La struttura primaria contribuisce alle attività di terza missione dell'Ateneo, secondo le linee descritte nel quadro I0 della scheda SUA-RD di Ateneo."
Il DiCEM in linea con gli obiettivi strategici dell'Ateneo, sin dalla sua costituzione ha messo in atto strategie per favorire accordi per la promozione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico, finalizzati a promuovere la cultura dell'innovazione. L'elevata capacità di Fund Raising e terza missione di alcuni gruppi di ricerca e SSD presenti nel Dipartimento consentono la proposizione di azioni sul territorio e la partecipazione a reti di relazioni a livello nazionale ed internazionale. L'azione di terza missione del DiCEM è favorita dalla sua composizione multidisciplinare che ha consentito la stipula delle seguenti convenzioni tra il Dipartimento ed i seguenti stakeholders:
Provincia di Matera – Patto dei Sindaci per lo svolgimento di attività finalizzate alla collaborazione alla redazione degli inventari delle emissioni di base e dei piani di azione dell'energia sostenibile per i comuni aderenti al Patto dei Sindaci
APEA (agenzia per l'energia e l'ambiente) per la realizzazione, sul territorio provinciale, di azioni di diagnosi, sperimentazione e certificazione energetica e ambientale di edifici scolastici di proprietà della provincia di Matera
Consorzio di Bonifica per la valutazione della sicurezza sismica dello sbarramento, delle opere accessorie e delle sponde degli invasi di san Giuliano e di Gannano
Convenzione DiCEM-Regione Basilicata per attività di consulenza e supporto specialistico per la definizione dei contenuti finalizzati alla redazione sperimentale Documento preliminare e del Piano strutturale della Val D'Agri
FAI Matera per la realizzazione del progetto “La ricerca storico-artistica-paesaggistica degli universitari per la formazione degli Apprendisti Ciceroni FAI”
Di notevole importanza sono senza dubbio i progetti di trasferimento tecnologico, ovvero 8 Psr (PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE BASILICATA 2007 – 2013. MISURA 124) per un importo complessivo pari a 4.025.713 e un importo di U.O. pari a 2.006.332, di seguito esplicitati:
• IQuaSoPO – Innovazione per la qualità e la sostenibilità della produzione ortofrutticola - Progetto integrato di filiera ortofrutticola Basilicata - PIF Comparto ortofrutticolo Regionale
• Ortofrutta Magna Grecia - Progetto Integrato di Filiera (PIF)– Comparto ortofrutticolo territoriale Basilicata”
• EUFOLIA MEDITERRANEA - Progetto Integrato di Filiera (PIF)– Comparto olivicoltura territoriale, Basilicata
• PIFOL - Progetto Integrato di Filiera (PIF)– Comparto ortofrutticolo territoriale, Basilicata
• OTIROL - Ottimizzazione dell'Irrigazione per l'Ortofrutta Lucana
• MIQUAM – Miglioramento della qualità dei vini lucani
• SALBIOVIT – Salvaguardia e valorizzazione della variabilità genetica in varietà di vite della Lucania
• AGROBIODIVERSITA' - Mis. 214 Azione 5; Progetto: Costituzione di una riserva di risorse genetiche agrarie vegetali nel Parco Nazionale del Pollino (conservazione in situ)
a cui non possiamo non aggiungere quelli a scala internazionale, ovvero i progetti LIFE :
• LIFE11 ENV/GR/942 OLIVE-CLIMA
• LIFE12 ENV/IT/00719 CARB-ON-FARM
E la partecipazione alle seguenti reti nazionali e europee:
• Action group WIRE - Water & Irrigated agriculture Resilient Europe - EIP Water
• ERIAFF Network (European Regions for Innovation in Agriculture, Food and Forestry)
• consorzio Europeo per il trasferimento dell'innovazione sull'irrigazione “WATERLINK”
Il DiCEM al fine di facilitare il compimento delle azioni di terza missione ha favorito la costituzione di società di Spin Off accademici. Infatti dal 2013 è Attivo SPIN-OFF Accademico “Agreenment” dell'Università degli Studi della Basilicata fondato per operare, grazie al supporto della ricerca e della sperimentazione, nel settore della “Blue e Green Economy”. Le attività di sono strettamente legate allo sviluppo sostenibile ed in particolare al settore della certificazione energetica ed ambientale finalizzata alla riduzione delle emissioni inquinanti e clima alteranti generanti effetto serra, derivanti dal settore agricolo, civile ed industriale.
Oltre alle 3 attività indicate ne quadro I.4 il Dipartimento è stato impegnato in altre iniziative di terza missione mirate allo sviluppo sociale, economico e culturale del territorio e che hanno accompagnato anche il lungo processo che ha condotto la città alla sua candidatura a Capitale della cultura 2019. In particolare l'evento “Medio Oriente, Mediterraneo, Africa. Nuovi scenari geopolitici nazionali ed internazionali. Ruoli, interessi e strategie delle grandi potenze, dell'Europa e dell'Italia" organizzato dal DiCEM è stata la tappa di un percorso di collaborazione e condivisione tra l'Ateneo lucano e la Guardia di Finanza, sui temi dell'educazione alla legalità e sulla sensibilizzazione ai rapporti tra Stati e culture diverse finalizzata all'integrazione ed ha visto il coinvolgimento, oltre che della cittadinanza, anche degli studenti delle scuole superiori di secondo grado.
In secondo luogo, la Settimana Internazionale della Ricerca (SIR) ha avuto come obiettivo principale l'individuazione di un terreno di dialogo, tra discipline diverse, sui temi più avanzati della ricerca scientifica e dell'innovazione culturale. Il suo intento è stato quello di promuovere la realtà culturale lucana e meridionale nei circuiti scientifici nazionali ed internazionali, attraverso esperienze rivolte innanzitutto alle generazioni future. Ogni fase della sua progettazione è stata improntata a logiche di eccellenza nell'individuazione delle partnership internazionali. Infatti, i principi che hanno guidato ogni scelta sono stati quelli dell'Integrated Approach e Logical Framework auspicati dalla Commissione Europea. Con questa logica sono stati realizzati prodotti di ricerca a larga diffusione come articoli su importanti riviste internazionali e volumi in lingua italiana e inglese. Alle attività scientifiche e divulgative sono state affiancate iniziative di carattere culturale – concerti, mostre e laboratori per studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Tra le manifestazioni di carattere sociale rilevante si evidenziano:
• il XXXV Convegno Internazionale dei Docenti della Rappresentazione “Patrimoni e Siti UNESCO. Memoria, Misura e Armonia”, con annessa la mostra tenutasi nella Cappella degli Affreschi dell'ex convento di San Rocco. L'iniziativa ha affrontato il tema dei patrimoni architettonici, delle città storiche e dei siti UNESCO, attraverso le esperienze di disegno, documentazione e rilievo. Data l'importanza dei temi affrontati per la città di Matera, il Convegno e la mostra sono stati aperti alla cittadinanza, sostenuti dal Comitato a sostegno di Matera 2019, dal Comune e dall'UNESCO
• la mostra dei prodotti del Dottorato Internazionale XXIV ciclo Eredità dell'Antico e del Moderno, tenutasi a Matera, Palazzo Lanfranchi, iniziativa che ha presentato alla cittadinanza le ricerche effettuate nell'ambito del Dottorato attraverso le ricerche: Connessioni costruttive dell'architettura tradizionale dell'area mediterranea , Città-Natura e Fenomenologia della Ri-Generazione Urbana , La città storica come patrimonio e forme di musealizzazione nel Mediterraneo
• la mostra/evento: Innovazione per il Benessere, inserita nell'iniziativa più ampia de la Notte Europea dei Ricercatori, tenutasi a Matera, presso il Museo D. Ridola e in piazza Pascoli. L'evento ha avuto molta visibilità e ha presentato, attraverso pannelli espositivi, le ricerche su svariati temi, quali: architettura e città, beni culturali, agricoltura e paesaggio, ingegneria e risorse naturali. Oltre alla mostra, si è tenuto un seminario sulle tecnologie innovative e la rappresentazione delle culture e dei luoghi, in cui sono intervenuti artisti, architetti ed antropologi.
• Il Festival dell'Arte dell'Antropologia e della Scienza che ha trattato il tema "Mappe e linguaggi del contemporaneo". Geografi, filosofi, astronomi, antropologi, architetti e storici dell'arte provenienti da tutta Italia sono intervenuti per intrecciare soggettività, mappe e luoghi, e le rispettive discipline.
• 7th International Forum on Knowledge Assets Dynamics & Knowledge Cities World Summit (KCWS),- Knowledge, Innovation and Sustainability: Integrating Micro and Macro, un evento scientifico internazionale, finalizzato alla costruzione di un dinamico e multidisciplinare confronto scientifico riguardo il tema della gestione delle risorse cognitive ed intangibili per il miglioramento delle prestazioni e delle capacità di creazione del valore dei sistemi organizzativi.
• Progetto Black-scapes – Walking on the line, un laboratorio di ricerca condivisa articolato in varie tappe con lo scopo di far interagire la ricerca con la città e gli studenti, un camminare sul confine delle discipline, cercando i punti di passaggio, di osmosi, di attraversamento;un camminare sul confine fra arte e scienza, fra discipline apparentemente lontane, attraverso una serie di incontri-tappe segnati da laboratori-tavola rotonda, laboratori di cinema, di fotografia, di osservazione e percezione, di energetica, architettura ed etnografia. La prima tappa di questo progetto ha coinvolto di uno dei quartieri più antichi della città, vedendo la partecipazione e l'interazione con gli stessi abitanti (http://www.walkingontheline.unibas.it/)
Tra le varie attività svolte va anche ricordata la creazione e gestione del sito internazionale in inglese di informazioni sui convegni, la formazione e le pubblicazioni riguardanti l'antropologia visuale nel mondo (http://www.visualanthropology.net).
Il DiCEM in linea con gli obiettivi strategici dell'Ateneo, sin dalla sua costituzione ha messo in atto strategie per favorire accordi per la promozione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico, finalizzati a promuovere la cultura dell'innovazione. L'elevata capacità di Fund Raising e terza missione di alcuni gruppi di ricerca e SSD presenti nel Dipartimento consentono la proposizione di azioni sul territorio e la partecipazione a reti di relazioni a livello nazionale ed internazionale. L'azione di terza missione del DiCEM è favorita dalla sua composizione multidisciplinare che ha consentito la stipula delle seguenti convenzioni tra il Dipartimento ed i seguenti stakeholders:
Provincia di Matera – Patto dei Sindaci per lo svolgimento di attività finalizzate alla collaborazione alla redazione degli inventari delle emissioni di base e dei piani di azione dell'energia sostenibile per i comuni aderenti al Patto dei Sindaci
APEA (agenzia per l'energia e l'ambiente) per la realizzazione, sul territorio provinciale, di azioni di diagnosi, sperimentazione e certificazione energetica e ambientale di edifici scolastici di proprietà della provincia di Matera
Consorzio di Bonifica per la valutazione della sicurezza sismica dello sbarramento, delle opere accessorie e delle sponde degli invasi di san Giuliano e di Gannano
Convenzione DiCEM-Regione Basilicata per attività di consulenza e supporto specialistico per la definizione dei contenuti finalizzati alla redazione sperimentale Documento preliminare e del Piano strutturale della Val D'Agri
FAI Matera per la realizzazione del progetto “La ricerca storico-artistica-paesaggistica degli universitari per la formazione degli Apprendisti Ciceroni FAI”
Di notevole importanza sono senza dubbio i progetti di trasferimento tecnologico, ovvero 8 Psr (PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE BASILICATA 2007 – 2013. MISURA 124) per un importo complessivo pari a 4.025.713 e un importo di U.O. pari a 2.006.332, di seguito esplicitati:
• IQuaSoPO – Innovazione per la qualità e la sostenibilità della produzione ortofrutticola - Progetto integrato di filiera ortofrutticola Basilicata - PIF Comparto ortofrutticolo Regionale
• Ortofrutta Magna Grecia - Progetto Integrato di Filiera (PIF)– Comparto ortofrutticolo territoriale Basilicata”
• EUFOLIA MEDITERRANEA - Progetto Integrato di Filiera (PIF)– Comparto olivicoltura territoriale, Basilicata
• PIFOL - Progetto Integrato di Filiera (PIF)– Comparto ortofrutticolo territoriale, Basilicata
• OTIROL - Ottimizzazione dell'Irrigazione per l'Ortofrutta Lucana
• MIQUAM – Miglioramento della qualità dei vini lucani
• SALBIOVIT – Salvaguardia e valorizzazione della variabilità genetica in varietà di vite della Lucania
• AGROBIODIVERSITA' - Mis. 214 Azione 5; Progetto: Costituzione di una riserva di risorse genetiche agrarie vegetali nel Parco Nazionale del Pollino (conservazione in situ)
a cui non possiamo non aggiungere quelli a scala internazionale, ovvero i progetti LIFE :
• LIFE11 ENV/GR/942 OLIVE-CLIMA
• LIFE12 ENV/IT/00719 CARB-ON-FARM
E la partecipazione alle seguenti reti nazionali e europee:
• Action group WIRE - Water & Irrigated agriculture Resilient Europe - EIP Water
• ERIAFF Network (European Regions for Innovation in Agriculture, Food and Forestry)
• consorzio Europeo per il trasferimento dell'innovazione sull'irrigazione “WATERLINK”
Il DiCEM al fine di facilitare il compimento delle azioni di terza missione ha favorito la costituzione di società di Spin Off accademici. Infatti dal 2013 è Attivo SPIN-OFF Accademico “Agreenment” dell'Università degli Studi della Basilicata fondato per operare, grazie al supporto della ricerca e della sperimentazione, nel settore della “Blue e Green Economy”. Le attività di sono strettamente legate allo sviluppo sostenibile ed in particolare al settore della certificazione energetica ed ambientale finalizzata alla riduzione delle emissioni inquinanti e clima alteranti generanti effetto serra, derivanti dal settore agricolo, civile ed industriale.
Oltre alle 3 attività indicate ne quadro I.4 il Dipartimento è stato impegnato in altre iniziative di terza missione mirate allo sviluppo sociale, economico e culturale del territorio e che hanno accompagnato anche il lungo processo che ha condotto la città alla sua candidatura a Capitale della cultura 2019. In particolare l'evento “Medio Oriente, Mediterraneo, Africa. Nuovi scenari geopolitici nazionali ed internazionali. Ruoli, interessi e strategie delle grandi potenze, dell'Europa e dell'Italia" organizzato dal DiCEM è stata la tappa di un percorso di collaborazione e condivisione tra l'Ateneo lucano e la Guardia di Finanza, sui temi dell'educazione alla legalità e sulla sensibilizzazione ai rapporti tra Stati e culture diverse finalizzata all'integrazione ed ha visto il coinvolgimento, oltre che della cittadinanza, anche degli studenti delle scuole superiori di secondo grado.
In secondo luogo, la Settimana Internazionale della Ricerca (SIR) ha avuto come obiettivo principale l'individuazione di un terreno di dialogo, tra discipline diverse, sui temi più avanzati della ricerca scientifica e dell'innovazione culturale. Il suo intento è stato quello di promuovere la realtà culturale lucana e meridionale nei circuiti scientifici nazionali ed internazionali, attraverso esperienze rivolte innanzitutto alle generazioni future. Ogni fase della sua progettazione è stata improntata a logiche di eccellenza nell'individuazione delle partnership internazionali. Infatti, i principi che hanno guidato ogni scelta sono stati quelli dell'Integrated Approach e Logical Framework auspicati dalla Commissione Europea. Con questa logica sono stati realizzati prodotti di ricerca a larga diffusione come articoli su importanti riviste internazionali e volumi in lingua italiana e inglese. Alle attività scientifiche e divulgative sono state affiancate iniziative di carattere culturale – concerti, mostre e laboratori per studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Tra le manifestazioni di carattere sociale rilevante si evidenziano:
• il XXXV Convegno Internazionale dei Docenti della Rappresentazione “Patrimoni e Siti UNESCO. Memoria, Misura e Armonia”, con annessa la mostra tenutasi nella Cappella degli Affreschi dell'ex convento di San Rocco. L'iniziativa ha affrontato il tema dei patrimoni architettonici, delle città storiche e dei siti UNESCO, attraverso le esperienze di disegno, documentazione e rilievo. Data l'importanza dei temi affrontati per la città di Matera, il Convegno e la mostra sono stati aperti alla cittadinanza, sostenuti dal Comitato a sostegno di Matera 2019, dal Comune e dall'UNESCO
• la mostra dei prodotti del Dottorato Internazionale XXIV ciclo Eredità dell'Antico e del Moderno, tenutasi a Matera, Palazzo Lanfranchi, iniziativa che ha presentato alla cittadinanza le ricerche effettuate nell'ambito del Dottorato attraverso le ricerche: Connessioni costruttive dell'architettura tradizionale dell'area mediterranea , Città-Natura e Fenomenologia della Ri-Generazione Urbana , La città storica come patrimonio e forme di musealizzazione nel Mediterraneo
• la mostra/evento: Innovazione per il Benessere, inserita nell'iniziativa più ampia de la Notte Europea dei Ricercatori, tenutasi a Matera, presso il Museo D. Ridola e in piazza Pascoli. L'evento ha avuto molta visibilità e ha presentato, attraverso pannelli espositivi, le ricerche su svariati temi, quali: architettura e città, beni culturali, agricoltura e paesaggio, ingegneria e risorse naturali. Oltre alla mostra, si è tenuto un seminario sulle tecnologie innovative e la rappresentazione delle culture e dei luoghi, in cui sono intervenuti artisti, architetti ed antropologi.
• Il Festival dell'Arte dell'Antropologia e della Scienza che ha trattato il tema "Mappe e linguaggi del contemporaneo". Geografi, filosofi, astronomi, antropologi, architetti e storici dell'arte provenienti da tutta Italia sono intervenuti per intrecciare soggettività, mappe e luoghi, e le rispettive discipline.
• 7th International Forum on Knowledge Assets Dynamics & Knowledge Cities World Summit (KCWS),- Knowledge, Innovation and Sustainability: Integrating Micro and Macro, un evento scientifico internazionale, finalizzato alla costruzione di un dinamico e multidisciplinare confronto scientifico riguardo il tema della gestione delle risorse cognitive ed intangibili per il miglioramento delle prestazioni e delle capacità di creazione del valore dei sistemi organizzativi.
• Progetto Black-scapes – Walking on the line, un laboratorio di ricerca condivisa articolato in varie tappe con lo scopo di far interagire la ricerca con la città e gli studenti, un camminare sul confine delle discipline, cercando i punti di passaggio, di osmosi, di attraversamento;un camminare sul confine fra arte e scienza, fra discipline apparentemente lontane, attraverso una serie di incontri-tappe segnati da laboratori-tavola rotonda, laboratori di cinema, di fotografia, di osservazione e percezione, di energetica, architettura ed etnografia. La prima tappa di questo progetto ha coinvolto di uno dei quartieri più antichi della città, vedendo la partecipazione e l'interazione con gli stessi abitanti (http://www.walkingontheline.unibas.it/)
Tra le varie attività svolte va anche ricordata la creazione e gestione del sito internazionale in inglese di informazioni sui convegni, la formazione e le pubblicazioni riguardanti l'antropologia visuale nel mondo (http://www.visualanthropology.net).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|
1. | Torre di Satriano. AnaKtoron (Comune di Tito- PZ) | Soprintendenza Archeologica della Basilicata | 0 | 550.000 | Altre attività, (attività di ricerca) |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo