La terza missione è strettamente legata alla dimensione territoriale, dovuta alla riconosciuta circostanza secondo la quale le ricadute della conoscenza prodotta dalla ricerca si manifestano con maggiore probabilità nelle vicinanze geografiche. Questo attribuisce alle Università e i singoli Dipartimenti, la responsabilità di aiutare i territori ad effettuare quei “salti” tecnologici ed innovativi che altrimenti avrebbero difficoltà a compiere.
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche si è sempre mosso in quest'ottica, attribuendo grande importanza ai rapporti con le aziende e gli enti pubblici allo scopo di facilitare il trasferimento tecnologico delle conoscenze verso il territorio. Questa missione si è esplicata in negli anni 2011-2014 anni con la partecipazione attiva del Dipartimento ai Poli di Innovazione Tecnologica “ICT e Robotica” e “Tecnologie per la città sostenibile”, individuati dalla Regione Toscana nel 2011 in considerazione delle specifiche vocazioni produttive dei diversi territori. I suddetti Poli di Innovazione hanno avviato la propria attività nel luglio 2011 grazie alla iniziativa di due partenariati composti complessivamente da 5 centri di ricerca, ivi compreso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche, e 10 centri servizi per le imprese dando vita ai due progetti Pol.I.Te.R. (ICT e Robotica) e Polis (Beni culturali) che ne hanno rappresentano l'implementazione operativa. L'obiettivo generale è stato quello di favorire/potenziare il dialogo fra il sistema della ricerca e quello delle imprese e tra le imprese stesse, anche attraverso la promozione di cluster tecnologici, per rendere sempre più mirati ed efficaci gli interventi per l'innovazione, come precondizione per incrementare opportunità di business e di crescita collaborativa. L'attività complessiva del progetto Pol.I.Te.R. ha portato alla realizzazione di una rete costituita da 700 imprese di settore con circa 27.000 occupati di cui il 17% impiegati in attività di R&S. L'attività complessiva del progetto Polis ha invece portato alla realizzazione di una rete costituita da 645 imprese aggregate di settore.
L'attività svolta in quest'ambito dal Dipartimento, riferibile all'anno 2013, può essere riassunta come segue:
1) Attività di scouting e consolidamento dei contatti con le aziende e con alcune associazioni di categoria della provincia di Arezzo e di Siena. L'attività ha riguardato principalmente un'attività di marketing e presentazione delle opportunità di collaborazione con i vari gruppi di ricerca del Dipartimento, e si è svolta mediante visite e presentazioni nelle imprese interessate. A seguito di questi incontri, le imprese Atop S.r.L e SpaceDyS Srl hanno successivamente definito nel 2013 una collaborazione con il Dipartimento, stipulando due contratti di ricerca industriale per un importo complessivo di €235.000,00.
2) Attività di divulgazione culturale e scientifica riguardante il territorio della provincia di Siena. Il Dipartimento ha partecipato alla Mostra Intersettoriale Valdelsa “Smart Miv” dedicata a efficienza energetica, fonti rinnovabili, sostenibilità, filiera corta e bioedilizia, che si è tenuta nei giorni 11-19 Maggio 2013. Nell'abito della manifestazione , il giorno 17 Maggio 2013 sono state tenute due presentazione dal titolo “Il Polo ICT e Robotica e le Smart Cities: obiettivi ed Opportunità”, inquadrata nel workshop “Nascono le nuove città: Smart Cities” e “"Il Polo tecnologico POLIS e le tecnologie per uno sviluppo sostenibile".
Il 26 e 27 settembre, Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e scienze matematiche e il Polo di Innovazione POLIS - Polo di Innovazione Toscano delle Tecnologie per la Città Sostenibile, hanno organizzato presso il Complesso didattico San Niccolò, l'evento "Agorà 2013, imprese creative per la città intelligente", dedicato a cultura e tecnologia, tecnologia e turismo, smart city, creatività e nuove imprese. Nelle due giornate di evento sono stati allestiti spazi per le aziende in modo tale da favorire un primo contatto con i laureandi e i giovani laureati.
3) Attività di collaborazioni istituzionali per la creazione di un centro di incubazione di imprese nel comune di Arezzo. In quest'ambito, nel corso del 2013, il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche ha collaborato con il Polo Digitale di Arezzo e con il Polo Tecnologico di Navacchio per la definizione di un accordo quadro di collaborazione tra i suddetti soggetti e l'Università degli studi di Siena. L'accordo quadro intende definire e disciplinare in via preliminare, l'insieme delle azioni e la reciprocità delle relazioni, in grado di rendere maggiormente mirata e qualificata l'attività per la nascita e sviluppo di nuove imprese hi-tech nel territorio aretino, al fine di identificare sul territorio promettenti risultati della ricerca che abbiano le potenzialità per trasformarsi in imprese innovative, in particolare attraverso l'avvio ad Arezzo di un servizio fisico d'Incubazione, gestito dal Polo Digitale di Arezzo. L'accordo quadro è stato definito nel 2014, ma è tuttora in attesa di stipula.
Il Dipartimento risulta attivo anche nella tipologia culturale e sociale della terza missione:si tratta di un progetto internazionale con le Scuole primarie e secondarie sulla valorizzazione dello studio della matematica (Rally Matematico Transalpino: http://rmt.diism.unisi.it/) all'interno del quale DIISM interagisce con circa 10.000 studenti/anno.
Il Dipartimento non risulta attivo nelle aree relative ai quadri:
Quadro I.5.a Scavi archeologici
Quadro I.6.a Trial clinici
Quadro I.6.b Centri di Ricerca Clinica e Bio-Banche
Quadro I.6.c Attività di educazione continua in medicina
in quanto le non rientrano nelle novero delle attività comunemente svolte all'interno di esso.
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche si è sempre mosso in quest'ottica, attribuendo grande importanza ai rapporti con le aziende e gli enti pubblici allo scopo di facilitare il trasferimento tecnologico delle conoscenze verso il territorio. Questa missione si è esplicata in negli anni 2011-2014 anni con la partecipazione attiva del Dipartimento ai Poli di Innovazione Tecnologica “ICT e Robotica” e “Tecnologie per la città sostenibile”, individuati dalla Regione Toscana nel 2011 in considerazione delle specifiche vocazioni produttive dei diversi territori. I suddetti Poli di Innovazione hanno avviato la propria attività nel luglio 2011 grazie alla iniziativa di due partenariati composti complessivamente da 5 centri di ricerca, ivi compreso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche, e 10 centri servizi per le imprese dando vita ai due progetti Pol.I.Te.R. (ICT e Robotica) e Polis (Beni culturali) che ne hanno rappresentano l'implementazione operativa. L'obiettivo generale è stato quello di favorire/potenziare il dialogo fra il sistema della ricerca e quello delle imprese e tra le imprese stesse, anche attraverso la promozione di cluster tecnologici, per rendere sempre più mirati ed efficaci gli interventi per l'innovazione, come precondizione per incrementare opportunità di business e di crescita collaborativa. L'attività complessiva del progetto Pol.I.Te.R. ha portato alla realizzazione di una rete costituita da 700 imprese di settore con circa 27.000 occupati di cui il 17% impiegati in attività di R&S. L'attività complessiva del progetto Polis ha invece portato alla realizzazione di una rete costituita da 645 imprese aggregate di settore.
L'attività svolta in quest'ambito dal Dipartimento, riferibile all'anno 2013, può essere riassunta come segue:
1) Attività di scouting e consolidamento dei contatti con le aziende e con alcune associazioni di categoria della provincia di Arezzo e di Siena. L'attività ha riguardato principalmente un'attività di marketing e presentazione delle opportunità di collaborazione con i vari gruppi di ricerca del Dipartimento, e si è svolta mediante visite e presentazioni nelle imprese interessate. A seguito di questi incontri, le imprese Atop S.r.L e SpaceDyS Srl hanno successivamente definito nel 2013 una collaborazione con il Dipartimento, stipulando due contratti di ricerca industriale per un importo complessivo di €235.000,00.
2) Attività di divulgazione culturale e scientifica riguardante il territorio della provincia di Siena. Il Dipartimento ha partecipato alla Mostra Intersettoriale Valdelsa “Smart Miv” dedicata a efficienza energetica, fonti rinnovabili, sostenibilità, filiera corta e bioedilizia, che si è tenuta nei giorni 11-19 Maggio 2013. Nell'abito della manifestazione , il giorno 17 Maggio 2013 sono state tenute due presentazione dal titolo “Il Polo ICT e Robotica e le Smart Cities: obiettivi ed Opportunità”, inquadrata nel workshop “Nascono le nuove città: Smart Cities” e “"Il Polo tecnologico POLIS e le tecnologie per uno sviluppo sostenibile".
Il 26 e 27 settembre, Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e scienze matematiche e il Polo di Innovazione POLIS - Polo di Innovazione Toscano delle Tecnologie per la Città Sostenibile, hanno organizzato presso il Complesso didattico San Niccolò, l'evento "Agorà 2013, imprese creative per la città intelligente", dedicato a cultura e tecnologia, tecnologia e turismo, smart city, creatività e nuove imprese. Nelle due giornate di evento sono stati allestiti spazi per le aziende in modo tale da favorire un primo contatto con i laureandi e i giovani laureati.
3) Attività di collaborazioni istituzionali per la creazione di un centro di incubazione di imprese nel comune di Arezzo. In quest'ambito, nel corso del 2013, il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche ha collaborato con il Polo Digitale di Arezzo e con il Polo Tecnologico di Navacchio per la definizione di un accordo quadro di collaborazione tra i suddetti soggetti e l'Università degli studi di Siena. L'accordo quadro intende definire e disciplinare in via preliminare, l'insieme delle azioni e la reciprocità delle relazioni, in grado di rendere maggiormente mirata e qualificata l'attività per la nascita e sviluppo di nuove imprese hi-tech nel territorio aretino, al fine di identificare sul territorio promettenti risultati della ricerca che abbiano le potenzialità per trasformarsi in imprese innovative, in particolare attraverso l'avvio ad Arezzo di un servizio fisico d'Incubazione, gestito dal Polo Digitale di Arezzo. L'accordo quadro è stato definito nel 2014, ma è tuttora in attesa di stipula.
Il Dipartimento risulta attivo anche nella tipologia culturale e sociale della terza missione:si tratta di un progetto internazionale con le Scuole primarie e secondarie sulla valorizzazione dello studio della matematica (Rally Matematico Transalpino: http://rmt.diism.unisi.it/) all'interno del quale DIISM interagisce con circa 10.000 studenti/anno.
Il Dipartimento non risulta attivo nelle aree relative ai quadri:
Quadro I.5.a Scavi archeologici
Quadro I.6.a Trial clinici
Quadro I.6.b Centri di Ricerca Clinica e Bio-Banche
Quadro I.6.c Attività di educazione continua in medicina
in quanto le non rientrano nelle novero delle attività comunemente svolte all'interno di esso.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 2 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 4 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 108 |
Numero totale di partecipanti | 20 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 1 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 18 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 5.951 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 100 |
Numero di tirocini o stage attivati | 14 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2011 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
2. | Pol.I.Te.R. - Polo ICT e Robotica | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
3. | Optoscana | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
4. | Polo Cento | Polo di Competenza per il Sistemi Interni | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
5. | PENTA Polo dell'innovazione della nautica e delle tecnologie del mare | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | NetVal - Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
7. | AlmaLaurea | 1999 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
8. | Polo 12 - Polo della meccanica | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
9. | POLIS - Tecnologie per la città sostenibile - ATS | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |