In funzione delle aree disciplinari che esprime e delle proprie specificità, il Dipartimento di Studi internazionali: Storia, Lingue, Culture svolge un'intensa attività di divulgazione scientifica e culturale, soprattutto attraverso numerose iniziative culturali, in alcuni casi organizzate in partnership con istituzioni del territorio.
Fra queste iniziative, alcune si sono strutturate nel tempo ed hanno acquisito periodicità annuale, divenendo appuntamenti fissi di raccordo con istituzioni culturali ed altri soggetti del territorio.
1) Il "Campionato Nazionale delle Lingue" (manifestazione nazionale che coinvolge ogni anno Licei e Istituti Superiori provenienti da tutte le Regioni d'Italia). Per il triennio in esame si citano l'edizione 2011, edizione 2012, edizione 2013. L'iniziativa, di grande successo, ha poi avuto seguito anche negli anni successivi.
L'iniziativa è concepita in forma di competizione fra Scuole ed è una forma concreta di orientamento indirizzata agli studenti del V anno, delle Scuole superiori d'Italia, che intendono confrontarsi con test utili a mettere alla prova la propria preparazione sia in termini di competenze linguistico-comunicative sia in termini di attitudine agli studi delle lingue e culture straniere.
2) Una specifica attività di public engagement - realizzata nell'anno 2013 - si configura come pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente a livello nazionale o internazionale.
In particolare, la pubblicazione in questione è il manuale dal titolo "Insegnare italiano a stranieri: percorsi formativi", a cura di Antonella Negri (Milano, Franco Angeli, 2013), pubblicazione sottoposta a peer review.
"Insegnare italiano a stranieri" è un manuale nato dalla pluriennale esperienza del Master "Insegnare italiano a stranieri", attivo dal 2006 presso il Dipartimento di Studi Internazionali, che ha progettato una strategia di insegnamento sulla valutazione transdisciplinare dell'italiano agli stranieri. Impatto stimato:
Oltre 8000 accessi a risorse web.
Link a siti web
Sito master http://www.uniurb.it/lingue/master/iis/
Blog master http://www.uniurb.it/lingue/master/iis/wp/
Pagina facebook master https://www.facebook.com/pages/Insegnare-italiano-a-stranieri-scuola-universit%C3%A0-impresa/510862429060505
Moodle master per didattica online http://masteriis.uniurb.it/
Link a servizio TG3 https://www.facebook.com/video.php?v=517367255076689
3) Una specifica attività di public engagement - realizzata nell'anno 2011 - si configura come partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale:
nel 2011 la prof.ssa Raffaella Sarti è stata invitata a presentare al pubblico radiofonico nazionale la ricerca scientifica da lei condotta, confluita nel volume a sua cura dal titolo "Lavoro domestico e di cura: quali diritti?" (Roma, Ediesse, 2010).
Raffaella Sarti è stata invitata a partecipare alla trasmissione radiofonica Fahrenheit (Radio Rai, Radiotre) andata in onda il 28 aprile 2011. Sarti ha discusso con la conduttrice Loredana Lipperini del libro a sua cura: "Lavoro domestico e di cura: quali diritti?". Il volume è nato da un convegno organizzato presso l'Università di Urbino (Lavoro domestico: quali diritti?, 26 settembre 2008).
L'impatto stimato dell'iniziativa corrisponde all'audience ufficialmente registrata dal canale radiofonico Rai Radiotre nella data e orario specificati.
Link a siti web: Rai Podcast Radio3 http://podcast.getwebreader.com/radio-rai-radio3/889/932 Conversazione con Raffaella Sarti del 28/04/2011 MP3. Raffaella Sarti, Lavoro domestico e di cura
4) Il ciclo culturale "UrbiNOIR" (1-2-3 dicembre 2011 "Eliminare l'impossibile? Il metodo investigativo fra scienza e magia"; 28-29-30 novembre 2012 "Il lato oscuro delle parole"; 5,12,19 dicembre 2013 "Il (sotto)suolo e l'immaginario").
L'iniziativa si struttura come ciclo di seminari annuale, con anche la produzione di studi pubblicati in rivista e un sito web (e continua anche in anni successivi).
Attorno all'iniziativa culturale UrbiNoir orbitano varie associazioni del territorio fra cui la Contrada San Polo e il Gruppo Speleologico di Urbino. Inoltre fanno parte di UrbiNoir alcuni colleghi che lavorano sul cinema (e che daranno origine alla costola CineNOIR), nonché colleghi di altre Università italiane (Bologna, Viterbo) ed estere (Lincoln e Bristol, UK). UrbiNoir, infine, ha iniziato un rapporto di collaborazione con il festival Sere Nere che si tiene ogni estate a Monte Acuto nelle Alpi, con l'Accademia degli Oscuri con sede a Torrita di Siena, con l'Accademia Italiana di Scienze Forensi e con l'Associazione Uno Studio in Holmes.
Il ciclo aveva inoltre già prodotto alcune pubblicazioni, raccolte in numeri speciali della rivista Linguae & – Rivista di lingue e culture moderne culture intitolati: Sherlock Holmes e il giallo inglese (2006/1, a cura di I. Klaver); I mille e uno Sherlock Holmes (2007/2, a cura di A. Calanchi e G. Ovarelli); Eliminare l'impossibile? Il metodo investigativo fra scienza e magia (2012/1-2, a cura di A. Calanchi e I. Klaver). Si veda:
Per l'impatto sul territorio, da registrare anche attraverso le informazioni di stampa, si veda la rassegna disponibile in: http://urbinoir.uniurb.it/edizioni-precedenti/urbinoir-2011/
e in genere tutte le informazioni raccolte nel sito http://urbinoir.uniurb.it
5) Il rapporto pluriennale con il Centro Sviluppo Documentazione Educativa (CeSDE) del Settore Politiche Educative del Comune di Pesaro.
Sono in particolare le competenze scientifiche del settore delle lingue e culture orientali (Lingua Araba, Lingua Cinese) ad essere state coinvolte in questo rapporto fra il Dipartimento di Studi Internazionali e il Cesde. La collaborazione, strutturata da ormai un decennio, prevede ogni anno, e quindi anche negli anni 2011, 2012, 2013:
- incontri periodici di coordinamento delle attività far operatori del Cesde, docenti delle scuole comunali del territorio e docenti del Dipartimento di Studi Internazionali;
- seminari di docenti universitari rivolti a insegnanti delle scuole;
- seminari di docenti universitari rivolti agli studenti delle scuole superiori che affiancano scolari immigrati;
- cicli di laboratori interculturali, elaborati nel Dipartimento, che vengono proposti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Pesaro.
Fra questi laboratori interculturali espressamente elaborati all'interno del Dipartimento DISTI per una sperimentazione nelle scuole del territorio, si cita l'esperienza pluriennale del laboratorio transculturale "ImmaginAltrimenti", portato nelle scuole dal 2009 al 2012 (per tre consecutivi anni scolastici): il prodotto originale ImmaginAltrimenti, consta di n. 1 CD interattivo per attività di laboratorio scolastico, con allegata n. 1 Dispensa per i docenti.
Ideazione scientifica del progetto realizzata da docenti del DISTI, in particolare del percorso di Lingue orientali. E' stata realizzata una sperimentazione pluriennale di questo prodotto nelle scuole elementari e medie di Pesaro in collaborazione con il CESDE (il Centro Sviluppo Documentazione Educativa di Pesaro), il Comune di Pesaro e la Fondazione Pesaro Studi. Il prodotto originale è stato sperimentato negli anni scolastici 2009-2010, 2010-2011 e 2011-2012, con edizioni progressivamente arricchite e perfezionate sulla base delle esperienze.
Impatto stimato:
La sperimentazione ha coinvolto oltre 300 giovanissimi studenti delle scuole del Comune di Pesaro, in circa 15 scuole (nei tre anni). In tutte le scuole il progetto è stato presentato da un team di docenti e tirocinanti del Dipartimento Disti, in collaborazione con gli insegnanti delle scuole.
I positivi risultati (valutazione: Ottimo) sono stati certificati dal Cesde a seguito di una successiva specifica indagine svolta autonomamente, dal Cesde, presso le scuole ospitanti (è ora in fase di studio l'ipotesi di produzione di un CD interattivo per uso didattico nelle scuole).
Infine, in ragione delle specificità disciplinari che esprime, il Dipartimento di Studi Internazionali non registra in genere brevetti e non ha spesso occasione di svolgere attività con contratti conto terzi finanziati da privati. Sono molto più frequenti, invece, attività di produzione di beni pubblici sociali e culturali in collaborazione con istituzioni pubbliche. Moltissime di queste attività - soprattutto legate alla disseminazione della ricerca sul territorio e alla divulgazione scientifica e culturale - sono state svolte in collaborazione con istituzioni pubbliche locali, come Istituti superiori o Scuole primarie del territorio, Biblioteche locali, Centri studi storici locali, ma senza prevedere la stipula di veri e propri contratti finanziati o specifiche commesse.
Inoltre, è all'interno del Dipartimento di Studi Internazionali che è maturata, nell'anno 2011, la costituzione di uno Spin-Off per l'insegnamento dell'italiano a stranieri (divenuto spin-off di Ateneo): Lingua Ideale srl (2011). "Lingua Ideale" è un Centro di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri nato come spin-off dell'Università degli Studi di Urbino.
Grazie al particolare status di cui "Lingua Ideale" gode quale spin-off accademico dell'Università di Urbino, i corsi offerti danno diritto all'assegnazione di crediti formativi riconosciuti dall'università stessa e - previo accordo - da altri enti educativi sia in Italia che all'estero.
Gli accordi con l'Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Urbino (ERSU) inoltre, permettono agli iscritti di usufruire, a prezzi convenienti, di servizi mensa e servizi abitativi in strutture confortevoli e funzionali.
www.linguaideale.it/
Fra queste iniziative, alcune si sono strutturate nel tempo ed hanno acquisito periodicità annuale, divenendo appuntamenti fissi di raccordo con istituzioni culturali ed altri soggetti del territorio.
1) Il "Campionato Nazionale delle Lingue" (manifestazione nazionale che coinvolge ogni anno Licei e Istituti Superiori provenienti da tutte le Regioni d'Italia). Per il triennio in esame si citano l'edizione 2011, edizione 2012, edizione 2013. L'iniziativa, di grande successo, ha poi avuto seguito anche negli anni successivi.
L'iniziativa è concepita in forma di competizione fra Scuole ed è una forma concreta di orientamento indirizzata agli studenti del V anno, delle Scuole superiori d'Italia, che intendono confrontarsi con test utili a mettere alla prova la propria preparazione sia in termini di competenze linguistico-comunicative sia in termini di attitudine agli studi delle lingue e culture straniere.
2) Una specifica attività di public engagement - realizzata nell'anno 2013 - si configura come pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente a livello nazionale o internazionale.
In particolare, la pubblicazione in questione è il manuale dal titolo "Insegnare italiano a stranieri: percorsi formativi", a cura di Antonella Negri (Milano, Franco Angeli, 2013), pubblicazione sottoposta a peer review.
"Insegnare italiano a stranieri" è un manuale nato dalla pluriennale esperienza del Master "Insegnare italiano a stranieri", attivo dal 2006 presso il Dipartimento di Studi Internazionali, che ha progettato una strategia di insegnamento sulla valutazione transdisciplinare dell'italiano agli stranieri. Impatto stimato:
Oltre 8000 accessi a risorse web.
Link a siti web
Sito master http://www.uniurb.it/lingue/master/iis/
Blog master http://www.uniurb.it/lingue/master/iis/wp/
Pagina facebook master https://www.facebook.com/pages/Insegnare-italiano-a-stranieri-scuola-universit%C3%A0-impresa/510862429060505
Moodle master per didattica online http://masteriis.uniurb.it/
Link a servizio TG3 https://www.facebook.com/video.php?v=517367255076689
3) Una specifica attività di public engagement - realizzata nell'anno 2011 - si configura come partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale:
nel 2011 la prof.ssa Raffaella Sarti è stata invitata a presentare al pubblico radiofonico nazionale la ricerca scientifica da lei condotta, confluita nel volume a sua cura dal titolo "Lavoro domestico e di cura: quali diritti?" (Roma, Ediesse, 2010).
Raffaella Sarti è stata invitata a partecipare alla trasmissione radiofonica Fahrenheit (Radio Rai, Radiotre) andata in onda il 28 aprile 2011. Sarti ha discusso con la conduttrice Loredana Lipperini del libro a sua cura: "Lavoro domestico e di cura: quali diritti?". Il volume è nato da un convegno organizzato presso l'Università di Urbino (Lavoro domestico: quali diritti?, 26 settembre 2008).
L'impatto stimato dell'iniziativa corrisponde all'audience ufficialmente registrata dal canale radiofonico Rai Radiotre nella data e orario specificati.
Link a siti web: Rai Podcast Radio3 http://podcast.getwebreader.com/radio-rai-radio3/889/932 Conversazione con Raffaella Sarti del 28/04/2011 MP3. Raffaella Sarti, Lavoro domestico e di cura
4) Il ciclo culturale "UrbiNOIR" (1-2-3 dicembre 2011 "Eliminare l'impossibile? Il metodo investigativo fra scienza e magia"; 28-29-30 novembre 2012 "Il lato oscuro delle parole"; 5,12,19 dicembre 2013 "Il (sotto)suolo e l'immaginario").
L'iniziativa si struttura come ciclo di seminari annuale, con anche la produzione di studi pubblicati in rivista e un sito web (e continua anche in anni successivi).
Attorno all'iniziativa culturale UrbiNoir orbitano varie associazioni del territorio fra cui la Contrada San Polo e il Gruppo Speleologico di Urbino. Inoltre fanno parte di UrbiNoir alcuni colleghi che lavorano sul cinema (e che daranno origine alla costola CineNOIR), nonché colleghi di altre Università italiane (Bologna, Viterbo) ed estere (Lincoln e Bristol, UK). UrbiNoir, infine, ha iniziato un rapporto di collaborazione con il festival Sere Nere che si tiene ogni estate a Monte Acuto nelle Alpi, con l'Accademia degli Oscuri con sede a Torrita di Siena, con l'Accademia Italiana di Scienze Forensi e con l'Associazione Uno Studio in Holmes.
Il ciclo aveva inoltre già prodotto alcune pubblicazioni, raccolte in numeri speciali della rivista Linguae & – Rivista di lingue e culture moderne culture intitolati: Sherlock Holmes e il giallo inglese (2006/1, a cura di I. Klaver); I mille e uno Sherlock Holmes (2007/2, a cura di A. Calanchi e G. Ovarelli); Eliminare l'impossibile? Il metodo investigativo fra scienza e magia (2012/1-2, a cura di A. Calanchi e I. Klaver). Si veda:
Per l'impatto sul territorio, da registrare anche attraverso le informazioni di stampa, si veda la rassegna disponibile in: http://urbinoir.uniurb.it/edizioni-precedenti/urbinoir-2011/
e in genere tutte le informazioni raccolte nel sito http://urbinoir.uniurb.it
5) Il rapporto pluriennale con il Centro Sviluppo Documentazione Educativa (CeSDE) del Settore Politiche Educative del Comune di Pesaro.
Sono in particolare le competenze scientifiche del settore delle lingue e culture orientali (Lingua Araba, Lingua Cinese) ad essere state coinvolte in questo rapporto fra il Dipartimento di Studi Internazionali e il Cesde. La collaborazione, strutturata da ormai un decennio, prevede ogni anno, e quindi anche negli anni 2011, 2012, 2013:
- incontri periodici di coordinamento delle attività far operatori del Cesde, docenti delle scuole comunali del territorio e docenti del Dipartimento di Studi Internazionali;
- seminari di docenti universitari rivolti a insegnanti delle scuole;
- seminari di docenti universitari rivolti agli studenti delle scuole superiori che affiancano scolari immigrati;
- cicli di laboratori interculturali, elaborati nel Dipartimento, che vengono proposti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Pesaro.
Fra questi laboratori interculturali espressamente elaborati all'interno del Dipartimento DISTI per una sperimentazione nelle scuole del territorio, si cita l'esperienza pluriennale del laboratorio transculturale "ImmaginAltrimenti", portato nelle scuole dal 2009 al 2012 (per tre consecutivi anni scolastici): il prodotto originale ImmaginAltrimenti, consta di n. 1 CD interattivo per attività di laboratorio scolastico, con allegata n. 1 Dispensa per i docenti.
Ideazione scientifica del progetto realizzata da docenti del DISTI, in particolare del percorso di Lingue orientali. E' stata realizzata una sperimentazione pluriennale di questo prodotto nelle scuole elementari e medie di Pesaro in collaborazione con il CESDE (il Centro Sviluppo Documentazione Educativa di Pesaro), il Comune di Pesaro e la Fondazione Pesaro Studi. Il prodotto originale è stato sperimentato negli anni scolastici 2009-2010, 2010-2011 e 2011-2012, con edizioni progressivamente arricchite e perfezionate sulla base delle esperienze.
Impatto stimato:
La sperimentazione ha coinvolto oltre 300 giovanissimi studenti delle scuole del Comune di Pesaro, in circa 15 scuole (nei tre anni). In tutte le scuole il progetto è stato presentato da un team di docenti e tirocinanti del Dipartimento Disti, in collaborazione con gli insegnanti delle scuole.
I positivi risultati (valutazione: Ottimo) sono stati certificati dal Cesde a seguito di una successiva specifica indagine svolta autonomamente, dal Cesde, presso le scuole ospitanti (è ora in fase di studio l'ipotesi di produzione di un CD interattivo per uso didattico nelle scuole).
Infine, in ragione delle specificità disciplinari che esprime, il Dipartimento di Studi Internazionali non registra in genere brevetti e non ha spesso occasione di svolgere attività con contratti conto terzi finanziati da privati. Sono molto più frequenti, invece, attività di produzione di beni pubblici sociali e culturali in collaborazione con istituzioni pubbliche. Moltissime di queste attività - soprattutto legate alla disseminazione della ricerca sul territorio e alla divulgazione scientifica e culturale - sono state svolte in collaborazione con istituzioni pubbliche locali, come Istituti superiori o Scuole primarie del territorio, Biblioteche locali, Centri studi storici locali, ma senza prevedere la stipula di veri e propri contratti finanziati o specifiche commesse.
Inoltre, è all'interno del Dipartimento di Studi Internazionali che è maturata, nell'anno 2011, la costituzione di uno Spin-Off per l'insegnamento dell'italiano a stranieri (divenuto spin-off di Ateneo): Lingua Ideale srl (2011). "Lingua Ideale" è un Centro di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri nato come spin-off dell'Università degli Studi di Urbino.
Grazie al particolare status di cui "Lingua Ideale" gode quale spin-off accademico dell'Università di Urbino, i corsi offerti danno diritto all'assegnazione di crediti formativi riconosciuti dall'università stessa e - previo accordo - da altri enti educativi sia in Italia che all'estero.
Gli accordi con l'Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Urbino (ERSU) inoltre, permettono agli iscritti di usufruire, a prezzi convenienti, di servizi mensa e servizi abitativi in strutture confortevoli e funzionali.
www.linguaideale.it/
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Netval Network per la valorizzazione della ricerca universitaria | 2011 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | APRE Agenzia per la promozione della ricerca europea | 1998 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
3. | Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea | 2009 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
4. | Consorzio Interuniversitario Italiano in Argentina CUIA | 2003 | Si | |
5. | Consorzio Interuniversitario sulla Formazione Co.In.Fo. | 2001 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |