza missione del Dipartimento si è indirizzata prevalentemente su tre aree:
1. La ricerca conto terzi e i rapporti ricerca industria
2. La formazione continua
3. Il public engagement
Per quanto riguarda la ricerca conto terzi e i rapporti ricerca industria, i docenti del Dipartimento hanno concretizzato nel triennio in esame le seguenti attività:
- 8 Accordi di collaborazione scientifica;
- 27 Contratti di ricerca
La ricerca conto terzi e i rapporti ricerca industria vede coinvolti prevalentemente una quindicina di docenti che hanno dimostrato spiccata propensione per questa attività e una forte interazione con il territorio. In effetti alcuni ambiti di ricerca e di didattica, per loro natura, prevedono maggiori relazioni con le istituzioni pubbliche e private ed inoltre le caratteristiche personali dei docenti - di comunicazione e di radicamento con il territorio - favoriscono questi accordi.
La stipulazione dei contratti di ricerca ha consentito la creazione di una iniziativa molo rilevante per il Dipartimento, il Fondo per il merito. Il fondo nasce nel 2013, su proposta della Prof.ssa Campedelli, con un duplice intento: da un lato, valorizzare le attività c/terzi e promuoverne la realizzazione, dall'altro premiare / incentivare il merito scientifico. Il Fondo è alimentato dall'accantonamento della quota dell'8% sull'attività c/terzi. Detta quota è poi distribuita annualmente ai docenti, ricercatori e dottorandi, afferenti al Dipartimento, che nell'anno solare precedente hanno pubblicato prodotti di ricerca rilevanti sulla base di indicatori condivisi dal Dipartimento e in generale dalla Comunità Scientifica. Il Fondo rappresenta una chiara evidenza dell'efficace collegamento tra l'attività conto terzi e l'attività di ricerca.
Con riferimento alla formazione continua, una iniziativa ormai storica è il Corso di preparazione all'esercizio della professione di Dottore Commercialista e alla funzione di revisore legale. E' una attività svolta in convenzione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti di Verona e l'Ordine dei Dottori Commercialisti di Vicenza.
Questa iniziativa è partita nel 2006 con l'impegno della prof.ssa Chesini, che per 4 anni ha diretto il Corso, che inizialmente prevedeva una Convenzione con il solo Ordine dei Commercialisti di Vicenza, primo firmatario della Convenzione.
Il Corso è stato riformulato nel 2010 con l'ulteriore presenza nella Convenzione dell'Ordine di Verona e la direzione del prof. Lai, tuttora direttore del Corso.
Sebbene il corso sia annuale, il programma si sviluppa su due anni, nel senso che il programma di un anno è diverso dal programma dell'anno successivo. Sono attualmente previste duecento ore di lezione all'anno.
Infine, per quanto riguarda il public engagement, sono molte e varie le attività che da sempre vengono svolte dagli afferenti al Dipartimento.
Frequentemente i docenti, in considerazione delle loro specifiche competenze, sono invitati a partecipare a Convegni e iniziative diverse rivolte alla comunità. Molte volte sono le associazioni di categoria, per esempio Confindustria, Confartigianato, e i vari ordini professionali che cercano di valorizzare i loro eventi con interventi da parte dei docenti del Dipartimento.
Il public engagement ha sicuramente una dimensione territoriale che nel caso del Dipartimento di Economia Aziendale si localizza prevalentemente nelle province di Verona e Vicenza; quest'ultima provincia ha una sede dell'Università in cui viene svolta, oltre all'attività didattica, anche attività di ricerca. Ciò ha permesso la creazione di nuove relazioni con il territorio e una forte attività di public engagement, soprattutto da parte dei docenti che insegnano in quella sede e/o risiedono in detta area geografica.
Inoltre, talvolta sono gli stessi docenti che – sulla base delle proprie competenze e prendendo spunto da evoluzioni e cambiamenti sociali - hanno ideato e sviluppato iniziative di aggiornamento e formazione rivolte alla comunità, senza scopo di lucro.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 2 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 90 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 300 |
Numero totale di partecipanti | 100 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 30 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 2 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 10.000 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Smart Office | Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo S.r.l. | 03760580237 | 2012 | 0,00 | 1,00 | 1 | 1 | 176.908,00 | 2,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2008 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | NetVal | 2003 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | ASTP-Proton | 2005 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
4. | PNICube | 2005 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
5. | ItaliaCamp | 2012 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |