Rispetto ai due principali campi di applicazione della Terza Missione, ossia la valorizzazione della ricerca e la produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale, il DAR orienta le proprie risorse principalmente verso il secondo. In particolare, nel quadro di tale vocazione a mettere a disposizione della società civile i risultati della propria ricerca e delle proprie specifiche attività di servizio, le iniziative di Terza Missione del DAR insistono essenzialmente sull'ambito del Public Engagement. Nel triennio 2011-2013 la loro gestione era anzitutto affidata ai due Centri di Ricerca Applicata CIMES e “La Soffitta”, legati alle discipline della Musica e dello Spettacolo (dal vivo e tecnologicamente riproducibile) e al progetto di natura storico-artistica “I mercoledì di Santa Cristina”. Tratto tipico di questa complessa gamma di proposte culturali e spettacolari è la loro doppia natura. Gli eventi promossi dal CIMES e dalla “Soffitta” o raccolti sotto l'egida dei “Mercoledì di Santa Cristina” sono infatti ad un tempo attività di ricerca applicata, finalizzate allo sviluppo della riflessione sugli ambiti disciplinari di competenza, e iniziative di Public Engagement, volte a rendere fruibili al pubblico percorsi innovativi di studio e di ricerca attraverso un gran numero di spettacoli, concerti, mostre, proiezioni e conferenze. Le iniziative di Terza Missione del DAR costituiscono da un lato un momento di condivisione pubblica delle attività di ricerca sviluppate dai docenti e ricercatori del Dipartimento, dall'altro offrono momenti di approfondimento e di riflessione sulle tematiche proprie delle discipline caratterizzanti, garantendo la disseminazione della conoscenza non solo all'interno della comunità scientifica accademica, ma anche e soprattutto tra gli studenti e la cittadinanza. Da questo punto di vista è evidente, dunque, la perfetta identità esistente tra il profilo di ricerca e di insegnamento del DAR e le attività di Public Engagement che esso organizza. L'Università di Bologna – non a caso sede del primo DAMS italiano – ha saputo, primo Ateneo del Paese, cogliere queste specificità ed opportunità di declinazione degli studi artistici, dando adeguato respiro e risalto alle attività che coniugano ricerca, insegnamento e Public Engagement, impostando così un modello virtuoso di buon funzionamento del rapporto tra la ricerca applicata di ambito artistico-umanistico e la società civile. Al raggiungimento di questo obiettivo concorrono professionalità e competenze diverse ma complementari: da un lato i docenti e i ricercatori, che si occupano della progettazione e della cura scientifica delle attività di ricerca applicata/Public Engagement, dall'altro il personale TA che cura i processi amministrativi, logistici e di monitoraggio.
L'offerta del DAR in termini di Terza Missione si traduce in una serie di attività tra cui iniziative complesse e integrate (che al loro interno si articolano in insiemi di spettacoli, laboratori, seminari, workshop, proiezioni e incontri), conferenze, concerti e convegni. Questa ricca offerta risponde ai bisogni culturali e sociali degli studenti e della cittadinanza contribuendo significativamente ad arricchire l'offerta culturale della città. Ne sono testimonianza i dati relativi alla partecipazione del pubblico alle attività proposte dal DAR: nel triennio 2011-2013 gli eventi compresi nelle rassegne CIMES, “La Soffitta” e “I mercoledì di Santa Cristina” hanno visto una affluenza di pubblico di più di 24.000 presenze.
Il DAR ha già attivato alcuni strumenti attraverso i quali è possibile misurare e valutare la propria performance nell'ambito della Terza Missione e del Public Engagement. In particolare, le attività CIMES e “Soffitta” sono seguite da un responsabile della comunicazione dedicato che ha contribuito alla divulgazione e diffusione degli eventi in calendario, producendo ogni anno una ricca rassegna stampa. Inoltre, il Dipartimento si è già attivato sul fronte della rilevazione dei dati relativi alle presenze, potendo così disporre di uno strumento utile alla valutazione della riuscita delle iniziative. La sinergia tra questi sistemi di monitoraggio ha permesso di sviluppare una riflessione sull'efficacia delle attività proposte.
Per la consultazione del quadro I.4 si tenga presente che per determinare i budget impiegati in attività di Public Engagement ci si è attenuti ai seguenti criteri. In primo luogo, in ragione della natura ibrida delle attività prese in considerazione, il DAR ha ritenuto opportuno provvedere a un riparto proporzionale degli investimenti a sostegno dei Centri e della rassegna “I mercoledì di Santa Cristina”, distinguendo tra costi imputabili alla ricerca applicata e costi imputabili al Public Engagement. In particolare, tenendo conto della natura delle singole iniziative – per cui una conferenza ha, per esempio, un impatto di ricerca applicata più elevato rispetto a quello di uno spettacolo o di un concerto, che invece ricadono con più forza sul Public Engagment –, si è statisticamente determinato che i budget delle attività di CIMES, “La Soffitta” e “I mercoledì di Santa Cristina” siano attribuiti per un 70% alla ricerca applicata e per un 30% al Public Engagement (Terza Missione). Per il futuro, il DAR intende dotarsi di sistemi di rilevamento dei costi più sofisticati, che consentano una pesatura oggettiva e non statistico-deduttiva delle percentuali di riparto dei budget tra ricerca applicata e Terza Missione. Da notare, inoltre, che, per ciò che riguarda il CIMES, i budget coincidono con gli anni solari, ma questo non accade per la programmazione, che invece si articola a cavallo di due anni. Per questa ragione, nel presentare i tre distinti progetti PE del DAR, per quanto riguarda il CIMES si sono prese in considerazione gli eventi compresi tra il gennaio 2011 e il dicembre 2013 (corrispondenti a parte della stagione CIMES 2010-11, totalità del cartellone 11-12 e 12-13, parte della stagione 13-14, con budget 2011, 2012, 2013). Il problema non si pone per il censimento delle attività della “Soffitta” e dei “Mercoledì di Santa Cristina” per i quali il calendario di programmazione e i budget fanno sempre riferimento agli anni solari. Per una analitica presentazione dei diversi eventi programmati all'interno delle stagioni CIMES e “La Soffitta” e delle conferenze de “I mercoledì di Santa Cristina”, si rimanda agli appositi siti.
L'offerta del DAR in termini di Terza Missione si traduce in una serie di attività tra cui iniziative complesse e integrate (che al loro interno si articolano in insiemi di spettacoli, laboratori, seminari, workshop, proiezioni e incontri), conferenze, concerti e convegni. Questa ricca offerta risponde ai bisogni culturali e sociali degli studenti e della cittadinanza contribuendo significativamente ad arricchire l'offerta culturale della città. Ne sono testimonianza i dati relativi alla partecipazione del pubblico alle attività proposte dal DAR: nel triennio 2011-2013 gli eventi compresi nelle rassegne CIMES, “La Soffitta” e “I mercoledì di Santa Cristina” hanno visto una affluenza di pubblico di più di 24.000 presenze.
Il DAR ha già attivato alcuni strumenti attraverso i quali è possibile misurare e valutare la propria performance nell'ambito della Terza Missione e del Public Engagement. In particolare, le attività CIMES e “Soffitta” sono seguite da un responsabile della comunicazione dedicato che ha contribuito alla divulgazione e diffusione degli eventi in calendario, producendo ogni anno una ricca rassegna stampa. Inoltre, il Dipartimento si è già attivato sul fronte della rilevazione dei dati relativi alle presenze, potendo così disporre di uno strumento utile alla valutazione della riuscita delle iniziative. La sinergia tra questi sistemi di monitoraggio ha permesso di sviluppare una riflessione sull'efficacia delle attività proposte.
Per la consultazione del quadro I.4 si tenga presente che per determinare i budget impiegati in attività di Public Engagement ci si è attenuti ai seguenti criteri. In primo luogo, in ragione della natura ibrida delle attività prese in considerazione, il DAR ha ritenuto opportuno provvedere a un riparto proporzionale degli investimenti a sostegno dei Centri e della rassegna “I mercoledì di Santa Cristina”, distinguendo tra costi imputabili alla ricerca applicata e costi imputabili al Public Engagement. In particolare, tenendo conto della natura delle singole iniziative – per cui una conferenza ha, per esempio, un impatto di ricerca applicata più elevato rispetto a quello di uno spettacolo o di un concerto, che invece ricadono con più forza sul Public Engagment –, si è statisticamente determinato che i budget delle attività di CIMES, “La Soffitta” e “I mercoledì di Santa Cristina” siano attribuiti per un 70% alla ricerca applicata e per un 30% al Public Engagement (Terza Missione). Per il futuro, il DAR intende dotarsi di sistemi di rilevamento dei costi più sofisticati, che consentano una pesatura oggettiva e non statistico-deduttiva delle percentuali di riparto dei budget tra ricerca applicata e Terza Missione. Da notare, inoltre, che, per ciò che riguarda il CIMES, i budget coincidono con gli anni solari, ma questo non accade per la programmazione, che invece si articola a cavallo di due anni. Per questa ragione, nel presentare i tre distinti progetti PE del DAR, per quanto riguarda il CIMES si sono prese in considerazione gli eventi compresi tra il gennaio 2011 e il dicembre 2013 (corrispondenti a parte della stagione CIMES 2010-11, totalità del cartellone 11-12 e 12-13, parte della stagione 13-14, con budget 2011, 2012, 2013). Il problema non si pone per il censimento delle attività della “Soffitta” e dei “Mercoledì di Santa Cristina” per i quali il calendario di programmazione e i budget fanno sempre riferimento agli anni solari. Per una analitica presentazione dei diversi eventi programmati all'interno delle stagioni CIMES e “La Soffitta” e delle conferenze de “I mercoledì di Santa Cristina”, si rimanda agli appositi siti.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 0 |
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Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 0 |
Numero totale di partecipanti | 0 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 0 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 60 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | Consorzio Universitario Centro di Ricerca e Sperimentazione per l'Industria Ceramica | 1976 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |